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    Belluno Volley a testa altissima, ma in finale va Fano

    Cala il sipario sulla stagione del Belluno Volley. Ma, anche se in finale playoff va la Smartsystem Fano, dalla platea piovono ugualmente applausi. Perché i rinoceronti si arrendono solo al termine di un’autentica battaglia pallavolistica, nella bolgia del Palasport Allende. E in una gara 3 che ha rispecchiato l’essenza di una serie di semifinale di altissimo livello. Spinti da un centinaio di tifosi, i biancoblù riescono a strappare un set, ma non la qualificazione a un sestetto imbattuto da dodici mesi davanti al proprio pubblico. E trascinato da un ventenne di cui si sentirà parlare a lungo: Federico Roberti, autore di 22 punti con la bellezza di 6 ace. Ai rinoceronti non bastano i quattro atleti in doppia cifra (dal top scorer Schiro a Bisi, passando per Bucko e Mozzato) e neppure gli 11 muri. L’amarezza, inevitabile, è comunque impastata di orgoglio.
    ONDATA – I bellunesi lo sapevano: al pronti, via, ci sarà da arginare l’ondata fanese. E così è, visto che Maletto inchioda il muro del 9-6 e Merlo timbra il +4 (11-7) con un contrattacco precisissimo. Il set è a elastico: Mozzato ricuce (11-9), Dimitrov allunga di nuovo (17-12), Schiro riavvicina ancora i biancoblù e una difesa di Gonzalo Martinez si trasforma in una scheggia impazzita e vale il -1 (19-18). Ma è la Smartsystem a usufruire di due set-ball: entrambi annullati, in realtà. L’ultimo dei quali da Schiro per la parità a quota 24. Roberti, però, è un giocatore “fatto e finito”, a dispetto della giovane età. E risulterà decisivo in un finale di impronta marchigiana: 26-24.
    REAZIONE – Serve la reazione? E arriva puntuale: la orchestra Schiro, capace di confezionare tre ace in sequenza per il 6-1, mentre il quarto vale il 13-8. È un margine buono, non certo sufficiente per silenziare un avversario come Fano, che tenta il tutto per tutto e prova a risalire: in particolare con Merlo, artefice del contrattacco che vale il 18-20. Mozzato, però, tiene a distanza i biancorossi e stampa un “murone”: vale il 18-22 e, di fatto, l’intero parziale, mentre il punto della staffa lo timbra il solito Schiro.
    MARTELLI – Ma nel terzo round salgono in cattedra i due martelli dei marchigiani: Roberti lancia la prima fuga (6-2), griffa tre servizi vincenti, uno in fila all’altro, e regala il +7 ai padroni di casa. I rinoceronti, però, non ci stanno. E salgono di tono a muro, soprattutto grazie ad Antonaci. E a Schiro, che inchioda il pallone del 21-19. Solo che l’epilogo è dell’altro martello fanese: Pietro Merlo, magistrale nel firmare gli ultimi quattro e decisivi punti.
    MURO INVALICABILE – La gara scivola lentamente, ma inesorabilmente dalle mani del sestetto dolomitico, subito sotto 8-2 in un quarto round in cui il muro della Smartsystem diventa invalicabile. Colussi si gioca la carta Stufano e ha buone risposte dal centrale pugliese, mentre capitan Bisi non molla la presa e riavvicina i suoi (16-13). Tuttavia, l’inesauribile Merlo ha altre idee e si prende ancora la scena: il match ha tonalità biancorosse. E anche la finale.
    AMARO IN BOCCA – «Peccato, c’è tanto amaro in bocca – è l’analisi di coach Colussi -. Diamo merito ai nostri avversari, hanno avuto qualcosa in più e giocato meglio. Ma ai ragazzi non ho nulla da imputare: hanno dato tutto ciò che avevano, ci hanno provato in ogni modo. Grazie ai tifosi, colorati e scatenati: si sono sobbarcati dieci ore di trasferta, dispiace non essere riusciti a regalare loro un’importante soddisfazione. L’annata rimane comunque super, anche se sarebbe stato bello coronarla con un’impresa».

    SMARTSYSTEM FANO-BELLUNO VOLLEY 3-1 
    PARZIALI: 26-24, 22-25, 25-21, 25-18.
    SMARTSYSTEM FANO: Dimitrov 15, Roberti 22, Galdenzi 6, Merlo 22, Partenio 3, Maletto 3; Raffa (L), Gori, Margutti, Magnanelli, Mazzon. N.e. Uguccioni, Focosi, Sorcinelli (L). Allenatore: V. Mastrangelo.
    BELLUNO VOLLEY: Ferrato 5, Bisi 13, Schiro 14, Bucko 12, Mozzato 10, Antonaci 5; G. Martinez (L), Reyes, Stufano 2. N.e. I. Martinez, Orto, Guolla, De Col, Fraccaro (L). Allenatore: G. Colussi.
    ARBITRI: Andrea Clemente di Parma e Paolo Scotti di Cremona.
    NOTE. Durata set: 33’, 29’, 29’, 28’. totale: 1h59’. Fano: battute sbagliate 15, vincenti 8, muri 11. Belluno: b.s. 18, v. 4, m. 11. LEGGI TUTTO

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    Play Off A3, Fano piega Belluno 3-1 e raggiunge San Donà in Finale

    Play Off A3 Credem BancaGara 3 Semifinali: dopo due set di fuoco Fano sale in cattedra e raggiunge San Donà in Finale piegando Belluno 3-1
    Risultato Gara 3 Semifinali Play Off A3 Credem Banca:Smartsystem Fano – Belluno Volley 3-1 (26-24, 22-25, 25-21, 25-18)
    Smartsystem Fano – Belluno Volley 3-1 (26-24, 22-25, 25-21, 25-18) – Smartsystem Fano: Partenio 3, Roberti 22, Galdenzi 6, Dimitrov 15, Merlo 22, Maletto 3, Sorcinelli (L), Raffa (L), Margutti 0, Mazzon 0, Gori 0, Magnanelli 0. N.E. Uguccioni, Focosi. All. Mastrangelo. Belluno Volley: Ferrato 5, Bucko 12, Mozzato 10, Bisi 13, Schiro 14, Antonaci 5, Reyes Leon 0, Stufano 2, Fraccaro (L), Martinez G. (L). N.E. Guolla, Orto, De Col, Martinez I.. All. Colussi. ARBITRI: Clemente, Scotti. NOTE – durata set: 33′, 29′, 29′, 28′; tot: 119′.
    A pochi giorni dal salto di categoria centrato da Banca Macerata nello Spareggio Promozione, un’altra squadra marchigiana giocherà per conquistare l’accesso alla Serie A2 Credem Banca 2024/25. La Smartsystem Fano, in virtù del successo casalingo per 3-1 sul Belluno Volley firmato in Gara 3 delle Semifinali, raggiunge la Personal Time San Donà di Piave nella Finalissima dei Play Off A3 Credem Banca, già qualificata dopo due match. La serie conclusiva si aprirà domenica 12 maggio (ore 18.00) al PalaAllende di Fano e verrà giocata al meglio delle tre partite.
    Tabellone Play Off A3 Credem Bancahttps://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2023&IdCampionato=943
    Finale – Play Off A3 Credem Banca
    Gara 1Domenica 12 maggio 2024, ore 18.00Smartsystem Fano – Personal Time San Donà di Piave
    Gara 2Domenica 19 maggio 2024, ore 18.00Personal Time San Donà di Piave – Smartsystem Fano
    Eventuale Gara 3Domenica 22 maggio 2024, ore 20.30Smartsystem Fano – Personal Time San Donà di Piave
    Formula Finali Play Off A3 Credem BancaLe finaliste si sfidano con la formula delle due partite vinte su tre. La prima gara e l’eventuale spareggio si disputano in casa delle squadre con la miglior classifica al termine della Regular Season. LEGGI TUTTO

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    La Personal Time incontrerà Fano in finale

    Questa sera è stata giocata gara tre di semifinale play off, Fano ha battuto Belluno in 3 set e ha staccato il pass per la finalissima.
    La grande sfida comincerà domenica 12 maggio proprio a casa dei marchigiani alle 19.
    La sfida si sposterà al PalaBarbazza sabato 18 con inizio alle 18.30. L’eventuale gara tre il 22 maggio, ancora a Fano, con inizio alle 20.30.
    La Personal Time si sta preparando al grande appuntamento con grande intensità. Nelle prossime ore verranno comunicate le modalità per l’acquisto dei biglietti. LEGGI TUTTO

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    Personal Time, presidente Zuliani: “Orgoglioso di squadra e tifosi”

    C’è solo un presidente, solo un presidente. Gli amici di San Donà canticchiano questa canzone quando incontrano Fabio Zuliani numero uno della Personal Time, squadra che era partita per salvarsi e si trova in finale play off: “Siamo curiosi di sapere quale sarà la nostra avversaria – le sue parole ai microfoni del capitano dell’Under 17 Marco Gavioli- domenica guarderemo la sfida Fano-Belluno e capiremo chi affronteremo sette giorni più tardi”.
    Una Personal Time che ha fatto cose incredibili durante questa stagione: “Eravamo partiti per salvarsi, strada facendo questi ragazzi incredibili e il loro allenatore sono stati capaci di fare cose impensabili. Siamo orgogliosi di quanto hanno fatto durante tutta la stagione, c’è un gruppo incredibile e i risultati sono arrivati di conseguenza. Grazie a tutti gli sponsor che ci sostengono”.
    Il Primo Maggio il PalaBarbazza era strapieno di tifosi: “Da quando sono presidente non avevo mai visto così tanta gente nel nostro palasport. Ringrazio tutti i tifosi per l’affetto –conclude Zuliani-, li aspettiamo a gara due di finale ancora più numerosi che mai, sarà sicuramente una corsa all’ingresso”.
    Guarda l’intervista sul canale youtube
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    Quattro maggio: omaggio al Grande Torino

    Una squadra da leggenda che ha preso la via del cielo 75 anni fa. Era il 4 maggio 1949 quando il team di rientro da Lisbona si schianta contro il terrapieno della basilica di Superga.
    Superga è un posto iconico, guarda Torino dall’alto, ma fu fatale a quella squadra invincibile che stava scrivendo la storia del calcio italiano.
    Quel 4 maggio 1949 morirono tutti i giocatori, lo staff tecnico, i dirigenti e alcuni  giornalisti che erano su quel Fiat G212.
    Il maltempo quel giorno fece sparire una delle più belle storie calcistiche di tutti i tempi. Cinque scudetti di fila, una Coppa Italia, ma soprattutto quei giocatori giocavano tutti quanti in Nazionale.
    Oggi 4 maggio, in onore al grande Torino, è la Giornata Mondiale del calcio.
    Bacigalupo, Ballarin, Maroso, Grezar, Rigamonti, Castigliano, Menti, Loik, Gabetto, Mazzola, Ossola. Questa la formazione, recitata come una poesia, che tutti i tifosi granata conoscono a memoria e l’hanno tramandata di padre in figlio come accade solo per le leggende.
    Qualcosa di incredibile accade l’11 maggio 1947 quando il commissario tecnico della Nazionale Pozzo, schierò dieci undicesimi del Torino, la posto di Bacigalupo in porta giocò Sentimenti IV ritenuto più bravo del portiere granata sui calci di rigore. Quella partita fu commentata da Niccolò Carosio che disse con orgoglio: “Il Torino è la nostra nazionale”. Quel giorno l’Italia sconfisse 3-2 la quotata Ungheria. LEGGI TUTTO

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    Fano – Belluno, tutto in una gara

    Tutto in una partita. Fano e Belluno giocano la sfida decisiva per accedere alla finale play off promozione con i virtussini che cercheranno di sfruttare, come accaduto quest’anno in campionato, il fattore “Palas Allende” (domenica con inizio gara ore 19). Essendo una gara secca, tutto comunque può succedere anche se i fanesi saranno come al solito trascinati dal “settimo” uomo in campo, ovvero quel pubblico grande protagonista in questa stagione durante le apparizioni casalinghe.
    Dal canto suo Belluno è stata brava ad impattare la serie sfruttando la giornata no in battuta e in attacco della Smartsystem, ma coach Mastrangelo tranquillizza subito tutti cerando di chiarire alcune cose: “Si parte da 0 a 0 – afferma il coach pugliese – resettare tutto e giocare al Palas come sappiamo fare. Non perdevamo in campionato dai primi di febbraio, è capitato in gara 2 della semifinale play off, ora bisogna guardare avanti”.
    La squadra è tornata ad allenarsi con la stessa intensità di sempre e per la sfida decisiva coach Mastrangelo vuole vedere la solita Smartsystem: “Aggressivi e lucidi – tuona il coach virtussino – sia tecnicamente che tatticamente, manteniamo alta l’autostima ben consapevoli che avremo di fronte la seconda dell’altro girone”.
    I bellunesi arrivano a Fano con qualche certezza in più dopo il successo alla Spes Arena ma coscienti del fatto che si troveranno a fronteggiare tutt’altra squadra. La Smartsystem infatti deve dimenticare le percentuali di mercoledi e ricordarsi di come ha giocato gara 1, solo così potrà dare un certa impronta al match.

    USVF LEGGI TUTTO

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    Ultimo capitolo delle semifinali: si decide la qualificazione

    L’inizio e la fine racchiusi in una sola e singola partita. Sì, l’inizio di un sogno rivolto all’atto conclusivo dei playoff o la fine di un’annata comunque indimenticabile. Domani (domenica 5 maggio, ore 19) va in scena l’ultimo atto della serie di semifinale, nei playoff di Serie A3 Credem Banca. Si torna a Fano, in casa di una Smartsystem che, davanti al pubblico amico, non perde da un intero anno solare: ovvero, dal 7 maggio 2023, quando a sbancare il Palasport Allende fu la Leo Shoes Casarano. Anche allora si trattava di una semifinale playoff. E di gara 3. Nelle Marche, quasi superfluo sottolinearlo, al Belluno Volley servirà un’impresa. O qualcosa che ci somigli. Dopo aver riportato la situazione in equilibrio, in seguito al successo ottenuto mercoledì alla Spes Arena, i rinoceronti vanno a caccia di un blitz che varrebbe l’approdo alla finalissima. Viceversa, calerebbe il sipario. 
    CORONAMENTO – Il gruppo di Gian Luca Colussi partirà alla volta di Fano oggi pomeriggio (sabato 4) e pernotterà in una struttura nei pressi del Palasport Allende, dove domani mattina svolgerà la rifinitura. E alle 19 scenderà sul taraflex per giocarsi la qualificazione: «Indipendentemente dall’epilogo – argomenta il direttore generale del Belluno Volley, Franco Da Re – questa sfida rappresenta il coronamento di un grande percorso. La società è soddisfatta al 100 per cento dei risultati ottenuti dalla squadra. Anche se, è evidente, vogliamo compiere un ulteriore passo avanti lungo il cammino dei playoff». La vincente del confronto in terra marchigiana affronterà il Personal Time San Donà: «Ci attende una battaglia di nervi, più che di tecnica. Bisognerà avere il polso della situazione e mantenere il giusto equilibrio». 
    DOPPIA SEDUTA – Ieri, capitan Bisi e compagni hanno effettuato una doppia seduta alla Spes Arena: «I ragazzi li vedo tranquilli – conclude Da Re -. E pronti per affrontare la gara con serenità e convinzione. La posta in palio è elevata, ma paradossalmente potremmo anche non avere nulla da perdere. Perché abbiamo intrapreso un percorso di crescita davvero importante e il risultato di Fano non sposterà le lancette delle nostre convinzioni. Detto questo, daremo il massimo per provare a qualificarci». 
    SOSTEGNO – Nella città incastonata tra le colline e l’Adriatico, i rinoceronti saranno accompagnati da un centinaio di supporter: 78 dei quali saliranno sul pullman messo a disposizione dalla società e dagli sponsor. E non mancheranno le auto private: a conferma che la via tra le Dolomiti e le Marche risulterà particolarmente trafficata. 
    DESIGNAZIONE – Gli arbitri designati per il match sono Andrea Clemente di Parma e Paolo Scotti di Cremona. Come di consueto, è prevista la diretta sul canale YouTube della Lega Volley. Infine, un paio di curiosità: Fabio Bisi è a soli 7 punti da quota 400 nei playoff. E 7 sono pure i punti che separano Piergiorgio Antonaci dai 200 in stagione.  LEGGI TUTTO

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    Monge-Gerbaudo Savigliano, Michele Bulleri è il nuovo coach

    Il Volley Savigliano è lieto di annunciare che il tecnico della prima squadra impegnata nel campionato di Serie A3 Credem Banca per la stagione sportiva 2024/25 sarà Michele Bulleri.
    Pisano, nato il 29 settembre 1982, Bulleri è reduce dalla prestigiosa esperienza biennale al Lupi Santa Croce, di cui è stato primo allenatore nella Serie A2 Credem Banca dal 28 marzo 2023, quando subentrò a Vincenzo Mastrangelo, fino al termine della stagione sportiva 2023/24.
    Il suo, però, è un lunghissimo percorso all’interno del mondo della pallavolo, ormai quasi ventennale. Dopo gli inizi al Cus Pisa, società nella quale fu allenatore in Prima Divisione maschile, è poi stato a lungo tecnico nel volley femminile all’Asd Pallavolo San Bartolomeo Capannoli e poi Direttore tecnico del settore “rosa” del Lupi Santa Croce, prima del quadriennio come secondo allenatore nella Ligue A maschile francese al Nantes Rezé Métropole Volley, prima di Fulvio Bertini e poi dell’ex libero della Bre Banca Lannutti Cuneo Hubert Henno. Infine, appunto, il ritorno a Santa Croce e la prima esperienza come capo allenatore di una squadra di Serie A2.
    Coach Bulleri non nasconde l’entusiasmo nelle sue prime parole in biancoblu: “Ho scelto Savigliano perché è stato amore alla prima telefonata. Ci siamo sentiti e in pochissimi giorni ci siamo detti di “sì”. La sintonia è nata subito perché, usando un concetto un po’ abusato, abbiamo entrambi voglia di crescere: Savigliano facendo un passo alla volta; io mettendomi in gioco in una piazza in cui si può lavorare con serenità, anche perché di fatto il mio percorso da primo allenatore è iniziato appena da un anno e mezzo. Questo credo sia il posto ideale per me; ne ho apprezzato la famigliarità, mista alla professionalità, di tutti i membri dello staff e dirigenziale. Che squadra allenerò? Spero soprattutto una squadra determinata, perché credo possa fare la differenza in un campionato che, nel 2023/24 più ancora che in passato, ha dimostrato di essere molto equilibrato. Conterà il contributo di tutti i membri del roster”.
    Tutta la società Volley Savigliano, a partire dal presidente Guido Rosso, dà il suo caloroso benvenuto a Michele, con la speranza e l’augurio che possa togliersi tante soddisfazioni, umane e professionali, in biancoblu. Benvenuto! LEGGI TUTTO