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    Personal Time: è stata una grande stagione

    Ci sono stagioni incredibili. Quelle dove non vinci nulla, ma sei ugualmente felice per quanto fatto sul campo.
    L’annata 2024/2025 rientra in questa categoria. La Personal Time era partita per centrare la permanenza in serie A3, era questo l’obiettivo messo sul tavolo dal presidente Fabio Zuliani e tutta la dirigenza sandonatese.
    Invece ancora una volta Daniele Moretti e i suoi ragazzi hanno saputo stupire tutti quanti facendo un’annata decisamente al di sopra delle aspettative.
    Dopo la finale con Fano della scorsa stagione, il gruppo era stato rivoltato come un calzino; i grandi protagonisti  sono andati altrove. Sono rimasti Giannotti e pochi altri.
    La Personal Time si è presentata ai nastri di partenza con tanto entusiasmo ed umiltà, strada facendo il gruppo si è preso la testa della graduatoria e l’ha mantenuto fino all’ultima giornata conquistando uno storico primo posto.
    Uno spogliatoio capace di andare anche oltre, prima la conquista della finale di Coppa Italia, poi la finale di Super Coppa. Tutte e due le competizioni sono state vinte meritatamente dalla Romeo Sorrento.
    Una Personal Time che si merita applausi anche se non ha vinto nulla.
    Grazie ragazzi siete entrati nella storia del club e della città di San Donà di Piave. (196) LEGGI TUTTO

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    Andrea Radici è il nuovo allenatore della Gabbiano Farmamed Mantova

    MANTOVA – Il nuovo allenatore della Gabbiano Farmamed Mantova è Andrea Radici. Classe 1966, nativo di Città di Castello, il tecnico succede a Simone Serafini e ha firmato un contratto annuale con il club.
    Di assoluto prestigio il suo curriculum: dopo gli inizi come secondo allenatore nel club della sua città, in serie A2, dal 1996 al 1999 è alla guida di Perugia, in B1. Seguono poi esperienze sulle panchine di Perugia, Arezzo, Spoleto e Foligno (tutte tra B1 e B2), prima del primo incarico in serie A2, quello di primo allenatore della Monini Spoleto, fino alla metà del dicembre del 2005.
    Dopo un’annata sulla panchina di Bastia Umbra, in B1, dal 2007-2008 ritorna nella sua città natale, e inizia una scalata vertiginosa. Prima domina il torneo di B1, chiuso con 25 vittorie in 26 giornate, conquistando la promozione, e poi vive altri quattro anni in categoria, centrando i playoff nel 2009-2010 (primo turno), nel 2010-2011 (semifinale) e nel 2011-2012 (semifinale).
    La stagione 2012-2013 è quella del trionfo: Radici e la sua Città di Castello dominano il torneo di A2 con 22 vittorie e due sole sconfitte, e ottengono la tanto agognata promozione in Superlega. Superlega dove, l’annata successiva, Radici porta ancora i suoi ai playoff, chiudendo al settimo posto in classifica e cedendo poi a Piacenza negli spareggi.
    Piacenza che lo sceglierà poi l’anno successivo come guida tecnica, prima che Radici si sposti poi nelle Marche, ripartendo dalla serie B alla guida di Fano e conquistando la promozione in A3 al termine della stagione 2018-2019.
    Chiusa la parentesi a Fano, Radici approda sulla panchina della Omifer Palmi, con la quale vince una Supercoppa di serie A3 (proprio contro la Gabbiano) e sulla quale resta fino allo scorso novembre, in serie A2.
    «Sono estremamente soddisfatto dell’approdo di Andrea come nostra guida tecnica – spiega il presidente Paolo Fattori – sono convinto potrà avviare un nuovo, importante ciclo, che ci regalerà soddisfazioni. È un tecnico di grande esperienza, che fa del lavoro e della crescita di ogni singolo giocatore il suo mantra. Quando ci è stata presentata questa opportunità, non ce la siamo fatta scappare».
    Ufficio stampa Gabbiano Farmamed Mantova – [email protected] LEGGI TUTTO

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    Rinascita Lagonegro, primo step superato: 3-0 al CUS Cagliari

    Semifinale chiama, Rinascita Volley Lagonegro risponde presente. Gara 1 si tinge di biancorosso: i ragazzi di coach Waldo Kantor cominciano la serie sconfiggendo con un netto 3-0 il CUS Cagliari davanti a un Palasport di Villa d’Agri completamente sold out. Affamata, cinica e eccezionalmente concreta: così è apparsa la squadra lucana agli occhi di un pubblico in visibilio, una prova di assoluto valore che mette a terra il primo, fondamentale mattoncino nella ancor lunghissima rincorsa alla finale Playoff. 54% in attacco, 57% di positività in ricezione, 7 muri vincenti e i 27 punti del solito, immenso Diego Cantagalli: è solo l’assaggio statistico di ciò che si è visto in campo e la dimostrazione di come capitan Fortunato e compagni volevano fortemente questo successo in casa. E’ solo il primo step: sabato prossimo, 12 aprile, si vola in Sardegna per la sfida di ritorno, lì dove il CUS cercherà in tutti i modi di riequilibrare la situazione.
    I SESTETTI
    La Rinascita scende sul taraflex nella sua versione classica: Sperotto e Cantagalli a formare la diagonale palleggiatore-opposto, Panciocco e Armenante in posto quattro, Tognoni e Pegoraro a presidiare la zona centrale, Fortunato libero. Coach Simeon risponde con Ciardo regista, l’ex Biasotto opposto, Gozzo e Marinelli in banda, Rascato e Menicali centrali, l’altro ex di giornata El Moudden ad orchestrare le operazioni difensive.
    LA CRONACA
    Sostenuta da un tifo caloroso e assordante, la Rinascita innesta subito la quinta marcia: Armenante muove il tabellino prima con una pipe (2-1), poi con un monster block su Biasotto (5-2). Cantagalli lo imita per il 7-3, Pegoraro – nel punto successivo – costringe Simeon a richiamare immediatamente i suoi in panchina per riordinare le idee. Lagonegro appare solida, dall’altro lato i sardi provano con tenacia a restare in scia: Ciardo (ace del 10-6), Marinelli (11-8) e Biasotto (15-11) sembrano ispirati, Panciocco (possente attacco del 20-15) e Tognoni (primo tempo del 21-16) rispondono a tono. Sul tramonto del set, e con il vento apparentemente a proprio favore, la Rinascita lascia qualche spazio di manovra di troppo al CUS che ne approfitta, pareggia i conti (23-23) e lotta tenacemente punto a punto. A referto entra con prepotenza anche lo schiacciatore Gozzo (sigilli del 24-24 e 25-25) che ingaggia un testa a testa con Cantagalli. Ad avere ragione sarà l’opposto figlio d’arte che firma il definitivo 28-26 dalla sua mattonella preferita.
    Il secondo parziale si apre col primo vantaggio ospite  del match(1-2, ace di Menicali), a cui rispondono prima Tognoni (classico attacco in primo tempo), poi Cantagalli con un muro vincente su Marinelli. Kantor, con la sua proverbiale garra, indica la strada a bordo campo: accelerare senza lasciare respirare gli avversari. E i suoi ragazzi lo seguono a menadito: Cantagalli butta giù l’ace del 7-5, Armenante pennella prima la sua inconfondibile pipe (12-7), poi un delizioso pallonetto (20-16). E’ una Rinascita bella da vedere: sul finale, Cantagalli si ripete dai nove metri (24-18), e il primo set ball viene immediatamente trasformato da Pegoraro in primo tempo.
    Nel sestetto biancorosso entra stabilmente Andrea Fioretti, in campo al posto di Panciocco sofferente al ginocchio e autore, fino al momento dello stop forzato, di una prova magistrale (80% di positività in attacco). Nel momento del bisogno, il giovane schiacciatore campano dà il suo contributo: bello, a tal proposito, il punto dell’11-10 direttamente dai nove metri. La squadra è compatta e ha in testa un unico obiettivo: chiudere la sfida il prima possibile. Cantagalli dà il là ai primi veri strappi (12-10 e 14-11), e insieme a Tognoni (gran muro a due sul 19-15) confermano le intenzioni. Cagliari commette qualche errore di troppo a servizio (15 in totale) e aiuta, di fatto, la Rinascita a veleggiare verso il trionfo. Tolti un mani out di Gozzo e un bell’attacco lungolinea di Biasotto (20-17), il finale è tutto di marca lagonegrese: alla festa partecipa anche il secondo palleggiatore Bonacchi (ace del 22-17), il suggello finale porta la sigla di Andrea Pegoraro (25-22) in primo tempo splendidamente servito da Sperotto. Gara 1 è in cascina. La Rinascita c’è.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO:  Fortunato (L1), Vindice (L2), Panciocco (4), Pegoraro (7), Cantagalli (27), Franza, Tognoni (5), Fioretti (2), Armenante (7), Sperotto (1), Bonacchi (1), Focosi, Parrini. All.: Waldo Kantor
    CUS CAGLIARI: Galdenzi (5), Ciardo (3), Menicali (8), Marinelli (3), Busch (1), Rascato (4), Chialà, Zivojinovic, El Moudden (L), Gozzo (14), Biasotto (15). All.: Lorenzo Simeon
    Punteggio: 3-0 (28-26, 25-19, 25-22)
    Durata set: 38’, 29’, 27’
    Arbitri: Eleonora Candeloro, Deborah Proietti
    Note | Lagonegro: aces 4, errori al servizio 9, muri vincenti 7, ricezione pos 57% – prf 32%, attacco 54%
    Cagliari: aces 3, errori al servizio 15, muri vincenti 6, ricezione pos 60% – prf 31%, attacco 47%.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    Superata Gioia del Colle: i rinoceronti aprono al meglio la serie

    Gara 1 di semifinale playoff è del Belluno Volley: in una VHV Arena vestita a festa e rigorosamente “sold out”, i rinoceronti superano la JV Gioia del Colle e indirizzano la serie sul binario biancoblù. Ma, per quanto importante, si tratta solo della tappa iniziale: la prossima è già all’orizzonte, visto che il secondo appuntamento è previsto per domenica 13 aprile, quando i pugliesi, davanti al loro pubblico, proveranno a riequilibrare la situazione, mentre i ragazzi di Marzola avranno il match point in racchetta. Questa, inoltre, è l’ottava vittoria consecutiva per i bellunesi. Perché alle due affermazioni utili a dare il “la” al cammino nella post season, contro il Monge Gerbaudo Savigliano, vanno aggiunte le cinque che hanno chiuso la stagione regolare. L’ultimo passivo risale addirittura a fine gennaio: al 2-3 contro la Negrini CTE Acqui Terme. Da allora, Coppa Italia esclusa, due mesi abbondanti senza alcuna macchia.
    NULLA AL CASO – Come senza macchia è il confronto che “stappa” il mese di aprile: i Marzola boys chiudono i conti in tre parziali e in un’ora e 20′ di una partita inizialmente “aggredita” con la fame, la grinta e anche la lucidità di chi non intende lasciare nulla caso. E poi gestita con raziocinio negli ultimi due set. All’interno di una prova maiuscola del collettivo, non può non risaltare il contributo di un Berger pressoché perfetto in ricezione (93 per cento di positività) e incisivo sotto rete, con 12 punti arricchiti da 2 ace, mentre Loglisci è il top scorer di serata a quota 14 punti, nobilitati da un radioso 62 per cento in attacco.
    CABINA DI COMANDO – Pronti, via. E il Belluno Volley è già scappato: 5-1, mentre Berger doppia gli avversari (10-5) e Loglisci, con due contrattacchi in sequenza, lancia la definitiva fuga. La scena è tutta dei biancoblù, il cui vantaggio si attesta ben presto sulla doppia cifra. Anche perché Basso, con un “murone” granitico, fa tremare il taraflex della VHV Arena. Gioia del Colle, però, non può essere la versione opaca del parziale d’avvio. Ha qualità e individualità di livello assoluto, per il panorama di Serie A3. E, puntualmente, reagisce nel secondo round, tanto che Vaskelis firma il primo break della contesa per i biancorossi (11-13). Ma i padroni di casa vogliono tornare in cabina di comando. E così, firmano l’aggancio con un muro di Mozzato e approfittano di qualche errore di troppo in attacco dei pugliesi: Persoglia manda out il pallone del 20-17, Loglisci timbra l’ace del 22-18. E il 2-0, nel conto dei set, prende forma.
    CENTRALI PROTAGONISTI – I bellunesi non intendono fermarsi. E, nel terzo atto, schizzano ben presto su un tennistico 6-2. Se poi Loglisci realizza “di piede”, trasformando una difesa in un tiro alla Messi, allora si capisce che anche gli astri sono allineati. La Joy Volley, in realtà, non molla: si avvicina progressivamente e, con la classe di Sebastiano Milan, riporta il punteggio in parità: 21-21. È il momento chiave del match. E il proscenio se lo prendono i centrali: il primo tempo di Basso vale il sorpasso, il clamoroso muro – a uno – di Mozzato ha il sapore dell’allungo. E gli ultimi due punti? Li firmano ancora loro: Basso con un servizio vincente e Mozzato approfittando di una ricezione lunga dei pugliesi. Les jeux sont faits.
    L’ANALISI – «Abbiamo dato vita a una gara equilibrata e ordinata – sostiene coach Marco Marzola -. Ci siamo dati alcuni “diktat” e li abbiamo rispettati alla lettera: non era facile contro una grande squadra come Gioia del Colle. Bravi noi. Potevamo forse battere un po’ meglio, ma nel complesso ci siamo espressi su buonissimi livelli. Gara 2? Sarà dura: in casa, la Joy Volley ci terrà a vendere cara la pelle».

    BELLUNO VOLLEY-JV GIOIA DEL COLLE 3-0
    PARZIALI: 25-13, 25-22, 25-21.
    BELLUNO VOLLEY: Ferrato 3, Mian 13, Basso 5, Mozzato 7, Berger 12, Loglisci 14; Martinez (L), Cengia. N.e. Bisi, Guizzardi, Schiro, Luisetto, Saibene, Bassanello (L). Allenatore: M. Marzola.
    JV GIOIA DEL COLLE: Mariano 8, Vaskelis 6, Longo, Milan 14, Persoglia 4, Garofolo; Pierri (L), Martinelli 1, Alberga, Rinaldi, Cester (L). N.e. Attolico, Disabato, Starace. Allenatore: S. Passaro.
    ARBITRI: Gianmarco Lentini di Catania e Antonino Di Lorenzo di Palermo.
    NOTE. Durata set: 21’, 28’, 31’; totale: 1h20’. Belluno: battute sbagliate 14, vincenti 3, muri 7. Gioia del Colle: b.s. 9, v. 1, m. 2. LEGGI TUTTO

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    Joy Volley sconfitta in gara 1: il Volley Belluno si impone 3-0

    Parte con una sconfitta la serie di semifinale playoff contro il Volley Belluno che, fra le mura amiche della VHV Arena, si è imposto in gara 1 con il risultato finale di 3-0 (25-13, 25-22, 25-21). Dopo un primo set a senso unico, sostenuta da circa cinquanta tifosi arrivati da Gioia del Colle, la Joy Volley ha provato a tenere testa ai padroni di casa che, attraverso una grande prestazione corale, sono riusciti a contenere la buona reazione dei biancorossi nel secondo set e a vanificare la grande rimonta di capitan Mariano e compagni (da 19-14 a 21-21), piazzando il decisivo break di quattro punti nel momento clou della terza frazione di gioco.Calato il sipario su gara 1, che ha visto protagonisti su tutti lo schiacciatore Gianluca Loglisci (13 punti a referto) e l’opposto Riccardo Mian (11 sigilli per lui), la serie proseguirà con gara 2, in programma domenica 13 aprile, ore 18:00, al PalaCapurso.
    FORMAZIONIMister Marzola opta per Ferrato al palleggio, Mian opposto, Berger e Loglisci di banda, Basso e Mozzato centrali e per Martinez libero.Coach Passaro sceglie Longo in cabina di regia, Vaškelis opposto, Mariano e Milan in posto 4, Persoglia e Garofolo al centro e, infine, Pierri alla guida delle operazioni difensive.
    LA GARAPartenza arrembante del Volley Belluno: il mani out di Loglisci fissa il punteggio sul 10-5 e porta al primo time-out della serata richiesto da coach Passaro. Tornati in campo, la compagine veneta resta in controllo delle operazioni di gioco: pungente al servizio con Ferrato e risoluta in attacco con Loglisci, si dà alla fuga nella parte centrale del set (16-7, a segno Berger). Nella metà campo biancorossa fa il suo ingresso in campo Alberga (al posto di Vaškelis). L’inerzia della contesa non cambia (23-11). La prima frazione di gioco si chiude con l’ennesimo sigillo di Loglisci (25-13).Nel secondo set la reazione della Joy Volley non si fa attendere: è Persoglia a firmare il momentaneo 7-8. La gara prosegue punto a punto fino all’11-12, quando capitan Mariano sigla il +2 biancorosso (11-13) con un attacco potente in diagonale. La replica bellunese è immediata: 13-13 (muro di Mozzato su Vaškelis). Giunti sul 16-16, questa volta è il Volley Belluno a portarsi avanti (18-16, due errori consecutivi commessi da Gioia in fase offensiva). Trascinata in attacco da Mian e al servizio da Loglisci, la squadra del tecnico Marzola porta a +4 (22-18) il suo vantaggio sui biancorossi. La Joy Volley rimane aggrappata al set fino alla fine (24-22) ma si arrende agli avversari sul definitivo 25-22.L’andamento del match resta lo stesso anche nel terzo atto della contesa: grazie ai sigilli di Mian e Loglisci, il Volley Belluno è subito avanti (7-2). La Joy Volley non molla e, lavorando bene in difesa con Longo e Pierri, torna sulle tracce dei bellunesi (11-10). Il nuovo strappo dei padroni di casa (15-12) porta la firma di Alexander Berger. La Joy Volley accusa il colpo e perde ulteriore terreno dagli avversari (19-14, chiusura di Ferrato). Nel momento di massima difficoltà, la squadra di coach Passaro trova una grande rimonta con l’efficace turno al servizio di Persoglia e gli attacchi vincenti di Mariano e Milan (21-21). Una volta ristabilita la parità, però, è la compagine veneta a riprendersi la scena: il break di quattro punti, confezionato da Basso e Mozzato, fa calare il sipario su gara 1.
    TABELLINOVOLLEY BELLUNO 3-0 JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE(25-13, 25-22, 25-21)
    VOLLEY BELLUNO: Ferrato 2, Mian 11, Berger 12, Loglisci 13, Basso 6, Mozzato 8, Martinez (L1) pos 50%, Luisetto, Bassanello (L2), Schiro, Cengia, Bisi, Guizzardi, Saibene.All. Marco Marzola, vice all. Roberto Malaguti.
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE: Longo 1, Vaškelis 5, Mariano 8, Milan 14, Garofalo 0, Persoglia 4, Pierri (L1) pos 68%, Martinelli 1, Alberga, Starace, Disabato, Rinaldi, Attolico, Cester.All. Sandro Passaro, vice all. Francesco Racaniello.
    Arbitri: Gianmarco Lentini e Antonino Di Lorenzo.
    Note | Belluno: aces 3, errori al servizio 14, muri vincenti 7, ricezione pos 62% – prf 21%, attacco pos 51%.Gioia del Colle: aces 1, errori al servizio 10, muri vincenti 3, ricezione pos 61% – prf 31%, attacco pos 36%.Durata set: 22’, 28’, 31’.
    Gianluca Falcone – Responsabile Ufficio Stampa Joy Volley Gioia del Colle LEGGI TUTTO

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    Play Off A3 Credem Banca: Semifinali, i risultati del primo round

    Domenica 6 aprile 2025Play Off A3 Credem Banca: chiusa la prima giornata delle Semifinali
    Play Off A3 Credem BancaGara 1 Semifinali: fattore campo decisivo. Belluno, Lagonegro, Reggio Calabria e Sorrento cominciano con il piede giusto
    Risultati Gara 1 Semifinali Play Off A3 Credem Banca: Domotek Reggio Calabria-Negrini CTE Acqui Terme 3-1 (25-21, 21-25, 38-36, 25-22)
    Rinascita Lagonegro-CUS Cagliari 3-0 (28-26, 25-19, 25-22)
    Belluno Volley-JV Gioia Del Colle 3-0 (25-13, 25-22, 25-21)
    Romeo Sorrento – ErmGroup Altotevere San Giustino 3-2 (25-27, 25-15, 23-25, 25-23, 15-10)
    Domotek Reggio Calabria – Negrini CTE Acqui Terme 3-1 (25-21, 21-25, 38-36, 25-22) – Domotek Reggio Calabria: Pugliatti 2, Guarienti Zappoli 18, Murabito 3, Laganà 24, Lazzaretto 29, Picardo 9, Lopetrone (L), De Santis (L), Galipò 0, Georgiev 0, Soncini 0. N.E. Giuliani, Stufano, Lamp. All. Polimeni. Negrini CTE Acqui Terme: Bellanova 2, Botto 12, Esposito 13, Pievani 21, Petras 21, Mazza 1, Trombin (L), Biasotto 4, Garrone 0, Garra 0, Cester 0, Brunetti (L). N.E. Carrera, Passo. All. Totire. ARBITRI: Pasciari, Giulietti. NOTE – durata set: 32′, 30′, 49′, 31′; tot: 142′.
    Rinascita Lagonegro – CUS Cagliari 3-0 (28-26, 25-19, 25-22) – Rinascita Lagonegro: Sperotto 1, Panciocco 4, Tognoni 5, Cantagalli 27, Armenante 7, Pegoraro 7, Fortunato (L), Vindice (L), Fioretti 2, Bonacchi 1. N.E. Franza, Focosi, Parrini. All. Kantor. CUS Cagliari: Ciardo 3, Gozzo 14, Menicali 8, Biasotto 15, Marinelli 3, Rascato 4, Galdenzi 5, Busch 1, Zivojinovic 0, El Moudden (L). N.E. Chialà. All. Simeon. ARBITRI: Candeloro, Proietti. NOTE – durata set: 38′, 29′, 37′; tot: 104′.
    Belluno Volley – JV Gioia Del Colle 3-0 (25-13, 25-22, 25-21) – Belluno Volley: Ferrato 3, Loglisci 14, Basso 5, Mian 13, Berger 12, Mozzato 7, Bassanello (L), Cengia 0, Martinez (L). N.E. Luisetto, Schiro, Bisi, Guizzardi, Saibene. All. Marzola. JV Gioia Del Colle: Longo 0, Milan 14, Garofolo 0, Vaskelis 6, Mariano 8, Persoglia 4, Martinelli 1, Rinaldi 0, Cester (L), Pierri (L), Alberga 0. N.E. Attolico, Disabato, Starace. All. Passaro. ARBITRI: Lentini, Di Lorenzo. NOTE – durata set: 21′, 28′, 31′; tot: 80′.
    Romeo Sorrento – ErmGroup Altotevere San Giustino 3-2 (25-27, 25-15, 23-25, 25-23, 15-10) – Romeo Sorrento: Tulone 2, Pol 17, Fortes 11, Baldi 15, Wawrzynczyk 15, Patriarca 13, Pontecorvo (L), Cremoni 1, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Ruggiero, Ciampa, Filippelli. All. Esposito. ErmGroup Altotevere San Giustino: Biffi 1, Maiocchi 9, Galiano 10, Marzolla 20, Cappelletti 12, Quarta 11, Troiani 0, Cipriani 0, Battaglia 0, Cioffi (L), Stoppelli 0, Pochini (L), Carpita 5. N.E. Panizzi. All. Bartolini. ARBITRI: Pasin, Pescatore. NOTE – durata set: 36′, 22′, 33′, 30′, 18′; tot: 139′.
    La situazione dopo Gara 1 Reggio Calabria avanti 1-0 nella serie con Acqui TermeRinascita Lagonegro avanti 1-0 nella serie con CagliariBelluno avanti 1-0 nella serie con Gioia del ColleSorrento avanti 1-0 nella serie con San Giustino
    Play Off, link al tabellone https://www.legavolley.it/risultati/?IdCampionato=972
    Prossimo turnoGara 2 Semifinali – Play Off A3 Credem Banca
    Sabato 12 aprile 2025, ore 19.00CUS Cagliari – Rinascita LagonegroDiretta YouTube Legavolley
    Domenica 13 aprile 2025, ore 17.00Negrini CTE Acqui Terme – Domotek Reggio CalabriaDiretta YouTube Legavolley
    Domenica 13 aprile 2025, ore 18.00JV Gioia Del Colle – Belluno VolleyDiretta YouTube Legavolley
    Domenica 13 aprile 2025, ore 18.00ErmGroup Altotevere San Giustino – Romeo SorrentoDiretta YouTube Legavolley
    PLAY OFF SERIE A3 CREDEM BANCA – LA FORMULALa Serie A3 Credem Banca mette in palio 2 promozioni in Serie A2 Credem Banca assegnate tramite i Play Off. Partecipano le squadre dal 1° all’8° posto di ciascun girone (16 squadre), partendo dai Quarti di Finale tra team dello stesso Girone. Seguono Semifinali tra squadre di gironi diversi, con accoppiamenti fissi. Le squadre che vinceranno le Finali saranno promosse in Serie A2 Credem Banca 2025/26. Quarti e Semifinali dei Play Off si giocano al meglio dei tre match (Gara 1 e Gara 3 in casa della miglior classificata in Regular Season), le Finali al meglio delle cinque partite (Gara 1, Gara 3 e Gara 5 in casa della miglior classificata in Regular Season).
    Le date:Quarti di Finale: 16, 23 e 26 marzo 2025Semifinali: 6, 13 e 16 aprile 2025Finali: 20/21 e 27 aprile 2025, 4, 11 e 18 maggio 2025 LEGGI TUTTO

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    La Domotek chiama, Reggio risponde: è vittoria in gara uno

    La favola sportiva della Domotek Volley Reggio Calabria è più bella che mai.Nuovo record di pubblico.La popolazione reggina ha risposto presente al “tutti convocati” divulgato in settimana dal Dg Marco Tullio Martino.
    Una vittoria bellissima contro un super avversario che può vantare su giocatori fuori-categoria, con trascorsi azzurri e di fama internazionale.
    Termina 3 a 1 con la disputa che vola, adesso al Palavalenza  per gara due, in programma domenica 13 aprile.I piemontesi di Mister Totire, escono a testa alta dalla super sfida di Reggio ma, gli amaranto, avranno eventualmente l’occasione per vincerla in una ipotizzabile gara 3, martedì 15 aprile sempre sul terreno amico.
    Prova magistrale al palleggio per Marco Pugliatti.Straordinario l’apporto per Enrico Lazzaretto, Mvp della sfida.Ma, per il team di Mister Polimeni, fare solamente un nome sarebbe estremamente riduttivo.Collettivo vero capitanato da Domenico Laganà che supera gli ostacoli, sopperisce agli infortuni e combatte palla dopo palla.
    La cronaca
    Si parte con il primo punto a firma Laganà.Muro di Lazzaretto per il 2-0.Il primo punto ospite è per Botto.5 pari e regna l’equilibrio.Vantaggio Acqui Terme con Petras(5-6).Pari di Zappoli dopo un’ottima trama.Una magia sotto rete di Pugliatti esalta il pubblico(9-9).L’ex azzurro Botto firma l’undici a undici.Petras con tutta la forza che ha sigla la pipe del 14 a 15.Laganà risponde con la stessa veemenza per il quindici pari.Lazzaretto con grinta segna il 17 a 16 ma è un punto a punto continuo.Murabito fa un grande lavoro a muro(18-16).Un muro superbo di Zappoli su Petras scrive il 20 a 19.Rimonta piemontese con Petras per il 20 a 21.Il pari lo firma d’esperienza Lazzaretto,idem il sorpasso.LaganàIl muro di Enrico Lazzaretto firma il set point.Il set lo vince la Domotek con un muro, ancora una volta di un super Lazzaretto(25 a 21)
    Il primo punto del secondo set è ancora a firma Lazzaretto.Picardo segna il 4 a 1.Bello il longilinea di Laganà(5-2).Break di 3 a 0 per gli ospiti ma la Domotek resiste.Ottimo lavoro sotto rete di Murabito(9-7).Una sequenza infinita di errori da un lato e dall’altro(12-11).Un ace di Lazzaretto è maestoso e firma il 14 a 13Pareggia Acqui Terme ma Laganà firma ancora un mini vantaggio.Uno scambio bellissimo tra le due formazioni premia i piemontesi(16-16).A quota venti arriva prima la formazione ospite(18-20).Ace di Pievani scrive il 19 a 22.Troppi errori in battuta per Reggio:prima Zappoli poi Soncini e gli ospiti s’involano.Il set point lo conquista Acqui Terme con la giocata di Mazza.Petras, ancora lui, la decide. 25 a 21 per Acqui Terme. Pareggia il team ospite.
    Lazzaretto ancora lui, segna il primo punto del terzo set.Parte meglio Reggio(4-2).Una trama velenosa scrive la storia dell’Ace di Antonio Picardo.Dal 6 a 3 al 6 a 6.Acqui Terme rimonta e convince.Bella la schiacciata di Lazzaretto per l’otto pari.Il fattore penalizzante sono i tanti errori al servizio per i reggini(9-11)Parità grazie al bel tocco di Zappoli sotto rete.Un grande recupero di De Santis illumina Zappoli per il 14 pari.Tanto equilibrio tra le due squadre.Un ace da sogno di Laganà scrive il 19 a 17.Recupero da sogno per De Santis su Petras, Laganà esegue per il 20 a 18.Ottimo gioco del centrale Picardo per il 21 a 19.23 a 21 grazie a Lazzaretto ed una pipe dominante.Il muro dell’Acqui Terme scrive il 23 pari.Petras fallisce il pallone del set point che sorride agli amaranto.Proprio lui la impatta sul 24 pari con una grande giocata.La ribalta il team ospite grazie al muro di Botto.(24 a 25).La Domotek chiama Time Out.Ancora Petras sciupa tutto al servizio(25-25),Botto gioca bene sotto rete ma Acqui Terme sciupa il secondo set point con l’errore di Biasotto.Picardo scrive la palla del primo matchpoint reggini: questa volta la pareggia Esposito(28-28).Un errore di Botto al servizio regala il nuovo set point reggino: la pareggia Petras(29-29).Un muro di Petras riporta in vantaggio Acqui Terme:il quarto set point viene vanificato dalla concretezza di Laganà.(30-30).Dopo un videcheck, Acqui Terme non realizza il set point(quinto) e si ferma a cospetto di Lazzaretto.Il sesto set-point che si concretizza con la mancina di Pievani:un superbo Lazzaretto la pareggia ancora.Ancora Lazzaretto per il secondo set-point amaranto: La pareggia Botto.34 a 33 e terzo set point a firma Laganà:  un errore al servizio di Lazzaretto scrive il 34 pari.Zappoli con maestria firma il 35 a 34: la pareggia ancora Botti.Il settimo set-point ospite porta la firma di Esposito: Botto fallisce la battuta è 36-36.Un mastodontico muro di Zappoli scrive il nuovo set-point Domotek: il gioco sotto rete dei calabresi è proficuo. E’ successo 37 a 36.E’ 2-1.
    2 a 4 ad inizio quarto set.Zappoli prende una botta alla caviglia ma resta in piedi, combatte e segna(6-7).Un ace proprio di Zappoli firma la parità.Ottima giocata di Lazzaretto per il 9 a 8.Tantissimo equilibrio (14-14).Un muro di Marco Pugliatti scrive il 15 a 14.Il pari lo sigla Petras dopo una enorme risposta di De Santis.17 a 18? Lo firma l’ace di Davide Esposito.Antonio Picardo ristabilisce il pari(18-18).Laganà rimanda in vantaggio Reggio Calabria e sigla il punto del 20 a 18.Pazzesco Lazzaretto:il suo doppio ace sigla il 23-19.Contro-ace di Petras(23-21).Dopo un batti e ribatti la spunta Laganà:è suo il match point.24 a 21.Botto la riapre dopo un ennesima alla infinita(24-22).Lazzaretto, da campione e da migliore in campo segna ancora il punto della vittoria e del trionfo amaranto.
    Domotek Volley Reggio Calabria-Cte Negrini Acqui Terme 3-1(25-21,21-25,38-36,25-22)Domotek: De Santis ,Giuliani,Stufano,Galipò,Guarienti Zappoli 18,Picardo 9,Lopetrone,Lamp,Murabito 3,Georgiev,Pugliatti 2,Laganà 24,Soncini,Lazzaretto 29.All Antonio Polimeni Ass Sergio Vandir Dal PozzoAcqui Terme:Biasotto 4,Carrera,Garrone,Bellanova 2,Mazza 1,Garra,Botto 12,Petras 21,Esposito 13,Cester,Passo,Brunetti,Trombin,Pievani 21.All Michele Totire Ass. Edoardo Melato.Arbitri Luigi Masciari e Fabrizio Giulietti LEGGI TUTTO

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    Play Out A3 Credem Banca: i risultati del 4° turno

    Domenica 6 aprile 2025Play Out A3 Credem Banca: i risultati della 4a giornata del Girone
    Play Out A3 Credem Banca4a giornata Girone: colpi esterni al tie break di Ancona e Campobasso sui campi di Napoli e Brugherio
    Risultati 4a giornata Girone Play Out A3 Credem Banca:Giocate sabatoDiavoli Rosa Brugherio – EnergyTime Campobasso 2-3 (22-25, 25-23, 25-20, 19-25, 16-18)Gaia Energy Napoli – The Begin Volley Ancona 2-3 (25-18, 22-25, 25-17, 24-26, 12-15)
    Riposa: BCC Tecbus Castellana Grotte
    Gaia Energy Napoli – The Begin Volley Ancona 2-3 (25-18, 22-25, 25-17, 24-26, 12-15) – Gaia Energy Napoli: Leone 6, Sportelli 10, Martino 4, Darmois 29, Starace 23, Lanciani 3, Volpe (L), Saccone 2, Ardito (L). N.E. Lugli, Piscopo, Dotti. All. Angeloni. The Begin Volley Ancona: Larizza 1, Ferrini 21, Sacco 4, Kisiel 1, Umek 22, Andriola 4, Giombini (L), Giorgini (L), Santini 22. N.E. Pulita, Albanesi, Gasparroni. All. Della Lunga. ARBITRI: De Sensi, Palumbo. NOTE – durata set: 28′, 29′, 29′, 36′, 20′; tot: 142′.
    Diavoli Rosa Brugherio – EnergyTime Campobasso 2-3 (22-25, 25-23, 25-20, 19-25, 16-18) – Diavoli Rosa Brugherio: Prada 4, Frage Rubin 14, Viganò 17, Argano 19, Romano 17, Aretz 10, Piazza (L), Consonni (L), Ferenciac 0. N.E. Chinello, Doniselli, Zara. All. Durand. EnergyTime Campobasso: De Jong 3, Rescignano 6, Fabi 15, Morelli 28, Margutti 15, Orazi 5, Del Fra 0, Diana 0, Calitri (L), Diaferia 3. N.E. De Nigris. All. Bua. ARBITRI: Laghi, Viterbo. NOTE – durata set: 29′, 28′, 30′, 23′, 25′; tot: 135′.
    Classifica Girone Play Out A3 Credem BancaBCC Tecbus Castellana Grotte 8, The Begin Volley Ancona 7, EnergyTime Campobasso 4, Diavoli Rosa Brugherio 4, Gaia Energy Napoli 1.
    1 incontro in più: The Begin Volley Ancona.
    Prossimo turno5ª Giornata di Andata – Play Out A3 Credem Banca
    Sabato 12 aprile 2025, ore 17.00BCC Tecbus Castellana Grotte – Diavoli Rosa BrugherioDiretta YouTube Legavolley
    Sabato 12 aprile 2025, ore 18.00EnergyTime Campobasso – Gaia Energy NapoliDiretta YouTube Legavolley
    Riposa: The Begin Volley Ancona
    PLAY OUT SERIE A3 CREDEM BANCA – LA FORMULAPrevisto un Play Out per determinare 3 retrocessioni in Serie B. Le ultime 3 squadre classificate della Regular Season nel Girone a 11 team (Blu) e le ultime 2 del Girone a 10 team (Bianco), prenderanno parte a un Girone all’italiana di andata e ritorno . Le prime due squadre della classifica finale si salveranno , le altre tre saranno retrocesse.
    Le date:16, 23 e 29 marzo 2025, 6, 13, 20/21 e 27 aprile 2025, 1, 4 e 11 maggio 2025 LEGGI TUTTO