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    Una buona Tinet non basta. La Videx si prende la rivincita

    Il big match della Serie A3 se lo porta a casa la Videx Grottazzolina che fa proprio il terzo incrocio stagionale, confermando la leadership nel girone dopo una gara molto tirata che i marchigiani hanno giocato bene e con grande intensità. Per la Tinet un po’ di rammarico per il primo set perso sul filo di lana, ma anche la consapevolezza di aver giocato contro una grande squadra e di aver mantenuto, comunque vadano le gare domenicali almeno il terzo posto in classifica.
    Dante Boninfante sceglie di schierare Mattia in palleggio, Novello opposto, Porro e Yordanov in banda, Katalan e Bortolozzo al centro, con Rondoni libero. Lo stesso starting six che aveva iniziato la vittoriosa gara di Coppa Italia. Fin dai primi scampoli di gara si intuisce che sarà una gara emozionante e combattutissima. Scattano i marchigiani con un Cubito ispiratissimo al quale risponde, sempre per vie centrali capitan Bortolozzo. Ma la Videx si porta 6-10. Yordanov si carica i suoi sulle spalle e sul turno di servizio di Katalan, che marca anche un ace, la Tinet mette la freccia e sorpassa: 12-11. Un altro turno di battuta, quello di Yordanov propizia il contrattacco pratese e un bel muro di Bortolozzo che consegna il massimo vantaggio ai gialloblù:17-14. Grottazzolina fa vedere di essere la gran squadra che è in vetta al campionato e accorcia, ma i ragazzi di Boninfante sembrano essere in controllo. Entrano in scena però i posti 4 marchigiani che la ribaltano e con un parziale di 0-4 chiuso da Nielsen si conclude anche il set sul punteggio di 23-25. L’esatto contrario di quello successo venti giorni fa quando furono i Passerotti a chiudere in rimonta il primo parziale.
    Pronto riscatto della Tinet che rientra in campo col dente avvelenato dopo essersi vista  scivolare dalle mani il parziale precedente. I gialloblù cannoneggiano dalla linea del servizio e la costruzione di gioco marchigiana ne risente. Si vola sul 13-5 quando al servizio c’è Katalan. Il gioco gialloblù scorre a meraviglia e gli attaccanti ospiti si trovano davanti anche una difesa ispirata. I ragazzi di Ortenzi riescono ad accorciaredi un paio di punti, ma la truppa di Boninfante non ha nessuna intenzione di mollare. Un ace di Novello fa esplodere il PalaPrata. Porro porta i suoi al set point sul 24-17. Poi sbaglia la battuta, ma è immediatamente imitato da Focosi e quindi il set si chiude sul 25-18 per la Tinet.
    Ritorna avanti Grottazzolina. Dopo un inizio molto equilibrato la Videx riesce a concludere a proprio favore uno scambio lungo e spettacolare,portandosi avanti sull’ 8-11. Boninfante fa entrare Bruno per Yordanov. Grotta mura Novello che viene sostituito da Baldazzi. Due ace consecutivi di Vecchi fanno scappare gli ospiti: 14-19. Il colpo è una mazzata per la Tinet che ci prova ma non riesce a reagire. Un ace di Mandolini fa guadagnare alla sua squadra 6 set point sul 18-24. Ma ne basta solo uno: Katalan spedisce fuori l’attacco e il punteggio si fissa sul 18-25.
    Nel quarto parziale ci sono due squilli a muro di Yordanov: 8-5. La Videx non si scompone e rientra . Poi la vera accelerata la da Nielsen sia dalla linea di battuta che in attacco: 13-17. Muro di Katalan e ace di Porro e si torna a giocare punto a punto. La Tinet non riesce mai a ricucire il gap che pur minimo rimane. Mandolini procura ai suoi due match point. Porro annulla il primo, ma poi sbaglia la battuta e la Videx conquista i tre punti. Per la Tinet immediata possibilità di riscatto già sabato in casa con Bologna

    TINET PRATA – VIDEX GROTTAZZOLINA 1-3

    TINET: Baldazzi 2, Katalan 9, Dal Col, Pinarello (L), Yordanov 10, Gambella, M. Boninfante 7, Bruno 1, De Giovanni, Rondoni (L), Bortolozzo 6, Gaiatto, Novello 9, Porro 17 . All: D. Boninfante

    VIDEX: Giacomini, Cubito 11, Vecchi 8, Focosi 5, Pison, Cascio, Nielsen 21, Lanciani, Mandolini 21, Perini, Marchiani 3, Mercuri (L), Romiti (L). All: Ortenzi

    Arbitri: Clemente di Parma e Traversa di Padova

    Parziali: 23-25 / 25-18 / 18-25 / 23-25 / 23-25

    UFFICIO STAMPA – Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170
    CREDIT FOTOGRAFICO – Franco Moret LEGGI TUTTO

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    Il Sol lotta ma cede 3-2 con Savigliano

    Arriva un ko per 3-2 contro la Monge-Gerbaudo Savigliano, un match dove i ragazzi di coach Di Pietro giocano punto a punto ma non riescono a trovare la zampata per chiudere o allungare il proprio vantaggio.
    Una sconfitta che comunque regala un punto importante in chiave classifica e per consolidare la corsa ai play off. 
    Ora tutto pronto per la prossima e ultima sfida della regular season al Pala Collodi contro il Volley Garlasco, Domenica 2 Aprile.
    Di seguito la cronaca del match:
    1°SET:
    Il Sol schiera il sestetto tipo: Monopoli in regia e Bellia opposto, gli schiacciatori Baciocco e Marszalek, i centrali Franchetti e Frizzarin e il libero Battocchio.
    I padroni di casa schierano in regia  e l’opposto Ghibaudo, gli schiacciatori Galaverna e Dutto, i centrali Mellano e Dutto e il libero Gallo.
    Inizio equilibrato del match, dove i padroni di casa si dimostrano organizzati in situazioni muro difesa e il Sol commette qualche errore di troppo (7-7).
    Bellia rompe l’equilibrio e il Sol trova il primo break del match (8-11),i padroni di casa reagiscono e impattano sul 14 pari, Frizzarin a muro si fa sentire e riporta avanti il Montecchio (14-16).
    Marszalek trova il mani out che vale il +3 e il Savigliano chiama il time out (15-18), al rientro il primo tempo e l’ace di Mellano vale il -1 e coach Di Pietro corre ai ripari chiamando time out. (17-18).
    Al rientro tanto equilibrio ma sull’errore di Dutto il Sol si porta sul +3 e Bonifetto chiama il secondo time out (19-22), Frizzarin timbra il 20-23 con un bel primo tempo, Monopoli con il mezzo ace regala il set point e Galaverna manda out il lungo linea e vale il primo set per la formazione montecchiana.
    2°SET:
    Nessun cambio per entrambi i sestetti, inizio sprint della formazione di casa che si porta sul +4 sfruttando i propri muri e qualche imprecisione di troppo degli attaccanti del Sol.
    L’errore di Bellia vale il -5 e coach Di Pietro chiama il primo time out (7-2), al rientro è ancora la formazione ospite a trovare il punto con Galaverna al servizio che mette il Sol alle corde, Di Pietro chiama nuovamente time out (10-2).
    La musica non cambia e la ricezione fatica a ritrovare il ritmo e i padroni di casa ne approfittano (14-5), subentra Gonzato per Baciocco, Monopoli con l’ace recupera e prova a scrollare i suoi, Gonzato firma il 16-8 con il mani out.
    Pellicori subentra al servizio per Bellia ma non trova fortuna, il Savigliano guida sul +9, è Gonzato a guidare il Sol che si porta sul 20-14.
    Il muro di Frizzarin vale il 22-17 e l’errore di Galaverna vale il 22-18 per Savigliano, coach Bonifetto chiama il time out.
    Ancora un’imprecisione per la formazione di casa e il Sol si porta sul -3, Frizzarin timbra il muro che vale il 22-20, l’errore al servizio e il muro dei padroni di casa regalano il 24-20, il primo tempo di Mellano chiude il set (25-21).
    3°SET:
    Inizio di set decisamente migliore per i ragazzi di coach Di Pietro che trovano il primo break (2-4), i padroni di casa trovano la parità e inizia il punto a punto, Franchetti trova l’ace che rompe l’equilibrio (8-10), il break regge fino al mani out di Marszalek che vale il 12-15 e coach Bonifetto chiama il time out.
    L’ace di Galaverna vale il contro break Savigliano e coach Di Pietro chiama time out (14-16), rimane il break con ottime azioni da entrambi le formazioni, il muro di Savigliano vale la parità (19-19), Galaverna con il mani out trova il vantaggio e coach Di Pietro chiama time out (20-19).
    Si infiamma il terzo set e i padroni di casa si portano sul 22-20 sfruttando l’errore in attacco, il Sol reagisce e a muro trova il 23 pari e coach Bonifetto chiama il time out.
    Marszalek timbra il 24 pari con una splendida diagonale, Bosio con il mani out e l’ace di Gonnella valgono il set per la formazione di casa (26-24)
    4°SET: 
    Inizio equilibrato di set dove nessuna delle 2 formazioni trova il punto che rompe l’equilibrio (7-7), il muro di Franchetti vale il +3 e coach Bonifetto chiama il time out.
    Baciocco e Franchetti regalano ancora punti al Sol che si porta sul 7-13 e coach Bonifetto richiede il secondo time out, al ritorno al gioco regge il vantaggio e addirittura si incrementa e allunga con il muro di Frizzarin (9-16).
    Ancora Frizzarin a muro che regala il 10-19, il Sol riesce a trovare punti importanti per chiudere il quarto e acciuffare la parità (10-21)
    Novello subentra al servizio per Frizzarin ma non trova fortuna, l’errore al servizio di Bergesio vale il set point, Bellia chiude da posto 1 con una bellissima parellela. Parità 2-2 (14-25)
    5°SET:
    Inizio in salita nel tie break, dove il Sol inizia sprecando troppo e coach Di Pietro chiama subito il time out (3-0), i padroni di casa timbrano il 4-0 ma Baciocco dopo una gran difesa di Monopoli vale il – 2 (4-2).
    Un’errore per parte vale il 6-3, il muro su Bellia vale l’8-3 e si va al cambio campo, ancora Galaverna al servizio trova break importanti e il Savigliano si porta sul 10-4 e coach Di Pietro chiama il secondo time out.
    Subentra Pellicori al servizio per Bellia (10-5) ma non trova fortuna (11-6). La gara prosegue punto a punto e il Sol fatica a trovare ritmo, i padroni di casa chiudono il set e il match sul 15-9. LEGGI TUTTO

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    Rimonta biancorossa, la Med Store Tunit supera Torino 3-1

    Gara in crescendo per Macerata che si vede soffiare il primo set ai vantaggi poi è brava a crederci e ribaltare tutto trascinata da un super Ferri. Partono bene i biancorossi ma subiscono il ritorno degli avversari, poi nel finale tirato la spunta Torino ai vantaggi. Troppi errori in battuta e la Med Store Tunit insegue nel secondo set ma stavolta sono i ragazzi di coach Domizioli a ribaltare il punteggio, poi controllano nel finale. Terzo set acceso, Macerata costretta ad inseguire, non si arrende nemmeno sotto -5 e nel finale ribalta tutto trascinata dal suo Capitano Robbiati. Ultimo set con i biancorossi che si prendono il vantaggio e tengono a distanza gli avversari, è ancora Robbiati firmare l’ultimo punto e regalare la vittoria a Macerata.
    LA CRONACA – Novità per coach Domizioli che deve fare a meno di Giannotti, torna Lazzaretto, con lui Ferri e Margutti, non cambia invece al centro con la coppia Pasquali e Sanfilippo, regia affidata a Longo, Gabbanelli è il libero. Torino in campo con Genovesio, RIcheri e Umek, centrali Orlando e Maleto, il palleggiatore è Carlevaris, Valente è il libero. Inizia positivo a muro per Macerata, blocca gli attacchi avversari e alza la pressione: è Lazzaretto a firmare il 6-1 a muro che costringe coach Simeon a chiamare il primo time out. Break Torino che sfrutta qualche errore dei biancorossi per avvicinarsi, poi buono scambio al centro con Richeri, 8-4; la Med Store Tunit prova a tenere a distanza Torino che però accorcia ancora con il tocco sotto rete di Carlevaris, 10-8. Non basta la difesa di Gabbanelli, gli ospiti trovano il muro out e poi la palla troppo lunga di Margutti, 12-12 e stavolta è coach Domizioli a chiamare il time out. La gara riparte con Torino avanti, le squadre giocano punto a punto: scontro sotto rete dove ha la meglio Margutti che ritrova la parità, 17-17; gli ospiti salvano l’impossibile in difesa poi ci pensa ancora il numero 9 biancorosso, diagonale potente e nuovo vantaggio Med Store Tunit. Torino ribalta ancora, ace di Genovesio su un tocco sfortunato di Lazzaretto ma entra il Capitano Robbiati e rimette subito le cose apposto, 21-21. Finale acceso: Margutti fulmina la ricezione avversaria in battuta, risponde Umek che poi salva i suoi e rimanda tutto ai vantaggi. Lotta senza fine, la spunta Torino 26-28. Gli ospiti ripartono avanti, Richeri di forza trova il muro out su Sanfilippo, 3-5. Con pazienza Macerata recupera e con il diagonale di Ferri e il muro di Robbiati si porta avanti, 10-8; buon momento per i padroni di casa e sul 13-9 coach Simeon chiama il time out. Sanfilippo è il più veloce a colpire una palla vagante sotto rete, 15-10, poi reagisce Torino e accorcia con il muro di Umek, combattono ora le due squadre: ace di Corazza, 18-17 e coach Domizioli richiama i suoi col time out. Ferri e poi il nuovo muro di Robbiati rilanciano Macerata, quindi errore di Umek, i biancorossi allungano 21-17: stavolta niente sorprese, la Med Store Tunit controlla e pareggia i set conquistati. Di nuovo avanti Torino, Macerata recupera subito: Ferri conclude un lungo scambio grazie alla difesa di Gabbanelli, 3-3. Brugiafreddo riporta avanti i suoi in battuta, poi allunga Genovesio con un muro out, quindi errore in attacco dei biancorossi, 5-8 e time out chiesto da coach Domizioli. La difesa non tiene il colpo di Ferri, Macerata accorcia, 8-10, risponde Umek, diagonale di potenza e stavolta Gabbanelli non può nulla; tiene il vantaggio Torino, Ferri sbaglia in battuta ma si riscatta subito dopo, 12-15. Attacco vincente al centro di Maletto, 14-18, Margutti in pallonetto accorcia ancora: la Med Store Tunit risponde colpo su colpo ma non riesce a recuperare. Umek mette in difficoltà la difesa di casa e allunga +5, non ci sta Macerata che si riporta sul -2: Lazzaretto vince lo scontro sotto rete, 18-20 e time out per Torino. Entra Scrollavezza, intanto miracolo di Gabbanelli che permette ai compagni il contrattacco, difendono bene gli ospiti poi Margutti trova il buco nel muro, 20-21; altro lungo scambio, lo risolve Lazzeretto che trova il pareggio e costringe coach Simeon al nuovo time out. Arriva anche il vantaggio biancorosso, sempre Lazzaretto che gioca col muro ospite, 23-22; Ferri buca la difesa, poi chiude il set il muro di Robbiati, vantaggio Med Store Tunit. Alti ritmi ad inizio di quarto set, avanti Macerata con Margutti che supera il muro avversario, 4-2. Torino trova il 6-6 ma Ferri e Robbiati ristabiliscono il +2, squadre che non mollano su ogni pallone. Ace di Ferri, colpo forte e preciso che lascia paralizzata la difesa ospite, 11-8; buono scambio al centro, Orlando accorcia, risponde Sanfilippo che mura Genovesio, 13-10, Macerata prova a controllare e a mettere pressione con Robbiati, una sentenza a muro: 15-11 e time out per coach Simeon. Lotta vera al Banca Macerata Forum, salva tutto Valente ma l’ultimo contrattacco biancorosso trova il bersaglio, Ferri di forza per il 17-13. Sale in cattedra il numero 10 di casa, gli risponde Orlando ma Umek manda fuori, 20-16, finale aperto: ancora Ferri allunga per la Med Store Tunit, un missile colpisce Valente, 22-17; ace di Scrollavezza, ennesimo salvataggio di Gabbanelli e Robbiati sotto rete mette a terra il punto della vittoria.
    Il tabellino: MED STORE TUNIT MACERATA 3VIVI BANCA TORINO 1
    PARZIALI: 26-28, 25-18, 25-23, 25-18.Durata set: 33’, 25’, 29’, 27’. Totale: 114’.
    MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 1, Longo 1, Scita, Margutti 15, Ferri 30, Sanfilippo 6, Scrollavezza 1, Lazzaretto 13, Gabbanelli, Robbiati 6. NE: Giannotti, Paolucci, Facchi, Ravellino. Allenatore: Domizioli.VIVI BANCA TORINO: Corazza 1, Carlevaris 1, Genovesio 11, Brugiafreddo 1, Valente, Cian, Orlando 13, Umek 20, Maletto 8. NE: Gonzi, Fabbri, Becchio. Allenatore: Simeon.
    ARBITRI: Proietti e Merli. LEGGI TUTTO

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    La Sistemia Saturnia attesa domani sul campo del Massa Lubrense

    “La nostra settimana di lavoro in palestra è stata molto intensa. Siamo pronti”. Waldo Kantor, allenatore della Sistemia Saturnia presenta la sfida in programma domani in casa della Shedirpharma Massa Lubrense (ore 16; si gioca ad Agerola, in provincia di Napoli). “Dobbiamo – ammette il tecnico argentino – proseguire a giocare una buona pallavolo. Nelle ultime due partite contro Aversa, pur perdendo, e Sabaudia la squadra si è espressi a livelli molto alti. Ora affrontiamo in trasferta Massa Lubrense che ha dimostrato di poter affrontare a testa alta qualsiasi squadra, soprattutto nel girone d’andata. Dobbiamo approcciare bene la sfida che non si annuncia facile. Noi arriviamo al confronto forti di una settimana molto intensa di lavoro, dove i miei giocatori non si sono risparmiati. Sono fiducioso”.
    All’andata terminò 3-2 per i campani, al PalaCatania. C’è l’occasione per riscattare quella battuta d’arresto e continuare a inseguire il secondo posto, obiettivo dichiarato dalla società in questa undicesima giornata di ritorno del campionato di Serie A3 maschile, girone blu. “Siamo molto carichi. Sappiamo che si tratta di una partita fondamentale per la nostra classifica. Da qui alla fine ci aspettano 3 finali. Possiamo arrivare secondi, la squadra ci crede. Dipende solo da noi, sicuramente daremo tutto”. Dopo questa partita in Campania la squadra preparerà le ultime due partite in programma. Il 5 aprile, alle 19.30, si giocherà tra le mura amiche il recupero con l’Aurispa Libellula Lecce. Cinque giorni dopo andrà, invece, in scena a Modica il derby di Sicilia che concluderà la stagione regolare. LEGGI TUTTO

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    IN TRASFERTA A PORTOMAGGIORE PER CONTINUARE LA SCIA POSITIVA

    Pavia, 26 marzo 2022
    Dopo la terza vittoria consecutiva, conquistata domenica scorsa al Palaravizza contro Monge – Gerbaudo Savignano, il Volley 2001 Garlasco torna in campo domenica 27 marzo 2022 alle ore 18 contro Sa.Ma. Portomaggiore per l’undicesima giornata di ritorno del campionato di Serie A3 Credembanca al Palasport Portomaggiore (in diretta sul canale YouTube legavolley.it).
    Gli avversari arrivano da una sconfitta di 3-2 in casa del Volley San Donà di Piave e occupano la quinta posizione in classifica con 36 punti, ad uno solo dalla matematica certezza di qualificarsi al playoff. Il Volley 2001 Garlasco, grazie ai punti conquistati nelle ultime tre partite, è ora nono a quota 27, gli stessi della Da Rold Logistics Belluno che ha però, parità anche di vittorie, ha un peggior quoziente set. Sulle ali del ritrovato entusiasmo e delle certezze tecnico-tattiche dimostrate nelle ultime uscite, Garlasco va dunque alla ricerca di altri punti importanti per aumentare il vantaggio sulle squadre coinvolte nella zona playout e avvicinarsi così all’obiettivo salvezza.
    Ecco le parole di Mister Bertini: “Inizia una fase estremamente delicata del campionato. Le ultime tre partite potrebbero riservare grosse sorprese negli scontri tra i nostri avversari, così come invece far defluire il campionato e classifica verso gli attuali valori. Per questo motivo dobbiamo farci trovare pronti alla sfida con porto maggiore, che squadra di ottima caratura. Emiliani basano il loro gioco sugli due ottimi attaccante di posto quattro, Dordei e Pinali e sopratutto sull’ottimo opposto mancini Dahl. Sarà una gara impegnativa.”

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    Pineto verso la sfida delle due torri: l’ABBA sfida la Geetit Pallavolo Bologna!

    Dopo il perentorio 3-0 ai danni della Gamma Chimica Brugherio, la squadra guidata da coach Franco Bertoli è pronta a ripartire questa volta in terra emiliana.Domenica 27 Marzo l’ABBA Pineto scende in campo, tra le mura del PalaDozza, per sfidare la Geetit Pallavolo Bologna.
    La squadra delle due torri, dopo la recente promozione in serie A, si trova al penultimo posto della classifica generale a quattro lunghezze dalla Monge-Gebaudo Savigliano.Una squadra che lotta, dunque, a denti stretti per rientrare nella zona play-out e sfiderà i pinetesi a viso aperto alla ricerca di punti fondamentali.
    Nel roster dei felsinei salta subito all’occhio il nome di Marco Spagnol, principale terminale offensivo del team, sia nell’attuale campionato che nella scorsa stagione e che vanta la realizzazione di 385 punti nella regular season in corso. A completare la diagonale principale si alternano i giovani Cogliati e Faiulli, al primo anno in rosso-blu.Ai loro nomi si aggiunge quello di un altro dei giovani volti che, nella passata stagione, aveva regalato a Bologna la promozione: lo schiacciatore Lorenzo Maretti, all’epoca in diagonale con Federigo Del Campo, ora in maglia bianco-azzurra.
    A completare il reparto degli attaccanti Mirco Dalmonte, giocatore con esperienza in categoria, rientrato di recente a calcare il taraflex dopo il pesante infortunio al ginocchio.Il reparto centrali è affidato al capitano Marcello Marcoionni e al giovane Pietro Soglia, entrambi confermatissimi dopo la passata stagione.Il ruolo di ministro della difesa è invece affidato a Daniele Ghezzi, dopo la rescissione contrattuale con il liberto Federico Poli, nel corso della stagione.
    La sfida di Domenica è ampiamente alla portata di Calonico e compagni che dovranno scendere in campo con massima concentrazione e cinismo per non farsi sopraffare dalla spensieratezza degli emiliani. Il match, con fischio d’inizio all ore 18:00, è un altro test importante per la squadra di Franco Bertoli anche, e sopratutto, per l’aspetto mentale: una sfida importante su un palcoscenico di caratura internazionale. LEGGI TUTTO

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    COACH MARZOLA – NECESSARI I TRE PUNTI CONTRO VOLLEY2001 GARLASCO

    Modalità volata finale attivata.
    Nelle prossime due settimane, Sa.Ma. è attesa da tre partite decisive: Garlasco e Belluno in casa, Bologna in trasferta.
    La road map per raggiungere il quinto posto, obiettivo dichiarato da società e staff tecnico già dall’avvio del girone di ritorno, non prevede molti calcoli: servono nove punti, ad iniziare dalla sfida di domenica 27 marzo contro Volley2001 Garlasco.
    “La squadra – spiega il tecnico Marco Marzola – sta moralmente bene. Anche se il calendario parla di quattro sconfitte di fila, due al tie break, una con la capolista e una a Fano, le sensazioni in palestra nell’ultima settimana non sono assolutamente negative. Da quanto vedo, non abbiamo avuto alcun strascico: spero non si manifesti durante le prossime gare. Avevamo un jolly con San Donà: perso lo scontro diretto, non abbiamo più il gettone di vantaggio. Ora, servono assolutamente tre punti”.
    Mettendo a confronto il percorso finale di Team Volley, San Donà e Montecchio, sulla carta pare che i gialloblù siano leggermente favoriti: questa sensazione potrebbe ripercuotersi in uno stato inconscio di rilassatezza?
    “Adesso lo escludo. Abbiamo avuto tante situazioni in cui sono stati persi punti con formazioni di bassa classifica. Credo che il gruppo abbia imparato da quegli errori. Prima indirettamente una sconfitta poteva starci, ora perdere peserebbe parecchio. Le prossime tre gare saranno fondamentali. I nostri avversari hanno un cammino più complicato per via dello scontro diretto all’ultima giornata. Tra le due, vedo favorita San Donà per come ha gestito tutta la stagione e per le gare non impossibili che dovrà affrontare”.
    Andando per ordine, Volley2001 Garlasco arriverà domani alle ore 18 al Palasport di Portomaggiore.
    “Sono una buona squadra, nel cui organico spiccano due individualità: l’opposto Magalini e lo schiacciatore Puliti. La maggior parte dei palloni passano da loro: dovremo tenerli sotto controllo. Nel corso dell’anno, hanno alternato ottime prestazioni e gare meno positive. Hanno attraversato un periodo d’inizio 2022 molto difficile. Sono lontani sia dalla zona play off che da quella a rischio: spero che i miei giocatori abbiano più fame di loro”. LEGGI TUTTO

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    Belluno, arriva San Donà per l’ultimo derby stagionale: «Compattiamoci»

    È un derby veneto speciale. Prima di tutto perché è l’ultimo di questo campionato di Serie A3 Credem Banca. Poi perché, nelle sfide di stampo regionale, i rinoceronti sono sempre andati a punti. E tengono a confermare questo trend. Infine, perché la posta in palio è elevata. Domani (domenica 27, ore 18), alla Spes Arena, la Da Rold Logistics Belluno ospita il Volley Team San Donà. Un avversario che ha l’obiettivo di piazzarsi fra le prime cinque, in vista dei playoff. 
    ORGANICO PROFONDO – Ma i rinoceronti intendono spezzare la striscia di quattro sconfitte consecutive. E ottenere un successo che, di fatto, metterebbe l’ipoteca sulla salvezza. Non sarà facile. Tuttavia, la prova offerta nella tana della capolista Grottazzolina lascia ben sperare: «Siamo tornati sul pezzo mentalmente – afferma coach Diego Poletto -. Sappiamo cosa vogliamo». Rispetto al confronto dello scorso dicembre, in cui i bellunesi avevano firmato il blitz al tie-break, è cambiato parecchio: «Affronteremo una squadra più strutturata, che ha ritrovato l’opposto Vaskelis e un centrale titolare come Bragato. In più, San Donà ha un organico profondo: chi entra a gara in corso, come di recente è capitato al secondo palleggiatore, non solo dà una mano, ma può far svoltare la partita». 
    CONTRACCOLPO – In ogni caso, i timori reverenziali andranno lasciati in soffitta. Sul parquet, la DRL darà tutto: «I ragazzi sono pronti a combattere per ottenere l’unico obiettivo, che è legato alla permanenza in A3. Negli ultimi tempi abbiamo subìto un contraccolpo dal punto di vista emotivo. Ora, però, siamo riusciti a mettere ordine e a capire dove arrivare». 
    CLIMA – Nonostante la fase di appannamento, il traguardo non è lontano: «Dobbiamo giocare una pallavolo “vera” per ottenere quei 2 o 3 punti che ci consentirebbero di evitare i playout. In questo senso, una formazione come San Donà, da affrontare in casa, non è al di là della nostra portata». Il clima generale è positivo: «Nonostante tutto, sì. Ma è necessario compattarsi ancor di più – conclude Poletto – per andare oltre quelle piccole insicurezze che prima superavamo in tempi più rapidi». 
    DONNE GRATIS – Per l’occasione, tutte le donne potranno assistere gratuitamente a una sfida che, come di consueto, verrà trasmessa pure in diretta streaming su legavolley.tv. Gli arbitri sono Emilio Sabia e Anthony Giglio.  LEGGI TUTTO