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    Domenica 11 dicembre fuori casa contro Leo Shoes Casarano

    La dodicesima giornata del Campionato di Serie A3 Credem Banca 2022/23, in programma per domani domenica 11 dicembre 2022, per Farmitalia Saturnia sarà una nuova partita fuori casa, in Puglia, contro Leo Shoes Casarano, terza forza del girone, nel suo PalaCesari Cutrofiano (Lecce).
    Un match importantissimo per gli uomini di Waldo Kantor, sempre in vetta alla classifica ma con una partita giocata in meno a causa dell’annullamento dell’incontro di giovedì scorso contro Aurispa Libellula Lecce dovuto della positività al Covid-19 di un numero di atleti superiore a tre. Annullamento avvenuto quando già la squadra era giunta a Tricase per disputare la partita e che ha dunque determinato uno stop intempestivo lontano da casa. La squadra, nella giornata di giovedì 8 dicembre, ha comunque portato avanti un allenamento di palla a Tricase, per poi spostarsi a Gallipoli e riprendere con gli allenamenti in sala pesi e con quelli di palla, nelle vicinanze di Lecce, già programmati alla vigilia della partenza.
    “Abbiamo dovuto riprogrammare la nostra tabella di marcia – spiega Piero D’Angelo – che già prevedeva di stare lontani da casa fino a lunedì per sostenere i due match pugliesi. Ma grazie al supporto di tutta la società e a quello di staff e giocatori, ci siamo rimessi subito a lavoro per non perdere il ritmo degli allenamenti. Anzi, abbiamo fatto di necessità virtù, rendendo questi giorni ancora più importanti per tutto il gruppo che in questo modo ha avuto altro tempo da passare insieme, trovando nuova carica e motivazione”. Il match contro l’Aurispa verrà riprogrammato a chiusura del girone di andata e la data verrà annunciata non appena ufficializzata.
    La concentrazione è dunque tutta sulla partita di domani, in un campo che viene sempre presidiato e ben difeso dai padroni di casa, che puntano alle zone alte della classifica. La formazione pugliese è forte su tutti i fondamentali con un servizio molto efficace, un attacco vincente e una buona correlazione muro/difesa.
    La partita sarà in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A. LEGGI TUTTO

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    Casi Covid, rinviata la trasferta partenopea di Aurispa Libellula

    Stop forzato per Aurispa Libellula che si vede rinviare anche la prossima sfida di campionato, quella in programma domenica 11 dicembre contro Napoli e valevole per la 12a giornata del girone blu di Serie A3. I casi di positività al Covid registrati qualche giorno fa in organico, infatti, sono in fase di guarigione ma non ancora negativizzati e così, dopo il rinvio a data da destinarsi della partita infrasettimanale con Catania, è arrivata la medesima comunicazione ufficiale per la trasferta partenopea.
    In attesa che la squadra torni ad allenarsi a ranghi completi, i giocatori disponibili sono in ogni caso impegnati con mister Peppe Bua e il suo staff. Tra questi c’è il centrale Stefano Pepe che è stato ospite negli studi di Mondoradio e ha spiegato la situazione: “continuiamo ad allenarci, anche se è più difficile farlo perché mancano alcuni elementi, ma facciamo esercizi dedicati maggiormente alla tecnica.
    Tornando sulla gara vinta in trasferta con la Smi Roma, ha sottolineato: “Abbiamo giocato tutti una bella partita, abbiamo dimostrato di poter vincere queste partite. In campo si respirava un’aria piacevole perché tutti noi avevamo grande concentrazione e, grazie agli allenamenti tecnici svolti in settimana, siamo riusciti ad imporre il nostro gioco.”
    Pepe ha poi concluso tornando alle due gare rinviate: “È stato un peccato aver dovuto smorzare il ritmo che avevamo preso. Eravamo pronti per affrontare Catania, riconosciamo la loro forza ma potevamo giocarcela. Domenica, invece, con Napoli sarebbe stata una partita importante, per provare a lasciarci dietro più squadre possibili. Ma, quando verrà recuperata, ci faremo trovare pronti.”
    Uff. Stampa Aurispa Libellula LEGGI TUTTO

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    Pillole della 10a di Serie A2 e A3

    Serie A2 e A3 Credem BancaPillole statistiche della 10a giornata. 41 punti per Stabrawa 
    Grazie ai 41 punti personali realizzati nel match vinto 3-2 dall’OmiFer Palmi contro la Wow Green House Aversa nel Girone Blu, il polacco Pawel Stabrawa scala la classifica dei bomber più prolifici in un singolo match di Serie A Credem Banca piazzandosi al quindicesimo posto assoluto in compagnia di Nimir Abdel-Aziz, Martins Wallace Jansen De Souza, e Rasmus Breuning Nielsen. L’attaccante del Palmi è ottavo nella classifica di A3 Credem Banca a braccetto con Rasmus Breuning Nielsen. Resiste in vetta il record assoluto dei 48 punti siglati nel 2021/22 da Manuele Lucconi in A3.
    Big in A2
    Rasmus Breuning Nielsen (Videx Yuasa Grottazzolina): 27 punti, 59% in attacco, 1 muro e 3 aces.Diego Cantagalli (Conad Reggio Emilia): 32 punti, 52% in attacco, 1 muro e 2 aces.Miguel Gutierrez (Tinet Prata di Pordenone): 28 punti, 47% in attacco, 4 muri e 3 aces.Paul Buchegger (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): 29 punti, 55% in attacco, 1 muro e 2 aces.Tim Held (Agnelli Tipiesse Bergamo): 25 punti, 64% in attacco, 3 muri, 4 aces e il 29% di ricezione perfett.Wagner Pereira da Silva (Cave del Sole Lagonegro): 26 punti, 48% in attacco, 1 muro e 1 ace.Miglior Palleggiatore: Mattia Boninfante (Tinet Prata di Pordenone), 9 punti, 9 aces.Miglior Centrale: Francesco Comparoni (Consar RCM Ravenna), 16 punti, 67% in attacco e 4 muri.Miglior Cambio: Michele Fedrizzi (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia), 15 punti, 65% in attacco e il 30% di ricezione perfetta.Miglior Libero: Alessandro Toscani (Agnelli Tipiesse Bergamo), 17 ricezioni perfette (52%).
    Big in A3
    Alessandro Drago (TMB Monselice): 33 punti, 52% in attacco e 2 muri.Angelos Mandilaris (Volley Team San Donà di Piave), 34 punti, 56% in attacco e 1 ace.Matteo Bertoli (Sieco Service Ortona): 25 punti, 67% in attacco, 3 aces e il 17% di ricezione perfetta.Pawel Stabrawa (OmiFer Palmi): 41 punti, 56% in attacco e 1 ace.Francesco Corrado (Maury’s Com Cavi Tuscania): 25 punti, 42% in attacco, 2 muri, 3 aces e il 47% di ricezione perfetta.Miglior Palleggiatore: Luca Filippi (Monge – Gerbaudo Savigliano), 9 punti, 80% in attacco, 3 muri e 2 aces.Miglior Centrale: Alberto Marra (Wow Green House Aversa), 14 punti, 42% in attacco e 9 muri.Miglior Cambio: Mirko Miscione (OmiFer Palmi), 12 punti, 67% in attacco e 4 muri.Miglior Libero: Alessandro Sorgente (Maury’s Com Cavi Tuscania), 14 ricezioni perfette (47%). LEGGI TUTTO

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    Pizzichini, “Peccato per il derby ma stiamo crescendo, a Bologna uno scontro diretto”

    Torna subito in campo la Med Store Tunit dopo il turno infrasettimanale che ha visto la squadra impegnata nel derby contro Fano: domenica alle 18 i biancorossi saranno invece ospiti del Palasavena, casa della Geetit Bologna, per la 12° giornata di Serie A3 Girone Bianco. Sarà uno scontro diretto visto che ci sono solo due punti a separare le due squadre, con Bologna solitaria al quarto posto dopo aver conquistato tre vittorie consecutive superando San Donà di Piave, Garlasco e Monselice. La Med Store Tunit ha archiviato il derby, dove a Fano a strappato un punto in una gara aperta, che ha confermato come i biancorossi possano cercare la vittoria in ogni campo.
    “Usciamo dalla partita di Fano con l’amaro in bocca”, confessa il centrale Matteo Pizzichini, “Siamo andati vicini alla vittoria, è stata una gara equilibrata e per diversi tratti siamo stati avanti noi dimostrando un’ottima fase di break. Vanno dati meriti però anche a Fano, ci sono rimasti col fiato sul collo per tutta la partita, sono una delle squadre più in forma del campionato e poi nei momenti decisivi un punto fa la differenza, nel terzo set è andata a nostro favore e nel quarto a loro. Prendiamo ciò che c’è di positivo, ce la siamo giocata punto a punto e stiamo ritrovando la forma migliore, lavoriamo quotidianamente in sinergia con lo staff per continuare a crescere in vista della seconda parte di stagione”. Domenica vi aspetta Bologna, un’altra sfida difficile contro un avversario che sta facendo bene, “Sarà una gara combattuta, come del resto buona parte delle partite del Girone Bianco, si è visto anche ieri con Pineto che ha perso contro San Giustino. Ci stiamo preparando per uno scontro diretto, lo dice la classifica e la possibilità di qualificarci per la Coppa Italia lottando per il quarto posto; affronteremo una squadra in forma, di esperienza e qualità, ma queste sono le sfide più divertenti da giocare, dove la posta in palio è alta”.
    La sfida tra Geetit Bologna e Med Store Tunit Macerata sarà visibile domenica in diretta sul canale ufficiale di YouTube della Lega Volley, a partire dalle ore 18. LEGGI TUTTO

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    La rincorsa di Roma finisce al quinto. Domani Marcianise

    Proprio sul più bello. La Smi Roma Volley avanti 2-1 contro Tuscania nel derby laziale viene sconfitta dalla stessa compagine viterbese al quinto set. Una rincorsa che si ferma sul più bello. Si perché la squadra di Budani ha giocato una prima parte di gara davvero molto buona con un rendimento alto e un gioco molto efficace. Perso il primo set nel rush finale, i giallorossi non si sono dati per battuti e hanno disputato un grande secondo set. In parità il terzo parziale è stato un autentico susseguirsi punto su punto fino alla fine con la fase break di Roma che ha avuto il sopravvento e gli errori di Tuscania hanno fatto il resto. Ma, una volta in vantaggio sul 2-1, Roma non è riuscita a incidere dal 21-20 del quarto set. Nel quinto la luce si è spenta, Tuscania invece è stata brava a invertire la rotta e dominare la cena. Un buon punto tutto sommato anche un po’ di amaro in bocca rimane. Il pensiero del tecnico Mauro Budani. “È normale che ci sia un po’ di rammarico, ma sono comunque soddisfatto, abbiamo fatto una buona partita. È vero abbiamo mollato alla fine di testa, ma dobbiamo direi che Tuacania ha ricominciato a battere e attaccare meglio, noi invece siamo calati nel servizio tattico. Prestazione sufficiente, per
    lunghi tratti abbiamo giocato una buona pallavolo. Domani con Marcianise è una partita fondamentale, dovremo giocare in questo modo”. Si torna già in campo a Guidonia alle 18 contro la formazione campana. LEGGI TUTTO

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    Impresa Sorrento: sbancato (1-3) il PalaJacazzi di Aversa

    A volte lo sport sa regalare imprese ed emozioni che vanno al di là della logica. Coach Nicola Esposito prepara la partita nei minimi dettagli, azzecca ogni mossa anche a gara in corso, e Sorrento riesce per la prima volta a fare lo sgambetto alla corazzata Aversa in Serie A dopo il doppio 0-3 della scorsa stagione. Altri 3 punti pesantissimi dopo quelli messi in cassaforte domenica contro Bari, che rilanciano le quotazioni del roster biancoverde in ottica Coppa Italia.L’intensità al servizio (11 ace a 2 per Sorrento) gioca un ruolo fondamentale fin dal primo parziale, quando ben 4 servizi vincenti di uno straripante Albergati (22 punti complessivi) permettono ai costieri di riprendere in mano un set mai considerato perso neanche quando i normanni si erano issati fino al massimo vantaggio di +7 sul 18-11. Sorrento forza tanto dai 9 metri anche nel secondo parziale: Cuminetti e Starace giganteggiano, gli scambi più lunghi si colorano di biancoverde, con un gap sempre più ampio che Aversa non riesce più a ricucire. Nel terzo set entra a tabellino anche Donati, con una difesa tutta istinto e riflessi, mentre i padroni di casa già festeggiavano il muro su Albergati. I normanni hanno esperienza da vendere, e quando avevano già un piede e mezzo nelle sabbie mobili (13-16) tirano fuori gli attributi e con la verve di Argenta e Lyutskanov allungano la partita. Il quarto set  segue a lungo il cambio palla: Buzzi (in doppia cifra e sfondando il tetto dei 300 punti in Serie A) e Remo fanno valere le lunghe leve nei 3 metri, ma nel momento di massima tensione è ancora il servizio (con Starace sugli scudi) a permettere all’ “underdog” Sorrento di compiere l’ “upset” più clamoroso di questa prima parte di stagione.
    Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Albergati, Cuminetti e Starace in banda, Remo e Buzzi al centro, Donati libero. Risponde Aversa con Pistolesi/Argenta, Iannaccone/Lyutskanov, Diana/Marra, Fortunato libero.
    PRIMO SET. Il primo punto è biancoverde con Argenta che non trova il campo, ma poi Aversa reagisce e con 4 punti di fila costringe subito coach Esposito a chiamare la prima sospensione tecnica (4-1). Donati difende su Lyutskanov con Aversa che non riesce a rigiocare, quindi Albergati mette le mani in faccia al martello bulgaro (4-3). Buzzi in primo tempo risponde ad Argenta (5-4), Starace affonda in pipe dopo la ricezione difettosa normanna, e poi Cuminetti finalizza di prepotenza un lungo scambio (8-7). Qualche incomprensione di troppo nella metà campo normanna pesa come un macigno, Cuminetti va a segno spiccando il volo quasi da fermo (9-9), Albergati trova il mani fuori su Pistolesi (10-10), ma i padroni di casa trascinati da Argenta e Lyutskanov scavano un solco pericoloso che spinge il tecnico sorrentino a giocarsi l’ultimo time-out. Al rientro in campo Lyutskanov trova due punti di fila, Buzzi non trova le misure del campo, e Argenta non perdona in diagonale (18-11). Entra Piedepalumbo per Aprea. Starace gioca con le mani del muro (18-12), e quando tutto sembra compromesso il turno al servizio di Albergati riporta Sorrento prepotentemente nel parziale. 3 ace di fila per l’opposto biancoverde, mettendo prima in crisi la ricezione di Fortunato, e poi esultando con una traiettoria baciata dal net che diventa troppo corta per essere difesa (18-15). L’allenatore normanno ferma le ostilità, ma alla ripresa dei giochi Albergati fa poker dai 9 metri con un tracciante che Lyutskanov non riesce a contenere (18-16). Rientra capitan Aprea, Aversa non cede (20-18), quindi tocca a Maretti e poi fiducia per Gargiulo che sostituisce Buzzi al servizio per non dare punti di riferimento. Argenta pesta la riga (21-20), Albergati fa la voce grossa da zona 4, quindi la doppia fischiata a Pistolesi riporta il parziale in assoluta parità (22-22). Sorrento mette per la prima volta il naso avanti sul monster block di Albergati su Argenta (22-23), coach Dagioni ferma le ostilità, ma l’ace di Cuminetti sulla riga esterna regala ai costieri 2 set-point. Lyutskanov annulla la prima, ma Aversa è costretta a capitolare sul mani fuori di Albergati (23-25)
    SECONDO SET. Si parte con un lunghissimo scambio vinto da Sorrento dopo un tentativo di seconda di Pistolesi che non trova il campo (0-1). Iannaccone sbaglia dai 9 metri, Starace non perdona , Buzzi trova il primo tempo vincente, quindi l’ace di Starace all’incrocio delle righe vale il 3-5. Aversa recupera subito (5-5), Starace riceve su Marra e poi capitan Aprea fa esplodere i supporters giunti dalla costiera con un tocco no-look spalle alla rete che cade dolcemente nella metà campo aversana (6-7). Remo vince il duello sotto rete con Argenta  e poi si ripete con una slash di pregevole fattura (7-10). Cuminetti trova l’ace pizzicando la riga esterna, Starace con furbizia cerca e trova il block-out, quindi Buzzi si intende a meraviglia con Aprea, e l’attacco out di Argenta vale il 10-15. Albergati trova l’ace su Iannaccone, Argenta non trova il campo, quindi Remo prende l’ascensore per vanificare i tentativi di Lyutskanov (13-21). Albergati trova i polpastrelli del muro normanno (14-22), Aversa tenta l’ultimo vano tentativo di rientro (18-22), Albergati ha spalle larghe e poi ci pensa Starace con una parallela esterna che cade dentro al campo (19-24). L’attacco out di Lyutskanov consegna anche il secondo set alla ShedirPharma Sorrento (20-25)
    TERZO SET. Esulta Donati con una difesa d’istinto dopo il muro normanno su Albergati che cade nella metà campo dei padroni di casa. Starace replica a Lyutskanov, Aversa prova a scappare (7-3) ma gli uomini di coach Nicola Esposito non mollano la presa. Cuminetti ringhia su Barretta, capitan Aprea trova una traiettoria vincente dai 9 metri (8-6), Starace in pipe risponde al solito Lyutskanov (9-7), quindi slash perfetta di Buzzi a seguito di una ricezione difettosa di Barretta su servizio di Remo (10-9). Aprea va a una mano per il block-out di Albergati, Buzzi affonda in primo tempo e il monster block di Aprea su Barretta vale il primo vantaggio Sorrento (11-12). Starace e Lyutskanov battagliano, Cuminetti va a segno in diagonale, quindi costieri al massimo vantaggio sull’attacco out di Barretta (13-16). Sembra quasi fatta per gli uomini di mister Esposito, ma Aversa fa valere tutta la propria esperienza e con 3 muri firmati Diana e Lyutskanov piazza un break pesante (5-0) che rimette tutto in discussione (18-16). Cuminetti trova il mani fuori, Albergati non perdona e nuova parità quando Barretta non trova il campo (19-19). Entra Imperatore in battuta, Argenta è efficace (21-20), quindi c’è l’ace di Barretta in zona di conflitto (23-21). Starace è una furia, ma poi il monster block di Diana su Cuminetti allunga il match al quarto parziale (25-22).
    QUARTO SET. Starace inaugura il tabellino del quarto set con una parallela esterna chirurgica, il servizio in rete di Lyutskanov vanifica il block-out di Argenta, quindi arriva la firma di Cuminetti e la slash letale di Albergati per il 3-5. Aversa non molla e con Argenta e Diana controsorpassa (6-5). Coach Esposito ferma tutto, ed al rientro in campo Argenta trova il nastro dai 9 metri e Cuminetti trova un colpo d’istinto dal valore inestimabile (6-7). Perfetta combinazione tra Aprea e Buzzi che incrocia nei 3 metri, Cuminetti passa in mezzo al muro scomposto dei normanni, Albergati sfrutta la seconda opportunità offertagli da Aprea, e poi si ripete piazzando con intelligenza il colpo dell’11-12. Ancora Albergati longline risponde a Barretta (12-13), Buzzi giganteggia in zona centrale (13-15), Cuminetti va a segno con una palla spinta e la doppia chiamata a Ricci Maccarini manda Sorrento sul +3 (14-17). Inevitabile il time-out normanno. Buzzi trova il quarto punto nel parziale e la doppia cifra personale (15-18), Lyutskanov fa ace, quindi il muro di Barretta su Albergati e l’attacco out di Starace riportano il set in totale equilibrio (19-19). Come nel primo set, ancora una volta il servizio gioca un ruolo decisivo per Sorrento: Starace dai 9 metri trova 2 ace di fila, il primo su Fortunato, il secondo con il bacio del nastro (19-22). Lyutskanov interrompe il filotto, Cuminetti risponde presente ma Argenta è impreciso con l’attacco che finisce fuori dal campo (20-24). Barretta annulla il primo match-point, ma il cambio palla biancoverde è efficace e Cuminetti in diagonale non lascia scampo ai normanni (21-25).
    Coach Nicola Esposito: “Dedico questa vittoria al mio staff: quando si perde si è soli, mentre io con i miei collaboratori non mi sono mai sentito solo. Abbiamo preparato molto bene questa partita, e poi i ragazzi hanno risposto alla grande sul taraflex. In questo campionato tutti possono dire grandi cose: bisogna stare sempre con la testa sul pezzo, perchè basta mollare un attimo per rischiare di perdere. Noi venivamo da 3 sconfitte consecutive, poi la prestazione positiva contro Bari ci ha dato forza e morale per venire qui a fare la nostra partita”WOW GREEN HOUSE AVERSA – SHEDIRPHARMA SORRENTO 1-3 (23-25, 20-25, 25-22, 21-25)
    WOW GREEN HOUSE AVERSA: Pistolesi 1, Argenta 14, Iannaccone, Lyutskanov 23, Diana 5, Marra 4, Fortunato (L). Cambi: Ricci Maccarini 3, Barretta 9. N.e.: Pietronorio, Gatto, Di Meo (L). All: M. Dagioni
    SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea 2, Albergati 22, Cuminetti 12, Starace 18, Remo 4, Buzzi 10, Donati 1 (L). Cambi: Maretti, Piedepalumbo, Imperatore, Gargiulo. N.e.: Pontecorvo (L), Grimaldi. All: N. Esposito.
    Primo Arbitro: Luca PescatoreSecondo Arbitro: Matteo Mannarino
    Durata Set: 33’, 32’, 31’, 31’
    Ace: 2-11. Battute Sbagliate: 12-18. Muri: 14-7. LEGGI TUTTO

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    Il VTC conquista 3 punti in una partita fondamentale.

    Una vittoria cercata, voluta e conquistata. Il VTC trova 3 punti d’oro al PalaBarbazza contro Stadium Mirandola, diretta concorrente per la salvezza, dando aria ad una classifica che nel mese di novembre si era complicata.
    Dopo Monselice arrivano quindi altre ottime notizie con i sandonatesi che si portano a quota 11 punti staccando proprio padovani e modenesi e mettendo nel mirino le squadre che occupano le posizioni più avanzate in classifica.

    Coach Tofoli manda subito nella mischia il neo acquisto Baratti che, con due allenamenti sulle spalle, ha il compito di dettare i tempi al palleggio; assieme a lui Dalmonte e Umek come schiacciatori-ricevitori, Mandilaris opposto, Mazzanti e Dal Col al centro con Bassanello libero.

    Nel primo set parte bene il Volley Team che con Mandilaris e Mazzanti si porta sul 3-1. Immediata reazione di Mirandola che con due muri di Rustichelli si porta sul +1, 3-4 e, azione dopo azione, mette a segno un altro break causa errore di Umek, 7-9. Non si scompongono i padroni di casa: triplo muro di Mandilaris ed è contro sorpasso sandonetese per il 10-9. Squadre che si rincorrono e giocano punto su punto, Dombrovski porta avanti ancora gli ospiti ma Umek in diagonale pareggia i conti. Siamo 14-14 e sale in cattedra Baratti: prima un muro a stoppare Stohr e poi una giocata d’astuzia per mettere giù il +2 Volley Team. Coach Pinca vede che i padroni di casa stanno iniziando ad ingranare gioco ed è costretto a chiamare il primo timeout del match che però non sortisce nessun effetto: Mandilaris continua a mettere giù palloni, Stohr sbaglia e il tabellone segna 19-15. Continua a giocare e lo fa bene il VTC: Mazzanti si improvvisa palleggiatore, l’opposto greco conferma di essere in grande giornata e poco dopo Umek porta a casa il primo ace della partita per il massimo vantaggio sandonatese (22-16), che viene concretizzato sempre dalla diagonale Baratti-Mandilaris: 25-17 e 1-0 Volley Team.

    Secondo parziale che si apre con Mirandola che prende le misure e riesce a concretizzare maggiormente gli attacchi sul campo avversario. Il doppio vantaggio firmato Mazzanti – Mandilaris nelle primissime battute di set (2-0) viene infatti portato avanti dalle due compagini fino all’8-6, quando Umek firma il secondo ace di giornata aumentando a +3 il distacco tra le squadre. Mirandola non demorde e complice alcune giocate sbagliate dei padroni di casa ricuce lo svantaggio e trova addirittura il +1 sul 12-13. Volley Team che non si abbatte, prima Umek e poi capitan Dalmonte trovano le giocate che consentono aggancio e sorpasso: 17-15. Si entra nella fase calda del set, azione infinita sul 21-21 e ancora Umek trova le mani del muro per il fondamentale 22-21 che viene consolidato dall’ace di Baratti per il +2 sandonatese. Timeout Mirandola ma quando si torna in campo Mandilaris vola e porta a casa un altro muro personale e Dalmonte completa l’opera: 25-22 e 2-0 Volley Team.

    Nel terzo parziale parte in vantaggio la formazione ospite grazie ad un ace di Scaglioni, 2-3. Rincorre San Donà che trova il pari sul 10-10 a causa di un errore di Stohr ma Mirandola grazie ad un altro ace di Scaglioni mette altri due punti di distacco tra le due squadre. Nel momento più difficile è Dalmonte a trascinare la squadra, sono infatti suoi i punti che consentono al VTC di agganciare gli ospiti e portarsi sul 14-13. Umek mura a uno il solito Scaglioni, Mandilaris mette la parola fine ad un’azione infinita e VTC che si porta sul 21-19. Pinca chiama timeout Mirandola ma ormai la strada è segnata: invasione degli ospiti e, come sempre, la palla della partita viene indirizzata nelle mani di Dalmonte che sentenzia il 25-22 e 3-0 Volley Team.

    Il commento di coach Tofoli:
    “Oggi erano importanti i 3 punti in una partita difficile contro una nostra diretta concorrente per la salvezza. Abbiamo fatto una buona partita anche se il contrattacco nostro non è stato sempre molto perfetto e sbagliando tante palle facile abbiamo vanificato il buon lavoro muro difesa. C’è da dire che a loro mancava Bellei e questo ci ha facilitato il lavoro. Ora dobbiamo continuare a lavorare e migliorare sia come singoli che come gruppo perché le prossime partite saranno delle battaglie dove dovremmo fare punti.

    TABELLINO, fonte legavolley.it
    Volley Team San Donà – Stadium Mirandola (25-17, 25-22, 25-22)

    Stadium Mirandola: Stohr 11, Capua, Guelfi, Angiolini (L), Bellei n.e., Canossa 1, Ghelfi 11, Dombrovski 7, Scaglioni 4, Schincaglia, Caciagli 2, Rustichelli 6, Gulinelli n.e. All. Pinca.
    Volley Team San Donà: Trevisiol n.e., Dal Col 3, Bassanello (L), Parisi n.e., Baratti 3, Palmisano, Mandilaris 17, Mazzon, Dalmonte 20, Mazzanti 6, Umek 11, Tuis All. Tofoli.

    Arbitri: Stefano Chiriatti – Michele Marconi LEGGI TUTTO

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    DRL, il trittico di ferro si chiude con la capolista

    Non c’è un attimo di tregua in questo campionato di Serie A3 Credem Banca: nemmeno il tempo di godersi il blitz di Montecchio Maggiore e, per la Da Rold Logistics Belluno, è già l’ora di concentrarsi sulla terza sfida in una settimana che definire infuocata è persino eufemistico. 
    Perché domenica 11 (ore 18), la Spes Arena ospiterà il confronto con l’attuale capolista del girone bianco: la Vigilar Fano. Una squadra che, una volta archiviato il passivo all’esordio (3-1, in casa, con Pineto), ha sempre vinto. Sempre: dieci delle ultime dieci partite. E in trasferta non ha mai conosciuto il sapore amaro della sconfitta. Anche perché può fare affidamento su un organico qualitativo e profondo, in cui risaltano diverse individualità. Una su tutte? Il capocannoniere del torneo: Christoph Marks. Tedesco di Aquisgrana, reduce da un paio di stagioni in A2 a Ortona, ha totalizzato 243 punti in 42 set. Significa quasi 6 punti per ogni parziale giocato. 
    Servirà un’impresa, quindi. Ma la DRL intende farsi trovare pronta. Con l’animo rinfrancato dal successo nel derby contro il Sol Lucernari. E con un Marco Novello sempre più protagonista: «Siamo una squadra imprevedibile? No, se giochiamo con intelligenza, il desiderio di andare su ogni pallone – afferma l’opposto -. E una voglia di vincere che ci deve caratterizzare in ogni occasione». A cominciare dalla super sfida con la Vigilar Fano: la Spes Arena già ribolle.  LEGGI TUTTO