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    Continua il buon momento di Lecce: tra le mura amiche è vittoria contro Saturnia

    Di Redazione Tre giorni dopo il successo in trasferta con la Falù Ottaviano, Aurispa Libellula ospita, al Palasport di Tricase, la Sistemia Saturnia Aci Castello e chiude la visita in quattro set. Il sestetto dei salentini di coach Alessandro Marte è lo stesso dell’ultima gara, quindi Martin Kindgard in regia, Casaro opposto, i centrali Fortes e Rau, i martelli Vinti e Corrado, e il libero Paolo Cappio. Il primo set comincia subito in salita per Aurispa Libellula che si vede aggredire dagli avversari, per nulla intimiditi dal clima di festa che il pubblico riserva ai beniamini di casa, e coach Marte deve già ricorrere al timeout (3-7). Vinti, Casaro e Corrado prendono le misure e portano la squadra a -1, condizione sufficiente per spingere coach Waldo a chiamare il timeout (9-10). I ritmi restano elevati, Aci Castello prova di nuovo la fuga, ma un muro di Fortes mantiene invariate le distanze (15-16), poi gli attacchi avversari diventano più precisi e i salentini chiedono di nuovo timeout (17-20). Finale senza sussulti e gli errori di Aurispa Libellula condizionano il set che si chiude a favore di Aci Castello (22-25). Nel secondo set è reazione Aurispa Libellula che si porta avanti di 3 punti sul turno di battuta di Rau, sino a quando non arriva il timeout di Aci Castello (5-1). Cappio riceve bene, Fortes e Casaro fanno punti anche a muro, Kindgard smista ad occhi chiusi e i salentini mantengono il +4 (10-6). Corrado impone legge bucando il taraflex, Rau fa due ace in battuta e il motore di Aurispa Libellula torna a salire di giri (15-8). Complici gli errori di Aci Castello, i salentini sembrano non avere più paura (20-12) e il set scorre veloce sino alla fine, registrando a referto anche i punti di Kindgard e Vinti (25-15). Rau fa paura a muro, in attacco e in battuta e il terzo set di Aurispa Libellula nasce sotto una buona stella (5-1). Aci Castello si scuote con un buon turno di battuta di Cottarelli, ma la squadra di casa alza il muro su Lucconi e torna a viaggiare veloce sino al timeout chiesto da coach Waldo (9-3). Kindgard chiama spesso in causa Casaro e Fortes, questi ultimi rispondono presente e trascinano la squadra (15-9). A questo punto i siciliani tirano fuori il carattere e si riavvicinano pericolosamente grazie ad un ottimo turno di battuta del neo entrato Battaglia (18-16). Aurispa Libellula perde qualche certezza, ma Vinti e Casaro mettono a terra un paio di punti che risollevano il morale (22-20) e sciolgono le tensioni sino al punto decisivo che arriva su battuta errata di Cottarelli (25-22). Aurispa Libellula riprende da dove aveva lasciato e con due attacchi di Vinti prova a dettare da subito le condizioni (5-2). Il terzo set si snoda con maggiore equilibrio, ma Corrado e Fortes mettono a terra due palloni imprendibili che spingono la squadra a + 5 e coach Waldo al timeout (12-7). Aci Castello non si arrende e tenta di accorciare, ma i salentini tornano ben presto padroni del proprio destino (16-11). Cappio riceve qualsiasi pallone, Kindgard lo serve col contagiri ai compagni e il vantaggio aumenta (20-14). Il finale è uno spettacolo per palati sopraffini, con Aurispa Libellula che conquista prepotentemente il set e ottiene la sua quinta vittoria consecutiva. IL TABELLINO Aurispa Libellula Lecce – Sistemia Aci Castello 3-1 (22-25; 25-15; 25-22; 25-18) Aurispa Libellula: Bruno Vinti 13, Martin Kindgard 3, Francesco Corrado 16, Nicolò Casaro 17, Graziano Maccarone, Giancarlo Rau 7, Paolo Cappio (L), Francesco Fortes 12, Enrico D’Alba, Francesco Giaffreda (L), Lorenzo Persichino, Fiorenzo Melcarne. All. Marte Sistemia Saturnia Acicastello: Frumuselu 8, Cottarelli 5, Zappoli Guarienti 7, Smiriglia 2, Lucconi 23, Gradi 9, Zito libero, Di Franco 1, Maccarrone. Ne: Vintaloro, Battaglia 4, Andriola. All. Kantor. Arbitri: Rosario Vecchione – Matteo Talento (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modica torna a sorridere dopo una lunga battaglia: 3-2 contro Sabaudia

    Di Redazione L’Opus Sabaudia cede al tie-break (2-3) nel match con l’Avimecc Modica giocato al palazzetto dello sport di Cisterna di Latina visto l’allagamento del palazzetto di Sabaudia. Sul campo la formazione pontina ha prima incassato i primi due set prima di recuperare vincendo il terzo e il quarto: il capolavoro del Sabaudia s’è fermato a un metro dalla fine con il tie-break strappato dal Modica (12-15). “Per noi è stato imbarazzante doverci trasferire all’improvviso per poter disputare questa partita di serie A, ringraziamo il Comune di Cisterna, la Top Volley, ma anche il Modica – afferma il presidente Alessandro Pozzuoli – Dobbiamo risolvere questo problema perché noi abbiamo tantissime attività con il settore maschile e femminile, chiediamo la massima comprensione per risolvere perché i sacrifici che facciamo non possono essere dispersi per queste motivazioni”. Il coach Mauro Budani non è soddisfatto: “Sono deluso perché vincendo il primo set, con qualche errore individuale in meno, sarebbe stata sicuramente un’altra partita anche perché nel secondo parziale abbiamo accusato, poi siamo riusciti a migliorare tecnicamente e il punto ce lo siamo meritato – spiega il tecnico romano – Alcune situazioni si stanno verificando con costanza e la cosa non mi piace, quindi dovremo lavorare: salviamo il recupero del terzo e quarto set quando i nostri avversari hanno anche mollato qualcosa”. L’Opus Sabaudia cede il primo set (23-25) al Modica al termine di una lunga rincorsa che ha visto prima la formazione ospite guadagnare un vantaggio importante (11-16) ma il Sabaudia ha trovato la forza di ricucire (16-21) e riavvicinarsi addirittura fino al 21-22: Modica ancora avanti ma Calarco tiene accese le speranze della squadra di coach Budani (22-23) poi è la formazione ospite fallosa dalla linea dei nove metri a regalare il 22-24 al Sabaudia prima di imporsi con il definitivo 23-25 dopo mezzora di battaglia. Il secondo set è una fotocopia del primo e il Sabaudia non riesce a ricucire lo svantaggio perdendo 21-25. Ancora una volta Martinez e soci partono di slancio (13-16) e ancora una volta Sabaudia lavora per annullare lo svantaggio accumulato (17-21) poi è sempre Modica a spuntarla con il finale di set (21-25). Nel terzo spicchio di gara al Sabaudia riesce il recupero e i pontini si prendono il set 25-23. Anche in questo caso è sempre Modica a partire meglio (14-16) ma i pontini impattano sul 20-20 poi il muro vincente di Tognoni impone a coach D’Amico di chiamare il time-out per Modica ma al rientro in campo arriva l’ace di Ferenciac (22-20) e il tocco d’esperienza di Zornetta che gioca con il muro avversario (23-20). Il time-out chiamato ancora da D’Amico manda in crisi il Sabaudia che incassa un break di tre punti (23-23) prima di spuntarla con due punti di Zornetta (25-23) che riaprono la partita. Il Sabaudia ruggisce e si prende con forza il quarto set (25-14). Dopo l’avvio equilibrato, prima sgasata del Sabaudia che vola sul 13-7, per questo motivo coach D’Amico è costretto a parlarci su nuovamente ma al ritorno in campo il Sabaudia è concentrata e Calarco pesca l’ace del 14-7. L’Opus sembra essere in totale controllo del set e batte i pugni sul tavolo fino al 20-8, punto arrivato al termine di uno scambio lunghissimo chiuso da Zornetta con il diagonale da posto quattro che fa impazzire di gioia Budani. Nel finale di set Modica ha un sussulto (passando dal 20-8 al 23-13) ma prima il muro di Calarco (24-13) e poi il primo tempo staccassimo di Miscione (25-14) mandano la partita definitivamente al tie-break. Sabaudia resta sempre in partita ma alla fine non riesce a completare il capolavoro e Modica ne approfitta prendendosi il quinto set. Il muro vincente di Schettino permette all’Opus Sabaudia di cambiare il campo avanti (8-7) di un punto. Si gioca punto a punto (9-9, 11-12 e 12-13) poi nel finale il Modica la spunta con il 12-15 che chiude il match. OPUS SABAUDIA – AVIMECC MODICA 2-3 (23-25, 21-25, 25-23, 25-14, 12-15)OPUS SABAUDIA: Palombi, Recupito (lib.), Conoci, Zornetta 17, Ferenciac 17, Pomponi ne, Miscione 11, Rossato 1, Tognoni 2, De Vito 4, Meglio (lib.), Schettino 1, Calarco 19. All. BudaniAVIMECC MODICA: Alfieri, Raso 9, Martinez 27, Caleca, Turlà, Chillemi 10, Nastasi, Gavazzi, Aiello (lib.), Firrincieli, Loncar 7, Garofolo 6, Saragò. All. D’AmicoArbitri: Morbillo e CapolongoNote: Sabaudia: aces 7 (err.batt.18), ricezione 65% (44%), attacco 41%, muri pt. 10; Modica: aces 2 (err.batt.19), ricezione 45% (30%), attacco 38%, muri pt. 8; (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Savigliano, Bonifetto predica prudenza: “Diffidare di Garlasco, verranno a giocarsela”

    Di Redazione Forte del colpaccio a Fano, un Monge Gerbaudo Savigliano con ambizioni da ceto medio del girone bianco attende stasera il Volley 2001 Garlasco per il posticipo che chiuderà il turno infrasettimanale (20,30 al Pala San Giorgio di Cavallermaggiore, diretta su legavolley.tv).Coach Bonifetto predica prudenza ed equilibrio: “Stiamo attenti ad essere troppo coscienti di saper fare bene certe cose. Avere un eccesso di consapevolezza è un’arma a doppio taglio: può facilitarti ma può anche fregarti inducendoti al relax”. L’equilibrio non è mai definitivo ma sempre instabile e per coltivarlo, sostiene l’allenatore biancoblù, “bisogna tenere i piedi saldi a terra, essere tranquilli e sereni, non passare dall’euforia alla depressione”.Garlasco non è una novità, è già stato avversario fino a due stagioni fa in serie B e già allora schierava gli schiacciatori Crusca e Miglietta; ha tre punti in meno (9) e non se la passa granché bene: non vince da 5 turni, nell’ultimo si è sbloccato parzialmente racimolando un punticino a casa propria contro Belluno.Tuttavia l’allenatore piemontese non si fida: “Verranno a giocarsela. In attacco, con l’opposto Puliti e da posto 4 con la banda Magalini sono fastidiosi. Entrambi tirano molto forte: i loro palloni sono pesanti”.La formazione pavese, anch’essa neopromossa, non ha cambiato molto rispetto alla scorsa stagione e annovera tra le sue file un saviglianese, il giovane centrale Lorenzo Mellano, anche se finora ha avuto poco spazio. Per Bonifetto le difficoltà non proverranno solo dall’altra parte della rete ma si annidano nel calendario congestionato: “In un periodo come questo, con tre partite in una settimana racchiusa da due weekend di stampo professionistico, scontiamo l’essere dei dilettanti, perché alle 8 del mattino i ragazzi sono sul posto di lavoro. In una situazione del genere non bisogna tirare troppo la corda. Non è facile per il sottoscritto e Brignone gestire le risorse fisiche e mentali della squadra e preparare per bene le gare”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lecce, sfida per la vetta. Marte: “Aci Castello squadra tra le più forti”

    Di Redazione Il turno infrasettimanale di mercoledì 8 dicembre prevede lo scontro tra Aurispa Libellula e Sistemia Aci Castello, che si affrontano al Palasport di Tricase per la 10a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca. Entrambe le squadre sono reduci da due gare terminate al tie-break, i siciliani battuti da Ismea Aversa e i salentini usciti vincitori dalla trasferta con la Falù Ottaviano. Coach Alessandro Marte commenta le condizioni della squadra: “Abbiamo cercato di gestire le forze, perché siamo tornati lunedì mattina e nel pomeriggio abbiamo fatto pesi. Ieri abbiamo lavorato un po’ su battuta e ricezione, questa mattina ci sarà la rifinitura e poi la partita.” Sul valore dell’avversario, Marte sottolinea che “Aci Castello è una squadra veramente forte, secondo me una delle più forti del campionato, completa, con un bell’opposto, un palleggiatore forte, così come i posti quattro e i centrali…” Infine, sulla tenuta fisica e mentale, l’allenatore spiega: “A livello fisico stiamo bene, sotto l’aspetto psicologico ci dà morale la partita vinta con Ottaviano. Abbiamo avuto una reazione d’orgoglio e di cuore, ma dobbiamo evitare gli errori di troppo. Adesso siamo lì, ce la giochiamo con i primi della classe e con Aci Castello cercheremo di fare risultato.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Garlasco cerca la ripartenza sul campo di Savigliano

    Di Redazione Dopo la sconfitta di 2-3 di domenica scorsa contro i ragazzi della Da Rold Logistics Belluno, il Volley 2001 Garlasco è pronto a scendere in campo per la 10° giornata del campionato maschile di Serie A3 CredemBanca contro Monge-Gerbaudo Savigliano mercoledì 8 dicembre alle ore 18.00 al Palazzetto dello sport Cavallermaggiore (in diretta sul canale Youtube legavolley.it). Gli avversari che arrivano da una vittoria di 1-3 in casa della Vigilar Fano e che occupano l’ottava posizione in classifica a soli tre punti di distacco da Garlasco, cercheranno la vittoria per allungare. I ragazzi del Volley 2001 Garlasco che dopo il punto ottenuto domenica scorsa stanno cercando la ripartenza, proveranno a dare filo da torcere ai padroni di casa. Le parole di Mister Maranesi in vista del match: “Domani è uno scontro diretto per il nostro obiettivo così come lo saranno quelli successivi. Savigliano è una buonissima squadra che ha anche valide alternative tra gli attaccanti ma soprattutto difende tanto e sbaglia poco. Dovremo avere tanta pazienza, restare tranquilli se non metteremo palla a terra al primo attacco”.  Maranesi prosegue: “Sarà importante approcciare bene la partita fin dai primi punti e per farlo dovremo concentrarci sulle nostre qualità che non sono poche. Ripartiamo dal punto conquistato con Belluno e dimostriamo il nostro vero valore”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Pineto, la prima sul taraflex di Brugherio è in programma il giorno dell’Immacolata

    Di Redazione Dopo la vittoria contro la capolista Med Store Tunit Macerata, i biancazzurri iniziano il ciclo terribile di gare consecutive: 8 dicembre ore 18:00 all’Immacolata in trasferta contro la Gamma Chimica Brugherio. I lombardi, sebbene fanalino di coda, sono una compagine da non sottovalutare. Reduci dalla sconfitta nell’anticipo contro la Sol Lucernari Montecchio Maggiore, hanno goduto di quasi tutta la settimana intera per prepararsi al match del Centro Sportivo Paolo VI. La squadra del presidente Alessandro Delli Agosti è prevalentemente giovane. Dopo l’addio dell’opposto Simone Calarco, la pedina più esperta è lo schiacciatore classe 1996 Mitkov. Il bulgaro è al secondo anno in Italia proprio con i brianzoli con 82 punti in cascina quest’anno. A lui si aggiungono i classe 1997 Piazza e Frattini. Il primo, omologo di ruolo di Mitkov, è la seconda freccia più pericolosa di mister Durand con 75 punti personali. Per quanto concerne Frattini, è un centrale con tre anni in A2 e due stagioni in A3. Stesso ruolo per il 2000 Innocenzi con 85 punti in carriera. Altro giovane di belle speranze è il 2002 meratese Biffi. Stessa classe d’età per il palleggiatore fiorentino Di Marco. Nello stesso settore troviamo il classe 2004 Bonacchi al primo anno in Serie A3 Credem Banca. Basti pensare che ad abbassare ulteriormente l’età media della squadra i due liberi Colombo e Bonisoli, classe 2004 e 2005. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La “nuova” Garlasco in cerca di equilibri: “Ripartiamo dal punto contro Belluno”

    Di Redazione L’ultima uscita in campionato si è conclusa con la sconfitta al tie break contro Belluno, ma per il Volley 2001 Garlasco è stata soprattutto l’occasione per provare un nuovo assetto. In settimana, infatti, la squadra pavese ha ritrovato il palleggiatore Savino Di Noia, protagonista della promozione in Serie A3, che aveva lasciato in estate ma è poi rientrato in gruppo e ha esordito proprio in occasione della sfida con i veneti. Leonardo Puliti ha commentato così l’incontro: “Abbiamo dato una bella risposta nel terzo e quarto set, quando è venuto fuori il gruppo, poi nel quinto qualche episodio sfortunato ha incrinato la fiducia ritrovata consegnando il set a Belluno. I tanti cambi che abbiamo effettuato in settimana hanno sicuramente influito nei primi due set, quando abbiamo faticato a trovare i giusti equilibri. Ci vuole tempo per sistemare alcuni meccanismi, soprattutto ora con il rientro di Savino“. Dall’inserimento del nuovo regista parte anche l’analisi di coach Marco Maranesi: “Abbiamo giocato 9 partite con tre palleggiatori diversi, ora dobbiamo lavorare per reinserire Savino nei meccanismi di gioco. Già oggi qualcosa si è visto a partire dal terzo set. Bella la reazione del gruppo in un momento in cui dopo lo 0-2 la partita sembrava compromessa“. Maranesi chiude guardando ai prossimi impegni: “Mercoledì andiamo a Savigliano, poi abbiamo due impegni interni con Portomaggiore e Montecchio: tre partite alla nostra portata, ci prepariamo per affrontarle al meglio e ripartire da questo punto conquistato oggi“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Di Pinto crede in Macerata: “Tanti aspetti positivi, nonostante le difficoltà”

    Di Redazione Turno infrasettimanale in vista per la decima giornata del Girone Bianco. Al Banca Macerata Forum si sfideranno alle 18 Med Store Tunit e Sol Lucernari Montecchio Maggiore, una gara di sicuro interesse già solo perché i biancorossi ritroveranno da avversario l’ex-capitano Natale Monopoli, oggi perno della squadra veneta. Montecchio Maggiore ha ben figurato fino ad oggi in campionato, raggiungendo il quinto posto in classifica dopo la vittoria contro Brugherio per 3-0, che ha fatto ripartire i veneti dopo la sconfitta di Grottazzolina. La Med Store Tunit ha voglia invece di mantenere la propria posizione dopo lo stop subito contro Pineto e potrà contare sul proprio pubblico come arma in più. A Pineto, ancora senza Ferri e Robbiati, è arrivata la seconda sconfitta stagionale, ma è stata molto diversa da quella di Portomaggiore: “Nonostante le difficoltà vedo diversi aspetti positivi – dichiara il coach Adriano Di Pinto – ci eravamo dati l’obiettivo di iniziare la partita con il giusto approccio, essere aggressivi, ci siamo riusciti e abbiamo messo Pineto in difficoltà. Il rammarico è per gli altri due set, in cui non ci sono riuscite le cose semplici. Abbiamo pagato un po’ l’inesperienza dei nostri ragazzi, ma va dato merito anche agli avversari: Pineto ha giocato una grande partita, in battuta sono stati eccezionali con un Bertoli perfetto“. I giocatori più esperti, spiega Di Pinto, stanno aiutando gli altri a fare gruppo: “Lazzaretto e Longo, oltre alle qualità tecniche, stanno trascinando i compagni e sono molto coinvolti nel motivare la squadra; con loro anche Robbiati, seppure costretto in panchina in questo momento, non fa mai mancare consigli e supporto. Dall’altro lato, Gabbanelli e Margutti tengono alta la concentrazione, danno indicazioni tattiche, stanno svolgendo un grande lavoro. Questi sono aspetti importanti da coltivare con pazienza, come dei semi che un domani daranno i loro frutti e permetteranno alla squadra di fare la differenza quando riusciremo a superare questa fase“. “La volontà è quella di mantenere la concentrazione, giocarsela contro tutti nonostante le difficoltà, uscire da ogni campo a testa alta come successo a Pineto. Tutta la famiglia biancorossa è unita nell’affrontare il momento: dalla società che ci è sempre vicina, ai tifosi che anche a Pineto ci hanno seguiti e sostenuti per tutta la partita, è una bella atmosfera che ci unisce ancora di più” conclude il coach, senza fare esplicito riferimento all’addio di Angel Dennis ma ovviamente non sottovalutandone l’impatto. L’ultima battuta è dedicata al ritorno di Natale Monopoli: “Sarà bello ritrovarlo, anche quest’anno sta riscoprendo una nuova giovinezza a Montecchio Maggiore. Non c’è solo lui però: incontriamo una squadra esperta e temibile, con una coppia di centrali molto forte in attacco e a muro, che gioca sempre un’ottima pallavolo grazie ad un coach preparato come Di Pietro“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO