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    Napoli tiene testa a Lagonegro, ma non riesce a smuovere la classifica

    Cuore, sofferenza e tanta voglia di vincere. Nella nona giornata di ritorno del Girone Blu di serie A3 Credem Banca, la Rinascita Volley Lagonegro supera l’ostacolo Gaia Energy Napoli (3-1) al termine di una battaglia più dura del previsto e senza esclusione di colpi.

    Grande protagonista Diego Cantagalli, MVP del match ed evidente trascinatore con i suoi 30 punti, tra cui 4 muri vincenti e due ace. Dall’altro lato della rete la squadra campana, al netto della sconfitta e al cospetto di una classifica alquanto deficitaria, ha comunque mostrato indubbie qualità, mettendo in apprensione i biancorossi a più riprese e riuscendo a strappare un set.

    La truppa di coach Waldo Kantor conquista il quarto successo consecutivo e aggancia momentaneamente la Domorek Reggio Calabria al terzo posto in classifica con 35 punti, il vero obiettivo di giornata prima del nuovo turno di riposo (il prossimo weekend, infatti, il campionato osserverà lo stop per la Final Four della Del Monte Coppa Italia di serie A3).

    Sestetti – Il tecnico argentino conferma il sestetto base formato dalla diagonale Sperotto-Cantagalli, dalle due bande Armenante e Panciocco, dai centrali Pegoraro e Tognoni e da capitan Fortunato nel ruolo di libero. Coach Angeloni risponde con il regista Leone, l’opposto Lugli, con Starace e il francese Darmois in posto 4, i centrali Saccone e Lanciani e infine con Ardito a dirigere le operazioni difensive.

    1° set – Inizio estremamente equilibrato e di studio, senza troppi sussulti. La prima sterzata è ad opera di Armenante (5-3), preciso a muro su Lugli. Il break consente alla Rinascita di sciogliersi, sia in attacco che in difesa, con un Tognoni efficace in primo tempo (11-7) e con capitan Fortunato particolarmente ispirato nei suoi recuperi a tutto campo. Il divario di 4 punti sostiene le offensive biancorosse e mette in affanno i partenopei.

    Cantagalli (attacco in diagonale del 13-9) e Panciocco (pipe del 14-10) rispondono presente, Tognoni si ripete in primo tempo (18-14) servito magistralmente da Sperotto. Lo stesso regista si rende protagonista del muro punto (19-14) che costringe Angeloni a chiamate i suoi in panchina. Al rientro in campo, Napoli si ricompatta e risale la china sfruttando un buon turno al servizio di Darmois (24-22). Le due lunghezze di vantaggio sul set point, però, aiutano Cantagalli a chiudere la contesa con un preciso fendente.

    2° set – A inizio secondo set la Gaia Energy rialza prepotentemente la testa: tre ace consecutivi di Starace (2-4) mettono in apprensione Kantor che richiama immediatamente i suoi all’ordine. Panciocco (5-4) risolve in pipe una situazione complicata, Napoli resta vispa con il solito Starace (8-9). Il parziale è un continuo punto a punto, con i partenopei molto più dentro alla partita. Ne è una dimostrazione il break (16-18) ad opera di Lugli che ferma a muro un tentativo in attacco di Panciocco e del successivo mani out di Starace (20-21). Lagonegro non replica in modo adeguato, Napoli vola: si chiude 23-25.

    3° set – Annusato il pericolo, Kantor fa appello alle forze di volontà del gruppo e chiede umiltà e spirito di sacrificio. I ragazzi lo ascoltano: si parte forte con due punti dai nove metri di Cantagalli (9-5), Panciocco lo sostiene da posto quattro (11-7), Tognoni svolge bene il suo compito al centro (15-10), Fioretti (nel frattempo subentrato ad Armenante) attacca bene sfruttando le mani del muro avversario (21-18).  La Gaia Energy, però, non si scompone e testa in scia aiutata da Darmois e Lanciani (21-21). Il testa a testa finale da brividi lo risolve Cantagalli (25-23).

    4° set – Riacciuffato il vantaggio, la Rinascita si scrolla di dosso le paure e sfodera un gioco decisamente più sciolto. Tra i protagonisti del set spicca anche Pegoraro (5-2), bello il suo attacco in primo tempo. Fioretti, accumulando minuti, va in fiducia: prima vince l’attacco del 7-2, poi va a punto direttamente a servizio (10-5). Il divario appare incolmabile per Napoli, la Rinascita gestisce senza troppi patemi, spinto a gran voce dai numerosissimi tifosi presenti a Villa d’Agri. Il punto esclamativo (25-19) porta la firma di Fioretti.

    Rinascita Lagonegro 3Gaia Energy Napoli 1(25-22, 23-25, 25-23, 25-19)

    Rinascita Lagonegro: Sperotto 0, Panciocco 12, Tognoni 11, Cantagalli 30, Armenante 5, Pegoraro 7, Vindice (L), Fortunato (L), Fioretti 7, Bonacchi 0. N.E. D’Elia, Franza, Focosi, Parrini. All. Kantor. Gaia Energy Napoli: Leone 4, Darmois 10, Martino 8, Lugli 15, Starace S. 19, Lanciani 9, Volpe (L), Starace M. 0, Saccone 1, Sportelli 2, Gianotti 0, Ardito (L), Dotti 0. N.E. All. Angeloni.

    ARBITRI: Ayroldi, Traversa. NOTE – durata set: 30′, 39′, 38′, 28′; tot: 135′.

    (fonte: Rinascita Lagonegro) LEGGI TUTTO

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    Castellana Grotte riapre la corsa alla salvezza diretta battendo Modica in tre set

    È una Bcc Tecbus Castellana Grotte strepitosa quella che batte per 3-0 (25-17, 25-22, 27-25) la Avimecc Modica al Pala Grotte, nella 20esima giornata del Girone Blu del campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile, e riapre clamorosamente la corsa alla salvezza diretta senza passare dai playout.

    Complice la sconfitta di Sabaudia sul campo della capolista Sorrento e lo stop del Napoli a Lagonegro, la formazione allenata da Giuseppe Barbone si porta a 2 punti dall’quart’ultima (Sabaudia appunto) e soprattutto sposta nelle proprie mani il destino salvezza. La New Mater dovrà conquistare sei punti nelle ultime due giornate di regular season (a Lagonegro e in casa con Lecce), infatti, per raggiungere la quart’ultima posizione senza aspettare nessun risultato favorevole dagli altri campi.

    È il principale effetto della terza vittoria nelle ultime quattro partite: 9 punti che hanno ridato slancio alla New Mater. Entusiasmo travolgente mostrato anche nei tre set contro Modica: prova corale di gran livello con ben quattro giocatori in doppia cifra (Iervolino e Marra 14, Zornetta e Casaro 12) e con percentuali di ricezione e attacco di molto sopra la media stagionale.

    Sestetti – Coach Barbone conferma il Castellana delle ultime uscite con Cappadona al palleggio, Casaro opposto, Zornetta e Iervolino martelli, Ciccolella e Marra al centro, Guadagnini e Guglielmi ad alternarsi nel ruolo di libero. Di Stefano schiera Modica con Putini regista opposto a Padura, Barretta e Chillemi di banda, al centro Matani e Buzzi, libero Nastasi.

    1° set – Primo allungo a favore della squadra di casa nel primo set: 5-3. Iervolino trova il punto del 9-6, segue il muro di Casaro (12-8). Di Stefano ferma il gioco e richiama i suoi a maggiore concentrazione. Segue un’altra fiammata gialloblù e gli avversari si vedono nuovamente costretti a chiedere tempo, 16-9. Alla ripresa subito il muro di Marra su Padura (17-9), gli ospiti ci riprovano e mister Barbone corre ai ripari chiamando tempo (21-16). Zornetta piazza con delicatezza il pallonetto del 22-17 e segue l’ace di Ciccolella: 24-17. Il set si chiude immediatamente con l’infrazione a rete dei siciliani.

    2° set – Avvio di set in equilibrio nel secondo parziale con entrambe le squadre molto attente a non concedere nulla. La New Mater prova a cambiare ritmo e capitalizza: +2 grazie a capitan Zornetta (13-11). Modica trova prima il pareggio (13-13), complice anche un fallo di posizione del sestetto gialloblù, e poi il vantaggio: 13-14. La Bcc Tecbus reagisce e ribalta l’equilibrio: 19-17. Modica è costretta a fermare il ritmo castellanese con un time out e ritrova il pareggio sul 19esimo punto. Stavolta è mister Barbone a richiamare i suoi in panchina nel tentativo di contenere gli ospiti. Marra sigla il controsorpasso (22-20), Iervolino mette a segno il punto dalla linea dei nove metri (23-20) e Ciccolella chiude il 25-22.

    3° set – Si procede sul filo della parità anche nel terzo set. È la New Mater che si avventa sul vantaggio (7-5) ma Chillemi e compagni reagiscono e trovano il pareggio sul settimo punto. La New Mater cambia marcia e balza sul +3 (14-11): inutile il tentativo di mister Di Stefano di bloccare i padroni di casa chiamando il tempo sull’11esimo punto. Nuovo recupero dei modicani e sul 18 pari mister Barbone chiama tempo. Determinante l’ace di Iervolino che segna il 22-20. Modica non si piega e ritorna alla carica: 23-24. Barbone raduna i suoi in panchina. Capitan Zornetta si carica la squadra sulle spalle ed annulla i primi due set point, Ciccolella chiude la pratica a muro 27-25.

    BCC Tecbus Castellana Grotte 3Avimecc Modica 0 (25-17, 25-22, 27-25)

    BCC Tecbus Castellana Grotte: Cappadona 1, Zornetta 12, Ciccolella 6, Casaro 12, Iervolino 14, Marra 14, Mondello 0, Guadagnini (L), Guglielmi (L). N.E. Meschiari, Russo, Carta, Bux, Didonato. All. Barbone. Avimecc Modica: Putini 0, Chillemi 7, Matani 4, Padura Diaz 14, Barretta 9, Buzzi 2, Pappalardo (L), Raso 3, Capelli 3, Nastasi (L), Cipolloni Save 0. N.E. Tomasi, Italia, Bartoli. All. Di Stefano.

    ARBITRI: Dell’orso, Papapietro. NOTE – durata set: 23′, 29′, 38′; tot: 90′.

    (fonte: BCC Tecbus Castellana Grotte) LEGGI TUTTO

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    Manuel Biasotto guida Acqui Terme alla vittoria su Cagliari del fratello Morgan

    Anche con CUS Cagliari il Palazzetto di Valenza rimane inviolato. La sfida in famiglia tra i fratelli Biasotto, oggi entrambi titolari, finisce in favore di Manuel Biasotto che, oltre la soddisfazione di battere il fratello si è pure conquistato il titolo di MVP. Dopo due set sotto controllo nel terzo set arriva la reazione ospite ma la Negrini CTE Acqui Terme dimostra capacità di uscire dai momenti di difficoltà, trovando il break della ripresa e vincendo dopo dopo un lungo combattimento.

    Sestetti – Coach Totire schiera: Bellanova in  palleggio, Pievani opposto, Biasotto ed Espositocentrali, Petras e Botto laterali,  Trombin libero. Coach Simeon risponde con Ciardo al servizio, Biasotto opposto, Menicali e Galdenzi centrali, Gozzo e Marinelli in banda, El Moudden libero.

    1° set – La gara si apre con un ace di Gozzo, poi botta e risposta sino al 2-2 quando, dopo l’errore di Pievani, Marinelli sigla il primo stacco. La Bollente, rimette in equilibrio e ribalta partendo da Petras a cui fanno seguito un errore di Gozzo, un muro ed un attacco di Morgan Biasotto (7-5). I cagliaritani si mantengono appaiati, riagganciandosi con Galdenzi sul 12-12.

    Si va avanti colpo su colpo sino ai 16 quando Esposito avanza e Gozzo sbaglia la risposta (18-16). Acqui Terme mantiene il distacco e prova ad ampliarlo con Petras che piazza il 22-19. Cagliari non molla e sul 23-20 recupera due lunghezze con Manuel Biasotto, ma Pievani con un mani out ci mette una pezza. Errore in battuta di Garra, ma poi ci pensa capitan Botto a chiudere i conti (25-23)

    2° set – Anche la seconda frazione si apre con un ace: stavolta per mano di Mical Petras. Biasotto risponde ma il doppio errore di Menical e Marinelli decreta il primo stacco in favore dei padroni di casa che, con l’attacco di Pievani e l’ace di Bellanova salgono successivamente sul 5-2. Sul 7-4 altro pallone a vuoto degli ospiti e la Negrini CTE si porta a +4. Due passi recuperati dalla formazione sarda con Menicali e Gozzo sul 10-6, ma Petras e Biasotto con un muro sul fratello avversario rimettono a posto le distanze.

    Gli acquesi, con la complicità di una serie di incertezze avversarie, continuano a salire sempre di più raddoppiando man mano le distanze. Sul finale qualche debole tentativo di riavvicinamento ma la Bollente rimane solida. Sul 24-16 due setball annullati da un muro di Marinelli ed un ace di Morgan Biasotto che, però, non bissa concedendo così la chiusura alla squadra acquese (25-18)

    3° set – Dopo tre botta e risposta, Pievani con due marcature consecutive sigla il primo sorpasso (5-3), ma Gozzo e Biasotto riportano in pari ai sei. Si combatte sino all’8-8 quando Petras e Biasotto portano Acqui avanti. Cagliari recupera subito con un attacco di Menicali ed un ace di Gozzo (10-10). Altro doppio scambio poi Busch, Gozzo e Biasotto portano Cagliari a +4 in un solo colpo (12-16). Sul 14-17 servizio a vuoto di Botto e muro di Gozzo e gli ospiti salgono ancora (14-19).

    La Negrini CTE, dopo lo sbandamento recupera la traiettoria e con gran break di Cester, autore di due punti, intermezzati da un attacco di Petras e un errore di Busch recupera quattro passi (20-21).  L’opposto acquese sbaglia il servizio dell’ipotetico pareggio ma ci pensa Mical a piazzare i due punti mancanti. Un muro di Galdenzi su Botto regala il primo setpoint ai sardi, ma Morgan Biasotto lo sbaglia. Cester porta la Negrini CTE avanti, ma Gozzo risponde. Prende vita, così, un finale al cardiopalma che, tra contraccolpi ed errori si conclude sul 30-28 con un ace di Cester.

    Negrini CTE Acqui Terme 3CUS Cagliari 0(25-23, 25-18, 30-28)

    Negrini CTE Acqui Terme: Bellanova 1, Botto 8, Esposito 7, Pievani 8, Petras 13, Biasotto 11, Brunetti (L), Garra 0, Cester 4, Trombin (L). N.E. Carrera, Garrone, Mazza. All. Totire. CUS Cagliari: Ciardo 1, Gozzo 14, Menicali 2, Biasotto 15, Marinelli 5, Galdenzi 6, Piludu (L), Busch 5, Rascato 0, Chialà 0, Zivojinovic 0, El Moudden (L). N.E. All. Simeon.

    ARBITRI: Cruccolini, Pasin. NOTE – durata set: 31′, 26′, 40′; tot: 97′.

    (fonte: Negrini CTE Acqui Terme) LEGGI TUTTO

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    Mantova fa lo sgambetto alla capolista San Donà, superandola con il massimo scarto

    Si interrompe la striscia di risultati positivi in questo girone di ritorno della Personal Time San Donà di Piave. La Gabbiano FarmaMed Mantova, invece, centra la terza vittoria consecutiva superando gli ospiti con il massimo scarto.

    1° set – Il primo strappo è virgiliano (4-1), arriva il time out di Daniele Moretti. Recupera la Personal Time 7-6 sulla schiacciata di Giannotti è -1. Scappano di nuovo i mantovani (10-7). Altro break Mantova e +5 interno (12-7). Rientra la Personal Time (13-10), ma c’è un’altra fuga lombarda (17-12), i veneti sbagliano troppo in battute e i punti da recuperare restano 5 (18-13). Sul +4 mantovano arriva il nuovo time di Moretti (20-16). Gli ospiti cercano la zampata (21-18), Scaltriti per il nuovo +4 (22-18). Muro vincente di Mantova (23-18), attacco di Giannotti (23-19), risponde Scaltriti (24-19), punto di Bellucci (24-20), chiude Parolari (25-20).

    2° set – I veneti partono meglio (2-5), si porta a -1 Mantova (4-5). I padroni di casa ribaltano il punteggio (9-8), +2 con Baldazzi (10-8). Il team di Serafini scappa (13-10), time out per Moretti. Si rientra e i punti da recuperare per la Personal Time rimangono 3 (14-11). Muro vincente di Ferrari (15-11), suk +5 interno ferma di nuovo il gioco Moretti (16-11).  I virgiliani tengono il +5 (18-13), risale San Donà (19-16) e qui a volerci parlare su è coach Serafini. Torna a +5 Mantova (21-16), dopo un grande scambio Pinali fa il punto del +6 (22-16). Tengono bene i mantovani e vincono pure il secondo set (25-16).

    3° set.  Dopo qualche scambio è parità (2-2). Prove di fuga mantovane (5-2), i lombardi vanno sull’8-3. I punti da recuperare per Giannotti e compagni diventano 6 (11-5). Qui Mantova ha preso il largo e non c’è più stato niente da fare fino al (25-12). Ha vinto con merito la formazione lombarda, ora testa alla final four di Coppa Italia che si giocherà nel prossimo fine settimana a Longarone. Sabato la Personal Time sarà in campo con Ortona, nell’altra semifinale Belluno-Sorrento.

    Gabbiano FarmaMed Mantova 3Personal Time San Donà di Piave 0 (25-20, 25-16, 25-12)

    Gabbiano FarmaMed Mantova: Catellani 3, Scaltriti 10, Miselli 3, Baldazzi 14, Pinali 14, Ferrari 9, Gola (L), Parolari 1, Marini (L), Zanini 0, Montarulo 0. N.E. Tauletta, Depalma, Massafeli Iasi Pedroso. All. Serafini.Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 3, Brucini 5, Mellano 2, Giannotti 10, Baciocco 8, Fusaro 4, Zanatta (L), Rocca 0, Bellese 0, Tuccelli 0, Cunial 4, Iannelli (L). N.E. De Faveri, Lazzarini. All. Moretti.

    ARBITRI: Gaetano, Marani. NOTE – durata set: 27′, 26′, 23′; tot: 76′.

    (fonte: Personal Time San Donà di Piave) LEGGI TUTTO

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    Serie A3: i risultati del weekend 15-16 febbraio, le classifiche e il prossimo turno

    Nel Girone Bianco di Serie A3 vittorie esterne per Belluno e Savigliano. Successi anche per Mantova, Acqui Terme e Sarroch. Il Girone Blu vede solo trionfi interni: festeggiano Castellana Grotte, Sorrento, Lagonegro, Ortona e Gioia Del Colle. Nel prossimo weekend, quello del 22 e 23 febbraio, il campionato si fermerà per spazio alla Final Four di Coppa Italia, per poi riprendere sabato 1 e domenica 2 marzo.

    Serie A3 – Girone BiancoRisultati 7ª giornata di ritornoSarlux Sarroch 3Diavoli Rosa Brugherio 0(25-17, 25-19, 25-20)ErmGroup Altotevere San Giustino 1Belluno Volley 3(13-25, 25-23, 14-25, 22-25)The Begin Volley Ancona 1Monge Gerbaudo Savigliano 3(22-25, 25-21, 22-25, 18-25)Gabbiano FarmaMed Mantova 3Personal Time San Donà di Piave 0(25-20, 25-16, 25-12)Negrini CTE Acqui Terme 3CUS Cagliari 0(25-23, 25-18, 30-28)

    Classifica A3 – Girone BiancoPersonal Time San Donà di Piave 34, Belluno Volley 34, Negrini CTE Acqui Terme 33, Gabbiano FarmaMed Mantova 30, ErmGroup Altotevere San Giustino 26, Sarlux Sarroch 23, Monge Gerbaudo Savigliano 21, CUS Cagliari 21, The Begin Volley Ancona 15, Diavoli Rosa Brugherio 3.

    Serie A3 – Girone BluRisultati 9ª giornata di ritornoJV Gioia Del Colle 3Domotek Reggio Calabria 1(24-26, 25-18, 25-19, 25-18)BCC Tecbus Castellana Grotte 3Avimecc Modica 0(25-17, 25-22, 27-25)Romeo Sorrento 3Vidya Viridex Sabaudia 1(25-23, 18-25, 28-26, 25-19)Rinascita Lagonegro 3Gaia Energy Napoli 1(25-22, 23-25, 25-23, 25-19)Sieco Service Ortona 3EnergyTime Campobasso 1(25-19, 25-20, 20-25, 25-18)Riposa: Aurispa Links per la vita Lecce

    Classifica A3 – Girone BluRomeo Sorrento 47, JV Gioia Del Colle 37, Domotek Reggio Calabria 35, Rinascita Lagonegro 35, Sieco Service Ortona 27, Avimecc Modica 27, Aurispa Links per la vita Lecce 24, Vidya Viridex Sabaudia 21, BCC Tecbus Castellana Grotte 19, Gaia Energy Napoli 16, EnergyTime Campobasso 9.Un incontro in meno: Aurispa Links per la vita Lecce; un incontro in più: Vidya Viridex Sabaudia.Nota – La classifica non tiene conto del recupero della gara tra Aurispa Links per la vita Lecce e Sieco Service Ortona, ancora da definire.

    Semifinali – Del Monte® Coppa Italia A3

    Sabato 22 febbraioore 17.00Sorrento-Bellunoore 19.30San Donà di Piave – Ortona

    Finale – Del Monte® Coppa Italia A3Domenica 23 febbraioore 18.00

    (fonte: Lega Volley) LEGGI TUTTO

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    Gioia del Colle si impone 3-1 su Reggio Calabria e agguanta il secondo posto

    Missione compiuta per la Joy Volley Gioia del Colle che, nell’anticipo della ventesima giornata di regular season, è riuscita ad imporsi per 3-1 (24-26, 25-18, 25-19, 25-18) sulla Domotek Reggio Calabria.

    Grazie ad un’importante reazione corale sfoggiata dopo un primo set gettato alle ortiche (perso 24-26 dopo essere stata in vantaggio 23-20), la squadra di coach Sandro Passaro ha fatto sua l’intera posta in palio, piazzando così il controsorpasso in classifica ai danni della compagine calabrese (adesso a -2 dai biancorossi) al ritorno dal turno di riposo osservato nello scorso weekend.

    Nello scontro diretto andato in scena in serata al PalaCapurso, a brillare è stata la stella di Sebastiano Milan, eletto MVP del match dopo una grande prestazione impreziosita da 19 punti e il 62% in attacco.Alla luce della sosta in arrivo per la Final Four della Del Monte® Coppa Italia Serie A3, capitan Mariano e compagni torneranno in campo domenica 2 marzo per la sfida impegnativa contro la Gaia Energy Napoli in programma al PalaSiani.

    Sestetti – Coach Passaro opta per la diagonale palleggiatore-opposto formata da Longo e Vaškelis, Mariano e Milan di banda, Persoglia e Attolico centrali e, infine, per Pierri al comando delle operazioni difensive. Mister Polimeni schiera Esposito al palleggio, Laganà opposto, Lazzaretto e Soncini in posto 4, Stufano e Picardo al centro e Lopetrone nel ruolo di libero.

    1° set – Aggressivo l’approccio al match della Joy Volley che, incisiva al servizio con Milan e determinata in fase offensiva con Mariano prima e Persoglia dopo, si porta subito a +4 con un gran muro su Stufano (8-4). I turni al servizio di Laganà e Lazzaretto rimettono in carreggiata la Domotek, che ristabilisce la parità nel set sul 13-13. L’equilibrio, però, dura poco. La veemente replica biancorossa, condotta da Vaškelis e Mariano, costringe il tecnico Polimeni a ricorrere al time-out sul 13-16.

    Subita la nuova rimonta degli ospiti (17-17, ace di Esposito), gli uomini di coach Passaro piazzano un altro break (19-17, errore in attacco di Lazzaretto) e si portano a +3 (21-18) con il sigillo di Milan. Giunti sul 23-20, Laganà riapre il set con il suo turno al servizio, propiziando le conclusioni vincenti di Esposito e Lazzaretto (23-24). Dopo il sorpasso azionato dai calabresi, si va ai vantaggi (24-24). Alla fine a decidere la contesa è Zappoli Guarienti che, dopo l’errore in battuta di Attolico (24-25), realizza il muro del definitivo 24-26.

    2° set – Al ritorno in campo, la reazione della Joy Volley non si fa attendere: la chiusura di Longo fissa il punteggio sul momentaneo 8-3. La compagine gioiese controlla il gioco, amministra al meglio il vantaggio acquisito (15-10) e, alla fine, si dà alla fuga con gli attacchi vincenti di capitan Mariano (18-12, 19-13). Il match torna subito in parità (1-1): ci pensa Attolico a chiudere il secondo set sul 25-18 finale.

    3° set – Nella terza frazione di gioco la contesa viaggia sul filo dell’equilibrio fino al 9-9, quando è la Joy Volley a cambiare marcia e a piazzare un break micidiale di dieci punti (19-9) con Mariano, Vaškelis e Persoglia assoluti protagonisti. A seguire, il tentativo di rimonta della Domotek (23-19, ace di Zappoli Guarienti) viene respinto dal solito Milan che, con un ace, pone fine alla contesa sul punteggio di 25-19.Joy Volley avanti 2-1 nel computo set.

    4° set – Il match regala emozioni anche nel quarto set: al mani out di Laganà (12-13) fa seguito l’immediata risposta biancorossa, guidata da Vaškelis e Milan (16-13). Supportata dall’incessante sostegno del pubblico gioiese, la squadra di coach Passaro prova a scappare via con il muro di Persoglia su Lazzaretto (19-15) e riesce nell’intento grazie a due sigilli di Vaškelis (21-16). Nello sprint finale è Milan a recitare ancora il ruolo di protagonista (24-18). Il sipario sul match cala dopo l’errore in attacco di Laganà (25-18).

    JV Gioia Del Colle 3Domotek Reggio Calabria 1 (24-26, 25-18, 25-19, 25-18)

    JV Gioia Del Colle: Longo 3, Milan 19, Attolico 1, Vaskelis 17, Mariano 16, Persoglia 11, Rinaldi (L), Martinelli 0, Disabato 0, Pierri (L), Alberga 0. N.E. Starace. All. Passaro. Domotek Reggio Calabria: Esposito 2, Soncini 6, Stufano 10, Laganà 16, Lazzaretto 13, Picardo 4, De Santis (L), Galipò 0, Guarienti Zappoli 5, Lopetrone (L), Murabito 3, Pugliatti 0. N.E. Giuliani, Lamp. All. Polimeni.

    ARBITRI: Sumeraro, De Simeis. NOTE – durata set: 30′, 29′, 29′, 29′; tot: 117′.

    (fonte: JV Gioia Del Colle) LEGGI TUTTO

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    Quarta sconfitta consecutiva per Campobasso, Sorrento passa al PalaVazzieri 0-3

    Nulla da fare per gli EnergyTime Spike Devils Campobasso che, a Vazzieri, incappano nella quarta sconfitta consecutiva contro Sorrento capolista e, matematicamente, sono già ai playout con tre turni di anticipo rispetto alla chiusura della prima fase di stagione in una serata in cui ancora una volta è il solo opposto Morelli a cantare e portare la croce in attacco (50% di positività a rete su trentotto palloni attaccati).

    1° set – Sorrento mena subito le danze doppiando i campobassani sin dall’avvio (4-8, poi 5-10). Sotto i colpi di Morelli e Gatto i rossoblù si riavvicinano sino al -3 dell’8-11, ma Sorrento fugge nuovamente sul 12-16 ed amplia il margine sul 16-21 coi campobassani che, a quel punto, finiscono per perdersi e cedere il set 25-17.

    2° set – L’onda lunga del parziale perso pare risentirsi nel secondo round che vede Bua giocarsi la carta Rescignano per Gatto. Sorrento nuovamente doppia i propri avversari in avvio sul 3-6 prima e sul 4-8. Capitan Rescignano, col suo servizio, riavvicina i suoi sino al meno due del 12-14.

    Poi, però, con un secondo tocco i campani interrompono la sua serie al servizio, fuggendo poi sul 12-16 e murando poi ‘a sangue’ anche Morelli (12-17). Provano i sorrentini a dare un nuovo allungo, ma i molisani non ci stanno, riducendo lo scarto (15-19 prima, 17-20 poi). Il muro dei campani scava nuovamente il solco (17-22) con l’agnonese Patriarca che chiude il parziale sul 25-19 per i sorrentini che bissano così il successo del parziale d’apertura.

    3° set – L’avvio del terzo set è all’insegna dell’equilibrio. Poi un attacco ospite ed un’invasione aerea di De Jong valgono il primo break ospite (5-7). I campani mantengono l’inerzia, andando poi sul 9-12. Il margine sale a cinque lunghezze sul 10-15 dopo un errore in primo tempo di Fabi. Entra anche Diana (particolare la sfida sottorete con l’altro agnonese Patriarca) coi campani che aumentano lo scarto (10-17). Patriarca di primo tempo e con un ace fa salire la capolista a quota 20.

    Diana si fa sentire sia in attacco che a muro, bloccando il concittadino Patriarca e costringendo al time-out il coach dei sorrentini Esposito. L’errore di Morelli vale ben sei match point per gli ospiti che, complice un errore al servizio dei campobassani, chiudono il parziale ancora a 19 e, al tempo stesso, la contesa sul 3-0.

    EnergyTime Campobasso 0Romeo Sorrento 3 (17-25, 19-25, 19-25)

    EnergyTime Campobasso: De Jong 0, Margutti 3, Orazi 3, Morelli 19, Gatto 4, Fabi 5, De Nigris (L), Del Fra 0, Diana 2, Calitri (L), Diaferia 1, Rescignano 4. N.E. Santucci, D’Amico. All. Bua. Romeo Sorrento: Pol 10, Fortes 8, Baldi 11, Wawrzynczyk 10, Patriarca 11, Tulone 5, Pontecorvo (L), Filippelli 0, Becchio 0, Russo (L). N.E. Ciampa, Cremoni, Gargiulo. All. Esposito.

    ARBITRI: Villano, Traversa. NOTE – durata set: 22′, 28′, 26′; tot: 76′.

    (fonte: EnergyTime Campobasso) LEGGI TUTTO

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    Serie A3: tutti i risultati del weekend, le classifiche e il prossimo turno

    6ª giornata di ritorno del girone bianco di Serie A3 Credem Banca: blitz da tre per Ancona e San Giustino, Mantova espugna Cagliari al tie break, posta piena in casa per Belluno, San Donà piega Acqui Terme 3-2.

    8ª giornata di ritorno del girone blu di Serie A3: Modica, Napoli e Reggio Calabria fanno il pieno in casa. Tre punti in trasferta per Lagonegro e Sorrento.

    RISULTATI 6ª giornata di ritorno Serie 3 – Girone Bianco

    Brugherio – Ancona 0-3 (25-27, 20-25, 21-25)Cagliari – Mantova 2-3 (19-25, 14-25, 25-13, 25-18, 10-15)San Donà di Piave – Acqui Terme 3-2 (25-21, 25-19, 23-25, 23-25, 15-13)Savigliano – San Giustino 1-3 (25-20, 17-25, 18-25, 20-25)Belluno – Sarroch 3-0 (25-18, 25-19, 25-15)

    CLASSIFICA Serie A3 Credem Banca – Girone Bianco Personal Time San Donà di Piave 34, Belluno Volley 31, Negrini CTE Acqui Terme 30, Gabbiano FarmaMed Mantova 27, ErmGroup Altotevere San Giustino 26, CUS Cagliari 21, Sarlux Sarroch 20, Monge Gerbaudo Savigliano 18, The Begin Volley Ancona 15, Diavoli Rosa Brugherio 3. 

    PROSSIMO TURNO7ª Giornata di Ritorno – Serie A3 Girone Bianco

    Sabato 15 febbraio 2025, ore 17.30 Sarlux Sarroch – Diavoli Rosa Brugherio

    Domenica 16 febbraio 2025, ore 16.00 Negrini CTE Acqui Terme – CUS Cagliari

    Gabbiano FarmaMed Mantova – Personal Time San Donà di Piave

    The Begin Volley Ancona – Monge Gerbaudo Savigliano

    ErmGroup Altotevere San Giustino – Belluno Volley

    RISULTATI 8ª giornata di ritorno Serie 3 – Girone Blu

    Reggio Calabria – Castellana Grotte 3-0 (25-23, 25-19, 25-15)Napoli – Ortona 3-1 (23-25, 28-26, 25-23, 25-19)Lecce – Lagonegro 1-3 (25-20, 20-25, 20-25, 22-25)Modica – Sabaudia 3-1 (25-13, 24-26, 26-24, 25-12)Campobasso – Sorrento 0-3 (17-25, 19-25, 19-25)

    Riposa: JV Gioia Del Colle

    CLASSIFICA Serie A3 Credem Banca – Girone Blu Romeo Sorrento 44, Domotek Reggio Calabria 35, JV Gioia Del Colle 34, Rinascita Lagonegro 32, Avimecc Modica 27, Sieco Service Ortona 24, Aurispa Links per la vita Lecce 24, Vidya Viridex Sabaudia 21, Gaia Energy Napoli 16, BCC Tecbus Castellana Grotte 16, EnergyTime Campobasso 9.

    1 incontro in più: Vidya Viridex Sabaudia.

    PROSSIMO TURNO9ª Giornata di Ritorno – Serie A3 Girone Blu

    Sabato 15 febbraio 2025, ore 18.00 JV Gioia Del Colle – Domotek Reggio Calabria

    Domenica 16 febbraio 2025, ore 16.00BCC Tecbus Castellana Grotte – Avimecc Modica

    Sieco Service Ortona – EnergyTime Campobasso

    Domenica 16 febbraio 2025, ore 19.00Rinascita Lagonegro – Gaia Energy Napoli

    Romeo Sorrento – Vidya Viridex Sabaudia

    Riposa: Aurispa Links per la vita Lecce

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO