More stories

  • in

    Personal Time: buon Primo Maggio

     
    La festa dei lavoratori viene celebrata il Primo Maggio. Una giornata di riflessione, un momento importante per noi e la nostra Italia.
    Affermare che la nostra è una Repubblica democratica fondata sul lavoro” significa dover assicurare a tutti la possibilità di lavorare, perché tutti i lavoratori devono essere nelle condizioni materiali e spirituali di contribuire all’organizzazione della vita politica, economica e sociale del paese.
    Buon Primo Maggio a tutti, sperando che il lavoro sia il punto di partenza per tutte le generazioni di italiani. LEGGI TUTTO

  • in

    Campioni Regionali U19

    I Diavoli Rosa si concedono il bis
    L’under 19 Diavoli Powervolley, squadra campione territoriale in carica, si laurea Campione di Lombardia battendo in finale, così come già successo anche nella finale territoriale, 3-1 (25-17, 25-23, 22-25, 25-20) la rivale Vero Volley Monza.
    Un Titolo che permette alla squadra Diavoli Powervolley di approdare direttamente tra le 12 squadre delle Finali Nazionali di categoria che si svolgeranno a San Giustino dal 16 al 19 maggio.
    Una finale, quella andata in scena domenica al PalaGrassobbio, che ha ospitato l’evento, dal sapore di rivincita rispetto alla passata stagione per l’Under 19 Diavoli Power, col titolo che torna così in casa Diavoli Rosa.
    L’ oro Under 19 è il primo trofeo regionale di questa stagione, la terza medaglia d’oro conquistata dai Diavoli Rosa e Powervolley Milano, settimo podio tra territoriali e regionali, che sono ancora protagoniste dei campionati regionali di under 17 (la semifinale si giocherà martedì 30 aprile in casa contro i cugini Powervolley) ed under 15 (la finale si disputerà domenica 12 maggio contro Desio).
    LA FINALE– Finale tesa quella andata in scena domenica 28 aprile a Grassobbio tra Diavoli Power e Vero Volley, due formazioni con in campo atleti protagonisti dei campionati di Serie A e Serie B e che ci hanno sempre abituati nel corso degli anni a grandi sfide. Nonostante la rosa non completa, con l’assenza di Mancini, Frage ancora in “panchina” per infortunio e Carpita rientrato da un paio di giorni dall’ infortunio post nazionale, i rosanero hanno regalato un avvio dimatch coraggioso e grintoso; con l’attacco che viaggiava bene, Selleri e compagni hanno chiuso senza difficoltà a proprio favore il primo set (25-17),  inerzia che si è protratta anche nel secondo set, anch’esso messo in archivio dalla formazione di coach Delmati (25-23). L’avvio del terzo parziale ha la stessa genesi dei precedenti coi brugheresi padroni del gioco, seppur ricco di errori per entrambe. La svolta dal 18-16 con Vero volley che passa in vantaggio fino a chiudere 25-22. La risposta non sì è fatta attendere: il quarto riparte nuovamente a marca Diavoli, sempre avanti di una manciata di punti, gap cresciuto poi sul finale e che ha decretato la vittoria 25-20 di Selleri e compagni.
    La Diavoli Powervolley è Campione Regionale Under 19!
    LE DICHIARAZIONI
    Coach Delmati sulla finale e sul titolo conquistato: “È stata proprio una festa ed un successo per la Società Diavoli Rosa perchè due squadre, prima e terza di Lombardia, che accedono alle finali nazionali, due squadre che hanno collaborato per tutto l’anno con affinità, è davvero un grande traguardo. Credo questo sia il regalo più grande per la società e per noi allenatori. Abbiamo vinto il titolo regionale dopo quello provinciale, titolo che abbiamo dedicato in primis a Mancini, che da venerdì per un problema di salute non è più stato disponibile. Faccio un applauso a tutti i ragazzi perchè ancora una volta hanno dimostrato attaccamento alla maglia, di crederci, lottando su ogni pallone, e, pur non giocando tecnicamente la loro miglior pallavolo, hanno dimostrato umiltà e grande volontà di sacrificio per vincere questa partita, a cui tutti tenevamo tantissimo”.
    I PREMI- Incetta di premi per gli atleti Diavoli con Nicolò Garello MVP della Finale, Andrea Marini miglior libero e Giacomo Selleri miglior palleggiatore.

    Finale Regionale Under 19Diavoli Powervolley – Vero Volley (3-1)(25-17, 25-23, 22-25, 25-20)
    Diavoli Powervolley: Selleri 5, Chinello 20, Carpita 14, Viganò 7, Grue 3, Garello 17, Marini L, Romano 2, Prada Ne: Tesi, Aretz, Frage, Centenaro, Corti L.
    1° All Davide Delmati, 2° All. Moreno Traviglia, Scoutman Marco Donnarumma, Team Manager Mauro Piazza
    Vero Volley: Magliano 22, Mariani 3, Frascio 4, Ciampi 7, Sacco 1, Pertoldi, Brienza L, Reseghetti 1, Taiwoo 9, Caporossi 1, Latella, Franchini 5, La Barile Ne: Biffi
    Diavoli Powervolley: battute vincenti 5, battute sbagliate 21, muri 7, attacco 48%, ricezione 42% ( 20% perfetta)
    Vero Volley: battute vincenti 4, battute sbagliate 12, muri 2, attacco 40%, ricezione 44% (24% perfetta) LEGGI TUTTO

  • in

    I rinoceronti vogliono allungare la serie: «Ci crediamo»

    «Se fosse per me giocherei anche questa sera». In una gara 1 complicata, per il Belluno Volley, i principali bagliori di luce sono arrivati da uno schiacciatore che già scalpita in vista del secondo atto della serie di semifinale playoff: Andrea Schiro. Domani (mercoledì 1 maggio, ore 19), infatti, i rinoceronti scenderanno di nuovo sotto rete con un obiettivo, anzi, un chiodo fisso: superare la Smartsystem Fano, vittoriosa in tre set non più tardi di domenica scorsa, e riportare la serie in equilibrio. Con la spinta della Spes Arena. 
    ATTEGGIAMENTO – Schiro, unico bellunese in doppia cifra nel catino bollente del Palasport Allende, ha totalizzato 10 punti e attaccato col 59 per cento, mentre nel terzo parziale ha agito nel ruolo di opposto. E con buonissimi risultati: «Tra le mura amiche, Fano si esprime sempre al meglio – argomenta il ventiduenne originario di Thiene -. Noi, però, abbiamo l’obbligo di mettere in mostra un altro atteggiamento rispetto all’ultimo match. E il fatto di giocare in casa di sicuro aiuterà». 
    CREDERCI – Capire gli errori, per poi evitare di reiterali in una sfida senza domani: è la priorità del Belluno Volley. E di Schiro: «È necessario approcciare il confronto in maniera diversa, essere più aggressivi e spavaldi. Nelle Marche, invece, siamo stati troppo passivi. Insomma, dobbiamo crederci. Anche perché, quando lo abbiamo fatto, siamo riusciti a recuperare diversi punti e a creare qualche pensiero ai biancorossi, come è accaduto nel terzo set. Vietato mollare». Nonostante l’avversario sia di altissimo profilo: «Parliamo di una squadra completa in ogni ruolo e di personalità. La Smartsystem sbaglia pochissimo e ha un servizio molto efficace».
    FATTORE CAMPO – Ora, però, la serie si sposta all’ombra delle Dolomiti: «Il fattore campo può incidere parecchio. Alla Spes Arena, infatti, ritroviamo i nostri riferimenti e il nostro pubblico: non a caso, diverse formazioni  hanno faticato da noi». Schiro è proiettato su gara 2: «Cercheremo di offrire una bella pallavolo. E daremo il massimo: vogliamo vincere a tutti i costi per poi tornare a Fano». Infine, un invito ai tifosi: «Continuate a sostenerci. E a raggiungere in gran numero la Spes Arena». 
    DESIGNAZIONE E PREVENDITA – Gli arbitri designati per il confronto sono Giorgia Spinnicchia di Catania e Sergio Jacobacci di Bergamo. Due i canali di prevendita: online, al sito ufficiale www.bellunovolley.it. E al palasport di Lambioi, dove sarà possibile acquistare i biglietti oggi pomeriggio (martedì 30) dalle 17 alle 18.30, e domani mattina (1 maggio), dalle 11 alle 12.30.  LEGGI TUTTO

  • in

    Personal Time, Moretti: “Gara due molto impegnativa”

    Domani al PalaBarbazza (ore 19, ingresso 5 euro) la Personal Time gioca gara due di semifinale play off, i veneti dopo aver vinto 3-0 in trasferta, affronteranno nuovamente Mantova. Il match sarà arbitrato da Antonio Gaetano e Marco Pasin.
    Un’altra grande partita fra due squadre che si sono affrontate due volte anche in regular season: “Dopo la vittoria ottenuta a Mantova-commenta coach Moretti- il clima era entusiasta, i ragazzi però sanno che la posta in palio è alta, li ho visti subito molto concentrati per il secondo match che verrà e giocheremo in casa nostra”.
    Dall’altra parte gli uomini di Serafini aumenteranno i giri del motore per continuare a sperare: “Troveremo un Mantova molto battagliero, giocheranno al PalaBarbazza per metterci in difficoltà e per portare la serie a gara tre”.
    Guarda sul nostro canale youtube l’intervista completa realizzata dal nostro  giovanissimo reporter Marco Gavioli
    [embedded content] LEGGI TUTTO

  • in

    Personal Time, Iorno: “Gara due tostissima”

    Dopo aver vinto gara uno a Mantova, la Personal Time si è tuffata subito in palestra per preparare il secondo match che si giocherà mercoledì 1 maggio al PalaBarbazza (ore 19. Un match impegnativo dove ancora una volta servirà la miglior Personal Time possibile per tenere testa ad un’avversaria tosta come la squadra allenata da Serafini: “Abbiamo vinto gara uno – dice Giuseppe Iorno – perché abbiamo fatto vedere le cose che ci avevano portato a vincere 10 partite consecutive ad inizio stagione. Si è vista la nostra voglia di capitalizzare il lavoro in palestra e di andare su tutti i palloni. Una partita del genere ti carica a bomba, siamo andati a vincere sul campo della migliore prima classificata della serie A3”.
    Il centrale di San Donà è esperto e sa bene il momento: “Siamo nei play off e fra due giorni dovremo dimostrare di nuovo che il match di Mantova non è stato un episodio. Servirà un’altra prestazione di grande valore”.
    Si gioca a campi invertiti, l’inizio al  PalaBarbazza è previsto per il 19: “Ci attende un match tosto, loro non si daranno per vinti cercando di potare la serie a gara 3 sul loro campo. Speriamo di riempire il Barbazza in modo che i tifosi ci spingano, arrivare in finale sarebbe un grande traguardo per noi giocatori, per lo staff, la società e tutto l’ambiente. Lo meritiamo tutti, Mantova però è squadra tosta e anche il secondo match sarà molto impegnativo”.
    Ascolta intervista completa sui nostri canali digitali spreaker, amazon music e spotify LEGGI TUTTO

  • in

    Gara 2 all’orizzonte: prevendite online e alla Spes Arena

    “Reset”: è la parola d’ordine, dopo il primo capitolo della serie di semifinale playoff. Il Belluno Volley, infatti, dovrà “resettare” e ripartire. Perché, a Fano, i padroni di casa hanno dettato legge e si sono imposti in tre set. Ma mercoledì 1 maggio (ore 19), alla Spes Arena, si presenta subito l’occasione di riaprire i giochi. E, in città, cresce l’attesa per la sfida. Non a caso, la società presieduta da Sandro Da Rold ha aperto un doppio canale di prevendita: online, all’interno del sito ufficiale www.bellunvolley.it. E nell’impianto di Lambioi, dove si potranno acquistare i biglietti in due finestre: domani pomeriggio (martedì 30 aprile), dalle 17 alle 18.30. E mercoledì mattina (1 maggio), dalle 11 alle 12.30.
    SUPERIORI – Il direttore generale Franco Da Re riconosce i meriti della Smartsystem: «Complimenti ai nostri avversari, sono stati superiori in ogni fondamentale e ci hanno sempre obbligato a rincorrere. Noi, però, siamo mancati in alcuni aspetti: soprattutto nell’atteggiamento. Ci siamo intimoriti, non avevamo il giusto coraggio. E loro ne hanno approfittato». Due, in particolare, i fondamentali in cui i marchigiani si sono espressi a livelli celestiali: «In battuta e a muro, la Virtus ha fatto la differenza. Rimane il rammarico per un terzo parziale in cui abbiamo gettato al vento un paio di giocate: se le avessimo concretizzate, il set poteva chiudersi in maniera diversa».
    AMBIENTE – Tutto, però, è ancora in ballo: il Belluno Volley proverà a conquistare il secondo round, tra le mura amiche, per poi tornare nelle Marche. E giocarsi la qualificazione: «È solo gara 1, cancelliamo rapidamente il risultato e concentriamoci sul secondo match – conclude Da Re -. Di sicuro, alla Spes Arena non sarà la stessa partita che è andata in scena al palasport Allende. Anche perché l’ambiente è a nostro favore. A questo proposito, chiamiamo il pubblico a raccolta: abbiamo bisogno di tutti i tifosi, mentre la squadra, in campo, dovrà dare vita a una prova completamente diversa». LEGGI TUTTO

  • in

    In salita la serie di semifinale: Fano si impone in gara 1

    Inizia in salita la serie di semifinale per il Belluno Volley: il palasport Allende, inviolato da quasi un anno solare, si conferma una fortezza. E la Smartsystem Fano ha la meglio in tre set, dopo aver sfoderato l’artiglieria pesante: soprattutto al servizio. Indicativi, in tal senso, gli otto ace confezionati dai marchigiani, tre dei quali da uno scatenato Dimitrov. A distanza di 104 giorni dal passivo di Mirandola (era il 14 gennaio scorso), i rinoceronti riassaporano quindi il gusto amaro della sconfitta in trasferta. Nulla è perduto, però. Perché i biancoblù avranno l’opportunità di riportare la situazione in equilibrio, alla Spes Arena: l’appuntamento con gara 2 è per mercoledì 1 maggio (ore 19). Davanti al proprio pubblico, la squadra Gian Colussi dovrà registrare alcuni aspetti e dare il tutto per tutto, con l’obiettivo di tornare nelle Marche per la “bella”.
    ACCELERATORE – Fin dall’avvio, il piede della Virtus è inchiodato sul pedale dell’acceleratore: non a caso, i padroni di casa prendono subito un discreto margine (12-8). Antonaci prova ad accorciare il gap (13-11), ma i marchigiani sono particolarmente incisivi a muro (quello di Maletto vale il 18-13) e al servizio: l’ace del neo entrato Gori lancia la fuga definitiva (23-16) e Partenio, sempre con una battuta vincente, chiude a doppia mandata il set. 
    MORTIROLO – La semifinale si trasforma in un Mortirolo, con pendenze proibitive, nel momento in cui Dimitrov mette a terra il contrattacco del 6-1, in apertura di secondo round. Bisi, da buon capitano, prova a suonare la carica e accorcia (6-4), ma è un fuoco di paglia. Perché i bellunesi non sono pulitissimi nell’interpretazione di alcuni fondamentali e, al cospetto di una super squadra come la Smartsystem, è necessario rasentare la perfezione. O non c’è scampo. Ancora una volta è il servizio dei biancorossi a fare la differenza. E a mandare in difficoltà la ricezione dolomitica. Dalla panchina arriva una ventata di energia garantita da Reyes. Tuttavia, sul 18-14, va in battuta Dimitrov. E, nella metà campo biancoblù, cala la notte, se è vero che il bulgaro confeziona due ace in sequenza e ispira il devastante break di 7-1. 
    REBUS – La Smartsystem continua a spingere dai nove metri e il rebus Dimitrov è sempre di difficile risoluzione: proprio il bomber, passato pure per Parma, confeziona il 9-5 che dà il “la” al terzo parziale. Coach Colussi prova a cambiare le carte in tavola e si affida a Schiro nel ruolo di opposto, Stufano al centro e Reyes in banda. E il Belluno Volley risale dal 17-12 al -1, quando proprio Reyes griffa l’ace del 22-21. Sarà, però, l’ultimo acuto. Perché Galdenzi, a muro, ristabilisce le distanze: gara 1 è di Fano. 
    L’ANALISI – «Diamo merito ai nostri avversari, hanno giocato un’ottima partita – analizza coach Gian Luca Colussi -. Ma noi non abbiamo dato la giusta pressione. In particolare, abbiamo faticato in attacco, tirando spesso dritto per dritto, e pasticciato in ricezione. Di sicuro non è stata una delle nostre migliori serate: fortunatamente rigiochiamo subito, fra tre giorni. E da noi sarà una partita differente. Analizzeremo i nostri errori per non ripeterli più». 

    SMARTSYSTEM FANO-BELLUNO VOLLEY 3-0
    PARZIALI: 25-17, 25-15, 25-21.
    SMARTSYSTEM FANO: Dimitrov 16, Roberti 10, Galdenzi 7, Merlo 11, Partenio 2, Maletto 7; Raffa (L), Gori 1, Sorcinelli (L). N.e. Uguccioni, Margutti, Focosi, Mazzon. Allenatore: V. Mastrangelo. 
    BELLUNO VOLLEY: Ferrato 1, Bisi 6, Schiro 10, Bucko 9, Mozzato 3, Antonaci 2; G. Martinez (L), Reyes 4, Orto, Stufano. N.e. I. Martinez, Guolla, Fraccaro (L). Allenatore: G. Colussi.
    ARBITRI: Matteo Selmi di Modena e Dario Grossi di Roma. 
    NOTE. Durata set: 25′, 29′, 30′. totale: 1h24′. Fano: battute sbagliate 15, vincenti 8, muri 11. Belluno: b.s. 10, v. 3, m. 5. LEGGI TUTTO

  • in

    Una Smartsystem impeccabile fa sua gara uno contro Belluno

    Smartsystem Fano 3
    Volley Belluno 0
    (25-17, 25-15, 25-21)
    Smartsystem Fano: Dimitrov 16, Roberti 11, Galdenzi 6, Merlo 11, Partenio 2, Raffa (L), Margutti, Focosi, Mazzon, Gori 1, Maletto 7, Uguccioni, Sorcinelli. All. Mastrangelo
    Volley Belluno: Reyes Leon 4, Ferrato 1, Stufano, Schiro 10, Fraccaro, Bucko 9, Guolla, Bisi 6, Martinez G. (L), Orto, Mozzato 3, De Col, Antonaci 2, Martinez I. All. Colussi
    arbitri: Selmi Matteo e Grossi Dario
    Fano: bv 8, bs 15, muri 11; Belluno: bv 3, bs 10, muri 5
    Fano – Una Smartsystem in grande spolvero annienta Belluno e si porta 1 a 0 nella serie di semifinale play off. Il Palas Allende si dimostra ancora un fortino e Fano per l’ennesima volta non fallisce l’appuntamento con la vittoria davanti al proprio incredibile pubblico.
    Inizio match equilibrato (6-6) poi i virtussini alzano la qualità della battuta e del muro con Maletto capace di arrivare da tutte le parti e la coppia Dimitrov-Merlo super in fase offensiva (9-6, 12-8 e 21-15). Nel finale Partenio con un ace chiude la frazione.
    I bellunesi sentono il contraccolpo con Fano che coglie l’occasione per portarsi 5 a 1 nel secondo parziale. Bisi prova far reagire i suoi ma è un fuoco di paglia: i muri di un eterno Maletto e le battute di bomber Dimitrov creano l’ennesimo break con la Smartsystem che vola sul 14-8 e 23-15.
    I cambi di coach Colussi non sortiscono gli effetti sperati e nel terzo set Fano bombarda ancora in battuta (Dimitrov e Merlo), Partenio in regia fa volare i suoi e i veneti appaiono storditi. Sul 21 a 16 per i padroni di casa Schiro prova a trascinare Belluno (22-20) ma nel finale risulta decisivo il muro di Galdenzi che porta in trionfo la squadra fanese.

    USVF LEGGI TUTTO