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    Nasce ufficialmente la ‘Wow Green House Aversa’. Corvino è il nuovo direttore marketing

    Wow Green House Aversa. Da oggi si chiama così la squadra di pallavolo maschile guidata dal presidente Sergio Di Meo. E’ il risultato della collaborazione nata tra la Normanna Aversa Academy e la Wow Green House, azienda fondata nel settembre del 2016 da Salvatore Loffredo e Salvatore Liguori, imprenditori con oltre 20 anni di esperienza nel settore delle utility. Basti pensare che più di 1000 i committenti, tra privati e condomini, in soli 9 mesi si sono affidati a Wow Green House per le loro pratiche Ecobonus, Sisma e Superbonus 110%.
    La stretta di mano ‘ufficiale’ è arrivata in una conferenza stampa tenutasi al ristorante ‘Dodici’ di Aversa alla presenza dei massimi dirigenti del club di volley, il presidente Di Meo e il direttore generale Secondo Lastoria, e dell’azienda Wow Green House, il presidente Salvatore Loffredo e Roberto Grieco, Direttore Executive e socio Wow Green House. La foto con la nuova maglia che farà il suo esordio domenica 26 dicembre al PalaJacazzi ha chiuso un incontro con la stampa che ha visto gli interventi di tutti i relatori: “Ci vuole sempre una sana follia – ha detto Di Meo – nell’affrontare sfide del genere. E con Salvatore Loffredo ci siamo messi in testa di fare qualcosa di straordinario per la nostra città”.
    Loffredo da parte sua ha innalzato ancora di più l’asticella dicendo di avere “ben due sogni. Il primo è quello della SuperLega, il secondo è quello di vincere lo scudetto e portare Aversa in vetta alla pallavolo italiano. Ci sono tutte le competenze e le disponibilità, anche economiche, per poterlo fare”.
    Il direttore generale Dino Lastoria ha invece puntato il dito contro l’amministrazione comunale ‘rea’ di “non aver dato nemmeno una risposta sul freddo del palazzetto nonostante siano passate oltre 3 settimane. E’ un comportamento che non capiamo ma che di certo non ci fermerà: questa avventura andrà avanti ancora per tanti anni e raggiungerà vetta incredibili”.
    E a concludere Grieco che ha parlato di futuro e di come cambierà il palazzetto: “Ogni partita dovrà essere una festa – dice – e tutti i tifosi dovranno vivere una giornata da ricordare. Punteremo tanto sul merchandising e su iniziative che regaleranno un gran bel colpo d’occhio al PalaJacazzi. Parte una nuova era, ci siamo e vogliamo essere protagonisti”.
    Nell’occasione della conferenza stampa il presidente Di Meo ha anche portato una importante sorpresa a tutti gli intervenuti annunciando in diretta Facebook che “il nuovo direttore marketing della nostra società sarà Giuseppe Corvino, un passato di altissimo spessore col Napoli Calcio e con il Benevento e ora sarà al nostro fianco per riuscire a portare la nostra città sempre più in alto. Un amico che ha accettato questo difficile compito e che ringrazio per aver sposato il nostro progetto”. LEGGI TUTTO

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    Torino, penultima fatica del 2021 con Fano

    Penultima fatica del 2021 per il ViViBanca Torino che domani sera (oere 20.30) sarà impegnato nel recupero della 7a giornata del campionato di A3 maschile in trasferta contro Vigilar Fano.Una delle trasferte più lunghe della stagione, con l’aggravante di doverla affrontare in settimana e al termine di un mese iper impegnativo.I marchigiani schierano, tra gli altri, l’opposto che la scorsa stagione ha realizzato più punti in A3 (ben 520!), il mancino polacco Pawel Stabrawa, strappato a Lecce. Collaudata la coppia di bande formata da Stefano Gozzo e dall’ex Andrea Nasari, oltre ad un libero come Cesarini, tra i più forti della categoria.La classifica vede Fano appena una posizione e cinque punti sopra i torinesi e non rispecchia certo il valore tecnico della rosa. Questa sarà la prima cosa a cui dovranno prestare attenzione i parellini, che notoriamente a Fano hanno sempre fatto fatica.
    “Stiamo cercando di trovare una nostra identità – commenta coach Simeon – ma serve tempo. Stiamo per finire questo tour de force, poi potremo recuperare un po’ di energie e metterci a guardare le cose che vanno e quelle che non vanno. Dobbiamo riuscire a finire bene l’anno, andando a giocare in trasferta con lo stesso atteggiamento che abbiamo avuto contro Pineto e, a sprazzi a San Donà e così facendo sono convinto che potremo ottenere un buon risultato”.
    “Sarà una trasferta lunga e impegnativa, anche perché stiamo giocando ogni due giorni – dice l’opposto David Umek – Fano viene da un periodo di crescita e anche noi lo stiamo dimostrando, anche se nelle ultime partite abbiamo faticato nei punti chiave dei set, cosa che non ci ha permesso di vincere. Tutto questo non ci impedirà di scendere in campo aggressivi”. LEGGI TUTTO

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    Pineto-Vigilar. Le dichiarazioni dei protagonisti

    Fano – Non è bastato alla Vigilar giocare bene a tratti per battere la capolista Pineto. Fano esce a testa alta ma con qualche rammarico e, soprattutto, senza punti in tasca. Per i virtussini, ora, gli ultimi due match dell’anno contro Torino (recupero) e Macerata (26 dicembre), che si disputeranno tra le mura amiche.
    “Ce la siamo giocata contro Pineto – afferma il palleggiatore friulano Nicola Zonta – abbiamo tenuto testa all’avversario per buona parte della gara, è chiaro che poi loro trascinati dal pubblico e dal fatto di essere un gruppo forte e compatto sono riusciti ad avere la meglio”.
    Ancora un lumicino di speranza per la Vigilar Fano per qualificarsi alla finali di Coppa Italia, alle quali accederanno le prime otto classificate del girone. A condizione, naturalmente, che i fanesi facciano bottino pieno contro Torino (mercoledi alle ore 20.30, match di recupero della settima giornata rinviato per casi Covid nella squadra piemontese) e Macerata nel derby di Santo Stefano (ore 19).
    La Vivibanca Torino di mister Simeon non naviga in buone acque: sette i punti in classifica dei torinesi e tanti tie break disputati (4), tutti peraltro persi. Nelle ultime due partite Torino ha messo alle strette Pineto (2-3) e San Donà (2-3) dimostrando di essere in crescita e di poter impensierire anche Fano. Stefano Richeri e David Umek sono i terminali offensivi principali di Torino, ma tutto dipenderà dall’atteggiamento con il quale la Virtus entrerà in campo.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Rinforzo Med Store Tunit, preso Stefano Giannotti

    L’opposto padovano si unisce alla formazione biancorossa aggiungendo qualità ed esperienza al roster guidato dal coach Di Pinto. Giannotti vanta infatti una lunga carriera in Serie A, iniziata nella sua città dove ha vissuto due promozioni e con la maglia della Tonazzo Padova ha anche guadagnato il premio di MVP nella finale di Coppa Italia di A2 del 2014 giocata contro Monza. Sono quindi arrivate le stagione in A1 prima di cominciare girare l’Italia vestendo le maglie di Spoleto, Bolzano e Monza; il campionato 2019/2020 lo ha visto avversario della Med Store Tunit Macerata in A3, quando si è messo in luce con la Videx Grottazzolina capolista del girone prima che l’emergenza Covid interrompesse la stagione. Lo scorso anno il passaggio a Galatina mentre questa prima parte di campionato l’ha vissuta a Brescia, di nuovo in A2.
    Ora Giannotti ha scelto la Med Store Tunit Macerata. Avrà l’opportunità di aiutare i giovani biancorossi a proseguire il buon cammino fatto fin qui e dare una nuova spinta in vista della Coppa Italia di A2 e del girone di ritorno dove la squadra continuerà a lottare per i primi posti in classifica.

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    Torino, altro punto d’oro a San Donà

    Un altro piccolo passo in avanti per il ViViBanca Torino che, contro il Volley Tram San Donà di Piave, perde la sua decima gara su undici disputate ma mette in cascina un altro punticino utile in questa fase del campionato.Coach Simeon conferma il sestetto che tanto bene ha fatto in settimana contro la capolista Pineto, con Carlevaris in palleggio e Umek opposto, Richeri e Trojanski in banda, Maletto e Orlando centrali e Valente libero.San Donà recupera Vaskelis e lo schiera opposto al palleggiatore Bellucci, preferisce tenere fuori Merlo confermando dall’inizio il giovane Cherin in posto 4 con Garofalo, Basso e Bragatto sono i due centrali con Santi libero.
    Il ViViBanca Torino vince nettamente il primo set 17-25, trascinata da un super Richeri che sarà poi il migliore dei suoi per tutto l’arco della partita, chiudendo con 28 punti e un incredibile 70% in attacco.Nel secondo parziale si invertono i ruoli, anche se era stato ancora il ViViBanca a partire meglio. Decisivo è l’ingresso di Merlo per Cherin che alza le percentuali in ricezione e trova una soluzione in più in attacco. I padroni di casa ribaltano l’iniziale vantaggio parellino e con i turni di servizio di Bellucci e Bragatto volano verso il 25-16 finale.Terzo set che vede ancora i padroni di casa imporsi con un netto 25-19 dopo l’iniziale vantaggio parellino. In casa parella, coach Simeon prova diverse soluzioni per uscire dal momento no e alla fine opta per il cambio di palleggio ad inizio quarto set. La scelta di Gonzi in regia paga, con i torinesi che riacciuffano la parità vincendo 20-25 e trascinano così la sfida al quinto set.Nel quinto è San Donà a comandare fin dalle prime battute ma proprio nel finale il ViViBanca Torino pareggia i conti. Ai vantaggi però sono i padroni di casa ad avere la meglio, chiudendo 16-14.
    “Portiamo a casa un punto e forse oggi dobbiamo essere contenti così – dice a fine gara coach Simeon – perchè abbiamo giocato una partita troppo ad alti e bassi ma più che altro con poco carattere. Siamo stati molli per molto tempo contro una squadra che non ha fatto praticamente niente per due set. Abbiamo vinto il primo molto bene, nel secondo siamo partiti male, molli, senza motivo e l’abbiamo lasciata andare via. Il terzo in fotocopia, poi nel quarto è scattato qualcosa dentro: due sacrifici in più e l’abbiamo vinta. Poi nel quinto due disattenzioni le abbiamo pagate care in una partita equilibrata. L’importante è aver mosso la classifica ma è chiaro che l’atteggiamento debba essere più lineare e tranquillo”.
    VOLLEY TEAM SAN DONA’ DI PIAVE-VIVIBANCA TORINO 3-2 (17-25, 25-16, 25-19, 20-25, 16-14)VOLLEY TEAM SAN DONA’ DI PIAVE: Bellucci 2, Vaskelis 25, Garofalo 15, Cherin 2, Basso 10, Bragatto 7, Santi (L), Merlo 17, Mignano. N.e: Andrei, Tuis, Zonta, Palmisano, Mondin (L). All: Paolo Tofoli.VIVIBANCA TORINO: Carlevaris 1, Umek 16, Richeri 28, Trojanski 4, Maletto 9, Orlando 4, Valente (L), Corazza 2, Genovesio 2, Gonzi 1, Cian, Fabbri (L). N.e: Brugiafreddo. All: Lorenzo Simeon.Note: ace 6-6, battute sbagliate 12-14, ricezione 74% (55%)-64% (51%), attacco 51%-51%, muri 17-6, errori 30-25. LEGGI TUTTO

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    Martinez e quel 100% di squadra in ricezione: «Peccato per il finale»

    «Abbiamo giocato contro un avversario di livello, che ha sfoderato una prestazione molto buona e interpretato in maniera impeccabile la fase break. Tre battitori ci hanno messo in difficoltà in alcuni frangenti, ma sono molto contento del nostro approccio». Parole e musica di Gonzalo Martinez. Il libero, pur essendo il più giovane elemento della rosa dolomitica, è ormai una certezza nello scacchiere della Da Rold Logistics. 
    Anche contro la Sa.Ma. Portomaggiore, a dispetto del passivo maturato al tie-break, il diciannovenne ha dato un apporto tangibile. E contribuito in prima persona a dare forma e sostanza a una voce statistica semplicemente clamorosa: nel primo set, infatti, i bellunesi hanno ricevuto col 100 per cento di squadra. Non un errore, non un’imprecisione, non una sbavatura: «Abbiamo fatto tutto alla perfezione – afferma Gonzalo -. Ma c’è rammarico per il secondo parziale: non siamo riusciti a continuare sugli standard del set di partenza, mentre loro sono migliorati». 
    Nel finale, inoltre, è subentrata un po’ di stanchezza: «Più che altro – precisa il libero – non siamo riusciti a rimanere sul pezzo mentalmente. Dobbiamo essere più bravi, e più precisi, a gestire alcune occasioni». 
    In ogni caso, la classifica si muove. E l’ottava piazza, al termine del girone d’andata, è una prospettiva sempre più concreta: «Ci sarà da lottare nella prossima sfida, a Prata di Pordenone. Perché vogliamo essere fra le otto formazioni che andranno a far parte della Coppa Italia». In questo senso, il debutto sarebbe dietro l’angolo: il 2 gennaio. 
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    Avimecc Volley Modica, una grande vittoria contro la vice capolista Aversa

    Ancora una vittoria in casa per l’Avimecc Volley Modica che, tra le mura del Palarizza, ha ceduto il passo solo alla Shedirpharma Massa Lubrense. Questa volta è toccato ad Aversa arrendersi contro gli uomini di D’Amico che hanno dimostrato carattere e voglia di vincere contro un avversario ostico. 
    La formazione, per l’occasione in maglia azzurra, ha iniziato subito con il piglio giusto il primo set, portandosi sul 8-3 grazie alla dimostrazione di forza di Martinez e Garofolo. Il gioco prosegue con grande intensità e vede Aversa provare a rimontare ma dover lasciare il passo dal 16-10 fino al 21-13 che lascia presagire una vittoria per la formazione di casa. Il finale è un netto 25-18 che mette nei binari giusti la sfida per Modica. 
    Il secondo set inizia con un sostanziale equilibrio che vede una reazione più decisa da parte degli ospiti con il punteggio iniziale di 5-8. Gli uomini di D’Amico si disuniscono e a nulla servono le giocate di capitan Chillemi con il punteggio che da 12-16 si spinge fino al 15-21. Nel finale il pareggio, nel computo dei set, è servito, con un netto 17-25.
    Il terzo set è quello che dona il primo punto della gara, Sacripanti e compagni iniziano con la stessa verve del set precedente e con lo stesso punteggio di 5-8. Modica dimostra di avere ancora voglia di fare e di divertire il proprio pubblico con una rimonta firmata Turlà–Garofolo fino al 20-21, con Tomasello costretto a chiamare Time Out per ricomporre i suoi. Strategia vincente quella di fermare la lunga serie modicana e di far tornare lucidità ai propri uomini che chiudono con una vittoria per 22-25.
    Il quarto set sembra quello che chiude la gara con un inizio di 6-8 ma Loncar e compagni non si sentono ancora fuori dai giochi. La rimonta porta il tabellone del Palarizza a segnare 16-12 con un largo vantaggio dei ragazzi della Contea che si mostrano decisi fino al 21-17. Il finale è di quelli importanti con il pubblico di casa che esplode al punto del decisivo 25-21.
    Al Tie Break le due formazioni si contendono l’ultimo punto in palio. Fondamentale mostrare carattere e voglia di risalire la classifica. L’inizio vede Modica avanti per 5-3, con una lotta punto a punto che lascia al pubblico una costante suspense dal 10-9 fino al 12-10, con Garofolo che chiude la sfida definitivamente sul 15-12.
    Adesso testa all’ultima sfida di campionato per i modicani, il derby siciliano contro Aci Castello, per chiudere nel migliore dei modi il girone di andata e prepararsi al meglio per tutto il girone di ritorno. 
    AVIMECC VOLLEY MODICA 3
    ISMEA AVERSA 2
    SET: 25-18, 17-25, 22-25, 25-21, 15-12
    Avimecc Volley Modica: Alfieri 9, Raso 5, Martinez 21, Turlà 4, Chillemi 14, Nastasi (L1), Gavazzi, Aiello (L2), Firrincieli, Loncar 10, Tidona, Garofolo 17, Saragò. Allenatore: Giancarlo D’Amico
    Ismea Aversa: Morelli, Trillini 17, Cuti, Calitri (L1), Di Meo (L2), Putini 1, Corrieri 18, Sacripanti 19, Diana 1, Schioppa, Simonelli, Barretta 15, Bonina 9. Allenatore: Giacomo Tomasello.  LEGGI TUTTO

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    Il Sol sfiora la vittoria e conferma il tabù, ma vede la Coppa Italia

    Ancora una sconfitta in trasferta, questa volta arriva al tie break al termine di una partita fatta di alti e bassi.
    Si è visto un Sol a tratti molto concreto e deciso, chiudendo agevolmente il secondo set, conquistando il terzo giocando punto a punto e recuperando un grande distacco nel primo set, mentre a tratti si è dimostrato troppo falloso e poco concreto, come nella prima parte del primo set e negli ultimi due.
    Il Sol non è riuscito a limitare un Magalini in grande serata (25 punti) e ha subito troppo il servizio della formazione di casa, limitando il gioco al centro del nostro Nat Monopoli, che ha dovuto fare gli straordinari per riuscire a trovare la solita fluidità di gioco che ci contraddistingue.

    Una sconfitta che ancora non sfata il tabù trasferta, ma che regala 1 punto importante ai fini della classifica; infatti, siamo attualmente al 5°posto in classifica con 21 punti e regala la matematica qualificazione agli ottavi di finale di Coppa Italia!
    Un traguardo fantastico, ma che dovrà essere celebrato e confermato dopo la difficile sfida che attende i nostri ragazzi alla Vigilia di Natale al Pala Collodi, a farci visita sarà il Volley Team San Donà, un derby infuocato per chiudere questo girone di andata e il 2021.

    Di seguito la cronaca del match e il tabellino finale:
     
    1°SET:
    Il Sol si schiera con il sestetto base: Monopoli in regia e opposto Bellia, gli schiacciatori Marszalek e Baciocco, i centrali Franchetti e Frizzarin e libero Carlotto.
    I padroni di casa rispondono con: Petrone al palleggio e opposto Magalini, gli schiacciatori Puliti e Crusca, i centrali Coali e Giampietri e il libero Taramello.

    Inizio in salita e padroni di casa molto cinici al servizio e ottimi a muro e il Sol si trova subito sotto (6-2), prosegue la pressione dei padroni di casa e coach Di Pietro chiama subito il primo time out (8-2).Al rientro è ancora un brutto Sol, troppo brutto per pensare di poter impensierire i padroni di casa e coach Di Pietro è costretto al secondo time out (11-3).Subentra Gonzato per Bellia e Fiscon per Baciocco, ma il Sol continua a essere falloso e fatica ad entrare in partita (21-10) con il muro di Franchetti i nostri ragazzi provano a ripartire e coach Maranesi chiama time out. (21-12)Al rientro è tutta un’altra gara, sul servizio di Franchetti e un’ottima fase muro/difesa il Sol torna sotto (22-17) e costringe coach Maranesi al secondo time out.Entra Novello per Monopoli ad alzare il muro, il Sol trova ancora un break e si porta a -4, l’errore al servizio di Gonzato regala il primo set point (24-19), lo annulla Marszalek con una bella diagonale, l’errore al servizio però regala il primo set alla formazione di casa (25-20).

    2°SET:
    Confermati entrambi i sestetti, inizio decisamente migliore per i nostri ragazzi, che si portano subito avanti (4-1) grazie al buon servizio di Franchetti e il gran lavoro a muro di Frizzarin.Coach Maranesi chiama il primo time out (4-8), al rientro il set prosegue con il break di vantaggio del Sol che prova a scappare sul punteggio di (12-7), coach Maranesi chiama il secondo time out.È ancora il Sol a fare la voce grossa (8-16), sfruttando qualche errore di troppo della formazione di casa e giocando una buona fase muro difesa, entra ancora Novello per Monopoli a muro (12-20), i padroni di casa reagiscono, ma l’errore al servizio di Puliti dà il primo set point al Sol (17-24), lo chiude Marszalek con un mani out (18-25).

    3°SET:
     Confermati entrambi i sestetti, partenza decisamente più equilibrata in questo set, dove il Sol prova a mettere avanti la testa nel 3-5, ma i padroni di casa con Miglietta al servizio trovano il sorpasso e successivamente un break (9-7), il Sol prima impatta e poi sorpassa (10-11) e costringe coach Maranesi al time out.Al ritorno al gioco il Montecchio trova ancora un break e si porta sul +3, con un salvataggio super di Carlotto e l’errore del Garlasco il Sol si porta a più 4, i padroni di casa reagiscono e con Magalini accorciano sino al -1 (16-17), fine set incandescente con il Sol che si porta sul più 3 ma i padroni di casa impattano sul 22 pari.Coach Di Pietro chiama il time out, Bellia con un mani out trova il vantaggio (22-23), ancora Bellia a dare il vantaggio e set point (24-23) che viene chiuso subito chiuso dal muro di Frizzarin su Magalini (23-25).

    4°SET:
    Confermati i sestetti per entrambe le formazioni, Marszalek con un super attacco e un’ottima battuta porta il Sol avanti (2-4), Puliti porta avanti i pinguini (8-6) ma Frizzarin con un muro trova la parità (9-9).Marszalek con un’ace trova il sorpasso (12-13), Magalini con 2 ace trova il controsorpasso e costringe Di Pietro al time out (14-13).Coali con un’ace porta gli ospiti sul +3, coach Di Pietro vuole evitare la fuga dei padroni di casa e chiama il secondo time out (18-15).Fatica in ricezione il Sol e i pinguini vanno sul 21-15, subentra Fiscon per Bellia ma la situazione non cambia, i padroni di casa si portano sul 24-17 e chiudono il set sull’errore al servizio di Franchetti. (25-19)

    5°SET:
    Confermati i sestetti per il tie break, partenza incubo per il Sol che torna ad essere troppo falloso (4-1) e coach Di Pietro è costretto al time out.Bellia con un’ace porta il Sol a -1 (5-4) e Frizzarin con un muro su Puliti trova la parità (6-6), i Pinguini reagiscono e vanno al cambio campo sul +2 (8-6).Ancora un’ace e arriva il secondo time out per Di Pietro, al ritorno in campo sono sempre i padroni di casa a trovare il punto e si portano sul +4 (10-6).Subentra Novello per Monopoli a muro ma non trova fortuna, Baciocco prova ad accorciare le distanze (11-8), il muro di Magalini e l’ace di Puliti regalano il match point ai padroni di casa, conquistato sull’errore di Baciocco. (15-9).

    Tabellino:

    Volley 2001 Garlasco – Sol Lucernari Montecchio Maggiore 3-2 (25-20, 18-25, 23-25, 25-17, 15-9) – Volley 2001 Garlasco: Puliti 17, Giampietri 2, Magalini 25, Crusca 8, Coali 10, Petrone 1, Taramelli (L), Testagrossa 0, Miglietta 4, Porcello 3. N.E. Moro, Mellano, Regattieri. All. Maranesi. Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Monopoli 1, Baciocco 9, Franchetti 7, Bellia 16, Marszalek 18, Frizzarin 9, Carlotto (L), Novello 0, Gonzato 1, Fiscon 2. N.E. Zanovello. All. Di Pietro. LEGGI TUTTO