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    Palmi firma l’impresa negli ottavi: 3-1 in casa di Grottazzolina

    Di Redazione Il grande colpo di Gara 1 degli ottavi di finale di Serie A3 è firmato Pallavolo Franco Tigano Palmi: la squadra calabrese è l’unica a imporsi in trasferta nel primo turno dei Play Off, e lo fa proprio sul campo della Videx Grottazzolina, vincitrice della regular season del Girone Blu. Un successo ampiamente meritato per la squadra ospite, tosta e volitiva: i marchigiani avranno bisogno di una grande prestazione sabato prossimo a Cinquefrondi per ribaltare il risultato. La cronaca:Coach Polimeni schiera Parisi-Limberger in diagonale, Zappoli e Boscaini in attacco, Porcello e Remo al centro e Carbone libero. Coach Ortenzi risponde con la formazione tipo: Marchiani-Calarco, Vecchi e Starace laterali, Romagnoli e Cubito al centro con Romiti a governo della difesa. Pronti-via e gli ospiti prendono in mano il pallino del gioco, mettono pressione alla Videx e creano subito margine con Zappoli e Boscaini (3-7). Starace e Calarco provano a rispondere per le rime ma la formazione di casa appare timida e contratta di fronte ad un Palmi senza paura che interpreta al meglio la gara: Parisi fa viaggiare veloce la sfera ed i suoi consolidano il vantaggio con Porcello e Remo (11-15). In fase centrale di set i grottesi trovano il colpo di reni che li proietta ad un passo dall’aggancio: apre capitan Vecchi e chiude Marchiani dai nove metri (14-15). Palmi non ci sta ed allunga, due volte, con uno Zappoli in grande spolvero che costringe coach Ortenzi a sospendere il gioco sul 15-18. E’ l’accelerata decisiva. Porcello pesca il +5 dai nove metri (18-23), Calarco annulla la prima palla set ma Zappoli va a segno per il 21-25 che chiude il primo parziale. Non cambia la musica nel secondo set. La Videx apre in vantaggio ma Palmi ne infila tre con due aces consecutivi di un super Zappoli e trova il sorpasso (5-6). La banda di coach Ortenzi fatica ad incidere e soffre a rete con i muri di Remo e Limberger che fanno crescere il divario (10-14). Il servizio grottese non spaventa i ragazzi di coach Polimeni che riescono puntualmente a mettere capitan Parisi nelle condizioni di armare le bocche da fuoco neroverdi. Boscaini e Zappoli tengono Vecchi e compagni a distanza di sicurezza, ma solo fino alla sferzata di Starace che trova finalmente l’aggancio (20 pari). L’equilibrio regna per alcuni scampoli di gioco fino a quando (ad un passo dai vantaggi) gli ospiti infilano le due segnature consecutive necessarie ad archiviare anche il secondo parziale: Parisi anticipa Remo che ferma Vecchi a muro e fa 23-25. Bisogna attendere il terzo set per vedere una reazione dei grottesi che con Cubito conquistano il più 3 (8-5). Palmi abbassa il ritmo di gioco e la Videx mantiene costantemente le distanze grazie a Vecchi e Calarco che anticipano la sferzata di Starace (15-12). Porcello e Zappoli tengono gli ospiti aggrappati al set fino all’uno-due grottese targato Starace-Calarco che costringe coach Polimeni al time-out (19-15). Stavolta è la Videx ad amministrare il vantaggio sino al definitivo 25-20 che scaturisce dell’errore al servizio di Porcello. La banda di coach Ortenzi prova a cavalcare l’onda del momento afferrando le redini del quarto set con i soliti Starace e Calarco (8-5). Palmi tiene botta e sfiora il pari con Porcello (12-11). Superata la fase centrale del set è ancora Calarco a colpire prima di due errori consecutivi di Parisi e compagni che proiettano la Videx a +5 (20-15). I padroni di casa vedono il tie-break ma non hanno ancora fatto i conti con il ritorno poderoso di Palmi: Zappoli, top scorer con 23 punti, apre e chiude una serie da tre che accorcia pericolosamente le distanze (21-19). Coach Ortenzi sospende il gioco ma la pausa non giova ai suoi ragazzi che, dopo l’attacco di capitan Vecchi, subiscono fatalmente la rimonta ospite: Porcello ferma a muro Starace prima del successivo errore in attacco del laterale classe ’99 (22 pari). Il parziale è totalmente riaperto eppure la Videx si porta ad un passo dal tiebreak con l’ace di Calarco che fa 25-24. Coach Polimenti si affida al time-out, rompe l’inerzia del gioco ed annulla due set-point ai padroni di casa. Sul 26 pari è Remo a prendersi la scena con due muri consecutivi, a danno di Cubito prima e Vecchi poi, per il 26-28 che lascia scorrere i titoli di coda sul match. Videx Grottazzolina-Pallavolo Franco Tigano Palmi 1-3 (21-25, 23-25, 25-20, 26-28)Videx Grottazzolina: Perini ne, Romagnoli 3, Cubito 7, Vecchi 15, Calarco 19, Pison ne, Reyes, Di Bonaventura, Viciedo ne, Starace 17, Gaspari 2, Brandi (L2) ne, Marchiani 1, Romiti (L1). All. Ortenzi.Pallavolo Franco Tigano Palmi: Amato, Porcello 12, Morelli ne, Zappoli 23, Limberger 13, Concolino ne, Parisi 2, Di Carlo (L2), Boscaini 12, Laganà 1, Roberts ne, Remo 10, Carbone (L1). All. Polimeni.Arbitri: Mattei-Dell’Orso.Note: Durata set: 26′, 25′, 21′, 28′. Videx: 14 errori in battuta, 5 ace, 4 muri vincenti, 51% in ricezione (37% perf), 56% in attacco. Palmi: 18 errori in battuta, 3 ace, 12 muri vincenti, 66% in ricezione (48% perf), 62% in attacco. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cruciani: “Portomaggiore non è una vittima sacrificale”

    Di Redazione È arrivato il momento dell’esordio nei Play Off Promozione per la Sa.Ma. Portomaggiore, che domani alle 19 affronterà la Med Store Macerata in Gara 1 degli ottavi di finale al Macerata Forum. Un traguardo per nulla scontato, ottenuto grazie alla conquista del sesto posto nell’ultima partita della regolar season contro San Donà. Alla vigilia dell’appuntamento, coach Simone Cruciani ha risposto ad alcune domande dell’ufficio stampa della società ferrarese. Il sesto posto per Portomaggiore è un traguardo importante, avete mai avuto l’impressione di non riuscire a centrarlo? “Il percorso che ci ha portato a raggiungere questo bel traguardo è stato particolare. Il girone d’andata è stato quasi perfetto, nel girone di ritorno abbiamo faticato di più, a causa di molti fattori, ma il fieno messo in cascina nella prima metà della stagione ci ha permesso di mantenere sempre vivo l’obiettivo. Nella mia testa, volontariamente, tenevo l’idea di non riuscire a raggiungere l’obiettivo: questo aspetto mi permetteva di non mollare mai di un centimetro. Alla fine ci siamo riusciti e la gioia è stata tanta“. Come vi siete preparati al match contro Macerata in queste due settimane? “Abbiamo provato a recuperare le energie mentali e fisiche, cercando di affinare pochi aspetti per provare a migliorarli. In questo frangente di stagione conta molto come fai le cose, servono molta lucidità e consapevolezza dei propri mezzi. Sono convinto che l’intera rosa si farà trovare pronta, anche perché abbiamo lavorato duramente per molti mesi per questo momento della stagione ed ora bisogna raccogliere i frutti“. Cosa vi aspettate dalla Med Store? “Mi aspetto una squadra che scenderà in campo con la consapevolezza di aver tutte le carte in regola per superare il turno, ma non dovrà mai commettere l’errore di considerare Portomaggiore una vittima sacrificale. Possono contare sull’esperienza di molti loro atleti, hanno anche una rosa molto lunga ma, ripeto, dovranno fare in modo di non concedere mai il fianco perché proprio in quel momento noi ci faremo trovare pronti ad affondare il colpo e a vendere cara la pelle“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fano, il ds Brunetti: “Contro Brugherio sarà una sfida apertissima”

    Di Redazione Seconda partecipazione dei Diavoli Rosa di Brugherio al Campionato Serie A3 Credem Banca. Dopo il banco di prova della passata stagione, la rinnovata Gamma Chimica, che vede coach Durand saldo alla guida tecnica del team, è pronta a inseguire nuovi e sempre più ambizioni obiettivi. Conservata l’ossatura dell’anno scorso con i capisaldi rosanero Raffa, libero, Piazza, schiacciatore e capitano, e Santambrogio, palleggiatore (tre storici volti dei Diavoli Rosa che con la maglia rosanero hanno vissuto tutta la trafila delle giovanili fino a conquistare la serie A), la Gamma Chimica è pronta a riaccogliere anche il centrale Alessandro Frattini, che dopo tre stagioni in Serie A2, fa ritorno a casa e arricchirà il reparto dei centrali insieme ai confermati Fumero e Innocenzi. Una schiera di giovani attaccanti è pronta a dar battaglia in maglia Diavoli: Teja e Lancianese, classe 2001 e 2002, compagni di ruolo del più esperto Gozzo, padovano militante in A3 a Bolzano nella passata stagione. Talento e potenza concentrati nell’opposto danese Nielsen Breuning, con esperienze in Superlega a Milano e Sora. Le altre conferme vedono Todorovic libero e Biffi al palleggio, perfettamente sintonizzati al resto della squadra per vivere una stagione, particolare, ricca di sfide ed insidie, ma tanto attesa e sicuramente molto stimolante. I precedenti Due i precedenti tra Brugherio e Fano, per quanto riguarda le gare disputate in Lombardia. Serie A3 2020/2021 – 1° ritorno: Gamma Chimica Brugherio – Vigilar Fano: 3-0 (25-23, 25-23, 25-17) Serie A3 2019/2020 – 9a andata: Gamma Chimica Brugherio – Gibam Fano: 2-3 (25-22, 14-25, 23-25, 28-26, 10-15) La gara disputata a Fano, in questa stagione, fu vinta dalla Vigilar per 3-0. Curiosità -1 ace per Nicola Cecato al traguardo dei 100 in Serie A! -È la 100a partita giocata per Alessandro Frattini. -3 punti per Stefano Gozzo al traguardo dei 500 in Serie A e -22 ai 200 in questa stagione. -35 punti per Rasmus Breuning Nielsen al traguardo dei 900 e -1 ace ai 100 in Serie A. -9 punti per Filippo Santambrogio al traguardo dei 100 in Serie A. Dichiarazioni Mattia Brunetti (direttore sportivo Vigilar): “Sarà una sfida apertissima, con due squadre che sono apparse in crescita nel finale di stagione. Entrambe le formazioni non avranno pressioni e potranno giocare liberamente, dopo aver conquistato un’ottima posizione in classifica. Probabilmente è il quarto di finale più equilibrato. La serie potrebbe essere lunga, tutto è possibile, ma ci tengo a ribadire che sia noi che Brugherio non abbiamo pressioni, quindi potrebbe diventare una sfida affascinante”. Massimo Piazza (coach Gamma Chimica Brugherio): “Inizieremo la serie con Fano in casa nostra e dovremo cercare di sfruttare al meglio il fattore campo. È una serie difficile, loro sono un’ottima squadra che ha nei battitori in salto il loro punto di forza. Dovremo far uscire la forza del nostro gruppo perché ci sarà bisogno di tutti e tutti possiamo dare un enorme contributo. Dovremo pensare di partita in partita, il livello sarà altissimo ma abbiamo già dimostrato di giocarcela con tutti e vogliamo lasciare il segno anche in questi playoff. Siamo carichi.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lecce avanza agli ottavi. Denora: “Adesso si alza l’asticella”

    Di Redazione Grande soddisfazione in casa Aurispa Libellula Lecce per la seconda vittoria in pochi giorni ai danni di Sabaudia, che vale la qualificazione agli ottavi di finale dei Play Off Promozione. Al termine della partita è stato l’allenatore Francesco Denora a commentare il risultato: “I ragazzi hanno avuto pazienza nell’amministrare i momenti della partita, cosa non semplice da apprendere vista la loro giovane età, una media di circa 22 anni. Con il lavoro costante e l’applicazione quotidiana di tutti siamo riusciti a ottenere questo tipo di atteggiamento, privilegiando il concetto di gioco di squadra rispetto al mero personalismo“. Nel prossimo turno Lecce si ritroverà di fronte l’Efficienza Energia Galatina, a lungo leader del Girone Blu: “Per i derby si alza l’asticella – commenta Denora – e mi aspetto gare dall’alto tasso agonistico. Dal punto di vista tecnico, considerata la posizione raggiunta dai nostri avversari nella regular season, dovremo avere la giusta umiltà nell’approcciare le varie situazioni di gioco“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sconfitta ininfluente per Torino: cade al tie break contro Pordenone ma passa il turno

    Di Redazione Obiettivo raggiunto. Il Vivibanca Torino supera il primo turno dei play-off di A3 e si qualifica per gli ottavi di finale dove incontrerà HRK Motta di Livenza, vincitrice della regular season. I biancorossoblù, dopo il successo per 3-1 dell’andata, cedono al tie-break contro Tinet Prata di Pordenone, ma l’incontro si chiude di fatto sul 2-2, quando i torinesi conquistano matematicamente la certezza di passare il turno dopo essere stati anche sotto 2-0 ed aver così visto lo spauracchio “golden set” nel quarto, quando i friulani hanno avuto anche un match point a proprio favore. Sestetto tipo per il Vivibanca Torino che parte con Filippi in palleggio e Gerbino opposto, Richeri e Gasparini ali, Mazzone e Maletto al centro e Martina libero.Anche coach Boninfante può contare su tutti i titolari e schiera Calderan regista con Baldazzi opposto, Hukel e Bellini in banda, Katalan e Bortolozzo centrali, con Pinarello libero. Avvio di gara equilibrato, con i padroni di casa che fanno pendere l’ago della bilancia in proprio favore sul turno al servizio di Katalan (12-8). Gli ace di Baldazzi e i primi tempi di Bortolozzo permettono a Prata di incrementare ulteriormente (16-9). Il Parella non riesce a reagire e i friulani dominano fino al 25-16 finale.Il secondo set viaggia invece tutto sul filo dell’equilibrio. Prata si porta avanti sull’8-7 e da quel momento conduce, senza mai riuscire a prendere più di due lunghezze di margine ma senza consentire mai al Vivibanca Torino il controsorpasso. Sul 23-19 arriva il massimo vantaggio ma nel finale i piemontesi provano a rintuzzare trascinati da Gasparini senza però completare la rimonta: 25-23. Nel terzo parziale, i biancorossoblu sanno di dover cambiare marcia se vogliono evitare il “golden set” e partono alla grande con Gasparini ancora sugli scudi (6-9, poi 7-14). Boninfante prova a cambiare qualcosa inserendo De Giovanni per Calderan in palleggio e Bruno per Bellini nel giro in seconda linea, ma gli ospiti proseguono nel proprio dominio e chiudono con un netto 16-25.Si arriva così al quarto set ed è un’altalena di emozioni. Prata scalda subito i motori e con 3 ace consecutivi di Baldazzi vola 7-3. Poi, sempre con il suo opposto protagonista, i padroni di casa incrementano fino al 12-6. Sembra fatta, ma i ragazzi di coach Simeon si riavvicinano (14-11). Nuovo allungo friulano sul 18-13, ma dopo il time-out chiamato sul 21-16, i torinesi cambiano marcia e in due giri trovano addirittura il sorpasso (23-24). Un errore parellino concede il match point (25-24) e la possibilità di giocarsi tutto al set decisivo ma nel finale, con Oberto inserito a servizio per Mazzone, il Vivibanca Torino trova i punti che valgono il set e la qualificazione agli ottavi di finale play-off (25-27). Il tie-break è un pro forma, con i due coach che schierano le seconde linee e Prata che si impone 15-10. Ma ormai non conta più nulla perchè a festeggiare, nonostante la sconfitta, è Torino. “Sapevamo che ci sarebbe voluta un’impresa e così è stato – dice coach Simeon – Sotto 2-1, 21-16, i ragazzi hanno tirato fuori tutto il cuore, l’orgoglio e la voglia di soffrire che hanno dentro. Devo dire che sono stati davvero bravi perchè ci hanno creduto nonostante Prata abbia giocato una partita di un livello altissimo con Baldazzi e Bellini inarrestabili. Noi siamo stati bravi a stare lì, tenere, non andare sotto: abbiamo avuto pazienza a fare le nostre cose, quindi complimenti a tutti. Ora ci meritiamo un giorno di riposo e poi pensiamo a Motta perchè il nostro campionato non è ancora finito e le sorprese possono ancora arrivare. Motta è sicuramente la squadra più forte del campionato, sarà ancora più difficile ma nelle difficoltà bisogna solo esaltarsi e provarci”. TINET PRATA DI PORDENONE-VIVIBANCA PARELLA TORINO 3-2 (25-16; 25-23; 16-25; 25-27; 15-10)TINET PRATA DI PORDENONE: Calderan, Baldazzi 28, Hukel 8, Bellini 10, Katalan 8, Bortolozzo 6, Pinarello (L), Dolfo 1, Bruno, Dal Col 4, De Giovanni 4, Gambella 1, Deltchev 1, Vivan (L). All: Dante Boninfante.VIVIBANCA PARELLA TORINO: Filippi 4, Gerbino 21, Richeri 4, Gasparini 20, Mazzone 12, Maletto 3, Martina (L), Oberto 2, Genovesio 4, Romagnano 2, Matta, Piasso, Valente (L). All: Lorenzo Simeon.Note: Ace 9-8, Battute sbagliate  17-17, Ricezione 32% (19%)-36%(23%), Attacco 46%-47%, Muri 6-10, Errori 29-35. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Pallavolo Franco Tigano Palmi continua la sua corsa: 3-0 su Roma

    Di Redazione Si conclude sul campo della Franco Tigano Palmi la stagione della Smi Roma Volley che in gara 2 di playoff promozione viene sconfitta per 3-0 dalla formazione calabrese che con merito passa il turno e continua la sua avventura in questa cavalcata di spareggi della serie A3. I romani non hanno particolarmente brillato e rispetto a gara 1 di sabato scorso non hanno messo in campo quella verve necessaria per provare a ribaltare una situazione già compromessa nel match di Ostia. Roma ha pagato l’ultimo periodo non proprio felice con un gioco poco incisivo e molto falloso, non trovando la continuità sia in attacco, sia in fase break. L’ultima vittoria risale al 7 marzo sul campo di Ottaviano, troppo poco per ottenere il pass verso gli ottavi. Una partita quella andata in scena a Palmi in cui Roma ha provato solo a tratti a lottare contro i calabresi. Cala il sipario dunque su questa stagione costellata da tanti alti e bassi. Il commento del tecnico Mauro Budani: “Un peccato per come si è chiusa l’annata, ma del resto la frittata era stata già fatta in gara 1, era molto difficile poter ribaltare la situazione. Non abbiamo trovato continuità e anche una fase break importante. Sono contento per i giovani che hanno potuto assaggiare il campo e capire cosa voglia dire questo livello, è stata una stagione difficile, ma ci sarà tempo per fare le dovute analisi. Una menzione per Nunzio Tozzi, se oggi siamo qui è anche merito suo. Sono stati anni importanti assieme, anche in questa stagione si è messo al servizio del gruppo e ci ha dato una bella mano. Lo ringrazio pubblicamente”.  Pallavolo Franco Tigano Palmi-SMI Roma Volley 3-0 (25-18, 25-20, 25-18) Pallavolo Franco Tigano Palmi: Parisi 1, Boscaini 12, Remo 12, Limberger Neto 12, Zappoli Guarienti 9, Porcello 7, Carbone (L), Di Carlo (L), Roberts 2, Concolino 0, Amato 3. N.E. Laganà, Morelli. All. Polimeni. >SMI Roma: Franchi De’ Cavalieri 1, Mandolini 7, Consalvo 5, Antonucci 5, Rossi 10, Coggiola 3, Milone (L), De Vito 4, Titta (L), Tozzi 2, Iannaccone 0, De Fabritiis 1, Morelli 0. N.E. Sideri. All. Budani. ARBITRI: Giorgianni, Guarneri. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sfuma il sogno per Sabaudia: Lecce passa per 3-0

    Di Redazione La Gestioni&Soluzioni Sabaudia si incaglia nello scoglio rappresentato dal Lecce e perde (0-3) la partita di ritorno dei sedicesimi dei play off. Con questa sconfitta sfuma la possibilità per il Sabaudia di accedere agli ottavi e di provare la lunga strada per la promozione in serie A2, ma è con grande serenità che la dirigenza e lo staff tecnico accettano il risultato di oggi, consapevoli del fruttuoso percorso intrapreso e dei grandi risultati ottenuti dalla squadra nel corso di questo anno. Inizia benissimo il Sabaudia, che con Francesco Astarita alla battuta, inanella tre punti consecutivi. In corrispondenza dell’undicesimo punto però il Lecce riesce a raggiungere il sodalizio pontino. Le due squadre iniziano quindi a duellare sul filo della parità, fino  a quando, al 14-14, la formazione salentina passa in vantaggio. Il sodalizio pugliese con il vento in poppa finisce col chiudere questo primo set con il parziale di 19-25. Il Sabaudia non si perde d’animo e nel secondo set cerca di strappare ogni punto al Lecce, che però allunga, in corrispondenza dell’undicesimo punto, nuovamente il passo per poi concludere con il parziale di 17-25, aggiudicandosi la vittoria di questi sedicesimi di play off. Il terzo set, con il risultato ormai assegnato a favore del Lecce, vede ancora questa volta vincente la formazione salentina, che con il parziale di 19-25, si prepara alla prossima tappa dei play off. Al termine della partita è giunto il commento dell’allenatore del Sabaudia Sandro Passaro, che ha dichiarato: ”Purtroppo la verità è che in queste due gare di play off noi non abbiamo espresso il nostro miglior gioco e questo è l’unico rammarico di questa stagione. E’ giusto dare i propri meriti al Lecce, che ha disputato due ottime gare. Ora è giusto che ci sia tristezza ma questo non può cancellare quanto di buono è stato fatto dal Sabaudia in questa sua seconda stagione in serie A3. Abbiamo fatto tanto, purtroppo ci è mancato il tantissimo, ma ogni atleta ha dato sempre il massimo e per questo li voglio ringraziare.” Gestioni&Soluzioni Sabaudia-Aurispa Libellula Lecce 0-3 (19-25, 17-25, 19-25) Gestioni&Soluzioni Sabaudia: Schettino 2, Astarita 1, Focosi 6, Link 15, Lucarelli 3, Frumuselu 4, Meglio (L), Tognoni 1, Baciocco 2, Fortunato (L), Pomponi 1, Palombi 1. N.E. All. Passaro. Aurispa Libellula Lecce: Longo 1, Disabato 5, Agrusti 4, Stabrawa 17, Capelli 10, Rau 6, Morciano (L), Ciardo 1, Lisi 0, Poli 1. N.E. All. Denora. ARBITRI: Vecchione, Autuori (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Aurispa Libellula Lecce vince il primo round contro Sabaudia

    Di Redazione Si chiude con la vittoria per 3-1 dell’Aurispa Libellula Lecce la gara di andata dei sedicesimi di finale dei Play Off Promozione contro la Gestioni&Soluzioni Sabaudia. Un risultato che lascia il verdetto aperto in vista della partita di ritorno in programma mercoledì 7 aprile, anche per la buona verve mostrata in avvio dalla squadra pontina, che aveva approcciato il primo set con un eccellente impatto a muro. Sulla lunga distanza però la reazione di Lecce, trascinata dal solito Stabrawa con 21 punti, decide l’incontro. La cronaca:Sabaudia esordisce nel primo set con grinta e fin dal principio si distanzia dalla padrona di casa. A metà set pero l’Aurispa Libellula riesce a agganciare la formazione pontina, le due squadre iniziano quindi a duellare sul filo della parità. Lo stallo si risolve soltanto ai vantaggi, che vedono vincente Lecce con il parziale di 28-26. Nel secondo set l’Aurispa parte fortissimo e per rimediare alla situazione coach Passaro sul 4-0 chiama il primo time out a sua disposizione. La situazione però non migliora e un secondo time out viene chiamato dalla panchina di Sabaudia già su 9-2. Questa volta la Gestioni&Soluzioni torna in partita, ma con uno scatto di reni la padrona di casa si porta nuovamente a distanza di sicurezza, per poi chiudere, con ampio margine, 25-14. Un Sabaudia più determinato inaugura il terzo set e, grazie a una ritrovata fiducia nelle proprie risorse, si porta subito in vantaggio, riuscendo a concludere il parziale in porto con il punteggio 22-25. Nel quarto set le due formazioni giocano sul filo della parità fino a quando l’Aurispa passa di nuovo in vantaggio, per poi chiudere la partita, grazie a due ace di Stabrawa, con il parziale di 25-16. Sandro Passaro: “L’unica cosa da fare dopo questa sconfitta è pensare che ci giochiamo il nostro futuro in casa nostra e ogni cosa è ancora possibile. Dobbiamo farlo con una maggiore aggressività e dobbiamo essere necessariamente più concreti. Non è stata una bella gara, molto fallosa da entrambi le parti. Dovevamo gestire molto meglio qualche situazione, ma non abbiamo tempo per guardare indietro, dobbiamo semplicemente andare avanti con positività come abbiamo sempre fatto quest’anno“. Aurispa Libellula Lecce-Gestioni&Soluzioni Sabaudia 3-1 (28-26, 25-14, 22-25, 25-16)Aurispa Libellula Lecce: Longo 0, Disabato 14, Agrusti 13, Stabrawa 21, Capelli 14, Rau 8, Catena (L), Ciardo 1. N.E. Lisi, Morciano, Poli. All. Denora. Gestioni&Soluzioni Sabaudia: Schettino 1, Astarita 14, Focosi 8, Link 15, Lucarelli 9, Frumuselu 2, Baciocco 1, Tognoni 2, Meglio 0, Fortunato (L), Pomponi 1. N.E. Palombi. All. Passaro. Arbitri: De Sensi, Scarfò. Note: Durata set: 35′, 25′, 31′, 36′; tot: 127′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO