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    Intervistato Leonardo Baciocco: “Acquisire fiducia e continuità”

    Al via la settimana che porta alla sfida con Garlasco, un crocevia fondamentale per la stagione: intervistato Leonardo Baciocco, il martello della Geetit. 

    Arrivi in terra lombarda come ex, in un momento della stagione in cui entrambe le squadre non si trovano in una posizione in classifica idilliaca. Che partita ti aspetti?

    Sarà una partita combattuta, loro arrivano da una vittoria contro Mirandola che gli ha dato un’ottima iniezione di fiducia, inoltre giocheremo a Pavia, un campo difficile, dove loro hanno vinto 3 gare su 4. Dovremo essere bravi a esprimere il nostro gioco fin da subito, è un’occasione importante per ripartire e trovare continuità.

    Il ginocchio ti ha costretto ai box nelle ultime due settimane, uno stop che pesa tanto sull’economia della squadra: possiamo sperare di vederti in campo domenica?

    Purtroppo sono stato costretto a saltare le ultime due partite per un problema al ginocchio, è stata più dura del previsto, anche perché negli ultimi anni non mi sono mai infortunato. Ora sto seguendo le cure e sto lavorando con determinazione per poter rientrare già da questa settimana.

    Finalmente un punto prezioso per muovere la classifica, ma soprattutto un’iniezione di fiducia fondamentale in questo periodo di difficoltà. Domenica scorsa abbiamo visto una squadra compatta e partecipativa, cosa ci dobbiamo aspettare ora?

    Non c’è da nascondersi: gli infortuni che ci hanno colpito da inizio stagione hanno contribuito a trovarci nella situazione attuale. Ognuno di noi ha dovuto stringere i denti per rendere al massimo sia in partita che in allenamento, spesso giocando in un ruolo diverso dal proprio. Questo però ci ha reso un gruppo ancora più coeso: Ronchi all’esordio da titolare e Donati al centro hanno disputato un’ottima gara, questo significa che possiamo contare su ogni membro di questa squadra. Malasorte a parte, arriva il momento di invertire la rotta, acquisire fiducia e trovare continuità.

    Ora parliamo un po’ di Leonardo fuori dal campo: quali sono le tue passioni?

    Quest’estate ho concluso la Laurea triennale in Scienze Economiche, poi a settembre ho iniziato la Magistrale in Economia e Management. Anche nel mio tempo libero resto un grande appassionato di sport: oltre alla pallavolo e lo studio mi piace tanto guardare il tennis. Per il resto adoro ascoltare musica e uscire. Purtroppo non sono ancora riuscito a vivere molto Bologna, ma per quel poco che ho visto è una splendida città, in cui si respira una bellissima atmosfera. Ho sempre però un po’ di nostalgia per il mare di casa.

    Segni particolari o riti pre partita?
     
    Il mio rito pre partita, odiato dai miei attuali e vecchi compagni di squadra, è quello di allacciarmi più e più volte i lacci delle scarpe durante il riscaldamento e la gara. LEGGI TUTTO

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    Arrivano i Diavoli a Sarroch

    Ultima gara casalinga del 2023, arrivano i Diavoli Rosa, avversari di mille battaglie già dalla Serie B, squadra giovanissima ma zeppa di talenti con grande tecnica e carattere, attaccati ad ogni pallone, in crescita di settimana in settimana.Gialloblu che giorno dopo giorno riacquistano serenità e intensità in allenamento, con l’obbiettivo di trovare continuità di gioco e risultati.Gamma Chimica al momento al penultimo posto in classifica, squadra con ottime doti fisiche che quando trova spazio e prende fiducia riesce a dare filo da torcere anche alle formazioni più quotate del girone. Si appoggiano tanto all’opposto bulgaro Prespov e sugli schiacciatori Ichino e Meschiari, messi in moto dal palleggiatore Selleri, tra i migliori battitori del campionato. In quanto squadra giovane ogni tanto commettono qualche errore di troppo, dovranno essere bravi i nostri Gialloblu a sfruttare ogni occasione e a imporre il proprio gioco.

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    WiMORE, in casa di Savigliano serve un’impresa

    Anticipo complicato per i gialloblù, apparsi in crescita, che domani sera alle 20.30 faranno visita al Monge Gerbaudo, capace d’infliggere il primo stop all’ex capolista San Donà
    Trasferta difficile per la WiMORE Salsomaggiore Terme che domani sera alle 20.30, nell’anticipo della dodicesima e penultima giornata del girone d’andata del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca, affronterà al Palazzetto dello Sport di Cavallermaggiore il Monge Gerbaudo Savigliano, quarto in classifica in compagnia del Belluno Volley e, soprattutto, capace meno di una settimana fa d’infliggere il primo stop stagionale all’ex capolista San Donà di Piave, battuta in quattro set in terra veneta. Basterebbe questo per comprendere la forza dei piemontesi che in casa, pur perdendo due partite al cospetto di Cagliari e Belluno, sono sempre riusciti a raccogliere punti e, nonostante i cambiamenti operati in estate, si stanno confermando sugli stessi livelli dello scorso anno, quando ottennero uno storico accesso ai Quarti di Coppa Italia, chiusero la Regular Season ai piedi del podio e furono eliminati nel secondo turno dei Play Off da Catania, poi promossa in A2. Diverso il discorso dei gialloblù che in marzo espugnarono il Pala San Giorgio, conquistando un successo pesantissimo nella corsa alla Top 7 ma ora, a distanza di soli pochi mesi, occupano l’ultimo posto e vogliono cercare di risalire la china. La nuova gestione Mattioli ha portato in dote prestazioni incoraggianti e quattro punti in tre gare tra Brugherio, Acqui Terme e Sarroch, in cui la squadra, falcidiata dalle assenze, avrebbe sicuramente meritato molto di più. Emblematico il match ceduto al tie-break ai sardi, dove già Chakravorti, tesserato in extremis, aveva sostituito l’indisponibile capitan Leoni in regia e poi, all’inizio del quarto set, avanti 2 a 1, l’olandese Van Solkema, fino a quel momento tra i migliori in campo, era stato costretto ad alzare bandiera bianca per un infortunio alla caviglia sinistra che in qualche modo ha destabilizzato e inciso negativamente sul rendimento dei compagni, non più così brillanti come in precedenza da lì in avanti. Per sopperire ai problemi d’organico la dirigenza ha richiamato alla base lo schiacciatore Elia Scita, classe 2002, cresciuto nel vivaio dell’Energy e, reduce dalle esperienze in A3 tra le fila di San Donà, Macerata, Sabaudia e Mirandola, pronto a fornire fin da subito il proprio contributo alla causa. Un altro dei laterali sarà il coetaneo Marco Cantagalli, stabilmente in doppia cifra e tra i più continui dei suoi in questo primo scorcio di campionato. “Stiamo lavorando bene con intensità, qualità e siamo fiduciosi nell’affrontare la gara che ci aspetta sabato. Sarà una partita difficile, loro sono un’ottima squadra attrezzata però noi siamo consapevoli dei nostri mezzi e crediamo di poter giocare una buona partita. Sicuro l’infortunio di Van Solkema contro Sarroch è stato un brutto colpo, stava giocando molto bene ma abbiamo dimostrato di poterci esprimere ugualmente al meglio. Con Mattioli ci stiamo trovando bene, ha dato delle giuste indicazioni nel modo di giocare e nella qualità del gioco che si sta vedendo. Piano piano verremo fuori. Cosa chiediamo prima di Natale? Una vittoria sarebbe un bel regalo anche importante”. La partita sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A e sulla pagina Facebook della WiMORE Volley Parma.
    IL PROGRAMMA DELLA DODICESIMA GIORNATA
    Domenica 17 dicembre 2023 ore 18.00
    Monge Gerbaudo Savigliano-WiMORE Salsomaggiore Terme 16/12 ore 20.30
    Moyashi Garlasco-Geetit Bologna
    Belluno Volley-Negrini CTE Acqui Terme
    Sarlux Sarroch-Gamma Chimica Brugherio 16/12 ore 17.00
    Stadium Mirandola-CUS Cagliari 16/12 ore 21.00
    Gabbiano Mantova-Personal Time San Donà di Piave 16/12 ore 17.00
    Riposa: Pallavolo Motta
    CLASSIFICA GIRONE BIANCO:
    Gabbiano Mantova 29; Personal Time San Donà di Piave* 27; Negrini CTE Acqui Terme 20; Belluno Volley, Monge Gerbaudo Savigliano 19; CUS Cagliari 18; Pallavolo Motta* 13; Sarlux Sarroch 12; Moyashi Garlasco 10; Stadium Mirandola, Geetit Bologna 9; Gamma Chimica Brugherio 8; WiMORE Salsomaggiore Terme 5.
    *una gara in più
    Di seguito, i roster delle due squadre di Monge Gerbaudo Savigliano e WiMORE Salsomaggiore Terme impegnate nella dodicesima giornata del Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca:
    MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO: 3 Quaranta (C), 5 Calcagno (S), 6 Gallo (L), 7 Carlevaris (P), 8 Rainero (C), 9 Galaverna (S), 10 Rabbia (L), 11 Rossato (O), 14 Brugiafreddo (S), 15 Turkaj (O), 17 Dutto (C), 18 Pistolesi (P), 55 Van De Kamp (S). All.: Simeon-Brignone
    WiMORE SALSOMAGGIORE TERME: 3 Leoni (P), 5 Boschi (P), 6 Chakravorti (P), 7 Van Solkema (S), 8 Muroni (O), 9 Zecca (L), 10 Cantagalli (S), 11 Beltrami (O), 12 Bucciarelli (C), 14 Bussolari (C), 18 Alberghini (C), 19 Riccò (S), 20 Scita (S), 21 Monica (L). All.: Mattioli-Montanini
    ARBITRI: Fabio Pasquali (Bologna)-Fabrizio Giulietti (Perugia)
    INTERVISTA MARCO CANTAGALLI (SCHIACCIATORE WiMORE SALSOMAGGIORE)
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    L’Avimecc Volley Modica al “Forum” di Macerata contro la capolista

    Trasferta marchigiana domenica prossima per l’Avimecc Volley Modica che alle 19,30 scenderà in campo al “Forum” per affrontare la capolista Banca Macerata.
    Una sfida difficilissima contro una squadra che non ha bisogno di presentazioni e che sta dominando il girone Blu del campionato di serie A3.
    I biancoazzurri di Enzo Distefano, sono reduci dalla netta vittoria ottenuta al “PalaRizza” contro Bari e stanno preparando la sfida alla “corazzata” Macerata con la solita determinazione e la consapevolezza delle difficoltà che incontreranno.
    “Archiviato con soddisfazione il netto successo con Bari arrivato con una buona prestazione – spiega coach Enzo Distefano – ci prepariamo per la trasferta in casa della capolista. Tutti conoscono il livello della squadra marchigiana che meritatamente guida la classifica del nostro girone con in rosa gente di grandissima esperienza. Macerata è una squadra costruita per vincere, ma noi andremo a giocarcela a viso aperto puntando sulla prestazione e senza l’assillo del risultato. In settimana nessuno di noi come sempre si è risparmiato in allenamento. La cosa importante è non sbagliare l’approccio alla gara. Dovremo essere agguerriti sin da subito sapendo che tutto quello che viene sarà guadagnato. Giocare a mente libera -continua – potrebbe essere favorevole, ma sappiamo che l’approccio alla gara sarà fondamentale,conosciamo i loro valori e che giocheremo davanti a un pubblico caloroso in un palazzetto che ha scritto pagine importanti della pallavolo italiana. Andremo li senza pressioni e con l’unico obiettivo di fare una buona prestazione. Quello che alleno è un gruppo fantastico perchè formato da ragazzi che lavorano sempre al massimo, e allenarlo con questo staff che la società mi ha messo a disposizione semplifica ulteriolmente il mio lavoro. Una menzione di merito particolare va al mio secondo e scoutman Salvo Nicastro perchè mi aiuta tantissimo in ufficio e con i ragazzi. Questi – conclude Distefano – sono gli ingredienti giusti che ci stanno permettendo di vivere questa stagione in assoluta serenità e i risultati ottenuti in campo sono il frutto di questo lavoro in sinergia”.
    Una delle piacevoli sorprese di questa Volley Modica è stato sicuramente il libero Simone Lombardo che si è sempre fatto trovare pronto quando chiamato in causa dal coach.
    “Sto vivendo in maniera speciale questa mia prima esperienza in serie A3 – spiega il libero biancoazzurro – un campionato di livello altissimo. Ho fatto diversi anni di gavetta in serie B e esordire a 28 anni in serie A3 è un bel regalo che grazie a chi mi ha voluto qui mi sono fatto. Sto cercando di apprendere il più possibile dai miei compagni e devo ringraziare coach Distefano e il suo staff che stanno riuscendo a tirare fuori il meglio di me. Domenica – continua -ci attende la difficile trasferta in casa di Macerata. Noi fino a questo momento abbiamo fatto bene e arriveremo in casa della capolista carichi e consapevoli che non avremo nulla da perdere. Ci stiamo allenando bene con coach Distefano stiamo preparando la partita con la massima attenzione e credo che arriveremo a Macerata preparati. Il nostro – conclude Simone Lombardo – è un gruppo compatto e questo credo sia uno dei nostri punti di forza perchè lavorando tutti con coesione siamo riusciti a superare i momenti difficili di inizio stagione e grazie al lavoro siamo riusciti a fare quello che volevamo. Credo che coach Distefano abbia l’imbarazzo della scelta perchè in caso di necessità sa di poter contare su una panchina che finora si è fatta sempre trovare pronta”.

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    Pre gara Mantova-Personal Time le parole di Alessandro Mamprin

    La Personal Time San Donà dopo la sconfitta riparte dalla sfida in trasferta sul campo della capolista Gabbiano Mantova. In settimana c’è stata qualche defezione a causa dell’influenza di cui ne ha fatto le spese anche coach Daniele Moretti. La partita in terra mantovana viene presentata dal vice Alessandro Mamprin: “Andiamo ad affrontare – dice Alessandro-una squadra molto ben organizzata, ha dimostrato di essere forte nei momenti cruciali delle ultime partite, ad esempio con il Motta ha vinto ai vantaggi, mentre con Belluno si è aggiudicata due set con il punteggio di 26-24. I loro punti di forza sono i due attaccanti, dovremo limitarli il più possibile. La squadra dovrà sfruttare bene il fondamentale della battuta, battendo bene potremo limitare le loro uscite in attacco”.
    C’è da dimenticare in fretta la sconfitta subita internamente domenica scorsa: “Non è mai facile tornare in palestra dopo una sconfitta e sei reduce da 10 partite vinte, c’è da sottolineare però la grande prestazione fatta da Savigliano. Siamo tornati in palestra con la voglia di riscattarci in vista di un match dove ci saranno una di fronte all’altra prima e seconda. Il match di sabato può determinare il primo posto finale nella stagione, dovremo dimostrare di essere all’altezza del primato, cosa che è sempre avvenuta fino alla gara di domenica scorsa”.
    Il match al palasport Marco Sguaitzer (inizio ore 17) sarà diretto da Andrea Clemente e Paolo Scotti.
    Serie A3 girone Bianco (11a giornata di andata): Monge Savigliano-Salsomaggiore, Moyashi Garlasco-Geetit Bologna, Belluno-Acqui Terme, Sarroch-Gamma Chimica Brugherio, Stadium Mirandola-Cus Cagliari, riposa Motta.
    La classifica: Gabbiano Mantova 29; Personal Time San Donà 27; Acqui Terme 20; Belluno e Monge Savigliano 19; Cus Cagliari 18; Motta 13; Sarroch 12; Moyashi Garlasco 10; Stadium Mirandola e Geetit Bologna 9; Gamma Chimica Brugherio 8; Salsomaggiore 5.
    Ascolta intervista completa ad Alessandro Mamprim su Spotify e Amazon Music LEGGI TUTTO

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    Stadium: ripartire dal PalaSimoncelli

    Tornare a difesa di casa. Chiaro l’obiettivo della Stadium che torna tra le mura amiche per la penultima partita dell’andata. Archiviata la delusione di Pavia, è il momento di ripartire per Mescoli e soci.

    Un blocco da scrollarsi via di dosso il prima possibile quello della Stadium Mirandola, a digiuno dalla prestazione contro Geetit Bologna del 19 Novembre. Dopo il 3-1 inflitto ai felsinei, infatti, Stadium continua a latitare dalla lista delle vincitrici. E se le prestazioni contro Mantova e San Donà hanno avuto un esito prevedibile, le vere delusioni arrivano dagli incontri con Garlasco e Sarroch, formazioni decisamente più abbordabili, che però non hanno portato nessuna ricompensa ai mirandolesi. A fare tappa nella città dei Pico sono i sardi del CUS Cagliari, reduci da due prestazioni agli antipodi: la vittoria in casa contro Pallavolo Motta per 3-0 e la sconfitta per 3-2 in quel di Brugherio. La formazione isolana, al momento sesta in classifica, è il perfetto banco di prova per Stadium: appurato che la legge del PalaSimoncelli non vale per tutti, è anche vero che, ad ora, solo due squadre presentatesi da imbattute sono riuscite a spuntarla nella tana gialloblù: anche Pallavolo Motta, al momento in settima posizione, ha dovuto infatti cedere con un perentorio 3-0 ai padroni di casa. Recuperati tutti gli indisponibili che si troveranno a fronteggiare la diagonale principale dell’opposto Calarco (ex di innumerevoli formazioni di A2, A3, nonchè della Ravenna di SuperLega e dell’Universal Carpi in B1) e di Kindgard, gli schiacciatori di Busch e Marinelli, il centrale di 19 anni per 210 centimetri Ambrose insieme al compagno di reparto capitan Menicali. Ultimo, ma non meno importante, il libero Luca Vitali, terzo riconfermato insieme al capitano e all’opposto, protagonisti dell’emozionante ritorno della Serie A al PalaPirastu dopo la retrocessione della Tiscali nel 2007/08.

    “I ragazzi sono ben consci della situazione e vogliono assolutamente tornare a vincere. La reazione che vorrei? Una partita giocata al massimo delle nostre capacità” queste le parole di Mescoli per i suoi che, secondo il tecnico, faticano ad esprimere in partita il livello dimostrato durante gli allenamenti. Criticità che, nelle ultime settimane, i gialloblù stanno cercando di limare e di cui è stato colto qualche segnale nel match contro Garlasco.

    Ultima d’andata al PalaSimoncelli che si preannuncia senza esclusioni di colpi. Dopo lo scontro con Cagliari e il boxing day in quel di Salsomaggiore Terme, Stadium tornerà in casa il 30 Dicembre per la prima del ritorno contro Monge Gerbaudo Savigliano.

    I ragazzi sono ben consci della situazione e vogliono assolutamente tornare a vincere. La reazione che vorrei? Una partita giocata al massimo delle nostre capacità. Dobbiamo riuscire a portare alla domenica il livello espresso in allenamento, che sarebbe più che sufficiente per i nostri obiettivi. Faremo di tutto per vincere la partita, dobbiamo scrollarci la paura di sbagliare e giocare più sciolti.Marcello Mescoli, allenatore

    Ormai abbiamo giocato contro quasi tutte le squadre del girone, e mi sono accorto che quasi tutte le squadre sono più o meno allo stesso livello, a parte alcune eccezioni. Sono sempre due o tre i palloni che ci fregano. Ci siamo giocati sempre le partite con chiunque, set per set ma in più occasioni non siamo riusciti a finalizzare, e stiamo tutti lavorando perché non sia così anche con Cagliari. Il CUS è una squadra molto fisica: c’è da lavorare bene e da rimanere attaccati per smuovere la classifica, che è la cosa principale. Sicuramente non stiamo vivendo un buon momento come confermano i risultati, ma il nostro obiettivo è di sfoggiare una grande prestazione sabato sera. Questa settimana ci siamo allenati bene, e ora dobbiamo riprendere il ritmo e ripartire.Davide Quartarone, palleggiatore

    Sabato ci aspetta una partita molto difficile. Veniamo da un periodo un po’ tribolato: le quattro sconfitte consecutive non aiutano, ma siamo carichi e abbiamo tanta voglia di riscatto. Non vediamo l’ora di tornare a far vedere quanto valiamo al nostro pubblico. Cagliari è una squadra organizzata, con giocatori d’esperienza come Kindgard e Marinelli. Sono una formazione compatta, che ha dato fastidio a formazioni di alta classifica, ma ancora prima di guardare l’altro campo dobbiamo ripristinare le nostre sicurezze. Questa settimana abbiamo lavorato tanto in questa direzione, e dobbiamo traslare al sabato questo lavoro, giocare con il braccio sciolto e la mente lucida, ma soprattutto determinati per andare a prenderci questa vittoria.Daniele Albergati, opposto LEGGI TUTTO

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    Belluno, ecco Acqui Terme: dal grande ex al cambio di allenatore

    La Negrini Cte Acqui Terme è il prossimo ostacolo sulla strada dei Belluno Volley. Ed è, soprattutto, una delle grandi rivelazioni del campionato di Serie A3 Credem Banca. Pur essendo neopromossa, la formazione piemontese veleggia nell’alta classifica. Basti pensare che, a due gare dal termine dell’andata, si trova da sola al terzo posto, con 7 vittorie e 3 sconfitte: lo stesso bilancio dei rinoceronti, che però hanno un punto in meno rispetto ad Alessandro Graziani e compagni. 
    Graziani? Sì, proprio lui: domenica 17 (ore 18), il grande ex torna alla Spes Arena, dopo aver vissuto due stagioni di alto profilo in maglia bellunese. Lo schiacciatore originario di Genova, infatti, ha salutato la scorsa primavera le Dolomiti, lasciando di sé uno splendido ricordo, certificato da 52 gettoni di presenza, 643 punti, 63 ace e 40 muri. Rimanendo in tema di individualità di rilievo, la Negrini vanta un atleta del calibro di Matteo Martino: classe 1987, ha attaccato per squadroni di massima serie come Modena, Milano e Macerata. E vissuto diverse esperienze all’estero: dalla Francia alla Russia, passando per l’Arabia Saudita e la Cina. In banda, attenzione pure a Davide Cester (fratello di Enrico, campione d’Europa nel 2019 con Civitanova), mentre dalla cabina di regia agisce Mirko Baratti (tre annate in A2 a Cantù). Ben assortita, inoltre, è la coppia di centrali, formata da Emilio Perassolo (debuttante in A3). E Davide Esposito: 203 centimetri d’altezza, è reduce da una prestazione, a Bologna, in cui ha messo a segno 15 punti con un clamoroso 79 per cento in attacco (11 su 14), mentre il libero è il solido Luca Martina, sbocciato nel Parella Torino. 
    Insomma, il rendimento di Acqui Terme sta andando al di là di ogni aspettativa. Ma, in settimana, ha rassegnato le dimissioni la guida tecnica Mauro Rizzo: il nuovo allenatore è Emanuele Negro. «Affronteremo una squadra che ha un potenziale importante – è il commento dell’assistente tecnico bellunese, Roberto Malaguti – e ha dimostrato di essere imprevedibile. Per strappare un risultato positivo, dovremo dare il meglio di noi stessi. E limitare al massimo gli errori».  LEGGI TUTTO

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    La WiMORE riabbraccia Elia Scita

    Lo schiacciatore parmigiano, classe 2002, che era in forza a Mirandola, torna a giocare nel club in cui è cresciuto pallavolisticamente e aveva militato fino all’estate del 2020
    La WiMORE Salsomaggiore Terme comunica il ritorno dello schiacciatore Elia Scita, che in questa prima parte di stagione era in forza alla Stadium Mirandola sempre nel Girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca. Nato il 28 novembre 2002 a Parma e alto 196 centimetri, Scita si può considerare, negli ultimi anni, uno dei migliori prodotti del vivaio gialloblù, in cui è cresciuto pallavolisticamente dall’Under 12 alla Serie C prima di intraprendere, nell’estate del 2020, un tour personale di alto livello che lo ha visto indossare, in ordine temporale, le maglie di San Donà di Piave, nel giorno del suo diciottesimo compleanno debuttò in Serie A3, Macerata, raggiungendo la Semifinale Play Off in A3 nella stagione 2021/2022, Galatina in B, Sabaudia e appunto Mirandola ancora in A3, dove non più tardi di domenica scorsa aveva giocato da titolare tutti i quattro set della partita persa con Garlasco. Ma il richiamo di casa è stato troppo forte. “Era già da un paio di settimane che ci stavamo guardando intorno per rinforzare la squadra dopo la partenza di Ferraguti -spiega il direttore generale Alessandro Grossi– abbiamo avuto anche qualche disguido a livello di tesseramento con un altro profilo che volevamo inserire ma siamo molto contenti di essere riusciti a trovare l’accordo per avere a disposizione Elia (Scita) già da questa settimana. È un ragazzo che personalmente conosco da quando era praticamente poco più che un bambino, nel senso che ha iniziato a giocare all’Energy in Under 12 e avevo avuto il piacere di allenare il gruppo dei 2001 e 2002 insieme a Dolores Gentile. Ha fatto un percorso importante partendo dalle nostre giovanili fino ad arrivare in A3, è maturato tanto nelle esperienze di San Donà, Macerata e Sabaudia e poi costituisce un valore aggiunto anche per la sua parmigianità. Speriamo ci possa dare una grossa mano in questo momento di difficoltà d’organico, dove sicuramente la squadra aveva bisogno di un laterale in più. Ha influito sulla sua scelta il fatto che ci fosse coach Mattioli, col quale si era trovato bene a Parma, e sicuramente si potrà integrare velocemente considerando che conosce già gran parte del roster”. Scita, che indosserà la maglia numero 20, è pronto a iniziare un nuovo capitolo della carriera nella società che lo ha lanciato tra i “grandi”. “È un’emozione grande tornare a giocare per la squadra della propria città, dove è nata la passione per lo sport. La classifica non ci vede in una buona posizione ma ultimamente la squadra sta ottenendo più punti e ciò significa che siamo in fase di miglioramento. Dovremo continuare con questo trend e cercare in ogni partita di provare a ottenere un risultato positivo”.
    Cosa puoi portare alla squadra?
    “La base del roster è buona, ci sono alcuni ottimi giocatori e dal mio punto di vista posso portare un po’ di leggerezza, tranquillità e, in un certo senso, “esperienza” a livello di A3”.
    Come valuti l’andamento del Girone Bianco?
    “Il campionato è molto livellato, San Donà e Mantova stanno facendo benissimo e sono anche le squadre che giocano meglio. Non c’è una vera “ammazzacampionato” però, allo stesso tempo, rischi di perdere o vincere con tutte”.
    Quanto hai imparato dalle precedenti esperienze in A3?
    “Ho avuto la fortuna di condividere lo spogliatoio con campioni del calibro di Angel Dennis e molti altri che mi hanno insegnato, in primis, come ci si deve comportare all’interno di un gruppo. L’anno di Macerata mi ha aiutato a sopportare le pressioni, a Sabaudia, invece, mi è servito a capire l’importanza di lottare tutte le partite per fare punti”.
    Qual è il sogno nel cassetto?
    “Al momento, quello di salvarsi e sul piano personale fare una stagione da protagonista a Parma. Chiaro che il mio sogno a lungo termine resta l’approdo in SuperLega ma per ora mi accontento di giocare un bel campionato quest’anno e, possibilmente, anche nella prossima stagione in questa categoria”. LEGGI TUTTO