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    Di Pinto “Siamo pronti a dare il massimo, a Fano sarà una battaglia”

    Riparte la Serie A3 con il recupero dell’ultima gara del girone d’andata tra Vigilar Fano e Med Store Tunit Macerata. I biancorossi saranno ospiti del Palasport Allende e inaugureranno il 2022 con il derby, una partita che si prospetta difficile contro una squadra che ha a disposizione molta più qualità di quanto dica il momentaneo decimo posto in classifica. L’ultima gara della Med Store Tunit è stata la vittoria casalinga contro Brugherio e la volontà è quella di cominciare il nuovo anno proseguendo la striscia positiva.
    “Sarà una battaglia, è una partita molto sentita”, conferma il coach Adriano Di Pinto, “Fano sta giocando bene, ha avuto un inizio di campionato dove ha perso alcune partite ma si è ripreso e conosciamo la qualità del loro roster: l’opposto Stabrawa lo abbiamo incrociato la passata stagione ai play-off contro Lecce, è molto forte sia in attacco che in battuta; ci sono Nasari, nostro ex, e Gozzo, due veterani della Serie A ormai, mentre il palleggiatore Zonta è giovane ma sta già facendo vedere un gran potenziale”. Tra assenze e la pausa dovuta al Covid, non è facile tornare a giocare, “Ci troviamo ad affrontare una situazione non ideale ma proseguiremo a scendere in campo dando il massimo come abbiamo fatto in questi mesi, in più il derby ci darà stimoli extra. Intanto possiamo contare sul rientro di Robbiati, il nostro Capitano. È importante riaverlo al fianco per la squadra sia per il carattere che per la qualità e l’esperienza che porta in campo; ci aiuterà ad essere competitivi nonostante le difficoltà”. In ottica futura un altro innesto di grande esperienza è quello di Giannotti, un giocatore che conosci bene, “Si tratta di un grande professionista che ho anche avuto il piacere di incontrare dieci anni fa, ma tutti conosciamo le sue qualità: ha giocato in tutte le categorie della Serie A con squadre importanti, ha grande esperienza e potrà dare tanto a questa squadra. Arriva in punta di piedi, quando abbiamo parlato mi ha detto che giochiamo già molto bene e che è pronto a mettersi a disposizione”.
    Il derby tra Vigilar Fano e Med Store Tunit Macerata sarà in diretta sul sito legavolley.tv a partire dalle ore 19. LEGGI TUTTO

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    LEO SHOES CASARANO, QUALIFICAZIONE OTTENUTA AGLI OTTAVI DELLA DEL MONTE COPPA ITALIA: SI GIOCA IL 19 GENNAIO

    Il roboante girone di andata della Leo Shoes Casarano ha permesso alla società rosso-azzurra non solo di presentarsi al giro di boa con un posizione di privilegio tra le prime quattro della graduatoria, ma tale posizionamento ha garantito a Torsello e compagni di ottenere anche la prestigiosa qualificazione agli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia.

    Quest’ultima manifestazione avrebbe dovuto prendere il via, come da planning di inizio stagione, il prossimo 02 Gennaio con gli ottavi di finale da disputarsi in gara unica, in casa della migliore qualificata, con incroci tra le prime otto classificate di ciascun girone a chiusura del girone di andata (1^ – 8^, 2^ – 7^, 3^ – 6^, 4^ – 5^). A seguire, il 06 Gennaio si sarebbe dovuti disputare i quarti di finale.

    I rinvii delle gare dell’ultima giornata nel girone bianco e il match non disputato ad Aversa (nel girone blù) che verrà recuperato nei prossimi giorni, come disposto dal Giudice Sportivo, mantengono ancora aperte le classifiche del girone d’Andata in Serie A3 Credem Banca, rendendo così impossibile definire gli abbinamenti degli ottavi di finale.

    Una revisione al planning gare è stata, quindi, necessaria: in attesa della chiusura della classifica di andata, la Lega Pallavolo Serie A ha posticipato le date degli Ottavi, Quarti e Semifinali della Del Monte Coppa Italia. Gli Ottavi passano da domenica 2 gennaio a mercoledì 19 gennaio, i Quarti da giovedì 6 gennaio a mercoledì 26 gennaio per entrambi i Gironi. Le Semifinali incrociate fra Gironi passano a mercoledì 16 febbraio.

    La Leo Shoes Casarano è in attesa di conoscere quella che sarà la sua avversaria nel primo turno di Coppa Italia: in base al risultato del recupero tra Aversa e Ottaviano, i rossoazzurri se la dovranno vedere con i calabresi del Palmi (in caso Aversa ottenga almeno un punto nel recupero) o con i siciliani dell’Aci Castello (in caso di sconfitta di Aversa per 0-3 o 1-3); in entrambi i casi i ragazzi di Mister Licchelli avranno il vantaggio di giocare davanti al pubblico amico.

    Prossimo appuntamento ufficiale per la Leo Shoes Casarano sarà, dunque, Domenica 16 Gennaio (dopo aver osservato il turno di riposo in concomitanza con la prima giornata di ritorno) quando il club rossoazzurro ospiterà la Gis Ottaviano nella gara inaugurale del girone di ritorno, match che aprirà per Torsello e compagni un periodo denso di partite tra campionato e Coppa Italia LEGGI TUTTO

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    Palmi chiude l’anno senza sbavature

    Una partita praticamente senza errori quella disputata dalla OmiFer Palmi che chiude in bellezza il 2021 imponendosi per 3-0 sulla Shedirpharma Massa Lubrense.Sotto i colpi di un costante e prolifico Prespov, Massa non riesce per tutta la durata dell’incontro a mettere in seria difficoltà i nero-verdi.I parziali (25-16; 25-17; 25-18) parlano chiaro: Palmi ha giocato una partita brillante e quasi perfetta, con ottime percentuali al servizio e in attacco. Massa invece paga la ricezione negativa e una fase di attacco che non ha dato i risultati sperati.Molto soddisfatto Erminio Russo, protagonista del match con 13 punti messi a segno “oggi abbiamo fatto la differenza soprattutto con il nostro servizio, siamo stati molto forti anche in fase muro-difesa e questo ci ha consentito di imporre il nostro gioco”.Non cala invece l’attenzione per il coach reggino Antonio Polimeni che esprime la sua soddisfazione per il risultato ottenuto ma continua a guardare il lungo percorso stagionale: “Sono molto contento della prestazione dei ragazzi, siamo stati bravi in entrambe le fasi di gioco. Avevamo davanti una squadra con degli ottimi battitori e siamo stati molto lucidi e bravi nel non farli entrare in partita”.
    Adesso la squadra si gode il meritato riposo di fine anno in attesa delle decisioni di Lega Pallavolo in merito alle gare di Coppa Italia previste per il 2 gennaio 2022.
    OMIFER PALMI – SHEDIRPHARMA MASSA LUBRENSE 3-0 (25-16; 25-17; 25-18)
    Palmi: Marra 5, Fortunato (L1), Prespov 22, Russo 13, Rosso 10, Paris 2, Nicolò, Remo 11. N.E. Pellegrino, Gitto, Di Carlo (L2), Laganà, Soncini. All. Polimeni
    Massa Lubrense: Aprea, Illuzzi 1, Lugli 5, Pilotto 1, Fantauzzo 7, Denza (L1), Sorrenti 11, Grimaldi, Deserio 2. N.E. Pontecorvo (L2), Peripolli, Imperatore, Conoci, Miccio. All. Esposito
    Note: durata 1:10Arbitri: Giorgianni – Stancati LEGGI TUTTO

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    Savigliano, Bonifetto post Parella: “Noi rimaneggiati, ma anche senza gli occhi da tigre”

    SERIE A3
    VIVIBANCA TORINO                       3MONGE-GERBAUDO                       025-22, 27-25, 25-23
    Vivibanca: Gonzi, Fabbri, Corazza, Carlevaris, Genovesio (1), Brugiafreddo, Richeri (19), Trojanski (13), Valente, Cian, Orlando (5), Umek (11), Maletto (11). All.: SimeonSavigliano: Gonella, Ghibaudo (8), Bossolasco (4), Gallo, Bosio (11), Ghio (5), Galaverna (12), Rabbia, Vittone, Cravero, Testa, Dutto (9), Manca. All.: Bonifetto
    TORINO – L’annus mirabilis (e il girone di andata) del Volley Savigliano si chiude all’insegna della delusione per un pacco vuoto di punti sotto l’albero. Minimi gli scarti. Severo il verdetto. È la dura legge della pallavolo.Metti pure che Parella, recuperati gli effettivi, sta venendo fuori e di qui alla fine farà di tutto (agonisticamente parlando) per toccare la battigia della salvezza; ma è indubbio che, sull’esito dello scontro diretto in salsa sabauda, abbia influito la coperta corta e poi cortissima del Monge Gerbaudo nel reparto bande: a Garelli lasciato precauzionalmente a casa (e per lo stesso motivo non allenatosi nell’ultima settimana) e al giovane Bergesio infortunato ad una mano, in corso d’opera, nel secondo set, si è aggiunto capitan Bossolasco, di nuovo fermato dal ginocchio dolorante. Al suo post Jack Ghibaudo, cui non si può certo rimproverare la mancanza di spirito di adattamento e di abnegazione: 6.2 di valutazione come Vittone, i più alti tra i biancoblù.Tutti risolti nel finale i tre parziali, dopo che gli ospiti sono quasi sempre riusciti a rimanere aggrappati alla partita come nel secondo, dal 20-17 per Parella ai vantaggi dove l’ultima parola l’ha detta Richeri, il capitano dei torinesi, top scorer con 19 punti ed MVP con 6.5 di valutazione; nel terzo (di Trojanski il match point, 13° personale), il 14-17 per Savigliano è stato un fuoco di paglia come il 19 pari firmato da Dutto.Le statistiche finali certificano il bottino pieno della formazione torinese, che ha ricevuto meglio (60% di positiva vs 48%, 49% di perfetta vs 37%), battuto meglio (9 ace vs 2 a fronte di 10 errori vs 9), prevalso anche in fatto di punti diretti a muro (9 a 7). E nelle percentuali di attacco: 48 vs 35.La disamina di Roberto Bonifetto, configurandosi come un bilancio di metà stagione, oltrepassa il perimetro del boxing day: “Bossolasco si era allenato pochissimo e non lo avrei rischiato. L’impiego di Ghibaudo come schiacciatore-ricevitore l’avevo previsto: al netto dei 4 ace presi in due set, Jack ha fatto stravedere. Ciò premesso, non sono per nulla soddisfatto dell’atteggiamento collettivo, abbiamo fatto veramente poco per superare le difficoltà. Nelle situazioni emergenziali non basta fare il proprio compito, bisogna avere gli occhi della tigre”.Non solo per la componente mentale, anche sul piano tecnico Bonifetto impugna la matita rossa: “Abbiamo dato loro poco fastidio in ricezione. Troppo morbido il nostro servizio. Non casca il mondo se si sbaglia una battuta. D’ora in poi non l’accetto più, esigo una battuta sempre aggressiva. Ovvio che in certi momenti va spinta e in altri no”.La matricola Savigliano non vince dalla nona giornata e nelle ultime tre gare è rimasta a secco. La regular season si fosse conclusa a Santo Stefano, andrebbe ai play-out come quartultima (13 punti).“Con un organico sempre al completo, qualche punto in più ci poteva stare, ma anche altre squadre hanno avuto analoghi problemi – prosegue l’allenatore del Monge Gerbaudo -. La questione di fondo è che gli altri hanno margini di miglioramento maggiori perché hanno modo di lavorare di più, e questo alla lunga paga. Da qui al 31 dicembre ci alleneremo tre volte e riprenderemo il 2 gennaio, sperando nel frattempo di aver recuperato tutti o quasi”. LEGGI TUTTO

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    Il centrale Giuseppe Orlando è biancazzurro: “Contentissimo, voglio dare il mio contributo”

    Nuovo arrivo in casa biancazzurra. Alla corte di mister Rovinelli arriva il centrale Giuseppe Orlando. Classe 1998 per 191 centimetri, ha disputato la prima parte di stagione con la quotata squadra calabrese Pallavolo Jolly Cinquefrondi attualmente in Serie B.Nonostante la sua giovane età, già una longeva carriera alle spalle. Incomincia a muovere i suoi primi passi a 14 anni con la Don Russo Volley Cetraro esordendo in C. Centrale ma non solo, può ricoprire diversi ruoli grazie alle sue indubbie qualità. Efficiente, ottimo saltatore con tanta grinta e sacrificio.
    Le prime parole di Orlando:
    “Sono contentissimo di far parte di questa squadra, spero di riuscire a dare il mio contributo così da cercare di portare a casa gli obiettivi prefissati. Ringrazio il direttore sportivo Massimo Forese e tutta la società dell’ABBA Pineto per questa occasione e la Jolly Cinquefrondi per avermi dato l’opportunità di proseguire la stagione in un campionato superiore. Ci vedremo presto al palazzetto. Forza Pineto”

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    Avimecc Volley Modica, si chiude con la sconfitta nel derby il girone di andata

    I tre punti in palio nel derby di Sicilia restano a Catania, con la Sistemia Aci Castello che si impone sull’Avimecc Volley Modica per 3-0 in un match che regala emozioni ma che non lascia nemmeno un set nelle mani della formazione guidata da D’Amico. 
    Le due formazioni hanno il merito di aver dato a questo derby l’area di una sfida al vertice, con la formazione casalinga che ad oggi si trova al sesto posto ma appaiata con la quarta e a soli tre punti dalla vetta. Per Modica resta fisso il settimo posto e in questo caso i punti di distacco sono otto. 
    Il primo set inizia con un buon vantaggio della formazione ospite, che si porta avanti per 4-8. Con il passare dei minuti, tuttavia, la rimonta casalinga è importante con Lucconi e Zappoli che portano la formazione di casa sul 16-11. Il vantaggio interno resta di quelli importanti, con il tabellone del PalaCatania che indica inizialmente il 21-15 e alla chiusura il 25-17.
    Il secondo set vede la reazione di orgoglio modicano. Il vantaggio iniziale è ancora a favore degli ospiti che provano a dare una marcia in più con Gavazzi, il giovane schiacciatore mette a segno una buona serie che vede Modica avanti 6-8. Con il passare dei minuti Gradi e compagni sono avanti 16-15, fino ad un punto a punto che porta tutti sul 21-20. Il set più lungo della gara, durato ben 30’, finisce con il punteggio di 25-23 ancora a favore dei padroni di casa.
    Il terzo, ed ultimo set, è una passeggiata sul velluto per i catanesi che trovano entusiasmo e coraggio dopo un set vinto non con poche difficoltà. Il vantaggio è netto con il passare dei minuti, inizialmente si registra un 16-10 per gli uomini di Kantor, con il passare dei minuti il 21-14 parziale si tramuta nel definitivo 25-15 che chiude così il girone di andata di queste due formazioni. 
    Un netto exploit per la formazione casalinga che nello scorso anno aveva racimolato solo 3 punti in tutto il girone di andata, oggi sono 24. Per Modica l’obiettivo resta sempre quello di mantenere un certo equilibrio in tutto l’anno. Lo scorso anno si è iniziato con 22 punti, a fronte dei 19 di questa stagione, per poi mollare strada facendo. Ora si cercherà di ripetersi nel girone di ritorno per chiudere con un certo equilibrio questa stagione fin qui importante. 
    Sistemia Aci Castello 3
    Avimecc Volley Modica 0
    Set: 25-17, 25-23, 25-15
    Sistemia Aci Castello: Zito (L1), Maccarrone, Zappoli 12, Lucconi 20, Gradi 7, Frumuselu 10, Di Franco, Andriola, Smiriglia 9, Battaglia, Cottarelli 1. Allenatore: Waldo Kantor.
    Avimecc Volley Modica: Alfieri 2, Raso 2, Martinez 8, Caleca, Turlà 3, Chillemi 7, Nastasi (L1), Gavazzi 11, Aiello (L2), Firrincieli, Loncar 4, Garofolo 4, Saragò. Allenatore: Giancarlo D’Amico.  LEGGI TUTTO

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    Non tiene il ritmo Galatina e Casarano s’impone con un allungo autoritario

    Poteva essere una sera dei miracoli (parafrasando la canzone di Lucio Dalla) questo derby contro Casarano, in cui Efficienza Energia ha spolverato una prestazione diligente fatta soprattutto di continuità.
    Poi qualche amnesia in dirittura d’arrivo soprattutto nei primi due set, quelli giocati con determinazione e carica adrenalinica, ha prodotto un effetto taglia gambe che si è materializzato in una terza frazione senza storia. E dire che il forfait improvviso di Lentini, costretto all’abbandono della gara in fase di preriscaldamento, lasciava presagire nubi oscure in casa Olimpia Sbv con una panchina terribilmente vuota. Mister Stomeo infatti rinunciava all’apporto di Apollonio nel ruolo di libero, e gli affidava l’incarico di schiacciatore, unitamente all’under 17 De Matteis anche lui in precarie condizioni fisiche. La gara invece prendeva corpo, non dava via di fughe importanti a nessuna delle due contendenti, si accendeva punto-punto e dava speranze ai padroni di casa. Flebili ma importanti: almeno sotto l’aspetto comportamentale che in parallelo ad un’efficacia offensiva dovranno caratterizzare il girone di ritorno.
    Ripercorriamo le sequenze delle azioni nei momenti più importanti.
    I set
    In perfetto equilibrio (12-12,16-17) con Lotito – Antonaci tra i padroni di casa e Baldari -Paoletti tra gli ospiti ad essere i più prolifici. Un break di +4 (21-19) per i blucelesti galatinesi con pipe di Lotito, acuto di Galasso e muro-cielo di Antonaci su Petras lascia ben sperare. Ciardo si avvale di una ricezione più che positiva ed arma il nazionale slovacco che ribalta con Baldari il punteggio (23-24) prontamente annullato da Galasso e Buracci. Si va ai vantaggi ed è Leo Shoes ad essere più fredda e a chiudere la frazione inducendo all’errore la prima linea galatinese (27-25).
    II set
    Fiato corto per Buracci e compagni che si caricano di ben tre errori conclusivi (4-8). Ridà animo e sicurezza la prima linea di casa con Lotito ed Antonaci per un +6  che genera il sorpasso(10-8). Sale in cattedra Baldari, autore in questo set di ben 7 punti, e con un doppio Petras ribalta il punteggio che Buracci tenta di contenere (19-21). Un doppio errore, pipe out di Lotito e servizio a rete di Galasso, apre la forbice del distacco (20-24) a cui non basta l’attacco di Pepe a fermare la conclusione determinante di Paoletti (21-25).
    III set
    Il terzo parziale è figlio di uno stato di avvilimento che disarma gli avanti galatinesi. Il muro ospite è efficacissimo imbavagliando Galasso e Buracci (4-8). Petras si esalta con Paoletti a ruota (7-17). Galatina si inaridisce, Antonaci è l’ultimo a mollare sul punto numero 21 del mancino D’Amato (11-21), poi Galasso, Pepe e Buracci limano con tre conclusioni l’eccessivo divario con cui Leo Shoes si aggiudica set (14-25) e gara(0-3).
    Raccoglie niente Efficienza Energia, ma i segnali dati nei due set iniziali sono indicativi in positivo per affrontare il girone di ritorno che sicuramente vedrà in organico squadra l’innesto di nuovi arrivi.
    TABELLINO
    EFFICIENZA ENERGIA GALATINA-LEO SHOES CASARANO 0-3(25-27,21-25,14-25)
    Casarano:Pierri(L),Urso(L),D’Amato 1,Petras 16,Stefano,Scaffidi,Baldari 16,Paoletti 15,Peluso 6,Meleddu 2,De Micheli,Torsello(ne),Ciardo 1,Ribecca. All. Licchelli, vice Cozzetto
    Galatina: Sardanelli(L),Apollonio,Galasso 10,Lotito 11,De Matteis(ne),Buracci 9,Pepe 5,Antonaci 10,Calò(ne),Latorre 1. All. Stomeo vice Bray
    Piero De Lorentis
    Area Comunicazione Efficienza Energia LEGGI TUTTO

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    Wow Green House Aversa- Falù Ottaviano fermata dalla condensa del Palajacazzi di Aversa

    Doveva essere una giornata di sport al PalaJacazzi di Aversa. La Wow Green House Aversa e la Falù Ottaviano erano pronte per regalare alle centinaia di persone accorse al Palazzetto di Aversa, uno spot per la pallavolo campana e invece lo scenario del PalaJacazzi è stato da categoria inferiore. All’arrivo delle due squadre il taraflex era impregnato d’acqua e tutti i dirigenti della squadra casertana si sono impegnati al massimo per cercare di far disputare la gara. Con l’inizio del riscaldamento al primo affondo vero, i giocatori delle due squadre facevano fatica a mantenere l’equilibrio.Gli arbitri, richiamati l’attenzione delle due squadre, a tutela della loro sicurezza e integrità fisica, convenivano l’impossibilità di non disputare la gara per impraticabilità del campo.In attesa della decisione del Giudice Federale e di quanto sarà proposto dalla Lega, la Gis Ottaviano intende smentire alcune testate giornalistiche locali che fanno riferimento al solo rifiuto della squadra ospite.
    Uff. StampaLuigi Iervolino

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