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    La Maury’s Com Cavi Tuscania chiude al quarto posto e si qualifica per i play-off promozione

    La Maury’s Com Cavi Tuscania chiude la regular season con una sconfitta per 3/0 in casa dell’Opus Sabaudia e viene superata in classifica da Aci Castello e Palmi ma mantiene il diritto a giocare il quarto di finale in casa. Per quanto riguarda i pontini, in virtù dei tre punti conquistati scavalcano di un punto in classifica Massa Lubrense e si qualificano anche loro per i play-off promozione.
    L’ultima giornata della regular season del girone blu della serie A3 Credem banca. l PalaVitaletti di Sabaudia la Maury’s Com Cavi Tuscania affronta i padroni di casa della Opus Sabaudia per l’ultima giornata della regular season del girone blu della serie A3 Credem banca.
    Al fischio di inizio dei signori Antonio Capolongo e Claudia Lanza, i padroni di casa schierano Schettino al palleggio in diagonale con Rossato, Zornetta e Ferenciac di banda, Miscione e Tognoni al centro, Recupito libero. Sandro Passaro risponde con Marsili in regia e Boswinkel opposto, Stamegna e Marinelli laterali, Ceccobello e Menichetti centrali, Prosperi libero.
    Al fischio di inizio dei signori Antonio Capolongo e Claudia Lanza, i padroni di casa schierano Schettino al palleggio in diagonale con Rossato, Zornetta e Ferenciac di banda, Miscione e Tognoni al centro, Recupito libero. Sandro Passaro decide di tenere a riposo Hidde Boswinkel e Federico Rossatti alle prese con un leggero risentimento, e dà spazio a Quagliozzi opposto a capitan Marsili, Stamegna e Marinelli laterali, Ceccobello e Menichetti centrali, Prosperi libero.
    Dopo un quasi ininterrotto punto a punto, e dopo che gli ospiti hanno avuto ben tre set-point a disposizione, il primo parziale si chiude in favore dei padroni di casa più determinati e cinici negli scambi finali 28/26.
    Nel secondo set ancora un punto a punto fino all’allungo di Schettino e compagni che si portano sul 10/15 e poi mantengono pressoché invariato il vantaggio fino al 25/21 finale. Terzo parziale ancora in equilibrio con Sabaudia che prova subito l’allungo 4/1 ma viene ripresa da Tuscania 10/10, salvo poi trovare il break decisivo 18/15 grazie anche a tre ace di Miscione. La pipe vincente di Tognoni assegna ai padroni di casa match e qualificazione.
    “Purtroppo questa sconfitta ci penalizza in termini di classifica -è il commento nel dopo gara di Sandro Passaro. Nonostante abbiamo perso il secondo posto abbiamo comunque guadagnato la possibilità di giocare il primo turno in casa. Se andiamo a ben vedere, abbiamo fatto solo tre punti in meno rispetto al girone di andata e questo nonostante le vicissitudini che abbiamo attraversato. Adesso è tempo di pensare ai play-off”.
    OPUS SABAUDIA – MAURY’S COM CAVI TUSCANIA 3/0
    (28/26 – 25/21 – 25/22)
    Durata: ’31, ’29, ’27)
    Arbitri: Antonio Capolongo e Claudia Lanza
    Opus Sabaudia: Palombi, Recupito, Conoci, Zornetta 12, Ferenciac 10, Pomponi, Miscione 9, Rossato 18, Tognoni 9, De Vito, Meglio, Schettino 1, Calarco. All. Saccucci. Vice All. Lupoli.
    Maury’s Com Cavi Tuscania: Stamegna 6, Marsili 4, Menichetti 2, Della Rosa, Boswinkel, Catinelli, Rossatti, Ceccobello 4, Quagliozzi 16, Marinelli 13, Sandu, Turri Prosperi (L). All. Passaro. Vice All. Barbanti.
    Classifica finale girone Blu Serie A3 Credem Banca
    1 Aversa 57
    2 Aci Castello 52
    3 Palmi 51
    4 Tuscania 50
    5 Lecce 49
    6 Casarano 48
    7 Modica 34
    8 Sabaudia 30
    9 Massa Lubrense 29
    10 Marcianise 25
    11 Ottaviano 20
    12 Galatina 17
    13 Marigliano 5
    Giancarlo Guerra
    Ufficio Stampa Tuscania Volley
    Foto: Luca Laici LEGGI TUTTO

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    L’Opus Sabaudia supera il Tuscania nel derby e centra i play-off in extremis. Capriglione: «Dalla retrocessione ai play-off grazie a un finale incredibile». Coach Saccucci: «Forza del gruppo»

    SABAUDIA – L’Opus Sabaudia supera il Tuscania in tre set (3-0) e trova l’accesso ai play-off con un finale di stagione inimmaginabile: il successo dei pontini e il conseguente passo falso del Massa Lubrense (con il Palmi 0-3) permettono al Sabaudia di piazzarsi all’ottavo posto della classifica del campionato di serie A3 Credem Banca.
    «Dalla retrocessione ai play-off in poche settimane il passo è stato incredibile, giocare un play-off promozione è sempre una grande cosa anche per le disavventure, credo che questo sia il premio per averci creduto fino in fondo – commenta Lino Capriglione, vice presidente del Sabaudia – Dedichiamo questa vittoria alla città, abbiamo superato un Tuscania in emergenza però devo sottolineare la nostra grande prestazione, la voglia di vincere s’è vista durante tutta la settimana con una serie di allenamenti di alto livello e di notevole intensità».
    Soddisfatto il coach Marco Saccucci. «In questo finale di regular season i miei giocatori hanno fatto qualcosa di veramente speciale e ci hanno regalato una cosa che in questi giorni non abbiamo mai voluto nemmeno nominare nello spogliatoio perché fino a qualche settimana fa stavamo lottando per non retrocedere – spiega il tecnico pontino – Siamo ripartiti dalle persone, non si finisce mai di conoscere i propri giocatori: ho gestito 14 ragazzi, qualcuno mi ha sorpreso al momento in cui gli ho dato fiducia e questo è il bello di essere allenatore».
    L’Opus Sabaudia vince il primo parziale 28-26, recuperando dallo svantaggio di 22-24, un ribaltamento di fronte che pesa come un macigno nell’economia della prima parte del match. L’avvio di partita era stato piuttosto equilibrato (7-6) poi il Tuscania ha piazzato un mini-break dal 15-14 al 15-17, prima del finale di set che ha regalato ai pontini il primo spicchio di gara.
    Il Sabaudia ha vinto anche il secondo set (25-21) gestendo sempre con grande determinazione il match e approfittando della grande spinta emotiva arrivata dal finale del primo set: dal 12-10 il Sabaudia è riuscita a mantenere sempre il margine di vantaggio (19-15) incrementando poi nel finale fino al 25-21.
    La squadra guidata da coach Marco Saccucci parte bene anche nel terzo set con il Tuscania obbligato a vincere: dal 7-5 per i pontini gli ospiti non restano a guardare e impattano sull’8-8 e il match continua in equilibrio fino al 10-10. Il turno al servizio di Luca Rossato mette tanta pressione alla ricezione del Tuscania e arriva il primo strappo del terzo set (15-10) con un break di cinque punti consecutivi costringendo coach Sandro Passaro a chiamare il secondo time-out a sua disposizione. Il servizio continua a essere il fattore del Sabaudia (18-13). Infrazione del Tuscania che regala cinque match point al Sabaudia (24-19) con la sfida che si chiude grazie al primo tempo vincente di Tognoni dopo tre match point annullati.
    OPUS SABAUDIA – MAURY’S COM CAVI TUSCANIA 3-0OPUS SABAUDIA: Zornetta 12, Ferenciac 10, Miscione 9, Rossato 18, Tognoni 9, Schettino 1, Torchia (lib.), Palombi, Recupito (lib.), Conoci, Pomponi, De Vito, Meglio, Calarco. All. SaccucciTUSCANIA: Stamegna 6, Marsili 4, Menichetti 2, Ceccobello 5, Quagliozzi 16, Marinelli 13, Sandu, Della Rosa, Boswinkel, Catinelli, Rossatti, Prosperi Turri. All. PassaroArbitri: Capolongo e LanzaParziali: 28-26, 25-21, 25-22Durata: 1h 27’ (31’, 29’, 27’) LEGGI TUTTO

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    Macerata si prende il derby, Fano battuto 3-1

    Un super Giannotti trascina spicca nella Med Store Tunit che chiude la Regular Season battendo Fano al termine di una gara combattuta e spettacolare, giocata ad alti ritmi fin dal primo set. Avanti gli ospiti ma i biancorossi riescono a recuperare e svoltare il set nei momenti decisivi, ribaltando il risultato nel finale. Bella la sfida a distanza tra Giannotti e Stabrawa. Tirato anche il secondo set, le squadre si rincorrono ma nel finale Macerata commette qualche errore di troppo e Fano pareggia i conti. Altro recupero della Med Store Tunit nel terzo set, le squadre si inseguono e lottano, finale tirato fino a vantaggi e Giannotti trascina i suoi regalando il nuovo vantaggio. Quarto set dove i biancorossi scappano e controllano. Il derby è di Macerata che si prende il terzo posto in classifica e si prepara nel migliore dei modi per la gara uno dei Play Off il 20 aprile.
    LA CRONACA – Coach Domizioli sceglie Giannotti, Ferri e Lazzaretto, Pasquali torna a far coppia al centro con Sanfilippo, altra gara da titolare per Scrollavezza, il libero è Gabbanelli. Fano risponde con Stabrawa, l’ex-biancorosso Nasari e Gozzo, centrali Bartolucci e Ferraro, regia affidata a Zonta, Cesarini è il libero. Subito alti ritmi, le squadre lottano e Fano va avanti col diagonale di Stabrawa che Lazzaretto non riesce a contenere, immediata però la risposta biancorossa col muro di Ferri, 4-4. Torna avanti Fano, bello scambio al centro e Ferraro batte la difesa di casa, 8-10; reazione Macerata, Giannotti di forza accorcia e Ferri ancora a muro trova il 10-10, time out per coach Castellano. Margutti mette pressione in battuta, invasione di Nasari, maceratesi in crescita avanti 12-11. Si riscatta l’ex-biancorosso trovando l’ace del nuovo pareggio, 14-14, le squadre si inseguono con Macerata che deve contenere Stabrawa e risponde con Giannotti. Break Fano, Scita manda in rete la battuta poi il muro ospite ferma Ferri, 17-18. Coach Domizioli vede i suoi in difficoltà e chiede il time out, Macerata che riparte sotto 19-21: lo stop ricarica la Med Store Tunit che riagguanta il pareggio, firmato da Giannotti con un delicato pallonetto. Insiste il numero 4 di casa che in battuta mette in difficoltà Fano, i biancorossi salgono 24-22, chiude il set Sanfilippo dopo un bello scambio con Scrollavezza. Bella difesa di Giannotti che serve Ferri, diagonale che inganna il muro, 2-1 Macerata, quindi Pasquali al centro per il +2 ma accorcia Bartolucci, 5-4. Insegue Fano e la gara si accende, combinazione vincente Zonta-Stabrawa, pallonetto preciso che spiazza la difesa di casa, poi muro di Zona su Ferri che si fa male ed è costretto a lasciare il campo per precauzione. Entra Margutti, intanto Giannotti ricaccia indietro gli ospiti, 11-9, i ritmi si alzano ancora, spettacolo al Banca Macertata Forum: i biancorossi salvano l’impossibile su Stabrawa, Lazzaretto ricaccia il pallone dall’altra parte quindi trova il muro vincente, 15-13. Prosegue la sfida a distanza tra Giannogtti e Stabrawa, buon momento per l’opposto fanese e gli ospiti ribaltano, ace di Gozzo, 17-19. Time out per la Med Store Tunit, come nel primo set i biancorossi rientrano in campo carichi e si riprendono il vantaggio, 20-19 e stavolta è il coach ospite a richiamare i suoi; un paio di errori rimettono però in gioco Fano, 21-22 con Lazzaretto che manda fuori per aggirare il muro. Blackout finale di Macerata e gli ospiti pareggiano i conti nei set. La gara riparte con lo stesso copione, ritmi alti, le squadre giocano punto a punto: Nasari manda avanti i suoi con un diagonale imprendibile, 4-5. Bella difesa di Scrollavezza che poi serve alla perfezione Lazzaretto, muro-out, 6-6; sale in cattedra Giannotti, con un paio di colpi furbi inganna la difesa ospite, prova a tenere il vantaggio Macerata che allunga 10-8. Avanti la Med Store Tunit, Fano che non molla: trova il pari con il muro out per Nasari, poi la difesa ferma Lazzaretto, 16-17 e time out per coach Domizioli. Rientra Ferri e Macerata ritrova il vantaggio dopo un lungo scambio, time out ora per coach Castellano sul 20-19. Momento delicato della partita, Giannotti tiene in piedi i suoi, il diagonale è una fucilata che spacca la difesa, 21-21, finale aperto: batte bene Margutti, Fano in difficoltà, muro di Giannotti ma immediata risposta di Stabrawa, 24-24. Errore in battuta per Fano poi Scrollavezza difenda, combinazione al centro e Sanfilippo mette a terra il 26-25. Subito reazione Macerata che ribalta il vantaggio ospite ad inizio set: 4-2 grazie all’ace di Giannotti. Scappa la Med Store Tunit, combinazione al centro fermata dall’intervento di Pasquali, 8-4 e time out per coach Castellano. Giannotti inarrestabile, di forza supera il muro ospite per il 10-5, momento di difficoltà per Fano che non riesce a trovare respiro nemmeno con il suo opposto Stabrawa. Difende benissimo Macerata, contrattacco di Lazzaretto che gioca col muro, 15-8 e i biancorossi provano a controllare il buon vantaggio costruito. Controlla l’ampio vantaggio la Med Store Tunit, Fano prova a reagire con il solito Stabrawa, bravo a muro contro Margutti, 19-14. Buona serie in battuta di Scrollavezza e la Med Store Tunit sale a 21-14, Macerata controlla: diagonale di Giannotti e tocco al centro di Sanfilippo, il derby è biancorosso.
    Il tabellino: MED STORE TUNIT MACERATA 3VIGILA FANO 1
    PARZIALI: 25-23, 21-25. 26-24, 25-17.Durata set: 27’, 26’, 29’, 25’. Totale: 107’.
    MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 4, Giannotti 27, Margutti 4, Ferri 7, Sanfilippo 11, Scrollavezza 1, Lazzaretto 16. NE: Longo, Paolucci, Facchi, Robbiati. Allenatore: Domizioli.VIGILAR FANO: Nasari 8, Sorcinelli, Zonta 6, Bartolucci 5, Carburi, Stabrawa 20, Chiapello 4, Cesarini, Ferraro 6, Galdenzi 2, Gozzo 8. NE: Roberti, Bernardi, Gori. Allenatore: Castellano.
    ARBITRI: Chiriatti e Somansino. LEGGI TUTTO

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    La Vigilar cade a Macerata, nei play-off incontrerà Grottazzolina

    Fano – Nell’ultima giornata di Regular Season, si interrompe la striscia positiva della Vigilar Fano, che viene sconfitta dalla Med Store Tunit Macerata per 3-1. Match giocato sul filo dell’equilibrio per tre set su quattro: il primo parziale va ai padroni di casa con il punteggio di 25-23; nel finale del secondo, grande recupero della Vigilar, che fa suo il parziale 21-25 e riapre i giochi; punto a punto nel terzo, conquistato da Macerata ai vantaggi 26-24. La Vigilar molla gli ormeggi nel quarto set, inseguendo una Med Store più combattiva: il 25-17 finale assegna i 3 punti a Macerata e delinea la classifica.
    La Vigilar si piazza all’ottavo posto e nei play-off incontrerà la capolista del Girone Bianco, la Videx Grottazzolina.
    Coach Castellano si affida alla regia di Zonta, opposto a Stabrawa, in banda ci  sono Gozzo e Nasari, al centro Ferraro e Bartolucci, il libero è Cesarini. Macerata schiera in diagonale il duo Scrollavezza-Giannotti, gli schiacciatori sono Ferri e Lazzaretto, i centrali Sanfilippo e Pasquali, il libero Gabbanelli.
    Equilibrio in campo nelle prime fasi, con la Vigilar che cerca a più riprese di staccarsi e Macerata sempre pronta a riprenderla. Il sorpasso dei padroni di casa arriva sul 13-11, ma Nasari, l’ex di turno, impatta a quota 14 direttamente dai 9 metri e Zonta trova il muro vincente che vale il 17-18 Vigilar. L’attacco out di Giannotti regala alla Vigilar il +2 (19-21), ma un attimo dopo è di nuovo parità (21-21). Macerata insiste nel finale e trova il set point sul 24-22: la Vigilar ne annulla uno, ma la Med Store chiude alla seconda occasione 25-23.
    Nel secondo set Macerata guadagna subito il mini break di vantaggio, ma ancora una volta arriva il muro di Zonta su Ferri, che regala la parità alla Vigilar. Il controbreak dei maceratesi è immediato, e Fano si trova costretta ad inseguire 12-9, ma non demorde e Stabrawa può impattare sul 15-15. L’ace di Gozzo vale il +2 Vigilar (17-19), Macerata però insiste e capovolge ancora il punteggio 20-19. Fano trova il guizzo vincente proprio sul finale, con un break di 0-5 propiziato dal servizio sicuro di Zonta e due muri di Nasari: 21-25 Vigilar, si torna in parità.
    Doppio vantaggio Vigilar sul 4-6 nel terzo parziale, con Zonta che continua a spingere in battuta, ma ancora una volta Macerata capovolge il punteggio (8-7) e allunga 10-8, complice un fallo in attacco di Gozzo. Macerata restituisce il favore con l’invasione da seconda linea di Margutti ed è ancora parità (11-11), si procede quindi punto a punto, con le due squadre che mettono a turno la testa avanti fino al fotofinish. Il primo set point è in favore di Macerata (24-23), la Vigilar lo annulla, ma i padroni di casa chiudono alla seconda occasione sul punteggio di 26-24.
    Nel quarto set parte bene Macerata, che vola sull’8-4, costringendo coach Castellano al time-out. Poco cambia al rientro in campo, con i maceratesi che allungano 11-5. Dalla panchina Chiapello e Galdenzi subentrano a Nasari e Bartolucci, ma la Vigilar non riesce a trovare il piglio per capovolgere il punteggio e insegue per tutto il parziale. Macerata conquista il set con il punteggio di 25-17 e fa sua l’intera posta in palio.
    La Vigilar tornerà in campo mercoledì 20 aprile a Grottazzolina per gara1 dei quarti di finale play-off. Sarà una battaglia da non perdere.

    Il tabellino
    Med Store Tunit Macerata – Vigilar Fano: 1-3
    Med Store Tunit Macerata: Lazzaretto 18, Sanfilippo 11, Scrollavezza 1, Ferri 6, Pasquali 4, Giannotti 27, Gabbanelli (L1), Scita, Margutti 4. N.e.: Longo, Paolucci, Facchi, Robbiati, Ravellino (L2). All. Domizioli-Caldarola
    Vigilar Fano: Bartolucci 5, Stabrawa 22, Gozzo 8, Ferraro 6, Zonta 6, Nasari 9, Cesarini (L1), Sorcinelli, Carburi, Chiapello 4, Galdenzi 1. N.e.: Roberti, Bernardi, Gori (L2). All. Castellano-Roscini
    Parziali: 25-23 (27’), 21-25 (26’), 26-24 (29’), 25-17 (24’)
    Arbitri: Chiaritti-Somansino
    Note: Macerata bs 18, ace 4, muri 13, ricezione 60% (prf 28%), attacco 56%, errori 28. Vigilar bs 14, ace 5, muri 10, ricezione 49% (prf 25%), attacco 52%, errori 26.

    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Wow Green House Aversa sul velluto con Ottaviano. Ora i play off: si parte contro Sabaudia

    La Wow Green House Aversa vince 3-1 l’ultimo atto della regular season del girone Blu di Serie A3 contro la Falù Ottaviano e si lancia – come prima testa di serie – ai play off che mettono in palio due posti per la prossima Serie A2. Si parte il 20 aprile: alle 20.30 arriva l’Opus Sabaudia.
    PRIMO SET. Grande equilibrio nelle prime battute del match. In un clima surreale (con poche persone sugli spalti e tutte in religioso silenzio) la prima squadra a raggiungere quota 10 è la Wow Green House che passa al centro con Diana. Ma ha un solo punto di vantaggio sulla Falù. I normanni trovano il +2 quando Trillini mura un attacco napoletano e il tabellone dice 11-13. Sul 12-15 coach Mosca si gioca il primo time-out della gara. Ottaviano si rifà sotto (19-20) ma non riesce ad impattare. Sul 19-22 secondo time-out richiesto da Ottaviano. Chiude Sacripanti con una pipe solo toccata dal muro: il pallone schizza out ed è 23-25.
    SECONDO SET. Putini con un tocco di seconda sorprende la difesa avversaria e fissa già il primo allungo (3-6). La Wow Green House prova immediatamente a lanciarsi alla ricerca dei tre punti in palio, per chiudere la regular season nel migliore dei modi. Sul 6-11 coach Mosca ferma il gioco. Il vantaggio resiste fino al 15-19, poi Ottaviano piazza due punti di fila e cerca di ravvivare l’ultima parte di parziale. Quando Starace spara a rete ecco che il risultato diventa 18-19. Sul 19 pari ecco che arriva anche il turno di coach Tomasello di chiedere un time-out. La Falù prova a prendersi il set ma Trillini non è d’accordo: monster block e 0-2, sempre con lo stesso punteggio (23-25).
    TERZO SET. La Falù prova a restare in partita e sul’8-4 coach Tomasello richiama in panchina i suoi ragazzi. Invasione di Barretta dopo un muro vincente e quindi punto regalato agli avversari napoletani (13-9). Il divario non si accorcia (16-12) e quando il tabellone dice 19-13 col set ormai destinato alla Falù l’allenatore normanno si gioca anche il secondo time-out. Ottaviano vince 25-19 e si gira campo.
    QUARTO SET. Dopo dieci punti di gioco Aversa ne ha due di vantaggio e l’allenatore di Ottaviano decide di riparlarne subito coi suoi ragazzi. Il parziale scorre veloce con la Normanna Aversa Academy targata Wow Green House che col murone di Diana trova i 5 punti di vantaggio (9-14) che hanno già quasi il sapore della vittoria. La diagonale strettissima di Starace si prende gli applausi dei pochi presenti sugli spalti e vale il +7 (14-21). Poi la contesa scivola in pochi minuti: Aversa vince la sua ultima partita di regular season, per 3-1 contro la Falù Ottaviano (19-25, muro di Trillini). LEGGI TUTTO

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    Falù Ottaviano ai play out! Sabato Gara1 contro Galatina

    Falù Ottaviano- Wow Green House Aversa 1-3 (23-25; 23-25; 25-19; 19-25)
    Falu Ottaviano: Lucarelli, Ammirati, Tulone, Ambrosio, Buzzi, Titta, Pizzichini, Settembre, Coppola, Ruiz. All. Mosca
    Aversa: Morelli, Trillini, Putini, Sacripanti, Agostini, Storace, Diana, Calitri, Barretta, Schioppa, Corriere, Cuti. All. Tommasello
    Finisce la regular season della Gis Pallavolo Ottaviano che va ai play out contro Galatina e giocherà Sabato gara1 al Palaveliero.
    Inizio equilibrato tra le due squadre con Aversa che con il muro apre il divario 12-15 con time out per coach Mosca. Il risultato rimane invariato anche al secondo tempo discrezionale con Aversa avanti 19-22. Nel finale la Gis prova a risalire ma gli ospiti chiudono 23-25 e 1-0 Aversa.
    Nel secondo set la capolista cambia ritmo e si porta avanti 11-6. Aversa pensa ai play off e cambia inserendo Corrieri per Morelli. Ottaviano risale 19 pari. Nel finale Aversa mette la freccia e il muro di Trillini vale il 25-23 e 2-0 Aversa.
    Nel terzo set, col play out ormai sicuro, cambiano le due squadre in campo e Ottaviano va sul 8-4. I giovani di Aversa soffrono in rice e in attacco e i padroni di casa volano 19-13. Nel finale Settembre chiude il parziale 25-19 e Ottaviano accorcia le distanze.
    Nel quarto set Aversa si rimette in ordine e vola col punteggio 17-11. Nel finale Aversa chiude il set e la regular season. Sabato 16 alle ore 20.30 gara1 play out tra Falù Ottaviano e Galatina. Ora bisogna dare tutto in due gare.
    Uff. StampaLuigi Iervolino LEGGI TUTTO

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    GEETIT PALLAVOLO BOLOGNA – SA.MA. PORTOMAGGIORE 0-3 

    Geetit Bologna- Sa.ma Portomaggiore 3-0 (22-25; 15-25; 16-25)
    Il match vede la squadra ospite portarsi avanti per 3-1 grazie a Dahl prezioso sia in attacco che dai 9 metri. L’errore di Pinali vale il pareggio sul 3-3  ma lo stesso schiacciatore con il turno al servizio riporta i suoi sul 6-3. Si inserisce nel gioco ferrarese anche Dordei e il tabellino segna il 9-5. Il gioco di Leoni premia i gialloblù che mantengono largo vantaggio. Quando Bologna acquista sicurezze in difesa le azioni si allungano e le distanze si accorciano: 9-11. Il turno al servizio di Dahl mette nuovamente in difficoltà la ricezione dei padroni di casa costretti al primo time out sul 9-13. Portomaggiore continua ad essere aggressiva al servizio e in attacco con varie possibilità di uscita nonostante il tentativo a muro di Cogliati che ferma prima Ferrari poi Pinali per l’11-16. Portomaggiore domina per tutta la fase finale del set nonostante Bologna sia riuscita ad annullare 3 match ball. Il set si chiude 22-25. 
    La secondo frazione di gioco si apre con un punto a punto che vede entrambe le squadre aggressive nella fase offensiva fino al 11-11. Il turno al servizio di Pinali vale il primo +2 del set sul 11-13. Bologna commette prima un fallo a muro con Cogliati poi Maretti pesta in pipe la linea dei 3 metri e Asta chiama il time sul 12-15. Sul 13-17 Asta prova il classico cambio in regia con Faiulli per Cogliati ma il gioco in attacco non funziona e costringe la panchina rosso-blu al secondo discrezionale sul 13-19. Bologna sembra in blackout con il turno al servizio di Leoni 13-23. Zappalà scalda il pubblico del PalaSavena con un primo tempo ma Portomaggiore trova il set point sul 14-24. Un’errore di Bologna consegna a Portomaggiore il set sul 15-25. 
    L’apertura del terzo parziale vede Bologna portarsi avanti per 3-1 grazie ad un ottimo Bonatesta, entrato in chiusura del set precedente al posto di Dalmonte. I felsinei continuano ad essere aggressivi in attacco con Spagnol sugli scudi mentre gli avversari faticano in ricezione e nel sistema muro difesa. Coach Marzola chiama il suo primo time out del match sul 9-5. Con Dahl e Pinali Portomaggiore riacquisisce le certezze perse e firma il pareggio sull’ 11-11. Coach Andrea Asta risponde chiamando time out ma al rientro il servizio di Dordei scardina la ricezione di Bologna e il tabellino segna l’11-15 e Asta chiama nuovamente i suoi alla panchina. Bologna è in blackout e Portomaggiore chiude 16-25, 3-0. 

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    Domenica ci si gioca tutto: l’ABBA Pineto Volley sfida la capolista Videx Grottazzolina!

    Sfida rovente domenica pomeriggio alle 18:00 al Pala Volley Santa Maria. L’ABBA Pineto Volley dopo il k.o-in trasferta contro la Vigilar Volley Fano riceve tra le mura amiche la Videx Grottazzolina. I marchigiani occupano la prima piazza con 66 punti in cascina  frutto di ventitrè vittorie e due sconfitte. Undici di questi successi sono stati dei netti 3-0, nove per 3-1 e tre al tie break. I k.o. invece sono stati ambedue per 0-3. La squadra del presidente Romiti ha inanellato 2.161 punti e ne ha subiti 1.845 con 69 set vinti e 21 persi.
    Mister Massimiliano Ortenzi ha tante frecce al proprio arco. Giganteggia con i suoi 202 centimetri e i 186 punti stagionali il centrale Marco Cubito. A lui si affiancano i giovani millennials Leonardo Focosi e Filippo Lanciani. Schiacciasassi e schiacciatore Manuele Mandolini. Sempre nello stesso reparto Riccardo Vecchi mentre l’opposto del sestetto marchigiano è il danese Nielsen. Ben tre massimi campionati esteri in Danimarca e Belgio, tre stagioni in Superlega e due in Serie A3 Credem Banca. . Riferimento il palleggiatore Manuele Marchiani ma la pedina più esperta è l’altro compagno di reparto Francesco Pison classe 1988. Completano il cerchio i liberi Romiti e Mercuri ambedue marchigiani doc.
    Dunque ultima giornata di fuoco per i biancazzurri impegnati al Pala Volley Santa Maria. Sfida da seguire col batticuore che vale tantissimo. I biancazzurri infatti vogliono preservare la seconda piazza tenendo a distanza Tinet Prata di Pordenone e Med Store Tunit Macerata.
    Per l’occasione la società biancazzurra ha deciso di mettere i biglietti a €5 per tutti e cifra simbolica di €1 per gli Under 18. Sarà fondamentale il sostegno del pubblico biancazzurro che come sempre non ha mai smesso di far sentire la propria voce come uomo in più in mezzo al campo.

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