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    Pillole statistiche di Serie A2 e A3 Credem Banca

    Serie A2 e A3 Credem BancaPillole statistiche della 4a giornata
    Big in A2Diego Cantagalli (Conad Reggio Emilia): 23 punti, 44% in attacco, 2 muri e 1 ace.Rasmus Breuning Nielsen (Videx Yuasa Grottazzolina): 23 punti, 42% in attacco, 2 muri e 2 aces.Valentin Kordas (HRK Motta di Livenza): 23 punti e il 50% in attacco.Andrea Santangelo (BAM Acqua S.Bernardo Cuneo): 22 punti, 48% in attacco, 1 muro e 1 ace.Iacopo Botto (BAM Acqua S.Bernardo Cuneo): 22 punti, 60% in attacco, 7 aces e il 53% di ricezione perfetta.Alessandro Bovolenta (Consar RCM Ravenna): 21 punti, 38% in attacco, 2 muri e 1 ace.Miglior Centrale: Martins Arasomwan (Consar RCM Ravenna), 13 punti, 67% in attacco e 1 muro.Miglior Palleggiatore: Pier Paolo Partenio (HRK Motta di Livenza), 5 punti, 80% in attacco e 1 muro.Miglior Libero: Marco Cantagalli (Conad Reggio Emilia), 20 ricezioni perfette (44%).
    Big in A3Tim Stohr (Stadium Pallavolo Mirandola): 26 punti, 1 muro, 2 aces e il 15% di ricezione perfetta.Alessandro Drago (TMB Monselice): 26 punti, 39% in attacco, 2 muri e 2 aces.Marco Spagnol (Monge-Gerbaudo Savigliano): 29 punti, 49% in attacco e 3 aces.Iliyan Prespov (Aurispa Libellula Lecce): 31 punti, 55% in attacco, 1 muro e 3 aces.Andrea Argenta (Wow Green House Aversa): 26 punti, 44% in attacco, 2 muri e 1 ace.Leonel Marshall (Sieco Service Ortona): 27 punti, 51% in attacco, 7 muri e il 38% di ricezione perfetta.Miglior Palleggiatore: Luca Filippi (Monge-Gerbaudo Savigliano), 7 punti, 38% in attacco, 3 muri e 1 ace.Miglior Centrale: Andrea Raso (Avimecc Modica): 16 punti, 65% in attacco, 1 muro e 4 aces.Miglior Cambio: Daniele Carpita (Gamma Chimica Brugherio), 13 punti, 57% in attacco, 1 muro e il 16% di ricezione perfetta.Miglior Libero: Alberto Benedicenti (Sieco Service Ortona), 15 ricezioni perfette (33%). LEGGI TUTTO

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    Margutti, “Siamo pronti, andiamo a Brugherio per ripartire”

    La Med Store Tunit ritorna in campo dopo la settimana di stop forzato a causa di alcuni casi di positività al Covid, ormai smaltiti, e lo fa domenica alle 18 con la sfida in trasferta del Centro Sportivo Paolo VI contro la Gamma Chimica Brugherio, per la 5° giornata di campionato di Serie A3 Girone Bianco. La squadra lombarda ha fin qui ottenuto due vittorie e due sconfitte ma è da segnalare che entrambe le vittorie sono arrivate proprio tra le mura amiche. Non sarà facile quindi per i biancorossi, che però affronteranno la trasferta con la voglia di tornare in campo e riprendere il cammino in campionato interrotto dopo la vittoria all’esordio contro San Giustino e la sconfitta patita in casa per mano di Parma.
    Lo schiacciatore Pietro Margutti racconta questi giorni di lavoro in vista della partita contro Brugherio, “Arriviamo da una settimana molto lunga, con la pausa ci siamo allenati anche lo scorso weekend per aiutare anche il recupero graduale dei compagni che si erano dovuti fermare. Ci stiamo concentrando molto sul ritrovare il ritmo di gioco e quella sintonia che si era vista nella prima uscita con San Giustino; è importante poi lavorare sul fisico visto che ci aspettano settimane dove giocare ogni tre giorni per far fronte alle partite da recuperare”. L’ultima giocata resta la sconfitta casalinga alla seconda giornata, questo aumenta la voglia di tornare, “Sì anche perché contro Parma è stata una gara insolita, abbiamo dovuto fare i conti di diverse assenze ma ci dobbiamo abituare a queste situazioni perché potrà capitare di scendere in campo senza alcuni titolari. Nonostante le difficoltà, ci sono stati buoni momenti come il primo set, poi abbiamo subito dei break che hanno condizionato la partita in favore di Parma”. Domenica vi aspetta Brugherio, una squadra che fin qui ha fatto bene in casa, “Li stiamo studiano, hanno un roster molto giovane e forte fisicamente, giocano con entusiasmo e soprattutto in casa sanno essere pericolosi. Dovremo fare attenzione all’opposto Barotto e allo schiacciatore Van Solkema, sono loro che reggono l’attacco di Brugherio. Noi dobbiamo concentrarci sulla battuta, può essere la nostra arma in più in questa gara e non solo, poi è importante ritrovare il ritmo partita. Non vediamo l’ora di tornare a giocare e fare punti”.
    La sfida tra la Med Store Tunit Macerata e la Gamma Chimica Brugherio sarà trasmessa in diretta streaming sul canale ufficiale di YouTube della Lega Volley, a partire dalle ore 18. LEGGI TUTTO

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    Aurispa Libellula annuncia l’arrivo dello schiacciatore Vaskelis

    Nuovo arrivo in casa Aurispa Libellula: alla corte di coach Peppe Bua si aggiunge Edvinas Vaskelis, opposto classe 1996 (194 cm) di origini lituane, proveniente da Catania dove, per qualche settimana, si era cimentato nel ruolo di posto 4.
    La scorsa stagione, invece, ha giocato per il Volley Team San Donà di Piave, con percentuali d’attacco altissime e numeri da capogiro. È considerato, infatti, tra i più forti nel suo ruolo e tra i primi nella classifica di punti realizzati nel campionato di Serie A3.
    La società di Aurispa Libellula, attraverso il Ds Antonio Scarascia, riesce quindi ad aggiungere un’altra pedina sullo scacchiere di mister Bua, per garantire una bocca di fuoco in più che possa aiutare la squadra in un momento difficile dal punto di vista delle assenze per infortuni e dei risultati. Vaskelis servirà proprio a ridare nuova linfa ad un gruppo già forte, ma in cerca di continuità.
    Uff. Stampa Aurispa Libellula LEGGI TUTTO

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    ErmGroup Pallavolo San Giustino travolge la Geetit Bologna e conquista la prima vittoria casalinga 3-0

    ErmGroup Pallavolo San Giustino- Geetit Bologna: 3-0 (25-19; 25-17; 25-21)
    Dopo il ko di Fano la Pallavolo San Giustino si riscatta in casa con la Geetit Bologna che si arrende all’avanzata sangiustinese.
    Gli atleti biancoazzurri dimostrano fin dalle prime battute di essere perfettamente in partita, gestendo molto bene i cambi palla. Sopra di quattro lunghezze in più frangenti, la squadra di casa riesce a conservare un discreto vantaggio per tutto il primo set, che arriva anche a + 6 punti grazie all’attacco vincente di Cappelletti (22-16) e all’errore di Ballan al servizio (23-17).
    A -2 dalla conclusione, Antonaci piazza il suo primo tempo (24-18) e ci pensa poi Bologna a consegnare il parziale ai padroni di casa  25-19.
    Alla ripresa parte avanti la squadra ospite, ma viene immediatamente agganciata da San Giustino che passa in vantaggio con l’attacco di Cappelletti (2-1). In questa prima fase concede poco Bologna che cerca di stare al passo dei boys. Il primo break arriva con Cappelletti al servizio (7-5) e grazie ad uno strepitoso Hristoskov San Giustino si porta ancora a + 4 (10-6), mantenuto fino al primo tempo di Grottoli (14-11) ed al muro su Quarta (14-12). San Giustino conserva alta la concentrazione e l’ace di Hristoskov mette in banca le cinque lunghezze di vantaggio (17-12). Continua l’onda travolgente dei boys che arrivano a +9 (21-13). La striscia positiva dei biancoazzurri viene arrestata da Lugli (21-13) che sigla anche il punto n.14  (22-14). In un momento di stop dovuto agli attacchi vincenti di Guerrini (23-16), Bartolini richiama i suoi dalla panchina che motivati più che mai chiudono con il punto di Hristoskov 25-17.
    Al rientro in campo si muove ancora bene San Giustino che sigla il 2-0 con all’ace di Sitti. Bologna raggiunge i biancoazzurri grazie all’errore di Cappelletti in pipe (3-3) e concede poco ai padroni di casa. Si procede punto a punto fino all’attacco di Quarta (10-8) e al lungo palleggio tattico di Hristoskov (11-8). Diversi errori al servizio da ambo le parti in questo frangente, spezzano il ritmo di gioco. Allunga San Giustino con il contrattacco di Cappelletti (13-9) ma Bologna è subito dietro l’angolo, arrivando ad un soffio 20-19. L’attacco vincente di Hristoskov  (21-19) è decisivo in questa fase di gioco (21-19) e sul 22-19 la panchina di Bologna chiama il time-out. Si torna in campo con la voglia di conquistare il match e con il punto di Sorrenti (24-21) ed il muro su Bologna, i boys vincono 25-21, chiudendo l’incontro 3-0. Al termine dalle partita il DS Goran Maric, soddisfatto dei suoi ragazzi ha dichiarato quanto segue: “E’ stata una partita di riscatto perché non eravamo contenti della nostra prestazione a Fano. I ragazzi hanno applicato bene quanto appreso a livello tattico e cimentale. Avevamo bisogno di questi tre punti, fondamentali per continuare il nostro percorso con più serenità. E’ stata una grande prova di squadra in casa con un grande pubblico che sicuramente ha trascinato i nostri ragazzi per tutta la partita. Non possiamo essere che contenti e da lunedì inizieremo a pensare alla prossima gara”. 

    ERMGROUP PALLAVOLO SAN GIUSTINO: Hristoskov 22, Marra (L1) Ricez. 77%, Nelson, Sitti 2, Skuodis, Sorrenti 6, Cappelletti 9, Antonaci 7, Quarta 8. Non entrati Karimi, Cioffi (L2), Stoppelli, Procelli, Cipriani.
    Allenatori Marco Bartolini e Mirko Monaldi
     
    GEETIT BOLOGNA: Bellan, Guerrini 18, Govoni, Lugli 13, Lusetti, Orazi 2, Maletti 8, Gabrielli (L1) Ricez. 60%, Oliva, Grottoli 4. Non entrati: Donati, Nigro (L2), 
     
    Allenatori Marzola Marco e Vanini Andrea
     
    Arbitri: Morgillo Davide e Usai Piera

    Elisa Capuccella LEGGI TUTTO

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    Maccabruni: «Per tornare alla vittoria avremo bisogno del pubblico»

    Punto e a capo. La Da Rold Logistics Belluno non ha alcuna intenzione di piangere sul latte versato, dopo il primo passivo nel campionato di Serie A3 Credem Banca, maturato a Mirandola. Ma è già pronta a ripartire. E a far tesoro degli sbagli commessi in terra emiliana. Come conferma Filippo Maccabruni: «Non abbiamo mantenuto per tutta la gara l’atteggiamento propositivo e combattivo che ci ha contraddistinto nelle prime giornate – afferma il regista -. Di sicuro l’avversario ci ha messo del suo: ha giocato in maniera diversa rispetto a quanto previsto. E un po’ di stanchezza mentale non ci ha permesso di reagire come volevamo. Detto ciò, la nostra prestazione non è da buttare: abbiamo avuto dei momenti di alta pallavolo». 
    SCONFITTA SALUTARE – Nessun dramma, quindi. Al contrario: «La sconfitta può essere anche salutare – prosegue il palleggiatore – perché ci dà buoni spunti su cui lavorare e le motivazioni per affrontare la settimana in palestra. Come non bisogna esaltarsi troppo dopo una vittoria, non è il caso di abbattersi per dei punti lasciati lungo la strada. Lavoreremo ancor di più per migliorare». 
    GRANDE OCCASIONE – Nel complesso, comunque, il bilancio è ampiamente in attivo. Anche perché la DRL è ancora in vetta alla classifica, a braccetto con Fano e Savigliano: «L’inizio di campionato è positivo, se si considerano la qualità del gioco espresso e soprattutto l’intensità. È vero, alla luce dei risultati del weekend, abbiamo perso una grande occasione. Ma, a proposito di occasioni, ogni domenica se ne presenta una nuova: l’idea deve essere quella di sprecare il meno possibile e ottenere il massimo». 
    GRUPPO INTERESSANTE – I rinoceronti fanno leva sulla forza del collettivo: «Il nostro è un gruppo interessante, con un’età media molto bassa. E questo può essere un “plus”, visto che c’è tanta voglia di fare e dimostrare. L’obiettivo? Diventare sempre di più una squadra che lotta e si aiuta. Ne sono convinto, siamo già sulla buona strada e, con il passare del tempo, cercheremo di crescere sotto ogni aspetto». 
    INDIVIDUALITÀ – Nel frattempo, domenica (ore 18) alla Spes Arena arriva Garlasco, reduce dal secco 3-0 stampato a una delle big del girone: l’Abba Pineto. «Affronteremo una compagine che ha individualità di rilievo – conclude Maccabruni – soprattutto nel fondamentale dell’attacco. E sfrutta molto bene i propri centimetri a muro. Ci aspetta una partita di carattere, in cui ogni situazione andrà gestita al meglio. Il pubblico bellunese, nelle ultime due sfide casalinghe, ha risposto alla grande e ci ha dato una grossa mano. Avremo bisogno anche dei tifosi per portare a casa i tre punti». Da qui, l’appello: «Vi aspettiamo al palasport. Numerosi e rumorosi».  LEGGI TUTTO

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    La sconfitta di Bari è già in archivio, l’Avimecc Volley Modica torna a lavoro, Cassibba: “C’è rammarico, ma ora pensiamo a Sabaudia”

    Rientrata ieri sera dalla trasferta di Bari, l’Avimecc Volley Modica è già tornata al lavoro per preparare il match della quinta giornata, che domenica alle 18 vedrà il sestetto del presidente Ezio Aprile ospitare al “PalaRizza” la SSD Sabaudia.
    La sconfitta al tie break sul campo della M2G Stamplast ha lasciato un pizzico di amarezza in casa biancoazzurra, ma soprattutto ha “certificato” che i biancoazzurri capitanati da Stefano Chillemi sono un gruppo solido che sta crescendo di giornata in giornata e che appena riuscirà a tenere alta la costanza durante tutto l’arco della partita sicuramente regalerà belle soddisfazioni a dirigenza e tifosi.
    Ad analizzare a mente fredda il match di Bari, Manuela Cassibba, la DS del sodalizio modicano che vede crescere in maniera esponenziale il “giocattolo” che con sapienza è riuscita a costruire in estate.
    “Dopo aver perso al tie break a Bari – spiega Manuela Cassibba – c’è un po’ di rammarico, ma sinceramente arrivando al match con una forma fisica non ottimale per via di qualche malanno di stagione e considerando l’assenza forzata di Fabrizio Garofolo, tutti i ragazzi hanno dato il massimo. Sono contenta per la prestazione di Ciccio Saragò che si è fatto trovare pronto per sostituire Garofolo. Dopo aver perso il primo set, abbiamo ripreso la partita e siamo riusciti a ribaltarla, il calo del quarto set, viste le nostre condizioni è stato quasi fisiologico, forse potevamo fare qualcosina in più nel tie break, ma abbiamo giocato punto a punto contro una squadra ben attrezzata e in buona forma fisica e in un palazzetto dove sarà difficile per tutti fare punti. Abbiamo forse peccato in lucidità in alcuni momenti – continua – e contro una formazione con gente esperiente e di categoria ci può anche stare. Ora conclude Manuela Cassibba – bisognerà continuare a lavorare a testa bassa e con determinazione per cercare di fare sempre dei passi in avanti come stiamo facendo cercando di migliorare ancora di più l’intesa. Adesso ci prepariamo alla partita di domenica con Sabaudia, altra squadra tosta di questo girone e, naturalmente giocando in casa punteremo molto sul fattore campo e sul nostro pubblico che come dimostrato ci ha spinto verso la vittoria con Catania e Marcianise”.
    Uno dei protagonisti del “PalaFlorio” di Bari è stato senza dubbio Andrea Raso, che con 17 punti a referto è stato il miglior realizzatore del sestetto biancoazzurro.
    “Quella contro Bari – dichiara il centrale dell’Avimecc Volley Modica – è stata una partita di alto livello in cui a prescindere dal risultato abbiamo fatto una buona prestazione contro una squadra ben attrezzata per la categoria. Primo set a parte in cui abbiamo testato i nostri avversari abbiamo combattuto alla pari dei nostri avversari e in alcuni frangenti li abbiamo dominati. Peccato per la fase finale del match in cui ci è mancata la lucidità necessaria e solo qualche punto ha fatto la differenza. Il campionato è ancora lungo – continua – e nonostante sia già arrivato qualche buon risultato sono convinto che possiamo prenderci tante soddisfazioni, perchè siamo un gruppo coeso che si supporta sempre di più anche in allenamento, dove non ci accontentiamo l’uno dell’altro e questo è un grande passo per alzare sempre di più l’asticella delle nostre ambizioni. Uno dei nostri punti di forza – conclude Andrea Raso – è di essere un gruppo molto giovane che sta accumulando esperienza in campo partita dopo partita. Ora dobbiamo imparare a essere più cinici nelle gare in trasferta perchè abbiamo pagato sulla nostra pelle che la cinicità è importante quando manca poco per ottenere la vittoria e quindi fare tesoro degli errori commessi per cercare di migliorarci”. LEGGI TUTTO

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    Maletto: “Grazie al servizio abbiamo cambiato la partita”

    Un filotto di tre vittorie consecutive regala alla Vigilar Fano la testa della classifica, anche se in coabitazione con Belluno e Savigliano. Un successo schiacciante quello della formazione di Castellano che, contro l’imbattuta Parma, ha sciorinato una prestazione concreta e convincente.
    Il centrale torinese Gabriele Maletto mette le cose in chiaro evidenziando i motivi del successo: “La nostra battuta – in particolare quella di Stefano Gozzo – ha fatto la differenza, soprattutto nel finale di primo e terzo set quando eravamo sotto nel punteggio. La squadra ha mostrato un grande carattere riuscendo a recuperare un paio di svantaggi importanti (20-18 e 20-17)”. Il match contro Parma era temuto dai virtussini in considerazione del fatto che i parmigiani avevano iniziato la stagione alla grande: “Sapevamo che sarebbe stata tosta – continua Maletto – avevano vinto un paio di sfide al tie break ed eravamo consapevoli di trovarci di fronte un avversario pronto a battagliare”.
    Nonostante il rotondo successo coach Maurizio Castellano mette in guardia i suoi ragazzi sottolineando il fatto di come la strada sia ancora lunga da percorrere: “Ancora commettiamo degli errori che sarebbe meglio evitare – afferma il coach campano – sotto questo aspetto bisogna migliorare. In generale posso dire comunque che i ragazzi hanno meritato questa vittoria ed il buon inizio di campionato ci potrebbe aiutare ad acquisire la giusta fiducia”. Coach Castellano poi rende merito anche a Parma: “Loro sono una buona squadra con un certo sistema di gioco. Bisogna precisare che a Parma mancava Nicola Sesto, un centrale che in queste partite sarebbe tornato utile. Ma lo ripeto, bravi noi a sfruttare le occasioni favorevoli che la gara ci ha offerto”.
    In questo “pazzo” inizio campionato (vedi le sconfitte di Pineto e Belluno) la Vigilar dunque si ritrova in testa alla classifica (9 punti in quattro gare), ma ogni gara ha storia a sé. Per i fanesi ora testa alla trasferta di  Bologna, la seconda consecutiva, per provare a continuare la striscia vincente.

    Ufficio Stampa Virtus Fano

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    Da Re: «Sconfitta che brucia, abbiamo regalato 44 punti»

    Onore a un avversario che ha interpretato meglio la partita. E meritato di vincere: la Pallavolo Mirandola. Ma, nel 3-1 al passivo con cui è andata in archivio la trasferta in provincia di Modena, la Da Rold Logistics Belluno ci ha messo del suo. 
    Come rimarca il direttore generale, Franco Da Re: «Si sapeva che Mirandola era una squadra molto aggressiva, soprattutto in casa. Eravamo preparati a questo, ma non siamo riusciti a contenere il loro entusiasmo, che è andato via, via crescendo. Gli errori ci hanno condizionato in maniera pesante: fra ace e muri subiti, abbiamo lasciato per strada 44 punti. Di fatto, significa regalare quasi due set. Siamo stati davvero poco precisi in determinate fasi del gioco: in più, abbiamo avuto la possibilità di chiudere più volte il quarto set e in ogni occasione abbiamo commesso degli sbagli».
    I rinoceronti restano comunque in vetta, a braccetto con Fano e Savigliano: «Ma è una sconfitta che brucia. Brucia molto. Va dato merito a Mirandola, più abile a mettere in evidenza i propri pregi e a mascherare i difetti, noi però possiamo fare meglio di così. È vero, il risultato, anche se negativo, ci tiene nella zona alta della classifica, però la prova in Emilia deve indurci alla riflessione e a lavorare sui fondamentali in cui siamo carenti. Ogni singolo atleta, dal punto di vista personale, deve essere consapevole dei propri difetti e migliorarli giorno dopo giorno. Ad ogni modo, complimenti a Mirandola e al suo pubblico». 
    Pubblico che la DRL avrà dalla sua parte domenica prossima (30 ottobre, ore 18), quando alla Spes Arena approderà il Volley 2001 Garlasco.  LEGGI TUTTO