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    Una Green Volley Galatone spumeggiante gela Gioia del Colle

    Nulla da fare per la JV Gioia del Colle in terra salentina. Galatone diventa un fortino e nei momenti cruciali tira fuori gli obici (Padura Diaz e Giuliani su tutti) e va in vantaggio di due set a zero.  Green Volley irriverente e determinata, nient’affatto timorosa nel portare la prima frazione ai vantaggi (24-24) imponendosi poi con il suo opposto, capofila nelle realizzazioni. La replica nel secondo set è di ugual fattura, rintuzzando Milan e Paris (ultimi a mollare) il ritorno del Gioia (23-23) e chiudendo con un acuto finale di Cremoni che stampa un muro-cielo a Mariano. Palazzetto dello sport, sponda tifosi galatonesi, in delirio e folta rappresentanza dei tifosi gioiesi ammutoliti, ma non rassegnati. La rinuncia a credere in un ribaltamento della gara abbandona i sostenitori ospiti in avvio di terzo set con un break baratro di +6 punti firmato da Giuliani (9-3) e ribadito da un ace di Cremoni per un 16-6 premonitore della disfatta barese. Poi la girandola degli avvicendamenti nel sestetto di casa ed una reazione, più nervosa che tattica, degli ospiti colma parzialmente il divario (24-10) in essere, per chiudere la gara sul punteggio meno mortificante di 25-17. L’avventura di mister Racaniello, sostituto dell’esonerato Sandro Passaro, non cambia registro nella proposizione del sestetto titolare, fatta eccezione per la preferenza del libero Utro al posto dell’omologo Pierri in queste due gare perse contro Sabaudia e Galatone. L’involuzione che subisce la squadra del presidente D’Elia, passa certamente attraverso il rendimento dell’opposto Santangelo, rilevato nel secondo set da Milan e sottratto, quest’ultimo, nell’organico come valida alternativa o comprimario di Mariano e Sette. Ma lo staff tecnico dei gioiesi sicuramente saprà trovare le giuste soluzioni a questo percorso negativo che li vede in fondo alla classifica.
    Ora via alla cronaca. L’assetto tattico delle due formazioni è speculare con rotazione in P6 sia per Gioia, deputata al servizio, che per Galatone in ricezione. Gli ospiti schierano in diagonale il regista Paris a Santangelo, Sette in prima linea con Mariano in opposizione sono gli attaccanti di banda, Persoglia e Frumuselu i centrali, con Utro a presidio della difesa. Mister Licchelli propone in regia Kingdgard e Padura Diaz opposto, Caciagli e Musardo al centro, il libero Barone e in posto quattro Giuliani e Cremoni, quest’ultimo preferito attualmente a  Frage nelle scelte  gerarchiche del tecnico salentino. L’equilibrio della gara in partenza (10-9) muta con un’attenta disposizione a muro degli ospiti che si propongono positivamente con Frumuselu e Persoglia, a cui rispondono incontenibili Giuliani e Padura Diaz aprendo un break point di +3 attestando il punteggio sul 14-10. Parziale ribaltato con un filotto di 5 punti da capitano Mariano e da Santangelo (18-14) , incrementato da un ace di Paris  e  da un’imperfetta ricezione chiusa di prima intenzione da Persoglia per il 16-21. I due time out che mister Licchelli brucia a stretto giro di gioco producono un break positivo che porta prima in parità (21-21) la gara con una conclusione di Frage, poi l’errore al servizio di Sette ( 24-25)  e l’affondo di Padura Diaz assegnano il set alla Green Volley. Lascia una profonda traccia demotivante sulla prestazione dei gioesi quel vantaggio di +4 bruciato sul 21-17 ed anzi ribaltato con l’ace del cubano salentino (22-21). L’avvio del secondo parziale, in cui Milan prende il posto di Santangelo, è da brividi per Gioia. Kindgard e Musardo stoppano per ben due volte Mariano, preceduti da un un primo tempo di Caciagli e da un doppio Cremoni che svetta altissimo (8-2).  Non ci sta la formazione ospite. Paris mura Padura e carica i suoi: lo affiancano Milan e Sette che accorciano il divario (19-16) fino ad un pericoloso 22-22 frutto di alcuni errori dei galatonesi e di una conclusione di Mariano. L’opposto di casa prende per mano la squadra, De Col alza il muro, Cremoni prima si fa murare da un Paris caparbio, poi mette il sigillo sul 2-0 ricambiando la murata a Mariano (25-23). Il cambio di campo è un’ovazione tributata dai tifosi salentini ai loro beniamini che si tramuta in sensazioni di benessere alleviando lo stress psico-fisico.  L’avvio a razzo nella terza frazione (9-3) è un crescendo con un Giuliani imprendibile, con Caciagli e Padura che murano Milan e Persoglia  e con Cremoni che confeziona l’ace del 16-6. Se non è una resa poco ci manca, nonostante la buona volontà di Longo che dà il cambio ad un Paris stremato , ultimo a mollare assieme al centrale goriziano ,miglior realizzatore con 9 punti al pari di Milan. La gara si trascina sull’onda dell’entusiasmo in casa Green Volley. Giuliani e l’errore di Sette mettono a referto il 24-10 che consente al tecnico salentino di far ruotare tutta la panchina. Il sigillo a questa vittoria lo appone Cremoni, sulla cui conclusione il muro di Persoglia difetta di equilibrio procurando il fallo d’invasione. La vittoria meritata di un Galatone molto attento alla distribuzione avversaria e positivo nel fondamentale del muro, apre prospettive concrete e positive per la trasferta di domenica 30 novembre in casa della capolista Castellana Grotte.
    TABELLINO
    GREEN VOLLEY GALATONE-IV GIOIA DEL COLLE 3-0 (26 -24; 25 -23; 25 -17)
    GALATONE: De Giorgi, Giuliani 16, Musardo 4, De Col,Padura Diaz 19, Barone(L),Kindgard 3,Passari, Colaci, Caciagli 5, Muscatello(L), Frage 1, Miraglia,Cremoni
    All. Fabrizio Licchelli Vice Fabio Cozzetto
    JV GIOIA DEL COLLE : Santangelo 3,Mariano 8, Marra, Frumuselu 6, Sette 6, Longo,Milan 9, Paris 4,Persoglia 9,Chinello, Pierri(L),Carta,Utro(L)
    All. Francesco Racaniello
    Piero de Lorentis
    Addetto stampa Green Volley Galatone LEGGI TUTTO

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    Belluno, terzo successo di fila e aggancio alla piazza d’onore

    Terza vittoria consecutiva, imbattibilità casalinga mantenuta e prima affermazione stagionale in tre set: prosegue la marcia dei rinoceronti. Il Belluno Volley, infatti, si aggiudica il derby veneto contro la Personal Time San Donà di Piave, al termine di una prova solida e lineare, arricchita da buone percentuali in attacco, una coppia di centrali efficacissima come quella formata da Basso e Mozzato (17 punti e 5 “Monster Block” in tandem), un buon rendimento al servizio (4 ace a fronte di soli 6 errori) e un muro granitico. Prova che rafforza le sicurezze già acquisite negli scontri diretti con Mantova e Reggio Emilia. E permette ai ragazzi di coach Marzola di agguantare il secondo posto, a braccetto con la stessa Mantova e San Giustino. Ma, rispetto agli altri due sestetti che occupano la piazza d’onore, Marsili e compagni hanno una gara in meno.
    PIANO PARTITA – I bellunesi seguono alla lettera il piano partita. E scappano subito sul 5-1, grazie a due punti in sequenza, e di pregevole fattura, di un Loglisci che riprende esattamente da dove aveva lasciato (7 punti nel solo set di partenza per lo schiacciatore): ovvero, dall’ottima prova del Pala Bigi. Il sestetto sandonatese, con generosità e applicazione, prova a rifarsi sotto, ma il muro dolomitico è a tratti invalicabile. Saranno quattro, infatti, i palloni inchiodati nella metà campo avversaria. E tre portano la firma di uno degli ex di turno: Enrico Basso, dominante sotto rete.
    STRAPPO – Nemmeno al cambio di campo i padroni di casa alzano il piede dall’acceleratore. E Berger, con un colpo d’autore, fissa subito il 6-2 a tabellone, mentre lo strappo definitivo lo garantisce Giannotti al servizio. Dai 9 metri, infatti, l’opposto timbra un ace e, soprattutto, manda in tilt la ricezione avversaria per il +7. Il vantaggio raggiungerà pure la doppia cifra (19-9), ma la Personal Time ha orgoglio da vendere e confeziona un parziale di 10-4. Anche se l’epilogo è ancora bellunese: sarà Mozzato ad adagiare a terra il pallone della staffa.
    CHIUSURA DEI CONTI – Loglisci (5-0) e Berger (6-1) hanno fretta di chiudere i conti e lanciano subito la fuga nel terzo round. San Donà prova a rientrare, sfruttando la freschezza della linea verde, ma il Belluno Volley è lanciatissimo. E non si volta più indietro. Tantomeno con Mozzato, che timbra il muro del 16-9 e il servizio vincente del 21-12. In chiusura, c’è tempo per applaudire due esordi assoluti in A3: quelli del centrale Filippo Bortoletto (autore anche di un punto) e del libero Giovanni Tosatto.
    L’ANALISI – «Un’ottima gara, ben interpreta dall’inizio alla fine – analizza coach Marco Marzola -. Siamo sempre stati sul pezzo. Da almeno tre settimane abbiamo fatto un “upgrade” importante, ci alleniamo al meglio in palestra ed è cresciuta la fiducia in noi stessi. Il muro un fattore? Deve esserlo perché abbiamo interpreti di rilievo in questo fondamentale. E possiamo ancora migliorare. Nel complesso, abbiamo portato a termine le cose che ci eravamo prefissi e non abbiamo sprecato pressoché nulla. Le prossime due trasferte? Da prendere con le pinze: sono complicate dal punto di vista tecnico e logistico».

    BELLUNO VOLLEY-PERSONAL TIME SAN DONÀ DI PIAVE 3-0
    PARZIALI: 25-16, 25-19, 25-15.
    BELLUNO VOLLEY: Marsili 2, Giannotti 12, Berger 7, Loglisci 13, Mozzato 10, Basso 7; Hoffer (L), Cengia 1, Pozzebon, Bortoletto 1, Tosatto (L). N.e. Michielon, Corrado, Marini da Costa. Allenatore: M. Marzola.
    PERSONAL TIME SAN DONÀ DI PIAVE: Barbon 8, Bellucci 3, Garra 4, Filippelli 2, Marzorati 1, Cunial 11; Paludet (L), Fedrici 9, Salvador, Lazzarini 1, Grespan. N.e. Bidoia, Zilio, Zanatta (L). Allenatore: F. Rigamonti.
    ARBITRI: Antonio Testa di Padova e Massimo Ancona di Bologna.
    NOTE. Durata set: 24’, 21’, 24’ totale: 1h11’. Belluno: battute sbagliate 6, vincenti 4, muri 7. San Donà: b.s. 11, v. 1, m. 1. LEGGI TUTTO

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    Serie A3 Credem Banca, i risultati del fine settimana

    Serie A3 Credem Banca6ª giornata Girone Bianco: posta piena in trasferta per Reggio Emilia. Trebaseleghe supera Savigliano al fotofinish. Tre punti in casa per Belluno, Mantova e San Giustino
    5ª giornata Girone Blu: Sabaudia piega Reggio Calabria 3-2 nonostante i 42 punti di Rossato. Festa in casa per Campobasso e Galatone, colpi esterni di Castellana e Lecce
    Risultati 6ª giornata di andata Regular Season Serie A2 Credem Banca: Gabbiano FarmaMed Mantova-CUS Cagliari 3-0 (25-16, 25-20, 25-21)
    ErmGroup Altotevere San Giustino – Negrini CTE Acqui Terme 3-0 (25-21, 26-24, 27-25)
    Belluno Volley – Personal Time San Donà di Piave 3-0 (25-16, 25-19, 25-15)
    Giocate ieriSarlux Sarroch – Conad Reggio Emilia 0-3 (15-25, 23-25, 17-25)
    Sav Trebaseleghe – Monge Gerbaudo Savigliano 3-2 (26-28, 27-25, 25-23, 16-25, 23-21)
    Riposa: Stadium Mirandola
    Con 42 punti siglati nel 6° turno di andata del Girone Bianco in Serie A3 Credem Banca, Luca Rossato non è riuscito a impedire la sconfitta al tie-break della sua Monge Gerbaudo Savigliano sul campo della matricola SAV Trebaseleghe , ma è salito sul podio dei migliori realizzatori di sempre in una singola partita nella categoria, piazzandosi al terzo posto insieme ad altri cinque atleti con lo stesso bilancio di punti messi a referto. In cima alla graduatoria resiste Emanuele Lucconi con 48 sigilli, seguito da Rasmus Breuning Nielsen con 44.
    Ecco la classifica dei migliori realizzatori in un singolo match di A3: https://www.legavolley.it/pillole/?Sezione=Atleti&Pos=10&Tipo=TOPSCORE_MATCH&Anno=-1&Serie=3
    Gabbiano FarmaMed Mantova – CUS Cagliari 3-0 (25-16, 25-20, 25-21) – Gabbiano FarmaMed Mantova: Guerriero 6, Maiocchi 13, Simoni 11, Baldazzi 9, Baciocco 17, Andriola 4, Sommavilla (L), El Moudden (L), Zanini 0. N.E. Cremonesi, Pinali, Gola, Selleri, Toajari. All. Radici. CUS Cagliari: Folguera Estruga 0, Agapitos 0, Luisetto 6, Biasotto 17, Truocchio 11, Galiazzo 1, Piludu (L), Zanettin 0, Menicali 0, Muccione 0, Basso (L), Gozzo 2. N.E. Sciarretti. All. Simeon. ARBITRI: Erman, Lambertini. NOTE – durata set: 25′, 26′, 28′; tot: 79′.
    ErmGroup Altotevere San Giustino – Negrini CTE Acqui Terme 3-0 (25-21, 26-24, 27-25) – ErmGroup Altotevere San Giustino: Biffi 4, Cappelletti 9, Quarta 9, Marzolla 18, Alpini 6, Compagnoni 6, Tesone 0, Favaro 2, Chiella (L), Procelli 0, Pochini (L). N.E. Cherubini, Marra, Masala. All. Bartolini. Negrini CTE Acqui Terme: Bellanova 2, Carpita 2, Esposito 10, Argenta 17, Petras 16, Guastamacchia 6, Volpara (L), Carrera 0, Trombin (L). N.E. Garrone, Botto, Sarasino. All. Totire. ARBITRI: Pazzaglini, Ayroldi. NOTE – durata set: 30′, 35′, 38′; tot: 103′.
    Belluno Volley – Personal Time San Donà di Piave 3-0 (25-16, 25-19, 25-15) – Belluno Volley: Marsili 2, Berger 7, Basso 7, Giannotti 12, Loglisci 13, Mozzato 10, Tosatto (L), Hoffer (L), Pozzebon 0, Bortoletto 1, Cengia 1. N.E. Marini Da Costa, Michielon, Corrado. All. Marzola. Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 3, Cunial 11, Filippelli 2, Barbon 8, Garra 4, Marzorati 1, Zanatta (L), Salvador 0, Grespan 0, Lazzarini 1, Paludet (L), Fedrici 9. N.E. Bidoia, Zilio. All. Rigamonti. ARBITRI: Testa, Ancona. NOTE – durata set: 24′, 23′, 24′; tot: 71′.
    Giocate ieriSarlux Sarroch – Conad Reggio Emilia 0-3 (15-25, 23-25, 17-25) – Sarlux Sarroch: Partenio 0, Saibene 9, Matani 3, Vaskelis 16, Capelli 12, Leccis 4, Giaffreda (L), Mocci (L), Iannaccone 0. N.E. Curridori, Kubaszek, Romoli, Agrusti, Pisu. All. Denora Caporusso. Conad Reggio Emilia: Catellani 0, Chevalier 17, Barone 6, Mian 17, Mazzon 7, Sighinolfi 4, Zecca (L), Bertoni 0, Signorini 0, Marini (L), Alberghini 0. N.E. Scaltriti. All. Zagni. ARBITRI: Marani, Villano. NOTE – durata set: 22′, 30′, 26′; tot: 78′.
    Sav Trebaseleghe – Monge Gerbaudo Savigliano 3-2 (26-28, 27-25, 25-23, 16-25, 23-21) – Sav Trebaseleghe: Martinez I. 3, Candeago 22, Rampin 4, Zaghetto 26, Ceolin 21, Munarin 9, Martinez G. (L), Streliotto 3, Mason 0, Rampazzo 0, Amarilli (L). N.E. Cester, Mistretta, Tosatto. All. Daldello. Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 4, Sacripanti 13, Ballan 9, Rossato 42, Schiro 11, Bonola 10, Carlevaris 0, Galaverna 8, Rabbia (L), Prosperi Turri (L). N.E. Quaranta, Guiotto, Girotto. All. Serafini. ARBITRI: Mesiano, Stellato. NOTE – durata set: 35′, 30′, 31′, 22′, 27′; tot: 145′.
    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone Bianco Conad Reggio Emilia 16, ErmGroup Altotevere San Giustino 12, Belluno Volley 12, Gabbiano FarmaMed Mantova 12, Negrini CTE Acqui Terme 11, Personal Time San Donà di Piave 8, Stadium Mirandola 6, Sav Trebaseleghe 4, CUS Cagliari 4, Sarlux Sarroch 4, Monge Gerbaudo Savigliano 1.
    1 partita in più: Conad Reggio Emilia, ErmGroup Altotevere San Giustino, Gabbiano FarmaMed Mantova, Personal Time San Donà di Piave, Sav Trebaseleghe.
    Prossimo turno
    7ª Giornata di andata – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco – Diretta YouTube Legavolley
    Sabato 29 novembre 2025, ore 18.00 Sav Trebaseleghe – Sarlux Sarroch
    Sabato 29 novembre 2025, ore 18.30 Monge Gerbaudo Savigliano – ErmGroup Altotevere San Giustino
    Sabato 29 novembre 2025, ore 19.00 CUS Cagliari – Belluno Volley
    Domenica 30 novembre 2025, ore 16.00 Conad Reggio Emilia – Gabbiano FarmaMed Mantova
    Domenica 30 novembre 2025, ore 18.00 Negrini CTE Acqui Terme – Stadium Mirandola
    Riposa: Personal Time San Donà di Piave
    Risultati 5ª giornata di andata Serie A3 Credem Banca – Girone Blu: Avimecc Modica – Aurispa DFV Lecce 1-3 (23-25, 23-25, 25-21, 23-25)
    Terni Volley Academy – BCC Tecbus Castellana Grotte 0-3 (21-25, 22-25, 17-25)
    Giocate ieriViridex Sabaudia – Domotek Reggio Calabria 3-2 (25-21, 25-20, 21-25, 22-25, 15-8)
    EnergyTime Campobasso – Gaia Energy Napoli 3-1 (26-24, 25-16, 10-25, 25-22)Green Volley Galatone – JV Gioia Del Colle 3-0 (26-24, 25-23, 25-17)
    Avimecc Modica – Aurispa DFV Lecce 1-3 (23-25, 23-25, 25-21, 23-25) – Avimecc Modica: Putini 3, Chillemi 18, Garofolo 5, Lugli 7, Barretta 4, Buzzi 11, Raso 0, Pappalardo (L), Bertozzi 8, Nastasi (L), Cipolloni Save 0, Tomasi 0, Mariano 8. N.E. Italia. All. Distefano. Aurispa DFV Lecce: Bernardis 4, Zornetta 20, Grottoli 12, Cavasin 7, Mazzone 18, Mellano 5, Russo (L), Donati (L), Marsella 0, Murabito 0, Orto 4. N.E. Corciulo, Quarta. All. Ambrosio. ARBITRI: Lanza, Pasciari. NOTE – durata set: 30′, 31′, 34′, 33′; tot: 128′.
    Terni Volley Academy – BCC Tecbus Castellana Grotte 0-3 (21-25, 22-25, 17-25) – Terni Volley Academy: Catinelli Guglielminetti 4, Caporossi 8, Picardo 5, Martinez 12, Hristov 11, Giacomini 7, Trappetti (L), Broccatelli (L). N.E. Troiani, Biasotto, Iovieno, Bontempo. All. Giombini. BCC Tecbus Castellana Grotte: Cappadona 2, Chiapello 9, Pasquali 3, Casaro 17, Iervolino 15, Orlando Boscardini 11, Santostasi (L), Guadagnini (L), Picchi 0. N.E. Reale, Pavani, Barretta, Brucini. All. Barbone. ARBITRI: Peccia, Galletti. NOTE – durata set: 25′, 28′, 31′; tot: 84′.
    Giocate ieri Viridex Sabaudia – Domotek Reggio Calabria 3-2 (25-21, 25-20, 21-25, 22-25, 15-8) – Viridex Sabaudia: Mariani 6, Soncini 7, Pilotto 12, Onwuelo 28, Panciocco 17, Stufano 11, Fattorini 0, Nasari 1, Rondoni (L). N.E. Serangeli, De Vito. All. Beltrame. Domotek Reggio Calabria: Saitta 1, Guarienti Zappoli 12, Rigirozzo 0, Laganà 25, Lazzaretto 23, Presta 5, Lopetrone (L), De Santis (L), Mancinelli 0, Spinello 0, Ciaramita 7, Parrini 0. N.E. Innocenzi, Stabrawa. All. Polimeni. ARBITRI: Polenta, Gasparro. NOTE – durata set: 27′, 26′, 29′, 30′, 18′; tot: 130′.
    EnergyTime Campobasso – Gaia Energy Napoli 3-1 (26-24, 25-16, 10-25, 25-22) – EnergyTime Campobasso: Melato 2, Graziani 7, Bartolini 4, Morelli 24, Valchinov 27, Arienti 4, De Nigris (L), Consonni (L), Del Fra 0, Salvador 0, Aretz 1. N.E. Ciampa, Rescignano, Cometti. All. Bua. Gaia Energy Napoli: Piazza 2, Darmois 14, Saccone 11, Ferri 24, Scita 7, Lanciani 7, Volpe (L), Didonato 0, Russo 0, Starace 0, Ardito (L), Romano 2. N.E. Piscopo. All. Mosca. ARBITRI: Proietti, Galteri. NOTE – durata set: 30′, 27′, 23′, 34′; tot: 114′.
    Green Volley Galatone – JV Gioia Del Colle 3-0 (26-24, 25-23, 25-17) – Green Volley Galatone: Kindgard 3, Cremoni 13, Caciagli 5, Padura Diaz 19, Giuliani 16, Musardo 4, Muscatello (L), De Giorgi 0, De Col 0, Barone (L), Passari 0, Colaci 0, Frage Rubin 1. N.E. Miraglia. All. Licchelli. JV Gioia Del Colle: Paris 4, Mariano 8, Persoglia 9, Santangelo 3, Sette 6, Frumuselu 6, Pierri (L), Marra 0, Longo 0, Milan 9, Carta 0, Utro (L). N.E. Chinello. All. Racaniello. ARBITRI: Magnino, Pescatore. NOTE – durata set: 43′, 41′, 33′; tot: 117′.
    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone Blu BCC Tecbus Castellana Grotte 14, EnergyTime Campobasso 11, Domotek Reggio Calabria 11, Viridex Sabaudia 9, Aurispa DFV Lecce 9, Green Volley Galatone 6, Terni Volley Academy 4, Avimecc Modica 4, Gaia Energy Napoli 4, JV Gioia Del Colle 3.
    Prossimo turno
    6ª Giornata di andata – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu – Diretta YouTube Legavolley
    Sabato 29 novembre 2025, ore 19.30 Aurispa DFV Lecce – EnergyTime Campobasso
    Domenica 30 novembre 2025, ore 16.00 Viridex Sabaudia – Avimecc Modica
    Domenica 30 novembre 2025, ore 16.00 JV Gioia Del Colle – Terni Volley Academy
    Domenica 30 novembre 2025, ore 18.00 BCC Tecbus Castellana Grotte – Green Volley Galatone
    Domenica 30 novembre 2025, ore 18.00 Domotek Reggio Calabria – Gaia Energy Napoli LEGGI TUTTO

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    Bcc Tecbus spaziale a Terni: 0-3 e allungo a +3 sulle seconde

    Maturità, solidità, serenità: è una Bcc Tecbus Castellana Grotte scatenata quella che firma la prima fuga in classifica nel Girone Blu del campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile. La formazione pugliese allenata da Giuseppe Barbone, infatti, vince per la quinta volta consecutiva in cinque giornate sul campo della Terni Volley Academy: 0-3 (21-25, 22-25, 20-25, 17-25) il risultato finale al Pala Terni.
    Imbattibilità intatta, altri tre punti conquistati, terza vittoria esterna in stagione su tre trasferte, tre punti di vantaggio sulla seconda: con Reggio Calabria fermata al tie break a Sabaudia, infatti, si dilata un po’ il distacco tra la capolista Bcc Tecbus e la prima inseguitrice (che ora è Campobasso con 11 punti, assieme proprio a Reggio Calabria).
    L’effetto di una partita che ha chiuso il quinto turno mostrando un Castellana solidissimo, con tante certezze, capace di battere un Terni anche grintoso e volenteroso: Nicolò Casaro è il top scorer del match con 17 punti, anche Riccardo Iervolino e Andrea Orlando Boscardini chiudono in doppia cifra (con 15 e 11 punti. Percentuali altissime, dieci muri di squadra, solo 13 errori gratuiti: è nel gruppo il segreto di una squadra che continua a sorprendere.

    FORMAZIONI – Terni si presenta all’appuntamento con Catinelli palleggiatore, Martinez opposto, Caporossi e Hristov schiacciatori, Picardo e Giacomini centrali, Broccatelli libero.
    Barbone conferma per la quinta volta la stessa Bcc Tecbus: Cappadona in regia, capitan Casaro opposto, Chiapello e Iervolino schiacciatori, Orlando Boscardini e Pasquali centrali, Guadagnini libero.

    CRONACA – L’ace fortunato di Casaro vale il primo break: 9-11. Castellana mantiene il vantaggio fino al 16-18. Ancora Casaro e Orlando Boscardini (su una grande difesa di Guadagnini) per il 17-20. Chiapello e Iervolino per lo strappo decisivo: 21-25 con l’invasione a rete degli umbri.
    Il muro della Bcc Tecbus nella prima parte del secondo set: 3-5. Terni la ribalta con l’ace di Caporossi: 10-8. Castellana non sbanda e ripassa: Iervolino piazza il 13-15. La Bcc Tecbus è matura e si tiene davanti: 17-20. Iervolino in pipe in un momento delicato (19-21), tre battute consecutive in rete per il 21-23 e ancora Iervolino in block out: 22-24. Il tap in di Cappadona chiude il 22-25.
    Casaro accelera in avvio di terzo set: 2-4. Cappadona d’astuzia in palleggio (3-5), Iervolino con l’ace (3-6) nello spunto iniziale a tinte gialloblù. Castellana insiste ancora a metà set: Casaro e muro di Cappadona per il 13-17. Pasquali, Chiapello, Casaro nella sgasata finale certificata dall’ace di Chiapello per il 17-25.

    TABELLINO
     
    Terni Volley Academy – Bcc Tecbus Castellana Grotte 0-3
    21-25 (25’), 22-25 (28’), 17-25 (31’)

    Terni: Catinelli 4, Caporossi 8, Picardo 5, Martinez 12, Hristov 11, Giacomini 7, Broccatelli (L). ne Troiani, Trappeti (L), Biasotto, Iovieno, Bontempo.
    All. Giombini, II all. Camardese, scout Bellucci
    Battute vincenti/errate: 5/11
    Muri: 3
    Ricezione positiva/perfetta: 47/23. Attacco: 46
    Errori gratuiti: 2 att / 5 ric

    Castellana: Cappadona 2, Chiapello 9, Pasquali 3, Casaro 17, Iervolino 15, Orlando Boscardini 11, Guadagnini (L), Picchi. ne Reale, Santostasi (L), Pavani, Barretta, Brucini.
    All. Barbone, II all. Valente, ass. all. Calisi, scout Ippolito.
    Battute vincenti/errate: 5/9
    Muri: 10
    Ricezione positiva/perfetta: 56/28. Attacco: 47
    Errori gratuiti: 5 att / 3 ric

    Arbitri: Luigi Peccia di La Spezia, Denise Galletti di Mantova LEGGI TUTTO

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    Terni Volley Academy cede in casa 3-0 alla BCC Castellana Grotte

    La Terni Volley Academy non sfigura davanti alla prima della classe: Castellana Grotte conferma i pronostici della vigilia e si porta a casa la posta piena imponendosi 3-0, ma i Dragons non hanno sfigurato a livello tecnico. Soprattutto nei primi due parziali la squadra di coach Giombini ha retto bene l’impatto con l’onda d’urto ospite, costringendo Castellana Grotte a giocare punto a punto. La solidità, l’organizzazione di gioco e l’ottima tecnica di base in tutti i fondamentali hanno fatto la differenza. Qualche imprecisione e distrazione di troppo hanno tradito i rossoverdi che, nei momenti chiave del match, non hanno saputo mantenere i nervi saldi per mettere a terra le palle pesanti. Nel terzo set Castellana ha preso il largo, con i padroni di casa che non sono riusciti a trovare lo scossone che potesse  cambiare l’inerzia del match. Tuttavia è stata una prestazione incoraggiante per i prossimi impegni della Terni Volley Academy che dovrà dimostrare di esserci con roster più vicini alle proprie possibilità. LEGGI TUTTO

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    Altotevere, vittoria (3-0) e sorpasso su Acqui Terme

    ErmGroup Altotevere cala il poker e trova il secondo posto in classifica. Dopo tre vittorie consecutive, la squadra di Bartolini batte a domicilio la temibile Negrini Acqui Terme (3-0) e inizia a pensare in grande. Un’altra prestazione di alto livello da parte di Biffi e compagni, capaci di regolare il quotato avversario in tre set e di mettere in campo un’apprezzabile pallavolo. Ancora protagonista Simone Marzolla, top score della partita (18 punti) e uomo in più della ErmGroup Altotevere. Anche questa volta non è mancato il contributo degli altri componenti della vecchia guardia, ma in generale a convincere è lo spirito con cui i biancazzurri stanno affrontando questa fase della stagione. Sabato c’è la trasferta in casa di Savigliano: Altotevere non vuole fermarsi e vuole un posto per i quarti di Coppa Italia.

    CRONACA
    Bartolini si affida al sestetto base con Alpini e Cappelletti ai lati, Quarta e Compagnoni al centro, Biffi al palleggio, Marzolla opposto e il duo Chiella e Pochini nel ruolo di libero. Acqui Terme risponde con Petras e Carpita bande, Esposito e Guastamacchia al centro, Bellanova in regia, Argenta opposto e Trombin libero.  L’avvio di gara è all’insegna dell’equilibrio. Acqui Terme dimostra tutte le sue qualità e mette in chiaro sulle intenzioni con cui è arrivata a San Giustino. Biffi e compagni rispondono con la solita grinta e mostrano quella consapevolezza acquisita con le ultime tre vittorie (16-16). L’ex Carpita non dà continuità alla sua prestazione e l’unico lucido è l’opposto Argenta. In casa biancoazzurra Alpini e Cappelletti ci mettono un po’ a carburare, ma nel finale di set i loro attacchi trovano i punti necessari per prendere il largo. Marzolla conferma il suo stato di grazia e poi a muro c’è sempre Quarta: Altotevere va dritto verso il vantaggio (25-21).  Nel secondo set la musica non cambia. I padroni di casa dimostrano tutte le loro qualità. Cappelletti trova un ace e Acqui è costretto ad inseguire (5-2). Petras rilancia le ambizioni dei piemontesi, Marzolla mantiene le distanze (8-5). L’opposto biancazzurro lo trovi dappertutto, persino a muro. Ancora un ace per Cappelletti, Altotevere allunga (13-8). Acqui Terme si appella sempre ad Argenta, che difficilmente sbaglia: tuttavia, risponde Compagnoni (16-12). Nel finale i piemontesi riprendono fiducia, Cappelletti commette due errori, Biffi sbaglia la battuta (20-18). Petras centra l’ace, il set è in discussione. Si procede punto a punto (22-21). Alpini in ricezione buca, Marzolla tiene. Si va ai vantaggi, Altotevere passa (26-24).  Nel terzo set Acqui Terme parte meglio. Bartolini richiama in panchina Alpini, che viaggia a corrente alternata. Fiducia a Favaro, Altotevere riprende quota con Marzolla (8-6). I piemontesi non mollano (11-11). Quarta e Cappelletti alzano il muro, la ErmGroup è di nuovo avanti (16-14). Gli ospiti si rifanno sotto e la gara resta in equilibrio fino alle battute finali (22-22). Ancora i vantaggi. Ancora Altotevere (27-25).
    INTERVISTE
    Marco Bartolini, coach ErmGroup Altotevere: “Sono molto contento della vittoria e in generale delle prestazioni dei ragazzi, che hanno acquisito in queste settimane grande consapevolezza dei loro mezzi. Abbiamo vinto contro una squadra forte. Non montiamoci la testa. Alla fine della fase di andata, capiremo dove possiamo arrivare”.
    Filippo Pochini, libero ErmGroup Altotevere: “Una grande prestazione davanti ad un bel pubblico, che ringrazio per il calore. Stiamo crescendo, tra di noi è scattato qualcosa di importante. Quando puoi, vinci questi set punto a punto, contro squadre di altissimo livello, la strada è giusta”.
    TABELLINO
    ERMGROUP ALTOTEVERE – NEGRINI CTE ACQUI TERME 3-0
    (25-21, 26-24, 27-25)
    ERMGROUP ALTOTEVERE: Tesone, Biffi 4, Marzolla 18, Favaro 2, Chiella (L2), Procelli, Alpini 6, Compagnoni 6, Pochini (L1) ricez. 61%, Cappelletti 9, Quarta 9. Non entrati: Cherubini, Marra, Masala. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.
    NEGRINI CTE ACQUI TERME: Argenta 17, Bellanova 2, Guastamacchia 6, Carrera, Petras 16, Esposito 10, Carpita 2, Trombin (L1) ricez. 46%. Non entrati: Volpara (L2), Garrone, Botto, Sarasino. All. Michele Totire e Carlotta Vinciguerra.
    Arbitri: Marco Pazzaglini di Roma e Raffaella Ayroldi di Molfetta.
    ALTOTEVERE: battute sbagliate 13, ace 3, muri 97, ricezione 54% (perfetta 40%), attacco 60%, errori 22.
    ACQUI TERME: battute sbagliate 15, ace 7, muri 5, ricezione 49% (perfetta 25%), attacco 47%, errori 24.
    Durata set: 30’, 35’ e 38’, per un totale di un’ora e 43’.
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO

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    Trasferta siciliana dolce per Aurispa Dfv che vince 3-1 con Modica

    Aurispa Dfv è alla ricerca dei primi punti in trasferta con Modica, match valido per la 5a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca.

    Il sestetto che coach Giuseppe Ambrosio mette in campo è il seguente: gli schiacciatori Zornetta e Mazzone, il palleggiatore Bernardis, l’opposto Cavasin, i centrali Grottoli e Mellano, e il libero Donati.

    Il match comincia con un sostanziale equilibrio e gli attacchi di Zornetta e Cavasin, seguiti dalla pipe di Mazzone (ben imbeccato da Bernardis), non sono sufficienti per allontanarsi da Modica che risponde colpo su colpo (8-8). Il servizio di Chillemi mette in difficoltà la ricezione, il mani out di Zornetta interrompe la serie, ma il muro di Modica comincia a fare la differenza (11-9). Il solito Zornetta incrocia col mancino da posto due ma qualche errore in casa Aurispa Dfv manda al timeout coach Ambrosio (13-10). Il pallonetto intelligente di Mazzone dà il via alla rimonta: Mellano dal centro e Cavasin in diagonale portano i salentini sul pari (18-18). Zornetta trova un’ace da urlo e regala il vantaggio ai suoi, Lugli risponde dall’altra parte con una diagonale, quindi i punti di Mazzone spingono i salentini sul +2 (20-22). Modica risponde con l’ex Mariano e ritrova la parità (22-22), il servizio del neoentrato Marsella mette in difficoltà i padroni di casa e il punto decisivo di Aurispa Dfv arriva grazie all’errore in battuta degli avversari (23-25).

    Nel secondo set Aurispa Dfv inizia fortissimo e sul +4 coach Distefano è costretto a chiamare timeout (1-5). I siciliani accorciano le distanze ma Aurispa Dfv torna a spingere con un attacco preciso di Zornetta all’incrocio delle righe (5-10). Il servizio di Putini consente di avvicinare Modica con un break. Il vantaggio si assottiglia sempre di più e i modicani credono alla rimonta (14-15). Si avanza punto a punto quando, come un fulmine a ciel sereno, Bernardis chiude un attacco di seconda, poi arriva una prodezza di Donati autore di un gran salvataggio e l’attacco vincente di Zornetta. È lo stesso capitano argentino ad inventare un pallonetto dopo una difesa in extremis di Mazzone (17-20). il break di Modica riavvicina i siciliani ma l’attacco dal centro di Grottoli spinge Aurispa Dfv sul +3 e coach Distefano al timeout (19-22). Il tentativo dei padroni di casa non può nulla di fronte ai ragazzi di coach Ambrosio che giocano quasi a memoria e chiudono il set con gli attacchi vincenti di Cavasin e Mazzone (23-25).

    Zornetta e Mazzone battezzano il terzo set con due mani out, nel frattempo Orto rileva Cavasin per qualche problema fisico e si procede punto a punto (6-6). Bernardis imbecca Zornetta dalla seconda linea, poi Modica alza la testa e con un break (complici alcuni errori dei salentini) si porta sul +3 spedendo coach Ambrosio al timeout (11-8). Le due squadre vanno avanti con un botta e risposta che mantiene invariato il vantaggio dei siciliani (16-13). Sul +5 ospite, però, coach Ambrosio deve chiedere il tempo tecnico per scuotere i suoi (18-13). Bernardis serve bene per il primo tempo del neoentrato Murabito, seguito dal muro dello stesso palleggiatore e dall’attacco da seconda linea di Zornetta (16-19). Chillemi e Buzzi mettono giù altri palloni, Aurispa Dfv si avvicina con due punti di Grottoli ma il finale è tutto di marca modicana, che chiude agevolmente il set (25-21).

    Aurispa Dfv parte forte nel quarto set ma Modica accorcia subito e si va avanti punto a punto (5-5). Due punti di Mazzone, l’attacco dal centro di Grottoli e la diagonale di Zornetta non bastano per allungare, perché i padroni di casa galleggiano sul pari rispondendo colpo su colpo (10-10). Zornetta sale in cielo per attaccare una potente diagonale, Mellano dal centro e l’ace di Mazzone accendono i salentini e convincono coach Distefano a chiedere timeout (12-14). Altro punto di Mazzone, poi diagonale fortissima di Zornetta e pallonetto ancora dello schiacciatore romano che consente ai salentini di raggiungere quota 20 punti (18-20). Bernardis trova il suo terzo punto personale con un tocco di seconda, Orto attacca in diagonale e Grottoli a muro è decisivo dopo la battuta insidiosa di Marsella (20-23). Il finale concitato con un’espulsione a carico di Aurispa Dfv non cambia il trend e l’errore in battuta di Modica consegna il match ai salentini (23-25).

    Avimecc Modica – Aurispa Dfv 1-3 (23-25; 23-25; 25-21; 23-25).

    Avimecc Modica: Francesco Barretta 3, Raso, Bertozzi 7, Lugli 6, Putini 4, Chillemi 18, Cipolloni Save, Buzzi 9, Garofalo 4, Mariano 8, Nastasi (L1), Pappalardo (L2). All. Enzo Distefano;

    Aurispa Dfv: Tiziano Mazzone 20, Federico Tommasi, Francesco Bernardis 5, Aidan Kit Russo, Francesco Donati, Filippo Marsella, Lorenzo Grottoli 10, Alberto Cavasin 7, Edoardo Murabito 1, Simone Orto 4, Luciano Zornetta 19, Daniele Mellano 2, Riccardo Quarta, Luigi Corciulo. All. Giuseppe Ambrosio.

    Uff. Stampa Aurispa Dfv Lecce LEGGI TUTTO

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    Savigliano ko al tie-break a Trebaseleghe

    Il Monge-Gerbaudo Savigliano sblocca finalmente la propria classifica, ma lo fa senza riuscire a centrare il primo successo stagionale, uscendo sconfitta al tie-break nella battaglia sportiva in casa del Sav Trebaseleghe.
    Decisivo, al netto del tie-break cruciale per definizione, è senza dubbio il secondo parziale, perso proprio all’ultima battuta dai saviglianesi, che sprecano così l’opportunità di chiudere di fatto i conti, portandosi sullo 0-2. Resta, però, il rammarico per un match che i ragazzi di Serafini avrebbero anche meritato di vincere, come confermato dagli addirittura 122 punti complessivi conquistati, contro i 117 dei padroni di casa.
    La cronaca del match
    Ma andiamo con ordine, partendo da un primo set che i saviglianesi giocano a pieno ritmo e portano a casa ai vantaggi. Dopo un inizio promettente, in cui riescono a portarsi anche su un vantaggio di +5, ma i padovani rientrano, costringendoli a un 24-24 insperato. Si decide tutto alle ultime battute, in cui i piemontesi sono più lucidi e la spuntano 26-28.
    Che sia una serata di sofferenza lo conferma anche la seconda frazione, con Savigliano che parte di nuovo forte e Trebaseleghe che ha il merito di rientrare prima nel match, fino a mettere la freccia sul 22-20. Lì, Savigliano rientra ancora sul 23-24, ma non riesce a chiudere. Si va di nuovo ai vantaggi e questa volta sono i veneti a chiudere ristabilendo la parità: 27-23 e 1-1.
    Sulle ali dell’entusiasmo, i “mussi” imprimono il ritmo al terzo set, superando per primi quota 10 e costringendo Serafini a due time-out già prima di metà parziale. L’inerzia, però, non cambia più: la Sav vira per prima a quota 20 e poi chiude i conti 25-23, con Savigliano che protesta per alcune decisioni arbitrali, con conseguente cartellino rosso e inizio già in svantaggio nel quarto parziale.
    Nonostante le premesse negative, lì i piemontesi hanno il merito di dare una significativa sterzata a morale e gioco, trascinati da un Rossato in stato di grazia e bravo a “spaccare” la partita già nelle prime battute. Il Monge-Gerbaudo risponde alla grande, mette la freccia e chiude addirittura 25-16, senza esitazioni.
    Si decide tutto in un ultimo parziale che ha quasi dell’epico. Le due squadre tornano a lottare punto a punto senza esclusioni di colpi e, come prevedibile, andando ben oltre i 15 punti. Un padrone sembra non arrivare, almeno fino al punto 23, che il Silvolley raggiunge per primo, facendo esplodere il pubblico di casa. Finisce 23-21, con tanti rimpianti per i biancoblù, che tornano comunque a casa con un punto e con la sensazione di essersela giocata alla pari in un palazzetto infuocato.
    Sav Trebaseleghe – Monge Gerbaudo Savigliano 3-2
    Parziali: 26-28, 27-25, 25-23, 16-25, 23-21
    Sav Trebaseleghe: Martinez I. 3, Candeago 22, Rampin 4, Zaghetto 26, Ceolin 21, Munarin 9, Martinez G. (L), Streliotto 3, Mason 0, Rampazzo 0, Amarilli (L). N.E. Cester, Mistretta, Tosatto. All. Daldello.
    Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 4, Sacripanti 13, Ballan 9, Rossato 42, Schiro 11, Bonola 10, Carlevaris 0, Galaverna 8, Rabbia (L), Prosperi Turri (L). N.E. Quaranta, Guiotto, Girotto. All. Serafini.
    ARBITRI: Mesiano, Stellato.
    Durata set: 35′, 30′, 31′, 22′, 27′; tot: 145′. LEGGI TUTTO