More stories

  • in

    Efficienza Energia Galatina, i doppi tamponi hanno dato esito negativo

    Di Redazione
    L’Efficienza Energia Galatina ritorna in campo. I doppi tamponi molecolari a cui sono stati sottoposti tutti gli atleti riscontrati positivi, unitamente al resto del gruppo squadra, hanno dato esito negativo.
    All’imposizione della locale ASL di fare eseguire il tampone agli atleti presso i propri presidi ospedalieri, il cui processo ha dato esito negativo, è seguita la procedura protocollare di Lega con l’esecuzione di un ulteriore tampone molecolare a distanza di 48 ore.
    Il risultato della doppia negatività alla data odierna, consente alla squadra di mister Stomeo di programmare la gara casalinga di domenica 15 novembre.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Porto Viro si rivolge ai suoi abbonati: “Vi chiediamo un atto di fede”

    Foto Delta Volley Porto Viro

    Di Redazione
    La Delta Volley Porto Viro, come la maggior parte delle società di serie A3 e di tutti i campionati maschili e femminili, sta affrontando un periodo di numerosi rinvii dettati, per lo più, dalle positività riscontrate all’interno dei diversi gruppi squadra.
    La società ha così deciso di rivolgere un messaggio ai propri abbonati sulla loro pagina Instagram:
    “Lo sappiamo, è un momento difficile, complesso, per tutti noi. Come squadra e come società, stiamo cercando di portare avanti il nostro e il vostro sogno, a dispetto di tutti gli ostacoli che stiamo incontrando in questi mesi. Ma senza di voi non possiamo farcela. Per questo vi chiediamo di continuare a rimanerci vicini, con una sorta di “atto di fede” nei nostri confronti.
    Non rinunciate adesso al vostro abbonamento: le partite a cui non potete assistere in queste settimane le recupereremo più avanti, nel corso dei playoff per andare in A2 a cui VOGLIAMO e DOBBIAMO partecipare. E dove speriamo di poter essere finalmente accompagnati dalla vostra voce sugli spalti.
    Ce lo prendiamo come impegno solenne, una promessa fatta ai nostri tifosi più fedeli. Ovviamente, se non riusciremo a centrare l’obiettivo, oppure se non sarà possibile assistere dal vivo alle gare dei playoff, vi rimborseremo puntualmente quanto dovuto. Intanto, però, speriamo di avervi ancora al nostro fianco.
    Grazie per il vostro sostegno“.

    View this post on Instagram

    MESSAGGIO PER I NOSTRI ABBONATI Lo sappiamo, è un momento difficile, complesso, per tutti noi. Come squadra e come società, stiamo cercando di portare avanti il nostro e il vostro sogno, a dispetto di tutti gli ostacoli che stiamo incontrando in questi mesi. Ma senza di voi non possiamo farcela. Per questo vi chiediamo di continuare a rimanerci vicini, con una sorta di “atto di fede” nei nostri confronti. Non rinunciate adesso al vostro abbonamento: le partite a cui non potete assistere in queste settimane le recupereremo più avanti, nel corso dei playoff per andare in A2 a cui VOGLIAMO e DOBBIAMO partecipare. E dove speriamo di poter essere finalmente accompagnati dalla vostra voce sugli spalti. Ce lo prendiamo come impegno solenne, una promessa fatta ai nostri tifosi più fedeli. Ovviamente, se non riusciremo a centrare l’obiettivo, oppure se non sarà possibile assistere dal vivo alle gare dei playoff, vi rimborseremo puntualmente quanto dovuto. Intanto, però, speriamo di avervi ancora al nostro fianco. Grazie per il vostro sostegno, Delta Volley Porto Viro
    A post shared by Delta Volley Porto Viro (@deltavolleyportoviro) on Nov 10, 2020 at 7:15am PST

    (Fonte: Instagram Delta Volley Porto Viro) LEGGI TUTTO

  • in

    Brugherio interrompe il sogno dell’esordio stagionale della Med Store in quattro set

    Di Redazione
    La Med Store Macerata non riesce a spuntarla all’esordio in campionato, dopo numerosi rinvii, davanti ad una Gamma Chimica Brugherio che difende le mura amiche.
    I ragazzi di coach Durand iniziano il match un po’ arrugginiti, cedono il secondo set agli avversari ma poi alzano la testa e conducono l’incontro alla vittoria dopo quattro parziali.
    Il tabellino:
    GAMMA CHIMICA BRUGHERIO – MED STORE MACERATA 3-1 (28-26, 17-25, 25-21, 25-14)
    Durata set: 31’, 25’, 26’, 22’. Totale: 104’.
    GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Santambrogio, Nielsen 17, Gozzo 13, Raffa, Piazza, Teja 16, Biffi 4, Frattini 10, Eccher 1, Fumero 7. NE: Chiloiro, Lancianese, Compagnoni, Todorovic. Allenatore: Durand.
    MED STORE MACERATA: Snippe 8, Pasquali, Calonico 6, Pahor 6, Cordano, Ferri 21, Monopoli, Sanfilippo 13, Princi, Gabbanelli. NE: Risina. Allenatore: Di Pinto.
    ARBITRI: Pasin e Usai.
    Articolo in aggiornamento… LEGGI TUTTO

  • in

    L’Aurispa Libellula Lecce si impone su Roma e sale in vetta al Girone Blu

    Di Redazione
    Dopo il vittorioso recupero della prima giornata contro Aci Castello, l’Aurispa Libellula Lecce si ripete anche tra le mura amiche contro la Smi Roma, festeggiando la terza vittoria in campionato e il primo posto solitario nella classifica del Girone Blu. Una vittoria importante per la squadra di Denora, che ha dovuto fare a meno del centrale Rau, vittima di una distorsione alla caviglia e portato in panchina come secondo libero.
    La cronaca:Buon inizio dell’Aurispa Libellula che approfitta di un paio di errori in attacco degli ospiti per prendere un break di vantaggio (6-4). A metà parziale sono ancora i padroni di casa a guidare, Stabrawa porta i suoi a +3 (14-11). Gli azzurri dilatano il vantaggio fino all’attacco di Catena che consegna il set ai suoi per 25-20.
    Squadre fallose ed inizio equilibrato nel secondo set. Dopo un’azione spettacolare è Stabrawa a dare il +2 (7-5). Roma non ci sta e dopo un’azione infinita si porta al massimo vantaggio (12-16). Roma insiste, Lecce è in confusione e a nulla servono i cambi di Denora. Gli ospiti ne approfittano e si aggiudicano il set per 18-25.
    Parte forte nel terzo set l’Aurispa Libellula, che con una buona difesa e un ottimo contrattacco si porta sul 7-2. Gli ospiti con pazienza recuperano terreno e si portano a -3 (13-10). Un buon turno al servizio di Longo ristabilisce le distanze e riporta i padroni di casa sul 17-10. Mazzone e compagni, sia pur con qualche patema in coda al parziale, amministrano il vantaggio e portano a casa il set per 25-19.
    Quarto set con i padroni di casa che mantengono un leggero predominio (8-5). L’Aurispa Libellula spinge sull’acceleratore e con un turno lunghissimo al servizio di Russo si porta sul 13-5. I padroni di casa sembrano inarrestabili, Roma non riesce ad arginare gli attacchi di Disabato e compagni (21-8). Lecce viaggia sulle ali dell’entusiasmo e si aggiudica il set per 25-11.
    Aurispa Libellula Lecce-SMI Roma 3-1 (25-20, 18-25, 25-19, 25-11)Aurispa Libellula Lecce: Longo 3, Mazzon 13, Catena 12, Stabrawa 22, Disabato 11, Agrusti 6, Rau (L), Morciano (L), Russo 0, Ciardo 0, Poli 0, Capelli 1. N.E. Lisi. All. Denora.SMI Roma: Morelli 3, Sideri 5, Coggiola 5, Rossi 16, De Fabritiis 11, Antonucci 6, Milone (L), Consalvo 0, Titta (L), Tozzi 1, Franchi De’ Cavalieri 0, De Vito 0, Iannaccone 3. N.E. Mandolini. All. Budani.Arbitri: De Sensi, Zingaro.Note: Durata set: 25′, 26′, 28′, 20′; tot: 99′. Lecce: ace 3, b.s. 12, muri 12. Roma: ace 3, b.s. 12, muri 6.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Sfida in famiglia per Roberto Pinali: “Sono sempre stato più forte di Giulio…”

    Di Roberto Zucca
    Bianco e nero. Due poli opposti, se vogliamo non proprio agli antipodi, ma certamente diversi. Ciò che accomuna questi due fratelli è la pallavolo, di ogni forma e in ogni modo, e un cognome che dice molto sulla vita di entrambi. Giulio è il fratello più famoso, ma Roberto Pinali, che quest’anno veste per il secondo anno la maglia del Motta di Livenza, dichiara di essere il più forte:
    “(ride, n.d.r.) Sì, sono sempre stato più forte di lui! Mi piace misurarmi con Giulio, ma anche giocarci assieme. Capita magari ai tornei in estate, e tra di noi si instaura sempre una competizione goliardica come quando eravamo ragazzini”.
    È orgoglioso del percorso di suo fratello?
    “Molto. È un giocatore molto forte ed è bello vederlo riuscire così bene in quello che fa. So quanta strada e quanto sacrificio ha dovuto fare per essere lì dov’è, quindi ogni suo successo è condiviso e mi riempie di orgoglio”.
    Mi dica cosa ruberebbe a suo fratello a livello di gioco e quale invece pensa sia il suo valore aggiunto.
    “Gli ruberei l’altezza. E la lunghezza e la forza delle braccia. Sono caratteristiche che lo rendono un giocatore molto forte nel suo ruolo. Se parliamo di qualcosa che mi distingue da Giulio direi la grinta. Lui è più razionale, talvolta più elegante. Io sono uno che in campo si mette in evidenza, perché sono più sanguigno, e mi si nota perché faccio più casino!”.
    Secondo anno a Motta di Livenza. Perché ancora la A3?
    “È un campionato stimolante nel quale niente è dato per scontato e dove si gioca giornata dopo giornata. È costituito da squadre molto diverse tra loro e nelle quali ci sono degli ottimi elementi. Per distinguersi ci vuole metodo e buon allenamento, cosa che Motta ha e per questo mi ha convinto a cercare la conferma in questa seconda stagione”.
    Esordio vincente, e Pinali è partito subito con 10 punti. Da chi dovrete guardarvi le spalle?
    “Ci sono delle ottime squadre, e tante come Porto Viro hanno allestito degli organici di livello. È un campionato dove ci vuole resistenza. Poi il fatto che non ci siano retrocessioni non è un motivo per sedersi. Anche perché l’obiettivo di Motta è di puntare alle zone alte della classifica”.
    Diverse squadre del vostro girone sono ferme causa Covid.
    “È un fattore che tutti abbiamo considerato alla ripresa. Ci sono squadre ferme e potenzialmente ogni settimana potrebbero essercene altre. Questo non deve distrarci o influenzarci. Si deve continuare con il lavoro in palestra e incrociare le dita affinché tutto vada per il meglio”.
    Cosa si aspetta dalla sua carriera negli anni a venire?
    “Mi piacerebbe salire in A2, magari con Motta, e fare un buon campionato. Credo che la differenza con la A2 non sia tanta e penso di poter dire la mia anche in una categoria superiore alla A3. In generale sono soddisfatto della strada che ho fatto. Forse avrei potuto pretendere qualcosa di più se avessi scelto di rimanere ancora a Modena, ma volevo giocare e sono contento così. Alla fine anche la B, con l’anno a Portomaggiore, mi hanno dato quella consapevolezza che serviva per capire cosa potevo e non potevo giocarmi in carriera”.
    Volley a parte, cosa c’è nella vita di Roberto Pinali?
    “Studio Architettura e Design Industriale alla San Raffaele di Roma. Avevo iniziato Design del Prodotto Industriale a Bologna, ma era troppo impegnativo farlo a distanza. Ho trovato la quadra e vorrei proseguire nello studio. Non so quanto riuscirei a vedermi in una vita legata solo alla pallavolo”.
    La sua compagna, Giorgia, è una pallavolista. Meglio poter parlare di pallavolo a fine partita?
    “A mio parere sì. Il confronto con lei trovo sia sempre positivo. Avere un’affinità lavorativa con la propria compagna è un qualcosa che avvicina. Io poi non sono uno di quelli che cerca di non condividere le proprie emozioni, le gioie o le proprie amarezze. E Giorgia su questo è sempre un grande supporto”. LEGGI TUTTO

  • in

    Finalmente l’esordio stagionale per Macerata. Gabbanelli: “A Brugherio per dare il massimo”

    Di Redazione
    Finalmente torna a parlare il campo: domenica la Med Store Macerata inizierà il proprio campionato di Serie A3 dopo le prime tre gare rinviate. I biancorossi ripartiranno quindi dal Centro Sportivo Paolo VI, casa della Gamma Chimica Brugherio, formazione lombarda che invece si presenta domenica avendo disputato fin qui due delle tre partite a disposizione: l’esordio ha visto Brugherio cedere 3 a 0 in trasferta contro la Vigilar Fano, mentre alla seconda di campionato è arrivata un’altra sconfitta, questa casalinga e inflitta dalla neopromossa Sa.Ma. Portomaggiore. Un inizio difficile che certamente porterà i rosanero a cercare il riscatto nella gara di domenica. Tutt’altro il percorso della Med Store Macerata che arriva alla quarta di campionato con tanta voglia di cominciare la propria stagione; i ragazzi del coach Di Pinto hanno ormai recuperato e sono pronti a scendere in campo:
    “Andiamo a Brugherio per dare il massimo”, conferma il libero Simone Gabbanelli, “Ci siamo ripresi pian piano dopo lo stop forzato, sapevamo che poteva capitare con l’emergenza Covid ancora in atto e ovviamente non sarà facile ripartire ma non vediamo l’ora di poter tornare a giocare. Dobbiamo affrontare questo momento difficile e mettercelo alle spalle ritrovando la condizione partita dopo partita”.
    Qual è il modo migliore per affrontare questa prima di campionato atipica e cosa ne pensi degli avversari? 
    “Incontreremo una buona squadra, avranno voglia di rifarsi dopo le due gare disputate, sappiamo che hanno a disposizione diversi giocatori di qualità ai quali dovremo fare attenzione. Da parte nostra è fondamentale ritrovare confidenza con la palla e tra di noi, è su questo che ci siamo concentrati durante gli allenamenti in settimana. Cercheremo di mettere il campo il nostro gioco, sarà ancora più importante l’aiuto di tutti; dovremo darci una mano l’un altro, sfruttando sia l’esperienza dei nostri campioni che la voglia dei ragazzi più giovani”.
    L’appuntamento è quindi per domenica sera contro la Gamma Chimica Brugherio, dopo tanta attesa arriva l’esordio in campionato per la rinnovata Med Store Macerata.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Avimecc Modica torna in campo contro Aversa: “Non possiamo permetterci distrazioni”

    Di Redazione
    Tempo di tornare in campo per l’Avimecc Modica: la scorsa giornata ha visto gli uomini di Bua bloccati a causa di alcuni contagi in casa Efficienza Energia Galatina. Adesso è tempo di tornare a far suonare gli scarpini sul campo: al Palarizza arriva la Normanna Aversa Academy, formazione che ha collezionato 1 punto in due partite ma che non va assolutamente sottovalutata. Lo sa bene Javier Martinez, che ha specificato come in questo girone si possa vincere e perdere con tutte.
    Il numero 4 modicano ha espresso il suo parere anche la situazione Covid che lo sport sta attraversando: “Cerchiamo, ovviamente, di essere ottimisti. Non dobbiamo abbassare l’attenzione in allenamento, ci siamo già detti che in questo campionato c’è molto equilibrio e non possiamo permetterci distrazioni. Crediamo che il campionato andrà avanti e dovremo continuare a darci da fare per non perdere concentrazione, non posso dire che per noi non cambia nulla ma dobbiamo cercare di entrare in palestra e non pensare ad altro e i frutti di questo lavoro si vedono”.
    Sul suo arrivo a Modica e sul suo ambientamento: “Purtroppo non ho potuto vivere al massimo la città, ci limitiamo molto nelle uscite e cerchiamo di non avere contatti con gli altri. Sicuramente ci manca poter vivere nel quotidiano il nostro pubblico, lo abbiamo vissuto nell’ultima gara in casa ed è stato bellissimo. Per la società parliamo di un’organizzazione che crede molto nei giovani e nella loro crescita, confermo ciò che avevo detto ad inizio anno: è un ambiente perfetto per me”.
    Poi si sofferma sulla prossima gara, quella in casa contro la Normanna Aversa Academy: “Ogni partita ha una storia a sé, tutte le partite sono state difficili e ci sono stati molti 3-2 che fanno capire quanto le formazioni siano equilibrate. Possiamo farci un’idea di quali siano i loro punti di forza ma dobbiamo guardare principalmente a noi. Spesso si pensa tanto all’avversario che si finisce per dimenticarsi ciò che deve fare la squadra, noi dobbiamo dare il massimo se poi la squadra avversaria sarà migliore della nostra ci limiteremo ad applaudire”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Martin Kindgard carica Porto Viro: “Stavolta vogliamo i tre punti”

    Di Redazione
    A caccia del poker, e possibilmente senza dover dividere la posta in palio questa volta. Dopo due successi di fila al tie-break, la Biscottificio Marini Delta Volley vuole il bottino pieno: i nerofucsia di Massimo Zambonin cercheranno il loro quarto successo consecutivo in campionato sabato 7 novembre alle ore 20.30, in diretta streaming gratuita su legavolley.tv, in casa dell’UniTrento.
    Sconfitta all’esordio dalla matricola Montecchio (1-3) e ferma da due turni per le problematiche legate al Covid-19, al suo ritorno in campo la giovane formazione guidata da coach Francesco Conci si troverà di fronte una delle sue bestie nere della passata stagione. L’anno scorso, infatti, Porto Viro si impose 0-3 all’andata al SanbaPolis e 3-0 al ritorno in casa in un doppio confronto quasi senza storia. Come se non bastasse, negli ultimi mesi gli Universitari hanno perso definitivamente il loro golden boy, Alessandro Michieletto, trasferitosi in pianta stabile in Superlega, con i fratelli maggiori dell’Itas Trentino.
    Insomma, sulla carta (e sulla carta soltanto) la missione della Marini Delta sembra più che possibile. E dopo i successi tirati con Fano e Motta è d’obbligo puntare al bersaglio grosso: “Ci proveremo sicuramente, speriamo di riuscire a portare a casa la vittoria e anche i tre punti – conferma l’alzatore nerofucsia Martin Kindgard –. Lavoriamo con la testa proiettata all’obiettivo della stagione e ogni passo in avanti è fondamentale per arrivare al traguardo finale. Non penso che nelle scorse settimane abbiamo perso punti, era comunque importantissimo vincere. All’inizio del campionato è normale ci siano delle cose che non vanno, ma intanto meglio vincere e poi, col tempo, sistemare il resto”.
    Anche se i giovani di Trento fanno un po’ meno paura dello scorso anno, guai a presentarsi al SanbaPolis più “teneri” o, peggio, distratti: “Il nostro atteggiamento non deve cambiare – incalza Kindgard –. Bisogna essere sempre concentrati al massimo, dal primo punto fino all’ultimo, contro qualsiasi avversario. Se cali un attimo l’attenzione, è la volta che ti ritrovi alla cena post-partita a lamentarti di quello che non ha funzionato… Quanto può essere importante la nostra esperienza? Credo che ci aiuti a rimanere sempre tranquilli e consapevoli del nostro valore, così possiamo essere pronti a cogliere il momento giusto per chiudere il set oppure a mantenere il vantaggio quando siamo davanti”.
    Ma cosa manca alla Marini Delta per essere la schiacciasassi ammirata la scorsa stagione? “Abbiamo ancora troppi alti e bassi – risponde Kindgard –, ci sono dei momenti ‘vuoti’ troppo lunghi. Un errore può capitare ma non cinque o sei di fila: possono condizionarti il set e rischiano di farti perdere la partita”. Il regista argentino, comunque, è soddisfatto di come si sta muovendo l’ensemble nerofucsia sul taraflex: “Tra me e i miei compagni ormai c’è grande fiducia, loro sanno qual è il mio gioco e io conosco i loro movimenti, è molto più facile andare a memoria perché ognuno sa come comportarsi nelle diverse situazioni in campo“.
    Inevitabile guardarsi attorno in questo periodo. Finora tanti casi di positività e tante gare rinviate in Serie A3 Credem Banca, anche se la Marini Delta ha potuto proseguire indenne il suo percorso. “Per adesso abbiamo avuto la fortuna di vivere settimane ‘regolari’, sia a livello di allenamenti che di partite – commenta Kindgard –. Come per tutti, la nostra unica speranza è quella di poter continuare la stagione. E che intanto il mondo vada avanti”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO