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    Cesare Pellegrino esalta Reggio Calabria

    Domotek Reggio Calabria vince la prima semifinale playoff: Il Ds Cesare Pellegrino esalta la squadra e il pubblico
    Reggio Calabria – Una serata indimenticabile al Palacalafiore di Reggio Calabria, dove la Domotek Volley ha conquistato un’importante vittoria per 3-1 contro Acqui Terme, formazione piemontese, nella prima gara delle semifinali playoff. Una partita emozionante, combattuta fino all’ultimo punto, che ha lasciato il segno non solo per il risultato, ma anche per la prestazione di una squadra sempre più compatta e determinata.Cesare Pellegrino, direttore sportivo della Domotek e leggenda del volley reggino, non nasconde l’entusiasmo: “Facciamo fatica a stabilire qual è la partita più bella dell’anno, ma questa è stata davvero pazzesca! A un certo punto, il terzo set sembrava non finire più. Tanti errori al servizio, ma anche tanta cura dei dettagli. Siamo stati strepitosi, dal mister, al gruppo, ad ogni pallavolista sceso in campo.Siamo stati magnifici soprattutto perché siamo riusciti a tenere la testa nella partita. La differenza è stata questa.”
    Acqui Terme è una squadra forte, equilibrata e ben dotata fisicamente, ma la Domotek ha saputo imporre il proprio gioco. “Loro ci hanno preso le misure piano piano, ma noi siamo stati bravissimi a venirne fuori. È stata una vittoria mentale, oltre che tecnica”, sottolinea Pellegrino, evidenziando come il successo valga doppio in una sfida così importante.Tra i protagonisti della serata, spicca Marco Puglietti, palleggiatore della squadra, che secondo Pellegrino sta vivendo una crescita esponenziale: “Sto vedendo una crescita importantissima in Marco. Sta prendendo sicurezza, ha guidato la squadra nei momenti difficili, soprattutto quando abbiamo sbagliato al servizio. I ragazzi sono stati tutti concentrati, anche quando eravamo sotto di tre-quattro punti: abbiamo cercato di ritrovare il nostro gioco e siamo andati fino in fondo.”
    Uno degli aspetti più emozionanti della serata è stata la calda presenza del pubblico reggino, che ha riempito anche il terzo anello del palazzetto. “Mi vengono i brividi a vedere questa affluenza – confessa Pellegrino – Forse c’erano 4.000 persone! Un grazie enorme al nostro Direttore Generale Marco Tullio Martino, che ha lavorato tantissimo con le scuole, e a tutto lo staff da Palma Spataro a Valeria Pellegrino passando per Patrizia Pratticò. Il pubblico si sta affezionando, è ormai l’uomo in più in campo.”
    Il Palazzetto di Reggio Calabria, definito da Pellegrino “uno dei più belli d’Italia”, ha offerto una cornice spettacolare, contribuendo a creare un’atmosfera magica. “È bellissimo giocare in questo ambiente – aggiunge – e ora dobbiamo portare questa grinta anche ad Acqui Terme. Speriamo di non doverci rivedere martedì… ma affronteremo la partita con lo stesso piglio di stasera.”La squadra ha bisogno di riposo dopo uno sforzo così intenso, ma la determinazione non manca. “I ragazzi sono stanchi, le risorse umane vanno gestite, ma ce la giocheremo fino in fondo”, assicura Pellegrino.Con questa vittoria, la Domotek Reggio Calabria lancia un messaggio chiaro: il sogno playoff è più vivo che mai, e la città sta riscoprendo la passione per la pallavolo. Appuntamento alla prossima sfida, con la certezza che i tifosi reggini continueranno a essere il motore di questa straordinaria cavalcata.
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    Biffi (ErmGroup Altotevere): “Domenica prossima ce la possiamo fare”

    Essere uscita con l’onore delle armi e aver tenuto testa alla Romeo Sorrento è indice di qualità e crescita per la ErmGroup Altotevere, ma all’atto pratico la formazione campana è in vantaggio 1-0 nella serie di semifinale dei play-off della A3 Credem Banca, né conta il fatto di aver perso 2-3: resta pur sempre la sconfitta (indifferente il risultato), per cui sono stavolta i biancazzurri a non dover più sbagliare per evitare di giungere al capolinea della stagione. E farlo davanti al pubblico di casa sarebbe ancora più amaro, nonostante la consistenza dell’avversaria. Qualche rimpianto per il colpo mancato, oppure la consapevolezza di aver dato il massimo? La risposta è affidata al palleggiatore Jacopo Biffi. “L’una e l’altra cosa – precisa il giocatore lombardo – perché abbiamo aggredito la partita come coach Bartolini ci aveva detto di fare. Stiamo stati sul pezzo per tutto il primo set, ce lo siamo giocati sul punto a punto e alla fine lo abbiamo portato a casa ai vantaggi. Nel secondo siamo stati vittima di un calo vistoso, con il Sorrento che ha dominato dall’inizio alla fine, ma abbiamo avuto la capacità di riprendere la giusta concentrazione nel terzo, conquistando il minimo vantaggio utile per poi mantenerlo fino in fondo. Ciò ha dimostrato che avevamo di fronte una squadra forte, ma che ci eravamo anche preparati bene, sapendo che non sarebbe stata una passeggiata. Una volta avanti due set a uno – prosegue Biffi – c’è in effetti il rammarico di non aver chiuso la sfida in casa loro e di aver mancato una ghiottissima occasione a causa di piccolezze: una-due palle hanno fatto la differenza e sul pallonetto del 25-23 piazzato da Patriarca c’ero quasi arrivato, ma mi è scivolato un piede e la palla è caduta a pochi centimetri dalla mia mano. Al tie-break, poi, il Sorrento è stato più regolare e lucido: se nel quarto set eravamo stati in grado di rimontare i tre-quattro punti di svantaggio, nel quinto non ci siamo riusciti”. È maturata comunque in voi la convinzione di poter tenere testa alla squadra finora migliore di tutto il campionato? “Affrontiamo ogni partita con lo stesso spirito: per quanto l’avversaria sia molto forte, noi conosciamo le nostre potenzialità: lo abbiamo dimostrato anche in questa circostanza. Certamente, non è andata come speravamo, ma abbiamo preso più coscienza di quello che possiamo fare domenica prossima”. Una bella squadra, la Romeo Sorrento, non c’è che dire, ma ritieni anche tu che il valore aggiunto del gruppo sia il tuo collega regista, Calogero Tulone? “Tutte le individualità sono ottime, però Tulone è un elemento di lusso per la A3, forse anche di categoria superiore, che già lo scorso anno è arrivato alla finale dei play-off con il San Donà di Piave. È un giocatore abile sia nel far fare la partita ai suoi compagni, sia nel tenerli in partita”. Anche Stanislaw Wawrzynczyk è stato fra i migliori in campo, concordi? “Sì, è stato autore di una bella prestazione. Lo abbiamo salutato e gli abbiamo chiesto come sta, per cui amico fuori dal taraflex ma dentro è adesso un avversario”. Quella di domenica prossima è diventata per la ErmGroup l’ultima spiaggia: un fattore che potrebbe condizionare la settimana di preparazione? “No, stiamo lavorando con lo stesso atteggiamento di quella passata: ci prepariamo con l’obiettivo di sistemare quei meccanismi di gioco che domenica scorsa non hanno funzionato. Adesso conosciamo meglio gli avversari. A Sorrento, poi, anche il fattore campo ha esercitato il suo peso; speriamo che ora avvenga altrettanto anche a San Giustino”. Dove sappiamo fin da ora che la Romeo sarà seguita da un nutrito gruppo di tifosi. È il caso allora di rivolgersi in maniera più accorata anche ai sostenitori biancazzurri? “È ovvio. Il Sorrento ha un bel pubblico che lo segue ovunque: lo abbiamo notato anche in Coppa Italia e in Supercoppa, ma credo che il nostro sarà l’arma in più per la ErmGroup. Il verdetto è ancora da scrivere, specie quando si va in campo con la testa giusta: i risultati arrivano di conseguenza”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO

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    Personal Time, Moretti: “E’stata una bella annata”

    La sua Personal Time ha fatto una stagione incredibile. Una squadra partita per mantenere la categoria ha centrato in fretta l’obiettivo, si è piazzata prima in regular season e giocato le finali di Coppa Italia e Super Coppa: “Il nostro bilancio – commenta Daniele Moretti- è più che positivo.  Il lavoro è sotto gli occhi di tutti, l’anno è stato ricco di soddisfazioni, finiamo con un po’ di amaro in bocca per le finali perse e l’eliminazione dai play off. L’obiettivo era salvarsi e l’abbiamo centrato a metà girone di ritorno, siamo andati oltre le aspettative. Nessuno si aspettava questo genere di risultati da parte nostra”.
    E’ stata una stagione ancora una volta di crescita per tutti: “E’ stato bello vedere la voglia di lavorare di tutti i miei ragazzi, hanno avuto uno spirito importante per tutto l’anno. Questo li ha spinti a fare ancora di più, sul campo oltre ai risultati è arrivato il cambio di mentalità”.
    Ascolta l’intervista completa sui nostri canali digitali (197) LEGGI TUTTO

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    La Rinascita Lagonegro a lavoro per preparare Gara 2 a Cagliari

    Superato a pieni voti il primo step della Semifinale Playoff contro il CUS Cagliari (3-0), per la Rinascita Volley Lagonegro è partito il countdown verso il secondo atto della serie, che andrà in scena in anticipo sabato 12 aprile (ore 19.00) nel capoluogo sardo, al PalaPirastu.
    Come di consueto, coach Waldo Kantor ha concesso il lunedì di riposo ai ragazzi per recuperare dalle fatiche del match e riprendere la preparazione al martedì, con sedute di lavoro fisico e tecnico-tattico alternate tra sala pesi e palestra.
    Si riparte dalle indicazioni ereditate da Gara 1, dalla prestazione offerta e dai numeri. Cagliari è stata molto abile a tenere botta nel primo set (e il parziale di 28-26 ne è una dimostrazione), poi Lagonegro ha preso le misure e ha ben controllato la situazione, migliorando passo dopo passo le proprie percentuali sia in attacco che in ricezione. Da sottolineare, a tal proposito, il 54% finale in fase offensiva, con Diego Cantagalli MVP e autore di 27 punti, il 65% di positività in attacco e tre muri punto. Ha funzionato anche la catena centrale formata dalla coppia Tognoni-Pegoraro (rispettivamente 5 e 7 punti a referto e un totale di 50% in attacco per entrambi), a cui Sperotto si è affidato in determinate fasi della partita per bucare il muro cagliaritano con i loro proverbiali attacchi in primo tempo. Infine, positiva anche la battuta (77 a 68 a favore della Rinascita), la fase di ricezione (47% di efficienza) e l’apporto del muro (7 vincenti in totale)
    Il tutto certificato da coach Kantor: “E’ stata una partita molto ben giocata, con livelli di statistiche importanti. Ci siamo ben comportati in attacco, a muro e in battuta. Abbiamo sfoderato una grande prestazione anche e soprattutto per l’atteggiamento tenuto in campo nel corso di tutti i parziali e l’ottima qualità di gioco. Possiamo e dobbiamo ancora migliorare, a Cagliari sarà una partita difficile. Ma dopo questa prestazione non posso fare altro che complimentarmi con tutti i ragazzi”.
    Il gruppo continuerà a lavorare tra sala pesi e taraflex fino a venerdì mattina, poi nel tardo pomeriggio la partenza per Cagliari.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    Enrico Lazzaretto: “Fiero di questa Domotek, grazie Reggio Calabria!”

    Reggio Calabria – Una prima gara playoff da incorniciare per la Domotek Reggio Calabria, che ha superato in un match tiratissimo la CTE Negrini Acqui Terme, chiudendo 3-1. Protagonista assoluto Enrico Lazzaretto, autore di una prestazione superlativa, tra doppi ace decisivi e una leadership indiscussa in campo che si coniuga alla grande con un gruppo vero, tra un muro ed una ricezione, un’alzata perfetta ed una finalizzazione dove, Zappoli, lui ed il Capitano Laganà ne sono maestri.
    A caldo, Lazzaretto non nasconde l’emozione: “La stanchezza c’è, ma viene trasformata in energia positiva. È stata una partita pazzesca, bellissima, davvero inenarrabile. Siamo un gruppo che ha mille vite!”
    Il terzo set è stato un autentico kolossal: “Non ricordo neanche il punteggio finale per quanto è stato “infinito”.Abbiamo sbagliato qualche set ball, ma siamo stati bravi a non mollare, a tenere la testa sotto pressione all’avversario. Poi nel quarto set abbiamo dimostrato la nostra forza individuale e di squadra.”
    La chiave? “Se giochiamo così, con il sorriso e la voglia di divertirci, siamo davvero forti.” E a proposito dei suoi due ace nel momento cruciale: “Quello del 23 è stato forse il più bello dell’anno? Oddio, non ho i numeri, ma forse ho eguagliato il mio record!” Ride, poi aggiunge: “In quei momenti non penso a niente, tiro forte e ogni tanto va bene.”
    Nonostante le assenze di Esposito e Stufano, la Domotek ha trovato risorse preziose: “Pugliatti oggi ha giocato benissimo, stiamo dando fiducia a tutti e loro ci stanno ripagando. Zappoli? Su una gamba è stato pazzesco, lo sapevamo che è un grande giocatore e sta dimostrando tutto il suo valore.”
    Ora si volge a Pala Valenza per il secondo atto: “Come a Lecce, ci proveremo sicuramente. Sarà un’altra battaglia, il loro palazzetto è diverso, più piccolo, ma ci metteremo tutta l’energia possibile.”
    Una vittoria meritata, una squadra che non molla mai. Appuntamento a domenica per un’altra sfida da brividi.
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    Finalmente il vero carattere della The Begin Volley An”

    “Finalmente il vero carattere della The Begin Volley An”. Matteo Albanesi palleggiatore dorico è molto soddisfatto della prestazioni di Napoli:”Penso sia stata la miglior partita a livello di atteggiamento di tutta la stagione; sapevamo che Napoli era un campo ostico con un pubblico molto caldo, ma non ci siamo lasciati intimorire. Nonostante i nostri soliti black out, questa volta non ci siamo scoraggiati e abbiamo sempre ripreso in mano le redini del gioco. Sono due punti importantissimi, quelli conquistati, che ci piazzano al secondo posto in classifica e ci permettono di affrontare con più serenità questa settimana di pausa. L’importante adesso è non abbassare la guardia e pensare già alla prossima partita contro Brugherio, una squadra giovane che è partita molto forte in questa fase play out e che in casa esprime sempre al meglio il proprio gioco”.
    Nell’ultima giornata del girone di andata la The Begin osserverà il turno di riposo mentre si disputeranno le gare tra BCC Tecbus Castellana Grotte vs Diavoli Rosa Brugherio e Energy Time Campobasso vs Gaia Energy Napoli, tutte in campo sabato 12 aprile. LEGGI TUTTO

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    L’ Allianz Diavoli Rosa è Campione Territoriale Under 15

    Per il sesto anno consecutivo siamo Campioni territoriali Under 15! 
    Medaglia d’oro e quarto podio territoriale della stagione per le squadre targate Allianz Diavoli Rosa e Powervolley Milano.
    Domenica 6 aprile, nella cornice del PalaBusnago, che ha ospitato le finali di Milano Monza Lecco Under 14 femminili ed under 15 maschile, l’ Allianz Diavoli Rosa ha conquistato il titolo di Campioni territoriali Under 15.
    Ad andare in scena al PalaBusnago, per la sfida al gradino più alto del podio, un grande classico: Diavoli Rosa- Vero Volley, una finale che ha acceso gli animi, con cinque entusiasmanti set e oltre due ore di gara, che ha visto i ragazzi di coach Cavaglieri reagire a due set di svantaggio e andare, poi, spediti e determinati a conquistare il Titolo di Campioni Territoriali under 15, titolo che, per il sesto anno consecutivo, resta in casa Diavoli Rosa.
    I rosanero di coach Cavaglieri hanno infatti archiviato la finalissima con la vittoria 3-2 (20-25, 23-25, 25-18, 25-19, 15-13) contro Vero Volley, una gara da Diavoli, che ha visto i nostri ragazzi riaprire la sfida dopo essere stati sotto 2-0, nonostante nei set persi il vantaggio fosse stato quasi sempre in gestione Diavoli. Poco male, la reazione c’è ed è dirompente dal terzo set. Gioco vivace, attento e ben gestito in regia da Benini che ha consentito a tutti i suoi di brillare con Branchesi, Bergognoni, Tragni e Filippi tutti in doppia cifra e Bassani autore di una prova coriacea a muro con ben 7 muri dei 18 di squadra realizzati dal centrale rosanero. Nelle retrovie a far buona guardia il libero Vimercati ed ottimo contributo di tutti i ragazzi per la conquista della Finale e del Titolo!
    Ad impreziosire la medaglia d’oro il riconoscimento di MVP al nostro Samuele Filippi.

    LE DICHIARAZIONI
    Coach Gianluca Cavaglieri: “Sono molto contento del risultato ottenuto. Contro Vero Volley in stagione avevamo già giocato diverse volte e, nonostante l’alto livello delle partite, non sempre eravamo riusciti a esprimerci al meglio. La finale come da programma è stata una battaglia serrata e la sfida è stata decisa da dettagli che, come sempre, fanno la differenza. Siamo riusciti a limitare i forti attaccanti avversari, facendo un’ ottima partita nel fondamentale del muro mentre mi aspetto qualcosa di più dal servizio. Questa vittoria non deve essere punto d’arrivo ma un punto di partenza prima della parte più importante della stagione”.

    Il Capitano Riccardo Bergognoni: “Siamo tutti molto soddisfatti per il risultato raggiunto, ancora più bello perché arrivato dopo la rimonta. La partita è stata molto tirata, giocata punto su punto, malgrado sotto due set siamo stati bravi a rimanere uniti e ad avere il carattere giusto per chiuderla. Dopo un inizio di stagione un po’ complicato siamo riusciti a  ricompattare il gruppo e questo ci ha portati ad ottenere il titolo provinciale. Non possiamo che essere felici ma consapevoli di dover ripartire proprio da questa finale per toglierci altre soddisfazioni”.

    Finale Territoriale 1°-2° posto
    Allianz Diavoli Rosa –  Vero Volley Monza  (3-2)
    (20-25, 23-25, 25-18, 25-19, 15-13)

    Allianz Diavoli Rosa: Benini 2, Bergognoni 16, Branchesi 15, Bassani 8, Tragni 13, Filippi 18, Vimercati L, Sala, Calvario, Stefani 1 Ne: Pezzano,  Melchiorre, Marino, D’ Asaro L Allenatore Gianluca Cavaglieri
    Vero Volley Monza: Strada 2, Maiocchi 10, Storini 14, Mangini 14, Rizzo 17, Pasqualini 3, Picco L, Turcato, Maranò, Costi, Iafrancesco 1 Ne: Ronchi Allenatore: Riccardo Ballabio

    NOTE:
    Durata set: 24’, 30’, 25’, 26’, 19’

    Allianz Diavoli Rosa: battute vincenti 4, battute sbagliate 23, muri 18, attacco 34%, ricezione 39% (perfetta 12%)
    Vero Volley Monza: battute vincenti 4, battute sbagliate 15, muri 5, attacco 35%, ricezione 45% (perfetta 24%)

    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli Rosa
    Foto credit: Martino Pruneri LEGGI TUTTO

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    Domotek. Polimeni: “Una vittoria che premia l’anima di squadra”

    Domotek Volley Reggio Calabria vince gara uno: battuta l’Acqui Terme 3-1 in una semifinale da antologia
    REGGIO CALABRIA – Un PalaCalafiore esplosivo, record di pubblico, spettatori in delirio, e una vittoria che vale un uno a zero basilare. La Domotek Volley supera 3-1 l’Acqui Terme in una semifinale playoff di A2 ricca di emozioni, confermando un percorso straordinario ed una vera favola sportiva in atto. Al termine del match, il Mister Antonio Polimeni, condottiero degli amaranto, non nasconde l’orgoglio:
    “È stata una battaglia tecnica e tattica su ogni set, con un terzo parziale finito oltre i 30 punti. Loro sono fortissimi, lo sapevamo, e serviva una prestazione ai limiti della perfezione. I miei ragazzi si sono superati ancora una volta”, esordisce il tecnico, visibilmente emozionato.
    “Queste presenze sono impensabili per me che sono reggino. Abbiamo venduto tantissime magliette, è il segno del legame con la città. I giocatori hanno conquistato Reggio Calabria, e la risposta è eccezionale”.
    Il coach reggino evita di focalizzarsi sui singoli, ma non può fare a meno di lodare alcuni protagonisti come Enrico Lazzaretto.“Questa squadra ha un’anima – prosegue Polimeni – Durante l’anno abbiamo perso Zappoli per 2 mesi, De Santis per quasi 3, il nostro palleggiatore Esposito nel momento cruciale ed ora il centrale Stufano. Ma non abbiamo mai fatto un passo indietro. Questo è fantastico”.“Oggi, Enrico Zappoli sta accellerando, atleta di assolute qualità.Non mi piace parlare dei singoli, ma posso dire che abbiamo un’anima.L’io non va a formare un “Noi”, ma un “Noi” è formato da tanti “Io”.Marco Pugliatti s’impegna con assoluta qualità e ne sono fiero”.
    Dopo un primo set equilibrato (25-23), la Domotek si impone nel secondo (25-19). L’Acqui Terme reagisce nel terzo, vinto 32-30 dopo un’estenuante battaglia, ma i calabresi chiudono la pratica nel quarto (25-21) con le schiacciate decisive di Lazzaretto.
    “La vittoria più grande è questa unione tra squadra e città. Ma non ci fermiamo qui: vogliamo continuare a sognare”. LEGGI TUTTO