More stories

  • in

    Colpo al centro! Arriva dal Volley Monza Gabriel Dimitrov :” Combatteremo su ogni pallone! Ci faremo valere!”

    Facebook

    Twitter

    WhatsApp

    Linkedin

    Print

    Arriva dalla Superlega il nuovo centrale della Gis Pallavolo Ottaviano. Alla corte di Aniello Mosca ci sarà Gabriel Dimitrov, centrale ex Vero Volley Monza, 202 cm anno 2001. Un vero colpo di mercato per la Gis che aiuterà Dimitrov nella sua crescita sportiva :” Prima di tutto vorrei ringraziare per la fiducia e per aver creduto in me. Porto con me la grinta e la voglia di vincere e crescere che mi hanno dato i miei ex compagni di Vero Volley Monza.L’ idea è nata grazie al coach Mosca che era interessato e dopo di aver parlato con lui ho capito che a Ottaviano stava nascendo un progetto basato su ragazzi giovani e pronti ad ascoltare le istruzioni del coach e ho deciso che questa sarebbe stata la squadra giusta per me.Mi aspetto un anno bellissimo con tanti emozioni e tanti sacrifici di tutti noi, con una bella squadra con persone adulte che sanno cosa vogliono e sono pronti a prenderlo con l’aiuto del nostro coach e di tutto lo staff di Ottaviano.Dove possiamo arrivare non posso ancora dirlo ma posso assicurare che combatteremo su ogni pallone per vincere poi ci sono anche le partite perse che fanno parte della nostra vita sportiva.I miei obiettivi sono di fare amicizia nello spogliatoio con tutti, entrare in questa bellissima squadra con positività e arrivare oltre il nostro massimo e ovviamente “rubare” dal coach e dei miei compagni la loro esperienza nel campo”.
    Uff. Stampa
    Luigi Iervolino

    Facebook

    Twitter

    WhatsApp

    Linkedin

    Print

    Articolo precedenteNicolò Mancin insieme ad Agnelli Tipiesse per completare il comparto schiacciatori

    Prossimo articoloL’esperienza di Vittorio Sacripanti al servizio della RVC LEGGI TUTTO

  • in

    Lorenzo Piazza nuovo acquisto della Gis! “Lavoriamo sodo e i risultati arriveranno”

    Facebook

    Twitter

    WhatsApp

    Linkedin

    Print

    Nuovo tassello per la Gis Pallavolo Ottaviano. Alla corte di coach Aniello Mosca arriva da Mondovì Lorenzo Piazza. Il palleggiatore di Pescara, dopo l’esperienza in A2, proverà a trascinare una squadra piena di giovani e a trasmettere tutta l’esperienza:“L’idea di Ottaviano nasce come l’ennesima sfida che ho accettato, sarò uno dei più “vecchi” e dovrò cercare di trasportare tutto il gruppo verso un unico obiettivo che sarà sicuramente quello di cercare di far meglio possibile.
    Mi definisco un ragazzo umile e il mio obiettivo personale deve essere quello di mettersi al servizio della squadra e di questi giovani.
    Ricoprire il ruolo di palleggiatore in una squadra ha più di un significato, le esperienze che ho passato fino ad ora mi hanno insegnato molto sul mio modo di essere, spero di dare il mio apporto a questo gruppo su molteplici aspetti per cercare di fare una buona annata.
    Penso che in questo anno particolare di transizione l’obiettivo e’ quello di cercare di crescere il più possibile, siamo consapevoli di essere una squadra giovane, quindi lavorando sodo i risultati arriveranno, non poniamoci limiti”.
    Uff. Stampa
    Luigi Iervolino

    Facebook

    Twitter

    WhatsApp

    Linkedin

    Print

    Articolo precedenteOlimpia Sbv Galatina: in regia arriva Francesco Gallo

    Prossimo articoloOreste Cavuto: «Vestirò la maglia numero 1. La prossima Superlega sarà ancora più competitiva, vi spiego il perché» LEGGI TUTTO

  • in

    Olimpia Sbv Galatina: in regia arriva Francesco Gallo

    Facebook

    Twitter

    WhatsApp

    Linkedin

    Print

    Si completa la coppia dei palleggiatori su cui potrà contare mister Stomeo in questa prima avventura in serie A3, con l’arrivo dalla formazione pontina del Sabaudia di Francesco Gallo. Senese di nascita, classe ’95 per 187 centimetri, ma cosentino di adozione, Gallo ha svolto la sua formazione giovanile nella società calabrese del Bisignano con cui ha giocato fino al 2017, in serie C. Il salto nella prestigiosa serie A ungherese a difendere colori   del Penzugyor Budapest, nella stagione 2017/2018, lo vedono protagonista sia in campionato che nelle coppe europee che gli valgono la chiamata, nell’anno successivo, dell’Area Brutia Volley Cosenza in serie B. L’esordio in serie A3 è in riva al Tirreno, in quel di Sabaudia, nel 2019-2020 alternandosi con Schettino nel servire i due opposti Ristani e Gradi.
    Ora per il suo arrivo nella città salentina, forse un po’ a sorpresa per quelle che erano le voci di mercato, queste le sue dichiarazioni:” Sono molto contento di essere arrivato a Galatina: è stata una cosa inaspettata in quanto la trattativa lampo è stata avviata e conclusa nell’ultima settimana prima della data ultima fissata dalla federazione. Questa è una società storica con una grande tradizione pallavolistica, comune in tutta la Puglia e ciò mi onora.
    Il campionato sarà molto competitivo come lo è stato quello precedente non portato a termine e dove ogni partita era una storia a sé, tanto da non lasciar spazio a scontati pronostici. Galatina ha allestito sicuramente un ottimo organico, con giocatori di grande esperienza, quindi sono fiducioso che si possa fare un campionato di rilievo e che i nostri tifosi possano manifestare il loro calore al più presto con la riapertura dei palazzetti. Conto su quest’arma in più per poterci esprimere al meglio.”

    Facebook

    Twitter

    WhatsApp

    Linkedin

    Print

    Articolo precedenteMANNUCCI CONFERMATO LEGGI TUTTO

  • in

    Il DT Vetrella: “La squadra? Nel nome di Roma”

    Nello staff del Presidente uno dei capisaldi è Marco Vetrella, DT e uomo mercato della Roma Volley, uno tra i “fondatori” della società. Prima allenatore, oggi dirigente con un occhio attento ed esperto sul campo. Romano, ma campano d’origine, classe 1972, è sicuramente una figura di riferimento. Con lui abbiamo parlato di vari argomenti. Essendosi occupato di acquisti e cessioni, come è stata composta la nuova squadra e secondo quali criteri?
    Devo dire che quest’anno è stato un mercato particolare. Abbiamo cercato il più possibile giocatori solo di Roma per dare una precisa connotazione identitaria alla squadra e farla sentire sempre più legata al territorio. Il tutto si è svolto in poco tempo, complice l’incertezza sanitaria la maggior parte delle trattative si sono concluse nel giro di pochi giorni. La maggior parte dei nuovi arrivati, oltre ai ragazzi che abbiamo promosso dal settore giovanile, erano atleti già seguiti negli anni scorsi nell’ambito di un processo di scouting sul nostro territorio. Abbiamo concluso un processo iniziato anni fa.
    Cosa rappresenta la Roma Volley Club per Marco Vetrella?
    Se mi guardo indietro mi emoziono un po’. Siamo partiti da una società di quartiere a conduzione familiare con cui avevamo fatto un miracolo sportivo e sociale in una zona anche difficoltosa. Ora siamo una realtà completamente diversa, molto più professionale, ma è rimasto qualcosa, la parte più bella di quell’epoca pionieristica. Ancora oggi le decisioni importanti le prendiamo in tre davanti a una birra in una riunione colloquiale tra amici fraterni. È uno dei motivi che mi tengono ancora viva la passione per questa attività.
    Da allenatore a direttore tecnico il passo non è poi così scontato
    Il mio ruolo è diverso rispetto al passato. Onestamente le responsabilità, soprattutto la scelta o la conferma di tecnici e giocatori, è quasi più alta di quella di quando allenavo perché se un giocatore è scarso o un tecnico poco preparato alla fine la colpa è sempre di chi lo sceglie. Ossia mia. La differenza è solo che la soddisfazione è quasi solo interiore perché quando vinci nessuno ti viene a dire bravo, perché giustamente ora i protagonisti sono altri, ma dentro di me so che una parte del merito è anche del sottoscritto. Solo che me lo dico da solo. Quando si perde è peggio perché oltre a dirmelo da solo ci sono anche gli altri a farmelo notare. Tutto questo fa parte del ruolo, si cambia e si cresce e muta anche il modo di vivere lo sport. Ci sta. Comunque mi piace molto e la notte riesco persino a dormire.
    Nel processo di crescita a che punto è la Roma Volley Club?
    Abbiamo fatto una strada enorme, lunga e difficile. Ogni anno è sempre una scommessa. E davanti abbiamo ancora tanta strada, lunga, in salita e difficile. Abbiamo scelto una sfida difficilissima. Fare del professionismo a Roma. Per usare una metafora ciclistica, mia grande passione, è come scalare il Pordoi con una roulotte dietro che si chiama burocrazia. LEGGI TUTTO

  • in

    Colpo grosso Gis! Ufficiale l’arrivo di Tino Hanzic:” Ottaviano, cresciamo e vinciamo insieme”

    Facebook

    Twitter

    WhatsApp

    Linkedin

    Print

    Colpo importante per la Gis Pallavolo Ottaviano. Arriva alla corte di Coach Aniello Mosca lo schiacciatore Tino Hanzic. Il giocatore, di nazionalità croata, è stata una delle stelle nascenti della scorsa Serie A3 con il Modica e ha scelto Ottaviano per continuare la sua crescita:” Prima di tutto, vorrei ringraziare l’intero club di Modica. Mi hanno ricevuto come uno dei loro. La scelta di Ottaviano è stata veloce; dopo aver parlato molto con il direttore sportivo e con l’allenatore, non c’era molto da pensare. Mi hanno spiegato il loro obiettivo e sono rimasto affascinato da questo progetto.Sto crescendo anno dopo anno, mi piace molto lavorare sui miei difetti. Voglio trasformare i miei difetti nei miei punti di forza.
    Quest’anno il campionato sarà molto equilibrato. Ho visto un sacco di buoni giocatori. Il nostro obiettivo rimane sempre alto, e l’obiettivo immediato è quello di entrare in play off, e poi vedremo dove saremo.Il mio obiettivo personale è crescere e vincere insieme a Ottaviano. Un giorno sogno di giocare in A1 ed essere protagonista.”
    Uff. Stampa
    Luigi Iervolino

    Facebook

    Twitter

    WhatsApp

    Linkedin

    Print

    Articolo precedenteLa fedeltà di Apollonio blinda la difesa galatinese LEGGI TUTTO

  • in

    La fedeltà di Apollonio blinda la difesa galatinese

    Facebook

    Twitter

    WhatsApp

    Linkedin

    Print

    Ha il marchio SBV radicato nel suo DNA sportivo sin dai primi raggruppamenti di minivolley, con passaggi importanti nelle varie categorie del settore giovanile che ne hanno potenziato le doti tecniche. Giuseppe Apollonio galatinese doc e figlio d’arte, classe 1997, difende da sempre i colori della sua società Salento Best Volley, pur avendo avuto l’opportunità in passato di scegliere altre destinazioni più ambite. Le spiccate qualità fisiche di elevazione ed esplosività, associate ad una notevole tecnica difensiva, lo hanno indirizzato nel tempo a ritagliarsi il definitivo ruolo di libero, pur essendosi espresso in alcune circostanze nel ruolo di schiacciatore. Il quinquennio nel ruolo, tra serie regionali e nazionali, è coinciso con una maturità tecnica che gli è valsa la preferenza dell’allenatore nell’alternanza dei ruoli dei due libero, ricevendo pieno affidamento per la fase difensiva. Ora il palcoscenico della serie A è l’opportunità per una definitiva legittimazione di un atleta che, al di là della mitezza del carattere e della correttezza comportamentale, ha sempre fornito prestazioni tattiche impeccabili e difese all’ultimo respiro.
    “Si, è vero, conferma Apollonio, questa è una grande occasione che mi si presenta per poter avere una visibilità maggiore e naturalmente maturare altre esperienze. Sarà una prova importante che richiederà impegno e tanto lavoro di gruppo per onorare al meglio questa serie A3, la società i nostri tifosi e la città di Galatina”.

    Facebook

    Twitter

    WhatsApp

    Linkedin

    Print

    Articolo precedenteLa maglia del libero, un omaggio alla gloriosa Pool Comense LEGGI TUTTO

  • in

    Il palleggiatore Flavio Palombi torna tra le braccia del Sabaudia

    Facebook

    Twitter

    WhatsApp

    Linkedin

    Print

    Sabaudia, mercoledì 29 luglio 2020 – Tra le tante novità che hanno investito la formazione pontina quest’anno si segnala il gradito ritorno di un atleta nato e cresciuto nel vivaio del Sabaudia, il sanfeliciano Flavio Palombi. Il giovanissimo palleggiatore, classe 2003, rappresenta una delle primizie delle giovanili del Sabaudia, infatti oltre alla notevolissima altezza di 201 cm può vantareottime doti atletiche e un’eccellente preparazione tecnica. Flavio, come abbiamo già detto, è cresciuto sportivamente nelle giovanili del Sabaudia, di cui ha fatto parte dal 2016 al 2018. Nella stagione 2018-2019 è stato ceduto in prestito all’Anzio Volley in serie D per poi passare l’annata successiva, la 2019-2020, alla Monini Marconi Spoleto in serie C. Tra i riconoscimenti ottenuti nella sua carriera ricorderemo la doppia convocazione, avvenuta nel 2019 su segnalazione deltecnico federale Renato Barbon, in nazionale U17M. Molto emozionato di tornare a casa Palombi ha commentato:” Sono molto felice ed orgoglioso che la società nella quale ho iniziato la mia carriera in questo sport mi dia la possibilità di crescere in prima squadra, al fianco di giocatori più esperti e che possono insegnarmi molto, e soprattutto di poter giocare in un campionato come quellodi serie A3. Conosco l’allenatore, che mi ha subito colpito per la sua volontà di voler lavorare con i giovani, e perciò mi aspetto di poter instaurare con lui un ottimo rapporto. Mi aspetto un anno ricco di soddisfazioni sia a livello personale che di squadra. Non vedo l’ora di conoscere gli altri ragazzi e di cominciare. Ci vediamo al palazzetto!”

    Facebook

    Twitter

    WhatsApp

    Linkedin

    Print

    Articolo precedenteLega Volley, Fanini confermato nel Cda: “Grande soddisfazione, ora guardiamo al futuro” LEGGI TUTTO

  • in

    Paolo Rossi Doria oltre il team manager c’è tanto altro

    Eclettico, dinamico, ma allo stesso tempo, calcolatore e con un pensiero sempre lato. Paolo Rossi Doria non è solo un team manager, ma un punto fermo della società. Con il passare delle stagioni è diventato un riferimento per il presidente Antonello Barani e per la squadra, un bel collante tra parte tecnica e dirigenziale. Persona […] LEGGI TUTTO