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    «Pineto? Una squadra costruita per vincere il campionato»

    Seconda trasferta consecutiva per la Da Rold Logistics Belluno. Ed è complicata sotto ogni punto di vista: logistico, se è vero che i rinoceronti dovranno raggiungere la provincia di Teramo, in Abruzzo. E tecnico, visto che l’avversario di turno è l’Abba Pineto, attuale capolista del girone bianco di Serie A3 Credem Banca, insieme al Monge-Gerbaudo Savigliano. 
    Entrando nel dettaglio, l’Abba ha perso solo una delle cinque partite finora disputate: «Parliamo di una squadra ben strutturata – analizza il vice allenatore della DRL, Roberto Malaguti – e costruita per vincere il campionato». 
    Diversi i punti di forza. Ma due in particolare: «Il servizio e l’attacco. Il giocatore di punta è l’opposto svedese, Jacob Link: 19 e 21 punti nelle ultime due uscite. E le bande non sono certo da meno: a cominciare da Sebastiano Milan, con trascorsi tra A1 e A2, mentre Merlo arriva da una super stagione in A3 nelle file di San Donà. E il palleggiatore Matteo Paris ha calcato i parquet di serie A per molti anni». 
    Tra le mura amiche, Pineto non ha lasciato per strada neppure una briciola: nove parziali all’attivo e nessuno al passivo. Quasi superfluo rimarcare che, per muovere la classifica contro una tale corazzata, servirà un’impresa: «Andiamo a casa loro con la voglia di riscattarci, consapevoli del fatto che avremo di fronte un avversario di spessore».  LEGGI TUTTO

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    Il Sol scalda il motore per la settima giornata

    Manca sempre meno alla settima giornata del campionato serie A3 “Credem Banca”, i nostri ragazzi saranno nuovamente in campo al Pala Collodi.
    A far visita al Montecchio sarà la Geetit Bologna, attualmente in nona posizione, ma con solo due lunghezze in meno in classifica e una rosa com’obiettivi importanti.
    Sarà sicuramente un match da non perdere in cui i ragazzi di coach Di Pietro vorranno continuare l’ottimo momento e cercare di allungare la striscia di vittorie.
    A presentare la difficile sfida di domenica il coach in seconda Macente:
    “Arriva il Geetit Bologna che è una squadra profondamente cambiata rispetto alla scorsa stagione, sia dei giocatori che per gli obiettivi. È un mix di giovani interessanti e giocatori esperti, come giovani troviamo il palleggio Lusetti, nel giro delle nazionali giovanili, l’opposto Lugli, nelle giovanili ha giocato al Treviso con il nostro Fiscon, come schiacciatori hanno un’ottimo mix, il giovane Guerrini classe 2003 e Vinti, alla sua quarta stagione in serie A3. Noi ci aspettiamo un’altra gara difficile e combattuta, speriamo di riuscire pian piano a svuotare l’infermeria e di allenarci anche a un livello più costante, i ragazzi comunque stanno facendo il massimo nonostante le assenze e acciacchi. Speriamo il pubblico sia un fattore importante come lo è stato nel precedente match con Garlasco e siamo sicuri possa essere un fattore anche in questa gara impegnativa.”

    Appuntamento a domenica, inizio gara fissato alle 18, per questo imperdibile match. LEGGI TUTTO

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    La Med Store Tunit schianta San Donà, 3-0

    Arriva la prima gioia al Banca Macerata Forum grazie ad una prestazione dominante dei biancorossi che per tutta la gara si dimostrano superiori a San Donà. Ottima la partenza della Med Store Tunit che ha aggredito gli ospiti giocando un primo set in totale controllo; secondo set fotocopia, Macerata si è presa il vantaggio e ha gestito con qualità, difendendo bene e tenendo sempre alta la pressione in battuta. Nel terzo set San Donà ha provato a riaprire la partita, i biancorossi hanno risposto con esperienza, trascinati dalle prestazioni di Wawrzynczyk e Morelli, chiudendo quindi l’incontro. La Med Store Tunit tornerà subito in campo sabato per la sfida in trasferta contro la TMB Monselice.
    LA CRONACA – Per la Med Store Tunit è di nuovo De Col che sostituisce Sanfilippo al centro, in coppia con Pizzichini, poi Morelli, Wawrzynczyk e Margutti, regia affidata a Kindgard, il libero è il Capitano Gabbanelli. San Donà si presenta con Madilaris, Umek e Dalmonte, i centrali sono Dal Col e Mazzanti, Mazzon il palleggiatore, Bassanello il libero. Macerata detta il passo, Margutti trova il diagonale stretto del vantaggio, seguito poi dal colpo di Morelli che allunga 6-4. Biancorossi aggressivi, mettono pressione in battuta con Wawrzynczyk che prima favorisce il diagonale vincente di Morelli, poi si mette in proprio e da posizione centrale buca la difesa ospite, 11-7 e primo time-out chiesto da San Donà. Provano a scuotersi i veneti, Mandilaris sorprende il muro biancorosso per il 13-9 ma i ragazzi della Med Store Tunit si riscattano subito murando l’opposto di San Donà e allungando ancora. Grande difesa di Morelli che salva tutto e poi gioca col muro avversario per il 17-11; break San Donà che accorcia ma ci pensa ancora Morelli a ricacciare indietro gli ospiti, 21-15, poi scambio infinito che strappa gli applausi del Banca Macerata Forum: le squadre attaccano e difendono bene, risolve tutto Mandilaris. Gestisce con qualità la Med Store Tunit e si prende il set con l’ace di Wawrzynczyk. Non cambia il copione, c’è solo Macerata in campo e ancora Wawrzynczyk difende e attacca, 6-2, nuovo time-out per coach Tofoli; difendono i biancorossi e resistono a due attacchi di San Donà, poi colpisce Wawrzynczyk, stavolta con un elegante pallonetto ad aggirare il muro, 10-4. Pizzichini a servizio mette in difficoltà gli avversari, poi muro di De Col e Macerata avanti 14-7, coach Tofoli prova il cambio con l’ingresso di Trevisol: il centrale trova l’ace del 16-11 ma i biancorossi riprendono subito a macinare punti. Ancora Morelli, prima difende poi colpisce in diagonale, 21-15, la Med Store Tunit controlla agevolmente e chiude 25-18. Ritmi alti ad inizio di terzo set e San Donà trova il vantaggio, prima murando l’attacco biancorosso, poi con l’ace di Mignano, 2-4. Con pazienza Macerata si costruisce il pareggio, suggellato dall’ace di Morelli e con l’errore in attacco di San Donà arriva anche il 7-6. Si giocano tutto gli ospiti che rispondono colpo su colpo ai baincorossi, gara che si fa più combattuta: col muro-out subito da Pizzichini, coach Gulinelli richiama i suoi in time-out, 10-12; prosegue però il buon momento degli ospiti che resistono agli attacchi dei maceratesi e chiudono un lungo scambio con il preciso pallonetto di Mandilaris, 12-14. Reazione Med Store Tunit, Wawrzynczyk e Morelli ribaltano tutto, poi muro vincente e il nuovo time-out per gli ospiti arriva sul 18-16. Prova a controllare Macerata nel finale, ottimo l’asse Kindgard-Wawrzynczyk che la difesa ospite non riesce a frenare e i biancorossi si prendono set e partita.
    Il tabellino:MED STORE TUNIT MACERATA 3VOLLEY TEAM SAN DONÀ DI PIAVE 0
    PARZIALI: 25-17, 25-18, 25-19.Durata set: 25’, 24’, 27’. Totale: 76’.
    MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 19, De Col 7, Margutti 8, Paolucci, Kindgard 2, Wawrzynczyk 17, Gonzi, Pizzichini 4, Gabbanelli. NE: Martusciello, Sanfilippo, Ravellino, Bacco. Allenatore: Gulinelli.VOLLEY TEAM SAN DONÀ DI PIAVE: Trevisol 3, Dal Col 3, Bassanello, Amarilli, Mignano 3, Palmisano, Mandilaris 16, Mazzon 2, Dalmonte 9, Mazzanti 1, Umek 6. NE: Parisi, Tuis. Allenatore: Tofoli.
    ARBITRI: Grossi e Pescatore. LEGGI TUTTO

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    Martinez e le trasferte: «Nessun alibi, serve carattere»

    Tre partite e tre vittorie: nove punti a disposizione e nove conquistati. Il ruolino casalingo della Da Rold Logistics Belluno è semplicemente impeccabile. Ma, al di fuori dei confini provinciali, e regionali, la situazione è ben diversa: perché una volta archiviato il bellissimo 3-0 nel derby d’esordio a San Donà di Piave, i rinoceronti hanno rimediato due sconfitte, tra Mirandola e Bologna, con un bilancio complessivo di 6 parziali al passivo e uno all’attivo. Da qui, l’inevitabile domanda: la DRL ha il “mal di trasferta”?
    LOTTARE – Ad abbozzare una risposta è Gonzalo Martinez. Un libero che, a dispetto della giovane età (ha compiuto vent’anni in settembre), è un punto fermo della rosa dolomitica: «È chiaro che tutto diventa più facile e immediato quando giochiamo davanti al nostro meraviglioso pubblico, ma dobbiamo abituarci a lottare anche fuori casa. Domenica scorsa, la Geetit ha mantenuto una buona continuità di pallavolo per l’intero incontro, noi però non siamo stati all’altezza». Fattore ambientale, clima, atmosfera, difficoltà logistiche: è difficile trovare una sola ragione per spiegare la differenza di rendimento tra casa e trasferta. «La realtà è che non ci sono alibi – ammonisce Martinez – spetta a noi migliorare». Anche perché fra quattro giorni (domenica 13, ore 18) è in calendario il confronto di Pineto contro l’Abba, capoclassifica insieme a Savigliano: «Affronteremo uno dei sestetti più attrezzati del campionato, lo sappiamo. Per questo, servirà una prova di carattere. Dovremo mettere in pratica ciò che è venuto a mancare nella trasferta di Bologna. Pure in termini di fiducia». 
    SINTONIA – Niente allarmismi, comunque. L’avvio di stagione rimane positivo, nonostante i due passivi in Emilia: «La squadra c’è – prosegue Martinez – e con coach Colussi mi trovo benissimo. Registro dei miglioramenti continui, giorno dopo giorno. Non solo miei, ma di tutti i ragazzi. Nel gruppo, la sintonia non manca». Come non mancano le ambizioni: «Faremo il possibile per agganciare le prime posizioni della classifica. E poi daremo il massimo nei playoff». Ma tutto passa per una crescita lontano da Belluno. Magari, già a partire dal confronto in provincia di Teramo, contro un’autentica corazzata girone bianco di A3. Anche se, per spremere punti dalla sfida in provincia di Teramo, servirà una prova maiuscola. E una DRL ben diversa da quella andata in scena al Palasavena.  LEGGI TUTTO

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    De Col, “Contro San Donà vogliamo la vittoria, sarà importante l’approccio”

    La Med Store Tunit recupera la 4° giornata di Serie A3 Girone Bianco, con la sfida di domani sera ore 20 al Banca Macerata Forum contro il Volley Team San Donà di Piave. La squadra veneta ha gli stessi punti dei biancorossi, 6, si tratta quindi uno scontro diretto tra due compagini che stanno affrontando un momento simili: anche San Donà arriva da una sconfitta interna per 1-3, subita contro la ErmGroup San Giustino. La Med Store Tunit vuole ripartire e trovare la prima gioia davanti al proprio pubblico dopo la gara con Monge-Gerbaudo Savigliano.
    “È stata una partita difficile”, conferma il centrale Andrea De Col, “Abbiamo dovuto reagire all’uscita dal campo per infortunio di Sanfilippo ed è facile demoralizzarsi in questi casi, è un giocatore molto importante per noi, ma già dal secondo set abbiamo dimostrato di poter esprimere comunque un grande gioco. Sappiamo di avere il potenziale per potercela giocare contro tutti. Dispiace che poi durante la gara contro San Donà abbiamo commesso troppi errori e non siamo riusciti a recuperare nel quarto set il nuovo svantaggio; dobbiamo migliorare e tenere duro in questa fase dove abbiamo giocato ogni tre giorni e non è mai facile”. Ti è toccato il difficile compito di subentrare a gara in corso proprio al posto di Sanfilippo e hai disputato una buona gara, come hai vissuto quest’esperienza? “Gabriele è uno mio compagno di appartamento, mi dispiace tantissimo che abbia dovuto lasciare il campo e ammetto che al momento del mio ingresso non è stato facile. Poi ho subito pensato che dovevo fare quello che so, bisognava riprendere a giocare e avevo tanta voglia di mettermi a disposizione della squadra. Ho fatto del mio meglio e sono contento della prestazione anche se non è bastata ad aiutare i compagni a vincere”. L’occasione di riprendere a fare punti arriva subito domani sera, vi aspetta il Volley Team San Donà di Piave, “Incontriamo un avversario giovane, conosco il libero Amarilli, con il palleggiatore Mazzon ho giocato a Treviso e Dal Col è un ottimo centrale ma so che tutta la squadra ha qualità. Non dobbiamo prenderli sotto gamba, vogliamo vincere e toglierci di bocca l’amaro che c’è rimasto dopo la sfida contro Savigliano. Sappiamo di poter fare meglio, il potenziale lo abbiamo dimostrato anche domenica, ora serve portarlo in campo con continuità, con il giusto approccio”. LEGGI TUTTO

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    Da Re: «Largamente insufficienti, un gigantesco passo indietro»

    La Da Rold Logistics Belluno si lecca le ferite dopo il secondo passivo nel campionato di Serie A3 Credem Banca: un passivo, quello maturato al Palasavena con la Geetit Bologna, netto nella forma. E, a detta del direttore generale Franco Da Re, anche nella sostanza: «In realtà il risultato è bugiardo. Siamo andati vicinissimi a vincere due set su tre? Vero, ma non lo avremmo meritato nella maniera più assoluta. I parziali dicono che siamo sempre stati in partita, in realtà non è così. Prestazione largamente insufficiente: abbiamo fatto male sotto tutti i punti di vista». 
    I rinoceronti scendono di tre posizioni nella graduatoria: «Quando una squadra, nei momenti decisivi, sbaglia le ultime due battute o i secondi tocchi, è evidente che denoti dei limiti non indifferenti, su cui sarà necessario lavorare e intervenire molto rapidamente». 
    Non rimane che prendere spunto dagli sbagli commessi e ripartire: «La Geetit ha fatto ciò che doveva e merita i complimenti – prosegue il direttore generale della DRL – ma noi non abbiamo messo in pratica nulla di quanto sapevamo. È un passo indietro gigantesco rispetto alla sfida con Garlasco e non c’entra nemmeno il fattore ambientale. Perché, in tutta sincerità, si sentiva più il tifo per noi, rispetto a quello della squadra di casa». 
    Da Re allarga i confini della sua analisi: «Era un banco di prova importante. Ed era, soprattutto, il momento di capire il nostro valore. Dovremo riflettere molto profondamente perché se ogni volta in cui usciamo dal nostro impianto troviamo simili difficoltà, significa che non siamo una squadra di alto livello. Fare fatica in trasferta è normale, ci sta, però il risultato va portato a casa. E noi siamo andati lontani, lontani, lontani dal conquistare il successo». 
    Ora all’orizzonte c’è la trasferta di Pineto con l’Abba capolista. Ma non solo: «Il tempo per lavorare in palestra non è poi così tanto – conclude Da Re – e gli aspetti da migliorare sono diversi. Tutti dobbiamo lavorare per cambiare direzione, visto che ci aspettano due sfide con avversari di rilievo, come Pineto e Savigliano».  LEGGI TUTTO

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    Un Sol guerriero strappa la vittoria al tie break!

    Dopo più di 2 ore di partita arriva una bellissima e incredibile vittoria per i ragazzi del Sol Lucernari.
    Una partenza contratta pareva pendere la partita a favore degli ospiti, ma dopo una bellissima reazione nel secondo set il Montecchio riesce a tenere testa alla forte formazione ospite e lotta su ogni pallone andando a conquistare 2 punti fondamentali in chiave classifica.
    Una prestazione diesel per i ragazzi di coach Di Pietro, che inizialmente subiscono il muro e il gioco avversario, ma poi trascinati da un Mancin in versione super, per lui 30 punti, e dai propri centrali a muro riesce a ribaltare la partita e vincere al tie break meritatamente.

    Adesso si inizia a pensare alla trasferta contro la Geetit Bologna valida per la 7°giornata del campionato di serie A3 “Credem Banca”, per continuare a sognare e trovare punti importantissimi per la classifica.
    Di seguito la cronaca del match:
    STARTING SIX
    Sol Lucernari: Al palleggio Martinez e opposto Mitkov, gli schiacciatori Mancin e Di Franco, i centrali Frizzarin e Franchetti e libero Battocchio.
    Moyashi Garlasco: In regia Bellucci e opposto Giannotti, gli schiacciatori Baciocco e Puliti, i centrali Giampietri e Peric e libero Calitri.
    1°SET:
    Inizia forte la formazione ospite che a muro scava il primo break 1-4, sul doppio punto di Giannotti coach Di Pietro è costretto subito al time out (1-6).Mitkov al rientro in campo sblocca la situazione (3-6), il Sol non trova fortuna e regge il break ospite (6-10).Franchetti a muro prova a ricucire la distanza (9-13), Puliti trova l’ace che vale il +6 e coach Di Pietro chiama il secondo time out.Al rientro è sempre la formazione ospite a trovare il punto e il Sol non riesce a reagire (9-17), entra Gonzato per Mancin che prova a dare la carica (11-17).Entra Beghelli per Mitkov, il Garlasco trova il muro come fondamentale per fare punto e si porta sul 11-20, un doppio errore ospite porta il punteggio sul 15-23 e coach Berlini chiama il time out. Baciocco trova il primo set point, Giusto subentra per Frizzarin e sfiora l’ace, Puliti con una palletta da posto 4 chiude il set. (17-25)
    2°SET:
    Inizio equilibrato del set con Mancin che trova il 5-4, prosegue il punto a punto ma il doppio errore di Giannotti dà il vantaggio al Sol (9-7).Il primo tempo di Franchetti vale il +3 e coach Bertini chiama time out, al rientro Garlasco impatta (12-12), Mitkov timbra il nuovo +2, sul servizio di Giannotti e i muri di Peric il Garlasco sorpassa e supera (15-16) e coach Di Pietro chiama time out. Al rientro è una vera e propria lotta, il muro di Mancin vale il nuovo sorpasso per il Sol (20-19), Mitkov da seconda linea trova il 22-21, subentra Beghelli per Martinez a muro, Frizzarin con il muro raddrizza una brutta situazione (23-22) e costringe coach Bertini al secondo time out. Gonzato a rete e nuova parità, l’errore di Peric dà il vantaggio (24-23) ancora il muro ospite a farla da padrone e arriva la parità (24-24), Di Franco da posto 2 regala il secondo set point e l’attacco out di Puliti dà il 26-24.
    3°SET:
    Inizio sulla falsariga del set precedente, belle azioni e errori al servizio che fanno andare il punteggio sul 5-5, arriva il break ospite con Giannotti al termine di una stupenda azione (5-7) e coach Di Pietro chiama time out. Al rientro continua il punto a punto ma il Sol non riesce a trovare la parità, l’ace di Puliti vale il +3 per la formazione ospite, risponde presente anche Mitkov al servizio che trova il 12-13, Mancin a muro timbra la parità (12-12). Garlasco trova il break e prova a scappare (15-18) coach Di Pietro chiama il secondo time out, Mancin con un super attacco e Franchetti a muro danno la parità (18-18), Puliti trova il doppio vantaggio (18-20), è sempre Mancin a tenere il Sol a contatto (20-21), ancora Mancin (21-22), subentra Beghelli ed è proprio lui con il muro a dare la parità, Di Franco con il mani out regala il 23-22 e coach Bertini chiama il time out (23-22). Frizzarin a muro svetta ancora e timbra il 24-23, Gonzato a rete e parità, l’errore di Di Franco e il pallonetto di Puliti fanno chiudere il set a favore degli ospiti (24-26).
    4°SET:
    Ancora equilibrio ad inizio set (6-5) con entrambe le formazioni che provano a trovare il break, ed arriva grazie a un’azione stupenda del Sol che recupera qualsiasi pallone e Di Franco piazza il muro (8-6). Mancin e Frizzarin regalano il +3 al Sol, il Garlasco reagisce e si riporta a contatto (11-10), la pipe di Baciocco è out e il Montecchio si riporta a distanza (14-11) e coach Bertini chiama time out. Prosegue il punto a punto, dopo il check su invasione la Moyashi si avvicina e coach Di Pietro chiama time out (17-16). Al rientro è ancora punto a punto (20-18), Peric con l’ace impatta (20-20), Di Franco con l’attacco e il muro riporta il Sol a +2, Franchetti con un super muro da il 23-20 e coach Bertini chiama time out. Mancin scatenatissimo regala il set point (24-21), Giampietri annulla il primo set point, il muro ospite ferma l’attacco del Sol e coach Di Pietro chiama time out (24-23). Franchetti con il muro trova il set point e regala la parità. (25-23)
    5°SET:
    Gli ospiti partono forte e trovano il break spinti da Puliti (2-5) e coach Di Pietro chiama time out. Mancin con l’ace trova la parità per Montecchio (5-5), ancora un errore al servizio che permette agli ospiti di cambiare campo in vantaggio (7-8). Franchetti stoppa Peric e porta il Sol avanti 10-8, coach Bertini chiama time out, Mitkov risponde ad Agostini (11-9). Ancora, sempre, Mancin a trovare il 12-10, Martinez trova il contrasto vincente a muro dà il +3, coach Bertini chiama time out (13-10). Mancin timbra il 14-11 ed è sempre Mancin a trovare con l’ace la vittoria per il Sol! (15-12) LEGGI TUTTO

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    Nuovo stop in trasferta: Emilia stregata per Belluno

    In Emilia Romagna, la Da Rold Logistics Belluno non trova terreno fertile per piantare il seme dell’ambizione. Dopo lo stop di Mirandola, ne arriva un altro a San Lazzaro di Savena, dove la Geetit Bologna ha la meglio in tre set. E impone ai rinoceronti la seconda sconfitta stagionale. Un passivo che brucia, perché figlio di qualche sbavatura di troppo nei momenti topici di una sfida comunque combattutissima, a dispetto del punteggio. Basti pensare che il primo e il terzo parziale si sono conclusi ai vantaggi. E se nel primo la DRL ha avuto il merito di annullare 7 set-ball agli avversari, salvo poi cadere all’ottavo, nel terzo ha potuto contrattaccare per il decisivo 29-27. Ma la palla è sfilata fuori. E la rimonta (da uno svantaggio di 8-2) non si è concretizzata. Salutata la vetta, i bellunesi scivolano ora in quarta posizione, alle spalle di Pineto, Savigliano e Fano. 
    SET-BALL DISINNESCATI – Colussi lo aveva anticipato alla vigilia: «Attenti, la Geetit giocherà a mille». Detto, fatto: Grossoli a muro lancia la fuga iniziale sul 16-11. La DRL, però, non ci sta: risale dal 24-21, disinnesca una sfilza di set-ball, ma non riesce mai a mettere la testa avanti. Ed è costretta a capitolare a quota 30, nel momento in cui il centrale Orazi inchioda uno dei tre muri che nobilitano la sua prova d’alto profilo. 
    INGRESSI – I rinoceronti accusano il colpo: soffrono in ricezione, balbettano in attacco, faticano a contenere le bocche da fuoco rossoblù. E la Geetit dilaga: 25-17. Sembra finita, specialmente perché i bolognesi si affacciano al terzo round con un robusto vantaggio: 8-2. Tuttavia, gli ingressi di Paganin al centro e Ostuzzi in banda danno la scossa. E la Da Rold Logistics non solo impatta (a quota 14, grazie al muro di un buonissimo Mozzato), ma mette la freccia (16-18). Peccato che a vanificare tutto siano almeno tre sbagli: in difesa, sul vantaggio di 25-24, quando cade un pallonetto innocuo. In ricezione sul 25-25. E in attacco, col pallone che valeva il 28-26 bellunese e, di conseguenza, l’intero parziale. L’epilogo, invece, è di marca emiliana: 30-28 e titoli di coda. Senza lieto fine. 
    GARA “BRUTTINA” – «Dobbiamo essere in grado di replicare anche in trasferta le buone prove che offriamo alla Spes Arena – afferma coach Gian Luca Colussi -. Invece non siamo praticamente mai entrati in partita: gara davvero “bruttina”. L’avversario ha grandi meriti, ma noi ci abbiamo messo del nostro un po’ in tutti i fondamentali: siamo stati imprecisi e ci è mancata la verve per invertire la rotta. Questo dovrà servirci da lezione. Era un confronto “da battaglia”? Sì, e l’abbiamo affrontato in maniera un po’ troppo leggera. Dobbiamo rifarci». Anche se domenica prossima c’è un’altra trasferta durissima: a Pineto contro la capolista Abba. 

    GEETIT BOLOGNA-DA ROLD LOGISTICS BELLUNO 3-0
    PARZIALI: 30-28, 25-17, 29-27. 
    GEETIT BOLOGNA: Guerrini 14, Lugli 18, Lusetti 1, Orazi 8, Vinti 13, Grottoli 8; Gabrielli (L), Govoni, Maletti. N.e. Ballan, Bandieri, Donati, Oliva, Callegati (L). Allenatore: M. Marzola.
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 3, Novello 13, Saibene 6, Graziani 4, Mozzato 10, Guastamacchia 5; Martinez (L), Ostuzzi 3, Guolla 4, Paganin 3, Stufano. N.e. Candeago, Galliani, Pierobon (L). Allenatore: G. Colussi.
    ARBITRI: Michele Marconi e Fabio Bassan.
    NOTE. Spettatori 191. Durata set 32’, 23’, 33’; totale 1h28’. Bologna: battute sbagliate 12, vincenti 4, muri 11. Belluno: b.s. 12, v. 2, m. 6. LEGGI TUTTO