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    Intervista a David Umek / PreMatch vs Volley Monselice

    In un momento come questo le partite di domani, assieme a quella di giovedì con Mirandola, possono fare da spartiacque della stagione. In 6 giorni il VTC affronterà le due squadre che, appaiate a 6 punti, viaggiano a braccetto assieme ai sandonatesi nei bassifondi della classifica.
    Per capire come si stanno preparando i ragazzi a questo crocevia fondamentale abbiamo intervistato David Umek.

    Ciao David! Come ti senti dopo l’ultima partita? Cosa vi serve secondo te per uscire da questo momento negativo di 5 sconfitte di seguito ?
    “Dopo l’ultima partita contro Bologna il morale è decisamente a terra, sapevamo di dover portare a casa il risultato ma così non è stato. Veniamo da un periodo difficile in cui non riusciamo a esprimere al meglio il nostro gioco e ai primi errori andiamo in panico non riuscendo a reagire. Bisogna cercare di fare ancora più gruppo e di affrontare insieme le difficoltà a testa alta perché lavorando bene insieme abbiamo le carte in regola per risollevarci“.

    Alla decima giornata il calendario propone l’ultimo dei 3 derby del girone d’andata. Domani giocate contro TMB Monselice, come vi state preparando a questo incontro?
    “Indubbiamente questa è una partita in cui l’imperativo è vincere, dobbiamo lasciarci alle spalle le partite precedenti e giocare al meglio delle nostre capacità. In palestra stiamo lavorando sodo su tutti i fondamentali, cercando di dare il 110% ad ogni allenamento“.

    Cosa ti aspetti da TMB Monselice? Cosa vi serve per vincere questa partita?
    “Monselice è una squadra che abbiamo già incontrato in preseason, sono compatti e giocano assieme da tempo. Anche loro sono in cerca di risultati e vista la classifica attuale saranno più agguerriti che mai. Sicuramente non sarà facile neanche dal punto di vista mentale, giocando in casa loro avranno una spinta in più. Per noi sarà importante lasciare da parte le paure e dimenticarsi della pressione che pesa su questa partita per affrontarla con maggior aggressività possibile“. LEGGI TUTTO

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    Tmb Monselice verso la sfida salvezza contro San Donà

    Un derby veneto ma soprattutto una match da dentro o fuori, quello che verrà messo in campo questo sabato al Palasport di Schiavonia. Sotto il loro tetto, i ragazzi di coach Cicorella affronteranno il San Donà, squadra già testata quest’estate durante le sfide amichevoli del pre-campionato.
    ”L’obbiettivo, questo sabato più di ogni altro incontro, é quello di vincere: farlo ci darebbe una potente spinta in avanti, non solo in termini di punti, ma anche di mentalità e serenità psicologica” dice Cicorella, che spera anche nella grande presenza del pubblico casalingo, da sempre motore e incoraggiamento per i suoi ragazzi.
    Mattia Borgato, uno dei migliori in campo lo scorso weekend contro il Garlasco, con 6 ace e una valanga di punti messi a segno, sulla partita contro il San Donà dice: “Ci stiamo allenando al meglio: tra ricezione e continuità di gioco, saremo pronti per batterci con tutte le nostre forze”. LEGGI TUTTO

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    DRL, dicembre di fuoco: 4 sfide in 2 settimane. E Santo Stefano all’Arena

    Vacanze di Natale? Non per la Da Rold Logistics Belluno, pronta ad affrontare un’autentica maratona sotto rete: il mese di dicembre, infatti, si apre con quattro sfide nello spazio di due settimane. E si giocherà pure il giorno di Santo Stefano. 
    Ma andiamo con ordine. La prima tappa è ormai imminente: domenica 4 (ore 19), quando alla Spes Arena approderà la WiMore Parma. Giovedì 8, invece, il campionato di Serie A3 Credem Banca “aggancia” il giorno festivo legato all’Immacolata Concezione e promuove l’undicesimo turno: di impronta veneta, se è vero che la DRL sarà di scena a Montecchio Maggiore contro il Sol Lucernari (ore 18). 
    Nemmeno il tempo di smaltire l’adrenalina da derby e domenica 11 (ore 18) si riapriranno le porte della Spes Arena, dove approderà l’attuale vice capolista del girone bianco: la Vigilar Fano. Quindi, ecco la trasferta di Macerata, al cospetto della Med Store Tunit: la data da cerchiare in rosso è quella di domenica 18, quando si chiuderà il girone d’andata. 
    Per il girone di ritorno, arrivederci al 2023? Non proprio, nel senso che la Lega Volley ha promosso un turno in concomitanza con Santo Stefano. E, di conseguenza, lunedì 26: altro giro, altro derby veneto. Perché, alle ore 16, la squadra di coach Gian Luca Colussi riceverà tra le mura amiche il Volley Team San Donà di Piave. Il giorno di festa, la passione dei tifosi, un match “sentito”, un grande allenatore con un passato leggendario come Paolo Tofoli: gli ingredienti per riempire all’inverosimile l’Arena di Lambioi non mancano di certo.  LEGGI TUTTO

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    “Dobbiamo crescere su alcuni aspetti ed essere più cinici in determinate situazioni”, dice capitan Marra della ErmGroup San Giustino

    È l’esperto libero e capitano Davide Marra, premiato un mese fa per il traguardo della 500esima partita in carriera, a commentare questa settimana il ko casalingo subito dalla ErmGroup San Giustino per opera della Da Rold Logistics Belluno nella nona giornata del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca, girone Bianco. Una ErmGroup impeccabile o quasi nel primo set, vinto nettamente, poi la partita ha preso una piega diversa. Quale la spiegazione? “L’approccio con la gara era stato ottimo – spiega Marra – e l’agevole vittoria nella frazione iniziale non ci ha fatto minimamente abbassare la guardia: sapevamo infatti che il Belluno è una squadra solida e che tempo fa era stata anche in testa alla classifica. Nessun rilassamento, quindi: anzi, eravamo consapevoli di doverci attendere una reazione da parte loro, che hanno dominato il secondo e il terzo set, poi nel quarto l’inesperienza e qualche altro particolare hanno deciso la partita”. Il tecnico veneto Colussi ha operato all’inizio della seconda frazione i due cambi che gli hanno dato ragione: Paganin per Stufano al centro e Ostuzzi per Saibene a lato. Oltre a questo, sono state la difesa e la battuta a crearvi le difficoltà. “E’ chiaro che quando entrano le battute sia molto più semplice difendere. Hanno aumentato il livello in alcuni fondamentali e sapevamo anche che avevano queste armi a disposizione, ma per due set hanno dominato la scena. Nel quarto, si sono verificate situazioni particolari ed è andata di nuovo male, ma abbiamo comunque evidenziato una buona resistenza e credo che una soluzione al tie-break sarebbe stata l’esito più giusto”. Dopo due vittorie, ecco due sconfitte, anche se una di esse ha prodotto un punto. È la continuità la dote che sta mancando a questa ErmGroup? “Dobbiamo crescere su alcuni aspetti e imparare a essere più cinici in determinate situazioni. Mi rendo conto che non sia facile: siamo una matricola e quindi – come tali – dobbiamo combattere palla su palla e concentrarci sulla nostra metacampo. La continuità si trova con il lavoro, non dimenticando che il nostro organico è stato in buona parte rinnovato e che, al di là di ciò che fai e dell’intensità che metti in allenamento, dall’altra parte ci sono sempre gli avversari. Dobbiamo a questo punto bruciare le tappe e conoscerci meglio: più stiamo in campo e meglio è per noi. Adesso più che mai, perché ci attendono due impegni particolarmente difficili: la trasferta di Savigliano e poi il match interno contro il Pineto. E allora, tutti al lavoro fin dall’inizio della settimana, con la consapevolezza di doverci dare sotto”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino

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    Marcianise battuto. Tre punti e secondo posto in solitaria, aspettando la sfida interna contro Tuscania.

    Arriva finalmente una vittoria per tre set a zero che carica la Sieco in vista dell’importantissima sfida di domenica contro Tuscania. Dice bene alla Sieco, il recupero di questa gara che si sarebbe dovuta disputare esattamente un mese fa. Nonostante si sia alle porte della decima giornata, questa sera le squadre stavano gareggiando per la quinta. Tre punti strameritati che proiettano gli ortonesi al secondo posto in solitaria sorpassando in un colpo solo le prossime avversarie Tuscania e Bari. Una gara nella quale la Sieco ha dimostrato di avere i colpi con Marshall, Bertoli e Iorno in stato di grazia. Non sono mancati momenti difficili, ma l’avversario è in campo con il medesimo obiettivo di guadagnare punti. Brava, bravissima la Sieco ad affrontare il ritorno di un Marcianise che ha fatto di tutto per restare aggrappata al secondo e al terzo set. Da brividi il finale del secondo set, finito ai vantaggi dopo che i campani erano riusciti a colmare un gap di due punti proprio sul filo di lana.
    Non può considerarsi buono l’avvio di primo set della Sieco. Bastano infatti un paio di scambi ai ragazzi di Marcianise per trovarsi avanti di tre punti grazie ad un parziale che li porta dal 2 pari fino al 2-5. I ragazzi Impavidi, però sono bravi a non cedere allo sconforto e in men che non si dica ricuciono lo strappo e poi passano in vantaggio fino a vincere in scioltezza il set.
    Un secondo set che sembrava essere cominciato così come era terminato quello precedente: la Sieco affonda colpi e Marcianise subisce. Poi il solito calo di concentrazione che permette agli avversari di rifarsi sotto e conquistare il punto break a quando si è a metà parziale. La Sieco ha la forza di recuperare: Ferrato gestisce bene gli attacchi e, dopo aver sprecato un set point, Ortona vince ai vantaggi.
    Nel terzo set Ortona parte con il freno a mano tirato ed è subito costretta a rincorrere gli avversari che impiegano davvero poco a trovare tre punti di vantaggio. Un fallo di posizione ed un fenomenale attacco di Marshall, però, ridanno entusiasmo agli ortonesi che tornano in partita con prepotenza. Quando siamo a metà set, la Sieco trova l’aggancio e poi il sorpasso con una buona fase a muro dei due centrali Iorno e Arienti.
    PRIMO SET.
    La Sieco scende in campo con il palleggiatore Ferrato e l’opposto Bulfon. Schiacciatori Capitan Marshall e Bertoli. Al centro Arienti e Iorno. Libero Benedicenti
    Gli sfidanti della Volley Marcianise si schierano invece con De Prisco al palleggio e Lucarelli Opposto. Centrali Vetrano e Bonina, Schiacciatori Ruiz e Libraro. Libero Vacchiano.
    La partenza non è delle migliori per la Sieco che al pronti via si trova subito sotto 3-6. Ma è una Sieco troppo brutta per essere vera e in effetti poco dopo arrivano rimonta e sorpasso dei biancazzurri. Quando Ruiz sbaglia il servizio il tabellone indica 12-10 per Ortona. Bulfon vola e segna il punto del 16-11. Iorno attacca al centro e sfonda il muro 20-14. Bulfon accelera e la Sieco è ad un passo dal conquistare il primo set 24-16. Lucarelli non ci sta 24-17. È Arienti con un perfetto attacco centrale a chiudere i giochi del primo parziale.
    SECONDO SET
    A segno la pipe di Bertoli 2-1. Murone di Arienti 5-3. Questa volta Arienti commette fallo di invasione 5-5. Ancora un punto in Pipe ma questa volta è Marshall 7-5. Errore dai nove metri per Ferrato 9-7. Invasione di Libraro 10-7. Bella botta di Ruiz che dalla seconda linea segna il punto del 12-9. Marshall murato 12-12. Libraro attacca per il 14-13. Bertoli segna il 15-16. Lucarelli vince la sfida con il muro a uno di Bulfon 16-18. Passa la pipe di Bertoli 19-20. La diagonale di Bertoli è troppo forte, Vacchiano non può tenerla 21-21. Muro solitario di Bertoli 23-22. Azione rocambolesca ma alla fine la spuntano gli ospiti 24-24. Marshall dalla seconda linea 25-24. Di nuovo Marshall chiude un set molto combattuto.
    TERZO SETSi parte subito con il punto ottenuto da Bulfon 1-0. Break degli ospiti 1-4. Bertoli intuisce la giocata e ferma la pipe di Ruiz con il muro del 4-5. Lucarelli tira forte e Benedicenti non riesce a contenere 4-8. Attacco a tutto braccio di Bertoli e non c’è muro o copertura che tenga 6-9. Ravvisato un fallo di posizione per gli ospiti 7-9. Marshall fa il fenomeno e attacca una seconda palla 8-9. Erroraccio di Bertoli che si coordina male al servizio 9-11. Anche Ruiz sbaglia il servizio 10-11. Arienti al centro non trova opposizione 11-12. Muro di Bertoli 13-13. Arienti 14-14. Ancora muro, ma stavolta è di Iorno 15-14. Ferrato la tira forte dai nove metri la palla torna nel campo della Sieco e Iorno schiaccia forte sul muro degli avversari 17-15. Azione successiva fotocopia della precedente 18-15. Iorno is on fire e stavolta fa muro 19-15. Bulfon decide per la palletta ma la scelta è sbagliata, il muro intercetta 19-17. Bertoli serve sulla rete 21-18. Bulfon la tira forte 23-19. Ortona subisce un parziale di due punti a zero così sul 23-21 Nunzio Lanci chiama tempo. Lucarelli sbaglia il servizio ed è Match Point per Ortona poi lo stesso Lucarelli annulla il primo dei due 24-23. Libraro batte fuori e regala alla Sieco il punto del 25-23.
    Nunzio Lanci: «Vincere questa sera era molto importante per raggiungere il secondo posto in solitaria. Domenica poi avremo uno scontro diretto e arrivarci con l’entusiasmo di una vittoria era importante. Finalmente è arrivato un tre a zero quindi posso ritenermi soddisfatto. Siamo stati bravi a giocare la nostra pallavolo, non sono mancati i soliti passaggi a vuoto nel secondo e nel terzo set ma la reazione dei ragazzi è stata straordinaria. Siamo una squadra che non molla, rimaniamo attaccati alle partite fino alla fine. La prossima contro Tuscania sarà una partita importantissima per entrambe le squadre. Dobbiamo giocare con grinta e coraggio per mettere in saccoccia più punti possibili»
    Giosi Iorno: «Finalmente questo tre a zero è arrivato. Lo abbiamo sfiorato molte volte ma quando c’è stata occasione ci è sempre sfuggito dalle mani. Oggi siamo stati bravi a recuperare quando andavamo sotto. Marcianise è una squadra rognosa che presenta un mix di giocatori giovani e di esperienza che se trovano il ritmo giusto possono dare molto fastidio. Per quanto ci riguarda, finalmente cominciamo ad avere fiducia e speriamo che questo momento già buono non possa che continuare a migliorare. Stiamo giocando molte partite una dopo l’altra e recuperare diventa difficile. Già da domani cominceremo a preparare la gara contro Tuscania che sarà molto impegnativa».
    Sieco Service Impavida Ortona: Vindice (L) n.e., Bertoli 14, Benedicenti (L) pos. 69% perf. 44%, Iorno 8, Marshall 12, Di Tullio n.e., Bulfon 10, Arienti 5, Ferrato 2, Pollicino n.e., Palmigiani n.e, Allenatore: Nunzio Lanci. Vice: Luca Di Pietro.
    Volley Marcianise: Lucarelli 17, Orlando, Vetrano 6, Vacchiano (L) 71% pos. 59% perf., De Luca, Bizzarro (L) 43% perf 29%, Libraro 9, De Prisco, Siciliano n.e., Leone, Bonina 2, Ruiz 15. Allenatore: Vincenzo Nacci. Vice: Cucciniello Massimiliano
    SIECO SERVICE IMPAVIDA ORTONA – Volley Marcianise (25-17 / 26-24 / 25-23)
    Durata Set: 24’ / 29’ / 27’Durata Complessiva: 1h 20
    Muri Punto: Ortona 8 / Marcianise 7Aces: Ortona – / Marcianise 2
    % Attacco: Ortona 52% / Marcianise 45%% Difesa: Ortona pos 61% perf 41% / Marcianise pos 73% perf 52%
    Arbitri: Mannarino Matteo e Candeloro Eleonora LEGGI TUTTO

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    Pillole statistiche della 9a di A2 e A3

    Serie A2 e A3 Credem BancaPillole statistiche della 9a giornata
    Big in A2
    Kristian Gamba (Pool Libertas Cantù): 25 punti, 58% in attacco, 1 muro e 2 aces.Alessandro Bovolenta (Consar RCM Ravenna): 21 punti, 47% in attacco e 5 muri.Williams Padura Diaz (Agnelli Tipiesse Bergamo): 28 punti, 53% in attacco e 2 aces.Wagner Pereira da Silva (Cave del Sole Lagonegro): 25 punti, 45% in attacco e 4 aces.Matheus Motzo (Kemas Lamipel Santa Croce): 20 punti, 44% in attacco, 2 muri e 2 aces.Miglior Palleggiatore: Filippo Mancini (Consar RCM Ravenna), 4 punti, 100% in attacco, 2 muri e 1 ace.Miglior Centrale: Francesco Comparoni (Consar RCM Ravenna), 14 punti, 90% in attacco e 5 muri.Miglior Cambio: Tino Hanzic (Kemas Lamipel Santa Croce), 8 punti, 30% in attacco, 1 ace e il 31% di ricezione perfetta:Miglior Libero: Omar El Moudden (Cave del Sole Lagonegro), 12 ricezioni perfette (52%)
    Big in A3
    Jacob Link (Abba Pineto): 29 punti, 62% in attacco, 2 muri e 1 ace.Christoph Marks (Vigilar Fano): 27 punti, 58% in attacco, 2 muri e 2 aces.Leonardo Puliti (Moyashi Garlasco): 24 punti, 68% in attacco, 3 aces e il 13% di ricezione perfetta.Stefano Giannotti (Moyashi Garlasco): 24 punti, 54% in attacco, 2 muri e 1 ace.Carlo Lucarelli (Volley Marcianise): 24 punti, 50% in attacco, 3 muri e 4 aces.Michal Wojcik (Gruppo Stamplast M2G Green Bari): 24 punti, 48% in attacco, 3 muri, 2 aces e il 36% di ricezione perfettaMatteo Paoletti (Gruppo Stamplast M2G Green Bari): 28 punti, 48% in attacco e 1 muro.Leonel Marshall (Sieco Service Ortona): 25 punti, 58% in attacco, 2 muri e il 43% di ricezione perfetta.Miglior Palleggiatore: Leonardo Ferrato (Sieco Service Ortona), 5 punti, 67% in attacco e 3 muri.Miglior Centrale: Bara Fall (WiMORE Parma), 15 punti, 67% in attacco e 3 muri.Miglior Libero: Lorenzo Battocchio (Sol Lucernari Montecchio Maggiore), 13 ricezioni perfette (32%). LEGGI TUTTO

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    Protagonista in corso d’opera: Ostuzzi, l’”aggiusta-tutto”

    Nel basket NBA, è un ruolo talmente importante da meritare un premio ad hoc: il premio di “sesto uomo”. Ovvero, quel giocatore che, entrando dalla panchina, riesce a garantire alla sua squadra un contributo di rilievo, se non addirittura decisivo a partita in corso. Ebbene nel volley – che in partenza prevede un sestetto – questo simbolico riconoscimento andrebbe al “settimo uomo”. Il quale, nel caso della Da Rold Logistics Belluno, non è difficile da individuare: numero 14 stampato sulla schiena. Di nome fa Massimo, di cognome Ostuzzi. Protagonista contro Savigliano, a dispetto del passivo. E decisivo domenica scorsa, a San Giustino. 
    FOCUS – «Ho solo cercato di portare in campo quello che mi sembrava mancasse, dopo aver visto la partita da fuori – racconta il ventitreenne schiacciatore -. Sono entrato in modo grintoso, mi sono concentrato per stare sul pezzo al 100 per cento e per far sì che anche i compagni rimanessero attaccati al punteggio. Nelle ultime due sfide, ritengo che gli avversari fossero inferiori a noi, dal punto di vista qualitativo. Ma ci è mancato il cinismo, oltre a quel focus che permette di non smarrirsi con il passare dei punti. Almeno, queste erano le mie sensazioni dalla panchina». 
    SFOGARE LA TENSIONE – Ostuzzi è ormai uno specialista, un “aggiustatore” di partite: «Non è mai facile entrare in corso d’opera – frena “Max” -. Quello che cerco di fare subito è sfogare la tensione, esultando e urlando forte quando realizziamo punto. Tutto ciò mi aiuta a non farmi inibire dalle pressioni». Suo, in Umbria, il contrattacco decisivo per regalare ai rinoceronti il bottino pieno: «Abbiamo sempre ambito ai posti che contano. Ora è fondamentale non distrarsi e cercare di accumulare più punti possibili, perché la classifica è corta: il divario fra noi e le inseguitrici è di poche lunghezze, quindi vietato abbassare la guardia». 
    SCONTRO DIRETTO – Nel frattempo, domenica alla Spes Arena approda la WiMore Parma (prima battuta alle ore 19): «Si tratta di una gara importantissima – conclude Ostuzzi -. Affronteremo un sestetto che si trova in nona posizione, ma è a soli due punti da noi. Domenica, quindi, sarà un vero e proprio scontro diretto per rimanere nell’alta classifica. Dobbiamo riprendere subito con lo spirito che abbiamo trovato a San Giustino. E portare a casa il risultato davanti al nostro pubblico. A tutti i costi». LEGGI TUTTO

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    LEO SHOES CASARANO, VITTORIA IN RIMONTA CONTRO MODICA

    Ci si attendeva una reazione di orgoglio d di carattere dai ragazzi di Mister Licchelli dopo i due ko rimediati nelle due trasferte laziali e le attese della vigilia sono state ripagate dai rossoazzurri che finalmente sono tornati a vincere.

    Un avversario ostico e l’importanza dei punti in palio, tuttavia, hanno causato tra le fila della Leo Shoes un avvio di gara da dimenticare; nonostante il brutto ko rimediato nel parziale di apertura, Peluso e compagni hanno avuto il merito di risollevare umore e prestazione conquistando i successivi tre set.

    Come detto, l’inizio del match per i padroni di casa è da incubo: una fase di ricezione pessima complica i piani e lascia strada libera ad un Modica ordinato ed efficace che con facilità si porta in vantaggio (19-25).

    Al cambio campo Mister Licchelli striglia i suoi a dovere e finalmente il pubblico presente vede una Leo Shoes diversa: la ricezione migliora, il cambio palla diventa più costante e i rossoazzurri riescono anche a tirare su qualche attacco avversario.

    Cianciotta e Ciupa tradivano i padroni di casa con attacchi vincenti, il Modica trova in Capelli il suo miglior attaccante ma nulla può contro un avversario che acquisisce sempre più fiducia e si galvanizza punto dopo punto.

    Con i parziali di 25-18 e 25-19 la Leo Shoes conquista il secondo e terzo set portandosi così avanti.

    Nel quarto set, sulla scia dell’entusiasmo Peluso e compagni partono meglio dei siciliani e si portano avanti di quattro lunghezze. Il neo entrato Quagliozzi rinvigorisce gli ospiti che pareggiano i conti. Si arriva così fino alle fasi calde del set che premiano una Leo Shoes più affamata e più lucida (27-25).

    Tre punti importantissimi che ridanno morale e fiducia in vista dell’ennesimo delicato appuntamento che attende i ragazzi di Mister Licchelli; sabato arriva il Marcianise, si gioca nuovamente in casa!

    Leo Shoes Casarano – Avimecc Modica 3-1 (19-25, 25-17, 25-19, 27-25) – Leo Shoes Casarano: Fanizza 0, Cianciotta 23, Peluso 7, Marzolla 16, Ciupa 22, Matani 7, Urso (L), Prosperi Turri (L), Rampazzo 0, Guadagnini 0, Floris 0. N.E. Moschese, Ulisse. All. Licchelli. Avimecc Modica: Putini 3, Capelli 23, Raso 11, Princi 11, Chillemi 5, Garofolo 7, Aiello (L), Nastasi (L), Saragò 1, Firrincieli 0, Quagliozzi 6. N.E. Turlà. All. D’amico. ARBITRI: Talento, Autuori. NOTE – durata set: 23′, 24′, 26′, 31′; tot: 104′. LEGGI TUTTO