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    Personal Time, il club sbarca su Linkedin

    La galassia Volley Team Club San Donà si arricchisce di un altro pianeta.  In questa stagione dopo essere sbarcati su threads, youtube, spreaker, amazon music,  spotify e il canale whatsapp,  stavolta è il turno di linkedin. Una nuova pagina di comunicazione pensata per le aziende e per chi usa questo social  per motivi di lavoro.
    La pagina linkedin servirà anche per aumentare le interazioni fra il club e il territorio circostante.
    Seguici su linkedin come già accade  su facebook, instagram e il resto della nostra galassia.
    🏐🏐🏐 https://www.linkedin.com/company/volley-team-club-san-don-/
    Ci vediamo stasera (ore 20) al PalaBarbazza per gara due di play off.
    #ForzaVTC LEGGI TUTTO

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    La Rinascita pronta per gara2, Piazza “Lecce venderà cara la pelle”

    Dopo il 3-0 conquistato nella gara di andata a Tricase, la tana dell’Aurispa DelCar Lecce, in casa Rinascita Lagonegro alberga poderosa la voglia di chiudere positivamente il primo turno playoff davanti al pubblico amico del Palasport di Villa d’Agri. A conti fatti, e seguendo il regolamento, ai ragazzi di Lorizio basteranno due set contro i salentini per avanzare ai quarti di finale, l’occasione di domani pomeriggio (ore 18) è dunque troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire. Ecco perchè il tecnico, nonostante la netta vittoria di sette giorni fa, ha voluto tenere alta la concentrazione in settimana, lavorando duramente in palestra sui dettagli: pur perdendo il primo round, Lecce ha comunque dimostrato di poter creare dei grattacapi alla Rinascita, specialmente in attacco con la coppia Mazzone-Sanchez capace di mettere a referto 32 dei 49 punti totali a loro favore. In fase difensiva, ha lavorato bene la ricezione (32% perfette) con lo stesso schiacciatore ex Lagonegro e il libero Paolo Cappio. La Rinascita, dal canto suo, potrà rispondere alla voglia di rivalsa salentina col solito Vaskelis, il miglior realizzatore del campionato di A3, 15 punti a Tricase e immenso supporto tecnico e psicologico alla squadra. Ma anche e soprattutto con il fondamentale del muro, sempre più arma convincente in casa biancorossa: in Puglia ne sono stati messi a segno ben 12, 4 dei quali per mano di Michael Molinari, il centralone di origini marchigiane tra i migliori in campo una settimana fa. Ha funzionato in modo efficace anche la catena di schiacciatori Fioretti-Armenante (rispettivamente 10 e 11 punti), Pizzichini al centro (titolare al posto di capitan Miscione) ha dato notevole apporto con i suoi 8 punti, Fortunato ha risposto presente in ricezione col suo 62% di posizione. Al di là delle fredde statistiche, è chiaro che domani ci si attende una sfida particolarmente accesa e stimolante, dove i fattori esperienza e maturità daranno il loro inevitabile peso specifico. Le parole del regista Lorenzo Piazza, da questo punto di vista, calzano a pennello e tengono alta la concentrazione dei compagni: “Sarà una partita molto delicata, anche se veniamo dal risultato positivo dell’andata non possiamo coccolarci troppo perché rimane un match da dentro o fuori. L’approccio iniziale sarà fondamentale, sono sicuro che Lecce verrà a Villa d’Agri per cercare di ribaltare il risultato vendendo cara la pelle fino all’ultimo pallone”. Lagonegro-Lecce sarà arbitrata dai sigg. Mariano Gasparro e Claudia Lanza e visibile in diretta streaming sul canale ufficiale YouTube della LegaVolley Serie A a partire dalle 17.50. LEGGI TUTTO

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    Il ritorno con Acqui Terme: «Serviranno concretezza e cinismo»

    Dentro o fuori. E non è uno slogan precostituito. Stavolta è davvero così: vincere significherebbe proseguire il cammino nei playoff di Serie A3 Credem Banca e accedere ai quarti di finale, mentre un risultato negativo sbarrerebbe la strada ai rinoceronti. Qualsiasi risultato? No: con una sconfitta al tie-break, l’epilogo sfocerebbe nel Golden set. Ma è un’ipotesi a cui il Belluno Volley non vuole nemmeno pensare: domani (domenica 7 aprile, ore 18), alla Spes Arena, i biancoblù affrontano la Negrini Cte Acqui Terme per il ritorno degli ottavi. E l’attesa è quella del grande evento. 
    ROSTER – Si parte da 0-0? Sì, ma anche dal 3-2 dolomitico confezionato all’andata: «Il successo in Piemonte ci ha dato ulteriore consapevolezza nei nostri mezzi e nelle nostre potenzialità – argomenta coach Gian Luca Colussi -. In più, ha confermato la qualità del roster, perché i tre ingressi a partita in corso hanno offerto un contributo concreto: Nacho Martinez, Orto. E soprattuto Reyes, che è rimasto sul parquet negli ultimi due set e si è espresso molto bene». Colussi ne è fermamente convinto: «Se riusciamo a esprimere la nostra pallavolo, siamo competitivi con tutti. Ma Acqui Terme è un’ottima squadra, lo sappiamo. E il ritorno sarà aperto».
    CONCRETEZZA E CINISMO – Per passare il turno, i rinoceronti hanno l’obbligo di vincere: «Obbligo che ci sarebbe stato a prescindere, al di là del risultato dell’andata – prosegue il tecnico -. Questi sono i playoff, non si va in campo per accontentarsi, ma per dare il massimo». È il quarto incrocio stagionale con la Negrini Cte. E ormai le due compagini si conoscono a fondo: «Mi aspetto una gara combattuta, simile a quella di Pasquetta. Anche se i fatti dicono che, in provincia di Alessandria, abbiamo condotto per l’80 per cento del match: pure nei parziali persi, il primo e il terzo, siamo stati a lungo in vantaggio. Nessun dubbio sul fatto che, alla Spes Arena, servirà maggior concretezza, oltre a un pizzico di cinismo: a Valenza abbiamo faticato un po’ nel cambio palla. In questo senso, dovremo essere più lineari».
    TENSIONE – Il Belluno Volley ha il compito di “governare” un avversario di spessore. E le emozioni dei playoff: «La tensione? Lunedì scorso si sentiva più che altro nel pre-gara, ma non in maniera eccessiva. E comunque, nel momento in cui inizia il duello, si scioglie automaticamente. I ragazzi hanno dato il giusto peso alla partita, anche a livello emotivo e mentale. Non c’era frenesia, ma l’adeguata dose di adrenalina». La stessa adrenalina verrà alimentata da un pubblico che si annuncia numeroso: «Lo diciamo da un po’, giocare in casa ci dà qualcosa in più – conclude Colussi -. Ma è pur vero che non sono i tifosi a scendere in campo: siamo noi».
    ARBITRI E PREVENDITE – A dirigere il confronto saranno Giuseppe De Simeis di Lecce e Antonio Licchelli di Gagliano del Capo. La prevendita dei biglietti è attiva sia online (www.bellunovolley.it), sia alla Spes Arena: oggi (sabato) e domani (domenica), dalle 10 alle 12. La società ricorda che gli abbonati della stagione regolare potranno assistere alla sfida alla simbolica cifra di 2 euro. LEGGI TUTTO

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    Playoff Aurispa DelCar, gara da dentro o fuori con Lagonegro

    Domenica 7 aprile al Palasport Villa d’Agri di Marsicovetere, Aurispa DelCar e Lagonegro si giocano il passaggio del turno per accedere ai quarti di finale playoff. Lagonegro ha messo un’importante ipoteca con il successo dell’andata a Tricase, ma i salentini non sono intenzionati a cedere le armi prima di aver tentato l’impresa.
    Per raccontare il momento della squadra, ai microfoni di Mondoradio è intervenuto l’allenatore di Aurispa DelCar, coach Tonino Cavalera, che ha esordito facendo un bilancio della stagione disputata sino a questo momento: “Io non c’ero all’inizio della stagione, sapevo che la società aveva costruito un bel gruppo e con ottimi giocatori ma non conoscevo gli obiettivi. Sono arrivato appena due mesi fa in una situazione un po’ difficile di classifica, ma ci siamo tirati presto fuori da quelle acque poco tranquille, fino a raggiungere questo sesto posto che mi gratifica molto e credo che anche i ragazzi si siano presi delle belle soddisfazioni.”
    L’allenatore ha analizzato la sconfitta con Lagonegro: “È una squadra molto quadrata con un opposto forte come Vaskelis, che non a caso è arrivato primo nella classifica dei “bomber”. Lagonegro rispecchia un po’ l’anima del suo allenatore. Noi abbiamo fatto meglio di loro in ricezione e come loro in attacco ma, un po’ per gli errori in battuta e un po’ per i loro muri, alla fine ci hanno messi sotto senza che ce ne accorgessimo. Sarebbe stato meglio vincere ma è andata così e adesso dobbiamo provare a rimediare.

    Sollecitato sul tema infortuni, il mister ha voluto precisare: “Capita che nel finire di stagione qualcuno accusi qualche acciacco fisico, in particolare Paolo Cappio ha subito un infortunio all’addominale ma, nonostante tutto, ha tenuto il campo in maniera esemplare e ha giocato una delle sue migliori partite. Adesso abbiamo resettato – ha rassicurato Cavalera -, andremo lì per fare qualcosa di diverso perché non è mai finita finché non cade l’ultima palla.”

    “Tutto il pubblico ci è stato molto vicino – ha tenuto a specificare -, i Leones in particolare sono molto carini con noi e non a caso ricevono sempre i complimenti degli avversari. Mi sembrava doveroso, dopo aver perso una partita così importante, avvicinarmi ai tifosi per far capire che ci dispiacesse e in qualche modo ringraziarli per la loro presenza.”

    Infine, Cavalera ha concluso l’intervista elogiando la squadra: “Ho molta fiducia nel carattere di tutti, anche chi ha giocato poco, perché durante la settimana si danno sempre un gran daffare e aiutano tanto. Credo che le motivazioni ci siano e, con Lagonegro, voglio almeno che i ragazzi escano dal campo soddisfatti.”

    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO

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    Bartolini (San Giustino): “A Palmi dobbiamo crederci fino in fondo”

    Oltre 900 chilometri fin quasi in fondo allo “stivale”, con la speranza che non sia l’ultimo viaggio della stagione. Nella mattinata di sabato 6 aprile, la ErmGroup San Giustino è partita alla volta di Palmi, dove domenica 7, alle ore 18 sul taraflex del palasport “Mimmo Surace”, affronterà la forte Omifer, alla quale basta vincere due set per garantirsi il passaggio al secondo turno dei play-off del campionato di Serie A3 Credem Banca. Il 3-1 di mercoledì sera a San Giustino è per la squadra di coach Radici il miglior punto di partenza, mentre i biancazzurri possono permettersi soltanto di perdere un set e comunque, anche nella migliore delle ipotesi, dovranno pur sempre passare dal golden set. Niente è impossibile sul piano teorico, nemmeno un totale ribaltamento della situazione (è successo, a volte, anche ai piani alti di questa disciplina), però è altrettanto innegabile che occorrerà disputare la partita perfetta. Il tecnico Marco Bartolini non si sente di certo sconfitto alla vigilia: “Recuperiamo intanto Augusto Quarta – ricorda – che l’altra sera aveva ancora addosso i postumi dell’influenza, nonostante Davide Stoppelli abbia risposto “presente”. In secondo luogo, spero che anche Stanislaw Wawrzynczyk sia completamente ristabilito, perché il suo apporto di esperienza è fondamentale. E poi, confido su Niccolò Cappelletti e su quella efficacia delle sue battute che nella gara di andata è venuta meno. Tre condizioni che ci possono aiutare, poi è normale che dovremo fare i conti con il potenziale tecnico di Palmi, che ha in Stabrawa e Corrado i suoi martelli implacabili; qualora riuscissimo a prendere le misure a uno dei due, la sfida potrebbe diventare oltremodo interessante. Non sarà assolutamente facile tradurre in pratica tutto questo, ma abbiamo il dovere di crederci: in fondo, nemmeno un mese fa siamo andati vicinissimi al colpaccio proprio in casa loro”. In terra di Calabria, quindi, tornerà il 6+1 che da dicembre è quello base: Biffi in regia, Cappelletti opposto, Quarta e Bragatto al centro, Wawrzynczyk e Skuodis a lato e Marra libero. Direzione della gara affidata a una coppia siciliana: primo arbitro è Giovanni Ciaccio di Altofonte, secondo arbitro è Roberto Guarneri di Messina.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino LEGGI TUTTO

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    Personal Time, Moretti: “Sarà una gara due bella intensa”

    Domani al PalaBarbazza (ore 20) si gioca gara due di play off, dopo il 3-2 veneto dell’andata Personal Time e Cus Cagliari c’è in palio il passaggio al turno successivo: “Mi aspetto una partita tosta come tutte quelle dei play off -commenta coach Daniele Moretti-,  i nostri venderanno cara la pelle anche domani. Tutti i giocatori vogliono fare bene, dovremo essere pronti a contrastarli con un atteggiamento aggressivo in tutti i fondamentali. Al PalaBarbazza è importante giocare con continuità per tutta la partita”.
    La qualificazione è ancora tutta da decidere “Non do percentuali, chi vince fondamentalmente passa. Io spero che i ragazzi entrino in campo convinti delle proprie possibilità e capacità. A Cagliari abbiamo fatto vedere un grande carattere, soprattutto quando hanno recuperato il nostro 2-0 nei set vinti. La maggior parte dei miei uomini non aveva mai affrontato una partita di play off. Sono soddisfatto, la Personal Time ha  saputo reagire ad una situazione di difficoltà con 1500 persone a tifare contro”.
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    Lazzaretto, “Il morale è alto, siamo pronti per Mantova”

    Ci siamo, l’appuntamento più importante della stagione è alle porte: domenica alle 19.30 ci sarà la gara 1 dello spareggio promozione di A3, che vedrà sfidarsi la Gabbiano Mantova e la Volley Banca Macerata. I padroni di casa non si sono quasi mai fermati e dopo aver vinto l’ultima giornata di Regular Season battendo 3-1 Bologna, sabato scorso sono stati impegnati nella Del Monte Supercoppa A3, dove però ha avuto la meglio la OmiFer Palmi. I biancorossi invece, tra il turno di riposo che ha chiuso il campionato e la sosta in attesa dello spareggio promozione, hanno avuto modo di recuperare le energie e mettersi alla prova con due allenamenti congiunti giocati con Grottazzolina e Pineto.
    Lo schiacciatore Enrico Lazzaretto parla di queste settimane di lavoro, “La preparazione è andata molto bene, il morale è alto. Abbiamo poi avuto l’opportunità di disputare dei test contro due squadre forti di A2 come la capolista Grottazzolina e Pineto e siamo riusciti a tenere loro testa giocando bene. Il gruppo è convinto, stiamo gestendo bene la pressione di una partita così importante; direi che c’è la giusta tensione, non troppa che può diventare un problema ma quanto serve per aiutarci a restare concentrati”. Domenica sarà la prima parte di una finale, contro un avversario che si è dimostrato altrettanto capace di dominare il proprio girone, “Il campionato che hanno giocato parla per loro, sono una squadra temibile, che commette pochissimi errori. Li stiamo studiando e sappiamo che dovremo cercare di fermare Novello, il loro opposto, che sta facendo molto bene; come detto però hanno tanta qualità quindi dovremo fare attenzione anche al resto della squadra. Penso che domenica partiranno forte, cercando di imporsi subito, noi dovremo abituarci il prima possibile ad un palazzetto che non conosciamo ed esprimere il nostro gioco, che ci ha permesso di conquistare il Girone Blu e arrivare a questo spareggio promozione”.
    Lo sfida tra Gabbiano Mantova e Volley Banca Macerata sarà visibile domenica in diretta sul canale ufficiale di YouTube della Lega Volley, a partire dalle ore 19.30. LEGGI TUTTO

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    Belluno Volley, lievita il rendimento in trasferta

    Altro che mal di trasferta: il Belluno Volley ora è una squadra “on the road”. Il cambio di marcia dei rinoceronti, infatti, è figlio soprattutto del miglior rendimento lontano dalle mura amiche. E l’ennesima conferma è arrivata dall’esordio nei playoff, andato in scena in provincia di Alessandria, dove il sestetto di Gian Luca Colussi ha avuto la meglio su Acqui Terme al tie-break. E dove si era imposto, peraltro in tre parziali, anche il 17 marzo scorso, in occasione della dodicesima giornata di ritorno della regular season. 
    A proposito del girone di ritorno, il bilancio è quasi immacolato: sei viaggi e cinque successi (successi che diventano sei, se si aggiunge il 3-2 nel battesimo di post season). L’unico incidente di percorso si è verificato a metà gennaio, in occasione del faccia a faccia di Mirandola con la Stadium. Nel resto delle sfide oltre i confini regionali, i bellunesi sono sempre tornati fra le Dolomiti con almeno due punti in saccoccia: dal bottino pieno di Cagliari a quello di Salsomaggiore Terme e di Valenza, passando per i sorrisi al quinto round di Brugherio e in Emilia con la Geetit Bologna.
    Una sostanziale differenza – dettata pure dal più elevato spessore delle avversarie affrontate – rispetto a un girone d’andata in cui i biancoblù non hanno mai vinto da tre punti, lontano da Belluno. E sono riusciti a conquistare solo la metà delle gare in calendario: tre su sei. 
    Tornando all’attualità più stretta, e di conseguenza ai playoff, in Piemonte è stato condotto un passo avanti. Ma ora è necessario sconfiggere la Negrini Cte Acqui Terme anche alla Spes Arena: domenica 7 aprile (ore 18), l’impianto di Lambioi ospiterà per la prima volta in assoluto un incontro di post season relativo alla Serie A3. Per accedere ai quarti, i rinoceronti devono vincere: non necessariamente 3-0 o 3-1, basterà al tie-break. A tale proposito, in questa annata Bisi e compagni si sono giocati per cinque volte l’epilogo al quinto round. E per cinque volte l’hanno spuntata.  LEGGI TUTTO