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    VidyaViridex Sabaudia si ferma a Campobasso (3-1) dopo un avvio super

    SABAUDIA – Il Vidya Viridex Sabaudia si ferma a Campobasso con la sconfitta per 3-1 al termine di un match che i pontini avevano iniziato bene vincendo il primo set 19-25. Nel corso della partita i molisani sono riusciti a riorganizzarsi impattando sull’1-1 per poi capovolgere il risultato condannando i pontini alla sconfitta. Non sono bastati i 18 punti personali di Samuel Onwuelo alla squadra guidata da coach Nello Mosca che di fronte s’è trovata un Campobasso trascinata da Urbanowicz e Gatto che hanno chiuso con 21 punti ciascuno.«Peccato perché eravamo riusciti ad aggredire bene fin dall’inizio, entrava la battuta, i nostri attaccanti di palla alta andavano molto forte, poi s’è accesa la squadra di Campobasso e noi siamo stati costretti a inseguire: peccato perché non siamo contenti di questo risultato ma ora continueremo a lavorare per trovare punti importanti nelle prossime partite» assicura Menichini del Sabaudia.
    Inizia forte il Vidya Viridex Sabaudia che si prende il primo set iniziando fin da subito a imporre il proprio gioco (3-8) e cresce fino al 3-10 con un break importante che porta i pontini avanti: dal 6-12 al 7-15 il passo è breve e Sabaudia incrementa ancora (10-18) preludio al 12-20 che mette in ghiaccio il set chiuso 19-25 con il diagonale vincente da posto quattro di Riccardo Mazzon.
    In avvio del secondo parziale il Sabaudia subisce il 5-2 iniziale del Campobasso poi recupera progressivamente fino all’8-7 ma sono i padroni di casa a mantenere sempre un costante margine di vantaggio (12-8 e 13-10) e nel finale i pontini provano a ricucire arrivando al 18-16: Ruiz da due inchioda a terra il 18-17, il Campobasso risponde (19-17) ma nel finale il Sabaudia impatta sul 19-19, Urbanowicz riporta avanti in qualche modo il Campobasso (20-19) ma Catinelli risponde ‘alla Giannelli’ e per il 20-20 sul secondo tocco. Il finale è tutto del Campobasso che vince il secondo set 25-22 e rimette in parità il match.
    Anche nel terzo spicchio di gara il Campobasso è avanti e il vantaggio è conservato fino alla fine: dal 16-21 al 23-17 è Urbanowicz a fare la differenza trascinando i suoi fino al 25-17 che arriva con ben due aces di fila trovati da Gatto. Il Sabaudia è sotto 1-2 e deve per forza vincere il quarto per restare in partita.L’avvio è piuttosto equilibrato (8-7, 12-12, 16-15) e le cose non cambiano perché si arriva fino al 19 pari. Nel finale del quarto set il Sabaudia è avanti 20-22, poi Gatto lima il vantaggio grazie all’attacco vincente da due: Urbanowicz forza al servizio e sul contrattacco il muro del Campobasso vale il 22-22. Sul 23-22 coach Mosca chiama il time-out e Onwuelo regala il 23-23 con il mani-out che tiene a galla il Sabaudia. I pontini sbagliano il servizio regalando il match point al Campobasso (24-23) e il match si chiude con il 25-23 che condanna il Sabaudia.
    10ª Giornata And. (15/12/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024
    EnergyTime Campobasso – Vidya Viridex Sabaudia 3-1EnergyTime Campobasso: Margutti 12, Orazi 4, Gatto 21, Urbanowicz 21, Fabi 6, Giani 0, De Nigris (L), Del Fra 2, D’Amico 0, Calitri (L), Diaferia 2. N.E. Santucci, Diana, Rescignano. All. Bua.Vidya Viridex Sabaudia: Onwuelo 18, Ruiz 13, Menichini 5, Mazzon N. 2, Mazzon R. 12, Tomassini 9, Stamegna 0, Abagnale 0, Rondoni (L), De Vito 0, Catinelli Guglielminetti 3. N.E. Serangeli. All. Mosca.ARBITRI: Dell’orso, GalteriPARZIALI: 19-25, 25-22, 25-17, 25-23NOTE – durata set: 28′, 30′, 26′, 34′; tot: 118′. LEGGI TUTTO

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    Joy Volley: ingaggiato anche lo schiacciatore Michele Starace

    La Joy Volley Gioia del Colle aggiunge un nuovo tassello in posto 4: è fatta per lo schiacciatore Michele Starace.Dopo aver definito l’operazione che ha portato all’ombra del castello normanno-svevo il libero Francesco Pierri, la società del presidente Gianni D’Elia ha chiuso l’accordo con il talentuoso atleta campano, classe 2006, proveniente dalla Gaia Energy Napoli, prossima avversaria della Joy Volley nel girone Blu.Già convocato in Nazionale Pre-Juniores e Juniores per alcuni collegiali, il nuovo rinforzo biancorosso porta con sé entusiasmo, determinazione e l’esperienza importante maturata in SuperLega con la maglia dell’Allianz Milano nella scorsa stagione.“Ho colto al volo l’opportunità di approdare alla Joy Volley – afferma Michele Starace -. Entro a far parte di un roster dalle grandi qualità e potenzialità. Dando il massimo in ogni allenamento, mi farò trovare pronto ogniqualvolta il mister mi chiamerà in causa. Voglio fare bene con questa maglia e aiutare la squadra nel prosieguo di questo campionato, dove sarà fondamentale avere la giusta continuità per stazionare nella parte alta della classifica“.
    Credit Foto: Team Volley Napoli LEGGI TUTTO

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    Il Team Manager Crucitti carica la Domotek e Reggio Calabria

    Domotek, Crucitti: “Lecce avversario ostico, ma possiamo vincere. Al PalaCalafiore uno spettacolo a 360°”
    Reggio Calabria – Mirko Crucitti, team manager della Domotek Reggio Calabria, presenta la sfida contro Lecce e sottolinea l’importanza del pubblico per la crescita della pallavolo nella città di Reggio Calabria.Pubblico in aumento a quattro cifre, uno scenario da favola, da vivere pallone dopo pallone in un ambiente conviviale ed inedito a questi livelli, frutto della programmazione societaria.“Lecce è una squadra ben costruita e si è rinforzata con un palleggiatore di grande esperienza come Fabbroni”, ha dichiarato Crucitti. “Ma noi possiamo giocarcela e vincere con chiunque, come abbiamo dimostrato contro Gioia del Colle e non solo. Il nostro terzo posto in classifica è la dimostrazione della preparazione del gruppo e dello splendido lavoro del Mister Polimeni e del suo staff tecnico”.
    Crucitti si aspetta una grande risposta del pubblico per il “Natale Amaranto”: “Domenica ci aspettiamo ancora più pubblico delle altre partite. Offriamo uno spettacolo a 360°, non solo una partita di pallavolo. Abbiamo tante iniziative, come la degustazione di pandoro e panettoni, per creare uno spirito di aggregazione attorno alla squadra”.
    Il team manager sottolinea la crescente passione per la pallavolo a Reggio Calabria: “Finalmente si sta creando un’abitudine anche per la pallavolo accanto agli altri sport cittadini. Per noi è un onore contribuire a riportare questo sport ai livelli che merita”.
    La Domotek si prepara ad affrontare Lecce con la consapevolezza di poter contare su un gruppo forte e su un pubblico caloroso. L’obiettivo è continuare a vincere e consolidare il terzo posto in classifica e poter strappare il “pass” per le finali di Coppa Italia di categoria. LEGGI TUTTO

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    Joy Volley: dalla serie A2 arriva il libero Francesco Pierri

    Novità in casa Joy Volley: è ufficiale l’arrivo in biancorosso del libero Francesco Pierri.Conclusasi ieri la sua esperienza in serie A2 con la Cosedil Saturnia Acicastello, il libero venticinquenne, originario di Squinzano, approda a Gioia del Colle per la seconda avventura in carriera in serie A3 dopo quella vissuta a Casarano nella stagione 2021/2022.L’atleta salentino, che va a puntellare il reparto dei liberi a disposizione di coach Sandro Passaro, dopo la parentesi in Sicilia (tra SuperLega e A2) torna così in Puglia, dove, nel recente passato (stagione 2022/2023), ha difeso anche i colori della Gioiella Prisma Taranto nella massima serie nazionale.“Arrivo a Gioia del Colle con grandi motivazioni – dichiara Francesco Pierri -. Non ho esitato un attimo ad accettare questa nuova sfida, consapevole di approdare in una piazza dove c’è grande tradizione pallavolistica e di entrare a far parte di una squadra molto competitiva, allestita per stazionare ai vertici della classifica. Le prime sensazioni sono molto positive – ci confessa -. Sono rimasto particolarmente colpito dalla passione e dalla professionalità dimostrate da tutte le persone che fanno parte dell’ambiente biancorosso. Profonderò il massimo impegno per inserirmi subito nei meccanismi di gioco della squadra, per assicurare sempre il mio contributo sia in allenamento che in partita e per aiutare la Joy Volley a raggiungere gli obiettivi stagionali – conclude -. Per me è motivo di orgoglio essere qui. Farò del mio meglio per questi colori“.
    Credit foto: Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    La Rinascita verso Castellana, ultima trasferta del girone di andata

    Dopo la vittoria conquistata sul taraflex di Napoli, la Rinascita Volley Lagonegro si appresta ad affrontare il rush finale del girone d’andata iniziando dalla sfida di domani pomeriggio, ancora in trasferta, contro la BCC Tecbus Castellana Grotte – valevole per la decima giornata di serie A3 Credem Banca – e poi concludere, domenica 22 dicembre a Villa d’Agri, contro la capolista Romeo Sorrento.
    La squadra guidata da Waldo Kantor ha tutte le intenzioni di proseguire la sua striscia positiva cominciata con la vittoria sul Lecce e raccogliere altri punti preziosi in classifica.
    In settimana capitan Fortunato e compagni hanno lavorato con serenità e consapevolezza, seguendo a menadito le direttive del coach argentino: “I ragazzi hanno giustamente messo nel cassetto la vittoria di Napoli, l’unico pensiero è Castellana Grotte: a loro ripeto ogni giorno che solo la partita successiva è quella che dà la possibilità di confermare quanto di buono fatto in precedenza e continuare a migliorare. Questa settimana abbiamo svolto sedute di allenamento molto intense, ci siamo concentrati sul cambio palla, i ragazzi hanno lavorato davvero con tanta voglia e concentrazione”.
    L’avversario di turno, la BCC Tecbus allenata da coach Giuseppe Barbone, non sta attraversando un momento di forma particolarmente brillante: è reduce, infatti, da quattro ko consecutivi (contro Modica, Reggio Calabria, Napoli e Ortona) e l’ultimo successo è datato 10 novembre, allorquando ha sconfitto 3-0 la Vydia Viridex Sabaudia nel catino del PalaGrotte. Il roster si presenta con un’età media molto bassa, la società pugliese ha puntato su una linea verde affamata e vogliosa di mettersi in mostra sui prestigiosi palcoscenici della terza categoria. Barbone punta sulle doti offensive di Nicolò Casaro, opposto ex Macerata autore finora di 110 punti. Out per infortunio Luciano Zornetta, altra punta di diamante del mercato estivo, il club barese ha rimediato con l’ingaggio di Matteo Meschiari, schiacciatore classe 2002. L’ex di turno è Alberto Marra, centrale nato nel 1998 che ha indossato la casacca biancorossa della Rinascita nella stagione 2018/19 in A2. Altri elementi interessanti sono il giovanissimo centrale Nicolò Ciccolella (2004), il regista Stefano Cappadona (2005) e l’altro schiacciatore Leonardo Carta, uno dei protagonisti della splendida cavalcata della Tonno Callipo Vibo Valentia nella stagione 2022/23.
    Una storia senza tempo, quella fra Castellana e Lagonegro: 14 occasioni di incrocio nel passato, tra serie B e A2, una sfida divenuta ormai una classica della pallavolo del Sud: “Due società che hanno fatto innamorare del volley tantissime persone – afferma con fierezza Kantor – grazie al loro movimento, molti bambini e adolescenti si sono avvicinati con entusiasmo a questo sport, e questa è una cosa di cui andare fieri. Saremo avversari sul campo, ma sarà davvero un piacere affrontare un club che ha la nostra stessa storia e filosofia”.
    In ultima analisi, la classifica e l’estremo tentativo di raggiungere la qualificazione in Coppa Italia sono argomenti, al momento, lontani dai pensieri del tecnico biancorosso: “In questa fase voglio consolidare uno stile di gioco, l’approccio alle partite e agli allenamenti: solo questi aspetti permettono di giocare bene la domenica e raccogliere punti. I conti si fanno alla fine, adesso mi interessa costruire e solidificare la mentalità di squadra”.
    Fischio di inizio alle ore 18.00, gli arbitri saranno i sigg. Eleonora Candeloro e Christian Palumbo, prevista la consueta diretta streaming sul canale ufficiale YouTube della Legavolley di serie A.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    Savigliano, cercasi impresa a Belluno

    Si chiuderà con la lunga trasferta di Belluno il girone d’andata del Monge-Gerbaudo Savigliano, atteso dalla nona giornata del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca in terra veneta.
    L’avversario. Un rinoceronte volante. Si può riassumere così il momento del Belluno Volley, reduce da tre successi consecutivi e, soprattutto, dal roboante 3-0 inflitto al PalaSguaitzer alla capolista Mantova, che ha consegnato in un sol colpo il secondo posto e la qualificazione aritmetica alla Coppa Italia ai veneti. Grande protagonista dell’ultimo mese della squadra griffata “Da Rold” è stato senza dubbio coach Marco Marzola, arrivato sulla panchina bellunese lo scorso 19 novembre e capace di centrare tre successi in altrettante partite. Difficile individuare, invece, un unico nome che risalta tra i tanti di livello presenti nel roster di un club che non ha mai fatto mister di voler ambire alle posizioni di vertice nella categoria. Uno su tutti? Il centrale Matteo Mozzato, 83% di attacchi vincenti contro Mantova e primo nella classifica individuale dell’intera Serie A3 per muri vincenti: 27 totali, 3,38 di media a partita.
    Qui Monge-Gerbaudo Savigliano. Dopo aver incassato contro San Donà di Piave il primo ko casalingo stagionale, capitan Dutto e compagni sperano ora di vivere un’altra prima volta, in questo caso positiva, sbloccandosi in trasferta. Coach Michele Bulleri riconosce la forza dell’avversario ma pensa soprattutto al suo gruppo: “Belluno è una delle squadre più forti del campionato, se non la più forte. Con il cambio di allenatore hanno cambiato marcia e ora sono lanciati nelle posizioni di classifica che competono loro e che hanno cercato sin dall’inizio con un mercato importante. Quasi tutti i giocatori del roster hanno già giocato nella categoria superiore, quindi toccherà a noi metterli in difficoltà. Avremo il “vantaggio” di giocare senza nulla da perdere contro un avversario di alto livello, anche se in questo momento dobbiamo pensare soprattutto a noi stessi. Abbiamo dei dettagli da risolvere e che sono certo che, una volta risolti, ci faranno fare un importante salto di qualità”.
    I precedenti. Nei sei precedenti tra le due squadre, in 4 occasioni a vincere furono i veneti, che s’imposero in entrambi i match della passata stagione: 2-3 al PalaSanGiorgio all’andata, 3-1 secco al ritorno. Per ritrovare un successo del Monge-Gerbaudo occorre ritornare alla gara d’andata del 2022/23, quando i piemontesi s’imposero 3-1 in trasferta. Non ci saranno ex in campo, ma a Savigliano in molti si ricordano di Marzola. C’era lui, infatti, lo scorso anno sulla panchina di Motta di Livenza, che eliminò i biancoblu agli ottavi di finale dei playoff.
    Dove vederla. Come tutte le gare della Serie A3 Credem Banca 2024/25, la partita tra Belluno Volley e Monge-Gerbaudo Savigliano sarà trasmessa sul canale YouTube della Lega Volley. L’appuntamento è per le ore 19.00 di domenica 15 dicembre alla Spes Arena di Belluno. LEGGI TUTTO

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    Belluno, l’ultima gara casalinga del 2024 è contro Savigliano

    Il Belluno Volley si prepara a salutare al meglio il pubblico della VHV Arena. Almeno per quanto riguarda il 2024, Sì, perché domani (domenica 15 dicembre) andrà in scena l’ultima gara casalinga dell’anno solare. E ultima anche del girone d’andata, legato al campionato di Serie A3 Credem Banca: nell’inedito orario delle 19, i rinoceronti riceveranno il Monge Gerbaudo Savigliano, attualmente settimo in graduatoria con un ruolino di quattro vittorie e altrettante sconfitte. L’ultima delle quali maturata lo scorso weekend, contro San Donà di Piave. 
    SPINTA IN PIÙ – Ma è meglio non fidarsi dei piemontesi. E coach Marzo Marzola lo sa perfettamente: «È una squadra “esperta” per questo campionato. E, avendo molti giocatori che sono a Savigliano da anni, la conosciamo bene». Al roster, inoltre, si è da poco aggiunta una bocca da fuoco come Marco Spagnol: «Può dare una spinta in più, ma sarebbe sbagliato pensare solo a lui perché in posto 4 ci sono due attaccanti di tutto rispetto per la categoria». E il riferimento è ad Andrea Galaverna e a Mauro Sacripanti. Insomma, massima attenzione: «Mi aspetto una partita complicata. Se, da un lato, vincere a Belluno non è mai facile per le nostre avversarie, dall’altro dovremo essere bravi a mantenere gli standard sui quali ci siamo espressi di recente: è vietato commettere l’errore di rilassarci, dopo aver vinto a Mantova». 
    QUADRO – Il turno del weekend definirà pure il quadro dei quarti di finale di Coppa Italia: per avere il vantaggio del fattore campo, il Belluno Volley, attualmente terzo, deve superare il Monge Gerbaudo e, in parallelo, sperare in un inciampo di almeno una tra San Donà (in casa contro il Cus Cagliari) e Gabbiano FarmaMed Mantova (a Sarroch con la Sarlux): «Avremo la fortuna di scendere sotto rete quando tutte le squadre in lizza per i piazzamenti di coppa avranno già giocato. Di conseguenza, sapremo già a grandi linee come potrebbe essere la situazione. A prescindere da questo aspetto, comunque, è necessario ottenere punti per la classifica finale, più che per l’immediato». 
    PROGRESSI – Da quando è arrivato fra le Dolomiti, Marzola ha raccolto 9 punti in tre gare, con un solo set al passivo: «Sono molto contento dell’approccio sfoderato dai ragazzi durante le partite. Sto vedendo continui progressi, specialmente dal punto di vista tattico e, da allenatore, non c’è cosa migliore». Ma la strada è lunghissima. E ci sarà da lottare: «Ritengo che il girone bianco di A3 sia più equilibrato rispetto a quanto emerga ora dalla classifica. In poche partite può cambiare tutto, quindi bisognerà essere bravi a mantenere alta la nostra qualità di gioco fino alla fine». 
    ARBITRI – Ad arbitrare la sfida della VHV Arena saranno Nicola Traversa di Abano Terme ed Emilio Sabia di Potenza. Nel frattempo, due biancoblù s stanno avvicinando ad ampie falcate a quota 100 punti in stagione: si tratta di Gianluca Loglisci (a -16) e Matteo Mozzato (-25).  LEGGI TUTTO

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    L’ex Biffi (Altotevere): “A Brugherio per la svolta della stagione”

    È uno dei tre grandi ex della partita fra Diavoli Rosa Brugherio ed ErmGroup Altotevere, scontro diretto di bassa classifica nel girone Bianco della Serie A3 Credem Banca che si gioca alle 16 di domenica 15 dicembre nell’impianto del centro sportivo Paolo VI per la nona e ultima giornata della fase di andata. Tre ragazzi cresciuti nella società lombarda, che ora si ripresentano per la prima volta da avversari e peraltro in una partita che sa tanto di… “mors tua, vita mea”: sono il palleggiatore Jacopo Biffi (nella foto) e gli schiacciatori Daniele Carpita e Matteo Maiocchi, ancora fresco arrivato a San Giustino. A Jacopo Biffi, che per la seconda stagione veste il biancazzurro, il compito di presentare anche gli stati d’animo alla vigilia di un match che, per forza di cose, lascerà poco spazio ai ricordi, almeno quando le due squadre si confronteranno sul taraflex. Comunque sia, i rapporti con il Brugherio sono rimasti sempre buoni. “La prima cosa che farò – dice Biffi – sarà quella di salutare gli allenatori e le persone che mi sono state vicine per sette anni. E sarà così anche per gli altri due: per Carpita, che con Brugherio ha vinto tanto a livello giovanile ed esordito giovanissimo in A3 e per Maiocchi, che a Brugherio ha imparato a giocare a pallavolo e che si è formato proprio con Danilo Durand, l’attuale allenatore della prima squadra. La Diavoli Rosa mai vista così in fondo: evidentemente, non hanno ancora ingranato, perché poi sono convinto che sapranno fare meglio”. Due soli punti in otto partite, frutto delle due sconfitte esterne al tie-break contro Savigliano e Ancona; in casa, la Diavoli Rosa è finora rimasta sempre a secco, ma questo non diminuisce di certo le preoccupazioni di Cappelletti e compagni, che hanno una sola strada percorribile. Il compito di Biffi diventa particolare a causa del ruolo che ricopre: “Dobbiamo dare una svolta al campionato – dichiara il regista dell’Altotevere – perché siamo completi: c’è chi batte, chi riceve, chi attacca e chi mura. Essendo il palleggiatore, sono io quello che tocca più palloni di tutti e quando vedo che gli attacchi non vanno giù mi pongo precise domande. È vero, la fortuna non ci ha strizzato l’occhio, ma nessuna giustificazione: la società ci ha dato una mano anche per tenere alto il livello di allenamento. Ora dobbiamo concretizzare il lavoro”. Cercando magari di entrare in partita fin dall’inizio? “Se l’allusione è quella giusta, dico che preferirei ogni volta perdere il primo set e poi vincere 3-1! Allo stesso tempo, però, mi rendo conto che sarebbe necessario toglierci questo peso, perché vuol dire entrare in sintonia fin da subito. Sono fiducioso sul fatto che arrivi finalmente per noi la volta buona: siamo un gruppo che si aiuta a vicenda sia fuori che dentro il campo. L’importante è tirare fuori gli attributi”. Molto giovane l’età media della Diavoli Rosa: ad alzarla un tantino è l’unico atleta nato nel secolo scorso, quel Paul Ferenciac – schiacciatore – che la ErmGroup conosce oramai bene (finale play-off Serie B con Casarano e lo scorso anno a Sabaudia) e che però è ai box da tempo; per il resto, linea verde con il palleggiatore Prada, i centrali Viganò e Aretz e gli attaccanti alla banda Romano e Frage Rubin. Più esperto l’opposto croato Juric, nel contesto di un gruppo ancora guidato da coach Durand. A dirigere l’incontro sono stati chiamati il primo arbitro Massimo Ancona di Bologna e il secondo arbitro Gianmarco Lentini di Catania.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere
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