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    Personal Time, Brucini: “Sarroch è in un buon momento”

    Nicolas Brucini è uno dei tanti giocatori giovani arrivati alla corte di Daniele Moretti.  Fin qui l’impatto dello schiacciatore toscano è stato buono in tutti i match: “La gara con Brugherio – commenta Nicolas– non era per niente facile, nel loro palasport riescono sempre a dare del filo da torcere agli avversari. Siamo stati bravi noi nelle palle importante del match a non abbassare la guardia”.
    Quattro vittorie su quattro e undici punti in cassaforte per la Personal Time: “Non mi aspettavo un inizio così, ma come dissi nella prima intervista, si vedeva la grand voglia di lavorare del gruppo, siamo molto coesi e in campo abbiamo una marcia in più”.
    Sabato la Personal Time giocherà al PalaBarbazza con Sarroch: “Ci aspetta una gara tosta, loro dopo aver perso le prime due gare, hanno vinto gli incontri con Savigliano e Acqui Terme e verranno al Barbazza per continuare la loro stiscia positiva. Dovremo essere carichi fin da subito. Colgo l’occasione per invitare tutti i san donatesi alla partita, il contributo del pubblico è fondamentale per centrare un altro risultato positivo”. (93) LEGGI TUTTO

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    Sarlux Sarroch all’esame capolista San Donà

    Sabato si vola in Veneto nella tana della capolista Personal Time San Donà, a misurare la consistenza e le ambizioni Gialloblu.
    Padroni di casa in forma smagliante, quattro vittorie su quattro partite, a parte il tiebreak della prima giornata in casa del Belluno, annoverato tra i club papabili alla promozione, un cammino nettissimo che racconta di zero set persi.
    Gialloblu in fase di crescita, capaci di mettere in campo un’ottima pallavolo, chiamati al primo appello di verifica della stagione.
    Coach Camperi ci presenta così la quinta giornata di campionato:
    “Ci stiamo preparando per affrontare una trasferta bella e importante. Andremo a giocare a casa dell’unica squadra imbattuta del girone, una squadra con una batteria di attaccanti di ottimo valore. Ho chiesto ai ragazzi di entrare in clima trasferta già da inizio settimana.
    Uno step importante per la nostra crescita sarà la capacità di adattarsi ai cambi di routine, cosa fondamentale per poter mantenere inalterate le nostre caratteristiche. Vogliamo andare a San Donà per giocare una bella partita” LEGGI TUTTO

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    Parolari: «Siamo sulla strada giusta. Ora testa al match con Acqui»

    MANTOVA – Sul suo volto c’è tutta la soddisfazione per essere finalmente tornato a fare ciò che gli riesce meglio, vale a dire muoversi in un campo di pallavolo e scaricare sul pallone tutta la potenza della sua spalla e del suo braccio. Raul Parolari è finalmente tornato, e non ha alcuna intenzione di fermarsi di nuovo.
    Siamo reduci da una grande battaglia sul campo di San Giustino. Che partita è stata?
    «È stata una partita approcciata da noi davvero bene. Nei primi due set abbiamo commesso pochi errori, prima che dall’altra parte della rete diventassero, grazie ad alcuni cambi, più combattivi nel terzo e nel quarto parziale. Ma quando sembrava che il trend della partita fosse dalla loro parte, abbiamo fatto molto bene nel momento decisivo, nel tie-break. Loro hanno continuato a spingere, approfittando di un nostro calo e difendendo molto sugli scambi lunghi. Siamo ripartiti nel modo giusto nel quinto set, tornando a combattere come avevamo fatto a inizio partita. Battuta e muro ci hanno dato la possibilità di portare a casa una vittoria preziosa».
    Tu sei stato protagonista in diversi momenti del match, mettendo a terra anche il match point. Come ti senti?
    «Ora sono a posto fisicamente. Mi alleno regolarmente da dieci giorni e sono a disposizione a pieno regime. Devo recuperare il ritmo partita e l’adrenalina necessaria in campo. Ma sono stato bravo a gestirmi con lo staff medico, senza volere forzare quando non era necessario. Ho imparato a dosare il lavoro, cosa che per il tipo di infortunio che ho subito è stata molto importante».
    In ultimo, ti chiedo un commento sul campionato e, soprattutto, sull’avversario in arrivo a Mantova domenica, la Negrini CTE Acqui Terme. Cosa ti aspetti?
    «Come recita la classifica, il campionato sin qui è molto equilibrato e corto, con punti pesanti a ogni partita che possono fare la differenza in ottica playoff. Molto equilibrio regna nel valore delle squadre del nostro girone e non ci sono risultati scontati come poteva accadere lo scorso campionato. Siamo però solo all’inizio. Acqui è una delle squadre favorite del girone, ma il focus da parte nostra sarà esclusivamente su di noi e su quello che siamo in grado di esprimere in campo. Il pubblico, che sono sicuro sarà numeroso, ci darà una marcia in più».
    Ufficio stampa Gabbiano Farmamed Mantova – press@topteamvolley.it LEGGI TUTTO

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    Coach Bartolini (ErmGroup Altotevere): “Dobbiamo darci un mossa”

    Lui stesso per primo aveva ribadito, poco tempo fa, di essere un allenatore poco propenso a fare cambi, ma in queste prime quattro gare del campionato di Serie A3 Credem Banca è andato in decisa controtendenza. Le sostituzioni effettuate domenica scorsa a San Giustino (Battaglia per Marzolla in posto 2, Carpita per Cappelletti alla banda e poi Stoppelli per Galiano al centro) contro una Gabbiano FarmMed Mantova che si era portata sul 2-0 – e che aveva messo le mani sulla partita – hanno dato ragione a Marco Bartolini (nella foto), tecnico della ErmGroup Altotevere, che si è portata sul 2-2 e si è giocata fino all’ultimo anche il tie-break, cedendo per 12-15. Un punto è stato comunque aggiunto nella classifica del girone Bianco e, alla luce della piega presa dal match, è stato salutato come un mezzo successo. “E’ un momento non facile per alcuni cardini della squadra, che non stanno rendendo come è nel loro standard abituale – ha detto Bartolini – per cui mi sono deciso a inserire chi finora è rimasto di più in panchina per tentare di dare un minimo di scossa. In effetti, la svolta c’è stata. Conosciamo bene le indubbie potenzialità di Cappelletti, che deve ancora tornare quello dello scorso anno, mentre Marzolla sta ridisputando gare ufficiali da appena venti giorni, all’indomani di un lungo infortunio. Le riserve hanno risposto nel migliore dei modi, consentendoci di rimettere in piedi la sfida, ma è chiaro che questa settimana dovremo alzare ulteriormente il livello di allenamento e insistere di più: sono sicuro che risolveremo i problemi. “Lavorare e pedalare” sarà il nostro motto”. Alla resa dei conti, una indicazione positiva è emersa: la ErmGroup può – o potrebbe – contare su una panchina “lunga”. Non è così? “Certamente! Debbo solo fare i complimenti a tutti coloro che sono entrati in corsa: a Battaglia, che ha messo giù una serie di palloni importanti e decisivi; a Carpita, che in campo si è ambientato fin da subito; a Stoppelli, sempre prezioso e anche a Cioffi, che si è distinto in difesa andando addosso alla balaustra e rischiando qualcosa, pur di tenere vivo il pallone. Per ciò che riguarda Biffi, il nostro palleggiatore ha retto tutti e cinque i set e anche per lui è stato motivo di soddisfazione”. Domenica prossima, trasferta sarda a Cagliari contro il Cus, battuto ad Ancona: vista la posizione occupata da entrambe, è già il caso di parlare di scontro diretto? “Sono contento che il calendario ci metta di fronte il Cagliari, realtà di prim’ordine con pedine delle quali conosciamo bene il valore per averle già affrontate da avversari. È un bel viaggio per noi anche dal punto di vista organizzativo e preferisco non guardare la classifica: le qualità per sbloccarci le abbiamo, ma il campionato quest’anno è corto e quindi bisogna darsi una mossa”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO

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    In campo con ADMO e il Belluno Volley: “Spiderman” al Pala Lambioi

    Sarà una serata di effetti speciali. E di emozioni, altrettanto speciali: una serata in cui lo sport incontra la speranza. E un pallone, anziché rimbalzare da una parte all’altra della rete, arriva dritto al cuore di chiunque. 
    Perché al Pala Lambioi, domenica 17 novembre (ore 18), arriverà un super ospite. O meglio, un super eroe: Mattia Villardita, l’uomo che si trasforma in Spiderman per strappare un sorriso. E donare un raggio di luce ai piccoli impegnati a fronteggiare quotidianamente l’avversario peggiore: la malattia. 
    Nominato Cavaliere della Repubblica dal presidente Sergio Mattarella, Villardita è conosciuto per le visite agli ospedali pediatrici, dove il suo costume diventa una corazza di umanità e affetto. E sarà proprio lui, il “supereroe dei piccoli”, a calcare il taraflex del Pala Lambioi, grazie all’iniziativa promossa dal Belluno Volley e dall’ADMO, per sensibilizzare la collettività rispetto all’importanza di donare. L’occasione è rappresentata dal match di Serie A3 Credem Banca tra i padroni di casa, guidati da coach Matteo De Cecco, e The Begin Ancona.
    Mattia è un uomo comune che, in una società sempre di corsa, si ferma. Ascolta. Dialoga. Dedica il suo tempo e i suoi “super poteri” ai bimbi. E lo fa indossando una maschera che, da semplice pezzo di stoffa, diventa scudo, magia, sogno intrecciato alla realtà. In quella maschera, Villardita si dissolve e rimane solo Spiderman, un’icona di resilienza e di sorriso.
    Così, ogni volta che Mattia entra in un ospedale, non è più il ragazzo della porta accanto. È colui che arriva in un momento sospeso, un punto tra la sofferenza e la speranza, e con un gesto, uno sprazzo di serenità e una battuta, riporta i piccoli nel mondo della fantasia. Un mondo in cui, anche solo per un istante, il dolore fa un passo indietro.
    Quel mondo, grazie a Spiderman, entrerà per una sera nell’impianto di Lambioi, dove un semplice campo di pallavolo avrà insegnato a tutti che, quando si “gioca” insieme, ogni sfida diventa un po’ più leggera. E, soprattutto, si può vincere.  LEGGI TUTTO

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    Domotek a stelle e strisce, crescita importante per Kevin Lamp

    La Domotek si galvanizza.Grande pubblico al Palacalafiore di Reggio Calabria.Record stagionale, sfiorate le due mila persone,Coinvolgimento, tifo e tante novità.Tra le più importanti troviamo la mossa del Mister Antonio Polimeni.L’americano Kevin Lamp, prodotto dell’Università di Standford, continua e con grinta il suo processo d’integrazione.Mandato in campo tra i sei iniziali ha convinto con giocate spettacolari e concretezza.
    “Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile, già dalla sconfitta di Campobasso volevamo affrontare questa gara con tanta energia e fare vedere che ci teniamo e che il nostro posto è in cima alla classifica- ha affermato il pallavolista di Chicago”.
    Il tuo sogno per questa stagione?
    “Per me sicuramente è quello di vincere il campionato, da straniero non conosco molto le altre squadre e gli altri giocatori e questo da una parte è buono perchè mi permette di affrontare ogni gara con la stessa mentalità, ovvero “Nessuna squadra è inferiore alle altre” e così posso dare il mio meglio ad ogni partita. Credo comunque che con il talento di questa squadra ed il nostro staff tecnico potremo raggiungere grandi successi.”
    Parliamo di questo roster.
    “Ha molto talento, siamo intercambiabili, quando uno non gioca bene c’è un altro che puo’ subentrare e fare bene e come hai potuto vedere tutti abbiamo dato vita ad una grande performance quindi credo che questa squadra possa davvero far bene in questa stagione”.
    Parliamo della tua prestazione.
    “Della mia? Sono soddisfatto di aver dato il mio contributo e continuerò a farlo con pazienza mostrando al coach ed alla squadra che la loro fiducia viene ricambiata ogni giorno”. LEGGI TUTTO

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    David Kisiel MVP del match contro Cagliari

    La vittoria di domenica è stata una iniezione di fiducia per tutto l’ambiente The Begin; in un PalaPrometeo festoso, animato dalla presenza delle squadre del settore giovanile e dalla musica dello speaker Diego Sabbatini, la squadra ha sfoderato una gara caparbia contro un avversario molto quotato. “It was a great night”, le parole a caldo del nostro opposto David Kisiel:“Sono molto contento del risultato di domenica, vincere é sempre una bellissima sensazione e un grande obiettivo; abbiamo giocato molto bene e soprattutto siamo stati una squadra, cosa molto importante per noi. Penso che questo gruppo abbia molto talento e potenziale. Contro Cagliari é stata una delle prime volte in cui abbiamo mostrato di cosa siamo capaci. Sono convinto che continueremo a migliorare e andare avanti uniti e non vedo l’ora di raccogliere, nella parte restante del campionato, il frutto del lavoro che stiamo facendo. É stato bellissimo giocare davanti ai nostri tifosi che ci danno tanta carica, sono davvero tanti e ci incitano dall’inizio alla fine, mi piace molto il pubblico che c’è qui” LEGGI TUTTO

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    Avimecc Modica: coach Distefano incontra la dirigenza biancoazzurra

    Riprenderanno oggi al “PalaRizza” gli allenamenti dell’Avimecc Modica, che domenica pomeriggio è attesa dal turno casalingo contro la Rinascita Lagonegro nel match valido per la sesta giornata del campionato di serie A3 di pallavolo.
    La sconfitta in tre set ha lasciato il segno in tutto l’ambiente biancoazzurro che non si aspettava un inizio di campionato così difficile sotto diversi punti di vista.
    Prima di voltare pagina e pensare alla difficilissima e delicatissima sfida con Lagonegro, coach Enzo Distefano ha parlato su quello che non ha funzionato a Lecce e del delicato momento attraversato dalla sua squadra.
    “Quella di Lecce – spiega il coach dell’Avimecc Modica – è stata una trasferta per noi dolorosa. Sapevamo di trovare una squadra agguerritissima e galvanizzata dall’arrivo di Fabroni che è sceso in campo subito come noi ci aspettavamo. L’arrivo di un giocatore esperto come il nuovo palleggiatore di Lecce ha rinvigorito i pugliesi anche dal punto di vista morale. Nei primi scambi del match le due squadre si sono studiate soprattutto nella fase side out che è stata molto efficace e equilibrata, ma a fare la differenza già dal primo parziale è stata la fase break che Lecce ha saputo sfruttare bene per aggiudicarsi il set d’apertura. Nella seconda frazione di gioco siamo partiti con piglio più aggressivo e agguerrito. Abbiamo migliorato la battuta, il muro ha funzionato meglio con Buzzi e Padura Diaz, ma di contro la difesa non è riuscita a contenere gli attacchi di Lecce e il + 4 accumulato a metà set è andato sfumando fino al sorpasso che Lecce ha ottenuto sfruttando la fase side out che ha permesso loro di portarsi sul 2 – 0 senza una nostra reazione vera e propria. Il terzo set è senza storia perchè abbiamo accusato il colpo e siamo stati succubi del loro gioco più veloce e preciso soprattutto in difesa e la frazione non ha avuto storia. Torniamo a casa, quindi a testa bassa e senza alcun punto in classifica – continua – ma con degli spunti importanti soprattutto a livello psicologico su cui dobbiamo puntare i riflettori. Ieri, ho incontrato la società per delle analisi più approfondite del difficile momento che stiamo vivendo e cercare delle soluzioni che potrebbero portare anche a delle decisioni importanti. Oggi – conclude Enzo Distefano – la dirigenza incontrerà tutta la squadra per un confronto chiaro e lecito per cercare di trovare una soluzione e superare al più presto le nostre difficoltà”. LEGGI TUTTO