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    Sabaudia, parla Tognoni: “Sarà un campionato molto competitivo, allestiti tanti top-team”

    Di Redazione

    Manca un mese all’inizio del campionato di pallavolo maschile di serie A3 e a Sabaudia si lavora per farsi trovare pronti all’appuntamento. Gabriele Tognoni è già pronto per dare il suo contributo: il centrale piemontese con un passato a Modena, è motivato e consapevole di essere a uno snodo cruciale della sua carriera.

    “Sarà una stagione molto importante per me perché sarà il mio terzo anno a Sabaudia e la conferma da parte della società per me è una spinta in più a livello di motivazioni con le mie aspettative che sono alte perché ci tengo a fare il salto di qualità – spiega Gabriele Tognoni, centrale di Alessandria, alto 202 centimetri, alla sua quarta stagione in A3, dopo tre campionati a Modena, tra la serie D e la B, e uno a Tuscania – Mi piacerebbe essere un punto di riferimento per la squadra così da poter ripagare anche la società per aver puntato ancora su di me. A livello di squadra posso dire che siamo molto competitivi, ci sono sia giocatori giovani, ma comunque già molto bravi, sia altri molto forti e con un bel bagaglio di esperienza: questo ci permetterà di allenarci ad altissimo livello e di conseguenza avere una crescita in un percorso di crescita”.

    Tognoni, quando giocava a Modena, è stato anche chiamato per allenarsi con la prima squadra di serie A1. “Mi aspetto un campionato molto competitivo perché molte formazioni hanno realizzato dei top-team per salire di categoria con giocatori di punta, ma posso dire che atleti di livello li abbiamo anche noi, però dobbiamo essere consapevoli che nel prossimo campionato ogni punto sarà vitale. Coach Saccucci? L’ho apprezzato lo scorso anno sia nella prima parte del campionato e poi anche nella seconda, sa come deve interfacciarsi con noi giocatori e come stimolarci a tirare fuori il meglio di noi, sia dentro sia fuori dal campo, questo è molto importante in una squadra come la nostra”.

    Gabriele è anche studente di Ingegneria Meccanica all’università La Sapienza di Roma: “È sempre complesso conciliare la vita di studente a quella di pallavolista ma voglio farlo nel migliore dei modi anche perché uno degli obiettivi stagionali, fuori dal campo da gioco, è proprio quello di laurearmi e intendo farlo con il massimo della concentrazione – conclude Tognoni – Mi aspetto anche che il pubblico possa spingerci a fare sempre meglio, sia in casa sia fuori, mi piacerebbe che il nostro palazzetto diventasse realmente quella fortezza ben difesa capace di spingerci a raggiungere i nostri obiettivi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stagione cruciale per Gabriele Tognoni: “Voglio fare il salto di qualità con Sabaudia”

    Di Redazione

    Manca un mese all’inizio del campionato di Serie A3 maschile e la Sabaudia Pallavolo lavora per farsi trovare pronta all’appuntamento. Gabriele Tognoni è già pronto per dare il suo contributo: il centrale piemontese, con un passato a Modena, è motivato e consapevole di essere a uno snodo cruciale della sua carriera.

    “Sarà una stagione molto importante per me – spiega il centrale alto 202 cm – perché sarà il mio terzo anno a Sabaudia, e la conferma da parte della società per me è una spinta in più a livello di motivazioni con le mie aspettative. Che sono alte, perché ci tengo a fare il salto di qualità. Mi piacerebbe essere un punto di riferimento per la squadra, così da poter ripagare anche la società per aver puntato ancora su di me“.

    “A livello di squadra – aggiunge Tognoni, alla sua quarta stagione complessiva in A3 – posso dire che siamo molto competitivi: ci sono sia giocatori giovani, ma comunque già molto bravi, sia altri molto forti e con un bel bagaglio di esperienza. Questo ci permetterà di allenarci ad altissimo livello e di conseguenza avere una crescita in un percorso di crescita“.

    “Mi aspetto un campionato molto competitivo – continua il centrale – perché molte formazioni hanno realizzato dei top team per salire di categoria con giocatori di punta, ma posso dire che atleti di livello li abbiamo anche noi. Però dobbiamo essere consapevoli che nel prossimo campionato ogni punto sarà vitale. Coach Saccucci? L’ho apprezzato lo scorso anno sia nella prima parte del campionato, sia nella seconda. Sa come deve interfacciarsi con noi giocatori e come stimolarci a tirare fuori il meglio di noi, sia dentro sia fuori dal campo: questo è molto importante in una squadra come la nostra“.

    Gabriele è anche studente di Ingegneria Meccanica all’università La Sapienza di Roma: “È sempre complesso conciliare la vita di studente con quella di pallavolista, ma voglio farlo nel migliore dei modi, anche perché uno degli obiettivi stagionali, fuori dal campo da gioco, è proprio quello di laurearmi. Mi aspetto anche che il pubblico possa spingerci a fare sempre meglio, sia in casa sia fuori: mi piacerebbe che il nostro palazzetto diventasse realmente una fortezza ben difesa, capace di spingerci a raggiungere i nostri obiettivi“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Saturnia non si nasconde: “Correremo per vincere il campionato”

    Di Redazione

    “L’anno passato eravamo una possibile sorpresa, adesso dobbiamo essere una certezza“. L’appetito vien mangiando per la Farmitalia Saturnia: dopo aver sfiorato la clamorosa promozione in A2 nella scorsa stagione, ora la squadra di Luigi Pulvirenti ha tutte le intenzioni di riprovarci. Dopo una settimana di lavoro al PalaCatania, il patron si espone in un’intervista a La Sicilia: “Vogliamo essere protagonisti. Ci sono altre squadre che si contenderanno il primato, certo, ma la Saturnia correrà per vincere il campionato di A3. La squadra è più completa della stagione appena conclusa, abbiamo prodotto uno sforzo economico importante“.

    Pulvirenti ha le idee chiare anche sulle rivali: “Massa Lubrense e Marcianise sono più forti della stagione passata, Bari ha costruito una buona squadra nonostante sia una matricola. Ci sarà più equilibrio, ma Ortona, Tuscania, Palmi, Aversa e Saturnia, a mio parere, si contenderanno la promozione“. E dei nuovi arrivati alla corte di Waldo Kantor apprezza particolarmente il veterano Marco Fabroni: “Ha grande esperienza, mani eccezionali. E ho notato anche il suo grande impegno in palestra“. LEGGI TUTTO

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    Entra nel vivo il lavoro di San Giustino: “Il gruppo si sta compattando”

    Di Redazione

    Si è appena conclusa la seconda settimana di preparazione atletica della ErmGroup San Giustino, ed il bilancio è più che positivo. Grazie al supporto della struttura Pampaloni, i giocatori biancoazzurri sono riusciti a fare un ottimo lavoro sia sulla sabbia che in acqua, attività propedeutiche all’avvicinamento al salto, senza rischiare di provocare traumi. Al Palazzetto di via Anconetana la squadra ha poi alternato allenamenti fisici a quelli propriamente tecnici, dando più importanza in questa fase al lavoro fisico.

    Tutte le mattine presso la palestra G-Point, che gentilmente ospita gli atleti, i biancoazzurri portano avanti un lavoro ottimale con il preparatore atletico Giovanni Collacchioni, molto soddisfatto dei loro progressi. Grazie al dottor Neri e alla fisioterapista Lucia Pigliapoco, i nuovi arrivati si sono sottoposti alla visita medica, passaggio fondamentale anche per capire eventuali problematiche fisiche pregresse. Il secondo allenatore Mirko Monaldi ha preparato per ogni atleta un protocollo di esercizi da svolgere 2-3 volte a settimana come prevenzione, prima dei pesi o prima della seduta tecnica del pomeriggio.

    Coach Bartolini è molto contento anche dei legami che si stanno creando all’interno della squadra: “I ragazzi rispondono molto bene. Vedo un gruppo di atleti seri che sono qui per cercare di dare un senso al loro percorso; si mettono in discussione e vogliono crescere. Ho trovato dei professionisti responsabili, molto disponibili al dialogo, che dimostrano di avere molta fiducia nei nostri riguardi. Ci stiamo conoscendo; abbiamo trascorso dei momenti conviviali insieme oltre gli allenamenti, momenti proposti dai giocatori stessi, che fanno intendere che c’è la volontà ed il piacere di condividere ore insieme al di fuori del lavoro. Mi sembra un gruppo che si sta compattando e stiamo cercando di conoscerci per capire come meglio intervenire gli uni con gli altri“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rottura del tendine d’Achille, Davide Brunetti dovrà essere operato

    Di Redazione

    Inizia nel peggiore dei modi la stagione della Geetit Pallavolo Bologna: a una sola settimana dall’inizio della preparazione, la squadra felsinea di Serie A3 maschile perde il libero Davide Brunetti, vittima di un grave infortunio. Nell’allenamento di venerdì 26 agosto il giocatore lombardo ha riportato un dolore alla parte posteriore della gamba e gli accertamenti svolti all’ospedale Rizzoli di Bologna hanno evidenziato la rottura del tendine d’Achille.

    Brunetti rientrerà ora a Milano, dove dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico: per lui, purtroppo, si prospettano diversi mesi di assenza dai campi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Andrea Rondoni cerca la consacrazione a Sabaudia: “L’obiettivo sono i Play Off”

    Di Redazione

    Cresciuto a pane e pallavolo, fin da quando era piccolo e seguiva il papà Roberto sul campo di gioco, Andrea Rondoni ne ha fatta di strada. Oggi è il nuovo libero del Sabaudia Pallavolo, pronto a dare il suo contributo nel prossimo campionato di Serie A3, un torneo che per Andrea dovrà essere quello della definitiva consacrazione. Cresciuto nelle giovanili della Pallavolo Velletri, prima del grande salto nelle giovanili del Club Italia in A2 per due anni, viene da un percorso importante in Superlega con la Top Volley Cisterna, dove ha fatto una grande esperienza nel campionato più bello del mondo, e poi alla Tinet Prata di Pordenone.

    “Sono molto carico – si presenta Rondoni – la stagione ormai si può considerare ufficialmente iniziata con la preparazione fisica anche se io, come faccio sempre, mi sono tenuto in forma sia giocando a Beach Volley sia andando in sala pesi, e non vedo l’ora di iniziare con gli allenamenti di gruppo. Mi riavvicino a casa dopo la stagione trascorsa in Friuli Venezia Giulia e questo mi carica molto, mi fa piacere valorizzare il territorio dove sono nato e cresciuto, sia fisicamente sia pallavolisticamente“.

    A Prata Andrea Rondoni ha vinto sia la Coppa Italia di Serie A3 sia i Play Off, centrando il successo nella finale e conquistando la promozione: “Quello di serie A3 è un campionato molto difficile e competitivo. Nel mio caso l’obiettivo personale coincide sicuramente con quello di squadra, perché ci tengo a lavorare sodo e allo stesso tempo creare un bel gruppo, facendo in modo che il pubblico possa appassionarsi a quello che facciamo e rendendo il palazzetto dello sport sempre più pieno di appassionati che fanno il tifo per noi. Questo è uno dei nostri compiti“.

    Infine Rondoni traccia la linea da seguire per la prossima stagione: “Centrare una qualificazione ai Play Off alla fine della stagione sarebbe sicuramente un obiettivo importante. Questa società arriva da una stagione proprio questo target è stato centrato all’ultimo respiro, è stato un finale di campionato avvincente e per questo può essere una base dalla quale ripartire di slancio“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cinque amichevoli precampionato per la Da Rold Logistics Belluno

    Di Redazione

    Cinque test match per preparare al meglio il prossimo campionato di Serie A3 Credem Banca. La Da Rold Logistics Belluno ha definito il quadro dei confronti lungo il percorso di avvicinamento all’esordio ufficiale: a questo proposito, la data da cerchiare in rosso è quella di domenica 9 ottobre, quando i rinoceronti saranno chiamati ad affrontare il Volley Team San Donà, in trasferta.

    Nell’attesa, prende forma il programma delle amichevoli: la prima uscita dei ragazzi di coach Gian Luca Colussi è in calendario sabato 3 settembre alle 17, a Monselice, dove ad attendere i bellunesi ci saranno i padroni di casa della Tmb, neopromossi in A3. Monselice che sarà di fronte a Paganin e compagni anche sabato 17 settembre: nella circostanza, però, si giocherà alla Spes Arena. Nel mezzo, sabato 10, ecco un’altra trasferta: a Porto Viro, al cospetto di un avversario di categoria superiore (A2) come il Delta Group. 

    Mercoledì 21, invece, antipasto di campionato alla Spes Arena per il faccia a faccia col San Donà di Paolo Tofoli. E, nel weekend tra il 24 e il 25, è prevista un’altra sfida contro un sestetto ancora da definire. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Leonel Marshall è arrivato a Ortona: “L’Impavida è stata la mia prima scelta”

    Di Redazione

    L’attesa è terminata. L’uomo mercato della Sieco Impavida Ortona e di tutta la Serie A3, il cubano Leonel Marshall, è giunto in Abruzzo lo scorso fine settimana, in ritardo di qualche giorno rispetto al raduno del 18 agosto a causa di piccoli intoppi burocratici. Marshall è un giocatore che non ha bisogno di presentazioni: dall’alto della sua straordinaria esperienza, dei suoi successi di livello nazionale e mondiale (da citare lo scudetto a Piacenza) e delle sue doti fisiche, rappresenterà una guida e un importante punto di riferimento per tutti i compagni di squadra più giovani.

    “Avere in squadra un giocatore come Leonel Marshall – commenta l’allenatore Nunzio Lanci – è un motivo di stimolo per tutti, sia per i ragazzi in campo che per me come tecnico. Un giocatore di questo calibro fa alzare l’asticella della qualità sia in allenamento che durante la partita. Leonel sarà dunque un fondamentale punto di riferimento in grado di migliorarci costantemente lungo il cammino del campionato. Tutti, ma proprio tutti gli amanti di questo sport sanno chi è Marshall, per questo speriamo che la sua presenza ad Ortona rigeneri la voglia di pallavolo, così da rivedere tanta gente alle nostre gare interne“.

    Dopo mesi di corteggiamento, il vice presidente Rocco Tenaglia, che ha fortemente voluto e corteggiato l’asso italo-cubano, ha ottenuto il fatidico “sì”, bruciando sul tempo le contendenti: “Sebbene Ortona sia stata sempre la mia prima scelta – ha confessato Marshall – erano tante le squadre che insistevano per avermi. Mi è stato consigliato di rimanere a giocare all’estero, ma io avevo troppa voglia di tornare in Italia, che considero la mia seconda casa. Ho fatto di testa mia e tra le tante società interessate ho scelto Ortona. Naturalmente prima ho avuto modo di parlare con amici e colleghi e tutti mi hanno parlato molto bene di questa realtà. Ora che sono qui, anche se da poco, non posso che riconoscere che avevano ragione“.

    L’italo-cubano si è trovato subito in sintonia con i nuovi compagni di squadra: “Sono davvero sorpreso dalla qualità di questi ragazzi – ha detto in conferenza stampa – mancando da qualche anno dall’Italia non ho avuto modo di studiare la Serie A3 e pensavo in tutta onestà di trovare un livello più basso. Mi sono dovuto subito ricredere, questi ragazzi sono forti ed hanno la stoffa per fare bene“. Parole al miele per il suo assist man Leonardo Ferrato: “So che Leo ha conquistato la medaglia d’oro agli Europei Under 22. È un palleggiatore giovane e dal fisico notevole. Ce ne sono pochissimi in giro con le sue caratteristiche e, se lavorerà bene in questi anni, sono certo che anche la nazionale maggiore gli metterà gli occhi addosso“.

    Per l’asso italo-cubano si tratta di un contratto che prevede un opzione per un secondo anno: “Sempre che il coach non mi dica che sono troppo vecchio“, scherza Marshall. Poi torna serio: “Per me quella che conta non è l’età anagrafica. Fuori dal campo non mi concedo eccessi, sto sempre molto attento e soprattutto nei mesi di pausa mi alleno per conto mio. Ho ancora molte forze da investire in questa nuova avventura e nel momento in cui sentirò di non farcela, allora sarò io a capire che non è più il caso di giocare“.

    C’è il tempo anche per qualche considerazione sul prossimo campionato: “Almeno sulla carta il Girone Blu dell’Impavida potrebbe apparire più competitivo. Questo però non deve spaventarci, anzi. Dobbiamo prendere questo come una preziosa occasione da sfruttare. Con tanti avversari di alto livello non avremo modo di avere distrazioni e addormentarci sugli allori. Giocando con squadre molto forti ci porterà ad arrivare alla fase dei Play Off più carichi e pronti ad affrontare le migliori del Girone Bianco. Attenzione però: anche se abbiamo indubbiamente aspettative alte dobbiamo pensare gara dopo gara, fare un passo alla volta e cercare di non mettere il carro davanti ai buoi. Siamo un ottima squadra ma al successo si arriva facendo un passo alla volta“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO