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    Aggiornato il protocollo FIPAV per l’attività di alto livello

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    Emanato un aggiornamento del protocollo per la gestione delle squadre di Serie A
    La Federazione Italiana Pallavolo, insieme alle Leghe di pallavolo Serie A Maschile e Femminile, ha emanato un aggiornamento del protocollo dedicato all’attività delle squadre di alto livello (Serie A) in base alla normativa statale e regionale connessa al rischio di diffusione della pandemia di Covid-19.
    Come di consueto, il documento risponde alle specifiche necessità dei club di pallavolo di Serie A e delle squadre Nazionali di pallavolo, beach volley e sitting volley e si aggiunge al protocollo Fipav per la gestione e la ripresa dell’attività.
    Lo scopo principale del documento è quello di fornire le massime garanzie, oggi possibili, per tutelare la salute degli atleti, degli ufficiali di gara e di tutti gli addetti ai lavori, recependo le indicazioni del CTS, al fine di ridurre al minimo il rischio di contagio (nuovi casi).
    Il nuovo protocollo, così come i dettagli sulla documentazione fino ad ora pubblicata, è disponibile nella sezione dedicata https://guidapratica.federvolley.it/covid-19

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    Ritorno amaro al PalaJacazzi: la Normanna Aversa Academy paga le assenze, il derby è di Ottaviano

    Il derby è della Gis Pallavolo Ottaviano. In un PalaJacazzi vuoto a causa delle restrizioni per il Covid-19 i padroni di casa della Normanna Aversa Academy pagano a caro prezzo l’assenza del palleggiatore Manuel Alfieri, a casa lottando contro questo maledetto virus, ed escono sconfitti per 3-0 con i napoletani che tornano a casa con 3 punti preziosi al termine di una sfida che ha visto praticamente una sola squadra in campo. Nel primo parziale non c’è stata storia mentre sono stati un pochino più giocati i restanti parziali ma i ragazzi di coach Aniello Mosca hanno dimostrato di avere sempre in pugno la gara. La squadra di coach Tomasello invece ha peccato a muro praticamente non riuscendo mai a mettere a terra un attacco avversario. Il tabellino dice che nei 3 set non c’è stato un muro vincente. Adesso bisogna ricaricare le batterie e sperare nel recupero di Alfieri con la speranza che domenica prossima si possa giocare la sfida in terra siciliana contro Modica (fischio d’inizio anticipato alle 16.30).
    PRIMO SET. Coach Tomasello manda in campo il sestetto base ovviamente con il secondo palleggiatore, Renato Ricco, da titolare. Ottaviano viene subito fuori, con Hanzic che non sbaglia nulla e piazza subito il break decisivo fino al 3-9. Il vantaggio aumenta di 10 punti quando il tabellone dice 6-16. Si va punto a punto fino al 9-19 poi 12-22 e sul finale di parziale la Gis allunga nuovamente con un parziale di 0-3 che porta il match sullo 0-1 nei parziali (12-25).
    SECONDO SET. Subito 0-4 per la Gis con coach Tomasello costretto a chiamare time-out per cercare di smuovere i suoi ragazzi. Ma non c’è reazione visto che in pochi secondi i napoletani sono già sul 5-9. L’ace di Dimitrov regala il +7 agli ospiti che allungano fino al 6-13. L’allenatore prova a cambiare qualcosa nel sestetto in campo ma cambia ben poco. Si arriva 9-16 e qui viene fuori una timida reazione che viene spenta da una parallela straordinaria di Lucarelli per il 12-18. Aversa però non ci sta, un punto alla volta si avvicina fino al 20-23 che costringe coach Mosca a fermare tutto per un time-out. I successivi punti sono però della Gis: Settembre chiude 20-25.
    TERZO SET. Molto più equilibrato questo parziale con la Normanna che riesce a tenere testa agli avversari fino all’11-12, quando la Gis preme sull’acceleratore e allunga fino al 12-16 col mani out di Settembre. Sul 13-20 coach Tomasello chiama time-out ma è tardi, la partita si chiude 18-25 per la Gis che torna a casa con 3 punti sicuramente meritati.
    TABELLINO
    NORMANNA AVERSA ACADEMY: Simonelli ne, Del Piano, Calitri (L), Bongiorno 1, Darmois 3, Fortes 1, Sacripanti 11, Diana, Mille, Ricco, Cester 7, Bonina 3, Conte, Mignone (L2) ne. All. Tomasello
    GIS PALLAVOLO OTTAVIANO: Lucarelli 16, Giuliano (L2) ne, Bianco, Dimitrov 14, Ardito (L), Ammirati ne, Piazza 11, Hanzic 18, Ndrecaj 12, Scarpi ne, Luciano ne, Mele ne, Settembre 11, Diaferia ne. All. Mosca
    ARBITRI: Di Bari – Vecchione
    PHOTO CREDIT: Anna De Gregorio LEGGI TUTTO

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    HRK GUERRIERA LOTTA MA IL DERBY VA A PORTOVIRO

    Il primo derby della stagione se lo aggiudicano Cuda e compagni, i leoni biancoverdi lottano e mettono i bastoni tra le ruote ad una squadra che può contare su un ritmo partita più rodato (Motta veniva dallo stop di domenic scorsa). Ora testa alla prossima, domenica di nuovo in trasferta a Torino.
    Coach Zambonin decide di schierare: Kindgard al palleggio e Cuda sulla diagonale, Dordei e Lazzaretto le bande, Sperandio e Bargi la coppia di centrali, Lamprecht libero.
    Coach Pino Lorizio conferma: Alberini e Gamba sulla diagonale, Scaltriti e Pinali in posto quattro, Luisetto e Arienti al centro, Battista libero.
    La partita la apre Pinali in pallonetto, il primo tempo di Arienti apre le mani del muro 1-3, Lazzaretto trova il mani out del vantaggio 4-3. Nemmeno a dirlo Gamba infila il primo ace del match 5-7, Luisetto a muro per il massimo vantaggio 8-11, Battista difende Dordei e poi Pinali mette a terra 9-14. Sperandio ferma l’emorragia di punti 10-14, Gamba di nuovo 12-17, qualche evitabile errore costringe la panchina biancoverde al time out 14-17, è buona la diagonale di Dordei 16-19. Il pareggio lo mette a segno Lazzaretto in pallonetto. Arienti apre il corridoio per il set 20-21, il nastro aiuta la battuta di Pinali che diventa un ace 20-22, Kindgard vince il contrasto a rete 23-23, ace lazzaretto 24-23, Gamba annulla il primo set ball, il muro di Porto Viro sigla il 26-24 ed 1-0.
    Parte forte Porto Viro 2-0 ma ci pens capitan Scaltriti a riportare la parità 2-2. Pallonetto di gamba per il primo vantaggio biancoverde 5-6 ancora lui dalla linea dei nove metri 5-7 prima e 5-9 poi. Sperandio ci mette il muro e accorcia le distanze 8-10, Lazzaretto pesta la linea dei 3 metri 8-12, Alberini lascia Arienti senza muro che ringrazia e mette giu 9-13, Pinali si fa trovare pronto: è sua la diagonale del 10-15. Luisetto capisce tutto a muro 11-17 ancora lui in primo tempo per il 14-20, sull’errore di Pinali coach Lorizio ferma il gioco 17-21, al rientro però Porto viro è più concreta 20-22 e nuovo time out biancoverde, arriva poi il muro su Gamba 21-22, il neo entrato Mian toglie le castagne dal fuoco 21-23 in attacco e il muro del 21-24, non poteva che essere lui a cucire il 25^ punto. 22-25 ed 1-1-.
    L’avvio del terzo parziale è all’insegna dell’equilibrio 5-5, Porto Viro cerca lo strappo 7-5 ma Motta non ci  sta 7-7, Pinali mette due lunghezze di distanza 8-10, è ancora sua la pipe vincente 11-13, Gamba non trova il lungo linea 15-14, poi la pipe di Lazzaretto 17-14 , Porto Viro prende il largo 19-14 ma Saibene dice di no 19-15,  è il muro kindgard a portre il set ball 24-18, chiude Bargi 25-19.
    Pazzesco muro di Mian 3-3 Luisetto ne scrive due consecutivi 3-5 e 3-6, allora Arienti con l’ace 3-8 poi slash di Scaltriti 4-9 Mian passa in parallela 6-11, Arienti senza ostacoli 9-13. Vinti per il -2 11-13, con Mian a muro non si passa 11-15, Cuda riapre il set giocando sulle mani di Pinali 16-18. Il pareggio passa dal lungo linea di Lazzaretto 19-19, Mian suona la carica 20-22 e Scaltriti fa esattamente lo stesso 21-23, il solito, incredibile Mian trova anche il punto dal servizio  21-24 e ovviamente 22-25.
    Inizia subito bene Arienti a muro 1-1 fa buona guardia Luisetto 2-3 Capitan Scaltriti prova a spingere 2-5. Sperandio a muro 6-6 e tutto da rifare per i Leoni, Porto Viro sugli scudi 8-6 ma Motta d’orgoglio 10-10, alzata coast to coast di Mian per il mani out di Scaltriti 12-12. Vinti si guadagna il match ball 14-12 ci pensa allora Lazzaretto dai nove metri 15-12.
    IL TABELLINO:
    HRK Motta: Saibene 1, Alberini 1, Gamba 17, Scaltriti 10, Pinali 17, Mian 13, Luisetto 12, Arienti 13, Tonello, Nardo n.e. Battista Libero, coach Lorizio.
    Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro: Bargi 11, Dordei 6, Vinti 4, Kindgard 4, Cuda 15, Sperandio 13, Lazzaretto 16, Zorzi, Aprile n.e., Bernardi Libero, Lamprecht libero, coach Zambonin.
    Alice Bariviera, addetta stampa, press@pallavolomotta.com LEGGI TUTTO

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    Il derby è della Gis Ottaviano! Aversa dominata 3-0 al PalaJacazzi! Ottaviano in testa alla classifica!

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    Aversa Normanna- Gis Pallavolo Ottaviano 0-3(12-25; 20-25; 17-25)
    Un’ora di dominio della Gis al Palajacazzi. E’ il perfetto riassunto della terza giornata di Serie A3 Credem Banca tra Aversa e Ottaviano con i vesuviani dominatori incontrastati del parquet di Aversa. Sugli scudi Lucarelli e Hanzic autori di una prova perfetta.
    Primo break della Gis che vola 5-2 con il muro di Ndrecaj. La Gis è un fuoco in piena e Settembre sigla con il tocco a muro 8-3 e time out Aversa. I padroni di casa soffrono e vanno sotto 4-11. Per gli ospiti funziona tutto alla perfezione e Hanzic porta la Gis sul 6-15 e secondo time out Aversa.  Il tocco di seconda di Piazza porta la Gis sul 9-19. Nel finale Lucarelli in diagonale ci porta al set point 12-24 che la Gis chiude subito con l’errore di Cester per il 25-12.
    Nel secondo set altra partenza fulmine della Gis che vola 4-0 con Dimitrov. Settembre aumenta il vantaggio dei vesuviani sul 3-8. Hanzic continua a trascinare Ottaviano con un palla dietro al muro 9-15. Il punto numero 18 è un attacco super di Lucarelli in parallela. Nel finale l’attacco a centro di Ndrecaj vale il 19-23 Gis. Lucarelli in diagonale vale il nuovo set point 20-24 che Settembre mette subito a terra per il 20-25 e 0-2 Ottaviano.
    Nel terzo set l’ace di Hanzic vale il 5-3 Ottaviano. Lucarelli prima in diagonale e poi a muro sigla 4-8. Gli ospiti continuano a dominare in tutti i fondamentali e volano sul 6-11. Cester riporta Aversa per la prima volta a contatto 11-12 e time out Ottaviano. Gli ospiti accelerano di nuovo e si riportano avanti 12-17. Nel finale Hanzic in pipe sigla il 13-20 che sembra già la fine dopo un’ora. Lucarelli dalla linea dei nove metri sigla l’ace che vale il punto numero 23. L’opposto rossoblù va ancora a segno 17-24 e match point Gis. L’errore in diagonale dei padroni di casa regala una vittoria incredibile alla Gis che vola in testa alla classifica a quota 7 punti. Domenica al PalaVeliero arriva la fortissima Videx Grottazzolina alle ore 18.00.
    Uff. Stampa
    Luigi Iervolino

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    Vittoria storica a Roma con i primi 3 punti in Serie A 

    Primo novembre 2020, da oggi in poi verrà ricordato come quel giorno in cui Sistemia LCT Saturnia Aci Castello ha portato a casa i suoi primi 3 punti in serie A, vincendo nella Capitale 3-1 (25-19, 23-25, 26-28, 19-25) la partita valida per la terza giornata del Campionato di Volley Maschile di Serie A3 Credem Banca contro SMI Roma. 
    La partenza al Pala Di Fiore non è stata delle migliori, ma è bastato poco a Francesco Pricoco e compagni per entrare in partita con la consapevolezza di volere arrivare fino alla fine e portare a casa la vittoria.
    “Una grandissima emozione – parole del presidente Luigi Pulvirenti – per la prima vittoria della Saturnia Aci Castello in Serie A. Ce l’hanno messa tutta per riuscire a vincere e noi, che abbiamo assistito da bordo campo, abbiamo sofferto insieme a loro”.
    Per coach Mauro Puleo il risultato è ovviamente lodevole, ma siamo ancora all’inizio del campionato e ci sono aggiustamenti da fare: “Il risultato ci rende contenti, ma possiamo fare di più. Siamo partiti tutti i set in svantaggio, riuscendo poi a fare bene. I nostri avversari ci hanno lasciato tanto spazio. Abbiamo fatto una grandissima prestazione in battuta e avrei voluto vedere lo stesso a muro, una squadra che batte così, non può permettere agli avversari di passare a muro facilmente come è accaduto”. Sui suoi giocatori Puleo aggiunge: “Dahl, con i suoi 32 punti, ha dimostrato tutto il suo valore, ha giocato un’ottima partita non solo quando è stato il momento di fare punto, ma anche in tutte quelle azioni in cui ha risolto palloni complicati. Ma abbiamo dimostrato che abbiamo 12 giocatori e tutti e 12 meritano di stare in questa squadra, da Marco Chiesa che ci ha permesso di rimanere in partita salvando palloni dalla seconda linea a Franco Arezzo, che è entrato in corsa e ci ha permesso di andare avanti sul tabellone”.
    Stasera il rientro, domani ancora allenamenti, perché mercoledì 4 novembre i biancoblu saranno a Lecce per recuperare la partita contro Aurispa Libellula, valida per la prima giornata di campionato.
    LA PARTITA
    Il primo set si caratterizza per un iniziale pareggio (4-4), ma basta poco ai padroni di casa per rompere il filo dell’equilibrio e portarsi avanti (14-8). I biancoblu provano ad accorciare le distanze in più di un’occasione, ma l’ultimo punto che riescono a mettere a terra è un ace firmato da Federico Reina (23-19). 
    La seconda frazione di gioco, all’inizio, sembra la fotocopia della prima, Roma riesce a segnare un + 6 sul suo tabellone. Poi  entra in azione il martello danese, Ulrich Dahl che con il suo attacco di mano sinistra riporta tutto in parità 12-12. E’ lui ì a portare in avanti i suoi compagni e a chiudere senza sbagliare nemmeno un colpo (23-25). 
    Anche nel terzo set Roma parte forte (6-0) i biancoblu però non demordono. Un giro di Battute di Dahl che mette a terra tre ace permette ai suoi di rimanere in scia (19-17). Si corre e si va al tie break, è Franco Arezzo ad inchiodare a muro gli avversari (26-27) ed è un’altra battuta secca di Dahl a chiudere (26-28). 
    Parità per la prima fase del quadro set (9-9), poi i giocatori di Saturnia Aci Castello mettono il piede sull’acceleratore. Quando Arezzo cala una bomba a terra (15-18), Roma chiama time out. Pugliatti segna un ace che vale oro (18-21). Quando il muro bianco blu, copre con decisione l’attacco di Rossi, si va a +4 (19-23). Si chiude con un errore degli avversari sull’ultimo punto (19-25) e la sentenza è emessa.
    TABELLINO 
    SMI Roma – Sistemia LCT Saturnia Aci Castello 1-3 (25-19, 23-25, 26-28, 19-25)SMI Roma: Morelli 3, Sideri 4, Coggiola 10, Rossi 22, De Fabritiis 13, Antonucci 7, Milone (L), De Vito 0, Titta (L), Tozzi 0, Franchi De’ Cavalieri 0, Iannaccone 3. N.E. Consalvo, Mandolini. All. Budani.Sistemia LCT Saturnia Aci Castello: Pugliatti 3, Chiesa A. 6, Fasanaro 6, Dahl 32, Pricoco 6, Reina 8, Chiesa M. (L), Saraceno 2, Vitale 0, Zito (L), Arezzo Di Trifiletti 10. N.E. Sciuto, Andriola, Nicotra, Di Franco, Cassaniti. All. Puleo.ARBITRI: Oranelli, Cruccolini.NOTE – durata set: 24′, 30′, 32′, 27′; tot: 113′.
    Mariangela Di Stefano Karma Communication Ufficio Stampa Sistemia LCT Saturnia Aci Castello  LEGGI TUTTO

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    Smi si scioglie e Aci Castello vince di rimonta

    Una Smi Roma discontinua si fa rimontare dalla Sistemia LCT Aci Castello che espunga il PalaDiFiore per 3-1. Seconda sconfitta consecutiva per Roma che ancora una volta paga la mancata concretezza nei momenti decisivi, il killer instinct degli ultimi punti, e si scioglie a poco a poco. Aveva iniziato nella miglior maniera la squadra di Budani con un primo set giocato a mille in tutti i fondamentali, battendo bene e incidendo tanto nella fase break. Una volta 1-0 nel secondo tutto bene fino al 9-5, poi sul 17-14 si spegne la luce, Aci Castello prende iniziativa, gioca in maniera precisa e ordinata, rimonta, cambia passo (19-22) e poi sul finale chiude 25-23. Il terzo è a dir poco emblematico di questo inizio di stagione tra alti e bassi, partenza lanciata (9-5), tutto regolare fino al 19-13, poi sul 23-20 quando serve la zampata finale, il black out. I romani non sono stati in grado di chiudere le tre palle set a disposizione, così al primo tentativo i siciliani hanno chiuso portandosi sul 2-1. Con il vento in poppa Aci Castello gioca sul velluto, quando Roma non è capace di reagire e di prendersi qualche responsabilità in alcuni fondamentali chiave. Il pensiero del tecnico Mauro Budani. “In settimana ci siamo allenati male e questo è il risultato, siamo partiti bene, poi il crollo nonostante il vantaggio. La difficoltà in questo momento è evidente, Aci Castello si è dimostrata una squadra ostica, che tocca a muro, difende, copre, ha un buon opposto, noi siamo andati in confusione. Non mi serve guardare i numeri, il problema è di testa. Ci siamo dedicati tanto a battuta e ricezione, stavolta non siamo riusciti a cambiare la tattica del servizio in partita. Complimenti a loro”. Nonostante i 12 muri e percentuali di attacco uguali ciò che non è andato è proprio la mancanza di cattiveria nel cercare il punto per la vittoria. La nota positiva arriva dall’esordio in A3 di Raimondo Milone, dopo quelli di Franchi De Cavalieri e Iannaccone nel match precedente. Serve ora riprendere la giusta rotta per risalire.
    SMI Roma – Sistemia LCT Aci Castello 1-3
    (25-19, 23-25, 26-28, 19-25)
    SMI Roma: Morelli 3, Sideri 4, Coggiola 10, Rossi 22, De Fabritiis 13, Antonucci 7, Milone (L), De Vito, Titta (L), Tozzi, Franchi De’ Cavalieri, Iannaccone 3. N.E. Consalvo, Mandolini. All. Budani.
    Sistemia LCT Aci Castello: Pugliatti 3, Chiesa A. 6, Fasanaro 6, Dahl 32, Pricoco 6, Reina 8, Chiesa M. (L), Saraceno 2, Vitale 0, Zito (L), Arezzo Di Trifiletti 10. N.E. Sciuto, Andriola, Nicotra, Di Franco, Cassaniti. All. Puleo.
    ARBITRI: Oranelli, Cruccolini. LEGGI TUTTO

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    Tempo di Derby per la Gis Ottaviano! Alle 19 sfida contro Aversa! Hanzic: “Li conosciamo, possiamo stupire ancora”

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    La Gis dopo le prime due giornate ha raccolto 4 punti, un bottino positivo per gli uomini di Coach Mosca. Oggi alle 19 al PalaJacazzi c’è il derby campano in programma con i vesuviani che andranno a visitare i cugini aversani. Una sfida già vista in questo pre-campionato con le due squadre che si sono affrontate in due partite di andata e ritorno con una vittorie a testa. A parlare per la Gis Ottaviano è lo schiacciatore croato Tino Hanzic:“Le aspettative sono sempre alte. Naturalmente, quest’anno siamo una delle squadre più giovani del campionato e ogni vittoria o punto è una grande gioia per noi. Due buone partite sono alle nostre spalle e speriamo di poter continuare in quella striscia.Dalla gara di Pineto, guardando i primi due set, non siamo entrati in partita bene e abbiamo fatto molti errori inutili nei momenti importanti. Inoltre, abbiamo avuto alcune opportunità per cambiare le cose a nostro vantaggio che non abbiamo approfittato. Il terzo set è stato giocato punto per punto, ma dopo una buona partita verso la fine del set siamo riusciti a prendere il set a nostro vantaggio. Il quarto set si è aperto con buoni punti e abbiamo mantenuto il nostro vantaggio per tutto il set, riuscendo a finirlo con calma. Purtroppo, il quinto set siamo aperti con troppi errori, che non siamo riusciti a recuperare. I ragazzi di Pineto hanno giocato meglio e hanno preso la vittoria nelle proprie mani.
    Oggi ci aspettiamo una buona partita! Conosciamo bene gli avversari, abbiamo giocato due buone amichevoli, dove ogni squadra ha conquistato una vittoria. Penso che in queste poche settimane abbiamo fatto molti progressi nel nostro gioco e ora bisogna dimostrare. Forza Gis!”
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    Luigi Iervolino

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    ABBA Pineto Volley – Aurispa Libella Lecce 2-3: arriva la prima sconfitta per i biancazzurri!

    Nella terza giornata del campionato di Serie A3 Credem Banca i biancazzurri  perdono per 2-3 in casa contro l’Aurispa Libellula Lecce. Dopo il primo set vinto 25-22, nel secondo periodo i teramani s’impongono per 25-15. La contesa vede nel terzo round i salentini riuscire ad accorciare le distanze vincendo 18-25. Sull’orlo dell’entusiamo gli ospiti riescono ad aggiudicarsi anche il quarto parziale 17-25 portando dunque il match al tie break. Nell’ultimo parziale i pugliesi completano la rimonta aggiudicandosi il match con il punteggio di
    Il primo set inizia con le due squadre che non risparmiano e colpo su colpo viaggiano in costante parità. Grazie però a un’ottima battuta con due eis di capitan Partenio e uno di Lalloni unito a un buon gioco a muro e Cattaneo sugli scudi i biancazzurri riescono ad aggiudicarsi il primo turno dell’incontro 25-22.
    Nel secondo periodo l’ABBA Pineto Volley parte meglio riuscendo ad allungare leggermente sul proprio avversario. Sempre sulla falsa riga del primo set, la squadra di mister Rosichini con una serie di buone battute riesce ad avere la meglio. Verso la fine Rau, a causa di una brutta distorsione alla caviglia, è costretto a dare forfait per la formazioni ospite uscendo tra gli applausi. Particolare menzione per Trillini che con un ottimo attacco palla confeziona pregevoli giocate e altrettanti punti.
    Il terzo round vede i salentini spingere forte e guadagnare un piccolo vantaggio sugli abruzzesi. Complice una buona prestazione dell’opposto pugliese Stabrawa, unita a qualche errore di troppo la formazione di mister Caporusso Denora riesce ad accorciare le distanze e ad aggiudicarsi il terzo set 18-25.
    Nel quarto parziale i leccesi, sfruttando l’entusiasmo, provano ad accelerare. Sempre Stabrawa, insieme  a Catena e Morciano costruiscono una serie di puntivincenti grazie a buone schiacciare e ottime difese a muro. L’Aurispa Libellula Lecce così riesce a pareggiare l’incontro e ad andare al tie break 17-25.
    Nell’ultimo set della contesa l’equilibrio permane con le due formazioni che procedono punto a punto. L’Aurispa riesce con non poca fatica a ribaltare la contesa e ad aggiudicarsi 2 punti vicendo 13-15. Un punto per la squadra del presidente Abbodanza che cade in casa.

    ABBA Pineto Volley – Aurispa Libellula Lecce 2-3 (25-22, 25-15, 18-25, 17-25, 13-25)
    ABBA Pineto Volley: Held 12, Trillini 16, Catone, Partenio 4, Marcotullio , Catteneo 19, Lalloni 7, Orazi 1, Meleddu 5, Zornetta 9, Giaffreda L, Cappio L.Allenatore: G. Rosichini.
    Aurispa Libellula Lecce: Longo 4, Poli 1, Ciardo 1, Stabrawa 24, Disabato 16, Lisi, Rau 2, Catena 8, Capelli 1, Agrusti 3, Mazzon 11, Morciano L, Russo L.Allenatore: F. Caporusso Denora. LEGGI TUTTO