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    Da Garlasco a Prata: Belluno, ecco la cinquina finale

    Cinque tappe prima di tagliare la linea del traguardo: è pronta a partire la volata finale. E, rimanendo in ambito ciclistico, la Da Rold Logistics Belluno si presenta al rettilineo conclusivo in buona posizione. Ma dovrà ancora pedalare. E con tutte le sue forze. 
    In questo weekend, i vari campionati di Serie A (compresa la A3) rimangono al palo per lasciare spazio alle sfide decisive di Coppa Italia. Domenica 13, però, si torna sotto rete: alla Spes Arena (ore 18), dove approderà il Volley Garlasco. Una formazione che, non più tardi di venerdì scorso, ha sbancato il Pala Dozza di Bologna (3-0 sulla Geetit) e si è portata in zona salvezza: al decimo posto, 6 punti al di sotto dei rinoceronti. 
    Poi, domenica 20, ecco la trasferta quasi proibitiva a Grottazzolina contro la capolista Videx (è a +4 sulla più diretta fra le inseguitrici), quindi l’ultimo derby veneto della stagione: il 27 marzo, all’Arena di Lambioi, con San Donà di Piave. Il mese di aprile, invece, si aprirà domenica 3 a Portomaggiore, mentre l’ultimo turno in calendario è fissato il 10 aprile, quando i ragazzi di coach Diego Poletto se la vedranno con la Tinet Prata di Pordenone: terza forza del torneo. 
    Obiettivi in casa DRL? Due. Uno pressante: ottenere subito i punti necessari per mettere al sicuro il discorso salvezza. Nonostante le 7 lunghezze sulla quartultima piazza rappresentino un buon margine, è meglio imprimere quanto prima il timbro sulla permanenza in A3. 
    L’altro obiettivo, invece, è più che altro un sogno: la qualificazione ai playoff. Anche se i bellunesi sono appena stati agganciati all’ottavo posto dalla Vigilar Fano: sarà un testa a testa con i marchigiani? Non è detto, perché Montecchio Maggiore, attualmente settimo, è 2 punticini più su. 
    Insomma, ora sarà meglio rifiatare. Perché poi la “volatona” non darà più il tempo, né il modo di voltarsi indietro.  LEGGI TUTTO

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    LEO SHOES CASARANO, ALLA PROVA DELLA CAPOLISTA AVERSA

    Rinfrancata dal successo ottenuto nella sfida infrasettimanale valevole come recupero della seconda giornata di ritorno, la Leo Shoes Casarano si prepara ad un match dal sapore particolare che la vedrà incrociare i guantoni con la capolista Aversa.
    Sarà una prova ardua, probante per i rosso azzurri che, al cospetto della corazzata normanna, testeranno ancora una volta il proprio stato di forma e il percorso di recupero post Covid.
    Tra i ragazzi di Mister Licchelli non mancheranno di certo gli stimoli per provare a dare quel qualcosa in più rispetto a quanto fatto vedere nelle ultime uscite, fondamentale per tentare di firmare un’impresa sensazionale.
    Dall’altra parte della rete ci sarà un’Aversa con il coltello tra i denti, animata dalla voglia di riscattare lo scivolone rimediato nell’ultimo turno di campionato in casa del Tuscania e dalla voglia di mantenere intatta la leadership del girone.
    Domani sarà un po’ come Davide contro Golia, con la speranza che il verdetto finale possa nascondere inaspettate sorprese.

    La Leo Shoes Casarano ha l’obbligo di provarci, perché Torsello e compagni hanno dimostrato di avere nelle corde un potenziale importante in grado di impensierire qualunque avversario.
    Arbitri dell’incontro saranno i signori Di Bari Pierpaolo e Cavalieri Alessandro Pietro.
    Diretta streaming in esclusiva su www.legavolley.tv e racconto in diretta del match dagli spalti a cura di Radio Diffusione Stereo.

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    Aurispa Libellula si prepara al recupero del derby col Casarano

    Domenica 30 gennaio si sarebbe dovuto disputare il derby tra Aurispa Libellula e Leo Shoes Casarano, rinviato a causa di alcuni atleti positivi al Covid in casa rossoblu. Finalmente, mercoledì 9 marzo alle 19:30, sarà l’occasione per recuperare quella sfida, valida per la 4a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca.
    Nel weekend, il classico appuntamento di Mondoradio con l’approfondimento sul volley, vede cimentarsi ai microfoni il centrale Fiorenzo Melcarne.
    Si parte dalla vittoria esterna con Marcianise per 3-1: «in questo girone molto spesso capita di affrontare squadre che, nonostante la posizione in classifica in cui si trovano, danno del filo da torcere a tutti e, in particolare, succede spesso contro le napoletane e non è facile vincere. All’inizio della partita con Marcianise, le cose non sono andate come immaginavamo e abbiamo dovuto ricorrere a tutte le nostre forze per batterli. In difesa soprattutto, ci sono giocatori che mettono in campo tanta esperienza, non lasciano cadere facilmente il pallone, si comportano bene nei fondamentali, sono ordinati, quindi abbiamo dovuto far prevalere le doti tecniche e fisiche e aggiungere una marcia in più.»
    Sul campionato in corso aggiunge: «Il livello tecnico della Serie A3 è alto e lo è in tutte le squadre, quindi è giusto che nessuno di noi dia nulla per scontato. In ogni set, finché non metti l’ultimo pallone a terra, devi stare sempre attento e concentrato, non lasciando nulla al caso.»
    Si parla quindi dell’atteso derby col Casarano: «Arriviamo a mercoledì prossimo in maniera diversa rispetto alle altre partite perché abbiamo avuto modo di sistemare qualcosa durante la settimana, c’è stata una routine diversa. La partita con Casarano è ovvio che sia sentita per la vicinanza geografica, ma a noi questo non interessa, dobbiamo guardare alla sfida non come un derby, ma come una gara importante al pari di tutte le altre. Siamo concentrati su di noi, su quello che dobbiamo fare e siamo determinati a ricavare il massimo da questa sfida.»
    Analizzando il roster degli avversari, Melcarne ha le idee chiare: «Casarano è una squadra molto tecnica, soprattutto i loro posti 4 Baldari e Petras, quest’ultimo in campo si fa sentire in battuta e all’andata ci fece male proprio con questo fondamentale, per cui cercheremo di limitarlo. Gli altri sono tutti giocatori validissimi, l’opposto Paoletti ha grande esperienza e ovviamente dovremo stare attenti. Per il resto, immagino che sarà una partita molto combattuta, come all’andata, si giocherà punto a punto e la spunterà chi sarà più concentrato.»
    Uff. Stampa Aurispa Libellula LEGGI TUTTO

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    BOLOGNA CADE CONTRO GARLASCO E NON RIESCE NELL’IMPRESA

    GEETIT PALLAVOLO BOLOGNA- VOLLEY 2001 GARLASCO 0-3 ( 19-25-; 22-25;23-25)
    Geetit Bologna: Soglia 6; Maretti 10; Bonatesta 1, Cogliati, Ghezzi (L), Faiulli 3, Zappalà, Marcoionni 4, Spagnol 15, Dalmonte 8, N.e. Venturi, Faiella, Meer
    Volley 2001 Garlasco: Tamelli (L), Porcello 11, Coali 6, Crusca 6, Di Noia 1, Magalini 13, Puliti 15, N.e.: Resegotti, Moro, Testagrossa, Giampietri, Melano, Petrone
    La Geetit Pallavolo Bologna cade nel primo test-match per la corsa alla salvezza contro il Volley 2001 Garlasco. 
    La squadra di coach Andrea Asta lotta ma paga, ancora una volta, i troppi errori diretti e la mancanza di lucidità nei momenti chiave del match. Dopo un primo set in cui Bologna soffre il servizio di Magalini e commette diversi errori, nel secondo, i felsinei, coinvolgendo nel gioco i centrali, crescono in attacco e a muro e si lasciano sfuggire il set solo in chiusura. Nella terza frazione di gioco le due compagini regalano ai tifosi del PalaDozza grande spettacolo; nonostante il buon livello di gioco di Spagnol e compagni, Puliti, sugli scudi, regala ai suoi tre punti fondamentali per la classifica. 
    Il match parte con qualche sbavatura da entrambi i lati del campo e nessuna delle due formazioni riesce a trovare un break point decisivo 3-3. Continuano gli errori da entrambi i lati del campo ma Garlasco, con il turno al servizio di Magalini, galvanizzato dagli errori diretti dei rossoblu, trova il massimo vantaggio (5-9). Coach Andrea Asta chiama i suoi alla panchina. Di Noia coinvolge bene i centrali e Garlasco mantiene il vantaggio: 7-12. Quando al gioco lombardo si aggiunge Puliti il divario è ampio, 8-15. Coach Andrea Asta è costretto al suo secondo discrezionale: questa volta con esito positivo: Bologna accorcia le distanze fino al 12-15 e sarà Bertini a chiamare il suo primo timeout. Calato il sistema muro-difesa lombardo e migliorata la distribuzione del gioco di Cogliati i padroni di casa centrano il -2 sul 15-17. Il momento di svolta del set porta il nome di Alberto Magalini che con il turno al servizio ritrova il +4, risponde una Bologna fallosa nel fondamentale dei 9 metri con 3 turni di errori. Il solito Puliti con due attacchi vincenti regala ai suoi il set point del primo set sul 19-24. Chiude un errore al servizio di Faiulli chiamato a sostituire Soglia. 
    L’avvio della seconda frazione di gioco vede i pinguini portarsi subito avanti 3-0. Asta prova il consueto cambio di regia con Faiulli in diagonale con Spagnol ma il muro di Garlasco ha le meglio sul gioco felsineo 2-8. Con Dalmonte e Soglia i rossoblu raggiungono l’ 8-10. Le due formazioni giocano alla pari con Bologna che si trascina il +2 lombardo fino al 17-19. I padroni di casa soffrono ancora una volta il gioco dei pavesi che si impongono 17-21. Bologna non molla e il monster block di capitan Marcoionni metta la firma sul 21-22. Coach Bertini risponde con il time out, al rientro il primo tempo di Porcello e il muro su Dalmonte valgono il 2-0 di Garlasco sul 22-25.
    Il terzo set cambia volto e Bologna si impone fin dalle prime battute (4-2) e mantiene largo vantaggio fino all’ 8-5. 
    Il tentativo di accorciare le distanze porta ancora il nome di Leonardo Puliti che ci riesce fino al 12-11. Bologna si compatta in difesa e a muro, quello di Marcoionni in particolare, segna il 15-11 con il conseguente time out lombardo. 
    Il turno il servizio di Magalini, che aveva fatto soffrire la ricezione emiliana, da ancora i suoi frutti e con il solito Puliti, gli ospiti tornano a -1. Si ripete lo scenario antecedente: Bologna continua a lottare ma Puliti, sugli scudi, continua ad avvicinare Garlasco: 18-17.
    Spagnol, trova prima un mani out su Puliti e mura lo stesso per il 20-17. 
    Lo schiacciatore umbro, top scorer del match (insieme a Spagnol) completa l’opera di rimonta sul 20-20 aggressivo anche dai 9 metri. A rispondere l’opposto rosso-blu che, se nei set precedenti aveva faticato molto, infila due diagonali nel 9×9 della squadra di Pavia (22-20). Ancora il classico Magalini al servizio porta tutto sul 23-23. Completa l’opera Puliti, che tanto aveva lottato per il vantaggio, coniugato dal muro di Crusca. Chiude cosi Garlasco 23-25, 3-0 volando a + 6 dai rossoblu. 
    Leonardo Puliti :” Quello di oggi era uno scontro difficile con una posta in palio molto alta. E’ stata una bella partita sopratutto nella fase finale dove le squadre hanno giocato a viso aperto portando in campo la grande fame di punti. Bologna si è riconfermata una squadra ostica che è cresciuta nel corso del campionato ma ha pagato la discontinuità. Faccio i complimenti agli avversari e festeggio con il mio team questa splendida vittoria.”
     Saverio Faiulli: “ E’ stata una partita molto combattuta soprattuto nel secondo e terzo set. Ancora una volta paghiamo la mancanza di lucidità nella chiusura di set anche quando abbiamo qualche punto di scarto. Era una partita alla nostra portata come dimostrano i parziali ma non abbiamo saputo canalizzare l’adrenalina a nostro favore. La sconfitta è ancora più difficile da digerire considerando il suo valore per noi, detto questo, lottiamo fino alla fine senza farci condizionare dalla classifica.” LEGGI TUTTO

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    Vigilia di finale in casa Tinet

    Ci si attende una sfida equilibrata e sicuramente emozionante. Da un lato l’esperienza e l’indubbia caratura tecnica dei marchigiani, che nelle ultime settimane hanno recuperato a pieno regime l’opposto Nielsen, che in semifinale ha marcato 44 punti, risultando determinante. Dall’altra la sfrontatezza e la freschezza dei giovani gialloblù che sono decisi a giocarsi al meglio quest’occasione, per molti la prima della carriera.
    E anche se in panchina “stazionano” ben 8 Coppe Italia vinte (6 da Samuele Papi e 2 da Dante Boninfante) anche per lo staff si tratta del battesimo del fuoco in un ambiente così importante e stimolante.
    “Siamo molto orgogliosi di aver dato questa cornice ad una città e ad una società che vede così ripagati gli sforzi di questi anni ed è una bellissima sensazione di appartenenza a questa realtà.  – racconta Coach Boninfante – Abbiamo già incontrato Grottazzolina ed è stato un match un po’ particolare perché noi eravamo senza libero di ruolo, anche se Manuel Bruno fece una grandissima partita, e loro con l’opposto titolare al rientro. Sono stati bravissimi a gestire per due mesi l’assenza di Nielsen e adesso che è rientrato hanno una marcia in più. Hanno ripreso la testa della classifica e siamo consapevoli che affronteremo una squadra ben diversa da quella che abbiamo incontrato in precedenza. Ma è anche questa la bellezza di una finale: avere un avversario molto forte da affrontare che ci stimolerà a fare ancora meglio di quello che stiamo facendo. Stiamo lavorando per provare a mettere in campo una prestazione da finale”
    “E’ bello arrivare in finale, soprattutto se ciò accade all’interno di un percorso di crescita sia individuale che di squadra come è stato il nostro. – è l’opinione del capitano Matteo Bortolozzo –  Si è visto un livello di gioco che cresceva di partita in partita e uno step alla volta siamo arrivati a questa finale battendo squadre veramente forti. Non posso negare il fatto che siamo emozionati perché per tutti noi è la prima volta che ci troviamo a giocare una finale di Coppa Italia. Essendo una squadra giovane e nuova è una bella soddisfazione. Credo sia parte di un percorso. Siamo emozionati, carichi e speriamo di esprimere un bel gioco. Personalmente sono molto felice di essere arrivato in finale con questa maglia perché ormai ho un legame  ed un affetto particolare per questa società perché è un club che fa bene alla pallavolo italiana e lo dimostra ogni giorno. Credo che ci siamo meritati questa opportunità e adesso viene la parte più bella, ovvero scendere in campo e giocarsela”
    A godere dello spettacolo saranno anche i quasi 350 tifosi che scenderanno a Bologna con i due bus approntati dalla società o autonomamente. Uno spicchio gialloblù che si prepara ad infiammare l’Unipol Arena come succede tutte le settimane al PalaPrata.
    L’appuntamento è per domani sera alle 20.30. Chi non potesse vedere la gara dal vivo può comunque fare il tifo dal divano collegandosi sul Canale Youtube della Legavolley.
    UFFICIO STAMPA – Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170 LEGGI TUTTO

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    Della Vecchia palleggia oltre l’immaginazione: «A3, un sogno»

    «Come sto vivendo la stagione in A3? Come un sogno. Ancora non ho realizzato il fatto di essere parte di questa squadra: forse la più forte Pallavolo Belluno degli ultimi decenni». Parole e musica di Alessandro Della Vecchia. Il palleggiatore, nato sotto il segno del rinoceronte, ha un duplice compito: coprire le spalle al regista titolare, Filippo Maccabruni. E pungere al servizio: «Un sogno, sì. Ma richiede molti sacrifici: non è sempre facile districarsi tra il lavoro e il volley. In ogni caso, la Serie A rappresenta il traguardo più importante: per me è così fin da piccolo. Anche perché c’è la possibilità di vedere in azione giocatori di altissimo profilo». 
    SCALATA – Dopo aver calcato i parquet di serie D, C e B, Della Vecchia ha completato pure l’ultimo step di una scalata che lui stesso non esita a definire inimmaginabile: «Non mi aspettavo di raggiungere un simile livello. In primis per i miei limiti fisici: quest’anno, come non mai, fanno la differenza. E in secondo luogo perché emergere in una realtà così piccola, come quella del Bellunese, non è facile». Il debutto con l’Abba Pineto lo racconterà perfino ai nipotini: «Nessun dubbio, il momento indimenticabile della stagione è coinciso con il mio esordio alla Spes Arena, in una cornice di 400 spettatori pronti a supportarmi. È qualcosa che non dimenticherò facilmente». Anche se gli ostacoli, lungo il percorso, non mancano: «Non è automatico tenere sempre alta l’asticella della qualità, sia a livello fisico, sia mentale. Anzi, è piuttosto dispendioso, ma porta a grandi soddisfazioni». 
    STALLO – Dal pari-ruolo Maccabruni, il venticinquenne col “9” stampato sulla schiena sta imparando molto: «Con Pippo mi ci trovo bene, è un ragazzo simpatico e con la testa a posto, in campo e fuori. In più, ha un potenziale fisico e tecnico elevato e lo sta dimostrando partita dopo partita». La fase attuale, però, non è delle migliori per la Da Rold Logistics, reduce da due sconfitte consecutive: «La stanchezza può essere uno dei fattori che hanno contribuito al calo di prestazioni, ma non deve essere una scusa. Abbiamo degli ottimi atleti in rosa e si allenano duramente: sono certo che sapremo superare il momento di stallo». 
    TRAGUARDO – Puntare ai playoff o accontentarsi di tagliare quanto prima il traguardo salvezza? Delle Vecchia frena: «Non è il caso di fissare obiettivi precisi. Ragioniamo di gara in gara, per dare il meglio a ogni scontro. Va da sé che con una buona prestazione arriva pure il risultato». Ora un weekend di meritato riposo. E, alla ripresa del campionato, torneranno a spalancarsi le porte della Spes Arena: domenica 13 (ore 18) arriva Garlasco.  LEGGI TUTTO

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    Maury’s Com Cavi Tuscania sabato a Montefiascone il recupero con Marigliano

    Con il campionato fermo per le finali di Coppa a Bologna, la Maury’s Com Cavi Tuscania scende in campo sabato sera a Montefiascone per il recupero della quinta giornata di ritorno della Serie A3 Credem Banca affrontando il Con.Crea. Marigliano.
    I campani chiudono la classifica del girone blu con soli cinque punti, tre dei quali conquistati nel ritorno a spese di Palmi e uno ai vantaggi con Modica.
    Vincendo col massimo scarto Tuscania andrebbe ad appaiare Lecce e Aci Castello al secondo posto con 41 punti, avendo però, rispetto a queste ultime, una partita in meno. Una vittoria consentirebbe altresì di portarsi ad un solo punto alla capolista Aversa anche se con lo stesso numero di gare, prima di andare a Modica mercoledì 8 per il recupero della sesta giornata.
    La probabile formazione degli ospiti: Cantarella in regia con Bongiorno opposto, Esposito e Hukel laterali, Rumiano e Ciollaro al centro, Conforti libero.
    A dirigere l’incontro, gli arbitri Ugo Feriozzi e Dalila Viterbo.
    Si gioca alle 20, diretta Legavolley.tv.
    Il Tuscania Volley si unisce al dolore dei familiari per la prematura scomparsa di Federico Fabbio.
    Giancarlo Guerra
    Ufficio Stampa Tuscania Volley
    Foto: Luca Laici LEGGI TUTTO

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    Trittico d’impegni per Galatina da dentro o fuori: il primo è Marcianise

    Con il campionato sospeso per le finali di Coppa Italia (5-6 marzo a Bologna), Lega e Fipav corrono ai ripari programmando cinque delle nove gare rinviate. Ben dieci squadre, tra il 02 e il 06 marzo saranno impegnate in una prima sessione di recuperi che ridisegnerà la classifica sia in testa che in coda.
    Efficienza Energia è impegnata a tirarsi fuori dalle sabbie mobili del fondo classifica e sarà in  trasferta a Marcianise dove si giocherà un pezzo del suo futuro contro il team di mister Racaniello. Al Palajacazzi di Aversa, luogo della disfida, i salentini dovranno trovare la vittoria da tre punti per accorciare su Sabaudia, tenere il fiato sul collo dei pontini e poi una settimana dopo (13 marzo) affrontarli sul loro terreno. Sarà questo il passaggio chiave di un’intera stagione in casa bluceleste che non consente esami di riparazione. “Bisognerà aver fame di vittoria, proclama mister Bua, che si badi bene non è mai avventatezza, ma forte determinazione generata da un duro lavoro, studio ed applicazione. La gara è alla nostra portata, nonostante il fattore casalingo sia una componente di cui potranno trarre vantaggio i nostri avversari, ma abbiamo le qualità per contrastarli ed imporci.”  Scalda gli animi del gruppo squadra il tecnico siciliano, con una pacatezza dialettica che però non cela del tutto la carica emotiva, distribuendone una parte ai suoi in giuste dosi motivazionali.“Marcianise è un avversario coriaceo e duro a mollare, ribadisce Bua: ne sa qualcosa Aversa messa sotto pressione un mese addietro al pari, domenica scorsa, del Lecce, che solo dopo due ore di gioco (quattro set tiratissimi) è riuscita ad imporsi su Carelli e compagni. Occorre fare una gara priva di pause, ribadisce il tecnico siciliano, rischiando forse qualcosa, ma portando a casa il maggior numero di punti. Inutile pensare ai passi successivi (Sabaudia e Massa ndr) quali   occasioni per eventuali rimedi: c’è tutto il tempo, a cominciare dal dopo gara di Marcianise, per ragionare e far conti. Quella che occorre domenica è una prestazione ricca di motivazioni e chi ne avrà di più sarà senza dubbio gratificato”. Si scenderà in campo nell’arena coperta di Aversa alle ore 18.00, con mister Mister Racaniello che proporrà l’opposto Carelli in diagonale con Antonio Libraro, Enrico Libraro e Montò o Tartaglione laterali di banda, Ndrecai e Vetrano centrali, Vacchiano sarà il libero. I tifosi galatinesi potranno soffrire e (speriamo) gioire seguendo la gara sulle frequenze in streaming di legavolley.tv.

    Piero de Lorentis
    Area Comunicazione Efficienza Energia LEGGI TUTTO