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    Da Bari a Belluno: Stufano insegue un sogno chiamato A3

    Novecento chilometri per inseguire un sogno. 
    Alessandro Stufano ha percorso quasi per intero lo Stivale. Da Bari a Belluno, dove lo aspetta una grande opportunità di stampo pallavolistico: quella di calcare i parquet di Serie A3 Credem Banca con la nuova maglia della Da Rold Logistics. 
    Il centrale pugliese, classe 2002, è pronto per la nuova sfida: «Cosa mi porta fra le Dolomiti? La voglia di crescere, anche dal punto di vista individuale. Arrivando da due stagioni di serie B, ho delle lacune a livello tecnico che vorrei colmare, grazie all’aiuto di una società che mi ha dato fiducia. Una fiducia che vorrei ripagare».  
    Pure Stufano ha iniziato la preparazione, alla Spes Arena, agli ordini di coach Gian Luca Colussi e del resto dello staff. «Mi piace attaccare – prosegue il diciannovenne – ma, per il ruolo che ricopro, un fondamentale importante è anche il muro. Devo cercare di migliorare». 
    L’ex Gioia del Colle è ambizioso e, allo stesso tempo, tiene i piedi per terra: «Per quanto riguarda gli obiettivi, sarebbe fantastico riuscire a giocare la Coppa Italia e centrare i playoff. Auspico di compiere il salto di qualità, insieme alla mia nuova squadra». 
    Quasi mille chilometri di passione ed entusiasmo. Ma il viaggio di Alessandro è solo all’inizio.  LEGGI TUTTO

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    Comincia l’avventura della Med Store Tunit 2022/2023

    Stamattina al Banca Macerata Forum è iniziata la preparazione della squadra biancorossa, che si è divisa tra palestra e taraflex per i primi test fisici seguiti dallo staff tecnico. A coordinare la preparazione il coach della Med Store Tunit Flavio Gulinelli, che rappresenta anche una delle diverse novità della squadra per la stagione 2022/2023.
    Coach Gulinelli ha infatti a disposizione un roster rinforzato: partendo da un gruppo di giocatori che conoscono bene l’ambiente maceratese, come Gabbanelli, veterano della Pallavolo Macerata nonché nuovo Capitano della Med Store Tunit, Margutti e Sanfilippo, che si sono ritagliati un ruolo da protagonisti nelle ultimi stagioni, più i giovani Paolucci e Ravellino; a loro sono stati aggiunti innesti importanti, giocatori di esperienza e qualità come Morelli, Zappoli, Kindgard e Wawrzynczyk, più i ritorni in biancorosso di Gonzi e Pizzichini e l’arrivo di nuovi giovani di grande prospettiva, De Col e Bacco, che potranno crescere al fianco dei compagni più esperti.
    Dopo l’allenamento mattutino la squadra sarà impegnata nel pomeriggio in nuovi test da affrontare in piscina al Moretti Village a Civitanova Marche, scenario che nel corso di queste prime settimane si alternerà al lavoro al Banca Macerata Forum. Un impegno intenso per gli atleti biancorossi che servirà per prepararli in vista delle gare amichevoli che anticiperanno l’inizio ufficiale del campionato, fissato per il 9 ottobre quando i biancorossi affronteranno in trasferta la ErmGroup San Giustino.
    La squadra lavora sul fisico, la tecnica e il gruppo, con i ragazzi che cominciano a conoscersi. L’entusiasmo attorno alla Med Store Tunit è tanto e la Pallavolo Macerata non vede l’ora di presentare alla città una squadra che ha voglia di regalare nuove emozioni ai tifosi. LEGGI TUTTO

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    La Med Store Tunit si raduna oggi, da lunedì la preparazione

    Si avvicina l’inizio della nuova avventura biancorossa in Serie A. La stagione 2022/2023 sta per cominciare con l’appuntamento con la preparazione fissato ufficialmente per lunedì 22, ma intanto nel pomeriggio di oggi alle ore 17 la squadra si raduna per la prima volta. Al Banca Macerata Forum ci saranno quest’anno diverse novità, a partire dalla guida tecnica affidata al coach Flavio Gulinelli, che avrà al suo fianco uno staff tecnico collaudato e affidabile.
    La Med Store Tunit riparte dopo una stagione difficile, dove è riuscita comunque a confermarsi al vertice della Serie A3, fermandosi in semifinale di Play-Off. Le ambizioni per il prossimo campionato non sono cambiate, con la società e la squadra decise a regalare nuove emozioni ai tifosi biancorossi e arrivare fino in fondo alla stagione per giocarsi la promozione. Agli ordini del coach Gulinelli è stato allestito dal DS Modica un roster competitivo, partendo da un gruppo unito di giocatori che conoscono bene l’ambiente biancorosso, al quale stati aggiunti innesti di esperienza e qualità oltre a giovani di grande prospettiva.
    La curiosità attorno a questa nuova Med Store Tunit è tanta così come l’entusiasmo di un gruppo che ha voglia di fare bene e portare in alto il nome di Macerata. Intanto ci sarà tanto lavoro da fare in queste settimane tra palestra e amichevoli, per arrivare pronti alla gara di esordio, fissata per il 9 ottobre quando i biancorossi affronteranno in trasferta la ErmGroup San Giustino.

    Articolo precedenteSebastian Solè durante la seconda settimana di preparazione LEGGI TUTTO

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    DRL, il raduno è alle porte: lunedì 22 inizia la preparazione

    Il conto alla rovescia ormai è scattato: manca meno di una settimana all’inizio della preparazione. Il raduno della Da Rold Logistics Belluno, infatti, è in programma lunedì 22, alla Spes Arena: alle ore 17.30, è previsto un incontro con i media, in cui il presidente Sandro Da Rold svelerà contorni e obiettivi in vista della nuova annata nella Serie A3 Credem Banca. 
    Poi, agli ordini di coach Gian Luca Colussi, il gruppo comincerà ad allenarsi in vista degli impegni nel pre-campionato. E, soprattutto, dell’esordio ufficiale, in calendario il prossimo 9 ottobre, al Pala Barbazza di San Donà di Piave, contro i padroni di casa del Volley Team, guidati da Paolo Tofoli. 
    La rosa della prima squadra è composta da 14 elementi. A cominciare dai palleggiatori Filippo Maccabruni (classe 1999) e il giovane Matteo Galliani (2004), mentre il bomber ex Prata, Marco Novello (2002), e Stefano Antonio Guolla (2002) saranno i due opposti. Al centro, sono confermatissimi capitan Alex Paganin (1993) e Matteo Mozzato (2002), a cui si aggiungono le novità di Alessandro Stufano (2002) e Francesco Guastamacchia (2003). Per quanto riguarda la batteria degli schiacciatori, verrà arricchita da Giovanni Candeago (1994), Alessandro Graziani (1991), Massimo Ostuzzi (1999) e Alberto Saibene (1998), con Gonzalo Martinez (2002) e Tommaso Pierobon (2002) a vestire i panni di liberi. 
    La stagione è alle porte. E i “rinoceronti” scalpitano.  LEGGI TUTTO

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    A3 Garlasco, coach Bertini: “C’è entusiasmo, sarà mio compito canalizzarlo verso i nostri obiettivi”

    Ph. Massimo Battaini
    GARLASCO, 12 agosto 2022 – Arrivato a stagione in corso e confermato a salvezza raggiunta, coach Vittorio Bertini continua per la stagione 2022/23 la sua avventura alla guida della formazione di A3 del Volley 2001 Garlasco. Già passato per Garlasco nella stagione 2016/17, Bertini ha ripreso il comando della prima squadra maschile nel gennaio 2022, per rialzare le sorti del team pavese e traghettarlo alla salvezza nella prima stagione in serie A3.
    Dopo la conferma alla guida tecnica, il lavoro con il DS Savino Di Noia nella composizione di una rosa per la stagione 2022/23 ha portato grandi sorprese. In primis il nome di Stefano Giannotti, “che all’inizio del mercato non riuscivamo neppure a immaginare di poter raggiungere, reputandolo fin troppo sopra le nostre aspettative – spiega Bertini – però strada facendo ci siamo accorti che molti atleti riconoscevano la serietà della società, che da tanti anni si afferma nel volley d’eccellenza; anche la salvezza conquistata al primo anno in A3 ha sicuramente un suo peso e in generale il club si sta creando una reputazione molto alta. Dunque un plauso a Savino per aver perseguito obiettivi importanti e per aver composto questa rosa”.
    Molte le novità per la stagione 2022/23, a partire da Federico Moro che affiancherà mister Bertini in panchina come secondo allenatore, dismettendo i panni di atleta per mettere a frutto in panchina le sue competenze tecniche: “Il mio rapporto con Moro è di lunga data: da quando nel 2006 l’ho trovato all’Asystel Milano, poi l’ho avuto in rosa a Vimercate, a Saronno, una prima volta a Garlasco nel 2016, poi a Torino e infine nella scorsa stagione ci siamo ritrovati qui in A3. È una persona straordinaria e un atleta carismatico – commenta il coach – era arrivato per lui il momento di mettere a frutto tutta la sua esperienza in un altro ruolo. Sarà utile averlo nel team per la sua recente storia di atleta e uomo spogliatoio”.
    Per quanto riguarda le aspettative e gli obiettivi della stagione, Bertini si sbilancia unendosi all’entusiasmo che si respira nell’ambiente: “Ho molta voglia di iniziare e non voglio correre il rischio di bruciare le tappe. L’esperienza mi ha insegnato che i conti si fanno tutti alla fine, sarà mio compito dosare questo grande entusiasmo e canalizzarlo verso i nostri obiettivi. La rosa sulla carta è votata all’attacco. Per questo il primo aspetto da attenzionare sarà l’assetto della ricezione, studiando come incastrare gli specialisti di seconda linea come Agostini e Accorsi, che possono fornire grande equilibrio al gioco. Di lì tutti gli altri aspetti, come l’intesa del palleggio con i centrali: reputo che il gioco al centro in A3 sia un asset sostanziale per sviluppare tutto il resto del gioco. Peric in questo ci aiuterà poiché un centro mancino diventa molto complicato da leggere per l’avversario”.
    Commentando il girone e le formazioni che i ragazzi di coach Bertini affronteranno: “Il campionato è lungo e tutte le squadre si sono rinforzate. Non mi piace parlare delle favorite prima del tempo, perché come diceva Nikola Grbic “la carta non va in campo” e lo abbiamo visto anche nella scorsa stagione. Sicuramente Savigliano, i Diavoli Rosa e Fano si sono rinforzati molto unendosi alle pretendenti al trono Macerata e Pineto. Per quanto ci riguarda, occorre lavorare a lungo termine e conterà moltissimo la preparazione atletica affidata alle mani esperte di Stefano Fumagalli, che mi farà dormire sonni tranquilli: da grande professionista sa modellare il lavoro in modo straordinario, personalizzandolo per ciascun giocatore. Lavorando bene a livello fisico, puntiamo a partire forte per prendere fiducia e consolidare la nostra posizione, gestire per il resto della stagione le fisiologiche fasi di calo e chiudere in crescendo tra marzo e aprile”.
    Guardando al progetto del Volley 2001 Garlasco, il punto di vista di Bertini, tornato a distanza di 5 anni, restituisce un feedback positivo all’evoluzione della società che si sta affermando come punto di riferimento per la pallavolo nella provincia pavese: “La situazione socio-economica degli ultimi 2 anni non ha aiutato, ma i risultati delle prime squadre che si continuano ad affermare ad alto livello rappresenta un fattore importante per la crescita del movimento sul territorio. La vocazione del Volley 2001 Garlasco è quella di essere punto di riferimento stabile per i ragazzi del territorio che vogliono fare sport e farlo bene e per le famiglie che cercano un luogo in cui i giovani possano crescere anzitutto come persone. La collaborazione che poi la società sta portando avanti con realtà come Buccinasco e Universo in Volley valorizza la qualità della proposta e sta portando beneficio a quelli che sono i suoi veri fruitori, ossia le famiglie e i ragazzi”. LEGGI TUTTO

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    A3: Stipe Perić, un nazionale croato per Garlasco

    GARLASCO, 9 agosto 2022 – Ufficializzato l’arrivo di Stipe Perić, nazionale croato classe 1997 che arriva a completare il reparto centrali già composto da Giampietri, Pecoraro e Romagnoli. Il centro mancino, originario di Kaštela, città sulla costa della Dalmazia centrale fra Traù e Spalato, ha attaccato il suo primo pallone a 15 anni e in meno di 5 stagioni è arrivato a vestire la maglia del Mladost Ribola Kaštela, tra i top team del massimo campionato croato. Dal 2018 conquista stabilmente anche un posto nella nazionale maggiore
    Sin dalle prime battute, il posto 3 croato ci tiene a smentire l’atavico pregiudizio che riguarda i centrali mancini: “Chi conosce bene la pallavolo dice che è più difficile giocare al centro attaccando di sinistro. Personalmente non ho trovato difficoltà: con un po’ di lavoro per trovare la gusta intesa con il palleggiatore, sono sempre riuscito ad avere buoni risultati in attacco e sfruttare questa mia peculiarità – commenta Perić – conto di potermi esprimere al meglio anche con i miei nuovi compagni”.
    Il gigante di 204 cm arriva a Pavia per la sua prima esperienza in Italia, dopo una stagione con il Deya Volley, club della massima serie bulgara: “Per qualsiasi giocatore di pallavolo poter giocare nella Lega italiana è un vero e proprio sogno, essendo la Lega migliore al mondo– commenta il nuovo acquisto – sono davvero onorato di poter giocare in Italia. In nazionale ci sono alcuni compagni che hanno giocato o giocano tutt’ora in Italia e mi hanno sempre parlato bene dell’ambiente, del livello di gioco e della professionalità. Mi aspetto dunque un campionato con molte squadre competitive e di alto livello: in Croazia ci sono 3 o 4 team di alto livello, mentre in Italia c’è qualità e professionalità in tutta l’A3”.
    Aspettando di vederlo presto a Garlasco, quella del centro croato è una lunga estate con la nazionale: “A dire il vero la mia stagione non è ancora finita, non mi fermo dall’estate scorsa – confessa Perić – terminata la stagione con il club ho iniziato ad allenarmi con la nazionale per i Giochi del Mediterraneo, in cui abbiamo vinto l’oro, e per l’European Golden League, in cui ci siamo fermati al bronzo. Siamo ora impegnati con un altro grande obiettivo di questi tre mesi di lavoro: la qualificazione agli Europei del 2023. Come ogni giocatore sono fiero di far parte della nazionale, è un vero e proprio riconoscimento per i sacrifici e la fatica fatti ed è uno sprone a dare sempre il meglio nella stagione successiva”.
    SCHEDA TECNICAStipe PerićNato a Kastela (Croazia)Il 7 maggio 1997Ruolo centraleAltezza 204 cmNelle passate stagioni:2021/2022 Deya Volley (BUL)2016/2020 Mladost Ribola Kaštela (CRO) LEGGI TUTTO

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    A3 Garlasco: Paolo Pecoraro nuovo innesto al centro

    GARLASCO, 1 agosto 2022 – Paolo Pecoraro vestirà la casacca del Volley 2001 Garlasco per la stagione 2022/23. Classe ‘87, il centrale nato a Salerno fa il salto di categoria, forte delle molteplici esperienze maturate in serie B. Dopo esser stato protagonista nell’ultima stagione con il SACS Team Volley Napoli, giunto sino ai play-off di serie B, Pecoraro si aggiunge ai compagni di reparto Giampietri e Romagnoli.
    Come molti atleti nati alla fine degli anni ‘80, anche il centralone salernitano (197 cm) ha conosciuto la pallavolo intorno ai 10 anni, quando in televisione riecheggiavano le gesta della “generazione dei fenomeni” e il volley iniziava così a guadagnarsi la sua popolarità: “Ho iniziato perché avevo qualche problema alla schiena – confessa Pecoraro – e mi avevano consigliato di praticare sport. Ai tempi si sentiva parlare ovunque della generazione dei fenomeni e così la scelta è stata semplice. Nelle giovanili sono stato prima attaccante, poi opposto e anche palleggio. Dopodiché da centro ho giocato prevalentemente in B1 e B2 (prima che fosse istituita l’A3) tra Campania e dintorni”.
    Oltre ad un’insolita tranquillità nella gestione del secondo tocco, il nuovo atleta giunto alla corte di coach Bertini mette in luce le sue qualità: “Sono un giocatore che si dedica al lavoro sporco, soprattutto a muro, e poi cercando di garantire costanza ed efficacia al servizio. Mi definisco un “centrale operaio” che cerca sempre di toccare a muro per semplificare il lavoro alla difesa e mettere gli attaccanti nella condizione di fare la differenza e concretizzare l’azione”.
    Forte della lunga esperienza in serie B, Pecoraro ha dunque scelto Garlasco per la sua prima avventura al nord: “Devo ammettere che non conosco i compagni e le altre formazioni, non essendomi mai spinto con la serie B oltre Lazio o Abruzzo. Non so che livello aspettarmi, anche se ho saggiato il volley lombardo già lo scorso gennaio, quando mi sono trasferito a Milano per lavoro e ho iniziato ad allenarmi con il Gonzaga e il Vittorio Veneto, scendendo a Napoli solo per il campionato. Ho potuto apprezzare la grande attenzione ai giovani, che troverò sicuramente anche a Garlasco – commenta il nuovo acquisto – avendo coinvolto anche ragazzi che hanno appena terminato le giovanili. Credo che vedendo dei giovani impegnarsi con dedizione, i più piccoli possano avvicinarsi a questo sport anche in quei territori, come Pavia, in cui a livello maschile il movimento ha ancora tanti passi da fare. Dovremo essere noi bravi a farli divertire con una pallavolo di alto livello“.
    SCHEDA TECNICAPaolo Antonio PecoraroNato a SalernoIl 24 agosto1987Ruolo centraleAltezza 197 cm
    Nelle ultime stagioni:2021/2022 Serie B, SACS Team Volley Napoli2019/2021 Serie B e C, Indomita Salerno2018/2019 Serie B Volley Marcianise LEGGI TUTTO

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    Il Sol rinnova la regia, arrivano Ceccato e Martinez

    Un cambiamento totale in regia per la stagione 2022/23, arrivano Giovanni Ceccato e Ignacio Martinez alla corte di coach Di Pietro.
    Un profondo rinnovamento dopo la passata stagione, Giovanni e Ignacio porteranno nuovo entusiasmo e le loro esperienze per far splendere il Sol.
    Nonostante la loro giovane età, classe 1998 Ignacio e 1999 Giovanni hanno già vissuto l’esperienza della serie A, Martinez, dopo gli scudetti giovanili con il Volley Treviso ha militato una stagione in serie A Ungherese nell Kaposvari Roplabda SE, mentre per Ceccato si tratta della quinta stagione in serie A, nelle precedenti stagioni in forza alla Agnelli Tipiesse Bergamo in cui ha vinto Coppa Italia e Super Coppa e un campionato di A2 con il Brescia.
    Ecco le loro prime parole:
    Ignacio Martinez:
    “Mi hanno sempre parlato bene di Montecchio, sti ultimi anni ha fatto buoni risultati in campionato. Quando ho ricevuto la chiamata non ho esitato a dire di sì. Sono entusiasta e sono altrettanto ottimista per questo nuovo percorso. Inoltre ritroverò alcuni amici in squadra, quindi non posso che essere molto contento. Ambizioni? Fare la mia parte e farla al meglio possibile”
    Giovanni Ceccato:
    “Si questa è la mia quinta stagione in serie A e forse la più importante di tutte perché con il mio trasferimento a montecchio finisce un ciclo e ne Inizia uno nuovo molto impegnativo. 
    Ho scelto montecchio perché dopo questi anni si è confermata una squadra solida ed importante. Non vedo l’ora di mettermi in gioco, sono sicuro che coach di Pietro ci farà crescere sia tecnicamente che mentalmente. Inoltre montecchio mi ha dato la possibilità di tornare a casa dalla mia famiglia dopo tanti anni.” LEGGI TUTTO