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    LEO SHOES CASARANO, AD UN PASSO DA UN’ALTRA IMPRESA: VINCE TUSCANIA

    I rossoazzurri della Leo Shoes Casarano hanno accarezzato a lungo il sogno di conquistare la sesta vittoria consecutiva ma soprattutto di portare via punti preziosi da uno dei palazzetti più caldi del girone e contro una delle formazioni più attrezzate.
    Altra buona prova quella fatte valere dai ragazzi di Mister Licchelli che hanno giocato alla pari contro la vice capolista addirittura trovandosi in vantaggio per un set a zero e avendo due chances per portarsi sul doppio vantaggio.
    Dopodiché le fatiche mentali e fisiche del tour de force affrontato nelle ultime settimane hanno appannato i rossoazzurri che sono comunque rimasti in gara, duellando alla pari contro un Tuscania trascinato da un irrefrenabile Boswinkel.
    È stata battaglia vera tra due formazioni che sapevano potersi giocare punti fondamentali in ottica piazzamento playoff: a partire meglio è la Leo Shoes Casarano che gioca alla perfezione e manda ko i laziali nel primo set (22-25).
    Al rientro in campo, i biancoazzurri di casa reagiscono e tentano di allungare nel punteggio. Torsello e compagni sono bravi a ricucire ogni strappo e a portarsi addirittura avanti grazie agli attacchi di Paoletti, Petras e Baldari. Gli ospiti hanno una doppia possibilità di portarsi sul due a zero ma a spuntarla sono i padroni di casa che pareggiano così i conti (28-26).
    La Leo Shoes subisce il colpo e gioca un terzo set sottotono: il Tuscania ne approfitta e con Boswinkel ed i suoi centrali allunga sin da subito e conserva il vantaggio sino a fine parziale (25-20).
    Sotto per due a uno i rossoazzurri mettono in campo orgoglio e cuore: il quarto set sembra sorridergli tanto che i ragazzi di Mister Licchelli si trovano a condurre per 14-18. Il Tuscania però non ci sta, reagisce e completa la rimonta conquistando ai vantaggi anche il quarto e conclusivo set (26-24).
    C’è il rammarico per non aver portato via punti importanti dopo aver giocato alla pari contro una corazzata, ma anche la consapevolezza di poter dire tanto nelle ultime tre giornate di campionato e nella coda degli spareggi promozione. LEGGI TUTTO

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    La Vigilar la spunta con Bologna al tie-break

    Fano – Nella decima giornata del girone di ritorno, la Vigilar Fano supera la Geetit Bologna 3-2, dopo oltre due ore di partita. Partenza shock per i fanesi, che nel primo e nel secondo parziale vengono travolti da una Geetit lucida e concreta, che fa della difesa il suo punto forte. Si cambia musica dal terzo parziale, la Vigilar si riorganizza ed entra finalmente in partita, rispondendo colpo su colpo e portando la contesa al quinto set, dove non ce n’è per nessuno. Con un roboante 15-3, la squadra di coach Castellano conquista i 2 punti e continua la sua striscia positiva, mantenendosi salda all’ottavo posto in classifica.
    Coach Castellano si affida alla regia di Zonta, opposto a Stabrawa, in banda ci  sono Gozzo e Nasari, al centro Ferraro e Bartolucci, il libero è Cesarini. Per Bologna, la diagonale palleggiatore-opposto è formata da Cogliati e Spagnol, gli schiacciatori sono Dalmonte e Maretti, i centrali Zappalà e Marcoionni, il libero Ghezzi.
    Inizio in sordina per la Vigilar, che subisce i servizi e gli attacchi di Bologna e si ritrova ad inseguire 6-12. Gli ospiti allungano 10-17 e 11-20 e la Vigilar si sveglia dal suo torpore soltanto nel finale, accorciando le distanze solo nel finale (18-23). Il turno al servizio di Gozzo consente a Fano di avvicinarsi ulteriormente e tornare a far paura, ma alla fine la spunta Bologna con il punteggio di 22-25.
    Avvio di secondo set sulla falsariga del precedente, con gli ospiti che si staccano sul 7-10, ma stavolta la Vigilar è attenta e impatta a quota 12 (muro vincente di capitan Ferraro), sorpassando subito dopo con Gozzo. Bologna non si fa sorprendere e restituisce il break, recuperando il +3 (14-17) e allungando 15-19. Nel finale gli ospiti controllano e chiudono 19-25.
    Nel terzo parziale Bologna parte ancora forte (0-3), ma Fano recupera subito e riporta il set in parità (4-4). Il diagonale di Stabrawa vale il +3 Vigilar (11-8), quindi arriva l’allungo per i padroni di casa, propiziato da un ottimo lavoro a muro: 17-12. Chiude il parziale un attacco vincente di Chiapello, subentrato a Nasari e autore di un’ottima prestazione: 25-17 Vigilar, si riapre il match.
    Finalmente nel quarto set la Vigilar scende in campo con piglio differente e vola sul 7-1, grazie agli ottimi turni al servizio di Stabrawa e Gozzo. Bologna replica con un break di 0-3, che vale il 7-4, ma la Vigilar si mantiene lucida e allunga di nuovo con il doppio muro di Ferraro, che vale il 15-9. Gli ospiti tentano l’assalto e tornano a farsi sentire sul 23-20, ma Gozzo respinge l’attacco e regala ai suoi il set point sul 24-20. Ci pensa Stabrawa a chiudere alla prima occasione dal servizio: 25-20, si va al tie-break.
    C’è solo la Vigilar anche in apertura di tie-break, con Gozzo che si dimostra continuo al servizio e Ferraro sicuro e concreto a muro. L’8-1 iniziale scatena il pubblico di Fano e manda in tilt Bologna, che non riesce a rispondere all’assalto fanese. Finisce 15-3 per la Vigilar un match dal doppio volto, che alla fine sorride alla squadra che ci ha creduto di più.
    Si tornerà in campo domenica prossima: i virtussini sono attesi dalla trasferta di Brugherio, un’altra squadra da non sottovalutare.

    Il tabellino
    Vigilar Fano – Geetit Bologna: 3-2
    Vigilar Fano: Nasari 1, Bartolucci 13, Stabrawa 24, Gozzo 22, Ferraro 12, Zonta 5, Cesarini (L1), Carburi, Chiapello 6, Gori. N.e.: Roberti, Galdenzi, Bernardi (L2). All. Castellano-Roscini
    Geetit Bologna: Dalmonte 14, Zappalà 3, Spagnol 18, Maretti 13, Marcoionni 6, Cogliati 2, Ghezzi (L1), Faiulli 1. N.e.: Bonatesta, Venturi, Grue, Faiella, Meer (L2). All. Asta-Generali
    Parziali: 22-25 (26’), 19-25 (30’), 25-17 (25’), 25-20 (24’), 15-3 (11’)
    Arbitri: Dell’Orso-Turtù
    Note: Vigilar bs 20, ace 8, muri 14, ricezione 68% (prf 41%), attacco 54%, errori 33. Bologna bs 11, ace 8, muri 7, ricezione 41% (prf 25%), attacco 40%, errori 23.

    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    La Sistemia Saturnia torna alla vittoria: Sabaudia battuta in tre set

    Sistemia Acicastello: Cottarelli 5, Zappoli Guarienti 12, Smiriglia 10, Lucconi 15, Gradi 11, Frumuselu 3, Vintaloro 0, Zito (L). Ne: Andriola, Pappalardo (L), Battaglia, Di Franco. All. Kantor.
    Opus Sabaudia: Schettino 0, Zornetta 16, Miscione 3, Rossato 4, Ferenciac 3, Tognoni 7, Torchia (L), Meglio, Recupito (L), De Vito 0, Conoci 0, Pomponi 5, Palombi 0. Ne: Calarco. All. Saccucci. ARBITRI: Santoro, Pecoraro.
    SET: 26-24, 25-20, 25-16. LEGGI TUTTO

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    Trasferta amara per la Med Store Tunit, cede 3-1 a Montecchio Maggiore

    I biancorossi subiscono la rimonta da parte dei veneti dopo essere andati avanti: primo set equilibrato, Macerata si fa recuperare nel finale ma ribalta nel momento decisivo e si porta a casa il vantaggio. Ripartono forte i biancorossi ma cedono alla reazione di Montecchio Maggiore, la Med Store Tunit soffre al centro e le battute avversarie poi nel finale non riesce di un soffio il recupero, 1-1 nei set. Terzo set bloccato, le squadre giocano punto a punto ma sono i padroni di casa a spuntarla resistendo al recupero dei biancorossi. Quarto set in controllo per Montecchio Maggiore, la Med Store Tunit non riesce a esprimersi ai suoi livelli e cede contro l’ex-Monopoli. I biancorossi proveranno a riscattarsi subito nella prossima sfida al Banca Macerata Forum, ospite la ViViBanca Torino.
    LA CRONACA – Coach Domizioli ritrova Lazzaretto, con lui Giannotti e Margutti, centrali Pasquali e Sanfilippo, regia affidata a Longo, Gabbanelli è il libero. Montecchio Maggiore risponde con Marszalek, Bellia e Baciocco, Franchetti e Frizzarin centrali, l’ex-biancorosso Monopoli è il palleggiatore, Battocchio libero. Inizio gara con le squadre che giocano punto a punto, Marszalek fa 5-5 con un forte diagonale ma subito Macerata torna avanti con il muro di Sanfilippo. Non riesce ad allungare il vantaggio la Med Store Tunit, Giannotti trova lo spazio nel muro avversario, 8-10, poi serie positiva in battuta di Frizzarin e Montecchio Maggiore trova il pareggio; muro su Pasquali e i padroni di casa vanno avanti 13-12, ma Giannotti rimette subito le cose apposto, gara equilibrata. Marszalek allunga per i suoi con l’ace del 15-13, non riesce stavolta il recupero immediato dei biancorossi e coach Domizioli chiama il time out. Giannotti con un preciso pallonetto e Lazzaretto a muro, accorciano per la Med Store Tunit; completa la rimonta ancora il numero 13 biancorosso, 18-18, stavolta è coach Di Pietro a chiedere il time out. Ritrova anche il +2 Macerata, Giannotti gioca col muro avversario, nuovo time out per Montecchio Maggiore, 18-20. Finale aperto, la Med Store Tunit si porta sul 20-23 poi i padroni di casa accorciano fino al -1 con l’ace di Bellia; Macerata risponde con l’ace di Pasquali che chiude il set 22-25. I biancorossi tornano in campo aggressivi, subito 0-3; palla out di Baciocco, muro di Pasquali e muro out di Giannotti, la Med Store Tunit allunga 3-8 e costringe coach Di Pietro al time out. Montecchio Maggiore risponde con la buona serie in battuta di Bellia, trova anche un ace e i rossoneri accorciano 7-8; macinano gioco i padroni di casa, trovano il pareggio e passavano avanti con un nuovo ace, stavolta di Marszalek, ma subito Margutti fa 10-10. Bello scambio tra le due squadre, lo chiude il muro di Monopoli su Lazzaretto, 13-11, Macerata insegue trascinata da Giannotti e arriva il nuovo pareggio con Margutti che si oppone a muro a Bellia, 15-15; le squadre si inseguono con Giannotti e Marszalek che si sfidano a distanza, 19-18. Allungano i rossoneri, Baciocco è il più svelto a toccare sotto rete, 21-18, non ci stanno i ragazzi di Domizioli e accorciano ancora aggredendo gli avversari, 21-20 e time out per coach Di Pietro. Reazione Montecchio Maggiore, fortunata nel muro out, poi Frizzarin buca al centro, 23-20: sfortunata Macerata in un paio di mani out e i rossoneri pareggiano i set con il diagonale finale di Bellia. Deve inseguire la Med Store Tunit anche ad inizio di terzo set, troppi errori in battuta per i biancorossi e 5-4 per Montecchio Maggiore. Si riorganizza Macerata, sbagliano anche i padroni di casa e un’invasione di Bellia regala il 9-9, le squadre giocano punto a punto; guidano ancora i rossoneri, Margutti e una palla out di Bellia valgono però il nuovo pareggio per i maceratesi, 15-15. Un po’ di confusione e proteste da parte della Med Store Tunit, intanto Marszalek risponde a Giannotti, non si sblocca l’equilibrio, 19-19. Lo schiacciatore di casa trova l’ace del +2, 21-19 e Domizioli chiama il time out: come nel secondo set Macerata sfiora soltanto il recupero ma deve arrendersi al muro di Frizzarin su Lazzaretto, Montecchio Maggiore avanti. Nuovo inizio difficile per la Med Store Tunit, Pasquali accorcia 4-2, devono inseguire i biancorossi dopo una partenza aggressiva dei padroni di casa. Baciocco allunga con un preciso colpo lungolinea, 8-5, prova ad alzare i ritmi Macerata ma sbatte contro il muro di Frizzarin, 11-6, time out per coach Dimizioli; prova Longo a scuotere i suoi, muro su Marszalek e 13-10, la Med Storee Tunit continua però a soffrire il numero 13 rossonero. Gioca in fiducia Montecchio Maggiore, in difficoltà invece Macerata che cerca comunque di restare in partita con l’ace di Margutti, 17-13, arriva quindi il break dei padroni di casa che scappano sul 20-13 grazie all’ennesima buona combinazione al centro tra Mnopoli e Frizzarin. Stavolta non riesce più ad avvicinarsi la Med Store Tunit, i rossoneri controllano e chiudono set e partita con la battuta out di Ferri.
    Il tabellino:
    SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE 3
    MED STORE TUNIT MACERATA 1
    PARZIALI: 22-25, 25-23, 25-23, 25-19.
    Durata set: 23’, 27’, 27’, 22’. Totale: 99’.
    SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Baciocco 20, Pellicori, Battocchio, Monopoli 1, Marszalek 15, Penzo, Franchetti 8, Frizzarin 10, Bellia 21. NE: Guardavascio, Discon, Zanovello. Allenatore: Di Pietro.
    MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 4, Longo 2, Giannotti 21, Scita, Margutti 11, Ferri 4, Sanfilippo 1, Scrollavezza, Lazzaretto 13, Gabbanelli, Robbiati 1. NE: Paolucci, Facchi, Ravellino. Allenatore: Domizioli.
    ARBITRI: Sabia e Giglio. LEGGI TUTTO

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    Vittoria in rimonta per la Falù Ottaviano! Marcianise battuta 3-2

    Falù Ottaviano- Volley Marcianise 3-2 (16-25; 19-25; 25-19; 25-19; 15-7)
    Falu Ottaviano: Lucarelli, Ammirati, Tulone, Ambrosio, Buzzi, Titta, Pizzichini, Settembre, Coppola Ruiz. All. Mosca
    Volley Marcianise: Siciliano, Vetrano, Vacchiano, Faenza, Tartaglione, Libraro E., Libraro A., Ndrecaj, Montò, Bizzarro. All. Racaniello.
    Grande rimonta della Falù Ottaviano che batte Volley Marcianise 3-2 partendo da 0-2. Grande prestazione di Ruiz al rientro dopo l’infortunio.
    Nel primo set Marcianise vola 10-4 con la ricezione di Ottaviano che fatica a tenere la battuta degli ospiti. Marcianise vola nel punteggio e il set dura poco con Enrico Libraro che in diagonale chiude il primo parziale 16-25.
    Nel secondo set ancora forte Marcianise che vola 13-7 con Enrico Libraro che mura Pizzichini. Marcianise continua a dominare in tutti i fondamentali e coach Mosca è costretto ancora al time out sul 21-13 ospite. Nel finale Marcianise chiude 19-25.
    Nel terzo set Ottaviano cambia marcia. I padroni di casa volano con un Ruiz ritrovato sul 10-5. Ottaviano continua a comandare sul 17-11. Nel finale Ottaviano chiude il parziale e riapre il match 25-19.
    Nel quarto set partita che viaggia punto a punto. Il muro di Ruiz crea il break 10-7 e costringe al time out coach Racaniello. Il gap tra le due squadre aumenta sul 17-12 con Lucarelli. Nel finale l’opposto ottavianese chiude il parziale per il 25-19 e tie break.
    Nel tie-break parte forte la Gis che con Tulone vola 3-0. Si cambia campo sul 8-4 in favore della Gis. L’ace di Lucarelli significa 11-4 per la Falù Ottaviano. Nel finale Vetrano attacca out per ila vittoria della Falù Ottaviano 3-2.Domenica alle 18.00 grande sfida contro Sabaudia alle ore 18.00.
    Uff. StampaLuigi Iervolino LEGGI TUTTO

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    Pronostico rispettato a Marigliano, la Wow Green House Aversa vince 3-0 e si conferma leader

    Pronostico rispettato a Marigliano, la Wow Green House Aversa vince 3-0 e si conferma capolista del girone Blu di Serie A3. Più sofferta del previsto ma il risultato era scontato: normanni che conquistano i tre punti in palio e ora mettono nel mirino l’Efficienza Energia Galatina. Si gioca domenica 27 marzo alle ore 19.
    PRIMO SET. Ace di Starace e muro di Bonina: subito Aversa va +2 (3-5). La Wow Green House senza troppa sofferenza allunga con il pallonetto di Starace (8-11). Sul 9-14 con Morelli al servizio i normanni ritornano in panchina per il time-out chiamato dall’allenatore di Marigliano. In campo non c’è storia, errore al palleggio della Con.Crea e tabellone che dice 10-17. Coach Cirillo ferma di nuovo il gioco. Marigliano prova a dare un senso alla gara (19-23) ma Putini con un gioco di classe ‘beffa’ l’avversario per il 19-24 che regala 5 set point. Entra anche Barretta e la chiude lui: attacco da ‘4’, sfrutta le mani del muro ed è 20-25.
    SECONDO SET. Partenza sprint di Marigliano, ace dell’ex Bongiorno e subito 4-1. Quando Sacripanti trova l’ace (aiutato anche dal nastro) Aversa torna a -1, che diventa pareggio (8-8) quando sempre lo schiacciatore normanno in pipe non lascia scampo alla difesa avversaria. La Wow Green House prova a tracciare il solco (9-12) ma la Con.Crea macina gioco e punti. Cantarella trova il servizio vincente su Starace per il 17-18. Marigliano, caricato anche dal pubblico del Pala Napolitano, addirittura passa avanti con Bongiorno (21-20). Rumiano al centro passa dopo scambio lunghissimo (23-21). E coach Tomasello ferma il gioco per un time-out. Il muro di Aversa si alza, break da urlo (23-24) ma si va ai vantaggi. Decisivo il monster block di Starace: 27-29. Si cambia campo con Aversa avanti 0-2.
    TERZO SET. Aversa vuole chiudere subito la partita (0-3) e coach Cirillo chiama subito time-out. Sacripanti mette un muro invalicabile tra sé e l’attaccante avversario. E’ 3-7. Morelli con una botta clamorosa trova il +5 (3-8). Quando il tabellone dice 5-12 l’allenatore di Marigliano si gioca anche il secondo e ultimo time-out. Coach Tomasello dà spazio anche a chi ha giocato meno: dentro Corrieri, Barretta, Schioppa e Agostini, che gioca da secondo libero. Quando Diana trova il muro il risultato è 15-21. Quattro i match point (20-24). Chiude Barretta 21-25. E’ 3-0.

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    Belluno, un set di buon livello. Ma il bottino pieno è di Grottazzolina

    Non basta un buon primo set: la Da Rold Logistics si inchina a una squadra semplicemente inarrivabile come la Videx Grottazzolina. La prima della classe, infatti, vanta una striscia aperta di 12 successi e non perde dal lontano 12 dicembre (con Prata di Pordenone). Difficile, anzi, impossibile pensare di muovere la classifica al cospetto di una simile corazzata. A maggior ragione in un momento di difficoltà come quello che stanno attraversando i bellunesi, al quarto stop di fila. Tuttavia, dalla trasferta in provincia di Fermo, i rinoceronti tornano con una piccola certezza che profuma di fiducia: se l’approccio sarà lo stesso sfoderato contro la Videx, allora i punti necessari a raggiungere l’obiettivo stagionale arriveranno presto. 
    TESTA A TESTA – Rispetto all’ultimo confronto con Garlasco, coach Poletto ripropone Gonzalo Martinez nel ruolo di primo libero. E, in avvio, Grottazzolina è piuttosto fallosa, mentre la Da Rold Logistics è pronta ad approfittarne. Ma il panorama cambia quando il servizio marchigiano diventa quel che è di solito: un’arma pallavolistica di primissimo livello. Non a caso, è proprio un ace di Mandolini a dare il primo strappo (15-11). A crescere, però, è pure il servizio dei rinoceronti, che non si limitano a riportarsi sotto, ma impattano a quota 20 (Graziani, dai 9 metri, è un rebus difficile da risolvere per i padroni di casa) e sorpassa sul 22-21. Solo che, nel testa a testa conclusivo, Grotta capitalizza al meglio un paio di errori da matita blu dei bellunesi. I quali, sul 23-23, vedono sfilare fuori il servizio di De Santis. E poi l’attacco di Ostuzzi termina sull’asta: prende forma così il 25-23. 
    SERVIZIO DEVASTANTE – La capolista si accorge di aver scherzato col fuoco. E spegne gli ardori nella metà campo dolomitica, facendo leva su un servizio devastante: di rilievo, in particolare, il filotto di Riccardo Vecchi, artefice di quattro ace consecutivi. Su questi presupposti, il match diventa ingiocabile. E la sceneggiatura non cambia neppure nel terzo parziale, aperto da un parzialone di 9-2 della Videx. Buona, comunque, la reazione nel finale per una DRL che evita l’imbarcata e chiude a testa alta. 
    L’ANALISI DEL COACH – «Contro una squadra di qualità elevata – argomenta coach Poletto nell’immediato post partita – abbiamo espresso un volley di buon livello. Peccato per qualche episodio: l’avversario era un po’ più nervoso del solito e ha concesso qualcosina, nonostante sia prevalsa poi la loro maggior esperienza. Dal secondo set, invece, non siamo più riusciti a gestire la battuta della Videx: avremmo dovuto incassare meno ace diretti. Nel complesso, l’atteggiamento ha portato più di qualche nota positiva: è necessario capire che, in questa fase, dobbiamo giocare senza grossi pensieri». 

    VIDEX GROTTAZZOLINA-DA ROLD LOGISTICS BELLUNO 3-0
    PARZIALI: 25-23, 25-17, 25-20. 
    VIDEX GROTTAZZOLINA: Cubito 4, Vecchi 15, Focosi 6, Nielsen 13, Mandolini 11, Marchiani 4; R. Romiti (L), Giacomini, Lanciani. N.e. Pison, Cascio, Perini, A. Romiti, Mercuri (L). Allenatore: M. Ortenzi. 
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 2, De Santis 6, Graziani 13, Ostuzzi 4, Piazzetta 8, Mozzato 7; Martinez (L), Pierobon (L), Guolla, Gionchetti. N.e. Della Vecchia, Milani, Paganin. Allenatore: D. Poletto. 
    ARBITRI: Luigi Pasciari e Claudia Lanza.  
    NOTE. Durata set 28’, 20’, 25’; totale 1h13’. Grottazzolina: battute sbagliate 13, vincenti 11, muri 7. Belluno: b.s. 11, v. 3, m. 2. LEGGI TUTTO

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    ABBA Pineto supera Brugherio e torna alla vittoria

    Nella decima giornata di ritorno del Campionato Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, l’Abba Pineto conquista un successo prezioso contro la Gamma Chimica Brugherio.Dopo un primo set ricco di difficoltà e spunti da analizzare, la squadra del presidente Abbondanza dilaga nel secondo parziale e chiude i giochi nel terzo set. Nel prossimo turno la trasferta di Bologna per allungare la striscia.
    PRIMO SET. Pineto si porta dietro le scorie della sconfitta di Macerata e Brugherio inizia meglio con i tentativi di Chiloiro. La prima reazione di casa è affidata al diagonale di Matteo Bertoli e all’ace di Mattia Catone (3-3). Dopo un secondo momento positivo dei lombardi, tra le fila dei teramani si scatena Persoglia che tiene il punteggio in equilibrio. I diavoli rosa si difendono bene e si fanno vedere a muro con Mattia Eccher. Jacob Link inizia a manifestare la sua forza e da posto due disegna traiettorie precise e potenti. Dopo l’attacco vincente di Disabato, il coach Lombardo chiama il time-out. Gli ospiti beneficiano del riposo e riescono a pareggiare sul 18-18, forzando coach Bertoli a giocarsi il suo primo time-out.La parte finale del set continua sui binari dell’equilibrio, con un Bertoli trascinatore e Link determinante a muro. Brugherio non molla, si va ai vantaggi e l’Abba la spunta grazie all’indemoniato Matteo Bertoli.
    SECONDO SET.  Jacob Link prende per mano Pineto e consegna i primi punti pesanti ai suoi, mentre per Gamma Chimica Brugherio è Mitkov a brillare.A differenza del primo, il parziale viene preso in mano dagli uomini di Bertoli che avanzano sull’11-5 grazie a un superbo muro a uno di Link. Reagiscono i diavoli rosa con Mattia Eccher ma la sensazione è che l’Abba sia riuscita a scrollarsi di dosso i problemi iniziali: partecipa anche Disabato al “festival del muro” nel quale Link resta il più incisivo. Entra Andrea Fioretti per dare maggiore freschezza, Pineto la chiude senza patemi sul 25-12.
    TERZO SET. Dopo aver ricaricato le pile Brugherio scende in campo con maggiore determinazione, sfruttando la tecnica e l’esplosività di Bonisoli e Eccher. Bellissimo il punto di Pineto che vale l’8 pari e che vede una super difesa di Giuliani ed un bel diagonale di Bertoli.Bene anche Andrea Fioretti, che mura Chiloiro e fa esplodere i suoi compagni in campo ed panchina. Il tallone d’Achille dei padroni di casa è la battuta con i tanti errori, così che Brugherio se la gioca punto a punto e con i due muri consecutivi di Innocenzi pareggiano 18-18. La parallela mostruosa prima e il pallonetto poi firmati da Link regalano un gap che non verrà colmato e sarà proprio lo svedese a chiudere i giochi.
    Abba Pineto Volley – Gamma Chimica Brugherio 3-0 (30-28, 25-13, 25-23)
    ABBA Pineto Volley: Calonico, Fioretti 2, Bertoli 19, Disabato 6, Martinelli 1, Marolla, Catone 1, Persoglia 6, Omaggi 4, Link 23, Orlando, Giuliani 61% pos 39% prf, Pesare.Allenatore: Franco Bertoli
    Gamma Chimica Brugherio: Mitkov  13, Bonacchi 1, Eccher 5, Innocenzi 9, Colombo L 45% pos 18% prf, Chiloiro 9, Regattieri, Bonisoli 7.Allenatore: Danilo Durand LEGGI TUTTO