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    Colussi: «Più tranquilli e smaliziati, ripartiamo dal lavoro»

    «Dobbiamo essere più tranquilli, smaliziati e liberi mentalmente. Siamo un po’ troppo contratti». Il tecnico del Belluno Volley, Gian Luca Colussi, analizza a bocce ferme il secondo passivo stagionale, maturato al Pala Barbazza di San Donà, oltre a una prima fase chiusa con un bilancio di due vittorie. E altrettante sconfitte: entrambe in trasferta.
    LASCIAR ANDARE IL BRACCIO – «San Donà ha avuto più coraggio – riprende il coach -. A differenza nostra, ha “lasciato andare il braccio” con maggior facilità: rivedendo i dati statistici del confronto, sono simili in tutto, ma la realtà è che loro hanno giocato meglio. A cominciare dalla battuta. E hanno difeso in maniera aggressiva. Senza considerare che tra le mura amiche sono ancor più pericolosi». Non a caso, il Personal Time occupa la vetta della graduatoria: «La posizione in classifica in questo momento conta poco. Stiamo cercando delle sicurezze a livello di squadra, ma anche nei singoli: l’atteggiamento mentale e la predisposizione possono incidere parecchio, quando sei in campo. Dobbiamo dare tutti il 100 per cento o diventa complicato».
    LAVORO – Nessun dramma. I rinoceronti intendono rimettersi in marcia: «Si riparte da dove eravamo. Dal lavoro. Ci alleneremo forte in palestra, a cominciare dalla battuta, che è uno dei tasti dolenti, ma che curiamo da sempre: non mancano mai 20 minuti in allenamento dedicati a servizio e ricezione. Più di così non si può fare. In questo fondamentale, inoltre, spetta pure al singolo giocatore, visto che dai 9 metri si è soli, insieme al pallone».
    TURNO DI RIPOSO – Nel weekend, il Belluno Volley non scenderà in campo. E osserverà il turno di riposo imposto dal calendario del girone bianco di Serie A3 Credem Banca. Il prossimo impegno, quindi, è in programma domenica 12 novembre, alla Spes Arena, contro la WiMore Salsomaggiore: «Il fatto di staccare un po’ e recuperare le energie non ci dispiace – conclude Colussi -. Anche perché, da una decina di giorni, continuiamo ad avere problemi legati a influenze e malanni vari». A tale proposito, il gruppo si allenerà pure oggi (venerdì 3). Poi, tre giorni di riposo, da sabato a lunedì, e martedì si torna in palestra per preparare al meglio le prossime sfide. LEGGI TUTTO

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    Personal Time San Donà, le parole di coach Moretti pre Bologna

    San Donà- A tre giorni dal derby vinto con Belluno, la Personal Time San Donà domenica alle 18 giocherà nuovamente in casa, stavolta l’avversario di turno sarà la Geetit Bologna. La terza partita in una settimana per la capolista del girone bianco di serie A3: “Com’era accaduto con Belluno – commenta coach Daniele Moretti– abbiamo preparato questa gara con un allenamento ben mirato su tutti i fondamentali che toccheremo in partita. Dopo aver studiato gli avversari sappiamo che domenica dovremo essere chirurgici in ogni aspetto del nostro gioco facendoci trovare pronti in tutte le fasi della gara. E’ la terza partita in sette giorni, la stanchezza e le scorie potrebbero farsi sentire.
    Ci sarà bisogno di tutta la squadra titolari e non titolari, tutti nel gruppo hanno un ruolo importante e dovranno dimostrarlo. Tre match sono tanti e abbiamo bisogno di ricambi, ho a disposizione 14 giocatori che possono tutti andare in campo, sarà un banco di prova anche per tutti i ragazzi”.
    L’avversario di turno è la Geetit Bologna: “Una squadra tosta, quadrata con tre schiacciatori di livello, un opposto forte tecnicamente e fisicamente, dovremo fare attenzione per fermarlo. Al centro ci sono Aprile e Giampietri, il palleggiatore Sitti è uno preciso, dietro Brunetti è una certezza. Servirà concentrazione per metterli in difficoltà”.
    L’intervista completa sui canali Spotify e Amazon Music LEGGI TUTTO

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    La Gabbiano Mantova non si ferma: Wimore Salsomaggiore Terme ko 3-0

    La Gabbiano Mantova festeggia dopo la vittoria sulla Wimore Salsomaggiore Terme (foto Martina Panizza)
    MANTOVA – Tre su tre nella prima volta in Serie A3 Credem Banca della Gabbiano Mantova. Anche la Wimore Salsomaggiore Terme deve arrendersi nel percorso netto dei biancazzurri che non hanno perso ancora un punto dopo il riposo nella prima giornata. Per un set e mezzo i parmensi hanno giocato punto a punto ma per la formazione di coach Serafini è stato un crescendo rossiniano con Tauletta entrato in battuta decisivo nel finale del secondo set e il bulgaro Yordanov che si è preso per mano la squadra nel terzo set, dominato dalla formazione di casa sostenuta da un buon pubblico sulle tribune del PalaSguaitzer.
    La cronaca del primo set recita tanto equilibrio nella sua prima metà con l’allungo decisivo operato da Novello, ottimo il suo score nel primo set. Ferrari opera l’allungo sul 23-20 e il set è chiuso sul 25 a 21 con un errore degli ospiti, che comunque hanno giocato punto a punto per la prima parte del parziale e messi in difficoltà in ricezione.
    L’equilibrio permane anche nella parte iniziale del secondo set con la Wimore che cede solo nella parte finale. Scaltriti realizza il punto del 16-15 e ancora vantaggio minimo della Gabbiano sul 18-16. Serafini inserisce Tauletta in battuta e c’è il break sul 23 a 17. Miselli firma cinque palle set e il 2 a 0 è opera di Yordanov on fire.
    Sul 2-0 la Wimore cede quasi subito. Il terzo set è un monologo biancoceleste con Ferrari che firma l’8-5 e Yordanov che si mette in evidenza nella fase centrale in attacco e in battuta. Il 16 -8 è una palla beffarda che Scaltriti vede cadere nel campo avversario dopo che ha camminato sulla rete. Il pubblico capisce che si avvicina la terza vittoria. Game over dopo un’ottima prova di squadra.
    Ufficio stampa Gabbiano Mantova – press@topteamvolley.it

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    Bologna amarissima per la Sarlux Sarroch

    Un altro amarissimo turno di campionato per i nostri Gialloblu che tornano con solo un punto da Bologna, dopo essere stati avanti per 2 a 0 giocando una pallavolo davvero efficace e piacevole da guardare. Rossoblu padroni di casa che dimostrano ancora una volta di essere pronti a vendere cara la pelle ad ogni match, restando attaccati alle costole degli avversari con ogni risorsa e venendo premiati con una vittoria.
    Coach Franchi ci racconta così la terza sconfitta consecutiva:
    “Torniamo con un tie break perso contro Bologna, una sconfitta che brucia e fa rabbia, specie perché eravamo in vantaggio per due set a zero giocando molto bene e senza che i nostri avversari ci regalassero nulla. Nel terzo set abbiamo iniziato ad avere delle difficoltà con Bologna che ci ha preso meglio le misure, soprattutto in difesa, in un parziale che abbiamo lasciato andare velocemente, anche questo aspetto va migliorato, dobbiamo sempre credere di poter recuperare. Nel quarto parziale di nuovo una buona pallavolo, un altro set ai vantaggi dopo i 30, a dimostrazione che c’è la qualità e la capacità di tenere testa, qualche situazione non la abbiamo gestita al meglio e l’abbiamo pagata. In quei momenti serve attenzione massima anche alle cose più semplici che vanno fatte al meglio e là siamo mancati nei frangenti che più contavano. Al tie break non siamo riusciti ad essere competitivi, bisogna credere più nei nostri mezzi, troppo spesso ci esaltiamo poco per le cose buone che sappiamo fare e ci abbattiamo molto facilmente per ciò che non va”

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    Intervista ad Alessio Sitti, regista della Geetit Bologna

    Mercoledì al Palasavena avete portato a casa dei punti fondamentali dopo una partita combattuta fino all’ultimo, cosa si puó ancora migliorare? 
    La vittoria di mercoledì è stata importantissima. Sono due punti preziosi arrivati dopo una rimonta difficile e, oltretutto, dopo giorni in cui abbiamo lavorato in una situazione di totale emergenza. Siamo stati molto bravi a tenere la testa in partita e crederci fino in fondo. Questo dimostra che siamo capaci  di fare buone cose, ma dobbiamo trovare più continuità nel gioco e imparare a gestire meglio alcune situazioni, cosa che non è avvenuta nei primi due set forse. Dobbiamo continuare a lavorare duro e affinare alcuni meccanismi di gioco.
    Il pubblico ieri è stato molto sentito, quanta influenza ha avuto sul morale durante il gioco?
    Il pubblico dà sempre una mano a noi giocatori ed era importante vincere anche per i nostri tifosi a cui nella prima in casa non eravamo riusciti a regalare una vittoria. Speriamo di vedere sempre più gente in tribuna a sostenerci e di riuscire a convincerli con i risultati.
    Domenica giocherete contro San Donà di Piave, primi nella classifica attuale. Come vi preparerete?
    Domenica contro San Donà sarà una partita molto difficile. È un’ottima squadra, che vive un buon momento di forma e che ha sicuramente l’opposto come giocatore di riferimento. Prepareremo al meglio come sempre la partita in questi giorni e lotteremo per portare a casa altri punti preziosi.
    So che sei cresciuto e hai giocato tanti anni a Ortona, ora che sei qui a Bologna cosa ti manca di casa?
    Di casa ovviamente mi mancano la famiglia e gli affetti, che comunque mi sostengono sempre e cercano di seguirmi il più possibile. Per il resto è la mia prima volta in una grande città come Bologna e devo ancora abituarmi totalmente ai tempi e ai ritmi: a casa è tutto più semplice e tranquillo, soprattutto per gli spostamenti. Infine,  sicuramente il fatto di non vedere il mare dalla finestra è un aspetto con cui devo convivere, come anche negli ultimi anni.
    C’è qualche passione particolare che ti piace coltivare fuori dal campo? 
    Oltre la pallavolo sono uno studente di ingegneria meccanica, e l’obiettivo per quest’anno è anche concludere questo percorso con la laurea magistrale. Portare avanti le due cose contemporaneamente non mi ha mai lasciato molto tempo libero, ma in generale sono un grande appassionato di sport. Mi piacerebbe un giorno provare qualche sport acquatico, surf più di tutti. 
    Come ti stai trovando in una squadra così variegata per l’età, composta anche da giovanissimi? Il divario è un limite o un valore aggiunto?
    Mi trovo molto bene con i compagni di squadra. Siamo un gruppo giovane tutto sommato (penso che nessuno di noi possa essere considerato davvero un veterano) e come hai detto tu c’è anche qualche giovanissimo. Abbiamo tutti grande motivazione e grande ambizione per quest’anno, sia in termini di obiettivi di squadra che personali, e questo ci dà la spinta in più per lavorare bene tutti i giorni. LEGGI TUTTO

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    Che bella Stadium: trionfo 3-0 contro Motta di Livenza

    Stadium ritrova i tre punti contro Motta di Livenza. Super prestazione gialloblù che li spinge a quota 2 successi. Bombardi: “Ci serviva per l’autostima, avevamo bisogno di certezze sul nostro livello e le abbiamo trovate.”
    “Solito” sestetto per Mescoli: Rossatti-Nasari in banda, Bombardi-Rustichelli al centro, Quartarone opposto ad Albergati e Matteo Rustichelli libero.L’inizio di partita è molto bilanciato, le squadre proseguono punto a punto strappandosi a vicenda le redini del gioco. Il primo doppio vantaggio è di Mirandola, che con l’ex Albergati segna il 10-8. Motta riassorbe il distacco e segna la parità sul 13-13, ribaltando la situazione con un +2 sul 17-19. Bombardi non ci sta, e nel suo turno di battuta trascina i gialloblù verso il nuovo sorpasso 20-19. Lo spettro di Mirandola si ripropone quando vede gli avversari allontanarsi 20-22. Mescoli chiama pausa e cerca di reindirizzare il gioco. Saibene sbaglia al servizio e Albergati riesce a reinserire sui binari il treno gialloblù pareggiando a 23. Si parte verso i vantaggi, e a Stadium vengono annullati tre set point. Il quarto è però affidato all’opposto gialloblù, che non sbaglia e permette al pubblico del Palasimoncelli può festeggiare la vittoria del primo set.

    Nel secondo set Albergati, come qualsiasi ex che si rispetti, sale in cattedra e segna il 4-1 prima di cedere ai biancoverdi. La spaccatura creata dal gialloblù si amplia e si riduce nel prosieguo, ma è ancora su un salutare 14-9 al momento in cui il coach trevigiano Zanardo chiama pausa ed esaurisce quelli a disposizione per arrivare a 25. Il vantaggio massimo del set è di 6 punti con il tabellone che segna il 17-11. Motta ne infila due e Mescoli si rifugia nel timeout per evitare ricadute dei suoi. Rossatti segna due ace che sono il punto definitivo del set: Bevilacqua lo sostituisce in ricezione sul punteggio di 21-14. Bombardi show: sono due ace a firmare il 25 a 14.

    Il terzo segmento vede una Motta sicuramente più combattiva del secondo, ma non più ai livelli di apertura. I mottesi vanno in timeout sul punteggio di 8-5 senza però rivoluzionare l’aria del Palasimoncelli. Aria che sembra invece giovare a Bombardi che mura, attacca e batte da primo della classe. La prestazione corale che ne risulta è proficua. Rustichelli è in servizio quando i trevigiani chiamano timeout sul 20-14 e riprendono nervo, impensierendo Mescoli al punto di chiamare i suoi in panchina sul 22-17. Bombardi segna l’ennesimo muro su Luisetto e guadagna sette match point. Mian annulla ma sbaglia al servizio. Mirandola torna al successo.

    DICHIARAZIONI

    Finalmente siamo usciti nel fondamentale che deve essere nostro: la battuta. Abbiamo degli ottimi battitori ma non eravamo riusciti a sfruttarlo nelle partite scorse. Chiaramente se mettiamo questo tipo di pressione alle altre squadre diventiamo scomodi per molti. Questa vittoria fa bene perché veniamo da un momento non facile: due trasferte giocate senza punti fanno sorgere sicuramente delle insicurezze, e invece abbiamo capito che in questo campionato possiamo giocarcela veramente con tutti.Marcello Mescoli, allenatore

    Venivamo da una brutta sconfitta alla domenica. Ci siamo allenati a ranghi ridotti ma volevamo riprenderci dalla prestazione di Belluno. Ad Acqui ci sarà un’altra partita tosta ad attenderci: è una trasferta lunga ma non dobbiamo uscire dai binari e dobbiamo continuare a spingere. L’importante è continuare a lavorare e allenarsi sempre meglio.Federico Bombardi, centrale

    Sono molto contento. Per me non era una partita come le altre, era più sentita e sono entrato subito carico. I ragazzi sono stati tutti bravissimi: abbiamo giocato un’ottima pallavolo, completamente diversa da quello che abbiamo fatto con Belluno. Dobbiamo mantenere questo livello perché se giochiamo così faremo sudare chiunque. Ci serviva per l’autostima, avevamo bisogno di certezze sul nostro livello e le abbiamo trovate. Ora testa ad un’altra partita complicata contro Acqui Terme. Ci sarà da combattere ma siamo prontiDaniele Albergati, opposto LEGGI TUTTO

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    Personal Time: le parole di Guastamacchia su Spotify

    La Personal Time San Donà si è presa il derby con Belluno che vale la vetta della graduatoria in solitudine. I sandonatesi si sono imposti 3-1 “La partita è andata decisamente bene – dice il centrale Francesco Guastamacchia-ci siamo divertiti insieme al nostro pubblico. Abbiamo avuto difficoltà in battuta soprattutto io, ma siamo riusciti a bloccare ugualmente il loro gioco, poi ci ha aiutato il nostro muro”.
    Francesco analizza cosi altri aspetti del derby appena andato in archivio: “La fase break è stata importante, abbiamo avuto più spunti in battuta, inoltre difese e muri ci hanno aiutato a vincere. Siamo ovviamente contenti per questi tre punti ottenuti, ma pensiamo già alla prossima partita in casa con Bologna che sarà difficile come d’altronde tutte quelle di questo campionato di serie A3”.
    Ascolta le parole del centrale sandonatese su Spotify LEGGI TUTTO

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    Brugherio scivola sul campo di Savigliano

    SAVIGLIANO, 1 NOVEMBRE 2023- Subisce un severo 3-0 la Gamma Chimica Brugherio sul campo della Monge Gerbaudo Savigliano nel turno infrasettimanale della 4° giornata del campionato Serie A3 Credem Banca. Primo e terzo set sono una condanna senza appello per Meschiari e compagni che subiscono gioco e carattere dei padroni di casa, trascinati da Galaverna e dal ritrovano Van De Kamp. Solo nel secondo set la sfida si fa equilibrata per la formazione di Delmati che vede sfuggirselo nelle due azioni finali dopo averne mantenuto il controllo fino al 18-19 e avendo sprecato, due volte, l’occasione di avere la decisiva palla set.
    Reset e ripartire. Tra quattro giorni la Gamma Chimica sarà di nuovo in campo per il derby lombardo contro la neopromossa Gabbiano Mantova, domenica 5 novembre, ore 18:00, al Palazzetto Paolo Vi di Brugherio.

    LE FORMAZIONI
    Coach Simeon parte con in campo Pistolesi al palleggio, opposto Rossato, al centro Dutto e Rainero, Galaverna e Van De Kamp schiacciatori,  Rabbia Libero.
    Coach Delmati schiera Selleri-Prespov sulla diagonale, Compagnoni e Mellano al centro, Meschiari-Ichino di banda, Marini Libero.
    LA CRONACAPRIMO SET Parte di slancio la Gamma Chimica Brugherio, 2-3 grazie all’ace di Prespov, rimpolpato dalla difesa di Compagnoni che sempre Prespov è bravo a chiudere. 4-5 scatta il primo time out di coach Simeon. Segue a ruota coach Delmati dopo che la Monge ha preso le distanze sull’8-5.  Il rientro in campo è combattivo e Prespov equilibra i giochi sul 9-9. La formazione di casa con Dutto e Galaverna accelera col break del 15-11, bravi però i rosanero a risolverlo in  parte con Meschiari ed Ichino 15-13, 16-14. Il set finisce praticamente qui per i ragazzi di coach Delmati che subiscono un doloroso break da parte della Monge, con Galaverna che si prende tutta la scena in questo finale. 25-14, si cambia campo.
    SECONDO SET È un punto diretto dai nove metri dell’ex Mellano a portare il +1 nella metà campo dei rosanero 4-5. Risponde, sempre dalla linea di fondo, Galaverna col sorpasso 7-5 a cui seguono però i colpi di Meschiari, per agganciare 8-8, e di Ichino che prima mura il 9-10 poi attacca, dopo un avvincente scambio, la diagonale dell’11-12. Al centro è Compagnoni a difendere il vantaggio col primo tempo che vale il 13-14. Viaggiando però scomposta a muro, la Gamma Chimica serve l’assist perfetto a Van De Kamp per andare a segno 15-14. Brugherio continua ad essere Ichino dipendente per tenere vivo il set, prima alto sul muro avversario e poi ben piazzato a muro regala il 18-18. Dopo il time out di coach Simeon è Selleri a farsi sentire al servizio, ace 18-19. Galaverna e Rainero però interrompono la striscia vincente dei rosanero. 21-19. Ancora un ace, questa volta dell’appena entrato Carlevaris a cui però Prospov reagisce col colpo di seconda linea del 21-20. Out il lungolinea di Van De Kamp per il 21-21, equilibrio che si protrae fino al 23-23. Errore per Brugherio e punto di Savigliano decretano la fine del set ed il 2-0 dei padroni di casa.
    TERZO SETButta male da subito per la Gamma Chimica Brugherio in emergenza nel reagire al 4-0 d’avvio, vantaggio avversario che diventa sempre più incisivo sull’8-1. In situazione di sos coach Delmati si gioca la carta Carpita, che in effetti si fa trovare pronto nel tentativo di rianimare il gioco dei compagni. Mura e attacca, nonostante il divario sia enorme (13-4). Ad essere chiamato in causa, per il suo esordio in Serie A, direttamente dal settore giovanile, l’opposto classe 2006 Alessandro Chinello che realizza anche il suo primo punto in serie A, la diagonale del 16-7. Ancora Carpita, diagonale e mani out 20-12, segue l’ace di Selleri 20-13 ma Savigliano dice basta e sul 25-14 si chiudono set e gara.
    LE DICHIARAZIONICoach Davide Delmati: “ Della gara posso dire che peccato il secondo set in cui abbiamo giocato al nostro livello. Dispiace molto per quei punti finali perchè abbiamo avuto la doppia occasione di avere noi la palla per chiudere e non siamo riusciti a sfruttarla. Per primo e terzo sono invece molto severo perchè credo non si possa, perchè si prendono un paio di punti, subire poi un parziale di otto-nove. Ne abbiamo già parlato di questa cosa; per noi non deve essere un problema prendere qualche punto, non dobbiamo in queste occasioni disunirci ma, anzi, al contrario, unirci e fare quel qualcosa in più per il compagno che può essere in difficoltà altrimenti a pagarne è l’intera squadra. Bisogna crederci”.

    4° giornata Campionato Serie A3 Credem  BancaMonge Gerbaudo Savigliano- Gamma Chimica Brugherio (3-0)(25-14, 25-23, 25-14)

    Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 1, Rossato 14, Dutto 7, Rainero 2, Galaverna 14, Van De Kamp 14,  Rabbia L, Quaranta, Calcagno, Carlevaris 1, Turkaj ne: Gallo L, Brugiafreddo
    Gamma Chimica Brugherio: Selleri 2, Prespov 7, Compagnoni 3, Mellano 5, Ichino 6, Meschiari 7, Marini L, Carpita 4, Consonni, Chinello 1Ne: Viganò, Prada, Mancini, Centenaro

    NOTE:Arbitri: Marigliano Antonio Giovanni, Pasin MarcoDurata set: 23’, 29’, 23’
    Monge Gerbaudo Savigliano: battute vincenti 9, battute sbagliate 9, muri 5, attacco 53%, ricezione 48% (perfetta 26%)
    Gamma Chimica Brugherio: battute vincenti 5, battute sbagliate 7, muri 2, attacco 37%, ricezione 44% (perfetta 19%)

    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli Rosa
    foto credit: Simone Nuvoli LEGGI TUTTO