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    La WiMORE corsara in Sardegna: anche Sarroch ko

    Prima affermazione in trasferta per i gialloblù che, grazie a una prova autoritaria, ottengono la seconda vittoria consecutiva espugnando in rimonta il campo della Sarlux
    Straordinaria prova di squadra della WiMORE Salsomaggiore Terme che nell’anticipo della terzultima giornata del Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca espugna per 3-1 (16-25, 25-22, 25-20, 25-13) in rimonta il campo della Sarlux Sarroch, imbattuta tra le mura amiche da oltre due mesi, e ottiene la seconda vittoria consecutiva, la prima stagionale in trasferta. Dopo un primo set in sofferenza i gialloblù, ora saliti a quota 14 in classifica, hanno saputo rialzare la testa e si sono dimostrati superiori in ogni fondamentale (spiccano i venti muri e i sette aces totali), crescendo in maniera esponenziale alla distanza grazie anche a una buonissima distribuzione in attacco del palleggiatore Giacomo Leoni, Mvp dell’incontro, con quattro giocatori in doppia cifra, Bulfon top scorer a 22 punti, poi Scita (17), Van Solkema (14) e Bussolari (12), tutti protagonisti del brillante successo esterno che complica i piani salvezza ai sardi, tallonati dalle dirette concorrenti Bologna e Garlasco. Il tecnico Marcello Mattioli, privo di Alberghini e Conforti, schiera capitan Leoni al palleggio, l’opposto Bulfon, gli schiacciatori Scita e Van Solkema, i centrali Bussolari e Bucciarelli e il libero Zecca, il collega Giombini si affida a Fabroni in regia, all’opposto Romoli, al duo Sideri–Ntotila in banda, Fortes e Leccis al centro e al libero Mocci che volano subito sull’1 a 5 complici due muri consecutivi di Sideri e la diagonale di Romoli. La diagonale stretta di Ntotila dilata il gap (2-7) ridotto sensibilmente dai due muri di Bussolari e Leoni (6-8) in una fase iniziale contraddistinta da diversi errori al servizio. Romoli ripristina il più quattro (10-14), sull’11 a 16 dentro Cantagalli per Scita, ma l’inerzia non cambia perché la “ricezione slash” di Fortes regala il massimo vantaggio (12-18) ai suoi, riavvicinati momentaneamente dall’ace di Bulfon (14-18) ma definitivamente lanciati in orbita dal pallonetto di Ntotila e dalla diagonale di Romoli (15-23). A completare l’opera in un primo parziale a senso unico, in cui già negli scambi conclusivi si registra il rientro in campo di Scita, provvedono il muro di Sideri (15-24) e il “mani out” di Ntotila (16-25). Nel secondo l’equilibrio regna sovrano in avvio fino al pallonetto di Ntotila (3-5) cancellato dall’ace di Bulfon (6-6) e ribaltato dal muro di Scita (8-7) che poi si ripete anche in diagonale (9-7). La WiMORE, trascinata da un ottimo Bulfon in attacco, si rivela più determinata e, se si esclude il provvisorio aggancio sul 15 pari, conserva un margine esiguo ma prezioso (20-18) consolidato dal muro del solito Bulfon (21-18). Il neoentrato Cantagalli va a segno direttamente dalla linea dei nove metri (22-18) e spalanca le porte, alla terza occasione utile, alla diagonale risolutrice di Scita (25-22). Nel terzo la parallela lunga di Bulfon sancisce il primo effimero allungo dei padroni di casa (4-6) raggiunti dal tocco sotto rete di Van Solkema (7-7) e superati dall’ace di Bussolari (12-10) al quale si accoda il pallonetto di Bulfon (13-10). Il muro di Scita (14-10) costringe Giombini a chiamare il time out poi bissato in seguito al muro di Bussolari (18-14). Cantagalli entra e firma un altro ace (19-14) prima dell’attacco di Bussolari (20-14) e del muro di Van Solkema (22-15). In casa Sarroch Romoli in diagonale prova a riaccendere le speranze (22-19) vanificate dall’errore dello stesso Romoli in attacco (25-20) che corona la supremazia degli ospiti. Ancora in grande spolvero sul muro di Scita (2-1) in principio di quarto parziale, realmente mai in discussione, in cui Bulfon piega il muro (5-3) e Van Solkema in diagonale doppia gli avversari (6-3). I muri di Bussolari e Leoni a stretto giro di posta e l’ace di Van Solkema allargano ulteriormente il divario (12-5) nel break decisivo legittimato dai muri di Leoni (15-6) e Bucciarelli (18-8). Il pallonetto di Van Solkema (22-10) precede il finale sul velluto con la conquista di tre punti meritatissimi certificati dall’attacco vincente di Scita (25-13). A fine gara lo schiacciatore della WiMORE Salsomaggiore, Elia Scita, prodotto del vivaio Energy e tornato alla base lo scorso dicembre da Mirandola, esulta per la seconda affermazione di fila che mitiga, seppur solo in parte, l’amarezza per la retrocessione anticipata. “Nel primo set ci hanno messo in difficoltà, soprattutto, sul cambio palla, noi eravamo contratti ma quella batosta ci è servita per ripartie e quando si gioca con leggerezza si può portare a casa la partita. Siamo stati solidi con una bellissima distribuzione del gioco da parte di Jack (Leoni) e ce lo meritavamo di dimostrare che questa è la nostra categoria. Tra di noi lo abbiamo sempre saputo, purtroppo i risultati non ci hanno dato ragione ma spesso si è trattato di partite tirate dove abbiamo perso di un punto o lottando alla pari fino alla fine. Il mio rendimento? All’inizio dovevo ambientarmi poi ho accusato qualche problemino fisico ma sono contento di esser riuscito a ripagare la fiducia di coach Mattioli grazie all’aiuto dei miei compagni. Ora vogliamo finire bene il campionato, lo dobbiamo a noi stessi e alla società che non ci sta facendo mancare nulla”. Prossimo impegno in programma sabato 16 marzo alle 20.30 al Palazzetto dello Sport di Salsomaggiore Terme nell’ultima partita casalinga con Monge Gerbaudo Savigliano, vittorioso in tre set su San Donà di Piave seconda e attualmente al quinto posto solitario in piena zona Play Off.
    Qui, di seguito, il risultato e il tabellino della partita tra Sarlux Sarroch e WiMORE Salsomaggiore Terme valida per la ventiquattresima giornata del Girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca:
    Sarlux Sarroch-WiMORE Salsomaggiore Terme 1-3 (25-16, 22-25, 20-25, 13-25)
    SARLUX SARROCH: Fabroni 2, Romoli 16, Sideri 13, Ntotila 16, Fortes 4, Leccis, Mocci (L), Giaffreda (L), Ciupa 1. N.e. Curridori, Agostini, Cristiano, Beghelli, Pisu. All.: Giombini-Angius
    WiMORE SALSOMAGGIORE TERME: Leoni 4, Bulfon 22, Scita 17, Van Solkema 14, Bussolari 12, Bucciarelli 8, Zecca (L), Cantagalli 2. N.e. Boschi, Beltrami, Riccò, Monica (L). All.: Mattioli-Montanini
    ARBITRI: Andrea Galteri (Perugia)-Simone Magnino (Perugia)
    NOTE: Sarlux Sarroch: servizi vincenti 1, servizi sbagliati 8, errori in ricezione 7, attacchi vincenti 43%, errori in attacco 3, muri 5. WiMORE Salsomaggiore Terme: s.v. 7, s.s. 19, errori in ricezione 1, a.v. 53%, errori in attacco 6, muri 20. Durata set: 20’, 26’, 29’, 20’: tot. 95’.
    PROGRAMMA VENTIQUATTRESIMA GIORNATA GIRONE BIANCO SERIE A3:
    Domenica 10 marzo ore 18.00
    Stadium Mirandola-Moyashi Garlasco ore 16.00
    Sarlux Sarroch-WiMORE Salsomaggiore Terme 1-3 (25-16, 22-25, 20-25, 13-25)
    Negrini CTE Acqui Terme-Geetit Bologna
    Monge Gerbaudo Savigliano-Personal Time San Donà di Piave 3-0 (26-24, 25-20, 25-23)
    Senini Motta di Livenza-CUS Cagliari 3-0 (25-19, 25-19, 25-20)
    Belluno Volley-Gabbiano Mantova
    Riposa: Gamma Chimica Brugherio
    CLASSIFICA GIRONE BIANCO:
    Gabbiano Mantova* 52; Personal Time San Donà di Piave** 47; Senini Motta di Livenza** 43; Belluno Volley* 41; Monge Gerbaudo Savigliano 39; Negrini CTE Acqui Terme*, CUS Cagliari 33; Gamma Chimica Brugherio 29; Sarlux Sarroch 27; Geetit Bologna* 25; Moyashi Garlasco* 22; Stadium Mirandola* 18; WiMORE Salsomaggiore Terme 14.
    *una gara in meno
    **una gara in più LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica vince a Bari in 4 set e continua la corsa playoff

    Just British Bari 1
    Avimecc Volley Modica 3
    Parziali: 18/25, 25/21, 18/25, 16/25
    Just British Bari: Padura 11, Pasquali 1, Cengia 4, Catinelli, Sportelli 9, Longo 2, Persoglia 10, Wojck 1, Barretta 15, Bisci (L1), Pisoni (L2). All. Paolo Falabella; Ass: Francesco Valente
    Avimecc Volley Modica: Raso 9, Di Franco, Capelli 19, Putini 3, Chillemi 9, Cascio 1, Buzzi 8, Spagnol 19, Nastasi (L1), n.e: Turlà, Tidona, Lombardo (L2), Giudice. All. Enzo Distefano; Ass: Salvo Nicastro.
    Arbitri: Antonio Giovanni Marigliano di Torino e Eleonora Candeloro di Pescara
    Bari – Vittoria doveva essere e vittoria è stata per l’Avimecc Volley Modica di coach Enzo Distefano che passa in quattro set sul campo della Just British Bari dopo poco meno di due ore di gioco e continua la sua corsa verso i play off del campionato di serie A3 di pallavolo.
    Non è stata una partita facile per i biancoazzurri della Contea che hanno dovuto fare i conti con un sestetto di casa con l’acqua alla gola che ha cercato in tutti modi dare fastidio al sestetto modicano, ma la formazione cara al presidente Ezio Aprile ha interpretato bene la partita e con Capelli e Spagnol molto ispirati e ben innescati da Putini la gara del “PalaCarbonara” ha preso la piega che l’ambiente Volley Modica voleva e aveva preparato in settimana.
    Buono l’approccio alla partita della squadra modicana che piazza subito un break (0 – 4) che mette pressione ai pugliesi che non si perdono d’animo e provano a ricucire lo strappo riuscendo anche a portarsi sul – 1 (6 -7), ma appena Modica alza i ritmi, la forbice del punteggio si allarga fino al 14 – 19 che costringe coach Falabella a chiedere il discrezionale nel tentativo di ricaricare i suoi atleti. Al rientro in campo dopo i 30” di stop Modica allunga definitivamente e il punto di Buzzi regala ben 7 set point ai biancoazzurri che chiudono il parziale d’apertura al secondo tentativo sfruttando l’errore in battuta dei padroni di casa che consegnano il 18/25 finale in 24′ di gioco.
    Al cambio di campo arriva puntuale la reazione dei biancorossi baresi che partono forte e mettono a segno un break di 5 – 1 che costringe coach Distefano a spendere il suo primo timeout. Il tecnico biancoazzurro da le giuste motivazioni ai suoi ragazzi che al rientro in campo con un contro break di 1 – 5 ritrovano la parità (6/6). Il set va via a strappi con Bari che allunga fino al + 4 (11/7) e Modica che reagisce e riporta il punteggio in parità sul 12 – 12. Bari non ci sta, tira fuori l’orgoglio e con un break di 6 – 2 si porta avanti 18/14 e costringe Distefano al secondo timeout. Anche questa volta la reazione biancoazzurra arriva puntuale e quando il tabellone vede i modicani a – 2 (21/19) anche Falabella chiede il discrezionale per stoppare l’avanzata modicana. La mossa si rivela azzeccata, perchè al ritorno in campo i giallorossi baresi allungano fino al 25/21 finale in 32′ di gioco che vale la perfetta parità (1 – 1).
    L’inizio del terzo set è giocato punto a punto fino al 7 – 7. Poi Modica mette a terra due palloni consecutivi e Falabella chiama immediatamente il suo primo discrezionale. Al ritorno in campo Modica prima allunga ancora, ma poi si fa rimontare fino al – 1 di Bari con Distefano che chiede i 30” di sospensione. Al rientro in campo i biancoazzurri allungano nuovamente fino al 13/17 che costringe il tecnico dei baresi a fermare nuovamente il gioco. Il break di 2/5 al rientro in campo (15/21) indirizza il parziale che Modica chiude dopo 30′ di gioco con il punteggio di 18/21 che vale il nuovo vantaggio nel computo dei set.
    Bari prova nuovamente a reagire e il break di 3 – 0 in apertura di quarto set mette un po’ di tensione a Chillemi e compagni che vogliono il successo pieno e con un contro break di 1 – 6 mettono la freccia (4/6) e costringono al timeout Bari. I pugliesi non vogliono arrendersi e tornano in campo con maggiori motivazioni, si riportano a – 1 (6/7), ma la serie positiva in battuta di Spagnol riallarga la forbice del punteggio con Modica che vola a +4 (6/10). Bari reagisce, piazza il contro break e torna in scia (10/11). Modica allunga nuovamente, ma quando i biancorossi di casa si rifanno sotto (16/18), Distefano chiama timeout per dare le ultime indicazioni ai suoi atleti che hanno bisogno di portare a casa i tre punti.
    Al ritorno in campo la sfida diventa una partita a scacchi. Modica allunga nuovamente di 2 (16/20) e Falabella chiede il secondo timeout a disposizione. Ma questa volta la mossa non sortisce gli effetti sperati dal tecnico pugliese, perchè Spagnol in battuta mette in difficoltà la ricezione barese che non riesce a contenere le sue “bordate” e l’ace finale del numero 14 biancoazzurro vale il 16/25 che chiude set e match e regala tre punti pesantissimi alla Volley Modica che così rimanda al mittente gli attacchi al sesto posto delle squadre che la inseguono in classifica. LEGGI TUTTO

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    La Geetit parte per Acqui Terme in cerca di rivalsa

    Domenica 10 marzo, per la 11ª Giornata di ritorno del Girone Bianco di Serie A3 Credem Banca, alle ore 18:00 nel Palazzetto dello Sport di Valenza la Geetit disputerà il match fondamentale contro la Negrini CTE Acqui Terme. 

    La squadra bolognese arriva da una sconfitta casalinga contro Belluno a cui i rossoblù, dopo 2 set dominati, sono riusciti a strappare solo un punto al tie break. Insomma un’occasione sprecata per Brunetti e compagni, che si trovano al decimo posto in classifica, ancora in zona playout. I ragazzi di coach Guarnieri però non hanno tempo da perdere, perché la fine del campionato è vicina, e con essa anche lo scontro salvezza con Garlasco, perciò sarà fondamentale portare a casa punti preziosi anche in casa dei piemontesi di Pallavolo La Bollente. 

    Gli avversari
    La Negrini CTE Acqui Terme viene anch’essa da un momento difficile, dopo la quarta sconfitta consecutiva (l’ultima contro il fanalino di coda Salsomaggiore). Questa serie di partite negative hanno spedito la squadra dal quarto posto, conquistato al tie break con Brugherio, al settimo posto con 33 punti, al pari dei sardi di CUS Cagliari. I ragazzi di coach Negro saranno quindi determinati più che mai a imporre il proprio gioco per riscattarsi dall’ultima sconfitta. 

    I precedenti
    Durante il girone di andata le due compagini si erano scontrate tra le mura amiche del Palasavena, ma non era bastato l’impegno dei rossoblu, che avevano ceduto al tie break (18-20) durante una partita lunghissima e molto combattuta. Questa volta tutti i membri della squadra sono in salute, e sarà quindi fondamentale esprimere un buon gioco corale per restituire il favore in casa degli avversari piemontesi. 

    Il capitano Davide Brunetti: “Domani altra partita tosta, loro sono una squadra molto fisica, in più probabilmente tornerà a disposizione Martino, giocatore di altissimo spessore. Noi proveremo a giocarci le nostre carte e a giocare una buona partita, cercando di strappare punti in ottica salvezza. Sicuramente l’assenza di Martino ha influito sul loro recente rendimento, ma non penso sia l’unico motivo del momento che stanno passando. Noi rispetto all’andata siamo tutti, anche se fisicamente non siamo al 100% però ovviamente la possibilità c’è e noi proveremo a fare il nostro gioco e a metterli in difficoltà strappando punti come abbiamo fatto con Belluno e San Donà”.  LEGGI TUTTO

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    Serenari: “Nonostante le difficoltà avute diamo sempre il massimo”

    Mercoledì 5 marzo Michele Serenari è stato ospite di Matteo Fogacci a Sport Day By Day su MadeInBo TV.
    Pallavolo Bologna quest’anno non ha vinto tantissimo, ma penso sia stata la squadra che ha giocato più minuti, perché tra partite vinte e perse siete arrivati molte volte al tie-break. Quindi chi ama la pallavolo e vuole vedere tanta pallavolo deve venire a vedere voi.
    Esatto, ci piace tirarla un po’ per le lunghe, diciamo così. Diciamo che questo testimonia il fatto che nonostante le difficoltà avute noi diamo sempre il massimo quando giochiamo. In un modo o nell’altro, anche solo per il nostro carattere, le partite si allungano. Peccato per la settimana scorsa, forse c’è qualcosa da rimpiangere per la partita contro Belluno. Però, secondo me ci può stare perché siamo riusciti a prendere punti contro squadre di alta classifica.
    É chiaro come per voi in primis ci sia stato un cambio di mentalità nell’ultimo mese. Da cosa è arrivato? Non credo sia stato il cambio di allenatore, perché altre partite subito dopo non sono andate bene. Cos’è cambiato?
    Diciamo che ultimamente si stanno cominciando a vedere dei risultati del lavoro che abbiamo fatto negli ultimi mesi. Questo cambio di ritmo ha sicuramente una componente di livello caratteriale, ma è anche il frutto di qualche settimana in cui siamo riusciti a fare un buon lavoro in palestra con quasi tutti sani. Secondo me è stato anche solo un fattore di continuità negli allenamenti.
    Tu sei bolognese, giochi da due stagioni alla Pallavolo Bologna e sei giovanissimo. Raccontaci delle tue giovanili. 
    Ho iniziato a giocare molto presto – alla fine della scuola elementare – nell’Atletico Volley, società che adesso non c’è più. Poi sono cresciuto alla Zinella, che è stata il centro delle mie giovanili, dall’Under 14 all’Under 17-18, poi sono venuto qua.
    Oltre a giocare a pallavolo cosa fai?
    Oltre a giocare a pallavolo io studio. Frequento il primo anno di università, nel corso di Economia Aziendale.
    Ci racconti delle prossime partite?
    Ci aspettano poche partite alla fine, solamente tre, ma ognuna con un peso specifico notevole. Soprattutto Garlasco, con cui giocheremo tra un paio di settimane, ma anche le altre pesano tantissimo. Dobbiamo cercare di portare a casa qualche risultato, qualche punto, anche perché è la classifica che lo impone. La prossima partita sarà questa domenica ad Acqui Terme, e sarebbe importate portare a casa un bel risultato. LEGGI TUTTO

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    Trasferta a Sabaudia per la Rinascita.

    A tre giornate dal termine della regular season, e con i playoff promozione ampiamente conquistati, l’obiettivo della Rinascita Lagonegro è quello di arrivare il più in alto possibile in classifica così da preparare al meglio – anche e soprattutto dal punto di vista mentale – le sfide a eliminazione diretta, dal prossimo mese di aprile. L’avversario di domani (11^ giornata di ritorno, ore 18) non sarà di quelli facili da affrontare, al contrario: la Plus Volleyball Sabaudia, infatti, si presenterà al match come una delle migliori espressioni del girone di ritorno. Da quando si è insediato mister Aniello Mosca (6 dicembre) il cammino della squadra laziale – da ultima della classe al giro di boa – è notevolmente cambiato: 7 vittorie su nove partite giocate (tra cui Palmi, Fano, Modica e l’ultima a San Giustino), portati a casa 20 dei 28 punti totali che si ritrova ad oggi in classifica. Un piccolo record. La Rinascita non è da meno: reduce dal successo ottenuto (con qualche brivido di troppo) contro la Just British Bari (il 14esimo in campionato), la squadra di Lorizio primeggia nella graduatoria limitata al solo girone di ritorno (21 punti insieme a Fano) e ha consolidato così il secondo posto (43) dietro Macerata, confermando l’ottimo momento di forma. In settimana il coach si è concentrato su alcuni correttivi da apportare in tema tattico, continuando al contempo a lavorare duramente sul piano fisico: a questo punto della stagione diventa fondamentale mantenere alto lo standard generale e arrivare ad aprile nelle migliori condizioni possibili. Lorizio è consapevole di poter ruotare il roster a seconda dell’andamento delle partite, contando sull’apporto e l’essenziale contributo anche di chi ha meno minutaggio globale: contro Bari si sono fatti trovare pronti Leonardo Caletti (che oggi festeggia 24 anni), Roberto Bongiorno (contro Sabaudia taglierà il traguardo delle 100 partite in serie A, fonte: Legavolley) e Matteo Pizzichini, sempre più inseriti nelle rotazioni di squadra e finanche decisivi in alcune situazioni di gioco. Vaskelis si conferma dominatore delle speciali classifiche dei punti totali (484) e degli attacchi vincenti (429), mentre Molinari – con i suoi 56 muri – è il sesto miglior interprete in questa statistica nel computo totale della A3, ma il primo nel rapporto muri/set (0,92). Tra i pontini, estremamente abili in ricezione (5,78 di ricezioni perfette/set, sesti in A3), spiccano in particolar modo i due schiacciatori Samuel Onwuelo, già protagonista nella sfida di andata a Villa d’Agri (3-0 per la Rinascita) autore finora di 429 punti, e l’ex di turno Jakub Urbanowicz (331 punti, 164 ricezioni perfette), passato per qualche mese a Lagonegro durante la scorsa stagione.  “Affronteremo una squadra in salute e che gioca un’ottima pallavolo da quando ha cambiato guida tecnica – spiega coach Lorizio – sarà una partita dura. Però per noi è arrivato il momento di alzare l’asticella, è su questo aspetto mentale che stiamo lavorando molto in palestra, anche e soprattutto in vista dei playoff”. Gli arbitri della partita saranno i sigg. Simone Fontini e Alessandro D’Argenio e, come di consueto, è prevista per tutti i tifosi la diretta streaming sul canale ufficiale Youtube della Legavolley di serie A. LEGGI TUTTO

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    L’ultimo treno passa dal PalaSimoncelli nello scontro con Garlasco

    Non ci sono più alternative per Mirandola che vuole rimanere attaccata alla coda in corsa per i playout. I gialloblù possono ancora correre per l’agognato nono posto, con Garlasco che avrà domenica la possibilità di mettere il veto alla corsa salvezza.

    Tre formazioni, due posti disponibili. E se Bologna (25) ha già virtualmente ipotecato uno dei due slot, la gara resta tra Garlasco (22) e Mirandola (18). Entrambe sconfitte per 3-0 nell’ultimo turno, rispettivamente da Savigliano e San Donà, le squadre si scontreranno in un pesantissimo scontro diretto, che avrà la possibilità di mettere una croce definitiva sui tentativi salvezza di Stadium o di ravvivare la corsa, portandosi ad una sola lunghezza dai pavesi, sperando che i successivi scontri dei neroverdi con Bologna e Brugherio portino i risultati necessari e che, contestualmente, gli incontri di Mirandola con Cagliari e Salsomaggiore Terme gonfino il punteggio di una Stadium ancora matematicamente in grado di ottenere una salvezza diretta, a patto che Geetit e Moyashi non vedano altro che sconfitte fino alla fine dell’anno. Scenario ben più plausibile quello che farà passare i gialloblù per il pallottoliere dei playout, sottomessi però alle prestazioni di Garlasco, che dovrà segnare entro la fine della stagione, cinque punti in meno dei beniamini del PalaSimoncelli.All’andata, uno scontro che sembrava pendere per Mirandola fino alla fine del secondo parziale, quando un paio di palloni sbagliati hanno cambiato il bilancio della partita da un potenziale ed affossante 0-2 a un più equilibrato 1-1, in grado di seminare incertezza nella metà campo dei gialloblù, che hanno finito per capitolare 3-1 in una partita sicuramente molto tesa anche dal punto di vista psicologico.

    Pragmatico l’intervento di coach Mescoli: “Viene naturale fare dei calcoli ma non ce ne sono tanti da fare: dobbiamo vincere e rimanere in corsa. Dobbiamo toglierci l’amaro in bocca della sconfitta in casa loro.”

    La sfida, anticipata alle ore 16.00, è come sempre visibile dal vivo al PalaSimoncelli, oppure in diretta gratuita sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A.

    Viene naturale fare dei calcoli ma non ce ne sono tanti da fare: dobbiamo vincere e rimanere in corsa. Dobbiamo toglierci l’amaro in bocca della sconfitta in casa loro. Stiamo bene, abbiamo recuperato gli infortunati al centro e ci teniamo assolutamente a rimanere in corsa. Domenica sarà sicuramente una battaglia.Marcello Mescoli, allenatore

    All’andata abbiamo finito con molto rammarico. Dopo una partenza contratta ma vincente, ci siamo visti sfumare all’ultimo la possibilità di segnare lo 0-2 e modificare l’inerzia della partita. Questo ci dà anche una spinta in più per dimostrare al nostro pubblico il nostro valore e sicuramente non mancheranno le motivazioni per fare bene. Dobbiamo giocare come ha consigliato il coach senza grossi pensieri sulla classifica e mettere in piedi la miglior partita possibile, sempre e comunque.Ad oggi siamo senza dubbio in una posizione difficile e bisogna affrontare una partita alla volta sempre con il chiaro obiettivo di fare il massimo in qualsiasi situazione.Riccardo Rustichelli, centrale (capitano)

    Domenica sarà sicuramente l’ultimo treno. Siamo a -4 da loro e questo scontro diretto può risollevarci in vista delle ultime 2 partite. Dobbiamo affrontare questa sfida con il coltello fra i denti e con rabbia agonistica. All’andata abbiamo perso 3-1 in una partita in cui siamo stati altalenanti, alternando errori grossolani a buone fasi di gioco. Questi errori li abbiamo ormai limitati, e nella prossima settimana ci impegneremo ancora di più per oliare questo meccanismo. Mi auguro di vedere un PalaSimoncelli gremito perché il supporto dei nostri tifosi ci aiuta sempre a fare di meglioDaniele Albergati, opposto

    L’andata ce la siamo “mangiata”. Non abbiamo giocato molto bene, perché se avessimo espresso la qualità delle ultime settimane credo che l’avremmo portata a casa. Dobbiamo pensare al presente e al fatto che ci aspetta una gara molto importante per il nostro destino. Sono una squadra molto temibile a muro e al servizio e dovremo stare attenti a questi due fondamentali. Ci presentiamo sicuramente con tanta voglia di riscatto, e speriamo che il palazzetto sia pieno: il pubblico ci aiuta sempre, come se fosse con noi in campo.Andrea Nasari, schiacciatore LEGGI TUTTO

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    La Gabbiano in trasferta a Belluno: obiettivo spareggio promozione

    MANTOVA – Dopo l’epilogo sfortunato della Final Four della Del Monte Coppa Italia, la Gabbiano Mantova si rituffa nel campionato, dove da difendere, nelle ultime tre giornate di regular season, c’è il primato in classifica. Una vittoria, anche solo al tiebreak, garantirebbe matematicamente il primo posto visto, che Gola e compagni hanno cinque punti di vantaggio sulla Personal Time San Donà, che dovrà disputare solo due partite, una in meno della Gabbiano.
    Se in Coppa Italia la formazione di Serafini è stata stoppata in semifinale dalla Virtus Fano, rimane comunque alla portata quello che, nel corso della stagione, è diventato il nuovo obiettivo stagionale, vale a dire la promozione in A2, davvero impensabile nella prima avventura in Serie A3 Credem Banca.
    Un passo alla volta in ogni caso, a partire dalla sfida di domani, con fischio d’inizio alle ore 18, sul parquet del Belluno Volley, una delle compagini più in forma in questo girone di ritorno, con otto vittorie su nove match disputati.
    Coach Serafini potrà disporre dell’intera rosa, e in settimana ha puntato su allenamenti di qualità e sul ritrovare lo spirito che ha caratterizzato la squadra per tutta la stagione. A Belluno la squadra va con la consapevolezza che si gioca un altro match point, e ci arriverà conoscendo il risultato di Savigliano-San Donà, match che si gioca stasera in Piemonte.
    «La squadra si è allenata con intensità e concentrazione – spiega Nicola Artoni, direttore sportivo della Gabbiano – Belluno è in gran forma nel girone di ritorno e ci aspettiamo dunque una gara complicata a casa loro. Noi vogliamo spingere fino in fondo per centrare il primo posto, e daremo tutto per centrare quanto prima questo obiettivo».
    Ufficio stampa Gabbiano Mantova – press@topteamvolley.it LEGGI TUTTO

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    La volata finale di Aurispa DelCar parte dalla sfida con Napoli

    Dopo due settimane, il campionato di Serie A3 Credem Banca riparte per la volata finale, che prevede le ultime tre giornate della regular season. Aurispa DelCar lotta per allontanare lo spettro playout e per mantenere l’attuale posizione in classifica che consentirebbe, invece, l’accesso ai playoff. La QuantWare Napoli, pur avendo solo 4 punti in meno, si trova all’11° posto e in piena zona playout. Una situazione delicata per entrambe le squadre, pronte a darsi battaglia nel match in programma domenica 10 marzo (ore 16) al Palazzetto dello Sport di Tricase.
    Ad intervenire ai microfoni di Mondoradio per l’intervista pregara, sono stati il centrale Francesco Schiattino e il libero Aidan Russo, due giovanissimi elementi di Aurispa DelCar. Schiattino racconta la sua personale esperienza in un gruppo molto giovane: “Rispetto alle esperienze del passato, quando ho militato in squadre con giocatori più grandi, quest’anno mi trovo in un gruppo con tanti ragazzi che hanno più o meno la mia età e questo è un bene.” Russo ricorda, invece, il suo esordio con la maglia di Aurispa DelCar: “Lo scorso anno, dopo una partita con la Serie C, sono stato contattato dai dirigenti per sostituire l’infortunato Morciano e, così, mi sono ritrovato a giocare nel giro di due giorni in Serie A.” Schiattino ha, invece, esordito quest’anno nella gara interna vinta al tiebreak con Lagonegro e il suo sogno nel cassetto è quello di “trovare il primo punto in A3”.
    Il supporto dei tifosi e, in particolare, dei Leones arriva tramite un messaggio di saluto ai due giovanissimi atleti: “Questo pubblico dà forza a tutta la squadra ad ogni partita – sottolinea Schiattino -, l’ho detto sin da quando sono arrivato che tifosi come i nostri ce ne sono davvero pochi.” Sulla stessa lunghezza d’onda anche Russo: “Questi tifosi non danno una marcia in più, ne danno 20! Abbiamo visto gli altri palazzetti e i tifosi delle altre squadre, ma i nostri sono unici perché ti sostengono anche quando sei in svantaggio e quando perdi…questa cosa ci dà una grande carica.”
    La partita con la QuantWare Napoli, che i campani hanno vinto all’andata, rappresenta anche una possibilità di riscatto per Aurispa DelCar, come osserva Russo: “La partita dell’andata fu una sfida molto calda dal punto di vista ambientale, Napoli è una squadra molto difficile da affrontare nel suo palazzetto, ma stavolta siamo noi a giocare in casa.” Schiattino chiosa: “Dovremo essere bravi in battuta e a muro, ma noi siamo capaci di affrontare qualsiasi squadra a viso aperto e proveremo a farlo anche domenica.”
    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO