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    Lecce sfida Aversa per i Play Off: “Finalmente abbiamo trovato la quadra”

    Di Redazione

    Il nono turno del Girone Blu di Serie A3 Credem Banca prevede lo scontro diretto tra due pretendenti alla zona Play Off, Aurispa Libellula e Wow Green House Aversa. Il palazzetto dello sport di Tricase ospiterà, dunque, l’affascinante sfida che vede Aversa in vantaggio nei precedenti con 9 successi a 1 sui salentini.

    Alla vigilia del match, il presidente dell’Aurispa Libellula Francesco Cassiano è intervenuto ai microfoni di Mondoradio, parlando dell’ottimo momento di forma che la squadra sta vivendo: “Finalmente abbiamo trovato la quadra dopo tanti infortuni e vicissitudini, adesso il gruppo si è amalgamato bene e stiamo bene anche fisicamente, gli allenamenti si svolgono in maniera adeguata, tutti danno sempre il massimo e i risultati che stiamo ottenendo in questo periodo sono anche frutto del lavoro che facciamo durante la settimana“.

    Sulla possibilità di giocarsi i Play Off, Cassiano spiega: “Sinceramente era l’obiettivo che ci eravamo prefissati, ovvero raggiungere quanto prima la sicurezza di non trovarci in zona playout per poi giocarci le nostre carte. In effetti abbiamo sofferto tantissimo all’inizio del campionato, non riuscivamo a sviluppare il nostro gioco nonostante mister Bua facesse di tutto durante gli allenamenti, ma la sfortuna, gli infortuni e il cambio di qualche atleta ci hanno condizionato. Adesso stiamo attraversando un buon momento e penso che siamo nella posizione di classifica per la quale avevamo attrezzato la squadra. Ora non abbiamo nulla da perdere e possiamo giocare in tutta tranquillità, e questo aspetto può riservarci ulteriori sorprese“.

    “Adesso affrontiamo la quotatissima Aversa – aggiunge il presidente – che, anche se ha un punto in meno rispetto a noi, ha nomi di prestigio che a volte non sono riusciti ad esprimersi al meglio: non sarà una partita facile. La successiva sarà poi con Roma che ha espugnato il campo di Casarano ed è una squadra in ripresa. Ma intanto cerchiamo di raggiungere la matematica salvezza e poi prenderemo quello che verrà“.

    Poi un elogio al settore giovanile: “Ci sono ragazzi che stanno disputando il campionato di Serie C e che contestualmente hanno disputato il campionato provinciale Under 19, vincendolo e qualificandosi alle fasi regionali. Sono gli stessi ragazzi che poi vengono a fare allenamento nella prima squadra. Mi piace segnalare anche il campionato femminile di Serie C con la Fulgor e il campionato femminile Under 18 che ci vede protagonisti nelle finali provinciali. Sono soddisfazioni che comportano sacrifici ma anche appagamento perché gli impegni sostenuti trovano riscontro nei risultati e, a tal proposito, bisogna dare merito ai dirigenti dei settori giovanili che si impegnano in maniera instancabile“.

    Infine, Cassiano conclude con un plauso ai tifosi: “I Leones sono encomiabili, spettacolari, unici, riescono a coinvolgere anche l’ultimo dei non appassionati di pallavolo. Gli arbitri non si accorgono che ogni partita che giochiamo siamo in sette (sorride, ndr), questo per dire che i Leones sono il massimo del tifo che una società può sperare di avere in un palazzetto“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casi di positività al Covid a Sabaudia, rinviata la gara con Marcianise

    Di Redazione

    Dopo qualche settimana di “tregua” i casi di positività al Covid-19 tornano a condizionare i campionati. La partita della nona giornata di ritorno del Girone Blu di Serie A3 tra SSD Sabaudia e Volley Marcianise è stata infatti rinviata a data da destinarsi a causa della presenza di più di tre atleti risultati positivi al Covid nel gruppo squadra dei pontini. La gara era originariamente prevista per domenica 26 febbraio.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fano chiamata all’immediato riscatto contro Montecchio Maggiore

    Di Redazione

    Dopo lo stop di San Donà di Piave, la Vigilar Fano è chiamata all’immediato riscatto ospitando (domenica ore 18) i veneti del Sol Lucernari Montecchio Maggiore, al momento invischiati nelle zone basse della classifica e reduci da sei sconfitte consecutive.

    I virtussini non possono fallire questo appuntamento se vogliono mantenere a distanza la minacciosa Pineto, ora a -3 con ancora cinque giornate da giocare. Nonostante i veneti non vincano dall’8 gennaio scorso, coach Castellano mette in guardia i suoi ragazzi: “Loro hanno ottime individualità – afferma il coach campano – un po’ sfortunati visto i numerosi infortuni occorsi. Due centrali temibili ed un assetto di gioco che ha funzionato bene fino a metà campionato per poi andare in crisi a causa delle assenze”.

    La squadra allenata da coach Di Pietro si affiderà all’opposto bulgaro Mitkov mentre al centro vita dura avranno Ferraro e Maletto vista la presenza dei bravi e collaudati Franchetti e Frizzarin.

    Il Sol è alla disperata ricerca di punti salvezza e, dopo aver navigato per diverso tempo in zona play off, si trova ora con l’acqua alla gola e costretta a giocarsi il tutto per tutto anche nella trasferta di Fano.

    La Vigilar vorrebbe mettersi alle spalle anche questa giornata senza andare troppo a complicarsi la vita. Tecnicamente, individualmente e come gioco di squadra Fano è superiore a Montecchio ma, vista l’esperienza vissuta a San Donà, nulla è dato per scontato. Coach Castellano avrà a disposizione l’intera rosa, compreso il recuperato Stefano Gozzo che pertanto dovrebbe partire titolare assieme a Ferri, la coppia Zonta-Marks comporranno la diagonale palleggiatore-opposto, Ferraro e Maletto al centro, capitan Raffa pronto a non far cadere palloni in difesa.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Ortona con Sorrento per ricominciare a vincere. Lanci: “Lo stop contro Palmi deve spronarci”

    Di Redazione

    La Sieco Service Ortona ha in mente un unico obiettivo: buttarsi la sconfitta alle spalle e tornare a macinare punti. Per la prima volta in questo campionato, infatti, gli ortonesi non hanno raccolto punti nell’ultima gara giocata contro Palmi.

    “Alla fine è successo anche a noi – commenta coach Lanci -. Per la prima volta in ventuno partite siamo rimasti a bocca asciutta. Naturalmente c’è rammarico perché a nessuno piace perdere ma in un campionato così lungo e impegnativo, un calo è fisiologico. Ci è mancato davvero poco che non riuscissimo a portare la gara al tie-break. Peccato perché in settimana molti dei ragazzi hanno avuto qualche problemino ed a Palmi non eravamo al cento percento. Questa non vuole essere una scusante, fa tutto parte del gioco e anzi, paradossalmente, questo stop può anche essere da sprono per le prossime gare“.

    Gli avversari degli abruzzesi per questa nona giornata di ritorno saranno i campani della Shedirpharma Sorrento, noni in classifica con 26 punti all’attivo. All’andata Marshall e compagni si imposero per tre set a uno, dopo aver lasciato il primo parziale ai padroni di casa.

    Dirigeranno l’incontro, alle ore 18, gli arbitri Luca Grassia di Frascati e Giorgia Adamo di Roma.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata prova a resettare: “Dimentichiamo Garlasco e torniamo subito a vincere”

    Di Redazione

    Nell’anticipo della nona giornata del Girone Bianco in programma sabato 25 febbraio alle 20.30 si sfideranno al Banca Macerata Forum Med Store Tunit Macerata e Stadium Pallavolo Mirandola. Gli emiliani sono a caccia di punti salvezza per lasciare il penultimo posto in classifica a quota 17 e, dopo due sconfitte, domenica scorsa hanno avuto la meglio su Monselice con un 3-1 casalingo. Si è fermata a Garlasco, invece, la striscia di vittoria della Med Store Tunit, tornata con l’amaro in bocca dalla trasferta lombarda e ora decisa subito a riscattarsi ed alimentare la corsa al terzo posto.

    Il secondo allenatore Michele Caldarola commenta la settimana di lavoro dopo la gara di domenica, con all’orizzonte una Final Four sempre più vicina: “Vogliamo metterci alle spalle il passo falso contro Garlasco e tornare subito a vincere. È stata una partita storta domenica, per demeriti nostri ma anche per meriti di un avversario che ha giocato un’ottima gara. I ragazzi stanno lavorando bene e sono concentrati sul campionato, affrontando una sfida per volta; si stanno impegnando per vincere più partite possibile, poi penseremo alla Coppa Italia quando sarà il momento”“.

    Mirandola, però, arriverà con il coltello tra i denti: “La vittoria che hanno conquistato contro Monselice ha certamente rilanciato le loro speranze di salvezza quindi saranno ancora più motivati nella sfida di sabato. Come sempre dovremo essere attenti a non sottovalutare l’avversario e imporre da subito il nostro gioco e i nostri ritmi alla partita, avere un approccio positivo e mettere in campo i valori che abbiamo dimostrato nelle settimane scorse“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Napoli non si ferma più e firma un’altra impresa a Tuscania

    Di Redazione

    Seconda impresa nel giro di pochi giorni per la QuantWare Napoli: dopo aver piegato Sabaudia nel recupero, il fanalino di coda del Girone Blu firma un altro colpaccio nientemeno che sul campo della Maury’s Com Cavi Tuscania quarta in classifica. Ora la salvezza non è più un miraggio per i partenopei, staccati di 2 lunghezze da Marcianise e di 4 da Sabaudia con una partita ancora da recuperare.

    Mastica amaro Tuscania che, dopo aver avuto nel quarto set la palla per chiudere il match, si fa raggiungere e superare dagli ospiti che poi si aggiudicano anche il successivo tie break. Alla Maury’s Com Cavi non sono bastati i 27 punti di Onwuelo e i 19 di Sacripanti per avere la meglio su una squadra in ottima forma. MVP del match il polacco Filip Frankowski, autore di 31 punti.

    La cronaca:Al fischio di inizio dei direttori di gara Eleonora Candeloro e Matteo Mannarino, Tuscania si presenta in campo con Parisi in regia e Onwuelo opposto, Festi e Aprile centrali, Sacripanti e Corrado laterali, Sorgente libero. Lo starting six partenopeo parte con Leone al palleggio opposto a Cefariello, il polacco Frankowski e Montò di banda, Saccone e Martino centrali, Ardito libero.

    Combattuto il primo parziale, un punto a punto che si sblocca solo con il break da parte degli ospiti con Cefariello che trova il mani out del muro (19-21). Il primo tempo fuori misura di Festi porta Napoli sul 20-23, il muro di Martino su Onwuelo chiude il parziale 21-25.

    Il secondo set inizia con Tuscania che prova ad accelerare i tempi e trova subito il break, con Corrado che mette a terra una palla slash su servizio di Onwuelo per il 5-3. Attacco vincente di Sacripanti per il 9-6. L’attacco vincente di Onwuelo porta Tuscania a più 4 e costringe coach Calabrese a chiamare il primo time out sul 13-9. Muro di Festi su Cefariello (14-9), Tuscania prova a scappare. Ancora un muro, di Sacripanti su Montò, per il 16-10, massimo vantaggio.

    Il muro di Frankowski su Onwuelo riduce il vantaggio, questa volta è Passaro a fermare il gioco sul 16-13. Tuscania non finalizza i contrattacchi, Napoli accorcia ulteriormente 19-17. Muro di Aprile su Cefariello, 20-17. Muro di Festi su Montò, 22-18. Muro vincente di Stamegna su Cefariello, 23-18. Errore di Quartarelli dai nove metri, primo set point Tuscania sul 24-19. Ace di Corrado per il 25-19, di nuovo parità.

    Parte in equilibrio il terzo set. Doppio tocco di Ardito, Tuscania prova ad allungare 11-8. Finisce in rete l’attacco di Frankowski da seconda linea (14-10), Napoli ferma il tempo. Canzanella chiude un’azione prolungata 14-13, Passaro ricorre al time out. Doppio monster block di Sacripanti prima su Canzanella poi su Cefariello, 18-12. Ancora Sacripanti trova il mani out del muro, 20-15. Primo tempo vincente di Festi, primo set point Tuscania 24-19. L’errore di Cefariello dai nove metri chiude il parziale: 25-20.

    Gioca coi centrali Parisi e Tuscania prova subito la fuga in apertura di quarto set: 6-2. Parziale di 3-0 e Napoli si riporta sotto 7-6. Ace di Corrado 9-6. Si va avanti punto a punto in perfetta parità 16-16. Attacco vincente di Frankowski, Passaro ferma il gioco 16-17. Ace di Sacripanti per il 19-18. Primo tempo vincente di Festi, 23-22. Invasione Napoli, 24-23. Pallonetto di Frankowski, parità 24-24. Ancora Frankowski mette a terra il 24-25. Lo stesso schiacciatore polacco mette a segno il 24-26, si va al tie break.

    Partono forte gli ospiti, 2-7. Ace di Onwuelo per il 3-7, Calabrese ferma il tempo. Il primo tempo di Festi accorcia ulteriormente 5-7. Invasione aerea Napoli, 6-7. Errore di Onwuelo dai nove metri, si va al cambio di campo con gli ospiti in vantaggio 6-8. Punto a punto con Napoli avanti 911. Uno scatenato Frankowski mette a terra il 10-14, Onwuelo annulla 11-14. Ancora lo schiacciatore polacco trova il mani-out che vale set e incontro: 11-15.

    Maury’s Com Cavi Tuscania-QuantWare Napoli 2-3 (21-25, 25-19, 25-20, 24-26, 11-15)Maury’s Com Cavi Tuscania: Parisi 0, Sacripanti 19, Aprile 5, Onwuelo 27, Corrado 17, Festi 11, Ruffo 0, Sorgente (L), Stamegna 2. N.E. Quadraroli, Licitra, Menchetti, Cipolloni Save. All. Passaro. QuantWare Napoli: Leone 1, Frankowski 31, Saccone 6, Cefariello 12, Montò 10, Martino 5, Anatrella 0, Monda (L), Botti 0, Ardito (L), Quarantelli 0, Canzanella 5. N.E. Malanga, Matano. All. Calabrese. Arbitri: Candeloro, Mannarino. Note: Durata set: 30′, 31′, 31′, 37′, 21′; tot: 150′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Smi Roma da battaglia, Casarano deve cedere al tie break

    Di Redazione

    Una Smi Roma più affamata e determinata ha la meglio dopo cinque lunghissimi set su una Leo Shoes Casarano che fallisce il secondo appuntamento casalingo consecutivo. Gli ospiti sono bravi a recuperare per ben due volte il vantaggio dei padroni di casa e stessa situazione si verifica nel set conclusivo, con Rossi e compagni che riescono a ribaltare la situazione.

    La cronaca:A partire meglio sono i ragazzi di Budani, che approfittano di una serie di errori banali dei padroni di casa, che invece si approcciano al match in maniera timida e con scarsa verve in attacco. I laziali arrivano fino a cinque lunghezze di vantaggio, ma pian piano la Leo Shoes rosicchia qualche punto fino ad agganciare gli avversari a quota 19. Un primo set interminabile finisce in favore dei rossoazzurri grazie ad un attacco out dell’opposto della Smi Roma (31-29).

    Il secondo set è di tutto di marca ospite: i ragazzi di Licchelli soffrono la reazione giallorossa e non riescono ad ingranare la marcia giusta. Rossi e compagni approfittano degli errori in fase di attacco di un Ciupa in sottotono per chiudere il parziale in proprio favore con il punteggio di 20-25.

    Al rientro in campo coach Licchelli da spazio ad Ulisse. Una Leo Shoes più concreta riesce a limitare gli errori sia in ricezione che in attacco. Marzolla e Cianciotta trascinano i padroni di casa, Roma prova a rimanere agganciata nel punteggio ma nulla può quando il muro di Marzolla chiude il set a beneficio dei rossoazzurri con il parziale di 25-21.

    Le montagne russe sono di casa al PalaCesari. Quando si potrebbe pensare che il vantaggio firmato dalla Leo Shoes sia in grado di lanciare i padroni di casa verso il successo, succede tutt’altro. La Smi Roma non sbaglia nulla e vince agevolmente il quarto set rimandando ogni verdetto al tie break di un match che non vuole conoscere la parola fine. Nel quinto parte meglio la formazione rossoazzurra che gira campo sul punteggio di 8-4 in proprio favore. La reazione degli ospiti è immediata, il risultato torna subito in parità. La Leo Shoes ritrova gli spettri e Roma al fotofinish ha la meglio e porta via un successo prezioso dal Salento.

    Leo Shoes Casarano-SMI Roma 2-3 (31-29, 20-25, 25-21, 14-25, 14-16)Leo Shoes Casarano: Fanizza 1, Cianciotta 18, Moschese 7, Marzolla 34, Ciupa 2, Matani 9, Rampazzo 0, Urso (L), Prosperi Turri (L), Guadagnini 0, Floris 0, Ulisse 5. N.E. All. Licchelli. SMI Roma: Alfieri 0, Rosso 0, Mercanti 9, Rossi 34, De Fabritiis 12, Antonucci 10, Barone (L), Recupito (L), Sablone 19, Acconci 0, Cicchinelli 1. N.E. All. Budani. Arbitri: Palumbo, Scarfò. Note: Durata set: 35′, 32′, 33′, 26′, 28′; tot: 154′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tre punti preziosi per l’Aurispa Libellula sul difficile campo di Sorrento

    Di Redazione

    Torna alla vittoria l’Aurispa Libellula dopo l’onorevole sconfitta al tie break con Ortona: ancora una volta il successo arriva in trasferta e su uno dei campi più ostici del campionato, quello della Shedirpharma Sorrento, che si arrende sul punteggio di 1-3. La squadra salentina consolida così il suo sesto posto nel Girone Blu, mentre Sorrento resta nona.

    La cronaca:Peppe Bua schiera il sestetto iniziale puntando sulla diagonale Tulone-Vaskelis, su Fortes e Agrusti al centro, i martelli Ferrini e Del Campo, e Giaffreda libero. Capitan Mazzone apre le danze con un bell’attacco in lungolinea, poi Agrusti e Vaskelis vanno efficacemente a muro e Tulone conquista l’ace, punto che convince Esposito a chiamare il primo timeout di giornata (0-4). Entra a referto anche Vaskelis che attacca in maniera vincente da posto 2 e da posto 4, prima servito da Tulone e poi da Giaffreda, quindi un mani-fuori di Ferrini e un monster block di Fortes confermano il monologo esplosivo e vincente di Aurispa Libellula (2-9).

    Sorrento chiede un nuovo time out ma i salentini di mister Peppe Bua annichiliscono gli avversari in tutti i fondamentali e vanno ancora a punto con Ferrini e Vaskelis (4-15). Mazzone gioca un muro-fuori, Tulone conquista l’ace con l’aiuto del nastro e Agrusti inchioda nella metà campo avversaria un attacco dal centro (7-20). Starace prova a rendere meno evidente il distacco che, però, Vaskelis mantiene invariato e Aurispa Libellula, senza battere ciglio, conquista il set con una pipe di Mazzone e con l’errore di Sorrento in battuta (10-25).

    In apertura di secondo set Ferrini mette a terra un pallone a lungo combattuto, poi è Agrusti ad esibirsi in un pallonetto preciso dal centro ma, in queste fasi, Sorrento risponde colpo su colpo e con un ace di Albergati e un attacco dal centro di Buzzi si porta in vantaggio di due punti (5-3). Un buonissimo turno di battuta di Ferrini, però, rimette a posto le cose e costringe Esposito a chiamare il timeout dopo la rimonta di Aurispa Libellula (5-6). I salentini continuano con il lungolinea di Vaskelis, con un primo tempo di Agrusti su alzata spiazzante di Tulone e con un pallonetto di un ispirato Mazzone (8-10).

    È ancora il lituano Vaskelis a catalizzare le attenzioni su di sé e ad attaccare in maniera potente, seguito dalla diagonale di Ferrini e dal primo tempo devastante di Fortes che va anche a muro per l’11-15. La richiesta di time out di Esposito è inevitabile, ma l’Aurispa Libellula sfoggia una condizione atletica e mentale eccellente con Mazzone e Ferrini che portano ulteriori punti alla causa salentina (15-20). Sorrento recupera qualche punto e sul meno 1 è Bua a dover chiedere il time out, poi arriva l’immagine da copertina con Tulone che alza dietro con una mano e Vaskelis che attacca senza muro nei tre metri; ancora Vaskelis e Mazzone regalano i punti per la conquista del set (22-25).

    Il terzo set comincia con un Sorrento più coriaceo ma, dopo un vantaggio di un paio di punti, una freeball vincente di Ferrini e una pipe di Mazzone ribaltano il punteggio (4-5). La partita è più equilibrata e i padroni di casa fanno di tutto per riaprirla. Da segnalare l’alzata di Tulone in bagher che regala a Mazzone un pallone preciso, trasformato in punto dal capitano, poi Sorrento risponde con un attacco da sopra al muro di Albergati (10-10). Prevale l’equilibrio e si gioca punto a punto, poi però c’è la Shedirpharma che, con un buon turno di battuta di Albergati, costringe coach Bua a chiamare due time out in poco tempo (16-12).

    Il più 4 in favore dei padroni di casa si assottiglia e due punti di Aurispa Libellula spingono coach Esposito a chiedere timeout (16-14). I campani tornano in fiducia e risalgono sul più 3, poi c’è Tulone che mette a terra di seconda intenzione e Mazzone che va a muro prima dell’attacco di Maretti (20-18). Cresce tantissimo Sorrento incrementa il vantaggio, ma Aurispa Libellula torna sul meno 1 con un monster block di Vaskelis e arriva il timeout di Esposito. A questo punto i salentini pervengono al pareggio con un altro muro, stavolta di Agrusti, poi c’è un attacco vincente del neoentrato Del Campo, ma Sorrento spinge il set ai vantaggi e lo conquista con un ace di Albergati (26-24). 

    L’Aurispa Libellula apre il quarto set con un ace di Tulone e un muro vincente che portano Esposito a chiedere il time out (0-2). Trenta secondi e Tulone conquista ancora un ace, poi c’è la reazione di Sorrento, a cui risponde Ferrini che rimette a posto le cose (2-5). La sfida diventa meno tecnica e si contano errori da una parte e dall’altra, ma i salentini mantengono saldo il vantaggio con la palla in 4 che Vaskelis mette a terra per il più 3 (7-10).

    Aurispa Libellula torna ad alzare i ritmi e conquista un buon margine grazie all’ace di Vaskelis e al primo tempo perentorio di Fortes (9-15). Coach Esposito spende anche il secondo time out, ma i salentini diventano travolgenti e impeccabili in tutti i fondamentali. Vaskelis conquista un altro ace, Fortes va a punto a muro e poi è lui stesso regalare un pregevole primo tempo (11-20). Aurispa Libellula dilaga, dopo essere tornata bella e vincente, e con autorevolezza va a vincere la partita grazie a due punti consecutivi di Agrusti e al lungolinea di Ferrini (14-25).

    Shedirpharma Sorrento-Aurispa Libellula Lecce 1-3 (10-25, 22-25, 26-24, 14-25)Shedirpharma Sorrento: Aprea 0, Cuminetti 2, Buzzi 4, Albergati 22, Starace 8, Remo 1, Pontecorvo (L), Maretti 8, Donati (L), Grimaldi 0, Imperatore 0, Gargiulo 0, Piedepalumbo 0. N.E. All. Esposito. Aurispa Libellula Lecce: Tulone 7, Mazzone 17, Agrusti 6, Vaskelis 15, Ferrini 12, Fortes 7, Giaffreda (L), Coppola 0, Del Campo 2, Giacomini 0. N.E. Morciano, Marzo, Bello, Pepe. All. Bua. Arbitri: Grossi, Merli. Note: Durata set: 20′, 27′, 29′, 23′; tot: 99′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO