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    La Joy Volley cade al PalaSiani: la Gaia Energy Napoli vince 3-0

    Trasferta amara quella di Napoli per la Joy Volley Gioia del Colle. La squadra di coach Sandro Passaro esce a mani vuote dal PalaSiani, sconfitta dalla Gaia Energy Napoli sul risultato finale di 3-0 (27-25, 25-22, 25-23).Perso il primo set ai vantaggi, i biancorossi non sono riusciti a riaprire il match, imbattendosi nella serata di grazia della compagine campana che, trascinata dall’opposto Leonardo Lugli (21 punti a referto) e dallo schiacciatore Arthur Darmois (15 sigilli per lui), ha fatto sua l’intera posta in palio.Scivolati in terza posizione (a -1 dall’attuale seconda in classifica, la Domotek Reggio Calabria), capitan Mariano e compagni torneranno in campo domenica 9 marzo, al PalaCapurso, per l’ultima partita di regular season contro l’Avimecc Modica che, nel turno di campionato appena conclusosi, ha vinto 3-0 contro la capolista Romeo Sorrento.
    FORMAZIONIMister Angeloni sceglie Leone in cabina di regia, Lugli opposto, Darmois e Sportelli schiacciatori, Lanciani e Saccone centrali e Ardito nel ruolo di libero.Coach Passaro risponde con la diagonale palleggiatore-opposto Longo-Vaškelis, Mariano e Milan di banda, Persoglia e Attolico al centro e, infine, con Pierri alla guida delle operazioni difensive.
    LA GARADopo l’iniziale fase di studio del match (9-9), al mini break piazzato dalla Gaia Energy (11-9) fa seguito l’immediata reazione della Joy Volley, guidata da Vaškelis e Attolico (11-12).La contesa resta in perfetto equilibrio fino al 15-15, quando i padroni di casa cambiano nuovamente marcia (17-15) e, con un ace di Darmois, si portano a +3 sui biancorossi (19-16). Il muro di Lanciani su Milan (21-17) non spegne le velleità di rimonta dei gioiesi, che prima accorciano le distanze (21-20) con il turno in battuta di Longo e le difese di Pierri e poi agguantano la parità grazie a capitan Mariano (22-22). Il primo set si decide ai vantaggi (24-24). Alla fine a spuntarla è la compagine campana con un mani out di Lugli ed un nuovo ace di Darmois (27-25).Nel secondo set la Gaia Energy è subito avanti: il muro di Lanciani su Milan fissa il punteggio sul momentaneo 7-4. La Joy Volley accusa il colpo e scivola a -5 (10-5) dagli avversari, trascinati da Lugli in fase offensiva e da Leone a muro. Coach Passaro ricorre ai cambi, inserendo Martinelli in cabina di regia (al posto di Longo) sul 10-5 e Starace M. in posto 4 (al posto di Milan) sul 15-9. La Joy Volley prova a rimanere agganciata al set con Vaškelis e Persoglia (18-14) ma, dall’altra parte della rete, la Gaia Energy riesce ad amministrare il vantaggio (21-16, a segno Darmois) e a portarsi ad un passo dalla conquista della seconda frazione di gioco (24-18, Lugli ancora protagonista). Il tentativo di rimonta azionato in extremis da capitan Mariano e compagni (24-22) non basta a riaprire il set, vinto da Napoli sul definitivo 25-22.Tornati in campo, Gioia reagisce e piazza lo strappo (8-11) con un brillante Vaškelis. I padroni di casa restano in scia e, con i sigilli di Lugli e Darmois, ristabiliscono la parità sul 13-13. A seguire, capitan Mariano riporta avanti la Joy Volley sul 16-18 ma, subito dopo, Darmois firma la rimonta dei campani sul 19-19. Giunti nel momento clou, il sigillo di Lugli e l’errore in attacco di Vaškelis conducono all’immediato time-out di coach Passaro sul 22-20. I biancorossi lottano fino alla fine (23-22, muro di Attolico su Saccone) ma non riescono a riaprire l’incontro. La Gaia Energy Napoli si impone sul definitivo 25-23 (decisivi ancora Darmois e Lugli).
    TABELLINOGAIA ENERGY NAPOLI 3-0 JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE(27-25, 25-22, 25-23)GAIA ENERGY NAPOLI: Leone 1, Lugli 21, Darmois 15, Sportelli 6, Saccone 8, Lanciani 3, Ardito (L1) pos 71%, Martino, Starace S., Volpe (L2), Gianotti, Dotti. All. Rosario Angeloni, vice all. Ulderico Di Francesco.
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE: Longo 0, Vaškelis 14, Mariano 13, Milan 7, Persoglia 5, Attolico 5, Pierri (L1) pos 57%, Martinelli 1, Alberga, Disabato, Rinaldi (L2), Starace M. 1.All. Sandro Passaro, vice all. Francesco Racaniello.

    Arbitri: Simone Fontini e Alberto Dell’Orso.
    Note | Napoli: aces 4, errori al servizio 13, muri vincenti 5, ricezione pos 61% – prf 32%, attacco pt 49%.Gioia del Colle: aces 2, errori al servizio 12, muri vincenti 4, ricezione pos 53% – prf 25%, attacco pt 43%.Durata set: 31’, 31’, 32′. LEGGI TUTTO

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    Savigliano lotta ma non basta: la capolista vince 3-1

    Il Monge-Gerbaudo Savigliano dimostra di essere “vivo” e lotta per quattro set contro la capolista Personal Time San Donà, cedendo 3-1 al PalaBarbazza nel penultimo turno del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca.
    I sestetti iniziali
    Coach Bulleri si presenta in Veneto con un’unica sorpresa al centro, dove con Orlando Boscardini c’è Rainero. Confermati gli altri: diagonale Pistolesi-Spagnol, Sacripanti e Galaverna in posto 4, liberi alternati Gallo e Rabbia.
    Coach Moretti, che deve vincere per confermarsi al primo posto, propone la diagonale Bellucci-Giannotti. Schiacciatori Baciocco e Brucini, centrali Fusaro e l’ex Mellano. Libero Iannelli.
    La cronaca del match
    Il primo set sembra confermare la distanza di classifica tra le due squadre: i veneti partono fortissimo e si portano sul 7-3 quando Bulleri prova a fermare il gioco. Al secondo time-out è già 15-8, con il parziale segnato. Il set-point lo regala Mellano: Galaverna annulla il primo, ma il muro su Spagnol chiude i conti 25-18.
    Nel secondo parziale, Savigliano torna in campo con ben altro piglio e, dopo un nuovo inizio negativo (4-0), prende a correre e impatta sul 6-6. Da lì inizia un lungo tira e molla, con i piemontesi che passano anche in vantaggio e vengono ripresi e superati. Si decide tutto con gli ultimi scambi. Giannotti mette a terra il 24-22, il Monge-Gerbaudo accorcia 24-23, ma è sempre l’opposto a giocare con il muro biancoblu e a fare 25-23.
    Sembra tutto in discesa per la Personal Time, ma il terzo set è di quelli da ricordare. È un lungo tira e molla, con Savigliano che trova uno strappo significativo a metà parziale. Gli ospiti sono sul 15-18, ma San Donà ha un colpo di reni e impatta a 19. I ragazzi di Bulleri tornano avanti e si prendono il set-point giocando con il muro sul 22-24. Sembra fatta, ma San Donà impatta ancora con Giannotti e da i là a un bellissimo botta e risposta, che si chiude solo dopo 38 minuti sul 29-31 con l’ace di Galaverna.
    Si va al quarto, e qui Savigliano, forse stanco dopo la lunga rincorsa nel terzo, riesce ad agganciare la capolista sull’8-8, ma poi cede, con San Donà che prende margine e trova il massimo vantaggio con Giannotti (17-10), poi aggiornato sul 19-11. I conti sono chiusi e l’ultima parola viene messa dal 25-18 finale, che regala il 3-1 a San Donà.
    Top scorer dell’incontro è Giannotti, che chiude con ben 32 punti, davanti al saviglianese Spagnol, autore di 19 marcature. Ora, l’ultimo atto della regular season, con Savigliano in campo domenica 9 marzo alle 18 a Cavallermaggiore contro Belluno in una gara che definirà le posizioni, e quindi gli abbinamenti, in vista dei playoff.
    Personal Time San Donà di Piave – Monge Gerbaudo Savigliano 3-1
    Parziali: 25-18, 25-23, 29-31, 25-18
    Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 4, Giannotti 32, Baciocco 16, Fusaro 8, Mellano 8, Brucini 16, Iannelli (L); Rocca, Cunial 1, Lazzarini; N.E. Tuccelli, De Faveri, Bellese. All. Moretti.
    Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 6, Spagnol 19, Sacripanti 15, Galaverna 9, Rainero 5, Orlando Boscardini 4, Gallo (L); Rabbia (L2), Brugiafreddo 4, Calcagno 1, Carlevaris 1, Quaranta; N.E. Turkaj. All. Bulleri.
    Durata set: 27’, 28’, 38’, 27’ LEGGI TUTTO

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    Gabbiano sconfitto alla VHV Arena: a volare sono i rinoceronti

    Almeno per una sera, l’animale che ha le ali e spicca il volo non è il Gabbiano: è il rinoceronte. Il Belluno Volley, infatti, supera Mantova in quattro parziali. Quattro, come le vittorie consecutive, nel campionato di Serie A3 Credem Banca, di un gruppo che tiene viva la speranza di accedere ai playoff da prima in classifica. In questo senso, tutto si deciderà all’ultimo miglio di regular season: per concludere in vetta, i biancoblù devono vincere pure a Savigliano, domenica 9, e sperare che il Personal Time San Donà di Piave lasci almeno un punticino per strada a Cagliari contro il Cus. Nel frattempo, il collettivo di Marzo Marzola cementa la seconda piazza e allunga su Acqui Terme, terza e a -2. Il saluto al pubblico della VHV Arena, che i bellunesi riabbracceranno nei playoff, non poteva essere più dolce. Ed è figlio di una prestazione solida a muro, efficace in fase di cambio di palla, così come in difesa. Oltre alla regia, Ferrato impreziosisce la sua prova con uno score da bomber (9 punti, 3 muri e 2 ace), mentre gli attaccanti di palla alta sono inarrestabili: da Mian al mantovano Loglisci, fino a Schiro, premiato con la palma di mvp. Bene, inoltre, la coppia di centrali, formata da Luisetto e Basso (con Mozzato e Cengia in panchina, debilitati dall’influenza). E Martinez è la solita aspirapolvere.
    GRAFFIO – L’avvio è in salita, anche perché Mantova trova subito buone soluzioni in attacco e cavalca un Baldanzi particolarmente ispirato: 8 i suoi punti. Loglisci, però, riduce le distanze con un “graffio” sotto rete e Mian, grazie a uno statuario “Monster Block”, ristabilisce la parità a quota 16. Anche Basso si fa sentire a muro (20-20), ma nel finale, sul filo del rasoio, i padroni di casa riusciranno ad annullare il primo set-ball ai lombardi: non il secondo. A chiudere i conti è sempre lui: Alberto Baldazzi.
    MUSICA – Tutt’altra musica in un secondo parziale in cui il Belluno Volley domina la scena: stampa ben sei muri, attacca con un fantascientifico 81 per cento e non sbaglia pressoché mai. Basso garantisce uno strappo importante (8-4 e 11-6: oltre a un paio di muri, il centrale sfodera due primi tempi da incorniciare), mentre Mian e Loglisci (9 in tandem) allargano il divario alla doppia cifra. E le 14 lunghezze di margine, con cui va in archivio il set, fotografano più fedelmente di qualsiasi analisi il dominio dei rinoceronti.
    FUOCO – I Marzola boys non mollano la presa neppure in un terzo round aperto dal “fuoco” pallavolistico di Schiro (6-2), ben spalleggiato da un Riccardo Mian a tratti straripante (13-9). L’azione manifesto? Gonzalo Martinez trasforma una difesa in un palleggio di chirurgica precisione e ad attaccare è un regista con sfumature da opposto: Leonardo Ferrato. Palla a terra e decibel fuori scala alla VHV Arena. Anche perché i bellunesi non alzano il piede dall’acceleratore. E, nel conto dei parziali, mettono la freccia.
    OMBRA – Il Belluno Volley è lanciatissimo. E il muro continua a fare ombra. Compreso quello di Mian, utile a doppiare gli avversari, mentre Loglisci è caldo come una stufa: piazza l’allungo (14-8) e respinge il generoso tentativo di rimonta di un Gabbiano che proprio non ci sta a lasciare le Dolomiti a mani vuote. Ma il sestetto di casa tiene la barra dritta. E incamera il bottino pieno.
    IL VERBO DEL COACH – «Dopo un inizio un po’ balbettante, ci siamo sbloccati – è l’analisi di coach Marco Marzola – Dobbiamo capire che se non seguiamo i nostri diktat, c’è il rischio che salti il banco. Dal secondo set in avanti abbiamo lavorato molto meglio, soprattutto nella correlazione muro-difesa. L’ultima giornata? Sarà difficile, contro un avversario competitivo su un campo complicato: faremo la nostra partita».

    BELLUNO VOLLEY-GABBIANO FARMAMED MANTOVA 3-1
    PARZIALI: 24-26, 25-11, 25-17, 25-17.
    BELLUNO VOLLEY: Ferrato 9, Mian 17, Basso 9, Luisetto 7, Schiro 15, Loglisci 19; Martinez (L), Guizzardi. N.e. Saibene, Bisi, Mozzato, Cengia, Bassanello (L). Allenatore: M. Marzola.
    GABBIANO FARMAMED MANTOVA: Miselli 2, Baldazzi 14, Scaltriti 8, Pinali 6, Ferrari 6, Depalma 1; Marini (L), Gola 1, Catellani 1, Parolari 4, Tauletta 4, Massafeli. N.e. Zanini, Montaruli (L). Allenatore: S. Serafini.
    ARBITRI: Antonino Di Lorenzo di Palermo e Antonio Mazzarà di Milano.
    NOTE. Durata set: 27’, 20’, 24’, 30’; totale: 1h41’. Belluno: battute sbagliate 16, vincenti 3, muri 12. Mantova: b.s. 11, v. 6, m. 3. LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc batte Sorrento, nell’ultima casalinga di campionato

    Avimecc Modica 3
    Romeo Sorrento 0
    Parziali: 25/17, 25/12, 25/22
    Avimecc Modica: Barretta 20, Putini 1, Chillemi 4, Cipolloni Save 1, Buzzi 11, Italia 2, Matani 4, Bartoli, Padura Diaz 8, Nastasi (L1), n.e. Raso, Pappalardo, Capelli (L2), Tomasi. All. Enzo Distefano; Ass: Manuel Benassi.
    Romeo Sorrento: Tulone, Ciampa 11, Pol 1, Patriarca 3, Cremoni 3, Filippelli 6, Becchio 1, Gargiulo 5, Russo, Pontecorvo (L1), n.e. Buccella, Wawrzynczyk, Baldi (L2), Fortes. All. Nicola Esposito; Ass: Luca Buzzo.
    Arbitri: Danilo Domenico De Sensi di Roma e Sergio Pecoraro di Palermo
    Modica – Successo in tre set dell’Avimecc Modica che nell’ultima uscita casalinga di regolar season del campionato di serie A3, al “PalaRizza” ha la meglio in 1h 17′ della “corazzata” Romeo Sorrento capolista incontrastata del Girone Blu e fresca vincitrice della Coppa Italia di categoria.
    I ragazzi di coach Enzo Distefano, hanno interpretato bene la gara, sfruttando al massimo l’appagamento del sestetto campano che forte della matematica conquista della prima posizione, ha dato spazio alle seconde linee giocando senza l’assillo del risultato a ogni costo, così come i biancoazzurri della Contea certi di disputare i play off.
    La gara è stata godibile e con qualche sprazzo di bel gioco. Partono meglio i biancoverdi ospiti che si portano subito avanti nel punteggio (4/8), ma i “Galletti” si ricompattano immediatamente e dopo aver ricucito lo strappo a metà segmento mettono il muso avanti (16/15). sulle ali dell’entusiasmo e approfittando di un calo di concentrazione dei sorrentini il sestetto della Contea mantiene alti i ritmi e con un parziale di 5 – 0 indirizzano la frazione di gioco che si aggiudicano con il punteggio di 25/17 firmato dall’ace di Willy Padura Diaz dopo 26′ di gioco.
    Al cambio campo la gara resta in equilibrio solo nelle battute iniziali (8/7), poi la lunga serie in battuta di Max Matani spacca in due la frazione. Sul 12/8 il tecnico sorrentino chiama il discrezionale, ma non cambia l’andamento del parziale. Modica è sempre sul pezzo e allunga (16/8). Il parziale di 8 – 0 segna definitivamente il set (21/8) che i padroni di casa portano a casa con un facile 25/12 in 24′ di gioco, arrivato con l’errore in battuta degli ospiti.
    Il terzo set è sulla falsariga dei due parziali precedenti. Modica va subito avanti (8/4) e tiene Sorrento sempre a distanza di sicurezza (16/12). Quando la Folgore prova ad avvicinarsi (21/18) è forse troppo tardi. I biancoazzurri, infatti, sentono i tre punti vicini e alla fine chiudono i conti in 27′ di gioco con l’ace di Checco Barretta che griffa il punto del 25/22 che vale un successo importante per classifica e morale.
    L’Avimecc Modica chiuderà la stagione regolare domenica prossima a Gioia del Colle, dove conoscerà l’avversario del primo turno di play off.
    “Abbiamo conquistato tre punti contro una squadra come Sorrento che -dichiara a fine partita coach Enzo Distefano – , sicuramente la squadra più forte del nostro girone come dimostra la classifica, che è venuta a Modica senza assillo di risultato, sicura della prima posizione, appagata dal successo in Coppa Italia e della qualificazione alla Supercoppa. Nicola Esposito, credo giustamente ha schierato le seconde linee per far riposare i big e dare minutaggio a chi ha giocato meno e noi siamo stati bravi ad approfittarne per prenderci questi tre punti. Ora – continua – ci godiamo il momento fino a martedì. Poi -conclude il coach dell’Avimecc Modica – penseremo alla trasferta di Gioia del Colle e a quello che verrà nei play off. Devo dire bravi ai ragazzi e voglio fare un grande plauso a Sorrento che meritatamente è in testa al girone, noi andiamo avanti e vedremo cosa ci riserverà l’immediato futuro”.
    Nella gara con Sorrento, c’è stato l’esordio stagionale per Stefano Bartoli e i primi punti in serie A3 per il giovane Gianmarco Italia.
    “Siamo stati bravi ad approfittare di questa gara con Sorrento e a prenderci questi tre punti che ci fanno molto comodo – dichiara il giovane schiacciatore biancoazzurro – per me questa gara sarà da ricordare, perchè oggi ho realizzato i primi due punti della mia carriera in serie A3. È stata una bella emozione – conclude Italia – sono entrato in campo un po’ bloccato, ma poi grazie ai miei compagni mi sono sciolto un po’ e tutto è andato per il meglio. LEGGI TUTTO

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    Si chiude con tre punti la regular season casalinga del Sarroch

    Arriva una vittoria da tre punti per la Sarlux Sarroch impegnata contro la The Begin Volley Ancona nell’ultimo turno casalingo di regular season. Una vittoria non scontata, ottenuta contro un avversario che continua a dimostrare di non valere la posizione in classifica, soprattutto per atteggiamento e attaccamento alla gara, ma che i Gialloblu fanno propria sfruttando ogni elemento della rosa e il vistoso calo fisico accusato dagli ospiti nell’ultimo set.Coach Mattioli così al termine della partita:“Vedendo la classifica c’era il rischio di considerarla una di quelle partite che se le vinci da tre punti hai fatto solo il tuo dovere e nulla di più, se perdi sei scarso. In realtà avevamo di fronte una squadra che, al netto della stanchezza del viaggio, giocava libera dalle pressioni di risultato e per sé stessa e questa è sempre una combinazione molto pericolosa. Ancona è partita bene, ma poi abbiamo iniziato a giocare sciolti e devo ancora una volta fare i complimenti a chi è entrato nel corso della partita, perché hanno nuovamente dimostrato a tutti che abbiamo una rosa completa e di qualità” LEGGI TUTTO

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    La Sarlux Sarroch spegne le speranze della The Begin Volley An.

    La The Begin Volley An parte bene, tiene testa alla Sarlux Sarroch per tre set per poi cedere nel quarto.Punteggio finale 1-3 ( 23/25 – 25/20 – 25/23 – 25/15 )1 SET: la The Begin scende sul taraflex del Palas di Sarroch con Larizza/Santini, Sacco/Andriola, Umek/Pulita, e gioca un primo set magistrale. Parte forte e si porta subito avanti mantenendo la squadra di casa a dovuta distanza. Nella parte centrale del set i sardi recuperano il gap e si portano avanti 17/15 costringendo coach Della Lunga a chiamare time out. Al rientro in campo Santini e Pulita riportano avanti la The Begin. Andriola a muro ferma Pilotto e la battuta di Umek mette in crisi la ricezione dei giallo-blu; il set si chiude a favore dei marchigiani 23 a 25.2 SET: ancora partenza sprint per i dorici che costringono coach Mattioli a chiamare subito time out sul 2 a 5. Il turno in battuta di Chiapello riporta l’equilibrio ma i dorici accelerano di nuovo e grazie a due muri consecutivi, su Graziani prima e Dimitrov poi, si rifanno avanti. Sarroch alza il muro, l’attacco dei ragazzi di Della Lunga va in crisi e la squadra di casa prende il largo. Sul 19 a 14 l’allenatore anconetano richiama i suoi; alla ripresa del gioco i dorici vanno a punto ma nelle fasi successive del set continuano ad essere fallosi, la Sarlux ne approfitta e chiude il parziale con un bel primo tempo di Pilotto, 25 a 20.3 SET: nel terzo parziale coach Della Lunga manda in campo capitan Ferrini al posto di David Umek; la The Begin sembra aver riacquistato la giusta concentrazione e il set procede in equilibrio punto a punto. Il turno in battuta dell’opposto Dimitrov regala il primo break alla squadra di casa che si porta sul 14 a 12, ancora una ace questa volta di Scarpi regala il +3 ai sardi. Coach Della Lunga gioca la carta Albanesi al posto di Larizza. L’attacco marchigiano si appoggia al giovane Pulita che non delude mentre nel campo sardo sono i centrali a far male alla difesa anconetana. Sarroch gestisce il vantaggio e malgrado le bordate di Santini e Ferrini che provano a tenere vivo il set, riesce a portarsi sul 2 a 1 chiudendo 25 a 23.SET 4: la The Begin riparte con Matteo Albanesi al palleggio al posto di Tommaso Larizza. La fase iniziale del set è tutto a favore della squadra di casa che si porta subito in vantaggio, grazie anche a una serie di errori commessi dai dorici. Il primo time out per Dore Della Lunga è sul punteggio di 4 a 9. In campo ora c’è solo la Sarlux, Ancona stacca la spina, e la squadra di casa prende il largo. Set a senso unico, coach Mattioli dà spazio a tutta la rosa e il Palas di via Giotti festeggia mentre per la The Begin i play out sono ormai matematici.Sarlux Sarroch: 1.Dimitrov Hristiyan, 2. Curridori Fabio, 3.Graziani Alessandro,4. Leccis Andrea, 5.Lusetti Matteo, 7.Pilotto Enrico, 8. Mocci Simone ( L ), 9. Giaffreda Francesco ( L ), 10.Chiapello Luca,11. Nasari Andrea, 14. Romoli Riccardo, 15.Rossi Gianluca, 17.Pisu Gabriele 82. Scarpi Enrico – ALL. Mattioli Marcello – Puxeddu Manlio
    The Begin Volley Ancona: 1, Kisiel David, 2. Giorgini Giacomo ( L ), 3.Larizza Tommaso, 4. Giombini Alessandro ( L ), 5.Pulita Luca, 6. Albanesi Matteo, 7.Gasparroni Samuele, 8.Andriola Francesco, 11.Ferrini Federico, 12.Sacco Matteo, 16.Santini Marco, 17.Umek David – ALL. Dore Della Lunga – Paolo Monti LEGGI TUTTO

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    La Rinascita riceve Castellana, ultima in casa di regular season

    Soltanto due incontri. Ultimi due frammenti di regular season prima del gran ballo dei playoff.
    Si comincia domani pomeriggio alle ore 18.00, decima giornata di ritorno del Girone Blu della serie A3 Credem Banca: al Palasport di Villa d’Agri arriva la BCC Tecbus Castellana Grotte. Si torna a giocare in campionato dopo il weekend di sosta per la Final Four di Del Monte Coppa Italia, conquistata meritatamente dalla Romeo Sorrento, capolista incontrastata del Girone e già sicura di partecipare pure alla Supercoppa di A3, in programma il prossimo 30 marzo.
    I ragazzi di coach Waldo Kantor, rientrati martedì a pieno regime dopo qualche giorno di meritato riposo, giungono a questa sfida reduci dall’onda super positiva delle ultime quattro vittorie consecutive, con il morale alle stelle e la certezza matematica di concludere la prima parte di stagione (almeno) al quarto posto in classifica: gli 8 punti di margine sulle inseguitrici Sieco Service Ortona e Avimecc Modica (35 a 27) sono, da questo punto di vista, una sentenza inoppugnabile. Il divario è incolmabile.
    Risulta evidente che, a due sole partite dal traguardo, la Rinascita proverà a raccogliere quanti più punti possibili per migliorare ulteriormente la propria graduatoria, con uno sguardo attento e interessato sugli altri campi.
    Non si preannuncia affatto abbordabile l’incrocio odierno, nonostante la consistente differenza di classifica: la compagine guidata coach Giuseppe Barbone, attualmente al nono posto con 19 punti, sta vivendo un periodo particolarmente positivo, con tre vittorie (Ortona, Napoli e Modica) nelle ultime quattro partite giocate, complice anche il rientro in campo dagli infortuni di alcune pedine fondamentali, leggasi in particolar modo quello del talentuoso Luciano Zornetta. L’unico stop è arrivato il 9 febbraio scorso a Reggio Calabria contro la corazzata Domotek.
    I pugliesi arrivano in Basilicata con il coltello fra i denti, consapevoli di giocarsi le ultime e residue chance per rientrare in zona playoff ed evitare, di conseguenza, la sanguinosa roulette della retrocessione: l’ottavo posto, occupato al momento dalla Vidya Viridex Sabaudia, è distante infatti soltanto due lunghezze. Dunque sono tanti i temi da non sottovalutare per il sestetto biancorosso, voglioso dal canto suo di proseguire l’onda positiva dell’ultimo periodo e considerando anche la costante crescita di gioco erendimento. Detto del già citato Zornetta, gli altri elementi di sicuro valore ed esperienza della formazione barese sono Nicolò Casaro, opposto da 253 punti in stagione (protagonista, lo scorso anno, della favolosa cavalcata promozione di Macerata) e Alberto Marra, centrale classe 1998 ed unico ex di giornata, avendo indossato la casacca Rinascita nel corso della stagione 2018/19.
    Gli arbitri del match saranno i sigg. Giovanni Giorgianni e Rosario Vecchione, prevista la consueta diretta streaming gratuita sul canale ufficiale YouTube della Lega Pallavolo serie A.
    L’EVENTO SOLIDALE – Si rinnova anche per quest’ultima partita in casa della regular season l’ormai tradizionale appuntamento con le iniziative a carattere sociale. Domenica pomeriggio saranno presenti i delegati dell’AIPD ets-odv (Associazione Italiana Persone Down) – sezione di Potenza, impegnati in un’importante opera di sensibilizzazione sulla sindrome di Down.
    Al loro fianco ci saranno le “Gazzelle”, la squadra di Hockey Paralimpico su prato categoria C21, composta da giovani adulti con sindrome di Down provenienti dalla Val d’Agri e dal Lagonegrese. Un team che non solo rappresenta un esempio di inclusione e crescita personale attraverso lo sport, ma che vanta anche un palmarès di assoluto prestigio: tre titoli nazionali consecutivi di Hockey Paralimpico, due Coppe Italia di categoria (2022 e 2024) e un secondo posto nel 2023.
    L’incontro sarà l’occasione per conoscere meglio le attività dell’AIPD, sia a livello locale che nazionale. I delegati dell’Associazione saranno presenti per distribuire materiale informativo e raccontare i tanti progetti volti a promuovere l’autonomia, la salute e il benessere delle persone con sindrome di Down, abbattendo le barriere sociali ancora esistenti.

    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    Domotek, finalmente in campo.Alle 19 si gioca a Lecce

    L’obiettivo? Vincere il più possibile per piazzarsi al meglio.La certezza: una posizione dalla seconda alla quarta.Traguardo prestigioso per guardare avanti con grinta.Alle ore 19 di domenica 2 marzo ritorna in campo la Domotek.Dopo la pausa del campionato, dovuta alla disputa della finali di. Coppa Italia, vinta dalla Romeo Sorrento, si ritorna in campo.
    35 punti in classifica per gli amaranto, 24 per l’Aurispa Link per la Vita Lecce.L’imprevedibilità del Magic Moment dei Lecce è palesato dalla vittoria al Tiè break in casa del Sorrento, stessa cosa a Modica,senza dimenticare il 3 a 1 a Ortona o il successo concreto contro Napoli.In panchina non c’è più Mister Cavalera ma Giuseppe Ambrosio.Squadra imprevedibile che tra le mura amiche sa come far bene.Il palleggiatore Marco Fabroni e lo schiacciatore Gaetano Penna sono due atleti molto forti.Il libero è Paolo Cappio.
    Le dichiarazioni.
    Antonio Polimeni, Mister: “Con il campionato ormai entrato nel suo momento clou, Polimeni ha preferito non fare calcoli o previsioni troppo approfondite.  “Penso che nessun avversario sia ideale. Affrontare tutte le squadre ha i suoi punti di forza. Hai detto tu che questo è il campionato più duro degli ultimi anni della Serie A3, ed è impossibile fare calcoli. Ogni squadra ha le sue qualità”. “Ogni squadra metterà l’anima per poterci battere, la stessa cosa metteremo noi. Abbiamo il vantaggio di essere arrivati tra le prime quattro e quindi avere l’eventuale bella al primo turno in casa. Però questo è un campionato tostissimo, dove tutti possono perdere con chiunque, a prescindere dal fattore campo. I risultati che fin qua si sono verificati ne sono una tangibile dimostrazione”.
    Alessandro Stufano- Centrale Domotek: 
“È difficile fare previsioni – ammette Stufano – Mancano ancora due giornate e gli accoppiamenti sono impossibili da prevedere. Adesso, però, ci concentriamo su Lecce. È una gara tosta, come tutte. Hanno battuto Sorrento, sono una squadra che, se gioca bene, può mettere in crisi chiunque. Noi andiamo là preparati e cerchiamo di esprimere il nostro gioco.”“Facciamo un bilancio di questa stagione a marchio Domotek.”
“Chiaramente, la stiamo vivendo giornata per giornata – risponde Stufano – Sembra una bella favola sportiva. È dall’inizio dell’anno che continuiamo a stupire, ma secondo me non è frutto del caso. Abbiamo una bella squadra che gioca bene, e questo è ciò che conta. I risultati arrivano da soli.”
Stufano sottolinea anche il contributo di tutta la rosa: “C’è stato spazio per tutti, dall’inizio dell’anno a oggi. Anche durante gli infortuni, chi è subentrato ha reso molto bene.”
    Francesco Giglio- Assistant Coach – “Lecce è una squadra in buona forma”, “Abbiamo già giocato contro di loro qui al PalaCalafiore, vincendo 3-0 in una grande partita. Da allora, hanno cambiato allenatore e stanno ottenendo risultati positivi, come la vittoria a Sorrento qualche settimana fa. Sarà una sfida complicata. Tra i loro punti di forza ci sono Fabbroni, un palleggiatore molto esperto, e Penna, un giovane opposto di grande qualità. Dovremo sudare per vincere”.
    Classica diretta sul canale YouTube di Lega Volley.
    Arbitrano i signori Enrico Autori e Mariano Gasparro. LEGGI TUTTO