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    Grottazzolina si riscatta, Ortenzi: “Non era scontato giocare così”

    Di Redazione C’è odore di normalità a Grottazzolina. Dopo la scossa della Coppa Italia serviva ritrovare equilibrio e sangue freddo, lasciando alle spalle le scorie di un insuccesso, e non poteva esserci risposta migliore di quella arrivata domenica su un campo tutt’altro che semplice. E’ stata una Videx in versione diesel quella che ha portato a casa i tre punti in quattro set. Una prestazione in crescendo come dimostrano i 6 dei 7 ace complessivi rimediati nel quarto set e l’impennata della percentuale offensiva tra secondo e terzo parziale, passata dal 50% al 63%. 26 punti, di cui 4 ace, per il solito Breuning, sugli scudi insieme a Leonardo Focosi: 15 punti (83% in attacco) per il centrale classe 2000, autore di 4 muri vincenti sui complessivi 9 di squadra. “E’ stata una gara difficile – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi -. Non riuscivamo a trovare continuità al servizio ed in fase muro-difesa, commettendo anche molti errori in attacco. Col passare dei minuti ci siamo sciolti e grazie alla battuta abbiamo cambiato totalmente la partita. Portomaggiore ha vinto il secondo set con merito ma i ragazzi sono stati abili a creare margine nei parziali successivi ed a gestirlo nel modo migliore.” Un segnale che testimonia la reazione del gruppo. E’ arrivata una bella risposta agli stimoli rimediati in una settimana così particolare: “Non era scontato riprendere a giocare così dopo il match con Prata. – ha proseguito il coach -. Quella è stata una gara molto pesante dal punto di vista delle emozioni e delle energie e l’obiettivo che ci eravamo posti per questa trasferta era quello di tornare ad esprimere una buona pallavolo senza lasciarci condizionare dall’agonismo e dal nervosismo di una finale persa. Nei primi due set abbiamo avvertito un po’ di difficoltà da questo punto di vista ma alla fine siamo riusciti ad archiviare la sfida nella maniera giusta.” Un ulteriore passo in avanti soprattutto in vista dell’ultimo mese di regular season che si aprirà al PalaGrotta con Belluno, passando per Prata e Savigliano, fino alla trasferta di Pineto: “Torniamo a pensare una partita per volta, consapevoli che bisogna lavorare per essere al top emotivamente e tecnicamente – ha aggiunto Ortenzi -. La Coppa Italia è stata una grande esperienza che ci ha insegnato cosa vuol dire giocare quel tipo di partite e quali sono gli aspetti che possono condizionarci. Faremo di tutto per guadagnarci altre sfide come quella di Bologna.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno, Poletto non si nasconde: “La sfida con Garlasco può essere decisiva”

    Di Redazione “Sì, la sfida con Garlasco può essere decisiva”. Coach Diego Poletto non si nasconde: un risultato positivo contro la formazione lombarda consentirebbe alla Da Rold Logistics Belluno di mettere qualcosa in più di una semplice ipoteca sull’obiettivo salvezza. Ebbene sì: domani (domenica 13 marzo, ore 18), alla Spes Arena, non ci sono in palio solo tre punti, ma anche una buona fetta di stagione.  Perché Garlasco occupa il quartultimo posto in graduatoria ed è staccato di 7 lunghezze dai dolomitici. Allargare il divario, quando mancheranno poi quattro turni alla bandiera a scacchi, è la priorità assoluta: “L’importanza della partita è chiara a tutti – riprende Poletto -. In ogni caso, l’impegno andrà affrontato con una serenità che deriva dal lavoro svolto durante l’annata. Un lavoro che di certo non scompare di fronte ai recenti risultati poco felici”.  I bellunesi sono reduci da due sconfitte in sequenza e hanno perso tre degli ultimi quattro confronti. Ma sono pronti a ripartire dopo una pausa che, forse, si è incastrata al momento opportuno: “Questo non lo so – frena Poletto -. So solo che in settimana ci siamo allenati con un’attenzione particolare. Tuttavia, una cosa è come ti alleni, un’altra è ciò che riesci poi a portare in partita”.  Dall’altra parte della rete, Graziani e compagni troveranno un sestetto che, nel girone di ritorno, ha vinto unicamente in trasferta. E avrà il coltello fra i denti: “Affronteremo una compagine alla ricerca famelica di punti salvezza. In tal senso, è indicativo il fatto che raggiungeranno Belluno con un giorno d’anticipo e imposteranno una trasferta su due giorni. In altri termini, ci proveranno in tutti i modi”.  I rinoceronti, però, hanno un alleato in più: “Il pubblico. Sì, la spinta dei nostri tifosi conterà tantissimo – conclude Poletto -. La squadra ha bisogno dell’uomo in più: siamo sicuri che l’appoggio della Spes Arena ci sarà di grande aiuto”. A proposito di Spes Arena, chi entrerà nell’impianto di Lambioi non sosterrà solo i rinoceronti, ma anche e soprattutto il popolo ucraino. Perché l’intero ricavato della sfida verrà affidato alla Croce Rossa Italiana, in prima fila nella gestione umanitaria dopo lo scoppio della guerra nell’Est Europa.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Videx a Portomaggiore per cancellare la delusione della Coppa Italia

    Di Redazione E’ passata una settimana dalla delusione di Bologna, il tempo necessario, ed il solo a disposizione, per lasciarsi il dispiacere alle spalle e riprendere la marcia in campionato. C’è un primo posto da difendere e una striscia di vittorie da consolidare insieme alle certezze ed ai progressi fino ad oggi conseguiti che una finale persa non può e non deve minare. Con queste premesse la Videx fa le valigie direzione Portomaggiore, domenica (ore 17) il fischio d’inizio del match valido per la nona giornata di ritorno contro la settima forza del girone bianco. La capolista che affronta “l’altra” capolista perché, escludendo le magnifiche quattro che giocano ormai un campionato a parte (Grottazzolina, Pineto, Prata e Macerata), è proprio la formazione ferrarese con 35 punti (a 12 lunghezze dal quarto posto) a guidare il gruppo di chi duella, dai piani bassi, per un posto nei playoff. Nonostante la sconfitta nell’ultimo turno di campionato con Fano, il gruppo di coach Marzola può vantare una vittoria al tiebreak con Prata ed un 3-0 esterno sul campo di Pineto. Numeri che raccomandano grande attenzione a Marchiani e compagni: “Giocheremo su un campo molto difficile che ha dato filo da torcere a tante squadre – ha dichiarato il regista grottese – Portomaggiore è una squadra che conosciamo molto bene avendola già affrontato due volte al PalaGrotta in questa stagione (andata di regular season e ottavi di finale di Coppa Italia ndr) e domenica vorrà sicuramente riscattarsi di fronte al proprio pubblico, motivo in più per prepararci ad un confronto affatto semplice.” Una sfida, così come il finale di stagione, da affrontare sulla scia di quanto di buono è rimasto della parentesi di Coppa Italia: “Ci portiamo dietro la consapevolezza di essere all’altezza di palcoscenici importanti – ha aggiunto Marchiani – Ogni sconfitta insegna sempre qualcosa e sotto questo profilo siamo ancor più uniti di prima. Sappiamo cosa ci manca e dove bisogna ancora migliorare per centrare gli obiettivi rimasti, ovvero la Super Coppa ed i playoff.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tuscania attesa da Palmi, Ceccobello: “Trasferta pesante, una delle più lunghe del campionato”

    Di Redazione Trasferta piena di insidie per la Maury’s Com Cavi Tuscania che domani sera (domenica) scenderà in campo al PalaCalafiore di Reggio Calabria per affrontare la OmiFer Palmi nell’incontro valido per la nona giornata di ritorno del girone blu della serie A3 Credem Banca. Dopo aver costretto ai vantaggi Lecce e Aversa tra le mura amiche e la sconfitta di Marigliano, i calabresi sono in striscia positiva da quattro gare, compreso lo 0/3 rifilato in trasferta a Aci Castello: insomma, una squadra che gode di ottima salute, da affrontare sicuramente con la massima concentrazione. “La partita di domenica è difficile per prima cosa perché Palmi uno dei roster migliori del girone -è il commento del centrale bianco azzurro Gabriele Ceccobello– in più è una trasferta pesante, una delle più lontane di tutto il campionato. Noi veniamo da una serie di difficoltà dovute alle assenze che quest’anno sono state molteplici e continuiamo a non essere al completo. Però non vogliamo che questo sia un alibi: abbiamo già vinto diverse partite nonostante le difficoltà e siamo super motivati per riprenderci dal passo falso di Modica e ritornare subito in carreggiata”. Per quanto riguarda la classifica, OmiFer Palmi è quinta con 40 punti, uno in meno della Maury’s Com Cavi Tuscania che però ha una partita in meno. All’andata Tuscania si impose in tre set. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sistemia, D’Angelo: “Aversa la squadra più completa del campionato, sarà una sfida molto tecnica”

    Di Redazione Dopo il turno di sosta disposto per lo svolgimento della Final Four di Coppa Italia, la Sistemia Saturnia ritorna in campo per affrontare il big match della 22esima giornata al Pala Jacazzi di Aversa. La squadra, agli ordini di Waldo Kantor, è partita stamattina alla volta della Campania. Domani mattina sosterrà la seduta di rifinitura, prima di scendere in campo, alle 19, contro i campani, in questo momento leader della classifica del girone blu del campionato di Serie A3 maschile.  “Non dobbiamo assolutamente pensare alla classifica – ricorda il diesse Piero D’Angelo – perché dobbiamo pensare a gara dopo gara da qui alla fine, cercando di ricavare il massimo. Non ci dobbiamo voltare indietro, alla fine tireremo le somme. In questa fase della stagione occorre crescere in modo esponenziale e salire di giri. Mi aspetto che la squadra riprenda a giocare bene. Con Palmi non è successo, merito anche dell’avversario. La chiave? Dobbiamo essere più cinici nei momenti decisivi dei set”.  A cinque giornate dalla fine gli uomini di Kantor sono attesi da una delle sfide più difficili sul piano tecnico. “Aversa è la squadra più completa del campionato. Sta accusando qualche problema fisico in queste settimane, ma non va mai sottovalutata. Dobbiamo riuscire a battere bene per metterli in difficoltà in ricezione, che è uno dei loro punti di forza. Sarà una partita molto tecnica per i valori in campo”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica si gode l’impresa: “La nostra forza è stata il muro-difesa”

    Di Redazione Dopo la grande vittoria infrasettimanale contro Tuscania, l’Avimecc Volley Modica inizia a pensare alla prossima sfida. La formazione siciliana sarà impegnata a Massa. Sulle due sfide si è espresso il secondo allenatore Enzo Distefano, che ha analizzato le due gare a partire dal recupero con Tuscania: “Una partita avvincente e, su molti aspetti tattici, convincente“. “Alla vigilia – spiega Distefano – sapevamo tutti del valore tecnico della squadra ospite e dei loro uomini di riferimento. La settimana trascorsa studiando le loro traiettorie d’attacco più temibili ha dato i frutti sperati. Da sottolineare sicuramente assenze importanti tra le fila dei laziali, come gli esperti schiacciatori Marinelli e Rossatti rimasti a casa per infortunio, ma questo non deve offuscare la grande prova dei nostri ragazzi“. “I primi due set – continua l’allenatore – sono stati caratterizzati sicuramente dalla nostra fase side out, che ha perfettamente funzionato, mettendo in luce il bel gioco al centro con i nostri centrali. Ottima la prova della linea di ricezione che, statistiche alla mano, sottolinea il buon lavoro fatto fin ora. Ma la vera forza dell’incontro è stata la correlazione muro difesa, che ha arginato, e spesso annullato, tutti gli attacchi del incontenibile opposto Boswinkel, apparso però meno incisivo del solito. Pochissimi errori, una buona produzione in battuta da parte nostra e il cinismo in contrattacco nei momenti finali e decisivi di ogni set hanno fatto sì che l’intera posta in palio restasse qui a Modica“. Adesso si pensa alla prossima sfida: “La preparazione al delicato match di domenica prossima in casa di una rivelazione di questo campionato, Massa Lubrense, unica compagine che ha vinto al Palarizza facendo bottino pieno di punti, caratterizzerà il resto della nostra settimana” conclude Distefano. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Portomaggiore, Niccolò Rossi: “Il nostro problema è più psicologico che tecnico”

    Di Redazione Le ultime due settimane della Sa.Ma. Portomaggiore non sono state sicuramente facili: prima la sconfitta di Fano, poi la clamorosa rimonta subita da Torino nel recupero della quinta giornata. Interrogativi e analisi sul periodo sono scattati già da inizio settimana, quando il gruppo gialloblù si è ritrovato in palestra per il tradizionale lavoro settimanale in vista del prossimo impegno, la gara casalinga di sabato 13 marzo alle 18 contro la Videx Grottazzolina. Nella prima serata di allenamento, quella di lunedì, coach Marzola e i giocatori sono ritornati sui 15 giorni precedenti: “Abbiamo parlato molto della situazione – spiega il giovane opposto Niccolò Rossi – soprattutto dell’ultima gara persa al tie break. La probabile risposta a quanto accaduto potrebbe essere che la squadra ad un certo punto della gara non riesce ad imporre il proprio gioco, adattandosi a quello dell’avversario. Forse si tratta di una situazione più psicologica che tecnica, poiché in precedenza abbiamo dimostrato di essere un gruppo importante. Inoltre, nell’ultimo match con Torino, siamo stati penalizzati da ricezione e difesa. Per questo, le sedute di lavoro si sono concentrate sul cambio palla e su quei fondamentali che non hanno funzionato“. La posizione di classifica attualmente vede la Sa.Ma. al quinto posto a solo due lunghezze di vantaggio da San Donà: qualche rammarico rimane sull’andamento dell’intera stagione fin qui disputata. “Molte occasioni – ammette Rossi – sono state sprecate. La squadra ha dimostrato di valere di più. Purtroppo, qualcosa è mancato. Ma non possiamo dimenticare che ad inizio stagione vi sono stati tantissimi problemi fisici, problemi che ancora ci stanno condizionando nel lavoro quotidiano in palestra. Non è facile allenarsi con alcune defezioni“. L’opposto classe 2002, originario di Reggio Emilia, arriva da due anni in B a Ravenna: “Di carattere – racconta – sono impulsivo: se ho un pensiero lo esprimo senza esitazione. Anche in campo ho la stessa dote: se intravedo uno spiraglio per picchiare la palla, non ho mezze misure“. Tornando al campo, ora si attende Grottazzolina: “Sarà la terza gara contro di loro: magari potrebbe essere quella buona viste le due sconfitte precedenti. Conosciamo molto bene la squadra e le sue caratteristiche. Per giocare una buona partita, saranno fondamentali ricezione e difesa” conclude Rossi. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO