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    Gabriele Robbiati, “Contro Fano sfida di alto livello, sarò un anticipo dei Play Off”

    Domenica ora 18 si chiuderà la Regular Season al Banca Macerata Forum, con il derby tra Med Store Tunit e Vigilar Fano. Una sfida che ha il sapore di Play Off vista la qualità delle due squadre: Fano, nonostante la classifica dica ottavo posto, è un avversario di tutto rispetto, cresciuto nel corso della stagione e con un roster di qualità. Lo dicono le sette vittorie consecutive, l’ultima il 3 a 0 inflitto all’Abba Pineto. Macerata è in ripresa, ha collezionato due vittorie, contro Torino in rimonta e con un netto 3-0 a Brugherio. Ci sono quindi tutti gli elementi per un derby spettacolare, arricchito dalla presenza di Banca Macerata, tra i principali partner della squadra biancorossa; un rappresentante di Banca Macerata sarà in panchina con lo Staff mentre saranno regalati gadget durante la partita.
    “In queste ultime gare stiamo lavorando per trovare la giusta amalgama e un po’ di sicurezza in più”, spiega il Capitano Gabriele Robbiati, “Già contro Torino abbiamo ribaltato una gara che era partita in salita, poi imponendoci a Brugherio. Stiamo trovando continuità di gioco e siamo soddisfatti del lavoro svolto in queste settimane, sappiamo che ci aspetta un nuovo campionato con i Play Off, si ripartirà da zero”. Domenica sarà un primo assaggio di Play Off oltre che un derby, “Fano è una squadra di grande livello, la classifica non rispecchia il suo valore e si è visto come dall’arrivo del Coach Castellano siano emersi i veri valori. La squadra ha cominciato ad esprimere una grande pallavolo, sta mettendo in atto quello che può fare anche grazie ad alcuni cambiamenti tattici apportati dal Coach. Sarà una partita tosta, in più è un derby molto sentito, loro sono uno degli avversari più in forma del campionato e una squadra costruita per vincere; noi vogliamo dimostrare il nostro valore anche in ottica Play Off e saremo aiutati dal supporto del pubblico, speriamo in un palazzetto pieno che possa sostenerci come sempre”. La crescita della Med Store Tunit in queste ultime gara passa anche dal tuo ritorno in campo, “Sono molto contento di essere potuto tornare dopo un lungo infortunio, quest’anno siamo in credito con la fortuna. Ora mi sto concentrando sul dosare bene le energie e arrivare ai Play Off nella forma migliore; insieme a Giannotti porto un po’ di esperienza in più rispetto agli altri ragazzi, ne abbiamo viste tante e speriamo di poter dare il nostro contributo in questa fase finale. Sono comunque fiducioso riguardo la squadra, abbiamo una panchina di qualità e i miei compagni al centro, Sanfilippo e Pasquali, hanno fatto un grandissimo lavoro in mia assenza; proprio la panchina sarà una delle nostre armi in più nei Play Off, durante la stagione abbiamo vinto partite con quasi tutta la squadra titolare assente. L’importante è che come gruppo remiamo tutti nella stessa direzione, l’obiettivo è fare bene e cercare di arrivare fino in fondo”. LEGGI TUTTO

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    Finale thrilling: Da Rold Logistics, manca un punto per la salvezza

    Vincere contro la Tinet Prata di Pordenone, nell’ultima gara di campionato, per evitare i playout? Non per forza. La Da Rold Logistics può permettersi anche di perdere: a patto che la sconfitta maturi al tie-break. 
    Numeri alla mano, basta un punticino per prenotare un altro viaggio in Serie A3 Credem Banca. Uno solo? Sì, perché in questo modo i bellunesi salirebbero a quota 28 e, anche in caso di vittoria netta della quartultima (la ViViBanca Torino, ora a 26: salirebbe quindi a 29), sarebbero salvi. Proprio Torino, infatti, affronta in trasferta la terzultima della classe: ovvero, il Monge-Gerbaudo Savigliano. Che in classifica è a quota 22. E se la DRL dovesse ottenere un singolo punto nel confronto con la Tinet, ecco che, nonostante il sorpasso della ViViBanca, i rinoceronti avrebbero 6 lunghezze di vantaggio sulla terzultima. A termini di regolamento, un simile margine farebbe retrocedere Savigliano, senza passare per i playout. 
    In caso di arrivo a pari punti con Torino, invece, la formazione dolomitica sarebbe davanti per il maggior numero di successi ottenuti in campionato (10 contro gli attuali 7 dei piemontesi). La Da Rold Logistics è ovviamente salva in caso di vittoria nel match con Prata o di sconfitta della ViViBanca a Savigliano. Lo scenario peggiore? È che domenica (ore 18) la Tinet Prata di Pordenone espugni la Spes Arena in maniera netta – di conseguenza, col punteggio di 3-0 o 3-1 – e, in parallelo, Torino superi Savigliano nel derby piemontese. 
    Insomma, sarà un finale per cuori forti. Ricco di incognite, ma con una certezza: i rinoceronti sono padroni del loro destino.  LEGGI TUTTO

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    A Pineto per chiudere in bellezza

    Nella cornice del PalaVolley Santa Maria scenderà il sipario sul campionato regolare della Videx. Proprio come un anno fa Vecchi e compagni saranno ospiti della Abba Pineto in un big match, purtroppo o per fortuna, stavolta meno ricco di significato rispetto a quello della passata stagione. Sebbene il gruppo di coach Bertoli si giochi molto in questa sfida in virtù di un secondo posto ancora in bilico e conteso con Prata di Pordenone, il primo posto in cassaforte, sponda Grottazzolina, toglie molto fascino ad una sfida cui Vecchi e compagni si concentreranno con un approccio “inedito” visto l’importantissimi appuntamento che li attende nel giorno di Pasqua. L’occasione perfetta per fare le “prove generali”, contro un pezzo da novanta del girone bianco, in vista del secondo trofeo stagionale che verrà messo in palio il prossimo 17 aprile sul parquet di casa. Grottazzolina e Pineto una di fronte all’altra con l’ombra di un avversario comune che per ragioni differenti incombe minaccioso e che paradossalmente fornisce ad entrambe le squadre le motivazioni necessarie per dare vita ad un match di alto livello.
    La compagine abruzzese è reduce dal duro KO patito ad opera di un’altra marchigiana, anch’essa prossima protagonista dei playoff, la Vigilar Fano. Va da sé che fare risultato domenica sarà fondamentale per non complicare i piani playoff e ricacciare indietro una Tinet Prata attesa in trasferta sul campo di Belluno. Zero calcoli, invece, per coach Massimiliano Ortenzi: “Pineto sarà un altro bel banco di prova. E’ stato l’avversario che ci ha fatto compagnia in cima alla classifica per tutta la stagione e farà da preludio a quelle partite per le quali ci prepariamo da un anno con l’obiettivo di giocarcele con il piglio giusto, senza accontentarci e puntando ad arrivare in fondo ad ogni competizione. Nessuno può toglierci il bel percorso che abbiamo fatto fino ad oggi ma ora serve compiere un altro salto di qualità in vista di Supercoppa e Playoff.”
    La chiosa finale è dedicata proprio all’evento del 17 aprile: “Sarebbe bellissimo rivedere il palas pieno come lo era in tempi migliori – ha proseguito Ortenzi -. L’occasione è quella giusta anche perché affronteremo una squadra come Prata con la quale quest’anno abbiamo sempre dato vita a duelli avvincenti.”

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    Una Modica decimata dall’influenza cade contro Sabaudia

    Seconda sconfitta consecutiva per il ragazzi dell’Avimecc Volley Modica, la formazione di D’Amico, decimata dagli infortuni, non riesce ad imporsi su Sabaudia. Violato, quindi, il Palarizza in una gara inaspettata anche per l’avversario che conosceva bene le difficoltà stagionali per tutte le squadre in quel di Modica.
    La gara si chiude con un netto 0-3 per gli ospiti, partiti in sordina e cresciuti con il passare dei minuti avendo preso le misure sull’avversario e scoprendone i punti di debolezza. La classifica non cambia i suoi verdetti, considerato il settimo posto blindato con tre giornate d’anticipo per Modica. Per Sabaudia nasce l’ultima speranza di entrare nei playoff domenica in caso di vittoria contro Tuscania e di sconfitta di Massa contro Palmi.
    Sul momento si è espresso il secondo di Modica, Enzo Distefano, che spiega:
    “Due sonore sconfitte per noi in quel di Aversa, sabato sera, e ieri tra le mura amiche del Palarizza contro una stupita Sabaudia.
    Naturalmente sono due sconfitte che lasciano sapori diversi in bocca. Quella di Aversa, capolista indiscussa del girone Blu, nasce da un incontro abbastanza equilibrato soprattutto nelle parti iniziali dei primi due set. Se pur orfani di Piero Turlá, out per un affaticamento muscolare, i ragazzi hanno tenuto bene botta ai fendenti d’attacco di Morelli, top scorer, e dei laterali Sacripanti e Starace. La fase Side out ha tenuto bene fin dalle prime battute ma poi i padroni di casa, soprattutto sulla fase break, hanno fatto la voce grossa e rimarcato il ruolo di prima della classe.
    La partita di ieri sera contro Sabaudia invece lascia un po’ di amaro in bocca proprio per le tante, forse troppe, assenze. Martinez, Garofolo, Nastasi, Loncar e Chillemi rimangono a casa per influenza e quindi spazio alle seconde linee.
    Caleca in regia con Alfieri schiacciatore è stata la vera novità della serata e quindi spazio anche a Firrincieli, Aiello,  Saragó, Gavazzi e al giovane Tidona, classe 2003.
    Niente da dire sulle prestazioni del singolo ma poco si è potuto contro una Sabaudia al gran completo guidata da un ispiratissimo Zornetta.
    Domenica ci vedrà protagonisti nel “derby siciliano” contro i catanesi della Saturnia in piena lotta per agguantare il secondo posto a discapito del Tuscania Volley.
    Faremo di tutto per non perdere punti nell’ultima gara della regular season al PalaRizza, e arrivare così alla pool promozione con il giusto spirito e determinazione”.
    Avimecc Volley Modica 0
    Opus Sabaudia 3
    Set: 15-25, 15-25, 12-25
    Avimecc Volley Modica: Alfieri 2, Raso, Caleca 2, Turlà 3, Gavazzi 10, Aiello (L), Firrincieli 2, Tidona 3, Saragò 2. Allenatore: Giancarlo D’Amico
    Opus Sabaudia: Recupito (L2), Conoci 2, Zornetta 15, Ferenciac 3, Pomponi 5, Miscione, Rossato 17, Tognoni 10, Torchia (L1), De Vito 4, Meglio 3, Schettino 2, Calarco. Allenatore: Marco Saccucci LEGGI TUTTO

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    Dalla panchina al microfono: Neri e De Battista, i commentatori-allenatori

    Chi meglio di loro per commentare le sfide casalinghe della Da Rold Logistics Belluno? Sfide che vengono trasmesse in diretta streaming sul canale ufficiale legavolley.tv. E che, per essere accompagnate in maniera adeguata, hanno bisogno di voci competenti, che conoscano alla lettera il regolamento, ma anche le dinamiche di gioco e le sfumature di natura tecnica e tattica. Insomma, servono due persone padrone della materia. Meglio ancora, due allenatori: Claudio Neri, prima voce; Eric “Basu” De Battista, seconda. 
    PREPARAZIONE – Entrambi hanno trascorso momenti indimenticabili sulle panchine della Pallavolo Belluno. E ora, con cuffia e microfono al seguito, provano a trasmettere al pubblico da casa passione e competenze. Ci provano? No, ci riescono: «Mi preparo prima di ogni partita – argomenta Neri – sugli atleti delle varie squadre, sulle statistiche e pure sugli altri campionati». «Vero – sorride De Battista – ma è soprattutto Claudio a studiare». 
    BELLUNESITÀ – Il duo non nasconde la propria “bellunesità”: «Non siamo professionisti. Anzi, avendo allenato alcuni ragazzi che ora fanno parte della rosa di Serie A3, siamo coinvolti emotivamente. Poi però emerge pure il lato tecnico e, in questo senso, cerchiamo di dare dei giudizi obiettivi». L’occhio è educato dalle tante gare osservate a bordo campo: «Sì, la conoscenza dello sport aiuta parecchio, anche se poi bisogna sfoderare una prontezza che non sempre è nelle nostre corde». “Basu”, in particolare, apprezza la postazione di commento: «Vedere la partita “da dietro” il battitore è l’ideale perché si notano determinate scelte, soprattutto dei palleggiatori. Essere stato coach dà una visione un po’ diversa. Perché lo spettatore osserva solo dove c’è la palla, mentre a volte le cose più interessanti prendono forma dove la palla non c’è». 
    TESTA – Neri ci ha preso gusto: «La realtà è che questa esperienza ci diverte parecchio. Fra i telecronisti di professione? Cerco di prendere spunto da Marco Fantasia, preparato e preciso». Nel frattempo, la coppia di coach-commentatori è pronta per l’ultima fatica di regular season. Con una salvezza ancora in ballo: «Le qualità della squadra ci sono, lo abbiamo visto. Ora farà la differenza la testa».  LEGGI TUTTO

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    L’Opus Sabaudia supera in tre set il Modica in trasferta. Rizzardi: «Vittoria su un campo importante, domenica mi aspetto molto pubblico per salutare la squadra»

    SABAUDIA – L’Opus Sabaudia supera in trasferta il Modica, in tre set (0-3), nel match infrasettimanale valido per il recupero della decima giornata di ritorno non giocata a causa del Covid.
    «Siamo molto felici per questo risultato e ora non vediamo l’ora di riabbracciare i nostri tifosi nell’ultima partita della stagione in programma domenica prossima, a Sabaudia, contro il Tuscania – spiega a fine partita Miriam Rizzardi, dirigente del Sabaudia – la vittoria è arrivata in trasferta con il Modica, su un campo molto importante e contro una società che personalmente stimo molto. Sebbene il risultato non cambia troppo la nostra classifica a questo punto del campionato, è comunque il segnale di un cambio di passo importante fatto dalla squadra che poi ci ha portato a centrare l’obiettivo stagionale. Mi aspetto veramente tanta gente al palazzetto di Sabaudia domenica prossima».
    Alla luce di questa vittoria il Sabaudia, che nei giorni scorsi aveva centrato la salvezza matematica nel campionato di pallavolo maschile di serie A3 con due giornate d’anticipo, sale a 27 punti nella classifica del girone blu centrando l’ottava vittoria stagionale. «A prescindere dal risultato posso dire che noi, come squadra, abbiamo giocato molto bene ed eravamo euforici e molto concentrati – chiarisce Luca Rossato, opposto del Sabaudia che è risultato il miglior realizzatore con 17 punti – Questo successo ci dà una spinta importante per preparare l’ultima partita di domenica prossima che potremo giocare con il massimo della determinazione: cercheremo di concentrarci come al solito sulla prestazione e poi valuteremo il risultato. A livello personale posso dire di essere molto soddisfatto per il mio rendimento a Modica, sto lavorando molto e mi auguro di poter continuare a dare il mio contributo alla squadra con la convinzione che il nostro gruppo ha tanta voglia di continuare a dare tutto sul campo».
    In avvio coach Saccucci schiera l’Opus Sabaudia con Schettino in regia opposto Rossato, laterali Zornetta e Ferenciac, al centro De Vito e Tognoni con Torchia libero.
    I pontini hanno spinto molto portandosi a casa l’intera posta in palio, in tre set, trovando dall’altra parte della rete una squadra che, considerando anche il momento della stagione, non è mai riuscita a fornire una risposta intensa al gioco del Sabaudia, anche per questo motivo i set sono stati praticamente sempre a senso unico.
    I primi due set si sono conclusi, entrambi, con il risultato di 15-25, mentre nel terzo il Sabaudia ha chiuso 12-25 e con il Modica che, nel finale, ha annullato due set point prima del punto della vittoria al termine di una sfida durata poco più di un’ora. Domenica prossima (10 aprile) l’Opus Sabaudia riceverà il Tuscania con il derby laziale che chiuderà di fatto la regular season del campionato di serie A3.
    Recupero 10ª Giornata (6/4/2022) – Regular Season Serie A3 Credem Banca – Girone Blu
    Avimecc Modica – Opus Sabaudia 0-3Avimecc Modica: Alfieri 2, Firrincieli 2, Saragò 2, Gavazzi 10, Turlà 3, Tidona 3, Aiello (L). N.E. Raso. All. D’Amico.Opus Sabaudia: Schettino 2, Zornetta 15, De Vito 4, Rossato 17, Ferenciac 3, Tognoni 10, Recupito (L), Torchia (L), Meglio 3, Conoci 2, Pomponi 5. N.E. Calarco, Miscione. All. Saccucci.ARBITRI: Spinnicchia e GiorgianniParziali: 15-25, 15-25, 12-25Durata set: 23′, 22′, 22′; tot: 67′.
    Miriam Rizzardi LEGGI TUTTO

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    INTERVISTA ALL’OPPOSTO ULRIK DAHL – GLI ULTIMI DETTAGLI PRIMA DELL’AVVENTURA PLAY OFF

    La matematica del quinto posto, grazie alla vittoria di domenica scorsa in casa contro Belluno, unita ai risultati delle inseguitrici e al quoziente set, regalano il primo obiettivo stagionale a Sa.Ma. Team Volley.
    Dopo la sesta piazza del 2020-2021, la squadra gialloblù è riuscita a migliorare di un gradino il piazzamento, non solamente in chiave sorteggio post season, ma anche per l’albo d’oro societario.
    Tra i protagonisti della gara con Da Rold Logistics e soprattutto dell’annata l’opposto danese Ulrik Dahl, che proprio domenica ha mandato a terra 24 palle-punto.
    “Tecnicamente – spiga lo stesso Dalh – siamo una squadra molto forte. Mentalmente abbiamo ancora qualcosa da migliorare. Negli ultimi due mesi, coach Marco Marzola è stato molto bravo a mettere un focus su questo aspetto e l’esito delle ultime due partite è stato positivo proprio grazie alla sua maggiore attenzione. Ai play off, se giocheremo insieme, come una squadra, potremo arrivare lontano”.
    Domenica 10 aprile, alle ore 18.00 a San Lazzaro, contro Geetit Bologna si giocherà la partita conclusiva della regular season 2021-22: all’andata i felsinei, attualmente retrocessi, vinsero a Portomaggiore al tie break. La gara potrebbe essere complicata dal punto di vista mentale vista la situazione tra le due squadre?
    “Non penso: per me e anche per il resto della squadra sarà la partita più divertente della stagione, perché se vinciamo e otteniamo tre punti consolideremo ancor di più la quinta posizione. Quindi, sarà decisamente molto esaltante”.
    Opposto classe 2000 di 201 centimetri, proviene da Holte, cittadina molto vicina a Copenaghen, Ulrik Dahl da poco ha cominciato ad integrarsi con più facilità nel nostro paese e a Portomaggiore in particolare.
    “Nei primi mesi, vivere in Italia è stata parecchio dura a causa della barriera linguistica. Negli ultimi, invece, sono migliorato molto nel capire l’italiano e questo mi ha reso molto più divertente la permanenza. In generale, mi piace qualsiasi tipo di sport. Quando viaggio mi piace rimanere attivo. L’estate scorsa, ad esempio, ho giocato molto a Padel e Beach volley. Relativamente al mio bilancio personale della stagione, vi sono stati alti e bassi, ma da inizio 2022 sono migliorato molto sia dal punto di vista mentale che fisico e questo vale anche per il resto della squadra. Mi descriverei come un battitore forte, una tigre, con la capacità di reagire a quasi tutti i colpi dagli avversari”. LEGGI TUTTO

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    Candeago: l’intervento alla spalla è perfettamente riuscito

    L’intervento alla spalla è perfettamente riuscito. E Giovanni Candeago può guardare al futuro con rinnovata fiducia. 
    Lo schiacciatore della Da Rold Logistics Belluno, infatti, è stato operato lunedì, a Brescia, da un luminare come il professor Francesco Benazzo. E tutto è andato per il meglio. Anche perché è emerso che la lesione non ha interessato il muscolo deltoide, ma “solo” il tendine.
    Questo significa che, fra una settimana, inizierà già a muovere la spalla. E a quel punto potrà decollare il percorso di riabilitazione. 
    Insomma, una lesione per così dire “pulita”, ma dalla quale Candeago potrà riprendersi al meglio, in vista della prossima annata. Anche se non è il caso di fissare tempi di recupero. L’unica cosa certa è che Giovanni ce la metterà tutta per riprendersi quello che il destino gli ha tolto in una stagione stregata. 
    Perché, all’ottavo turno di campionato, lo schiacciatore bellunese ha rimediato un serio problema alla caviglia. E, nonostante una fugace apparizione a Pineto in Coppa Italia e qualche altro scampolo di partita, il problema si è trascinato fino al termine di marzo. Poi, quando sembrava sul punto di rientrare, la nuova mazzata con l’infortunio alla spalla, durante un allenamento. 
    Ora la speranza è che il conto con la malasorte sia definitivamente saldato. E che Candeago possa tornare sul parquet per offrire il suo contributo ai rinoceronti.  LEGGI TUTTO