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    Martinez a tutto tondo: riceve col 90% e punge in attacco

    Per la terza gara di fila è comparso nel sestetto di partenza. E, per la prima volta in questa edizione del campionato di Serie A3 Credem Banca, è stato nominato mvp dell’incontro. Il fatto che Gonzalo Martinez sia sempre più importante nello scacchiere del Belluno Volley rappresenta la scoperta dell’acqua calda. Ora la domanda è un’altra: l’ex libero, diventato uno schiacciatore di assoluta affidabilità, è addirittura imprescindibile per gli equilibri in campo dei rinoceronti?
    DRIBBLING – Domanda che il diretto interessato dribbla con la naturalezza di uno slalomista: «Do semplicemente il mio contributo alla squadra, nel momento in cui l’allenatore lo richiede. Sono contento, spero di continuare su questa strada». Una strada che, in occasione dell’anticipo vinto in tre set contro la Sarlux Sarroch, lo ha portato a sfoderare una prova da 10 punti, un muro e un clamoroso 90 per cento in ricezione. Perché è vero che “Gonzo” adesso attacca, e pure alla grande, ma non ha certo dimenticato i fondamentali di seconda linea, anzi: «Nei primi due set – riprende il più giovane dei fratelli Martinez – i nostri avversari non sono riusciti a esprimere una pallavolo di altissimo livello, forse a causa del lungo viaggio. Alla fine, però, si sono ripresi. E ci hanno fatto sudare nel terzo parziale: noi, però, abbiamo avuto il merito di chiudere la gara e di non rischiare. È l’ennesima vittoria di gruppo. E ci dà molta fiducia».
    TRIS – I biancoblù infilano così la terza affermazione in sequenza, dopo il 3-0 stampato alla vice capolista San Donà e il successo esterno a Salsomaggiore Terme contro la WiMore: «Ora è importante non distrarsi perché ci attende un finale di stagione regolare molto complicato, di fronte a sestetti che occupano la parte alta della classifica». Martinez non si pone limiti: «In quale punto poniamo l’asticella delle ambizioni? In nessuno, l’asticella non si fissa mai».

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    È Carnevale ma l’OmiFer non scherza: 3-1 sul Sorrento e terzo posto

    L’OmiFer vince e convince anche senza il suo fuoriclasse Pawel Stabrawa, fermo ai box, nell’anticipo della 7a giornata di ritorno del campionato di Serie A3 Legavolley Girone “Blu”, contro un Sorrento che, al netto dei sussulti del secondo set, non ha nulla da recriminare se non l’aver fatto una prestazione davvero sottotono. Capitan Gitto e compagni, trascinati da un Russo in versione polacca (palma di top scorer per lui con 26 punti), da un Peppino Carbone sempre più determinante e da un Cristian Iovieno per nulla in soggezione all’esordio da titolare in A3, mettono in archivio un’altra bella vittoria da 3 punti e, in attesa delle altre partite, consentono alla loro squadra di appaiarsi al terzo posto, ad una sola misura di distanza dalla seconda, San Giustino.
    Solito entusiasmo tra gli spalti del “PalaSurace” per i beniamini di casa che, nel corso della sfida contro Sorrento, hanno potuto contare anche sul supporto caloroso dei ragazzi della Pallacanestro Palmi giovanile, allenati da coach Tullio De Santis, anch’egli presente in tribuna per tifare “Franco Tigano”. Il primo punto del match è firmato da un palmese doc come Peppino Carbone. Poi, l’esordiente dal piglio di un veterano, Cristian Iovieno tiene la battuta fino al raddoppio, manda out il terzo servizio e sigla il 3-1 per l’OmiFer. Fuori anche il servizio di Szabo ma, come Iovieno, mette a segno il punto successivo. Shedirpharma che tiene il passo dell’OmiFer fino a raggiungere il 4 pari. Lo score dei padroni di casa aumenta grazie a un bel colpo di Russo, al monster-block di capitan Gitto, ad una sua susseguente martellata e ad un ace di Russo che passa sul filo della rete. Poi è ancora Peppino Carbone ad incidere e a costringere coach Racaniello al primo time-out della gara: 9-5 OmiFer. Ancora, un Carbone scatenato incrementa il vantaggio della “Tigano”, ci mette del suo anche Sorrento mandando fuori una semplice azione di attacco e peccando ancora d’imprecisione in battuta: 12-7 sempre per Palmi. Nel momento più critico del set, gli ospiti hanno un sussulto d’orgoglio piazzando una doppia diagonale vincente ma un gioco di prestigio sottorete di Cottarelli e un gran muro di Erminio Russo riportano l’OmiFer a +5: 14-9. Dopodiché l’ace successivo di Peppino Carbone manda in delirio il pubblico e sempre più in difficoltà gli avversari che si rifugiano nel secondo time-out. Il set prosegue con la “Tigano” che si mantiene avanti costantemente di 5/6 punti grazie a colpi di Russo, in forma smagliante, tanto da piazzare due super ace consecutivi portando l’OmiFer per prima ai venti. Poi è ancora Iovieno a rifilare una bordata agli ospiti e, subito dopo, addirittura un monster-block: 21-14 per Palmi. Momentanea miglioria del Sorrento che accorcia le distanze, time-out preventivo di coach Porcino e si ritorna in campo per le fasi finali del set, sul 21-16. Ma di miglioria che precede la fine si tratta: anche Iovieno, in piena atmosfera carnevalesca, si camuffa da Stabrawa, poi Sorrento sbaglia ancora la battuta ed è 24-19 per Palmi che manca il primo set ball ma non il secondo: 25-20 e 1-0 OmiFer.
    Partenza sprint nel secondo set per Sorrento che si porta sull’1-4 in pochi minuti; l’OmiFer risponde con un primo tempo vincente di Erminio Russo e di capitan Gitto accorciando sul 3-5 ma gli avversari ristabiliscono i 4 punti di stacco con un diagonale vincente e grazie ad un errore di Russo: 3-7 Shedirpharma. Sul 4-9 e un muro su Peppino Carbone, coach Porcino si vede costretto a chiamare il time-out. Al rientro in campo, l’OmiFer prova ad esprimere il bel gioco del primo tempo ma un Cristian Iovieno scatenato non basta a far accorciare le distanze: Sorrento infatti si porta a +6 conducendo il set per 8-14. Ma l’OmiFer c’è e si porta sul 12-14 a suon di ace (di Maccarone) e monster-block (ad opera di Russo). Poi, ancora Erminio Russo fa il giocoliere sotto rete e piazza un altro bel punto, stessa cosa non riesce a Donati subito dopo: Sorrento sempre a +4: 13-17 il punteggio. Gli ospiti continuano a colpire, punto su punto, padroni di casa in difficoltà e coach Porcino, sul 14-19, chiama il time-out. Si torna a giocare: a segno vanno Iovieno e Szabo ed è 15-20 Sorrento. Cinque punti per chiudere il set per Sorrento e altrettanti per pareggiare i conti per l’OmiFer. Il margine si accorcia: 16-21 a favore di Sorrento; poi la “Tigano” prova la rimonta con un bel diagonale di Carbone e un ace di Iovieno: 18-21 il risultato adesso e mister Racaniello chiama il time-out. Al rientro, Russo schiaccia al centro, out il servizio di Carbone, errore del Sorrento: il tabellone dice 20-23. Out infine il muro della “Tigano”, set ball Shedirpharma che con un ace chiude il set: 20-25 e 1 pari.
    L’inizio del terzo set vede Palmi avanti per 5 punti a 2, con un super capitan Gitto, il solito Russo che capitalizza una serie di diagonali vincenti e Peppino Carbone. I ragazzi di coach Porcino sembrano aver ritrovato la verve migliore e continuano a macinare punti portandosi sull’8-5. Si rivede Cottarelli, i punti per la “Tigano” salgono a 9 e Sorrento chiede il time-out. Al rientro il nastro della rete concede un altro ace a Iovieno che però manda out il servizio successivo: 10-6 il punteggio. A un indomabile Carbone risponde Pilotto con un primo tempo vincente ma è sempre Iovieno, quando serve, a lasciare la firma per il 12-7. Gozzo accorcia le distanze, capitan Gitto detta la propria sentenza e Disabato gioca sul muro: OmiFer sempre avanti per 13-9, Russo piazza l’ace, si arriva al risultato di 15-9 per i padroni di casa e coach Racaniello chiama i suoi al time-out. Si torna a giocare: fallo del muro di Sorrento, errore di Russo al servizio, super parallela di Peppino Carbone ed è 17-10. Sorrento prova a recuperare il divario ma deve fare i conti con un Peppino Carbone in grande spolvero e ai 20 ci arriva per prima l’OmiFer: 20- 15 il risultato. Sorrento passa con Disabato, l’OmiFer risponde con Russo, out l’attacco di Sorrento, sulla rete la schiacciata di Erminio Russo, passa anche Gozzo ed è 23-19 per la “Tigano”. Ma sono i padroni di casa a chiudere il set ancora con un doppio Russo in monster-block: 25-20 e 2-1 Palmi.
    Si gioca punto a punto l’inizio del quarto set di una partita dal risultato ondulatorio: le due squadre in campo si annullano a vicenda ma è sempre l’OmiFer a condurre di una misura fino a quando Erminio Russo non ingrana la quinta piazzando tre punti consecutivi e costringendo gli ospiti al time-out sul 9-4 per la “Tigano”. Si torna in campo ma la musica non cambia: capitan Gitto tira una gran martellata al centro, out la battuta di Gozzo, Peppino Carbone non perdona e il tabellone dice 13-9 per l’OmiFer. Impressionante l’impatto di Erminio Russo sulla partita: prima un perfetto diagonale e poi l’ennesimo monster-block portano l’Omifer sul 15-10. Non fa mai mancare il suo apporto capitan Gitto, con un primo tempo vincente; poi è ancora Russo a colpire: 17-10 e time-out Sorrento. La Shedirpharma prova a risollevare le sorti della gara ma continua ad essere clamorosamente imprecisa in battuta e Palmi arriva per prima ai 20 con un vantaggio di 7 punti: 20-13 il risultato. Il conto alla rovescia segna i punti di Iovieno, ancora un errore al servizio di Sorrento e il muro di Russo: 24-15. Non c’è più tempo: la “Tigano” chiude il match e incamera altri 3 importantissimi punti per scalare il podio della classifica.
    L’intervista:
    A fine gara, l’intervista ad uno dei protagonisti della brillante vittoria casalinga contro Sorrento, il forte opposto dell’OmiFer, Cristian Iovieno, all’esordio da titolare in serie A3: “sono molto contento per il risultato – ha commentato – ma, soprattutto, per la mia prestazione; ho fatto per la prima volta un’esperienza nuova, ovvero da titolare, e spero che continuando ad allenarmi così e andando avanti ci sarà la possibilità di avere altre occasioni di entrare in campo. Nel secondo set – ha aggiunto Iovieno – abbiamo avuto un calo generale dovuto soprattutto alla qualità della battuta degli avversari. É stato un set duro che non siamo riusciti a portare a casa però ci siamo ripresi negli altri set. Nelle future partite spero che il mio contributo possa aiutare la squadra in battuta e in attacco; per me – ha concluso – è sempre un onore entrare in campo con questa squadra e mettermi in gioco”.
    Tabellino:
    OmiFer Palmi 3
    Shedirpharma Sorrento 1
    Set: 25-20, 20-25, 25-20, 25-16
    Palmi: Cottarelli 5, Iovieno 17, Gitto 8, Donati (L1), Amato, Stabrawa ne, Maccarone 5, Russo 26, Corrado ne, Rau ne, Pellegrino ne, Carbone 11. All. Gianluca Porcino
    Sorrento: Pontecorvo ne, Gargiulo, Pilotto 6, Piedepalumbo, Disabato 16, Denza (L) ne, Szabo 9, Prosperi (L), Bellucci 2, Garofolo 5, Grimaldi 2, Gozzo 12, Carcagnì ne, Imperatore ne. All. Francesco Racaniello
    Arbitri: Gianmarco Lentini e Walter Stancati LEGGI TUTTO

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    Sabato sera no per la Gamma Chimica, Motta vince 3-0

    MOTTA DI LIVENZA, 10 FEBBRAIO 2024- Si prende la rivincita con tanto di interessi la Pallavolo Motta alla 20° giornata del campionato Serie A3 Credem Banca grazie alla vittoria 3-0 contro la Gamma Chimica Brugherio, vendicando così il 3-1 dell’andata in casa dei rosanero. Una settima giornata di ritorno in cui la scintilla Diavoli non si è mai accesa, in un match giocato sempre punto a punto e dove i biancoverdi sono risultati essere più caparbi e lucidi nel capitalizzare le battute finali di ogni parziale.
    Meschiari e compagni lasciano il Veneto per prepararsi al doppio turno casalingo prima domenica 18 febbraio alle ore 16:00 contro Belluno, poi domenica 25 contro Salsomaggiore alle ore 18:00.

    LE FORMAZIONICoach Marzola parte con Catone in regia, opposto Mazzotti, Arienti e Luisetto al centro, in posto 4 Mazzon e Mian, Pirazzoli Libero
    Coach Delmati schiera Selleri-Prespov sulla diagonale, Compagnoni e Mellano al centro, Meschiari-Ichino di banda, Marini Libero.
    LA CRONACA
    PRIMO SET Brugherio parte avanti col muro di Ichino a segnare il 3-4, gli risponde subito Mian che dai nove metri realizza i due ace del vantaggio casalingo 8-5, + 3 difeso da Motta sul 9-6. A dare una sferzata al set è Compagnoni col suo primo tempo del 10-8, seguito dall’ace di Prespov e dalla pipe di Ichino che completano il break (12-12). Il primo time out di serata lo chiama coach Delmati dopo l’allungo di Motta 15-13, vantaggio che cresce con Catone a muro ed un altro ace di Mian (18-14). La reazione di Brugherio è affidata ad Ichino (ace 18-16) e a Meschiari che in attacco porta a -1 il ritardo (19-18) per poi entrambi accendere il finale di set fino al 23-22. A pareggiare i conti è Prespov dalla seconda linea (23-23) con Ichino che si prende gli applausi dopo il mani out del 23-24. Copertura e punto per Motta 24-24 che, grazie all’ace di Mian e al muro di Catone, vince ai vantaggi (26-24) il primo set.
    SECONDO SET Dall’1-3 di Brugherio al 4 pari dopo il muro di Mian per poi completare i primi scambi 5-7 a favore dei rosanero dopo la prima intenzione di Selleri (5-7), +2 ancora intatto dopo il primo tempo di Mellano (6-8) e il mani out vincente di Ichino (7-9). Motta conquista il cambio palla con Luisetto ed è poi Arienti dai nove metri ad impattare sul 9. Il set va avanti punto a punto ed in perfetto equilibrio fino all’11 pari, a firma Compagnoni di prima intenzione, poi è di nuovo Mian a servire l’allungo 13-11. Brugherio sembra nuovamente trovare la quadra con Prespov ed Ichino (15-15) ma Luisetto a muro frena gli attaccanti rosanero (18-16). In campo tra le fila Diavoli Carpita e Mancini che trattengono Motta nella volata finale (21-19; 22-20). È Saibene a muro a vincere il faccia a faccia con Selleri (23-20), arriva il time out di coach Delmati, a cui segue l’attacco vincente di Carpita (23-21), ma Mian e Saibene mettono fine al set 25-21.
    TERZO SETMuro e battuta di grande intensità per la Gamma Chimica. All’ace di Selleri seguono infatti i muri di Ichino, Compagnoni e Meschiari per il 6-7. Carpita in diagonale spinge coach Marzola a chiamare tempo e al rientro in campo è Luisetto a pareggiare e poi a mettere la freccia del sorpasso (11-10). Tutto sotto controllo col primo tempo di Compagnoni ed il mani out di Ichino con Brugherio che ritrova il vantaggio (11-13). Ancora punto a punto, ancora parità, con Meschiari che risponde a Mian (15-15) ed è poi il primo tempo out di Arienti a riportare avanti i rosanero (15-16). Motta va in panchina, questa volta però il rientro in campo ha un solo protagonista, Luisetto, che a muro e in attacco spinge i suoi al 21-16. Inevitabile il time out di coach Delmati. Riparte il gioco ed è Carpita a segnare il 21-18, Mazzon gli risponde con la diagonale lunga del 22-19. Bravo Selleri a giocarsi la prima intenzione (22-20) ma Luisetto ha in canna il primo tempo del 23-20. Brugherio torna poi a prendere male le misure in attacco con Motta che ne approfitta per chiudere 25-20 il set e 3-0 il match.
    LE DICHIARAZIONICoach Davide Delmati: “Sinceramente mi aspettavo una partita diversa, un avversario molto più aggressivo e invece abbiamo mantenuto un ritmo della partita lento, sotto controllo, che è quello che volevano loro e noi non siamo riusciti a romperlo per dare il nostro. Nel primo set abbiamo anche avuto la palla per chiuderlo poi loro hanno fatto una grande copertura con conseguente punto e il tutto si è deciso ai vantaggi, questo è un peccato perchè, pur non giocando in maniera così performante, vincere il primo set ci avrebbe dato un pò di spinta in più. Negli gli altri due siamo sempre stati punto a punto ma ci mancava quella scintilla per andare avanti noi, abbiamo sempre fatto fatica e quando poi loro, dopo il 20, hanno voluto accelerare lo hanno fatto e, con l’esperienza e la qualità dei giocatori, hanno poi vinto. Questo per me è un rammarico grosso perchè penso e sono certo che potevamo raccogliere molto di più”.

    20° giornata Campionato Serie A3 Credem  BancaPallavolo Motta- Gamma Chimica Brugherio (3-0)(26-24, 25-21, 25-20)
    Pallavolo Motta: Catone 5, Mazzotti 3, Arienti 7, Luisetto 13, Mazzon 6,  Mian 18, Pirazzoli Libero, Saibene 3 Ne: Nardo, Murabito, D’Annunzio, Lazzaro, Bortolozzo, Santi L
    Gamma Chimica Brugherio: Selleri 3, Prespov 6, Compagnoni 5, Mellano 3, Ichino 12, Meschiari 11, Marini L, Consonni, Mancini 1 Ne: Bevilacqua Allenatore: Davide Delmati
    NOTE:Arbitri: Clemente Andrea, Laghi MarcoDurata set: 28’, 27’, 33’,
    Pallavolo Motta: battute vincenti 5, battute sbagliate 12, muri 3, attacco 46%, ricezione 55% (perfetta 28%)
    Gamma Chimica Brugherio: battute vincenti 7, battute sbagliate 9, muri 10, attacco 52%, ricezione 47% (perfetta 24%)
    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli RosaFoto credit: Roberto Perin LEGGI TUTTO

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    Smartsystem Fano in trasferta a Lagonegro per fare punti

    Reduce dalla maratona di Cutrofiano, la Smartsystem Fano affronta la sua seconda trasferta consecutiva facendo visita ai potentini della Rinascita Lagonegro (domenica ore 18). Grado di difficoltà del match abbastanza elevato considerando che la squadra di Lorizio proviene dalla serie A2 ed è appaiata in classifica ai fanesi.
    I lagonegresi, che nell’ultimo turno sono usciti con le ossa rotte dalla trasferta di Macerata, non perdono in casa dal 26 dicembre scorso (2-3 con Casarano) e negli ultimi tre match casalinghi hanno lasciato agli avversari solo un set per strada.
    I virtussini, dal canto loro, si sono dimostrati combattivi fuori dalle mura amiche nelle ultime gare ma hanno raccolto pochi punti (2 a Napoli e 1 a Sabaudia e Casarano).
    All’andata vinsero facilmente i fanesi (3-0), anche se questa volta mister Lorizio potrà schierare il palleggiatore Piazza, assente all’andata e sostituito da Mastrangelo. Sfida tra veri bomber poi: da una parte Dimitrov e dall’altra il lituano Vaskelis, secondo nella classifica dei punti fatti dietro al polacco Stabrawa. Oltre all’opposto, la Rinascita vanta al centro due giocatori d’esperienza come Pizzichini e Miscione mentre a banda Armenante e Fioretti assicurano solidità.
    I virtussini hanno ritrovato il miglior Roberti (straordinario a Casarano con 38 punti), ma non basta.
    Per poter tornare vincitori dalla Basilicata sarà fondamentale l’apporto di tutti, panchina compresa, solo così si riuscirà a trovare quella continuità che invece nelle partite casalinghe non è mai mancata.
    USVF LEGGI TUTTO

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    Una notte al terzo posto: rebus Sarroch risolto in 3 set

    Non è il Teatro Ariston: è la Spes Arena. Non è Sanremo: è l’anticipo del campionato di Serie A3 Credem Banca. Ma il Belluno Volley canta lo stesso. E a squarciagola, insieme a una platea che “fa rumore”, davanti alla quale i rinoceronti non rimangono “zitti e buoni”, ma regalano “brividi” per almeno “due vite”. Sì, sono i titoli delle canzoni che hanno trionfato nelle ultime edizioni legate al Festival della canzone italiana, ma cristallizzano fedelmente, e in musica, una serata importante per i biancoblù. Perché al cospetto di una delle compagini più in forma del momento (tanto per intendersi, quella che ha totalizzato il maggior numero di punti nel 2024), come la Sarlux, matura la dodicesima vittoria stagionale. E, in attesa che Acqui Terme affronti la vice capolista San Donà, vale il momentaneo terzo posto in graduatoria.
    APPROCCIO – Grande prova contro i sardi di Sarroch, frutto di un approccio impeccabile. In avvio, infatti, è un monologo dolomitico. Antonaci alza subito la voce a muro (14-8), mentre un ace di Mozzato permette di doppiare gli avversari (16-8). E il parziale iniziale si chiude con dodici punti di divario. Ma, al cambio di campo, il copione non cambia. Anzi, se possibile la forbice si allarga. E di un bel po’, se è vero che Sarroch riuscirà a racimolare appena otto punticini. Anche perché il Belluno Volley è efficace al servizio, semi-infallibile in fase break, granitico a muro.
    EQUILIBRIO – Insomma, sembra non esserci storia. Ma i sardi, sostenuti da un encomiabile gruppo di tifosi, rialzano la testa in un terzo round nel segno dell’equilibrio. E, rivoluzionati nel sestetto, trovano buone risposte dalle cosiddette seconde linee. Che seconde in realtà non sono. È così che la Sarlux si affaccia al traguardo avanti di un punto: 23-22. A pareggiare i conti sarà il solito Bisi (16 palloni spediti a terra e palma di miglior realizzatore del match), mentre Beghelli manda fuori l’attacco del 24-23. E, ai vantaggi, chiude i giochi Bartosz Bucko: come al solito chirurgico nei momenti decisivi. Come decisivo lo è Gonzalo Martinez, autore di una prova a tutto tondo da 10 punti, un muro e il 90 per cento in ricezione.
    L’ANALISI – «I primi due parziali li abbiamo giocati al limite della perfezione, in tutti i fondamentali – è l’analisi di coach Gian Luca Colussi -. In fase break, in particolare, abbiamo condotto un lavoro incredibile, toccando un’infinità di palloni. Nel terzo, invece, loro hanno sistemato qualcosa, mentre noi abbiamo un po’ faticato. In ogni caso, siamo stati bravi a portare a casa il set ai vantaggi: non era scontato. Positivo pure l’aspetto mentale: era fondamentale aggressivi e lasciar andare il braccio».

    BELLUNO VOLLEY-SARLUX SARROCH 3-0
    PARZIALI: 25-13, 25-8, 26-24.
    BELLUNO VOLLEY: Ferrato 3, Bisi 16, Bucko 13, G. Martinez 10, Mozzato 3, Antonaci 6; Orto (L), I. Martinez, Reyes. N.e. Stufano, Schiro, De Col, Guolla, Fraccaro (L). Allenatore: G. Colussi.
    SARLUX SARROCH: Fabroni, Ntotila 2, Leccis 1, Agostini, Romoli 6, Fortes 1; Mocci (L), Ciupa 5, Curridori 1, Beghelli 6, Pisu 2, Sideri 2. N.e. Cristiano, Giaffreda (L). Allenatore: M. Mattioli.
    ARBITRI: Giuseppina Stellato di Macerata Campania ed Eustachio Papapietro di Matera.
    NOTE. Spettatori: 620. Durata set: 23’, 21’, 28’; totale: 1h12’. Belluno: battute sbagliate 14, vincenti 4, muri 7. Sarroch: b.s. 11, v. 0, m. 3. LEGGI TUTTO

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    Che bella questa Motta! Vince 3-0 su Brugherio

    Pallavolo Motta-Gammachimica Brugherio 3-0 (26-24, 25-21, 25-20)
    Pallavolo Motta: Catone 4, Luisetto 14, Arienti 7, Mian 18, Mazzon 6, Santi (L), Saibene 3, Bortolozzo, Nardo, Mazzotti 3, D’Annunzio, Lazzaro (L), Murabito, Pirazzoli (L). All: Marzola.Gammachimica Brugherio: Meschiari 10, Selleri 4, Chinello, Marini (L), Ichino 13, Prespov 6, Mancini 2, Compagnoni 5, Carpita 6, Vigano’, Consonni, Mellano 2, Prada. All: DelmatiARBITRI: Clemente, Laghi.Motta di Livenza, 10-02-2024.
    Dopo la sconfitta della settimana scorsa, la Pallavolo Motta ritrova la vittoria tra le mura amiche del Pala Grassato incamerando i tre punti contro la Gammachimica Brugherio.Coach Marco Marzola parte con Catone al palleggio e Mazzotti opposto, Arienti e Luisetto al centro, Mian e Mazzon di banda e Pirazzoli come libero mentre Delmati schiera Selleri e Prespov nella diagonale palleggiatore-opposto, Meschiari e Ichino sulle ali, Compagnoni e Mellano centrali, Marini libero.
    Primo set: Pallavolo Motta subito avanti per 10-7 ma alcuni errori di troppo regalano la parità’ a 12, sul 13 pari esce per infortunio Mazzotti sostituito da Saibene, Motta sale 19-17 ma e’ brava Brugherio a impattare sul 23 il parziale, nel testa a testa finale i padroni di casa prima annullano il set Point con Mian e poi a muro siglano il 26-24.
    Secondo set: E’ la Gammachimica a guidare il parziale fino al 9-8, Motta confeziona il sorpasso sul 10-9, si gioca punto a punto un set molto equilibrato con Motta che scappa portandosi 23-20 e chiudendo per 25-21con l’ace di capitan Saibene.
    Terzo set: L’equilibrio domina la gara ma sul 16 pari i padroni di casa imprimono la spinta decisiva per portarsi prima sul 21-18 e per chiudere poi la gara con il 25-20 finale.
    Simone Puppi – press@pallavolomotta.com LEGGI TUTTO

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    Bologna cerca continuità: al Palasavena arriva Mirandola

    Sabato 10 febbraio alle 20:30 si svolgerà il derby emiliano tra la Geetit Bologna e la Stadium Mirandola, un match spartiacque per le due squadre, che si trovano a pochi punti di distanza, entrambe in zona rossa. 
    La squadra bolognese arriva da una vittoria importante contro il Monge Gerbaudo Savigliano, terzo in classifica, a cui i rossoblù sono riusciti a strappare due punti importanti al tie break. Non è altrettanto idilliaca la posizione di Brunetti e compagni in classifica, terzultimi con 18 punti, al pari con Garlasco.
    La Stadium Mirandola invece, indietro di 3 punti in classifica rispetto a Bologna, e la cui ultima vittoria risale al 14 gennaio con 3 punti sottratti a Belluno, viene da una  sconfitta contro i diavoli rosa della Gamma Chimica Brugherio, anch’essa disputata al tie break. 
    I precedenti. Le due squadre si sono scontrate solo 3 volte in Regular Season, in quanto Mirandola venne promossa Serie A3 Credem Banca nella stagione 2022/2023. Nello scorso campionato i felsinei erano riusciti a guadagnare un sonoro 3-0 nella prima di andata, per poi ricevere lo stesso trattamento dagli avversari nel girone di ritorno, in cui la Geetit venne schiacciata 3-1. Lo stesso risultato è stato conseguito da Mirandola anche durante lo scontro nel girone di andata di questa stagione, una sconfitta pesante per i rossoblu, che adesso non vedono l’ora di rifarsi sul campo.
    Francesco Minelli, vice regista della Geetit: “Non ho bei ricordi di quella partita, non lo nascondo, perché abbiamo perso 3 a 1 contro una squadra che, almeno sulla carta, era più in difficoltà di noi in quel momento. Eravamo già oltre alla metà del girone di andata, quindi il nostro gioco sarebbe dovuto essere già consolidato. Sfortunatamente, però, non è andata come l’avevamo preparata e come ci aspettavamo. Da lì è nata in noi una voglia di rivalsa, e per questo sabato puntiamo assolutamente ai tre punti. Daremo il mille per mille, perché questa partita è assolutamente da vincere”.
    Coach Guarnieri: “Il campionato in questa seconda parte si è molto livellato, come dimostrano gli ultimi risultati. Anche Mirandola è nel gruppo di squadre che ha avuto difficoltà ad inizio stagione ed è adesso in un buon momento. Arriveranno a Bologna con il coltello tra i denti, consapevoli che possono riagganciare il treno salvezza. Mi aspetto una partita difficile tanto come a Savigliano, una partita a strappi, con la fase break protagonista.  Mirandola è cresciuta molto al servizio e ha un grande finalizzatore nell’opposto Albergati. Per limitarli dovremmo fare una bella prestazione in battuta, come ci è riuscito per lunghi tratti ultimamente e lavorare meglio nel fondamentale di muro. Ci saranno momenti di difficoltà, ma dobbiamo essere consapevoli che sono colmabili.”
    A CACCIA DI RECORD: 
    Nella Stagione 2023/2024 Regular Season: Geetit Bologna: Marco Maletti – 11 punti ai 100, 28 attacchi vincenti ai 100; Leonardo Baciocco – 13 attacchi vincenti ai 200; Samuele Aprile – 20 punti ai 100; Valdas Listanskis – 28 attacchi vincenti ai 300
    In carriera Regular Season: Alessio Sitti – 1 alle 100 partite giocate. LEGGI TUTTO

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    A San Giustino e in Altotevere le finali nazionali maschili Under 19

    Gli ultimi veli sono stati tolti nella mattinata di sabato 10 febbraio: da martedì 14 a domenica 19 maggio prossimi, San Giustino e l’Alta Valle del Tevere tosco-umbra ospiteranno le finali nazionali maschili Under 19 di pallavolo, che porteranno in zona le migliori espressioni nazionali della categoria. Un grande evento non soltanto sportivo, perché vi saranno ricadute anche a livello turistico. Nello specifico, arriveranno 27 squadre e 378 atleti in totale, più altre 1200 persone stimate fra addetti ai lavori e famiglie, per un totale di 95 gare più la finale. Tre i Comuni coinvolti: oltre a San Giustino, quello di Città di Castello e quello della vicina Sansepolcro sul versante toscano. Cinque gli impianti nei quali si giocherà: palasport e impianto di Selci Lama nel territorio di San Giustino, pala “Andrea Ioan” e PalaFemac di Trestina a Città di Castello e palazzetto dello sport di Sansepolcro. Quattro le società di supporto: Città di Castello Pallavolo, Trestina Volley, New Volley Borgo Sansepolcro e ovviamente Pallavolo San Giustino, che nell’organizzazione dell’evento ha potuto contare sul fondamentale apporto di Fipav Umbria. La conferenza stampa di presentazione, condotta con la sua oramai proverbiale brillantezza dal giornalista Gabrio Possenti, si è tenuta in una delle aule dell’Università degli Studi “Link” a Cerbara di Città di Castello e dopo il saluto del suo patron, Francesco Polidori, il presidente del comitato regionale umbro della federazione, Giuseppe Lomurno, ha preso la parola per elogiare l’impegno delle pubbliche amministrazioni nell’allestimento di un appuntamento che dimostra come il comprensorio dell’Alta Umbria, da sempre il “tempio” della pallavolo, abbia radicata anche la cultura dell’ospitalità. “Stiamo lavorando per fornire una bella immagine della nostra terra”, ha aggiunto l’amministratore delegato della Pallavolo San Giustino, Claudio Bigi, precisando come la società biancazzurra – che sta tenendo alto il nome della regione nel campionato di Serie A3 Credem Banca – creda molto sui giovani e intenda dar vita a un progetto di vallata. In questo senso, Bigi ha dato un’ulteriore notizia: “Dalla prossima stagione ci chiameremo Pallavolo Valtiberina, proprio per un maggiore coinvolgimento del comprensorio al fine di rimanere ai livelli che abbiamo raggiunto”. La sinergia di un territorio che sta sempre più abbattendo i confini di campanile e soprattutto quelli politico-amministrativi è il concetto sul quale hanno insistito nei loro interventi i sindaci dei tre Comuni protagonisti: Paolo Fratini per San Giustino, Luca Secondi per Città di Castello e Fabrizio Innocenti per Sansepolcro. “Collaboriamo fra di noi su più tematiche per fare crescere insieme questa valle”, hanno rimarcato. La sensibilità degli enti pubblici è stata fra i contenuti che hanno caratterizzato anche il successivo contributo di Domenico Ignozza, presidente del comitato regionale umbro del Coni, alquanto soddisfatto nel ricordare come proprio grazie alla pallavolo la regione abbia vissuto i momenti più belli in ambito agonistico. Nella parte finale, sono stati chiamati anche i due testimonial della settimana di maggio, pescati nel locale: l’uno, Simone Santi, è stato e rimane fra i migliori arbitri di volley in assoluto degli ultimi decenni, con riconoscimenti vari e la designazione per le Olimpiadi di Londra 2012; l’altro, Davide Marra, è l’attuale libero e capitano della ErmGroup San Giustino, oramai altotiberino adottivo, con un curriculum di tutto rispetto nelle serie maggiori e anche una presenza in Nazionale. Alberghi mobilitati su più parti del comprensorio e anche visite ai tanti musei presenti nel programma delle giornate di gare, articolate su una prima fase che prevede 5 gironi da 4 squadre, poi arriveranno le squadre già ammesse alla seconda, strutturata in 4 gironi da 3. Ogni impianto sarà sede di quattro partite giornaliere. Grande merito dell’operazione portata a compimento è stato riconosciuto a Enrico Ligi, dirigente della Pallavolo San Giustino, che assieme ai suoi collaboratori ha fortemente voluto la kermesse delle finali nazionali Under 19. Fra i presenti, diverse autorità istituzionali e la squadra della ErmGroup San Giustino, impegnata alle 18 di domenica 11 febbraio nel match casalingo contro la QuantWare Napoli: siamo a tre quarti esatti di stagione regolare (settima di ritorno) e la formazione di Marco Bartolini intende tenersi stretto quel secondo posto nel girone Blu riguadagnato la scorsa settimana con il 3-0 sul campo della Tim Montaggi Marcianise.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino LEGGI TUTTO