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    Brugherio sa soffrire per poi incantare. Vittoria 3-2 con San Giustino

    BRUGHERIO, 19 NOVEMBRE 2022- Nelle due ore e mezza di gara dell’ anticipo dell’ 8° giornata di Serie A3 Credem Banca, la Gamma Chimica Brugherio sa soffrire per poi incantare. Il risultato è la strabiliante vittoria 3-2contro la ErmGroup San Giustino. Giovani, coraggiosi e pronti a tutto. Così Brugherio fa fronte ad una situazione altamente emergenziale che la vede in campo priva di Barotto, Frattini e Ichino, fermi per infortunio. Coach Danilo Durand può però contare su una rosa di combattenti che danno anima e cuore: esplosivo Van Solkema, autore di una una prestazione incredibile, tocca quota 37 punti, esemplare Chiloiro, anche per lui superati i 20 punti, perfetto Marini, in vero stato di grazia, il libero rosanero mostra personalità da leader e delizia a suon di difese impossibili. San Giustino è costretta alla resa.
    LE FORMAZIONICoach Danilo Durand propone in campo Biffi-Carpita sulla diagonale, Innocenzi e Mati al centri, Van Solkema e Chiloiro in 4, Libero Marini.
    Coach Bartolini risponde con Sitti in regia, opposto Hristoskov, Skuodis e Cappelletti di banda, centrali Quarta e Stoppelli, Marra libero.
    LA CRONACA
    PRIMO SETParte in vantaggio San Giustino 4-7, tre punti di respiro che regge fino al 7-10. Il processo di rimonta dei Diavoli prende vita con Chiloiro e Carpita che accorciano le distanza (9-10). Procede il lavoro di pressing della squadra di casa che, ben calibrata in attacco, avanza con Chiloiro per il pari 14. Mette ora la freccia la formazione di coach Durand e Van Solkema si prende il 15-14, vantaggio che si fa sempre più interessante con Carpita in attacco che realizza il 20-17. San Giustino non resta a guardare e risponde con due muri di Quarta che valgono il 23-21. Corre in panchina Brugherio. Al rientro, dopo due servizi out, uno di Skuodis, l’altro di Van Solkema, è capitan Innocenzi a trovare la sintesi e sul 25-22 termina il primo set.
    SECONDO SET Bella presenza di Mati, il giovanissimo di casa Diavoli, seppur reduce da una settimana complicata, si mette in bella mostra col muro del 2-0 che apre il set. Troppo presto per aver fretta e così San Giustino, con l’ace di Stoppelli, ridiscute il punteggio. 2-2. Si fa molto equilibrato il secondo parziale che passa per gli attacchi vincenti di Van Solkema e Skuodis (7-7). Chiloiro a tutto braccio dai nove metri realizza due ace di fila per il 10-8 ma basta poco alla ErmGroup per destabilizzare Brugherio e portarsi avanti 11-13. È time out di Durand. Il vantaggio si fa più netto sul 15-20, reagisce Brugherio con Mati al centro (17-21) ma scappa via San Giustino e chiude il set col muro di Quarta 19-25.
    TERZO SETDal 4-1 di Van Solkema, dopo un’incredibile difesa di Marini, cambia presto faccia il terzo set. Due ace di Hristoskov ed è 4 pari. Un bel botta e risposta tiene acceso il set che prosegue punto a punto per oltre la metà del tempo. Chiloiro serve l’allungo del 18-16 e scatta il time out di coach Bartolini. Carpita difende il 19-17 e fa lo stesso Van Solkema con la diagonale del 20-18. Il finale è bollente. Brugherio spreca un servizio e al cambio palla Quarta ne approfitta per il 22 pari. Van Solkema e Chiloiro spingono per il 24-22 ma San Giustino non si rassegna e con Capelletti spinge il set ai vantaggi (24-24). Allarme per Brugherio quando Hristoskov realizza il punto del 24-25 ma getta acqua sul fuoco coach Durand col suo time out. Carpita trova le mani di Hristoskov per il 25 pari ma è Capitan Innocenzi col muro del 28-27 a riportare nella sua metà campo il set point. Scoccano i quaranta minuti di gioco e la Gamma Chimica chiude finalmente il terzo set 30-28.
    QUARTO SETSan Giustino riparte a razzo 2-7 ed è inevitabile il time out di Durand. Carpita e Chiloiro mettono giù i palloni necessari per ridurre a 4-7 il ritardo sugli ospiti. San Giustino continua in vantaggio (4-9) ma Brugherio da la sensazione di essere in partita e di crederci. Ancora un’incredibile difesa di Marini viene trasformata in punto da Carpita col muro del 7-11, -3 sul 10-13 a firma Van Solkema. Montagne russe nel quarto parziale, Brugherio subisce un importante break e San Giustino trova il massimo vantaggio sul 10-16. Si corre in panchina da Durand. Ace di Capitan Innocenzi e Brugherio pare esser rientrata sul 14-17 e procede al 15-18 con la pipe di Carpita. Il nervosismo è sempre più palpabile e trova il suo apice dopo una scelta arbitrale molto discutibile che, sommata al rosso dato a Durand, altro non fa che surriscaldare ulteriormente il campo e avvantaggiare San Giustino, avanti ora 15-20. Brugherio si ribella e riapre un set dato, apparentemente, per spacciato. Ha un importante impatto l’ingresso in campo di Consonni, solido in ricezione, permette a Biffi di distribuire saggiamente palloni importanti. La sintesi la trovano Carpita, potente diagonale del 22-23, e Van Soljkema che col muro del 23-24 può far dire ancora la sua a Brugherio. Dopo una rimonta da sogno è Quarta (23-25) a portare al quinto set la sfida .
    QUINTO SETVan Solkema e Chiloiro fanno viaggiare a gran velocità la Gamma Chimica. In attacco alternano diagonali a pipe e mani out e Chiloiro è sprezzante anche in battuta. Brugherio sale a quota 8-4 quando si cambia campo. Van Solkema realizza il 10-5, lo segue Mati col muro dell’11-5. San Giustino ha il piglio di chi per vinta non si da, è avvincente la sua rimonta che dal 12-6 la porta al 13 pari in un mix di disattenzioni ed errori dei rosanero e di una grande prova di Quarta che realizza il suo decimo muro personale. Ha il colpo giusto al momento giusto Van Solkema che tiene in pari il gioco a 14 e a 15. Capitan Innocenzi al centro porta i suoi a giocarsi la match ball (16-15). Cappelletti attacca fuori e Brugherio chiude 17-15 il tie break e vince 3-2 l’interminabile 8° di campionato.
    LE DICHIARAZIONICoach Danilo Durand: “Siamo andati oltre le mie più rosee aspettative. Abbiamo avuto una settimana complicatissima ma i ragazzi hanno sfoderato una prestazione incredibile contro una formazione solida e davvero molto buona. I ragazzi sono stati incredibili. Oggi hanno fatto la differenza la testa e l’anima, ci hanno messo davvero qualcosa di più. Non hanno mai data per morta nessuna palla e ci hanno creduto sempre. La cosa bella è che questi ragazzi continuano a crescere, riescono ad entrare in campo a giocarsela con tutti e durante la gara ad alzare il loro livello e di conseguenza a migliorarsi. Siamo davvero contenti. Oggi Marini è stata l’anima della squadra, oltre a ricevere bene ha fatto dei recuperi importanti in momenti decisivi. Ha dato entusiasmo e i ragazzi si sono rispecchiati in lui. Quando però vinci così vuol dire che tutti hanno fatto una grande prestazione, anche gli ingressi dalla panchina sono stati indispensabili. Adesso Parma ma lo spirito nostro dovrà essere sempre questo, scendere in campo, giocarcela ed essere sempre sbarazzini, prestando attenzione in ogni momento. Adesso l’obiettivo è raccogliere qualcosa anche fuori casa”.

    8° giornata Campionato Serie A3 Credem  BancaGamma Chimica Brugherio – ErmGroup San Giustino (3-2)(25-22, 19-25, 30-28, 23-25, 17-15)
    Gamma Chimica Brugherio: Biffi 3, Carpita 13, Innocenzi 7, Mati 4, Van Solkema 37, Chiloiro 21, Marini L, Consonni, Selleri, Sarto Ne: Montermini, Colombi Manzi Allenatore: Danilo Durand
    ErmGroup San Giustino: Sitti 2, Hristoskov 25,  Skuodis 17, Stoppelli 5, Cappelletti 12, Quarta 19, Marra L, Cioffi, Sorrenti, Antonaci Ne: Magrini L, Procelli Allenatore: Marco Bartolini

    NOTE:Arbitri: Chiriatti Stefano, Di Bari PierpaoloDurata set: 26’, 24’, 40’, 32’, 24’
    Gamma Chimica Brugherio: battute vincenti 5, battute sbagliate 24, muri 11, attacco 47%, ricezione 49% (perfetta 19%)
    ErmGroup San Giustino: battute vincenti 6, battute sbagliate 19, muri 18, attacco 40%, ricezione 58% (perfetta 31%)

    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli RosaFoto di Martina Marzella LEGGI TUTTO

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    Tmb Monselice finalmente si sblocca e arrivano tre punti pesantissimi contro Mirandola

    Tmb Monselice : Beccaro 2, Drago 14, Vianello 7, Borgato 15, Kobzev 12, De Santi 4, Dainese (L), Vattovaz 1, Bacchin 5, Monetti 3, Perciante, Dietre, Rizzato, Vattovaz, De Grandis. All:Cicorella
    Stadium Mirandola: Ghelfi G. 2, Bellei 14, Stohr 1, Dombrovski 9, Caciagli 9, Rustichelli R. 9, Rustichelli M. (L), Schincaglia, ne Canossa, Ghelfi F., Scaglioni. All: Pinca
    Arbitri Cecconato Luca e Lorenzin Ruggero
    Parziali : 25-21 (24’) 25-23 (25’) 18-25 (29’) 25-17 (22’)
    Obiettivo raggiunto per il Tmb Monselice, che nell’ottava di campionato con lo Stadium Mirandola centra la prima vittoria della sua storia in serie A3. La squadra di Guglielmo Cicorella parte forte, soffre il ritorno degli ospiti che vincono il terzo set, ma poi si ritrovano e giocano forse la loro pallavolo migliore nel quarto set. Nel primo set il Tmb allunga sul turno di battuta di Kobzev (8-5) e consolida il vantaggio con De Santi (13-8). Qualche errore in attacco dei padroni di casa favorisce però il ritorno di Mirandola che pareggia (14-14). Anche gli ospiti però commettono qualche errore, Monselice ne approfitta e poi con il muro si porta sul 20-16 prima del muro di Vianello per il 25-21 finale. Ancora una partenza veloce del Tmb nel secondo set (8-3), ma pronta reazione ospite (11-11) e parziale sul filo dell’equilibrio. Con Bellei Mirandola allunga (18-16) e Cicorella prova il doppio cambio con Bacchin e Perciante in diagonale. Proprio l’opposto premia la scelta del tecnico con un muro e un ace nel finale (25-23). Nel terzo set invece decide di fatto il break iniziale di otto punti di Mirandola (8-1), con Cicorella che usa la sua panchina, ma non riesce a riaprire il set. Il 25-18 allunga così la partita. Nel quarto set Monselice ritrova la concentrazione e parte avanti (5-2, ace di Vianello), allungando poi con un altro ace, questa volta di Borgato (13-5). Un muro di Drago, uno di Kobzev e uno di Borgato valgono il 21-13, con l’ace dello stesso Borgato che sigilla di fatto la partita (22-15) prima dell’errore di Mirandola che regala la prima vittoria al Tmb. «Monselice non è mai mai morta – commenta Cicorella – Abbiamo dimostrato di essere un grande gruppo. Anche oggi siamo andati in difficoltà, ma abbiamo saputo reagire. Ci serviva una scintilla: questa vittoria è importante non solo per i tre punti, che erano fondamentali, ma anche per affrontare in maniera diversa il prosieguo del campionato. Ci tengo a sottolineare che oggi sono entrati in campo tutti i ragazzi, e non per un contentino, ma perché tutti hanno dato un contributo». LEGGI TUTTO

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    La Stadium si perde a Monselice

    Uno scontro per fuggire dalla zona bassa della classifica quello andato in scena ieri sera tra TMB Monselice e Stadium Mirandola.I padovani, padroni di casa del Palasport di Schiavonia cercano infatti di incassare dei punti, dopo aver messo sotto di due set anche un’avversaria temibile come Macerata, proprio tra le mura amiche.Il clima al Palasport è molto simile a quello che si respira al PalaSimoncelli, con il pubblico che si rivela effettivamente un temibile settimo uomo.Formazioni invariate rispetto alla scorsa gara per Stadium: Caciagli-Rustichelli al centro, Dombrovski-Stoehr schiacciatori e Bellei-Ghelfi sulla diagonale principale, con una squadra che deve ancora rinunciare a Francesco Ghelfi.La partita è subito infuocata: lo schiacciatore Borgato avvia con un ace seguito immediatamente da un errore in battuta, che crea subito una situazione di stabilità tra le due formazioni.I gialloblù commettono un paio di errori che li costringono a chiamare il primo time out della partita sul punteggio di 8-5, ed è la mossa giusta: Stoehr riceve e va a segno in attacco, ma un ace di Drago concede un ulteriore punto di vantaggio.Gli errori dei padovani non gli permettono di distanziarsi efficacemente dai mirandolesi, ma anzi li accorciano: Drago sbaglia, subisce il muro di Dombrovski e Rustichelli segna in attacco: si passa dal 13-8 a un sano 14-14 che mostra la fame di Pinca e i suoi ragazzi.La buona prestazione dei padroni di casa gli permette di distanziarsi fino al punteggio di 20-16, quando Pinca richiama i suoi a rapporto e Caciagli interrompe la serie negativa. La prima formazione a tagliare il traguardo dei 20 punti è Monselice, mentre la Stadium arriva alla tappa sul 23 avversario. Primo parziale vinto dai padroni di casa 25-21, nella bolgia del loro PalaSport.Secondo parziale con Luca Capua al posto del tedesco Stoehr che si riapre con TMB in vantaggio che arriva fino al 8-3, dove Stadium va in time out, per evitare di subire uno di quegli spegnimenti di cui più volte è stata vittima. Viene bloccata la serie positiva, ma il vantaggio rimane di 5 lunghezze. I gialloblù riducono e si portano sul 11-11, mentre la partita prosegue punto a punto.Gli avversari non si arrendono e pareggiano sul 20, con tanto di sorpasso sul 21-20, che viene poi pareggiata da Capua con un attacco di seconda su una difesa impossibile. Proseguono pari fino al 23, poi la situazione precipita e Monselice rivive l’entusiasmo di settimana passata, quando ha costretto Macerata allo svantaggio 2-0, sempre al loro PalaSport, si chiude 25-23.Terza frazione: stessa formazione del secondo e Borgato apre con un ace, Capua e Dombrovski a segno per il sorpasso, in un set che deve essere giocato a pieno regime per un Mirandola che sembra volere il tiebreak, e mette sotto gli avversari 5-1, quando è Mister Cicorella a tentare di interrompere la serie positiva dei beniamini della città dei Pico con un time out senza riuscirci: Giacomo Ghelfi sta sperimentando con la battuta salto spin e Dombrovski magheggia sulle mani del muro avversario. Monselice rincorre, recupera tre punti e poi ne sbaglia altrettanti: 12-4.Monselice continua a segnare, Drago e Kobzev sono stati sostituiti e i mirandolesi gestiscono il loro vantaggio senza particolari problemi. Stadium è viva e chiude il terzo set 25-18.Quarta frazione per una Stadium all’inseguimento che, come di consueto nelle sue trasferte concede ai padroni di casa, con di nuovo Drago e Kobzev in campo, di aprire il tabellino. L’inizio è affannoso e Pinca viene costretto a chiamare un time out per cercare di placare l’assalto avversario, che al momento è in vantaggio per 6-2. Niente da fare, Monselice corre e si porta sul 13-5, dove Pinca si gioca il suo ultimo time out. 3 punti di fila ed è ora Cicorella a temere la rimonta emiliana, ma Ghelfi ha deciso che la battuta in salto è la sua nuova battuta e recupera 4 punti, è 14-10 e lo spirito dei modenesi sembra risalire poco a poco, seppur a fatica. Monselice non molla e si va 19-13.Ace per i padovani che volano 23-15 in un set speculare al precedente. Ace di Ghelfi che cerca di ridurre il distacco sul match point. Errore in campo, il quarto set finisce 25-17.Ancora niente per Mirandola: Monselice raggiunge la squadra emiliana in campionato a 6 punti. Per sapere la classifica aggiornata si dovrà aspettare i match della domenica, quando San Donà di Piace scenderà in campo contro la litigiosa Fano, vicina alla vetta della classifica.La Stadium torna a casa, dove rimarrà per le prossime due giornate contro Macerata e Fano, consapevole di dover segnare tante trasferte sul libretto dei debiti, tentando di riscuoterne il più possibile nel girone di ritorno. LEGGI TUTTO

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    Biancorossi in viaggio per Sabaudia

    Il Gruppo Stamplast M2G Green Bari è partito alla volta di Sabaudia, dove domani sarà di scena al PalaVitaletti per il match in programma contro i padroni di casa allenati da coach Marco Saccucci.A caccia di conferme dopo l’ottima prestazione corale sfoggiata domenica scorsa dinanzi al pubblico del PalaFlorio, il collettivo biancorosso punta all’intera posta in palio per consolidare il secondo posto nel girone Blu e restare in scia alla capolista Farmitalia Catania (a +4 in classifica).Non sarà certamente una passeggiata per capitan Paoletti e compagni, attesi da un’avversaria ostica che, in questa prima parte di stagione, ha collezionato 10 punti e dato filo da torcere a squadre di prima fascia come Sorrento, Aversa e Modica.Antonio De Paola e Luciano Zornetta saranno gli osservati speciali nella metà campo laziale. Il primo vanta una lunga carriera tra A1 (4 stagioni) e A2 (9 stagioni), impreziosita da una Champions League ed una Supercoppa Italiana vinte con la maglia di Trento e da due coppe Italia di A2 alzate al cielo con le casacche di Atripalda e Vibo Valentia.Il secondo è, al momento, il migliore schiacciatore per rendimento della serie A3 Credem Banca e rientra nelle top ten del campionato per aces (14) e muri vincenti (18).Nel sestetto gialloblù, che può contare in cabina di regia sul palleggiatore Stefano Schettino, bisognerà prestare attenzione anche all’opposto Luca Rossato (nell’organico della Top Volley Cisterna dal 2019 al 2021) e ai due centrali Armando De Vito e Gabriele Tognoni che, con i loro 202 cm di altezza, assicurano un importante contributo alla squadra sia a muro che in attacco. A presidiare la retroguardia avversaria, infine, ci sarà il libero Andrea Rondoni.“Siamo carichi e motivati per la sfida di domani – afferma il centrale biancorosso Luca Giorgio -. Affronteremo una squadra tosta e battagliera, che gioca una buona pallavolo ed annovera al suo interno ottime individualità come De Paola e Zornetta. Dal canto nostro vogliamo ripetere l’ottima gara disputata contro Marcianise. Per portare a casa la vittoria sarà fondamentale entrare in campo con la stessa determinazione mostrata al PalaFlorio ed imporre il nostro gioco sin dalle prime battute del match“.Nessun precedente tra le due squadre. L’ex dell’incontro è Paul Ferenciac, che ha difeso i colori dell’Opus Sabaudia nella scorsa stagione.Il match sarà diretto dal sig. Andrea Galtieri, coadiuvato nel ruolo di secondo dal sig. Martin Polenta.A partire dalle ore 18:00, la gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A mentre gli aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili sul sito www.legavolley.it e sulla pagina Facebook Pallavolo Bari al termine di ogni set.

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    Bologna, contro Pineto a viso aperto

    Nell’ottava giornata della regular season prevista per Domenica 20 Novembre alle ore 18:00, la Geetit Pallavolo Bologna sfiderà la capolista Abba Pineto Volley.
    Il PalaSavena si veste di nuovo a festa per ospitare una tra le sfide più difficili in casa emiliana.La rosa di coach Tomasello è la più quotata del campionato ed ha come obbiettivo esplicito la promozione in serie A2. Una formazione quadrata che arriverà nel capoluogo per vincere a punteggio pieno.
    Fino ad ora nessuno è riuscito ad espugnare il palazzetto di San Lazzaro in meno di 5 set, nemmeno Fano, seconda solo alla compagine abruzzese.Bologna, lotterà a denti stretti per difendere le mura amiche conscia del grande valore degli avversari.
    La squadra della provincia di Teramo è in vetta alla classifica con 18 punti frutto di sei vittorie e una sconfitta contro Garlasco.I teramani vantano una formazione di altissimo calibro con nomi quali Link, Paris e Sebastiano Milan.D’altro canto Bologna arriva da un periodo molto positivo che nelle ultime due giornate l’ha vista aggiudicarsi due 3-0 contro la parte alta della classifica.
    Pineto arriva alla sfida con molta pressione, i ragazzi di coach Marzola dovranno sfruttare a loro vantaggio questo fattore, affrontando la rosa avversaria senza timori, come sottolinea lo stesso tecnico rossoblu: “Non ci siamo posti nessun obiettivo, sappiamo di giocare contro la squadra più forte del campionato quindi possiamo giocarcela a viso aperto senza nulla da perdere.Questa settimana é andata bene – continua Marzola – abbiamo fatto tutto quello che ci siamo prefissati e lavorato bene in palestra e sala pesi, sono orgoglioso del nostro percorso.” LEGGI TUTTO

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    Tuscania a Napoli con il fanalino di coda QuantWare

    Maury’s Com Cavi Tuscania in trasferta a Napoli per l’ottava di andata della serie A3 Credem Banca. Ad attenderla domani alle 16 al PalaSiani, la QuantWare Napoli, fanalino di coda del girone blu avendo totalizzato finora solo due punti in altrettante sconfitte al tie-break in casa contro Aversa e Ortona, ovvero contro due delle possibili candidate alla vittoria finale.
    “La partita di domenica sarà una partita molto tosta come lo sono state tutte le altre di questo campionato -ammette Samuel Onwuelo, bomber bianco azzurro. Il Napoli è una squadra molto aggressiva, molto forte in difesa per cui noi dovremmo cercare di appoggiarci sulle nostre questioni tecniche e non mollare mai, anche perché saremo in ambiente ostile. La chiave della partita sarà quindi rimanere focalizzati e concentrati sull’obiettivo e stare lì punto a punto e combattere su ogni palla. I loro punti di forza, sicuramente Cefariello, l’opposto, e le due bande, Fernandez e Canzanella che sono molto bravi”.
    La probabile formazione dei padroni di casa vede Leone al palleggio con Cefariello opposto, Fernandez e Canzanella di banda, Saccone e Martino centrali, Ardito libero.
    Si gioca alle 16 agli ordini dei signori arbitri Antonio Gaetano e Christian Palumbo.
    Diretta YouTube sul canale Legavolley
    Giancarlo Guerra
    Ufficio stampa Tuscania Volley
    Foto: Luca Laici LEGGI TUTTO

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    Belluno, arriva Savigliano: «Siamo più carichi che mai»

    I rinoceronti tornano a casa. Dopo due trasferte di fila, si esibiranno di nuovo alla Spes Arena, dove domani (domenica 20, ore 18) arriverà il Monge-Gerbaudo Savigliano per una sfida ad alta quota. Sì, perché i piemontesi sono terzi e la Da Rold Logistics Belluno segue a tre punti di distanza. E punta ad agganciare nuovamente la zona podio. 
    A VISO APERTO – «Sarà un’altra battaglia sotto rete – afferma coach Gian Luca Colussi -. Savigliano è una squadra tosta, mette in mostra una buona pallavolo e, soprattutto, ha più punti di noi. Giocheremo “a viso aperto”, abbiamo bisogno di sfoderare una bella prestazione davanti alla nostra gente. Faremo di tutto per portare a casa la vittoria». La fiducia non manca: «Ci siamo allenati bene durante la settimana. Il lavoro in palestra è stato proficuo, anche perché, piano piano, stiamo recuperando i vari acciaccati e superando una serie di problemini fisici che ci avevano un po’ limitato nell’ultimo periodo». 
    FATTORE CAMPO – Il pubblico potrebbe fungere da “settimo uomo” in campo: «È un valore aggiunto, ma sarebbe un errore basarci solo sull’apporto dei tifosi. Come ho già detto in passato, dobbiamo essere in grado di ripetere anche in trasferta le belle prestazioni che offriamo alla Spes Arena. In ogni caso, pensando all’attualità, vogliamo assolutamente far valere il fattore campo». 
    ULTERIORE STEP – Nonostante la sconfitta, il match con la capolista Abba Pineto ha alzato il livello di autostima: «In generale abbiamo registrato delle risposte positive – riprende Colussi – nel senso che siamo riusciti a mettere in pratica l’80 per cento di quanto ci eravamo prefissi. L’80, ma per giocarsela contro avversari di tale portata è necessario esprimere il 100 per cento. Noi, invece, abbiamo commesso qualche piccola ingenuità, al netto della forza, anche fisica, di un ottimo avversario. Quindi, bene dal punto di vista prestativo, però serve un ulteriore step». 
    MORALE – I due passivi in sequenza, a Bologna e Pineto, non hanno intaccato il morale del gruppo: «L’atmosfera è positiva. Siamo consapevoli che il nostro splendido inizio di campionato era legato anche al calendario. Non possiamo vincerle tutte – conclude il tecnico – e nessuno, peraltro, ce lo ha chiesto: magari chi non conosce il campionato di A3 si aspetta che una squadra come la nostra possa rimanere sempre ai vertici, ma sarebbe fuorviante. In ogni caso, siamo più carichi che mai per affrontare l’impegno con Savigliano». 
    DESIGNAZIONE – Gli arbitri designati per la sfida sono Roberto Guarneri di Messina e Marco Pernpruner di Verona. Il confronto verrà trasmesso pure in diretta YouTube, sul canale ufficiale della Legavolley. Due i precedenti, con una vittoria per parte.  LEGGI TUTTO

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    Aurispa Libellula con Sorrento alla ricerca della prima striscia positiva

    Reduce dal convincente successo in trasferta ad Ortona, Aurispa Libellula torna di fronte al pubblico amico del Palazzetto di Tricase per affrontare la Shedirpharma Sorrento (domenica 20 novembre, ore 18).
    Negli studi di Mondoradio, per le anticipazioni sulla gara e per raccontare le ultime novità, si sono presentati il centrale Marinfranco Agrusti e il team manager Marco Cestarolli. Quest’ultimo ha fatto chiarezza sul trasferimento del palleggiatore Federico Ciardo, che giovedì ha salutato la squadra e si è aggregato con il Marcianise: “Federico, già dalla scorsa settimana, ha avuto questa opportunità di andare a giocare titolare in un altro club di Serie A3 e ce l’ha comunicato. A noi dispiaceva perdere un atleta cresciuto con noi e voluto fortemente, quindi abbiamo cercato di convincerlo a rimanere, ma alla fine ha deciso di fare questa esperienza a Marcianise e, a malincuore, dobbiamo prenderne atto e gli facciamo un grande in bocca al lupo.” Cestarolli ha poi specificato che si è già aggregato in prima squadra un altro palleggiatore: “abbiamo deciso di puntare su Giacomo Carachino, un giovane del 2001 della Showy Boys di Galatina molto promettente e già da domenica sarà a disposizione di mister Bua.”
    Il centrale Agrusti si è invece soffermato sul momento di crescita del gioco e della squadra: “Prima della partica con Modica abbiamo fatto una bella settimana di lavoro al completo, poi è arrivato anche Eddy (Edvinas Vaskelis, ndr) e da lì è cominciato un periodo positivo, nonostante la sconfitta con Tuscania. Però contro Ortona abbiamo giocato una bella pallavolo e siamo tutti contenti.”
    Queste, invece, le parole di Agrusti sul prossimo avversario: “Adesso giocheremo contro Sorrento ed è una squadra di alto livello, come tutte in questo campionato, tutti riescono a giocare una buona pallavolo e dobbiamo sempre stare attenti.” In chiusura, non manca di elogiare i tifosi: “È bello giocare con il pubblico di casa, dà sempre una mano in più, come nell’ultima partita quando è arrivata la prima vittoria. Adesso però dobbiamo cercare di alzare ancora di più il livello e crescere come squadra e come gioco.”
    Uff. Stampa Aurispa Libellula LEGGI TUTTO