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    A MOTTA ARRIVA SARROCH. IL CAPITANO “DETERMINATI FIN DA SUBITO”.

    MOTTA DI LIVENZA – Il sistema Pallavolo Motta sembra essersi riavviato con successo in quel di Salsomaggiore, i ragazzi di coach Zanardo hanno davvero compiuto qualcosa di eccezionale quando sotto un set a zero e in svantaggio 20 a 14 nel secondo, sono riusciti a ribaltare con carattere la situazione e a portare a casa tutto il bottino in palio. Ora si torna tra le mura amiche del PalaGrassato e ospiti dei leoni saranno i sardi della Sarlux Sarroch pronti a dar battaglia in questa sesta giornata del campionato nazionale di A3 CREDEM BANCA. Sarroch infatti è decima in classifica a quota 5 punti ed è sì reduce da due sconfitte consecutive, ma entrambe al tie-break (in casa contro Savigliano e il weekend scorso a Bologna), dando prova di essere una formazione caparbia capace di lottare fino all’ultimo pallone. I trevigiani, dopo la vittoria in rimonta di cui prima, si ritrovano settimi a quota 7 punti con la voglia di dare continuità a quanto visto in terra emiliana, questa volta in casa propria.
    Coach Marco Franchi dovrebbe affidarsi al veterano Marco Fabroni in regia (24 stagioni in A per lui) e Romoli sulla sua diagonale, Ntotila (ex di giornata) e Sideri martelli ricevitori, Leccis e Fortes al centro e Mocci libero. Con ogni probabilità nulla di invariato per coach Zanardo che schiererà i suoi con Catone al palleggio e Mazzotti di contromano, Mian e Capitan Saibene (MVP a Salsomaggiore) in zona quattro, Luisetto e Bortolozzo centrali e Santi libero.
    Direttori di gara Eustachio Papapietro e Antonio Giovanni Marigliano.
    Diretta streaming  sul canale youtube della Lega dalle 19,55.
    I biancoverdi dovranno dare continuità a tutto quello che di buono si è visto e si è stato fatto nell’ultima giornata di campionato, come ha sottolineato proprio il capitano:” Dopo Mirandola c’era bisogno di mettere in campo più carattere, che era quello che più ci era mancato dopo le prime uscite. Abbiamo provato a dimostrarlo in primis a noi stessi già domenica a Salsomaggiore riuscendo a raddrizzare una partita che davvero si era messa male:sotto un set a zero e in svantaggio 20 a 14 nel secondo. Siamo riusciti a reagire ed insieme a capovolgere la situazione portando a casa i tre punti. Contro Sarroch dovremo spingere fin da subito per evitare di ritrovarci ad inseguire come successo in passato.”
    Una gara da giocare senza fretta per non correre il rischio di trovare nella fretta stessa una cattiva consigliera; servono punti per risalire la testa della classifica in un campionato difficile sì, ma appena iniziato. In fondo come amava dire il grande Helenio Herrera “Le cose difficili esigono tempo, quelle impossibili ne esigono di più”.
    Appuntamento sabato 11 novembre alle ore 20.00 al PalaGrassato di Motta di Livenza.
    Giuliano Bonadio -press@pallavolomotta.com LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Giampietri: dopo la laurea un anno di “sola pallavolo”

    Intervistato Lorenzo Giampietri, nuovo centrale della Geetit Bologna: dopo la laurea in ingegneria fisica, un anno di “sola pallavolo”. 
    Contro San Donà di Piave avete perso al tie break per l’ennesima volta, come vi siete spiegati questo risultato, e come vi state preparando per la prossima partita al Palasavena domenica 12 novembre? 
    Sì, un’altra partita finita al tie break… Come sta dimostrando la classifica questo girone è molto equilibrato, le squadre per ora sono quasi tutte sullo stesso livello, senza partite scontate e decise in partenza. Purtroppo arriviamo da un periodo non facile a causa dei molti infortuni, ma i numerosi tie break testimoniano la nostra voglia di non mollare e combattere ogni partita fino all’ultimo. Negli ultimi match abbiamo commesso qualche errore di troppo in battuta, per cui stiamo lavorando molto su quello. 
    Sei un emiliano trapiantato in lombardia, dove hai trascorso le ultime tre stagioni in A3. Come ti stai trovando a Bologna con la nuova squadra, il coach e lo staff?
    Se contiamo anche l’anno interrotto dal covid questa è la mia quarta stagione in Serie A3 Credem Banca, ma è la prima che sto vivendo da “professionista”, dedicandoci il 100% del mio tempo. Prima la maggior parte del mio tempo libero era dedicato all’università, e inizialmente una parte di me era spaventata da questo cambiamento. Poi però ho capito di essere in un ambiente molto stimolante in cui mi trovo bene, quindi sono contento della mia scelta e posso confermare l’entusiasmo iniziale. Lo staff tecnico è sicuramente di primo livello: grazie a loro sto migliorando molto, soprattutto sulle mie carenze. Penso che uno dei punti di forza di questa squadra sia proprio il gruppo che si è formato, sia dentro che fuori dal campo. 
    So che quest’estate ti sei laureato in magistrale, che interessi coltivi fuori dal campo? 
    Ho studiato ingegneria fisica al Politecnico di Milano, conseguendo la laurea magistrale qualche mese fa, a luglio del 2023. Al momento fuori dal campo non mi occupo di nulla ufficialmente. Quest’anno di “sola pallavolo” mi serve anche per capire che direzione dare alla mia vita dal punto di vista professionale (non so ancora se iniziare un dottorato oppure se cercare già lavoro). Nel tempo libero sto dando ripetizioni ad alcuni ragazzi delle superiori vicino a Ozzano e San Lazzaro di Savena, e per passione sto studiando argomenti di fisica affascinanti che non ho avuto modo di approfondire in università. Oltre a ciò, i miei hobby sono piuttosto  normali: mi piace leggere, guardare serie tv e uscire con gli amici. 
    Per la prima volta ti trovi a giocare in una squadra nella tue regione di origine, questo ha inciso nel rapporto con la tua famiglia? 
    In realtà non mi sono avvicinato così tanto rispetto all’anno scorso: purtroppo la distanza Parma-Milano e San Lazzaro-Parma è pressoché uguale. Però sicuramente è molto comodo poter ancora giocare in una squadra abbastanza vicina a casa mia, e mi permette di continuare a vedere la mia famiglia con la stessa frequenza degli anni scorsi.  LEGGI TUTTO

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    I rinoceronti studiano l’avversario: «Vorrà riscattarsi»

    Ha ottenuto un solo punto in cinque partite. Ma mai come in questo caso i numeri possono essere fuorvianti. E nascondere un autentico trappolone: perché la WiMore Salsomaggiore Terme, prossima avversaria del Belluno Volley, è una squadra organizzata e con idee chiare. Le manca solo un po’ di fiducia.
    Per capire lo spessore della compagine emiliana, è sufficiente riavvolgere il nastro all’esordio assoluto nel campionato di Serie A3 Credem Banca: è il 15 ottobre (un mese, non un secolo fa) e la WiMore si porta sul 2-0, nel conto dei set, contro quella che è l’attuale capolista del girone. Ovvero, il Personal Time San Donà di Piave. Non solo: ha pure a disposizione un match ball, in un terzo parziale che perderà poi 30-28. E, a quel punto, partirà la rimonta dei sandonatesi. Ma solo per un soffio, anzi, una palla, Salsomaggiore non si è presa uno scalpo pallavolistico d’eccezione come quello del Personal Time. E in soli tre round.
    Insomma, domenica 12 (ore 18), alla Spes Arena, bisognerà prestare la massima attenzione a un avversario, che, come sottolinea l’assistente allenatore bellunese, Roberto Malaguti, «è desideroso di riscatto e, in più, vanta buone individualità». Basti pensare a Rik Van Solkema: lo schiacciatore olandese, classe 1999 e reduce da una buonissima annata a Brugherio, è già andato due volte oltre i 20 punti. Occhio pure al “braccio armato” di Matteo Beltrami, quattro volte in doppia cifra in cinque gare. E al figlio d’arte: Marco Cantagalli, figlio del grande “Luca Bazooka”, uno dei punti fermi della cosiddetta “generazione di fenomeni”. Svestiti i panni del libero, Cantagalli junior interpreta con grande naturalezza, ed efficacia, il ruolo di schiacciatore. Nessun dubbio: in faretra, Salsomaggiore ha diverse frecce. LEGGI TUTTO

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    Savigliano, con Bologna la prima sfida d’alta classifica

    Foto Silvano Carta – Volley Savigliano
    Dopo aver trovato i primi punti in trasferta con la vittoria al tie-break in terra sarda contro il Sarlux Sarroch, giocherà ancora lontano dal campo amico il Monge-Gerbaudo Savigliano, che, domenica 12 novembre alle ore 18, renderà visita alla Geetit Bologna per la sesta giornata del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca.
    L’avversario. Una rivale arcigna, vera regina dei tie-break. Questo è, in poche parole, il Geetit Bologna. Otto punti come i biancoblu di Simeon, i ragazzi di coach Marzola hanno però disputato una gara in più dei piemontesi. Tre numeri meglio di altri raccontano il loro inizio di stagione: sono la squadra con il maggior numero di set disputati, 23, frutto di ben cinque partite su sei chiuse al tie-break, e sono anche secondi nella speciale classifica dei set vinti fin qui, 12 contro i 15 della capolista San Donà di Piave. Proprio alla prima della classe hanno strappato un punto in trasferta nell’ultimo weekend, al termine di una partita infinita. Nel complesso, gli emiliani hanno ottenuto due vittorie, di cui una al quinto set, e tre sconfitte, sempre per 3-2, pagando solo qualche imprecisione nel finale. Insomma, una squadra mai doma, con un importante potenziale offensivo. Occhio, soprattutto, al reparto bande, con Sacripanti top scorer in Veneto con 27 punti e Baciocco autore di 16 realizzazioni. Sarà un bell’incrocio con il tandem Van de Kamp-Galaverna.
    Qui Monge-Gerbaudo Savigliano. In casa saviglianese, tirato il fiato dopo il volo in Sardegna, c’è voglia di trovare il bis fuori casa, prima di ritornare tra le mura amiche. La gara, però, non sarà facile, come spiega il centrale Lorenzo “Lollo” Rainero: “Affrontiamo una squadra forte, che ha fatto della continuità il suo punto di forza. I risultati che hanno ottenuto fin qui dimostrano che sono un gruppo difficile da battere e che sa restare in partita fino all’ultimo. Noi? Sicuramente il successo di Sarroch ci ha dato fiducia, ma sappiamo di dover lavorare ancora tanto per poter restare in queste zone di classifica”.
    I precedenti. 3-1. È questo il bilancio storico in favore del Monge-Gerbaudo Savigliano, che ha fatto pendere l’ago dei precedenti a proprio favore grazie ai due successi ottenuti lo scorso anno, mentre nel 2021/22 le due compagini ottennero una vittoria a testa. L’ultimo incrocio si disputò proprio in terra emiliana. Il risultato? Manco a dirlo, si dovette ricorrere al tie-break, vinto in quell’occasione da Savigliano.
    Dove vederla. Come tutte le gare della Serie A3 Credem Banca 2023/24, la partita tra Geetit Bologna e Monge-Gerbaudo Savigliano sarà trasmessa sul canale YouTube della Lega Volley. L’appuntamento è per le ore 18.00 di domenica 12 novembre al Palasavena di San Lazzaro di Savena. LEGGI TUTTO

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    Coach Moretti: “Con Garlasco serve attenzione massima”

    San Donà- Dopo le tre partite in una settimana, due consecutive al PalaBarbazza, domenica alle 18 la Persona Time San Donà farà visita alla Moyashi Garlasco, il match si giocherà al palasport Giuliano Ravizza di Pavia. La gara sarà diretta da Gaetano Antonio e Roberto Russo.
    Una Persona Time che non ha nessuna intenzione di interrompere il proprio cammino: “Dopo cinque vittorie – commenta coach Daniele Moretti– può esserci il rischio rilassamento, però da quando ci siamo riuniti ad agosto per lavorare, la nostra attenzione mentale è sempre al massimo come se fosse una finale. Insieme allo staff abbiamo cercato di dare una mentalità vincente, non bisogna rilassarsi mai dando sempre il massimo. Abbiamo lavorato sulla testa dei ragazzi. Questa gara è fondamentale per il nostro percorso di crescita”.
    Dall’altra parte della rete i san donatesi troveranno la Moyashi Garlasco: “Ci attende una battaglia dura, loro vorranno rifarsi dalle ultime prove che non sono state brillanti. In questo momento dobbiamo avere la consapevolezza che tutti vogliono batterci, l’attenzione dovrà essere al massimo. Sul piano del gioco dovremo rispondere combattendo su ogni pallone. Questa è una gara fondamentale e cercheremo di dare quel 101% che si è visto finora”.
    Serie A3 girone Bianco (6a andata): Motta-Sarroch, Geetit Bologna-Monge Savigliano, Belluno-Salsomaggiore, Cte Acqui Terme-Gamma Chimica Brugherio, Cus Cagliari-Gabbiano Mantova, riposa Stadium Mirandola. La classifica: Personal Time San Donà e Gabbiano Mantova 12; Cus Cagliari e Cte Acqui Terme 9; Monge Savigliano e Geetit Bologna 8; Motta 7; Belluno e Stadium Mirandola 6; Sarroch 5; Moyashi Garlasco 4; Gamma Chimica Brugherio 2; Salsomaggiore 1.
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    L’Avimecc Volley Modica in anticipo a Sabaudia con la Plus Volleyball

    Inizierà questo pomeriggio con la partenza direzione Roma, la prima delle due trasferte consecutive dell’Avimecc Volley Modica.
    Dopo il convincente successo ottenuto domenica scorsa contro Lecce, infatti, nell’anticipo di domani pomeriggio alle 16, i “Galletti” biancoazzurri di coach Enzo Distefano, saranno di scena al “PalaVitaletti” di Sabaudia dove saranno ospiti della Plus Volleyball.
    Dopo il ciclo di tre partite in sette giorni chiuso con due successi casalinghi con San Giustino e Lecce con in mezzo la sconfitta in trasferta con Napoli, la formazione del presidente Ezio Aprile ora vuole dare una svolta anche nelle gare lontano dal “PalaRizza” per continuare la scia di risultati positivi e risalire in classifica.
    “La vittoria con Lecce – spiega Andrea Raso – è stata alimentata dalla nostra grande voglia di rivincita dopo la sconfitta con una prova poco convincente di Napoli, ma devo dire che il pubblico del “PalaRizza” ci ha dato una grossa mano. Ora ci attendono due trasferte consecutive e quel qualcosa in più che ci hanno dato i nostri tifosi dovrà venire fuori da noi inteso come squadra. Chiaramente – continua – portare a casa i tre punti contro una formazione come Lecce è stata una bella ‘botta’ per il morale, perchè abbiamo mosso la classifica e ora dobbiamo cavalcare l’onda dell’entusiasmo cercando di sfruttare i nostri punti di forza. Sabaudia – conclude il centrale della Volley Modica – come tutte le altre squadre del girone Blu è un altro avversario tosto. Il campionato è molto equilibrato e tutte le squadre per un motivo o per un altro saranno tutte fastidiose da affrontare sia in casa, sia in trasferta. Questo dovrà essere il nostro unico pensiero a prescindere della loro posizione in classifica”.

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    Belluno mai a punti contro la WiMore: è la “svolta” buona?

    In campo domenica (12 novembre, ore 18, alla Spes Arena) per migliorare la propria classifica, che attualmente lo vede a “metà del guado” con due vittorie e altrettante sconfitte. Ma anche per cambiare il trend dei precedenti. Il Belluno Volley, infatti, si prepara ad affrontare la WiMore: una squadra che, nella scorsa stagione, non ha concesso sconti ai rinoceronti, portandosi a casa tutti e sei i punti a disposizione. 
    Il primo confronto risale al 4 dicembre 2022. Ed è una delle pagine meno felici nel cammino dolomitico di A3. Perché quel giorno, anzi, quella sera, ai padroni di casa bellunesi non riesce pressoché nulla: la gara durerà poco più di un’oretta. E Parma, ora diventata Salsomaggiore Terme, la dominerà dal primo all’ultimo scambio, anche grazie all’apporto di un certo Alex Reyes: top scorer con 19 punti e, soprattutto, il grande ex. Peccato però che lo schiacciatore italo-cubano non potrà scenderà in campo a causa dell’infortunio alla caviglia. 
    Il secondo e ultimo incrocio, invece, risale al 5 marzo scorso: in uno scontro diretto per un posto nei playoff, il PalaRaschi di Parma è popolato da più di duemila spettatori (2.016, per essere precisi), capaci di trascinare la WiMore a un successo in quattro parziali, nonostante la buona prova dei Colussi boys. 
    E domenica, spazio al terzo atto. Con un obiettivo ben preciso per il Belluno Volley: invertire la rotta.  LEGGI TUTTO

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    Impresa Sorrento: al PalAtigliana cade la capolista Fano in 4 set

    Impresa ShedirPharma Sorrento, che davanti al proprio pubblico getta il cuore oltre l’ostacolo, conquistando la prima vittoria da 3 punti (terza stagionale dopo le maratone al quinto set con Sabaudia e Modica) ai danni della capolista Smartsystem Fano che viaggiava in costiera forte di 4 successi in altrettante gare disputate. Gli uomini di coach Racaniello escono dagli spogliatoi con la giusta grinta ed aggressività: il servizio è incisivo, il muro-difesa un fattore, e la slash di Gozzo sulla float velenosa di Gargiulo chiude il primo parziale 25-20. Il set successivo vede Sorrento recuperare ben 5 lunghezze di vantaggio, sprecare tre palle set cedendo ai vantaggi al termine di 44 minuti elettrizzanti. I costieri subiscono il contraccolpo psicologico, ma sul più bello Gozzo e Disabato salgono in cattedra, Prosperi difende anche i meteoriti, e la sassata firmata Disabato riporta Sorrento avanti di un set. Anche il quarto set vede capital Pilotto e compagni inseguire fino a oltre metà parziale: poi entra Carcagnì, e con pipe ed ace in rapida successione cambia l’inerzia del set e della partita, con Szabo che fa esplodere il PalAtigliana al termine di una partita epica.

    Coach Racaniello parta con Bellucci regista in diagonale con Szabo, Gozzo e Disabato in posto 4, Pilotto e Garofolo centrali, Prosperi libero. Risponde Fano con Partenio/Michalovic, Merlo/Roberti, Focosi/Maletto, Raffa libero.

    PRIMO SET. Pronti via ed è subito ace griffato Gozzo, Disabato non passa in diagonale ma poi chiude dopo il volo di Prosperi su Merlo (2-1). Fano è troppo precipitosa, Disabato incrocia di prepotenza e poi scarica un siluro dai 9 metri che pizzica la riga di fondo (6-3). Bellucci si fa valere a muro e neutralizza Roberti, coach Tofoli ferma tutto, ma Szabo martella da seconda linea con Pilotto a mettere le mani in faccia a Michalovic (10-5). Szabo va profondo, Michalovic e Merlo forzano e sbagliando, quindi magia di Bellucci che finta l’assist a Garofolo per liberare Disabato che non fa sconti (14-11). Gozzo riceve e poi finalizza sulle mani di Merlo, Bellucci è astuto con lo schiaffo di seconda dopo il salvataggio di Disabato su Michalovic, quindi Prosperi è ubiquo e in bagher va da Gozzo che non fallisce (18-13). Gozzo è incontenibile: mani fuori e poi ancora ace vanificando il tentativo in extremis di Merlo (20-14). Fano ferma tutto, ed al rientro si rifà sotto (20-17). Coach Racaniello fiuta il pericolo e chiama time-out per spezzare il ritmo dei marchigiani. Michalovic va lungolinea ma non trova il campo, Uguccioni e Mazzon regalano in battuta con Sorrento che può disporre di ben 4 palle per chiudere il set (24-20). Il mister biancoverde inserisce Gargiulo per la float al veleno, ricezione negativa di Fano e slash vincente di Gozzo per il 25-20.

    SECONDO SET. Disabato e Szabo vanno sulle ali dell’entusiasmo (2-0), Fano rientra subito (2-2), Garofolo non perdona in primo tempo, quindi break pesante dei marchigiani che volano grazie ai colpi di Merlo (4-9). Pilotto risponde a Roberti, Michalovic non affonda, Garofolo va a segno (10-13), poi cambia tutto sul turno ai 9 metri di Disabato. Ace, attacco in diagonale e monster block sontuoso di Garofolo su Michalovic per il -2 (13-15). Szabo replica a Maletto, Pilotto ruggisce su Merlo, Disabato fa esplodere il palazzetto con un pipe mostruosa (16-19), ma la capolista non ci sta e con Roberti e Merlo sembra gestire in tranquillità (16-21). Nulla di più sbagliato perché la ShedirPharma Sorrento è dura a morire: due monster block di fila griffati Bellucci e Szabo su Focosi e Merlo, poi qualche errore non forzato e sull’attacco out di Michalovic torna a regnare l’equilibrio (21-21). La tensione si taglia con il coltello e giungono 4 errori di fila al servizio (23-23), Fano va a servire per il set ma Gozzo porta tutto ai vantaggi, quindi un contrattacco vincente firmato Gozzo manda Sorrento a condurre (25-24), e gli ospiti son chiamati agli straordinari per annullare 3 set-point fino all’aiuto di Merlo che riporta Fano avanti (28-29). Disabato è freddo, ma il muro efficace di Merlo vale il 29-31 e match in assoluta parità.

    TERZO SET. Gli uomini di coach Racaniello accusano il colpo e partono con freno a mano tirato (1-4), Garofolo reagisce, Disabato gioca sulle mani alte del muro, quindi muro siderale di Garofolo su Michalovic (5-6). Szabo c’è, ma ancora una volta Fano fa la voce grossa (7-12), Disabato inventa un lob in controtempo, ma l’ace di Roberti con l’aiuto del nastro mantiene inalterato il vantaggio (10-15). Nella parte centrale del set, Sorrento si sveglia dal torpore ed è un crescendo di emozioni: Gozzo sale in cielo per una pipe devastante, Disabato va in diagonale, quindi ancora Gozzo a muro alza la saracinesca su Michalovic (14-16). Gozzo, in trance agonistica, premia la difesa regale di Prosperi. Szabo sfrutta la sua immensa esperienza, ed in un attimo è sorpasso biancoverde (19-18). Si va avanti punto a punto, e dopo il cioccolatino di Bellucci a Garofolo, il muro di Gozzo su Merlo vale il 24-22. Coach Tofoli ferma temporaneamente le ostilità, Szabo serve in rete ma la seconda occasione è quella giusta: Disabato riceve su Margutti e poi raccoglie la parabola sublime di Bellucci per mettere giù il 25-23.

    QUARTO SET. L’avvio di quarto parziale segue il cambio palla (5-4), allunga Fano con Roberti, ma Gozzo prima e Szabo su Michalovic poi, riportano il punteggio in equilibrio (7-7). Pilotto sfonda centralmente, Gozzo chiude con autorità dopo due tentativi di Disabato, Garofolo dice di no a Roberti, ma i marchigiani provano a pigiare il piede sull’acceleratore per provare a fare il vuoto (13-16). Il tentativo è vano: muro di Szabo e doppio Dissbato (16-16), Galdenzi fa e disfa, Fano sul +2 ma la parallela esterna di Gozzo seguita dall’ace a tutto braccio di Disabato vale il 19-19. Merlo sbaglia dai 9 metri (20-20), quindi capolavoro di coach Racaniello: dentro Ricci Maccarini e Carcagnì, con il giovanissimo martello biancoverde che prima difende su Michalovic e chiude, poi trova un ace dal peso specifico altissimo per il 22-20. Coach Tofoli chiama time-out, Sorrento vola sul 24-21 con i marchigiani che dopo aver annullato due match-point, sono costretti ad arrendersi sull’attacco risolutivo di Szabo (25-23)
    Stefano Gozzo: “Volevamo riscattarci dopo l’amara sconfitta di Lagonegro, e ci siamo riusciti con una bella vittoria da 3 punti. Dobbiamo essere più cinici, e capitalizzare al massimo le occasioni che ci capitano, perché in questo campionato nessuna squadra di regala nulla. Siamo stati bravi a resettare dopo aver perso il secondo set ai vantaggi, e la capacità di reagire è fondamentale in questo sport. I 3 punti contro la capolista ci danno fiducia e autostima, ed il pubblico è stato fondamentale creando un’atmosfera da brividi”
    Francesco Carcagnì: “È stata una partita bella e combattuta: abbiamo giocato di squadra lottando sempre su ogni pallone, ed abbiamo ottenuto la prima vittoria da 3 punti che inseguivamo fortemente. Sono contento che il mister abbia avuto fiducia in me nel corso della gara, ringrazio Lollo Maccarini per la pipe e tutti i compagni per avermi sostenuto al momento dell’ingresso in campo. Impressionante la cornice di pubblico, con il PalAtigliana che è stato davvero il nostro settimo uomo in campo”

    SHEDIRPHARMA SORRENTO – SMARTSYSTEM FANO 3-1
    SHEDIRPHARMA SORRENTO: Bellucci 2, Szabo 13, Gozzo 20, Disabato 20, Pilotto 5, Garofolo 9, Prosperi (L). Cambi: Ricci Maccarini, Gargiulo, Carcagnì 2. N.e.: Pontecorvo, Denza (L), Grimaldi, Imperatore. All: F. Racaniello
    SMARTSYSTEM FANO: Partenio 1, Michalovic 12, Merlo 16, Roberti 17, Focosi 2, Maletto 7, Raffa (L). Cambi: Galdenzi 5, Uguccioni, Margutti, Mazzon. N.e.: Gori. All: P. Tofoli
    Primo Arbitro: Christian Palumbo
    Secondo Arbitro: Rosario Vecchione
    Durata Set: 28′, 44′, 35′, 38′.
    Ace: 5-4. Battute Sbagliate: 20-19. Muri: 11-7. LEGGI TUTTO