More stories

  • in

    Tinet in viaggio verso un sogno tricolore

    Dopo l’allenamento di rifinitura la Tinet Prata è in viaggio per raggiungere l’Abruzzo. L’obiettivo è quello di inseguire un sogno tricolore e sarebbe fantastico se i ragazzi di Dante Boninfante riuscissero ad ottenere il pass per la finale di Coppa Italia, perchè, tra le altre cose avrebbero la soddisfazione di poter aprire la competizione prima dei campioni di A2 e Superlega. un po’ come quelle band emergenti che fanno i gruppi spalla e aprono i concerti dei loro idoli più famosi.
    Prima di poter giungere sul grandissimo palcoscenico della Unipol Arena di Casalecchio di Reno il 6 marzo, per l’atto finale di Del Monte Coppa Italia, ci sono due ostacoli che non scherzano da oltrepassare.
    Il primo è quello dei quarti di finale, in gara secca, che si giocheranno domani alle 20.30 al PalaVolley S. Maria di Pineto. Come ben si sa quella abruzzese è una squadra temibilissima e i gialloblù ricordano ancora il ko subito nell’impianto di casa dell’Abba. E’ vero anche che c’è la consapevolezza di poter passare il turno. Per farlo la Tinet dovrà sfoderare la sua miglior pallavolo, come dimostrato nella gara del 15 gennaio scorso.
    Da quella gara in casa abruzzese c’è una grossa novità. I biancocelesti hanno interrotto il rapporto con Coach Rovinelli. Al suo posto un friulano doc: Franco Bertoli che rientra in panchina dopo qualche anno nel quale si è ritagliato un ruolo di mental coach. Il popolare “Mano di Pietra” originario di Udine, darà sicuramente nuovi stimoli ai ragazzi di Pineto, tra i quali c’è anche suo figlio Matteo, uno degli schiacciatori di riferimento.
    Entrambe le squadre sono state ferme nell’ultimo weekend. Prata per le positività riscontrate a Montecchio, mentre Pineto aveva più di tre giocatori positivi e ha chiesto il rinvio della partita con Portomaggiore.
    “Sicuramente è una partita alla quale teniamo tanto – sottolinea Coach Boninfante – purtroppo non abbiamo potuto disputare gli ottavi di finale causa Covid e quindi questo sarà il nostro debutto nella competizione. Sarà una partita molto difficile su un campo dove abbiamo perso 3-0. La squadra è molto buona e il cambio di allenatore darà loro ulteriori stimoli, sia per avanzare in Coppa che per rifarsi dell’ultima partita che hanno disputato qui a Prata. Noi affronteremo la trasferta con molta serenità con l’obiettivo di fare una bella partita”.
    L’appuntamento è per domani alle 20.30. Arbitreranno Sergio Jacobacci di Venezia e Marco Laghi di Ravenna.
    Diretta sul canale ufficiale Legavolley.tv
    UFFICIO STAMPA – Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170
    CREDIT FOTOGRAFICO – Franco Moret LEGGI TUTTO

  • in

    Avimecc Volley Modica – Falù Ottaviano, l’analisi di Enzo Distefano

    L’Avimecc Volley Modica porta a casa la prima vittoria del 2022 dopo una serie di sconfitte che hanno trovato la fine della striscia negativa. Sulla gara vinta contro Ottaviano, per 3-0, si è espresso Enzo Distefano, con la sua solita analisi post partita.
    “Torniamo a vincere tra le mura amiche nel nostro peggior momento. Dopo una serie di sconfitte consecutive, cinque considerando anche l’incontro di Aversa in Coppa Italia, non era per nulla scontato sfoderare una buona prestazione contro una formazione ostica come Ottaviano.
    Ma le prime battute dell’incontro hanno fatto ben sperare grazie anche ad un Alfieri ispiratissimo che guida per l’intera durata del match i nostri attaccanti in maniera egregia. 
    Siamo stati molto attenti sul fondamentale di battuta che ha ben prodotto in fase di contrattacco favorendo così il nostro muro e il gioco in difesa che hanno tenuto bene gli attacchi di Ruiz e compagni. Buone le prestazioni dei nostri centrali chiamati spesso in causa a sottolineare un cambio di marcia nella distribuzione e nel gioco. 
    Solo nel terzo set, causa un nostro calo di attenzione, gli avversari si sono portati in vantaggio fino al 20-21 ma siamo stati bravi a riorganizzare le idee e a portare a casa l’intera posta in palio. 
    Era importantissimo per l’ambiente e per la classifica tornare a sorridere con questi meritati tre punti soprattutto in vista della difficile trasferta di domenica prossima contro la vice capolista Lecce.” LEGGI TUTTO

  • in

    Vincere a Tuscania per continuare a sognare la coppa

    Il match con Tuscania rappresenta per Palmi un obiettivo stagionale
    Dopo la brutta partita disputata sul campo di Marigliano, la OmiFer Palmi riparte dalle motivazioni che sono state fino ad oggi un punto cardine di questa stagione: arrivare in fondo alle competizioni e vincere.La trasferta di Tuscania rappresenta per i nero-verdi una possibilità di riscatto importantissima, in palio c’è un pass valido per le semifinali e Tuscania già nell’ultimo turno con Aci Castello ha dovuto rinunciare a ben cinque figure fondamentali del roster.La situazione per Palmi da questo punto di vista può giocare a favore, c’è sicuramente molto da sistemare sotto il profilo tattico e mentale dopo la partita di Marigliano, ma i ragazzi di Polimeni hanno finora dimostrato di essere assolutamente capaci di tirar fuori prestazioni di altissimo livello.Probabilmente non ci sarà ancora il capitano Matteo Paris che ha dovuto rinunciare all’ultimo turno di campionato, ma Palmi potrà contare sull’apporto di Pellegrino e Roberts.Quello di mercoledì con Tuscania non è un normale appuntamento stagionale, è una partita che va assolutamente vinta per continuare a sognare la coppa.C’è un clima di grande attesa, mancano poco meno di 48 ore al fischio d’inizio. Buona pallavolo a tutti.

    Articolo precedenteDante Boninfante rinnova la propria collaborazione col C.S. Prata VolleyProssimo articoloDel Monte® Coppa Italia A3: Finale all’Unipol Arena di Bologna LEGGI TUTTO

  • in

    Dante Boninfante rinnova la propria collaborazione col C.S. Prata Volley

    La pietra su cui edificare una struttura deve essere solida. E in questo senso per la Tinet Prata si è dimostrata una roccia che ha permesso che l’architettura gialloblù diventasse non solo resistente, ma anche efficiente e molto bella da vedere. Per questo sono state messe le basi per proseguire il rapporto e Coach Dante Boninfante ha rinnovato il suo contratto di collaborazione con il C.S. Prata anche per la stagione 2022-23 con un’opzione per quella 2023-24 che verrà ridiscussa nel febbraio 2023.
    Boninfante, classe ’77, sul campo rivestiva il ruolo di regista e ha avuto una lunghissima carriera da giocatore in Superlega tra Treviso, dove è giunto giovanissimo nel settore giovanile, passando per Ferrara, Montichiari, Verona, Piacenza, Modena, Latina, Milano e Trento. Nel suo palmares 2 scudetti, una Champion’s League, una Coppa Cev, 2 Coppe Italia, una Supercoppa Europea e una Supercoppa Italiana. Nel 2001 c’è stato l’esordio in Nazionale con la quale ha conquistato anche la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra 2012. Smessi i panni di giocatore Boninfante è andato a bottega da uno dei migliori allenatori al mondo, Angelo Lorenzetti, del quale ha fatto l’assistente per tre anni in Superlega con l’Itas Trentino. E’ sulla panchina gialloblù dall’8 febbraio dello scorso anno.
    “Quando sono arrivato a Prata lo scorso anno – sono le prime parole del coach dopo la firma – ho trovato un ambiente perfetto per lavorare, con una società seria e puntuale. Per un allenatore questa è una base importantissima. Durante l’estate siamo cresciuti, lavorando in sinergia col DS Sturam. L’arrivo di Dario Sanna, in veste di direttore generale, poi, ci ha dato una spinta in più per migliorare ancora di più la struttura della società stessa. La cosa bella di questa stagione, almeno fino a questo punto, è che il lavoro sul campo va di pari passo con quello dietro le quinte. Questo club è cresciuto tantissimo in pochi mesi. C’è la fiducia reciproca e quindi i motivi sono più che validi per continuare questa avventura assieme e lavorare serenamente.”
    “Sono sicuramente molto contento della scelta di rinnovo di Dante – commenta il DG del C.S. Prata, Dario Sanna –  perché questo ci permetterà di programmare a meglio la prossima stagione, fermo restando la massima attenzione per il lavoro che dobbiamo svolgere da qua fino a maggio. Iniziare a febbraio ad immaginare il nostro futuro ci permetterà di valutare al meglio tutte le possibilità che ci si presenteranno. Del lavoro fatto finora – prosegue –  dentro e fuori dal campo sono sicuramente soddisfatto e sono convinto che a lungo termine potremo regalare alla città di Prata, ai nostri tifosi e ai nostri sponsor molte soddisfazioni”.
    “Credo che per noi questo rinnovo  sia il primo tassello per poter continuare sulla strada che abbiamo intrapreso – è l’opinione del DS Luciano Sturam –  L’allenatore ha dimostrato non solo nei momenti positivi che stiamo vivendo ora, ma anche in quelli precedenti, di saper costruire e di interagire col gruppo squadra per ottenere il meglio. Grazie alla sua serietà e competenza ha saputo creare un clima positivo in tutte le componenti della società. Pertanto la sua conferma è uno dei momenti più importanti nella costruzione del futuro del C.S. Prata. “

    La società di Via Volta, presieduta da Maurizio Vecchies, augura al tecnico e al suo staff di continuare l’ottimo lavoro fin qui intrapreso.
    UFFICIO STAMPA – Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170
    CREDIT FOTOGRAFICO – Franco Moret LEGGI TUTTO

  • in

    Non basta un bel ViViBanca Torino contro una super Grottazzolina

    Prevedibile ko interno del ViViBanca Torino contro la corazzata Videx Grottazzolina che si impone 3-0 ma deve soffrire nel terzo set ed è costretta ai vantaggi per portare a casa i tre punti. Si interrompe così dopo quattro gare la serie di partite sempre a punti per i biancorossoblu che però non escono ridimensionati dalla sfida ma anzi con la consapevolezza di potersela giocare con tutte.Contro i marchigiani ha pesato parecchio la scarsa vena a servizio dei bombardieri Umek e Richeri, mentre proprio in battuta ha spesso fatto la differenza la formazione ospite, sia con il salto spin di Breuning e Mandolini, sia con le flottanti di Cubito. I 9 ace degli uomini di Ortenzi contro i 2 soli del Parella la dicono lunga.
    Rispetto alla sfida contro Garlasco, coach Simeon inserisce Genovesio dall’inizio al posto di Trojanski, in diagonale con Richeri. Per il resto tutto confermato: Gonzi palleggiatore e Umek opposto, Maletto e Orlando Boscardini al centro con Valente libero.Formaizone tipo per Grottazzolina che schiera Marchiani in regia e il danese Breuning opposto, Vecchi e Mandolini in banda, Cubito e Focosi centrali e Romiti libero.
    Dopo l’iniziale vantaggio parellino firmato dal muro di Maletto su Mandolini, Grottazzolina inverte subito la rotta (5-7). Pareggio a 9 e ospiti che brekkano immediatamente: 9-11. I torinesi recuperano ancora (12-12) ma l’ace di Mandolini prima (12-14) e il muro di Focosi su Orlando poi, permettono ai marchigiani di scavare il solco: 14-18. I padroni di casa si riavvicinano con Umek (17-19) ma vengono subito respinti dal muro di Cubito su Genovesio: 17-21. Nel finale il servizio di Breuning permette a Grottazzolina di allungare ancora per poi chiudere con Vecchi 19-25.
    Il secondo set invece si apre con il break importante di Grottazzolina che, su servizio di Vecchi, vola 1-5. Torino accorcia con il muro a uno di Richeri su Breuning (5-7) ma gli ospiti allungano nuovamente: 8-13. L’ace di Brugiafreddo ridà speranze ai padroni di casa (10-13) ma i marchigiani tornano subito a correre: 12-18. Dentro Brugiafreddo per un Genovesio in difficoltà in ricezione e Carlevaris per Gonzi. Nel finale Grottazzolina mantiene le distanze e chiude ancora 19-25.
    Nel terzo set Simeon lascia in campo Brugiafreddo per Genovesio ma anche questa volta parte meglio Grottazzolina che, con due ace di Cubito sale 4-7 e poi allunga progressivamente fino all’11-18. Allora di nuovo dentro Carlevaris per Gonzi e Genovesio per Richeri. Inizia qui la rimonta parellina. In due giri, i torinesi si portano 17-19 e la pareggiano a 23 con il muro di Orlando su Vecchi. Nel finale però ad avere la meglio è la maggior esperienza degli ospiti che con Mandolini capitalizzano al meglio un contrattacco e chiudono 25-27.
    “Sapevamo di avere di fronte a noi la corazzata del campionato e l’hanno dimostrato facendo una partita solida e attenta e facendo pochi errori – dice coach Simeon a fine gara – Noi non abbiamo fatto una brutta partita, anzi, soprattutto nella fase di muro e cambio palla. Quello che è mancato è il sevizio. Ho chiesto di prendere dei rischi in più perchè sapevamo che se non li avessimo messi in difficoltà non saremmo stati in grado di stare in partita alla pari e purtroppo non abbiamo ancora la qualità più mentale che tecnica di prenderci dei rischi senza fare tanti errori. Non è un problema, dobbiamo ripartire dalle cose positive e ce ne sono state. Non era questa la partita in cui fare punti ma abbiamo dimostrato di essere cresciuti rispetto all’andata e dobbiamo continuare a lavorare così perchè nelle prossime partite avremo degli avversari più abbordabili per fare punti”.
    VIVIBANCA TORINO-VIDEX GROTTAZZOLINA 0-3 (19-25, 19-25, 25-27)VIVIBANCA TORINO: Gonzi, Umek 17, Richeri 4, Genovesio 4, Orlando 7, Maletto 7, Valente (L), Brugiafreddo 3, Carlevaris. N.e: Trojanski, Corazza, Cian, Fabbri (L). All: Lorenzo Simeon.VIDEX GROTTAZZOLINA: Marchiani 1, Breuning 22, Vecchi 9, Mandolini 12, Cubito 9, Focosi 5, Romiti (L), Lanciani, Mercuri (L). N.e: Pison, Cascio, Perini. All: Massimiliano Ortenzi.Note: Ace 2-9, Battute sbagliate 14-15, Ricezione 48% (30%)-62% (36%), Attacco 49%-55%, Muri 9-3, Errori 19-21. LEGGI TUTTO

  • in

    L’Avimecc Volley Modica torna a vincere, 3-0 contro Ottaviano

    Torna alla vittoria la banda di D’Amico, con un netto 3-0 casalingo contro la Falù Ottaviano. L’Avimecc Volley Modica, reduce da 5 sconfitte consecutive ha messo a segno una vittoria netta in poco più di un’ora nel fortino Palarizza. 
    Una vittoria importante per la classifica e per il morale. Ottaviano non riesce a imporsi nei primi due set con netti 25-17 e 25-16, sul finale la concentrazione cala e Ottaviano prova a spingere sull’acceleratore, salvo dover mollare nel finale sul 25-22.
    Il primo set inizia subito con una doppietta di Garofolo, particolarmente in forma e in vena di riscattare le gare passate. Con il passare dei minuti il vantaggio iniziale è netto di 8-2. Gara che sembra in discesa con il pubblico che si diverte e segue sorridente dagli spalti. Con il passare dei minuti si impone la figura di Turlà che mostra la voglia di rivalsa dei modicani, il punteggio intanto lievita fino al 16-11 per poi arrivare al 21-13 in una situazione di supremazia che porta al 25-17.
    Il secondo set ha lo stesso canovaccio del primo, Modica attacca e continua a mettersi in mostra, questa volta con le figure di Chillemi e Martinez. Dalla sponda ospite il più in forma sembra Ruiz, non a caso uno degli uomini più rappresentativi della formazione guidata da Mosca. Con il passare dei minuti il 16-7 lascia intendere il cammino tracciato anche in questo set, con un 21-12 che fa notare come sia solo questione di tempo prima di una chiusura sul 25-16.
    Il terzo set sembra essere una formalità ma così non è, gli uomini ospiti scendono in campo concentrati e con voglia di imporsi, dall’altra parte una formazione che pensa di aver chiuso la pratica giornaliera e che si tratti solo di una formalità. La gara è un punto a punto che vede Modica sempre avanti di due, tranne sul finale in cui la rimonta avversaria porta al 20-21. D’Amico non ci sta e spinge i suoi sulle battute finali per chiudere in fretta il match, azione che risulta determinante per la chiusura sul 25-22.
    Il finale di 3-0 è quello che ogni singolo elemento della squadra chiedeva a se stesso e in gruppo si è riusciti a portare a casa l’obiettivo, con l’intento di continuare questo cammino e non fermarsi ad un risultato sporadico. 
    Avimecc Volley Modica 3
    Falù Ottaviano 0
    Set: 25-17, 25-16, 25-22
    Avimecc Volley Modica: Alfieri 4, Raso 4, Martinez 15, Turlà 9, Chillemi 6, Nastasi (L1), Gavazzi, Aiello (L2), Firrincieli, Loncar, Garofolo 8, Saragò. Allenatore: Giancarlo D’Amico.
    Falù Ottaviano: Ammirati 6, Tulone 4, Ambrosio, Buzzi 7, Titta (L1), Pizzichini 7, Settembre 6, Coppola, Ruiz 13. Allenatore: Mosca Aniello  LEGGI TUTTO

  • in

    De Santis in paradiso: «Switch mentale dal terzo set»

    Ventuno punti, 18 attacchi vincenti, 3 muri. E il voto della prestazione non può che essere in linea con il numero di maglia: 8. Sì, il numero di Danilo De Santis, uno dei grandi artefici della rimonta dolomitica sul parquet di Fano contro la Vigilar. 
    Sotto 2-0 nel conto dei parziali, la Da Rold Logistics Belluno ha prima accorciato le distanze, poi, nel quarto set, ha avuto il merito di risalire dallo svantaggio di 24-22. Insomma, sembrava finita. Ma quando ci sono di mezzo i rinoceronti l’epilogo a sorpresa è sempre e felicemente in agguato: «È stata una gara bella e intensa – afferma l’opposto – anche se si era messa male. Nei primi due set non siamo riusciti ad arrivare neppure a quota 20, poi dal terzo c’è stato uno “switch” mentale. E ci siamo portati a casa i 2 punti». 
    È l’ottavo successo nel campionato di Serie A3 Credem Banca per i biancoblù: «Vittoria sudatissima e meritatissima – conclude De Santis -. Abbiamo giocato una buona pallavolo e messo sotto pressione Fano. Aver condotto in porto il risultato è la cosa più bella». 
    Archiviata la terza trasferta in una decina di giorni, con oltre 3mila chilometri percorsi in pullman tra la doppia sfida di Pineto e l’approdo nelle Marche, la Da Rold Logistics guarda al prossimo impegno. E sente profumo di derby: perché domenica 6 febbraio (ore 19), alla Spes Arena, approderà il Sol Lucernari Montecchio Maggiore. LEGGI TUTTO

  • in

    Vigilar-Belluno. Le dichiarazioni dei protagonisti

    Fano – Non sono bastati alla Vigilar Fano due set perfetti e ben giocati per battere una mai doma Da Rold Logistics Belluno, nel match valevole per la quarta giornata di ritorno del campionato di serie A3. Dopo ventotto giorni di inattività una Vigilar che non ti aspetti hamesso sotto Belluno, poi ha pagato lo sforzo perdendo di lucidità nei momenti importanti.
    “Sono rimasto stupito della prima parte della gara – afferma il piemontese Luca Chiapello – per come l’abbiamo affrontata e per il risultato parziale ottenuto. Poi siamo ricaduti nei nostri soliti errori, non riuscendo a gestire al meglio le palle che contavano nei finali di set. Peccato, perché ci eravamo messi nella condizione di poter far bene, nonostante il lungo stop”. Una seconda parte di gara combattuta e giocata punto a punto: “Loro sono saliti di livello – continua Chiapello – noi abbiamo cominciato a soffrire in attacco e nei momenti decisivi non abbiamo chiuso”. Ora bisogna resettare e pensare all’importante recupero di mercoledì contro San Dona’: “Veniamo da un paio di tie break persi – conclude il giovane virtussino – si va a San Donà per vincere e recuperare terreno. Andremo con il coltello fra i denti, decisi a recuperare i punti persi per strada”.
    Il Volley Team San Donà di Paolo Tofoli è una compagine che ultimamente sta facendo molto bene. Settima in classifica con 24 punti e reduce dalla netta affermazione di Brugherio, San Donà ha nel lituano Vaskelis il terminale offensivo più efficace. La formazione di Tofoli è denominata “ammazzagrandi” avendo sconfitto blasoni quali Pineto e, ultimamente, Macerata. All’andata i veneti prevalsero al Palas Allende per 3 a 1 rendendo amaro l’esordio casalingo dei fanesi, ora ci si augura che la storia sia molto diversa e si possa vedere una Vigilar Fano sui livelli dei primi due set contro Belluno. LEGGI TUTTO