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    EnergyTime Spike Devils, il Castellana all’orizzonte

    Il via al girone di ritorno della poule playout con la volontà di dar vita ad un’altra prova di sostanza per rinsaldare le proprie certtezze.
    Gli EnergyTime Spike Devils Campobasso si augurano di trovare nel proprio uovo, alla vigilia di Pasqua nella tradizionale collocazione oraria delle 18 sul mondoflex amico del PalaVazzieri, la fotografia di un’altra performance in grado di far felici i tifosi pur nella consapevolezza di dover scalare una vetta himalaiana.
    Di fronte, infatti, i campobassani troveranno una New Mater Castellana Grotte che, nel novero del girone di andata, ha vinto tutte e quattro le gare affrontate. In quella che sarà il quarto match tra le due contendenti – il secondo nello scenario dell’impianto di via Svevo – il sestetto molisano proverà, per quanto possibile, a rivivere le sensazioni dello scorso 5 gennaio, quando alla quattordicesima giornata – la terza del girone di ritorno – contro una squadra non al completo, il team del capoluogo di regione è riuscito ad imporsi con un secco 3-0.
    «È una gara difficile, ma non impossibile – spiega alla vigilia il tecnico Giuseppe Bua – un incrocio in cui ci sono tante opzioni. Siamo consapevoli di affrontare una squadra di rilievo che non dovrebbe essere in questo contesto, però faremo di tutto per ottenere il massimo e dar vita ad una partita combattuta».
    I tre exploit in successione danno animo al team campobassano che, dalla sua ha «la consapevolezza e l’entusiasmo di vivere un periodo felice, il che dà voglia e determinazione in settimana e la volontà di scendere in campo per lottare il più possibile per centrare la salvezza, mettendoci entusiasmo senza paura di tornare a casa senza punti. Durante la regular season, le tante sconfitte facevano perdere molte sicurezze e portavano con sé malumore e scoraggiamento».
    Per Bua «c’è ancora del potenziale da poter esprimere in primis legato al miglioramento dell’intesa perché servirebbe un lavoro più ampio del periodo che abbiamo a disposizione, ma vogliamo prendere ulteriore margine su quello che possiamo riuscire a fare».
    Da un punto di vista tattico, per Bua «sarà determinante affrontare il match con il massimo della concentrazione. Dovremo cercare di tenere alto il livello del cambio palla e prestare grande attenzione nella correlazione muro-difesa per marcare al meglio i loro laterali».
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO

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    Capitan Botto: “Dobbiamo prepararci al meglio per le finali”

    La serie A2 per la Negrini CTE Acqui Terme non è più un sogno lontano, ma una possibilità concreta molto vicina. Tra la formazione acquese e la seconda serie nazionale ci sono gli ultimi tre gradini da percorrere: tre vittorie da conquistare per arrivare dove nessun’altra squadra del reddito alessandrino è mai arrivata. Come in ogni scalata, però, c’è un ultimo ostacolo da sorpassare ed è la Rinascita Volley Lagonegro, formazione lucana di pari ambizioni.

    Arrivata ai Play Off con un quarto posto in regular season, nel primo turno ha superato Avimecc Modica dopo aver vinto l’andata e perso il ritorno. In semifinale con un doppio 3/0 ha chiuso la pratica CUS Cagliari.

    A differenza dei precedenti turni le finali prevedono il passaggio di categoria con tre vittorie, quindi il numero di gare disputate potrà protrarsi fino a cinque.

    Gli acquesi avranno dalla loro parte la possibilità di giocare il primo, il terzo e l’eventuale quinto incontro in casa mentre i potentini in questa prima finale avranno il vantaggio del riposo, non avendo giocato dovuto giocare lo spareggio infrasettimanale forti della doppia vittoria.

    Per la Pallavolo La Bollente, infatti, l’ultima settimana è stato un vero e proprio tour de force con dieci set disputati e un doppio viaggio aereo nel giro di tre giorni senza un momento di tregua poiché bisogna prepararsi a questa importantissima finale

    “A metà di gara 2 eravamo già un piede e mezzo fuori dai Play Off ma siamo stati bravi a girarla. Gara 2 è stato uno spettacolo. Giocare con più di quattromila persone contro non è facile ma siamo stati lucidi nei momenti giusti. In finale saremo due squadre forti che hanno meritato di arrivare. Sarà tosta. Lagonegro giocatori di assoluta esperienza in queste categorie che molti di noi conoscono. Sarà complicata per entrambe e dobbiamo prepararci al meglio” dichiara il capitano Iacopo Botto

    L’appuntamento è a Pasqua, domenica 20 aprile, alle ore 18:00 al Palazzetto di Valenza.

    I biglietti sono già in vendita su Ciao Tickets

    Intervista completa sul canale youtube della Pallavolo La Bollente

    Tutte le gare saranno trasmesse in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Volley  LEGGI TUTTO

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    Bcc Tecbus, a Campobasso la prima di ritorno dei Play Out

    Da una parte l’Ancona, impegnata a Brugherio, nella domenica di Pasqua. Dall’altra parte la EnergyTime Campobasso e la Bcc Tecbus Castellana Grotte nello scontro diretto dell’anticipo del sabato: è il programma della prima giornata di ritorno dei Play Out per il campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile. Un turno cruciale per la poule salvezza con le prime tre a giocarsi una fetta sostanziosa delle possibilità di permanenza.
    Sabato 19 aprile 2025, alle ore 18, al PalaVazzieri di Campobasso, la formazione pugliese allenata da Giuseppe Barbone, al momento prima con 11 punti, incrocia i molisani di coach Bua, secondi con 7 punti. Sull’altro campo l’Ancona terzo, ma sempre con 7 punti, sarà ospite dei Diavoli Rosa, quarti con 4 punti. Riposa il Napoli, quinto con 1 punto. Facile intuire che, a metà percorso, i risultati della prima giornata di ritorno potranno influenzare, seppure in maniera non decisiva, i verdetti sulle due salvezze e le tre retrocessioni.

    La Bcc Tecbus, che ha sicuramente l’impegno più difficile rispetto alle dirette concorrenti, può contare sui quattro punti di vantaggio sulla quota retrocessione, frutto di un girone di andata dei Play Out perfetto con quattro vittorie su quattro.
    A Campobasso, intanto, si replica la sfida salvezza della regular season del 4 gennaio scorso quando la EnergyTime si impose per 3-0. Tra Castellana e Campobasso, quello di sabato, inoltre, è il quarto scontro stagionale: finora sempre rispettato il fattore campo con due successi gialloblù in Puglia e la già citata vittoria biancoazzurra in Molise.

    Sarà possibile seguire la partita in diretta streaming sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie A.
    Ulteriori informazioni sui canali social di New Mater Volley. LEGGI TUTTO

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    Polimeni: “Reggio è stata la nostra vittoria più grande”

    Domotek Volley, Polimeni: “Reggio Calabria è stata la nostra vittoria più grande, il pubblico ci ha regalato un martedì magico”
    Reggio Calabria – Una serata indimenticabile, un legame che va oltre il risultato. Antonio Polimeni, allenatore della Domotek Volley Reggio Calabria, dopo la sfida di playoff al PalaCalafiore e la serie infinita con Acqui Terme, non nasconde l’emozione per l’affetto mostrato dalla città, nonostante la sconfitta.“Lo abbiamo detto tante volte: Reggio Calabria aveva già vinto. Ma in gara tre contro Acqui Terme siamo andati oltre”, esordisce Polimeni. “Un martedì sera alle 20:30, giorno lavorativo, senza l’apporto delle Scuole che, comunque sia ringraziamo per averci accompagnato durante l’anno, con molti ragazzi che solitamente vanno a letto presto… Eppure, abbiamo riempito il palazzetto con 4.300 persone. È stato emozionante. Questa è la vittoria più grande: vedere questa passione in un giorno infrasettimanale significa che c’è un legame vero con questa società.”Il mister non nasconde i rimpianti: “Il rammarico è non aver avuto la rosa completa, gli infortuni ci hanno condizionato fino all’ultimo. Ma chi è sceso in campo ha dato tutto, e questo è ciò che merita questa squadra e questa società fantastica.”
    Ricorda i sacrifici del gruppo: “Abbiamo lavorato senza sosta, anche a Natale, con orari impossibili quando il Palacalafiore non era disponibile. Questi ragazzi hanno giocato con il logo sul cuore prima che sulle spalle.”Polimeni abbraccia idealmente i suoi atleti: “Sono dei fenomeni. Ognuno di loro ha superato cento ostacoli, compreso l’infortunio di Zappoli nel terzo set dell’andata che probabilmente, vista la caratura ed il valore dell’atleta ci ha condizionato. In gara tre anno messo il cuore, ma l’esperienza avversaria ha fatto la differenza.”
    E poi, il grazie alla città di Reggio Calabria: “Quando il pubblico ti segue così, vale tutto. Vendiamo magliette,’è fermento continui, ma il legame vero è l’emozione che creiamo insieme. Questo è il nostro successo.”“Il lavoro continua – annuncia Polimeni –. Miglioreremo la società e il roster, perché i sacrifici di quest’anno meritano di essere valorizzati. E grazie al nostro addetto stampa, senza ombra di dubbio, il numero uno!”Conclusione da brividi, tra lacrime e orgoglio: “Andiamo a casa felici. Per noi, questa stagione vale tutto.” LEGGI TUTTO

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    Personal Time, il negozio che finanzia il settore giovanile

    Help 4 Sport è un progetto unico in Italia: uno store di oggetti di seconda mano creato per sostenere il settore giovanile e promuovere valori come riciclo, inclusione e solidarietà.​
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    Play Off Serie A3, la programmazione di Gara 1 e Gara 2 delle Finali

    Serie A3 Credem BancaLa programmazione di Gara 1 e Gara 2 delle Finali Play Off
    Con la conclusione delle Semifinali Play Off in Serie A3 Credem Banca, la Lega Pallavolo Serie A rende nota la programmazione di Gara 1 e Gara 2 delle Finali Play Off, che consentiranno a due formazioni di centrare la promozione.
    Squadre in campo domenica 20 aprile per Gara 1: alle 18.00 si sfideranno, in Piemonte, Negrini CTE Acqui Terme e Rinascita Lagonegro; alle 20.30 toccherà invece a Romeo Sorrento e Belluno Volley, nel remake della sfida andata in scena nella Semifinale di Del Monte® Coppa Italia Serie A3, vinta in quel caso dai sorrentini.
    Per Gara 2 l’appuntamento è invece per domenica 27 aprile: entrambi i match si disputeranno alle ore 18.00: Acqui Terme farà visita a Lagonegro, Sorrento sarà invece impegnata a Belluno.
    Le Finali si disputeranno al meglio delle cinque partite: Gara 1, Gara 3 e l’eventuale Gara 5 si giocheranno in casa della migliore classificata in Regular Season.

    Gara 1 Finale – Play Off A3 Credem Banca
    Domenica 20 aprile 2025, ore 18.00Negrini CTE Acqui Terme – Rinascita LagonegroDiretta YouTube Legavolley
    Domenica 20 aprile 2025, ore 20.30Romeo Sorrento – Belluno VolleyDiretta YouTube Legavolley

    Gara 2 Finale – Play Off A3 Credem Banca
    Domenica 27 aprile 2025, ore 18.00Rinascita Lagonegro – Negrini CTE Acqui TermeDiretta YouTube LegavolleyDomenica 27 aprile 2025, ore 18.00Belluno Volley – Romeo SorrentoDiretta YouTube Legavolley

    PLAY OFF SERIE A3 CREDEM BANCA – LA FORMULALa Serie A3 Credem Banca mette in palio 2 promozioni in Serie A2 Credem Banca assegnate tramite i Play Off. Partecipano le squadre dal 1° all’8° posto di ciascun girone (16 squadre), partendo dai Quarti di Finale tra team dello stesso Girone. Seguono Semifinali tra squadre di gironi diversi, con accoppiamenti fissi. Le squadre che vinceranno le Finali saranno promosse in Serie A2 Credem Banca 2025/26. Quarti e Semifinali dei Play Off si giocano al meglio dei tre match (Gara 1 e Gara 3 in casa della miglior classificata in Regular Season), le Finali al meglio delle cinque partite (Gara 1, Gara 3 e Gara 5 in casa della miglior classificata in Regular Season).
    Le date:Quarti di Finale: 16, 23 e 26 marzo 2025Semifinali: 6, 13 e 16 aprile 2025Finali: 20/21 e 27 aprile 2025, 4, 11 e 18 maggio 2025 LEGGI TUTTO

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    Sfuma al tie-break il sogno della Joy Volley di raggiungere la finale

    È terminata in semifinale l’avventura playoff della Joy Volley Gioia del Colle che, in gara 3, ha sfiorato l’impresa, cedendo il passo al Volley Belluno solo al termine di una partita combattutissima decisasi al tie-break (25-19, 20-25, 18-25, 25-21, 15-12).La squadra di coach Sandro Passaro è uscita a testa altissima dalla VHV Arena. A testa altissima e con un pizzico di rammarico per un verdetto amaro che non premia un altra grande prestazione sfoggiata dai biancorossi nella serie.A capitan Mariano e compagni non è bastato capovolgere la situazione di iniziale svantaggio nel computo set (da 1-0 a 1-2) e realizzare una grande rimonta nella quarta frazione di gioco per raggiungere la finale, sfumata sul break confezionato da Loglisci e Ferrato (12-10) nel momento clou del quinto atto di gara 3. Lo strappo, propiziato anche da Cengia (determinante il suo turno in battuta), ha dato il via allo sprint finale dei padroni di casa, che ha visto protagonisti Basso (14-11) e ancora Loglisci (15-12).In casa Joy Volley è calato così il sipario su una stagione importante, la prima nel campionato di serie A3 Credem Banca, affrontata con entusiasmo ed ambizione e impreziosita dalla conquista di un terzo posto in regular season e dal raggiungimento di una serie semifinale playoff ben disputata.
    FORMAZIONIMister Marzola sceglie Ferrato al palleggio, Mian opposto, Berger e Loglisci di banda, Basso e Mozzato centrali e Martinez nel ruolo di libero.Coach Passaro risponde con Longo in cabina di regia, Vaškelis opposto, Mariano e Milan in posto 4, Persoglia e Garofolo al centro e, infine, con Pierri al comando delle operazioni difensive.
    LA GARAIl Volley Belluno parte subito forte: lavorando bene a muro, i veneti si portano sul momentaneo 6-2 con l’attacco vincente di Mian. Dopo l’immediato time-out richiesto da coach Passaro, i padroni di casa tornano a mettere in difficoltà la ricezione biancorossa con il turno al servizio di Mozzato (11-5). La Joy Volley prova a rimanere sulle tracce degli avversari con i sigilli di Mariano e Vaškelis (17-13) ma perde nuovamente terreno da Berger e soci dopo i due aces messi a segno da Ferrato (20-13). Alla fine il primo set si chiude sul definitivo 25-19, materializzatosi dopo l’errore in battuta di Milan.Al ritorno in campo, la reazione della Joy Volley non si fa attendere: l’ace di Garofolo fissa il punteggio sul 7-10 e porta al time-out chiesto dal tecnico Marzola. Aggressiva a muro, la squadra di coach Passaro respinge i tentativi di rimonta dei bellunesi e, grazie agli attacchi vincenti di Vaškelis e Garofolo, scappa via sul 14-18. Approfittando di alcuni errori commessi dai veneti, capitan Mariano e compagni si involano verso la conquista del set (15-23), che arriva sul definitivo 20-25 dopo l’errore in battuta di Mian.Sulle ali dell’entusiasmo per la parità ristabilita nel match, la Joy Volley riparte con grandissima determinazione (1-5). Il tecnico Marzola inserisce Schiro al posto di Loglisci. La sua squadra si rimette subito in carreggiata e, con i colpi vincenti di Berger, torna a farsi insidiosa (5-6). La replica biancorossa è immediata: il muro di Milan vale il momentaneo 6-9 e porta ad un nuovo cambio nella metà campo biancoblu (Bisi al posto di Mian). La Joy Volley continua a spingere forte sull’acceleratore: dopo l’ace di Vaškelis e l’errore di Berger in pipe, diventano cinque i punti di vantaggio della compagine pugliese su quella veneta (9-14). Vaškelis continua ad essere assoluto protagonista alla VHV Arena: la Joy Volley vola sul 13-20. A dir poco inarrestabili, capitan Mariano e compagni chiudono la pratica terzo set sul definitivo 18-25.Nel quarto set il Volley Belluno piazza subito un break importante (8-4, a segno Loglisci). Dopo la replica biancorossa (muro di Garofolo), i padroni di casa cambiano nuovamente marcia con Berger, portandosi sul 15-10. La Joy Volley non molla e, combattiva in difesa, riesce a riaprire il set (16-15). La contesa viaggia sui binari dell’equilibrio fino al 21-21, quando Ferrato e Loglisci firmano un break pesante per i bellunesi (24-21). Alla fine l’errore in attacco di Vaškelis segna la fine della quarta frazione di gioco (25-21). Alla VHV Arena si va al tie-break (2-2).Testa a testa nel quinto set fino al giro di campo, momento in cui è la Joy Volley avanti 6-8. Recuperato subito lo svantaggio (8-8), i bellunesi trovano un mini break con il turno al servizio di Cengia e i sigilli di Loglisci e Ferrato (12-10). A seguire, il muro di Basso su Vaškelis (14-11) e il mani out di Loglisci (15-12) chiudono l’incontro.
    TABELLINOVOLLEY BELLUNO 3-2 JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE(25-19, 20-25, 18-25, 25-21, 15-12)
    VOLLEY BELLUNO: Ferrato 3, Mian 15, Berger 21, Loglisci 15, Basso 6, Mozzato 6, Martinez (L1) pos 70%, Luisetto, Bassanello (L2), Schiro 2, Cengia, Bisi, Guizzardi, Saibene.All. Marco Marzola, vice all. Roberto Malaguti.
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE: Longo 0, Vaškelis 19, Mariano 14, Milan 10, Garofalo 7, Persoglia 11, Pierri (L1) pos 58%, Martinelli , Alberga, Starace, Disabato, Rinaldi, Attolico, Cester.All. Sandro Passaro, vice all. Francesco Racaniello.
    Arbitri: Barbara Manzoni e David Kronaj.
    Note | Belluno: aces 4, errori al servizio 18, muri vincenti 9, ricezione pos 64% – prf 40%, attacco pos 44%.Gioia del Colle: aces 2, errori al servizio 19, muri vincenti 11, ricezione pos 55% – prf 35%, attacco pos 38%.Durata set: 26′, 25′, 31′, 31′, 20′.
    Credit foto: Ufficio Stampa Volley Belluno LEGGI TUTTO

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    Cinque set, mille emozioni: il Belluno Volley è in finale

    Certe sere non si dimenticano. Non si archiviano. Si raccontano. Come si racconta del momento in cui un gruppo di ragazzi ha deciso di riscrivere la storia. Di scriverla in maiuscolo. Per la prima volta, il Belluno Volley è in finale dei playoff di Serie A3. E questa, più che una notizia, è una pietra miliare nel percorso della società presieduta da Sandro Da Rold. Contro una squadra solida, fisica e rocciosa come Gioia del Colle, serviva tutto. Il talento, la pazienza. La forza mentale. E il calore del pubblico, che ha riempito la VHV Arena in ogni ordine di posto e non ha mai smesso di crederci. Alla fine, dopo cinque set combattutissimi, l’hanno vinta loro: i rinoceronti. E un popolo intero, che si identifica nei colori biancoblù e in un collettivo pronto ora a giocarsi l’atto conclusivo della post season contro la Romeo Sorrento.
    CORSA A TAPPE – Il Belluno Volley parte con le marce alte. Altissime. E, nello specifico, è Mian a esaltarsi e a esaltare le mille anime accorse al palasport di Lambioi: proprio l’opposto, con i suoi attacchi mancini, lancia la prima fuga (9-5). E in più, quando il servizio “entra”, è un bell’andare: la ricezione pugliese vacilla e Ferrato, grazie a un doppio ace, dà il definitivo strappo (20-13). Come ai tempi del grande Coppi, in avvio c’è un solo uomo al comando. O meglio, gli uomini sono sei. E hanno tutti la maglia biancoblù. Ma, rimanendo nel perimetro ciclistico, questa non è una gara in linea: è una corsa a tappe. E presenta diversi gran premi della montagna. Come quello che si presenta nel secondo parziale: Gioia sale di intensità, e qualità, in ogni fondamentale. A cominciare dal servizio: non a caso, l’ace di Garofolo vale il 10-7 biancorosso. Loglisci, con un “Monster Block”, prova a riportare sotto i suoi (12-13), ma gli ospiti stampano un devastante break di 10-2 che, di fatto, chiude i conti. È tutto in equilibrio.
    DECIBEL – La Joy Volley cresce. E si affida al suo bomber: Edvinas Vaskelis. Nel solo terzo round, l’opposto lituano confezionerà 6 punti. Con un servizio vincente: quello che consente ai pugliesi di perfezionare l’allungo fatale. Coach Marzola pesca dalla panchina e inserisce Schiro e Bisi. Ma il copione è irrimediabilmente segnato. Anche perché i padroni di casa faticano e non poco in attacco, come testimonia il 34 per cento di positività nel fondamentale. E Gioia scappa. Non troppo lontano, però. Perché il Belluno Volley la riagguanta nel quarto round: Loglisci doppia subito gli avversari, Mozzato, a muro, alza a dismisura i decibel della VHV Arena e fissa il 15-10. Solo che i biancoblù sbagliano ancora qualcosa di troppo e tre errori in sequenza permettono ai pugliesi di tornare in linea di galleggiamento: 20-20. A quel punto, i rinoceronti si trasformano in gazzelle e diventano imprendibili: parziale di 5-1. Si va al tie-break.
    L’URLO LIBERATORIO – La strada è subito in salita e, al cambio di campo, il tabellone recita 6-8. Ma Mian, dai 9 metri, è irresistibile e impatta, mentre il contrattacco di Loglisci vale il sorpasso (11-10) e Basso alza la voce a muro: 14-11. Ci sono tre match-ball: il primo è annullato, il secondo no. E Loglisci libera l’urlo. È finale.
    L’ANALISI – «È stata una vera battaglia – commenta coach Marco Marzola -. Dopo un primo set fin troppo facile, si è ribaltato tutto. Loro hanno giocato benissimo, ma noi siamo stati semplicemente più bravi. L’abbiamo vinta sulle piccole cose: siamo riusciti a imbrigliare i pugliesi in un paio di situazioni e a fare due, tre difese importanti. Ho dei ragazzi fantastici: sono sicuro che non mi deluderanno mai».

    BELLUNO VOLLEY-JV GIOIA DEL COLLE 3-2
    PARZIALI: 25-18, 20-25, 18-25, 25-21, 15-12.
    BELLUNO VOLLEY: Ferrato 3, Mian 15, Basso 6, Mozzato 6, Berger 21, Loglisci 15; Martinez (L), Guizzardi, Schiro 2, Bisi, Bassanello (L), Cengia. N.e. Luisetto, Saibene. Allenatore: M. Marzola.
    JV GIOIA DEL COLLE: Mariano 14, Vaskelis 19, Longo, Milan 10, Persoglia 11, Garofolo 7; Pierri (L), Martinelli, Disabato, Starace. N.e. Alberga, Rinaldi, Attolico, Cester (L). Allenatore: S. Passaro.
    ARBITRI: Barbara Manzoni di Maigrate e David Kronaj di Varese.
    NOTE. Durata set: 26’, 25’, 31’, 31’, 20’; totale: 2h13’. Belluno: battute sbagliate 18, vincenti 4, muri 9. Gioia del Colle: b.s. 19, v. 2, m. 11. LEGGI TUTTO