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    “Una battaglia “: De Santis commenta la sfida contro Gioia

    “Una battaglia sui dettagli”: Saverio De Santis commenta la sfida contro Gioia e guarda al futuro.
    Saverio De Santis, libero della Domotek Volley Reggio Calabria, analizza la sconfitta al tiè break contro Gioia del Colle, in una partita combattuta punto a punto. “È stata una gara di altissimo livello”, commenta De Santis. “Loro hanno giocato bene, ma anche noi abbiamo fatto la nostra parte. Come si può vedere dai parziali, la partita è stata in equilibrio e si è giocata sui dettagli.”
    De Santis sottolinea l’ottimo inserimento del nuovo arrivato Enrico Zappoli: “È un giocatore di esperienza che ci può dare una mano e lo ha dimostrato anche oggi. Ma non dimentichiamoci di chi fino ad oggi ha dato un grosso contributo. Siamo una squadra con 14 effettivi che spingono ogni settimana in allenamento e questo si è visto anche oggi nel ritmo che abbiamo imposto.”
    Cosa è mancato per portare a casa la vittoria? “Sono mancati dei dettagli”, ammette De Santis. “Loro sono una squadra di esperienza, più forti sulla carta e oggi hanno vinto loro. Vedremo a Gioia del Colle come andrà.”La Domotek non ha tempo per recriminare, perché un’altra sfida importante è alle porte: “Adesso abbiamo un’altra grande partita con Lecce, domenica alle ore 18 al Palacalafiore. Il nostro obiettivo è entrare in Coppa Italia e faremo di tutto affinché questo diventi realtà.”Infine, un invito ai tifosi: “Ci vediamo prima contro Lecce, seguiteci in streaming ad Ortona per poi proiettarci al 26 dicembre al PalaCalafiore per la prima di ritorno contro Modica: sarà un Natale amaranto, un Natale con noi. Speriamo di far venire tante persone a sostenerci!” LEGGI TUTTO

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    Pochini (ErmGroup Altotevere): “Abbiamo le potenzialità per risalire”

    Giocatore con una enorme esperienza alle spalle, maturata in categorie superiori, a 35 anni è approdato alla ErmGroup Altotevere per colmare il vuoto lasciato nel ruolo di libero dal congedo agonistico di Davide Marra. L’analisi del delicato momento della squadra, penultima nella classifica del girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca, è affidata a Filippo Pochini, che si alterna nelle mansioni con Gian Marco Cioffi. A distanza di giorni, resta ancora l’amaro in bocca per la sconfitta interna di domenica scorsa contro la Negrini Cte Acqui Terme? “Direi super-amaro in bocca – esordisce Pochini – perché ci è mancato quel poco (che poi era tanto) che ci avrebbe permesso di conquistare almeno un punto, se non addirittura l’intera posta, ma questo è lo sport, questa è la pallavolo. Vi sono stagioni favorevoli e altre di meno: in quella attuale, le cose non stanno finora girando per il verso giusto, anche se dobbiamo guardare quegli aspetti positivi che comunque ci sono”. Il finale del terzo set e l’inizio del quarto hanno compromesso l’esito della partita. Perché questo nuovo momento di sbandamento? “Un black-out pagato a caro prezzo, però io recrimino sul primo e sul terzo set; anzi, nel quarto siamo stati bravi a recuperare un gap che all’inizio ci aveva visti sotto di 7 lunghezze. Nel primo set, come sta accadendo oramai puntualmente, ci manca quel qualcosa capace di fare la differenza: merito degli avversari, ma anche demerito nostro; sarebbero bastati una battuta, un attacco o un muro in più. Sono quei punticini che cambiano il vento e che poi ti cambiano anche l’umore della settimana”. Soddisfatto del tuo rendimento personale? “I numeri alla mano dicono di sì, ma sarei stato più contento se avessi avuto un 40% di positività in meno e la squadra avesse avuto 5 punti in più in classifica. E la cosa che conta è ragionare in un’ottica di gruppo”. Domenica prossima, trasferta a Brugherio per la sfida di coda contro la Diavoli Rosa, attuale “cenerentola” del girone con soli due punti, frutto di altrettante sconfitte esterne al tie-break. Inutile stare a girarci attorno: per la ErmGroup non esistono alternative. C’è soltanto la vittoria, altrimenti l’annata potrebbe seriamente rischiare di essere compromessa. “Ci sono ancora 10 partite 30 punti complessivamente in palio; la classifica è corta e poi abbiamo +6 su Brugherio, quindi per i nostri avversari la gara sarà ancora più importante. Noi andremo in Lombardia per ottenere il massimo perché ce lo meritiamo e poi perché spero che finalmente si materializzi quel poco che occorre per poter dare la svolta alla stagione”. La ErmGroup ha le necessarie potenzialità? “Certamente, come ci sono importanti margini di miglioramento da sfruttare. Inoltre, lo stato d’animo dei giocatori è propositivo. Gli ingredienti ci sono: sta a noi, quindi, tradurre il tutto in pratica, poi è ovvio che dall’altra parte ci sta un’avversaria che ti impedisce di mettere in pratica la pallavolo migliore”. È vero, a tuo parere, che questa squadra non ha un leader? “Io ho giocato in tantissime formazioni, nelle quali a volte il leader era colui che faceva più punti di tutti e a volte era uno che magari neanche giocava, ma che costituiva pur sempre l’anima del gruppo. Ho militato anche in squadre nelle quali tutti portavano il loro contributo. Credo tuttavia che non sia questo il nostro principale problema”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO

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    Luisetto: «Abbiamo ritrovato le nostre sicurezze»

    Sta per calare il sipario sulla prima metà del campionato di Serie A3 Credem Banca. E il Belluno Volley si prepara a ricevere il Monge Gerbaudo Savigliano in quella che è ormai una “classicissima” di questo torneo. All’appuntamento, in calendario domenica 15 dicembre (ore 19) alla VHV Arena, i rinoceronti arrivano con un surplus di fiducia. E l’animo rinfrancato dalle tre affermazioni consecutive: la più recente delle quali ottenuta a Mantova, in casa della capolista.
    INCROCI – Ad ogni modo, l’impegno con Savigliano presenta diverse insidie. Anche perché i piemontesi si sono da poco assicurati le prestazioni di un bomber del calibro di Marco Spagnol. Non a caso, il centrale Michele Luisetto è già focalizzato su un match da prendere con le pinze: «Proveremo a mettere in pratica la nostra miglior pallavolo, come in ogni partita. È vero, l’obiettivo di ottenere la qualificazione in Coppa Italia è stato centrato. Ma quest’ultimo turno del girone d’andata è molto importante per stabilire gli incroci nei quarti di finale. E, soprattutto, per capire se giocheremo in casa o in trasferta la prima sfida a eliminazione diretta. Anche se sappiamo che non dipenderà esclusivamente da noi». 
    PROVA CORALE – È ancora negli occhi di tutti la splendida vittoria, ottenuta in tre set e in poco più di un’ora, contro il Gabbiano FarmaMed: «Il successo di Mantova è frutto di una grande prova collettiva, nella quale siamo riusciti a esprimere il nostro potenziale. Abbiamo dimostrato che, giocando al massimo, possiamo dare filo da torcere a chiunque». Da un mesetto a questa parte, i bellunesi hanno cambiato marcia: «C’è più tranquillità, viviamo le varie situazioni in maniera serena – riprende il ventottenne originario di Abano Terme -. Ognuno di noi è ripartito da se stesso, guardandosi dentro, con il solo obiettivo di dare una mano alla squadra. In definitiva, stiamo ritrovando le nostre sicurezze». 
    LEGAME – Luisetto si è calato al meglio nella nuova realtà: «Qui mi trovo bene, Belluno è una bellissima piazza. Ho trovato una società ricca di persone disponibili, sempre presenti e desiderose di farci arrivare al meglio alle partite». In più, con coach Marco Marzola c’è un legame importante. E che affonda le radici nel passato: «Ci conosciamo già da sette anni, perché d’estate lavoriamo insieme a un Camp a Cesenatico. Mentre la scorsa stagione mi ha allenato a Motta di Livenza. E, come se non bastasse, ci siamo affrontati pure da atleti. Nello specifico, all’interno di una finale di Coppa Italia di serie B: io vestivo la maglia di Porto Viro, Marzola di Portomaggiore. Ahimè – sorride Luisetto – ha vinto proprio lui».  LEGGI TUTTO

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    Non si sbloccano in Sardegna i Diavoli, 3-0 per Cagliari

    CAGLIARI, 10 DICEMBRE 2024- Non si sbloccano in Sardegna i Diavoli Rosa. Nel posticipo dell’ 8° giornata del Campionato Serie A3 Credem Banca il campo decreta il 3-0 dei padroni di casa del Cus Cagliari.
    Consonni e compagni nei primi due set fronteggiano punto a punto gli isolani che, infatti, riescono a prendere il largo solo sul finale, col rammarico del secondo concluso, ancora una volta, ai vantaggi. Nel terzo, dopo un’ altra partenza propizia, con in campo schierata, ad eccezione del libero Consonni, la formazione Under 19 dei Diavoli Rosa, la corsa si ferma in anticipo, dopo un momento di buio dal quale i rosanero non riescono ad uscire lasciando a Cagliari l’intera posta in palio.
    A coach Danilo Durand l’analisi del risultato sul campo di Cagliari: “Ci è mancata nei momenti importanti, soprattutto nel secondo set che è finito 30-28, un pò più di determinazione e di cattiveria, quell’ attenzione al particolare che avevamo preparato. Bravi a stare lì, perchè l’obiettivo nostro è quello di provare a crearci queste opportunità, arrivare nel set il più avanti possibile e giocarci poi quei palloni importanti, che ci fanno crescere. Oggi eravamo fuori casa, la trasferta in Sardegna è una trasferta difficile e complicata, per due set i ragazzi mi sono piaciuti, peccato il terzo che fino al 13-12 sembrava combattuto poi invece abbiamo avuto un blackout e siamo un pò usciti dalla gara. Domenica saremo di nuovo in campo, in casa, e mi auguro di giocare con determinazione e di mettere in campo quello che sappiamo fare perchè ci stiamo allenando bene, i ragazzi hanno delle qualità e dobbiamo riuscire a metterle in campo per un periodo di tempo sempre più lungo. Dobbiamo riuscire con la testa a stare lì e, con qualche errore in meno, un pò di attenzione in più, qualche scelta giusta in più, sono sicuro che poi arriverà qualche punto e qualche vittoria”

    Quattro giorni e i ragazzi di coach Durand torneranno di nuovo in campo per quella che sarà una festa in casa Diavoli. Domenica 15 dicembre alle ore 16 i Diavoli Rosa ospiteranno, per la 9° giornata del campionato Serie A3 Credem Banca, la ErmGroup Altotevere San Giustino e riabbracceranno i tre grandi ex: Jacopo Biffi, Daniele Carpita e Matteo Maiocchi.

    8° giornata Campionato Serie A3 Credem Banca Girone BiancoCus Cagliari- Diavoli Rosa (3-0)(25-21, 30-28, 25-18)
    Cus Cagliari: Ciardo 2, Biasotto 22, Menicali 9, Galdenzi 1, Gozzo 12, Marinelli 10, El Moudden L,  Busch, Rascato 3, Bresa, Chialà Ne: Zivojinovic, Piludu L Allenatore: Lorenzo Simeon
    Diavoli Rosa Brugherio: Prada 2, Jurić 6, Viganò 8, Aretz 2, Romano 13, Frage 7, Consonni L, Argano 8, Chinello 3, Giuliani, Zara 1, Volpara Allenatore: Danilo Durand
    NOTE:Arbitri: Marani Azzurra, Candeloro EleonoraDurata set: 25’, 35’, 28’
    Cus Cagliari: battute vincenti 2, battute sbagliate 10, muri 11, attacco 53%, ricezione 50% (perfetta 30%)
    Diavoli Rosa Brugherio: battute vincenti 6, battute sbagliate 9, muri 10, attacco 38%, ricezione 49% (perfetta 26%)
    Foto credit: Cus Cagliari LEGGI TUTTO

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    La Romeo Sorrento soffre ma espugna il fortino di Sabaudia

    Suda, lotta e vince. Ancora una volta. Ancora soffrendo, ancora senza perdere set. Finisce 0-3 nella tana della Vidya Viridex Sabaudia ma il risultato non dice tutto su quanto è stato equilibrato il march. Sempre con il minimo distacco gli uomini di mister Nicola Esposito hanno portato a casa i set dopo essere stati a tratti in svantaggio e costretti a rincorrere. La formazione di partenza è la solita, nonostante una settimana travagliata da infortuni e acciacchi. In cabina di regia Tulone in diagonale con Baldi, in banda Wawrzynczyk e Pol, al centro capitan Patriarca e Fortes e come libero Davide Russo.
    PRIMO SET
    Pronti via ed è subito spettacolo in campo. I due opposti Onwelo e Baldi se le danno subito di santa ragione. Renga l’equilibrio. La Romeo fa fatica nella fase di cambio palla con i suoi terminali di posto 4 ma la buona pressione messa al servizio da Tulone e compagni consente di mantenere il equilibrio il parziale. Sabaudia sul 22-21 tenta l’allungo ma la Folgore non molla un centimetro e sul 23-23 ci pensa prima Mazzon con un errore al servizio a regalare il set point che la capolista non si fa sfuggire e mette a segno con il solito Baldi da seconda linea
    SECONDO SET
    Mister Nicola Esposito si affida al solito sestetto in partenza e prova ad ingabbiare uno scatenato Onwelo ma stavolta l’opposto avversario dimostra di stare davvero in palla e grazie ad un ottimo Ruiz martella forte in attacco ed al servizio e porta ancora Sabaudia avanti di due lunghezzesul 19-17. Gli ospiti hanno ancora una volta il merito di non mollare la presa e sfruttano un buon break con il servizio di Cremoni che consente di impattare. Si va ancora una volta sul 23 pari al finale di set ma stavolta non basta il solo Baldi a mettere il sigillo sul set perché dopo il 24-23 si chiude con un ace con il servizio float di Calogero Tulone. Esultano i cinquanta tifosi provenienti dalla costiera e si va al terzo set.
    TERZO SET
    Parte fortissimo Sabaudia grazie ad un turno esplosivo al servizio di Ruiz. Pronti via ed i ciociari sono 4-1 avanti ma dall’altra parte della rete mister Mosca non trova la ricetta per arginare un Andrea Baldi in formato extra-terrestre. L’opposto biancoverde porta letteralmente per mano i compagni di squadra alla rimonta in una giornata dove altri terminali offensivi non girano come nelle sette giornate precedenti. Fa fatica in ricezione la Romeo Sorrento e la palla si allontana molto da rete, il rifugio sicuro di Tulone diventa sempre lui: Baldi. Sabaudia è viva e fa paura, soprattutto quando sul 23-21 si porta a soli due punti dal set. Ma la capolista caccia gli artigli e impatta, manco a dirlo con Baldi che va al servizio ed in modo davvero devastante regala i due ace tche chiudono il match. “La capolista se ne va”, inneggiano i tifosi ma i padroni di casa hanno fatto davvero spavento alla capolista. Per la prima volta in questa stagione la Folgore porta in doppia cifra un solo atleta ma solo fa con ben 22 punti che valgono il titolo di MVP per Andrea Baldi. Otto vittorie su otto partite e ventiquattro set di fila vinti proprio quanti sono i punti in classifica. Un ruolino di marcia devastante rispetto al quale mantiene il passo la sola Ortona a due lunghezze ma con una partita in più. Domenica alle ore 17 al Palasport di Sorrento arriva Modica. Si gioca per laurearsi Campioni di Inverno. Ci si aspetta il pubblico delle grandi occasioni.
    Vidya Viridex Sabaudia – Romeo Sorrento 0-3 (23-25, 23-25, 23-25)
    Vidya Viridex Sabaudia: Mazzon N. 2, Mazzon R. 9, Tomassini 9, Onwuelo 16, Ruiz 13, Menichini 6, Abagnale (L), Stamegna 0, Rondoni (L), Catinelli Guglielminetti 0. N.E. Serangeli, De Vito. All. Mosca.
    Romeo Sorrento: Tulone 4, Pol 6, Fortes 8, Baldi 22, Wawrzynczyk 5, Patriarca 8, Pontecorvo (L), Cremoni 0, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Ruggiero, Ciampa, Filippelli. All. Esposito.
    ARBITRI: Ciaccio, Proietti. NOTE – durata set: 31′, 32′, 32′; tot: 95′. LEGGI TUTTO

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    Una sconfitta amara

    La partita di sabato contro la Sarlux Sarroch metteva in palio punti preziosi per la classifica. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto e la The Begin è sempre rimasta attaccata agli avversari per poi mollare proprio nelle fasi finali e decisive dei set.Matteo Albanesi, palleggiatore dorico, analizza il match:“ è stata una partita che dal punto di vista del gioco mi ha soddisfatto; sono invece deluso perché non siamo stati capaci di concretizzare nei momenti decisivi dei set, dimostrando di essere poco lucidi quando serve. Ce la siamo giocata punto a punto contro un Sarroch comunque ben attrezzato in tutti i reparti, con giocatori molto esperti. Noi veniamo da un periodo non molto positivo, i problemi fisici ci stanno impedendo di allenarci al meglio ormai da due settimane e questo poi si vede durante le partite. Dobbiamo imparare ad essere più cinici: perdere tre set a 22 dimostra che ci fermiamo sul più bello. E’ importante gettarsi la sconfitta alle spalle, sarà fondamentale per la squadra riflettere su quanto accaduto e risollevare il morale in vista della prossima difficile partita. Grinta, determinazione e lavoro di squadra dovranno tornare al centro della preparazione, affinché si possa tornare a lottare per ogni punto”La strada da percorrere è ancora lunga, ma con il giusto atteggiamento, ogni ostacolo potrà essere superato a partire da sabato 14 dicembre ad Acqui Terme dove ad attendere la The Begin c’è la Negrini CTE. LEGGI TUTTO

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    CUS Cagliari, al Pala Pirastu arrivano i Diavoli Rosa Brugherio

    È tempo di conferme per il CUS Cagliari che martedì 10 dicembre scenderanno in campo nel posticipo contro i Diavoli Rosa Brugherio.
    Seconda gara consecutiva casalinga per i rossoblù che puntano a bissare il successo della scorsa giornata, dove  si sono imposti al tie-break contro Acqui Terme, in una gara dai mille risvolti contro una delle pretendenti al titolo di questo campionato.
    Per gli atleti del CUS Cagliari arriva così la prova della continuità contro i giovani Diavoli Rosa che, per l’ottava giornata della Serie A3 Credem Banca, arriveranno al Pala Pirastu per smuovere la classifica.
    Obiettivo comunque con Lorenzo Simeon e gruppo, che vuole allontanarsi dalle torbide acque del fondo classifica e respirare senza affanni.
    Per quanto riguarda la gara di questa settimana, Marotto (2° allenatore) mette in guarda: per quanto siano giovani, i rosanero arrivano in Sardegna con un bottino di due punti, frutto di due sconfitte al tie-break in casa di Ancona e Savigliano e che sicuramente avranno fame di risultati e punti.
    Al contrario, i cussini cavalcano l’onda della positività, proprio grazie alla vittoria della scorsa settimana e appaiono determinati e sicuri rispetto ad una gara fondamentale nella corsa salvezza.
    Una gara da non prendere sottogamba dove i rossoblù dovranno mettere sul campo da gioco la determinazione  e la voglia di vincere che hanno dimostrato nell’ultimo turno di gare.
    Dopo gli ultimi risultati, ottenere tre punti nello scontro di domani farebbe balzare i sardi al quinto posto e gli allontanerebbe dalla lotta degli ultimi posti.
    La motivazione è alta e la voglia di continuare a vincere contro il proprio pubblico ancora di più.
    Appuntamento dunque per martedì 10 dicembre alle ore 15:45 al Pala Pirastu dove si affronteranno due compagini cariche e con la voglia di smuovere la classifica per trovare la serenità in questo breve campionato. LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica torna a lavoro per preparare la sfida alla capolista

    Per l’Avimecc Modica la prossima tappa di campionato si chiama Romeo Sorrento. I biancoazzurri di coach Enzo Distefano da oggi, dopo il meritato giorno di riposo post successo con Castellana Grotte, tornano ad allenarsi al “PalaRizza” per preparare quella che in termini ciclistici si potrebbe definire una tappa per scalatori.
    Giocare sul campo della capolista che viaggia a vele spiegate con otto successi pieni su altrettante gare disputate, infatti, se da un lato potrebbe incutere timore, dall’altro considerato il momento di forma attraversato dai “Galletti” modicani è uno stimolo a dare sempre di più per provare ad alzare ulteriolmente l’asticella.
    Ne è consapevole anche il tecnico biancoazzurro che prima di pensare a dove questa squadra può arrivare ha come obiettivo far rimanere tutti concentrati per continuare a crescere. In questo momento, infatti, non bisogna guardare risultati e classifica, ma tenere in considerazione maggiormente altri aspetti, come la qualità del gioco espresso dal sestetto modicano e le capacità di restare sempre in partita, aspetti sulla quale Barretta e compagni stanno facendo registrare nelle ultime settimane grandi progressi.
    Distefano e il suo staff hanno lavorato molto per inculcare il loro credo alla squadra che dopo un periodo di difficoltà è riuscita a esprimere le potenzialità di cui è dotata.
    “Ci godiamo i due punti conquistati con Castellana Grotte, ma ora dobbiamo pensare a preparare la trasferta di Sorrento – spiega Enzo Distefano –. Quella di domenica scorsa è stata una vittoria fortemente voluta e lo dice l’andamento della gara chiusa al tie break. Siamo stati sempre a rincorrere i nostri avversari che – continua – erano arrivati a Modica mettendo in campo una fase sideout importante e una fase break puntigliosa. Noi siamo riusciti a uscire fuori nei momenti cruciali dei set, fatta eccezione per quello di apertura in cui non ci abbiamo creduto fino alla fine. Il tie break è stato lo specchio del nostro momento. Siamo una squadra che non si vuole mai arrendere e i ragazzi in settimana lavorano su questo. Alcuni passaggi a vuoto ci hanno giustamente penalizzato, ma siamo riusciti a rimanere uniti e concentrati e alla fine credo di aver meritato la vittoria. Ora – conclude Distefano – ripartiamo più carichi che mai, perchè sappiamo che domenica a Sorrento avremo di fronte la prima della classe che concederà poco e altrettanto dovremo cercare di fare noi per potercela giocare a viso aperto”. LEGGI TUTTO