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    Progressi per la ErmGroup San Giustino a Bologna

    La ErmGroup San Giustino 2023/’24
    Una ErmGroup San Giustino migliore rispetto a quella di Macerata e si aggiudica per 3-1 l’allenamento congiunto di sabato 16 settembre a Bologna contro la Geetit dell’ex Alessio Sitti, che non sarà avversaria dei biancazzurri nel campionato di Serie A3 Credem Banca. Al di là del peso relativo che può rivestire in questo periodo il risultato (dobbiamo sempre tenerlo presente), ciò che conta sono i progressi evidenziati da una squadra che nei primi due set ha potuto schierare uno Stanislaw Wawrzynczyk ancora fisicamente non al 100%. Lo schiacciatore polacco (7 punti) ha quindi gestito al meglio la sua presenza, evitando in primis di non forzare inutilmente, mentre l’opposto Simone Marzolla si è di nuovo messo in evidenza con 15 punti e con un significativo 58% di prolificità in attacco. Dopo aver vinto di stretta misura (25-23) il primo set, nel secondo la ErmGroup ha preso fin dall’inizio il comando delle operazioni, chiudendo sul 25-21; nel terzo, invece, a scappare via sono stati gli emiliani, poi riagganciati, ma capaci di spuntarla alla fine per 25-23. Nuovo 25-21 per San Giustino nella quarta frazione, quella che ha visto di scena le ottime seconde linee del gruppo. “Avevo chiesto ai ragazzi di metterci più agonismo: il risultato è stato migliore – ha commentato il tecnico Marco Bartolini – e siamo riusciti a scendere in campo con il 6+1 che avevamo in mente di provare; ha giocato Wawrzynczyk in posto 4, con Cioffi nel ruolo di libero al posto di Marra, che speriamo di inserire nella corrente settimana. Loro sono partiti bene al servizio, mettendo a frutto le qualità individuali: d’altronde, quello di Bologna è un ottimo organico e grazie anche al forte schiacciatore Sacripanti i nostri avversari hanno preso il largo; do allora il merito ai ragazzi di aver mantenuto la calma e, dopo una partenza non bella, siamo riusciti pian piano a stare uniti (altro aspetto che mi è piaciuto) e a riagganciarli, imponendo il nostro ritmo e limitando al minimo gli errori. Loro hanno dovuto rischiare qualcosina in più, incappando in qualche errore e abbiamo strappato il primo set dopo che dal 23-19 in nostro favore avevamo subito il loro ritorno. In questo frangente ci è mancata la necessaria spinta perché pensavamo più a gestire le ultime palle, poi però ce l’abbiamo fatta e anche psicologicamente questo ci serviva. Il secondo set lo abbiamo dominato con maggiore scioltezza: siamo riusciti a imporre il nostro gioco e a stare avanti; Bologna si è rifatta sotto forzando un po’ dai nove metri, ma a quel punto abbiamo risposto meglio. Nel terzo set gli avversari sono andati in fuga, noi abbiamo tentato di riprenderli e vi sono stati cambi da una parte e dall’altra: un acuto nostro ci ha permesso di recuperare, poi però ai vantaggi hanno vinto loro. Nel quarto set, complimenti alla nostra squadra B, fatta di ragazzi di ottima qualità: abbiamo così riportato a casa il risultato”. L’analisi oggettiva di coach Bartolini: ”Tenevamo non soltanto a esprimere il nostro gioco e a mettere in pratica quanto prepariamo in settimana, ma anche a portare a casa una vittoria, che al morale fa sempre bene. Diversi atleti non si sono ancora liberati dai carichi di preparazione, anche se buone sono state le sensazioni fornite dai giocatori, compreso Wawrzynczyk, che comunque non ha forzato più di tanto i suoi colpi, perché ha ancora un problema da tenere sotto controllo; comunque sia, la sua presenza è stata importante. Sono contento del fatto che abbiamo commesso meno errori dai 9 metri, il che significa migliore gestione di servizio e battuta per dare più pressione ai ricevitori dall’altra. Erano state date precise indicazioni e i ragazzi le hanno eseguite sul campo”. Il prossimo allenamento congiunto è in programma mercoledì 20 settembre alle 17 e si tratta oltretutto della prima uscita stagionale al palasport, che vedrà di nuovo confrontarsi ErmGroup San Giustino e Banca Macerata.

    GEETIT BOLOGNA – ERMGROUP SAN GIUSTINO 1-3
    (23-25, 21-25, 23-25, 21-25)
    GEETIT BOLOGNA: Aprile 3, Giampietri 8, Serenari (L2) ricez. 75%, Omaggi 4, Sitti 2, Donati 2, Baciocco 14, Sacripanti 14, Ronchi 3, Brunetti (L1) ricez. 50%, Minelli 1, Listanski 10. All. Marco Marzola e Andrea Vanini.
    ERMGROUP SAN GIUSTINO: Troiani 1, Marzolla 15, Cozzolino 5, Ricci 4, Cioffi (L1) ricez. 67%, Bragatto 8, Skuodis 6, Biffi 2, Stoppelli 4, Wawrzynczyk 7, Cappelletti 10, Quarta 3, Panizzi 1, Silvestrelli (L2). All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino
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    Grande pubblico al PalAtigliana per il primo test contro Aversar

    Subito grande pallavolo al PalAtigliana, nel primo allenamento congiunto che ha visto la ShedirPharma Sorrento di coach Racaniello opposta alla Virtus Aversa per un derby vissuto tutto d’un fiato. Nonostante una categoria di differenza ed una settimana di lavoro in meno suele gambe, capitan Pilotto e compagni tengono testa alla corazzata normanna, lottando punto a punto in ben 3 set su 4.
    Lo score sorride agli ospiti, ma il pubblico accorso numeroso sugli spalti, si è subito entusiasmato per la qualità di scambi e giocate. Il prossimo test è previsto per sabato 23, quando la squadra sarà impegnata a Marcianise per un gustoso anticipo di campionato.
    Coach Racaniello parte con Bellucci regista in diagonale con Cavasin, Gozzo e Disabato in banda, Garofolo e Pilotto centrali, Prosperi libero. Risponde Aversa con Pinelli/Argenta, Lyutskanov/Canuto, Presta/Marra, Rossini libero.
    PRIMO SET. Aversa esce forte dai blocchi di partenza (0-4), Gozzo va a segno in pipe, mentre Disabato non perdona al secondo tentativo (2-4). Bellucci mette in moto Garofolo, quindi la spin terrificante di Cavasin dai 9 metri vale il -1 (4-5). L’opposto biancoverde spolvera la riga di fondo, poi è monster block di Garofolo su Lyutskanov (6-7). Il batti e ribatti è tambureggiante, con scambi lunghi e avvvicenti che entusiasmano il pubblico del PalAtigliana. Pilotto sfrutta la palla veloce di Bellucci per piazzare il primo tempo, poi Cavasin riprende Aversa con una sassata al fulmicotone (12-12). Il tap-in di Bellucci mette fine al break dei normanni (14-15), che spingono tanto al servizio e con l’apporto di Lyutskanov tornano al massimo vantaggio (17-21). Gli uomini di coach Racaniello non mollano: Disabato cerca e trova l’incrocio delle righe premiando la preziosa difesa su Argenta, che non passa nell’uno contro uno con Garofolo (19-21). Cavasin scardina il muro a 3 normanno (20-22), ma ci pensa Presta a chiudere i giochi (20-25)
    SECONDO SET. Sorrento subito sul doppio vantaggio sfruttando il tap-in d’istinto di Gozzo ed il muro siderale di capitan Pilotto (2-0), ma Aversa non concede nulla e va sul 2-4. Cavasin gioca sulle mani del muro, Garofolo non spreca il suggerimento di Bellucci ma il diagonale di Argenta porta Aversa sul 9-14. Gozzo incrocia, Disabato non perdona, quindi Cavasin abbatte il muro aversano per il 13-18. Il turno al servizio di Lyutskanov è devastante, con Aversa che chiude 14-25.
    TERZO SET. Gozzo è implacabile da zona 4 inaugurando il terzo parziale, poi fa malissimo in diagonale e dai 9 metri portando Sorrento sul 3-1. Garofolo affonda nei 3 metri, quindi si ripete dopo la bordata di Cavasin rimandata indietro alla disperata, poi ancora Gozzo trova il block-out. Bellucci trova l’ace con una traiettoria velenosa (10-9), Pilotto mette l’elmetto, Gozzo buca il taraflex in pipe, quindi Cavasin cerca e trova le mani di Lyutskanov per il mani fuori del 13-13. Sorrento tenta l’accelerazione: Prosperi difende tutto, Disabato è glaciale, quindi l’attacco fuori misura di Argenta dopo il monster block griffato Garofolo fissa il punteggio sul 16-14. Gozzo è on fire, Cavasin premia la perfetta ricezione di Disabato piegando il muro a 3 ospite, quindi massimo vantaggio (20-17) sull’attacco out di Lyutskanov. Disabato riceve e chiude di prepotenza, Cavasin affonda, poi ancora Disabato passa nello spazio lasciato libero tra Pinelli e Festa (23-21). Aversa resta sul pezzo, Gozzo si guadagna il set-point (24-23) annullato da Argenta, poi i normanni alzano la diga a muro (24-26) aggiudicandosi un terzo set giocato da entrambe le squadre ad alta intensità.
    QUARTO SET. Coach Racaniello fa ruotare tutta la squadra nel quarto parziale, per dare minutaggio e vedere all’opera tutto il roster a disposizione. Ricci Maccarini in regia con Grimaldi opposto, Carcagnì e Gargiulo in posto 4, capitan Pilotto e Imperatore al centro, Pontecorvo libero. Gargiulo batte subito un colpo, Pilotto mette le mani in faccia ad Argenta, quindi ace 1/5 di Grimaldi per il 3-2. Pilotto sfonda, Carcagnì sfida il muro normanno ed ha la meglio (5-3), quindi break pesantissimo sul turno al servizio di Pilotto, la cui float fa intravedere qualche crepa nella ricezione normanna. Grimaldi è un cecchino, Imperatore va a segno a muro e in attacco, quindi Carcagnì attacca in zona 6 per il punto del 14-9. Grimaldi trova il secondo ace personale, Gargiulo colpisce in diagonale, Aversa prova a forzare il servizio ma non trova il campo, poi due punti di fila griffati Carcagnì (con 1 ace) mandano Sorrento sul 21-16. Ricci Maccarini va da Imperatore (22-17), ma quando il parziale sembra già indirizzato a favore dei costieri, un turno al servizio interminabile di Lyutskanov (3 vincenti) regala set-point ad Aversa (22-24). Annullato il primo, gli ospiti non falliscono il cambio palla decisivo, e con un attacco centrale mettono giù il 23-25.
    Il libero Francesco Prosperi: “Nonostante il risultato, abbiamo disputato un buon test contro una squadra di categoria superiore e più avanti nella preparazione. Siamo stati attaccati in quasi tutti set, poi Lyutskanov in battuta ha spostato gli equilibri. Il gruppo è coeso, scendiamo in campo con divertimento e spensieratezza, ed abbiamo tanta voglia di vincere”  LEGGI TUTTO

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    Bisi, capitano di umiltà: «Imparerò da questi ragazzi»

    È il più esperto del gruppo: lo dice la carta d’identità. Ma anche il percorso pallavolistico, scandito da quasi dieci anni di A2 e da un passaggio nella massima serie. Modenese di origini, bresciano di adozione, 29 candeline spente lo scorso 16 luglio: un mese in cui ha sposato anche la sua Isabella. Fabio Bisi è il nuovo capitano del Belluno Volley.
    TRANQUILLO – «È la prima volta che svolgo questo ruolo – afferma il ventinovenne opposto -. Forse sarò un capitano “diverso” da quello a cui si è abituati, nel senso che dal punto di vista caratteriale mi ritengo abbastanza tranquillo. Darò il massimo: sono convinto che imparerò tanto da questi ragazzi. Così come imparerò a fare il capitano al meglio per il gruppo».
    BUONI SPUNTI – Peccato che l’avvio di stagione sia stato macchiato dall’infortunio alla caviglia a Reyes: «Dispiace, soprattutto in una fase della stagione in cui il risultato ha un valore del tutto relativo. Ad Alex auguro di rientrare sul parquet il più velocemente possibile: spero sia un problema più leggero di quanto è apparso all’inizio. Gli mandiamo tutti un grande “in bocca al lupo”». In ogni caso, nei tre parziali disputati contro il Povegliano alla Spes Arena, i rinoceronti hanno offerto buoni spunti: «Essendo il primissimo test volevamo cercare di limitare gli errori, di giocare come sapevamo e mettere in pratica le direttive del coach. Le indicazioni nel pre-campionato saranno utili per migliorare e sistemare ciò che non va in allenamento».
    PREPARAZIONE – Bisi si è subito inserito al meglio nell’ambiente dolomitico: «Anche se in realtà questo periodo è stato molto faticoso – sorride – come è giusto che fosse. La preparazione è tosta e deve essere così. Abbiamo spinto parecchio e, di conseguenza, è ovvio che in partita qualche errorino ci sia. Stiamo affrontando settimane impegnative, ma di sicuro ci porteranno ad arrivare preparati alla prima giornata di campionato».
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    Tanti spunti dal primo allenamento congiunto con il Cus Cagliari

    Primo allenamento congiunto della stagione Gialloblu quello disputato venerdì 15 settembre ospiti del Cus Cagliari.Fermi ai box il centrale Cristiano e lo schiacciatore Ciupa per qualche acciacco fisico, tante indicazioni nel post gara per il tecnico Marco Franchi che commenta così l’allenamento:“Primo allenamento congiunto che, a mio avviso, è stato molto importante. Abbiamo perso 3 a 1 e partiamo da questo, perché, al di là che fosse la prima uscita, vincere o perdere fa sempre la differenza.E’ servito per sottolineare diversi aspetti, sia positivi che negativi, in primis la gestione dell’errore, abbiamo sbagliato più di Cagliari, si è perso i set di 3-4 punti quindi è necessario lavorare sul limitare gli errori. Da rivedere la gestione della battuta, fondamentale in cui abbiamo siamo stati eccessivamente fallosi e diversi frangenti in cui non abbiamo messo la giusta pressione alla ricezione avversaria.La serie A ti fa pagare ogni imprecisione, figuriamoci se poi ci aggiungiamo degli errori. Altro aspetto su cui lavorare è che quando le cose non vanno bene bisogna provare ad affrontare quei momenti con più leggerezza e serenità, perché se a una situazione di difficoltà aggiungiamo un atteggiamento concentrato più sul rimuginare sull’errore che sul trovare soluzioni, ci si complica ulteriormente le cose. È un mese che siamo in palestra, abbiamo tanta strada in salita da affrontare, ma l’unica cosa che dobbiamo fare e rimboccarci le maniche e lavorare”

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    Moyashi Garlasco in crescendo con Mantova e Salsomaggiore

    Ph. Chiara McKay – WiMore Salsomaggiore
    17 settembre 2023, Garlasco – Prima occasione di mostrarsi al suo pubblico per la Moyashi Garlasco, impegnata a Dorno in una sere di allenamenti congiunti con la Gabbiano Mantova e la Wimore Salsomaggiore Terme. Continuano, dopo la trasferta di Acqui Terme della settimana scorsa, i confronti con formazioni che i Garlacticos incroceranno nel girone bianco di serie A3 in partenza tra poco meno di un mese.
    Qualche difficoltà di troppo contro la neo-promossa Gabbiano Mantova, che prevale con un parziale di 0-3 (23-25, 16-25, 22-25). Si ribalta il risultato contro la Wimore Salsomaggiore Terme (ex Parma), con i Garlacticos che trovano continuità e terminano sul 2-0 (25-18, 25-22), portandosi a casa anche un terzo set al 15 (15-12).
    Coach Bertini: “Il gruppo si sta impegnando moltissimo, non possiamo che essere soddisfatti”
    Le difficoltà maggiori si sono presentate con Mantova, come commenta coach Vittorio Bertini: “Ancora una volta abbiamo faticato un po’ troppo nell’approccio alla prima gara. Guai a pensare che sia un aspetto esclusivamente psicologico: ci sono alcuni elementi che sono proprio caratteristici del gioco di squadra e che adesso non governiamo pienamente. Siamo ugualmente fiduciosi, perché abbiamo appena iniziato a lavorare sulla forza del nostro gioco, è abbastanza fisiologico avere delle difficoltà in questa fase per una squadra come la nostra, notevolmente rivoluzionata”.
    Tutta un’altra storia con Salsomaggiore: “Nella seconda gara c’è stata una prestazione più solida, che corrobora l’ipotesi di un notevole margine di miglioramento. Un plauso va a Gustavo Cavalcanti, che è giunto ‘da molto lontano’ e si sta ambientando velocemente, con notevole apprezzamento da parte di tutti, compagni e staff. Ma come sempre è ingeneroso riferirsi ai singoli, perché tutto il gruppo si sta impegnando moltissimo, di questo non possiamo che esserne soddisfatti”.
    Il vice Federico Moro: “La fase di cambio palla è un po’ difficoltosa, ottime le sensazioni nella fase break”
    Anche il vice Moro legge nella doppia prestazione dei segnali positivi: “Entrambe le gare hanno visto l’attuarsi di un turnover quasi scientifico, sia lato nostro che da quello degli avversari: il risultato è quindi poco indicativo, nel bene e nel male. Come ci aspettavamo, la fase di cambio palla, che è quella che richiede più volume di allenamento, è ancora un po’ difficoltosa, mentre sono ottime le sensazioni che ci sono arrivate dalla fase break. Ci aspetta un’altra intensa settimana di lavoro tra Dorno e Pavia, che culminerà con l’allenamento congiunto di sabato a Cantù”.
    Javier Martinez: “È bellissimo avere i tifosi a vederci”
    Altro protagonista del pomeriggio dornese, Javier Martinez ci dà la sua visione dal campo: “Nella prima partita siamo stati tirati: avevamo l’ansia di fare bene, e se non si riesce a gestirla, questa ti gioca contro. Questa ansia non si è ripresentata poi nella seconda partita, in cui eravamo molto più sciolti e più tranquilli e si è visto. È stato bellissimo avere qui tifosi e appassionati a vederci, non mi aspettavo che in un sabato pomeriggio venissero a sostenerci. Speriamo sia così anche a Pavia”.
    Prossimi appuntamenti
    Continuano quindi gli allenamenti in palestra tra Dorno e il PalaRavizza di Pavia , mentre sabato 23 settembre la Moyashi Garlasco affronterà il terzo allenamento congiunto, ospite della Libertas Cantù, squadra che affronterà il campionato di serie A2. LEGGI TUTTO

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    Marsili, “Abbiamo tenuto testa a Pineto, stiamo crescendo”

    Si è svolto ieri al PalaVolley S.Maria l’allenamento congiunto tra l’Abba Pineto e la Volley Banca Macerata. I padroni di casa hanno avuto la meglio, chiudendo con un 3 a 0 che nasconde una prova comunque positiva dei biancorossi, capaci di tenere testa per lunghi tratti alla formazione di A2. La Volley Banca Macerata ha sofferto qualcosa in ricezione a causa della pressione in battuta esercitata dall’Abba Pineto, ma è riuscita a non far scappare gli avversari che hanno conquistato i primi due set col risultato di 25-22. Nel finale del terzo set i padroni di casa hanno allungato fino al 25-18. I coach hanno poi concordato un quarto set, per dare ancora più spazio ai ragazzi in panchina: questa fase della gara si è confermata combattuta e si è conclusa 25-22 in favore di Pineto.
    “Sono contento della prestazione”, spiega il palleggiatore Sebastiano Marsili, “Abbiamo affrontato una squadra forte, che gioca il campionato si Serie A2 e in campo siamo riusciti a rispondere punto a punto. Venivamo poi da settimane di lavoro intenso quindi eravamo anche un po’ appesantiti, com’è normale, ma mi è piaciuto come abbiamo giocato di squadra, è un aspetto importante dal quale ripartire”. Ci sono dei dettagli sui quali secondo te vi concentrerete nelle prossima settimana, quando ci saranno nuovi impegni sul campo? “Siamo ancora in una fase di preparazione generale, in particolare dobbiamo lavorare sull’affiatamento tra noi. Siamo tanti ragazzi nuovi e ci alleniamo insieme da poche settimane, io per primo devo abituarmi a giocare con tutti. Tuttavia sono convinto che siamo a buon punto e avremo i prossimi test per migliorarci”.
    Intanto la Volley Banca Macerata sarà impegnata in un nuovo allenamento congiunto con San Giustino, mercoledì 20 in trasferta.

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    L’infortunio a Reyes oscura il debutto stagionale

    È finita nell’unico modo in cui non sarebbe dovuta finire: con un serio infortunio, all’inizio del quarto set, che ha chiuso anzitempo il confronto. Sì, gara sospesa. Alla Spes Arena arriva l’ambulanza. E invece di imboccare la via dello spogliatoio, Alex Reyes ha preso la strada dell’ospedale San Martino, dove i medici, già in serata, gli hanno ridotto una lussazione alla caviglia sinistra. L’atleta italo-cubano sarà sottoposto a ulteriori approfondimenti per escludere fratture. Che sfortuna: Reyes e i rinoceronti stavano esprimendo un volley scintillante. E il piacere di giocare nello stesso gruppo, con la stessa maglia, traspariva in maniera evidente. Prima che calasse il gelo su pubblico, compagni e anche avversari. Fatale, per Reyes, una caduta sotto rete, con il piede che, dopo un balzo prodigioso, è atterrato in un punto critico.
    Per quanto riguarda lo sviluppo del match, il Belluno Volley ha imposto la categoria di differenza, e, di fronte a un Povegliano che a partire da ottobre si misurerà sui parquet di serie B, si è aggiudicato tutti e tre i set disputati. Al di là del punteggio, i rinoceronti hanno seminato una serie di indizi che stimolano la curiosità dell’ambiente in chiave futura: da un servizio in grado di mettere a ferro e fuoco la ricezione avversaria (quattro le battute vincenti di Bucko, tre delle quali stampate in rapida sequenza nel set iniziale), a un attacco a tratti inarrestabile: in questo senso, Bisi ha celebrato i gradi da capitano con una prova da 16 punti, 2 muri e il 61 per cento in attacco. Da applausi. In generale, ogni volta in cui i padroni di casa hanno alzato i giri del motore, sono riusciti a costruire un consistente vantaggio. E a regalare sprazzi di ottima pallavolo, ai tanti appassionati che hanno raggiunto la Spes Arena in un soleggiato pomeriggio di metà settembre.
    Guardando oltre, il prossimo impegno è in calendario sabato 23, a San Donà, contro un avversario che i bellunesi affronteranno pure in campionato: il Volley Team Club.

    BELLUNO VOLLEY-GS POVEGLIANO VOLLEY 3-0
    PARZIALI: 25-13, 25-16, 25-12.
    BELLUNO VOLLEY: Maccabruni 1, Bisi 16, Schiro 5, Bucko 10, Antonaci 2, Stufano 3; Orto (L), Reyes 3, De Col 2, Mozzato 5, I. Martinez, G. Martinez 3, Guolla. Allenatore: G. Colussi.
    GS POVEGLIANO VOLLEY: Antonello 1, Penna (L), Gionchetti (L), Tessari, Cietto, De Vido, Caoduro, Sanson, Bonisiol 3, Guerriero, Cadamuro 3, Ferro 6, Monari 7, Paganin 3, Boz 5.
    NOTE. Durata set 20’, 21’, 20’; totale 1h01’. Belluno: battute sbagliate 9, vincenti 5, muri 6. Povegliano: b.s. 12, v. 0, m. 1. LEGGI TUTTO

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    Le parole di Mamprin dopo il primo mese di preparazione atletica

    Ad un mese dalla prima di campionato contro la WiMore Salsomaggiore, per il Volley Team Club è arrivato il momento di un primo recap dopo le prime intense settimane di preparazione atletica. Per farlo, ci siamo fatti aiutare dal nuovo secondo allenatore Alessandro Mamprin, l’hanno scorso scoutman (ruolo che manterrà anche questa stagione), che dopo un’estate in giro nei campi di beach volley del nord Italia è tornato completamente a disposizione della squadra.Coach Mamprin ha infatti partecipato, nelle vesti di allenatore, a varie tappe regionali, ottenendo due primi posti, tappe nazionali, con un primo posto, al Trofeo delle Regioni U17 con cui ha vinto l’oro grazie alla coppia Fratamico – Merlini, e ha poi concluso l’avventura con le finali scudetto a Bellaria Igea Marina.
    “Siamo ancora nel pieno periodo di preparazione – commenta Mamprin – e i ragazzi stanno rispondendo bene sia alle 3 sedute mattutine guidate dal preparatore atletico Giacomo Trevisan sia al lavoro in palestra. Ovviamente la mole di lavoro in palestra è pesante quindi si sente un po’ di pesantezza al pomeriggio, ma il livello sta salendo giorno dopo giorno e sarà così finché ci avvicineremo al 15 ottobre, data in cui puntiamo ad essere al 100% della nostra forma e alla quale punteremo da subito ad esprimere il nostro miglior gioco”
    Tra quattro giorni sarà il momento del primo test match contro Delta Volley Porto Viro, fuori casa il 20 settembre, occasione per testare il carattere della squadra e i frutti delle prime settimane di lavoro“Siamo vicini al primo test match della stagione contro un avversario di categoria superiore. Non sarà sicuramente importante guardare al risultato, ma questo incontro ci servirà per apprendere lo stato di forma dei ragazzi, provare varie soluzioni di formazione, iniziare ad avere un identità di gioco e capire poi su cosa dovremo lavorare nelle prossime settimane di allenamento”.
    Infine, un giudizio sul campionato che verrà “A mio parere sarà un campionato molto equilibrato, c’è qualche formazione con dei tasselli in più che possono fare la differenza, ma nel complesso tutte le squadre si sono rafforzate comprese le neopromosse, quindi a fare la differenza a nostro favore sarà la capacità di trovare la giusta intesa tra chi in questo campionato ha già consolidato il suo posto da titolare che faranno da trascinatori e per chi invece dovrà dimostrare quanto vale sul campo per ritagliarsi il proprio spazio“. LEGGI TUTTO