More stories

  • in

    Al via la preparazione atletica della Joy Volley Gioia del Colle

    È partita la nuova stagione della Joy Volley Gioia del Colle che, quest’anno, per la prima volta nella sua storia, si presenterà ai nastri di partenza del campionato nazionale di pallavolo maschile serie A3 Credem Banca.Ieri sera, infatti, nella sede sociale sita in piazza Umberto I, è avvenuto il primo incontro tra la dirigenza, gli allenatori, gli atleti che compongono il nuovo roster, lo staff medico ed il team comunicazione.La riunione è stata l’occasione per conoscersi, per approfondire alcuni aspetti organizzativi e logistici in vista dell’avvio della preparazione atletica e, infine, per ribadire la comune volontà di ben figurare nella terza categoria nazionale.Alla distribuzione delle tute di rappresentanza e dei kit di allenamento forniti da Erreà, sponsor tecnico ufficiale della Joy Volley anche per la stagione 2024/2025, ha fatto seguito la tradizionale cena del sodalizio biancorosso, svoltasi in un clima di grande entusiasmo e condivisione.«Siamo molto carichi e motivati per questa nuova avventura in serie A3 – le parole del presidente della Joy Volley Gianni D’Elia -. A tutti ho chiesto impegno, dedizione, determinazione e attaccamento ai nostri colori, che ritengo ingredienti indispensabili per vivere una stagione entusiasmante e all’altezza di una piazza storica del volley come Gioia del Colle. Sono molto fiducioso e ho buone sensazioni. L’auspicio è quello di esprimere una pallavolo bella e divertente».Questa mattina, intanto, tutti gli atleti si sono radunati al PalaCapurso per sottoporsi a visita di valutazione osteopatica e ad alcuni test biomeccanici e chinesiologici.Nel pomeriggio, sempre all’impianto sportivo di via Einaudi, coach Sandro Passaro dirigerà la prima seduta di allenamento stagionale.La prima settimana di preparazione si svilupperà fino a venerdì 23 agosto con ulteriori sedute incentrate sulla tecnica, allenamenti in sala pesi, cross training e lavoro sulla sabbia. LEGGI TUTTO

  • in

    EnergyTime Spike Devils, il 26 agosto il via alla preparazione

    Ultimi giorni lontano dalla palestra per i diavoletti degli EnergyTime Spike Devils Campobasso. Con il via alla stagione previsto per il 13 ottobre, sarà lunedì 26 agosto il ‘day one’ per il gruppo rossoblù.
    Tra lavoro tecnico e fisico il gruppo affidato a Mariano Maniscalco, supportato da Francesco Scocchera nelle vesti di collaboratore tecnico, avrà così le sue sei settimane di lavoro per entrare poi dall’8 ottobre nella canonica ‘settimana tipo’, che farà da cornice al campionato.
    Al momento è già definito anche un primo calendario di test con tre appuntamenti: si parte giovedì 12 settembre ad Aversa, gara dal sapore speciale per il centrale Stefano Diana ex di giornata, e poi sabato 28 settembre e sabato 5 ottobre ci saranno le due amichevoli con il Sabaudia (ancora da definire quale in Lazio e quale in Molise). Nel frattempo, si sta anche definendo la possibilità di inserire ulteriori allenamenti congiunti tra il 12 ed il 28.
    Di fronte ci saranno tutte avversarie del girone ‘Blu’ di A3 così da entrare subito in temperatura. «Saranno l’occasione di feedback importanti – riconosce lo stesso tecnico Mariano Maniscalco – perché quella di quest’anno è una squadra in gran parte rinnovata e sarà l’occasione per conoscerci e trovare gli equilibri come sestetto. Saranno l’occasione per andare avanti con le singole caratteristiche, con le intese e con il fronte tattico, che potremo sviluppare anche nei sei contro sei in allenamento che, senz’altro, saranno di categoria in considerazione della composizione di quest’organico».
    (foto Maurizio Silla)
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO

  • in

    EnergyTime Spike Devils, definiti i numeri di maglia

    Un numero è un po’ come una seconda pelle. Un assioma ancora più concreto nel caso degli EnergyTime Spike Devils Campobasso. I giocatori che hanno conquistato la promozione dalla Serie B all’A3 Credem Banca hanno, infatti, tutti mantenuto la propria cifra di riferimento. Ivan Zanettin fedele al 4, Antonio Del Fra al 6, così come Stefano Diana al 9 e Gianmarco Rescignano al 13.
    Particolarità di questa stagione, così come nella scorsa, una sequenza compatta senza soluzione di continuità al centro dell’organico.
    Dal 3 di Pietro Margutti al 13 del ‘senatore’ (per presenze coi ‘diavoletti’) Rescignano, ogni elemento dell’organico ha un suo segno di riferimento. Ad aprire le danze, però, col numero uno c’è il centrale Fabi con una cifra che è spesso riferimento per posti tre di spessore anche nella storia azzurra. Per l’avventura nel capoluogo di regione Margutti è tornato al compagno di viaggio dell’inizio di carriera e della sua avventura col Club Italia. La new entry Lorenzo Tuccelli ha sposato il cinque, Vittorio D’Amico ha deciso di optare per il sette. Dopo Vibo Valentia e Lagonegro, Lorenzo Piazza resta fedele al numero otto. La possanza del dieci non spaventa, dopo averlo indossato (e con profitto) nelle due stagioni a Garlasco, il libero Gabriele Calitri. Nell’alternanza con il numero 4, l’11 è – in questa stagione – la destinazione d’uso del centrale marchigiano Michele Orazi. L’altro bomber Davide Diaferia si è proiettato sul dodici. Dimostra, infine, di essere avulso da qualsiasi scaramanzia lo schiacciatore polacco Jakub Urbanowicz che, anche nello scenario del PalaVazzieri, continuerà a disimpegnarsi con il 17. LEGGI TUTTO

  • in

    Vincenzo Masi nuovo direttore generale della Joy Volley

    In vista dell’imminente inizio della nuova stagione, la Joy Volley Gioia del Colle si affida ad un’altra certezza: Vincenzo Masi.Dopo l’esperienza da direttore sportivo maturata nell’ultimo campionato di serie B, il dirigente biancorosso ricoprirà un ruolo di grande responsabilità, quello di direttore generale, occupandosi di tutti gli aspetti organizzativi e gestionali e fungendo da trait d’union tra società, staff e prima squadra.Il conferimento del nuovo incarico all’ingegnere gioiese rappresenta l’ennesima attestazione di stima da parte del presidente Gianni D’Elia che, negli ultimi quattro anni, ha avuto modo di apprezzare le sue competenze e la sua grande professionalità.Dopo le annate da assistant coach e scoutman con la Real Volley Gioia e la New Mater Castellana Grotte (in serie A2), Masi torna così da dirigente in orbita serie A.Nello specifico, si affaccia per la prima volta in serie A3, ritrovando sulla panchina biancorossa Sandro Passaro, allenatore con cui ha collaborato nella stagione sportiva 2018/2019.
    «Per me è motivo di orgoglio continuare a far parte di questa società – le prime parole del nuovo direttore generale della Joy Volley -. Ringrazio il presidente Gianni D’Elia per la fiducia accordatami. Questo nuovo ruolo mi intriga molto. Darò il massimo per essere all’altezza delle responsabilità affidatemi nella gestione dei vari gruppi di lavoro, che sono espressioni di grande esperienza e professionalità – precisa -. Sugli obiettivi stagionali c’è poco da nascondersi. La squadra è stata costruita per stazionare ai vertici del girone Blu. Per arrivare in fondo ad ogni competizione, però, serviranno fame di vittorie e tanta determinazione in ogni gara. Ho tanta fiducia in questi atleti, che sono tutti grandi professionisti, e nel tecnico Sandro Passaro che, negli ultimi anni, ha avuto una crescita esponenziale come figura di allenatore-manager – conclude -. I presupposti per fare bene ci sono tutti. Dobbiamo crederci sin dal primo giorno di preparazione. Il nostro auspicio è quello di regalare grandi soddisfazioni ai nostri tifosi che, finalmente, quest’anno torneranno a respirare la magica atmosfera della serie A». LEGGI TUTTO

  • in

    EnergyTime Spike Devils, il primo bilancio di Maniscalco

    Quattro conferme (Del Fra, Diana, Rescignano e Zanettin), un elemento promosso dal vivaio (De Nigris) e nove new entry (Calitri, D’Amico, Diaferia, Fabi, Margutti, Orazi, Piazza, Tuccelli ed Urbanowicz).
    Questa – al termine delle ufficializzazioni – la composizione dell’organico per la prima avventura in serie A3 Credem Banca degli EnergyTime Spike Devils Campobasso. I ‘diavoletti’ affidati al confermato tecnico Mariano Maniscalco dovranno, per il trainer, far emergere «quello che è un bel mix tra gli elementi già presenti nel nostro organico, un elemento del vivaio con la soddisfazione di vederlo già in organico al di là di quello che potrà esserne l’utilizzo ed i nuovi arrivi. Abbiamo rinnovato tanto ed era anche doveroso per avere maggiore esperienza nel passaggio di categoria. Un torneo importante che, complici anche i numeri ridotti rispetto all’indizione, ha fatto sì che il livello medio sia aumentato perché, a conti fatti, c’è un numero di rilievo di giocatori in meno, il che rappresenta un filtro non indifferente con i migliori giocatori presenti nei singoli roster allestiti dalle diverse società».
    Ancor più nel girone ‘Blu’ che, per tanti addetti ai lavori, è quello di maggior sostanza della terza serie nazionale.
    «I risultati delle ultime stagioni dicono questo ed è anche vero che, soprattutto dal Nord, tante squadre salite dalla B hanno deciso di non confermare la loro presenza nella serie superiore. L’importante, ora, sarà vedere come riusciremo ad esprimerci».
    Nello specifico, la caratteristica base del team rossoblù è legata, per Maniscalco, ad una «qualità importante nel primo tocco, sia in ricezione che in fase di contrattacco».
    Del resto «nel complesso questa squadra è molto equilibrata in tutti i reparti e questa sarà una caratteristica distintiva e rilevante in prospettiva. Tra i confermati, avremo una Zanettin su cui crediamo molto che, come opposto, sarà alla sua prima esperienza da titolare in A3 per quella che potrà essere una crescita continua, forte anche dell’avere accanto diversi giocatori dall’impatto notevole. Avremo la possibilità di poter attaccare con più uscite, forti di un palleggiatore come Piazza che non ha bisogno di presentazioni. La sua esperienza e le sue qualità potranno essere il punto di equilibrio di tutto il nostro percorso».
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO

  • in

    EnergyTime Spike Devils, Tuccelli completa l’organico

    Completerà l’organico a disposizione del tecnico Mariano Maniscalco. Gli EnergyTime Spike Devils Campobasso ufficializzano il loro tredicesimo elemento, anche in questo caso un libero, nello specifico un giovane di grande prospettive.
    In casa rossoblù, così, arriva il riminese Lorenzo Tuccelli, nella passata stagione in forza al vivaio del Piacenza di Superlega con cui si è disimpegnato, con gli juniores, anche nel torneo di serie B. Diciannovenne di 180 centimetri, l’ultimo innesto tra i diavoletti è già proiettato sull’esperienza nel capoluogo di regione.
    «A Campobasso vivrò il mio primo torneo nella serie A3 Credem Banca e poterlo fare in una società ambiziosa come Campobasso non può che rendermi felice – spiega – e, dentro di me, c’è tanta voglia di conoscere dirigenti, staff, compagni di squadra e tifosi per poter immergermi pienamente in questa nuova esperienza».
    In particolare, per Tuccelli l’emozione principale sarà quella di potersi disimpegnare davanti ad un pubblico molto caloroso. «Giocare davanti a tifosi accesi e vicini alla squadra è un’esperienza intensa e questo mi rende davvero felice».
    Aspetti non indifferenti, tra l’altro, anche per un ruolo – il suo – in cui motivazione e qualità tecniche vanno di pari passo.
    «La precisione è il riferimento assoluto per i liberi in ogni aspetto del gioco, che sia la ricezione, la difesa, l’appoggio o la ricostruzione. Personalmente, cerco di darmi animo in tutti i fondamentali con la consapevolezza che occorre il massimo della concentrazione in ogni aspetto perché, determinante, è non far cadere a terra nessun pallone. Tra l’altro, col passare delle stagioni, in questo ruolo è diventato un aspetto fondamentale anche quello legato alla gestione del secondo tocco, altra peculiarità su cui mi sono concentrato con forza in queste stagioni».
    Nel frattempo, però, per quella che sarà la sua esperienza campobassana, l’auspicio di Tuccelli è quello di «crescere ulteriormente, non solo tecnicamente, ma anche a livello personale, dall’alto dei miei diciannove anni. Ho tanto da imparare in un gruppo con tanti giocatori più esperti di me. Sarà un torneo non semplice, ma io ho dentro la convinzione che abbiamo tutte le carte per far bene. Per questo non vedo l’ora di iniziare».
    De Nigris aggregato – A completare l’organico della squadra rossoblù un ulteriore libero (il terzo), ossia Mario De Nigris, elemento diciottenne del vivaio rossoblù che potrà vivere una stagione in grado di consentirgli di crescere (e con forza) ulteriormente.
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO

  • in

    Boggia e Laricchiuta nello staff medico della Joy Volley

    In questi giorni frenetici che conducono all’avvio della preparazione atletica, la Joy Volley è costantemente al lavoro per completare la propria struttura organizzativa in vista del prossimo campionato di serie A3 Credem Banca.Ufficializzate le conferme dei preparatori Massimiliano D’Elia e Fabio Di Vita, la società biancorossa ha concentrato le sue attenzioni sull’allestimento del nuovo staff medico, definendo, per il momento, il rinnovo del rapporto di collaborazione con l’osteopata Francesco Boggia e siglando l’accordo con il fisioterapista Pascal Laricchiuta.

    Attualmente impegnato nello staff della nazionale juniores di pallavolo maschile per uno stage di selezione giovanile a Camigliatello Silano, Boggia si lega così ai colori biancorossi per la quinta stagione consecutiva, l’ennesima di un lungo percorso in ambito pallavolistico iniziato subito dopo il conseguimento del diploma in Osteopatia al polo formativo ATSAI di Bari nel 2007 e segnato dalle importanti esperienze a Castellana Grotte (con Materdomini, New Mater e Grotte Volley), Vibo e Molfetta nei campionati di B, A2 e SuperLega maschile e in quelli di B2 e B1 femminile.
    «Sono contento di condividere questa prima esperienza in serie A3 con professionisti seri e competenti come Max D’Elia, Fabio Di Vita e Pascal Laricchiuta, con cui ho avuto il piacere e la fortuna di collaborare a Castellana Grotte – dichiara l’osteopata biancorosso -. Siamo in perfetta sintonia su tanti aspetti riguardanti il lavoro da svolgere nelle settimane che porteranno all’esordio in campionato. Impiegheremo ogni nostra energia per prevenire qualsiasi tipologia di infortunio e garantire ad ogni singolo atleta di esprimersi sempre in condizioni fisiche ottimali».

    Anche lui con la Nazionale juniores per un collegiale a Camigliatello Silano, dove la rappresentativa U17 si sta preparando ai campionati del Mondo in Bulgaria (in programma dal 24 al 31 agosto 2024), Laricchiuta, invece, fa il suo ingresso nel mondo Joy Volley dopo le ultime due stagioni trascorse a Castellana Grotte (con la Materdominivolley.it, tra settore giovanile e serie A2).Per il professionista di Putignano, laureatosi in Fisioterapia nel 2021 e specializzatosi in “Terapia manuale, fisioterapia muscolo-scheletrica e reumatologica ed esercizio terapeutico” con un master conseguito nel 2023, la chiamata del presidente Gianni D’Elia rappresenta un’altra importante gratificazione raccolta nel corso della sua giovane carriera.«Sono pronto per questa avventura in serie A3, che affronterò con impegno, serietà e la passione che da sempre mi lega a questo bellissimo sport – dichiara il nuovo fisioterapista della Joy Volley -. Entro a far parte di un gruppo di professionisti di alto livello che, ne sono convinto, dal primo giorno di preparazione lavorerà avendo come unico obiettivo il bene di tutti gli atleti. A tal proposito, attraverso un dialogo diretto con loro, raccoglieremo subito dati anamnestici fondamentali per stabilire protocolli di recupero funzionale e di rieducazione. Faremo tanto lavoro di prevenzione, supportato da terapia manuale ed esercizi. Con le nostre competenze e la nostra professionalità assicureremo il massimo supporto ai tecnici e alla squadra in una stagione lunga e impegnativa che, alla fine, spero possa riservarci tante soddisfazioni». LEGGI TUTTO

  • in

    EnergyTime Spike Devils, per Gabriele Calitri ‘aria di casa’

    Nel suo caso accettare la chiamata degli EnergyTime Spike Devils Campobasso è stata l’occasione per riavvicinarsi a casa.
    Ventottenne nato a Foggia ed alto 183 centimetri, Gabriele Calitri andrà a disimpegnarsi da libero coi ‘diavoletti’ aggiungendo un’ulteriore fermata di spessore in una carriera che l’ha visto, nelle ultime due stagioni, sempre nella serie A3 Credem Banca a Garlasco, dopo un biennio ad Aversa (dov’era stato compagno di squadra del centrale rossoblù Stefano Diana), una stagione a Palmi ed un percorso fatto anche di A2 a Matera e B (o B1) tra Ugento, Cosenza, Lucera e Cerignola.
    «Mi appresto ad iniziare quest’avventura campobassana con tanto entusiasmo dopo le due stagioni al Nord con la possibilità di stare quasi a casa. Farò parte di un club dove, complice il triplete della scorsa stagione, non mancherà certo l’entusiasmo, anzi. Proprio per questo non vedo l’ora di iniziare e di conoscere dal vivo società, staff e compagni».
    Proprio il percorso da applausi dei rossoblù nella passata stagione sarà per certi versi una responsabilità di non poco conto per i giocatori impegnati col team in questa stagione.
    «Quando hai vinto tutto – concorda Calitri – occorre fare di tutto per mantenersi a quel livello, motivo per cui dovremo cercare di vincere più gare possibili. Questo dovrà essere il mood cui dovremo ispirarci nel corso della stagione con l’intento di puntare a dare il massimo».
    Da libero, il giocatore pugliese ha una modalità molto precisa relativamente al modo di intendere il suo ruolo.
    «Mi piace prendere campo in ricezione – argomenta – e questo è emerso con ancora più forza nel mio biennio a Garlasco e, in generale, anche in difesa, adoro le responsabilità cercando di aiutare i compagni sia col primo tocco che in fase di ricostruzione. Quest’ultimo aspetto mi piace e non poco perché ti mette nel vivo dell’azione e ti fa sentire parte rilevante del gruppo».
    Del resto, responsabilità e gestione dell’eventuale errore sono due aspetti con cui questa tipologia di ruolo deve fare i conti costantemente.
    «Rispetto ai laterali rischiamo magari di toccare pochi palloni per set, ma in quelli dobbiamo dimostrare di esserci. Proprio per questo occorre lavorare sodo in palestra, pensando a farsi trovare pronti sempre, a maggior ragione avendo maggiore concentrazione sulla palla successiva quando, magari, la precedente non è stata troppo felice con l’intento di farsi trovare sempre pronti».
    Parole in grado di dare belle sensazioni anche (e soprattutto) al pubblico rossoblù. Una tifoseria che il giocatore pugliese ha avuto modo di apprezzare dal vivo alle Final Four di Coppa Italia di serie B a fine marzo.
    «Giocare con un pubblico del genere è appassionante. Mi auguro che anche quest’anno potranno vivere tante belle soddisfazione e l’auspicio è quello di riuscire a farli divertire ulteriormente. Tocca a noi farlo e proprio per questo, ribadisco, non vedo l’ora di iniziare a lavorare con il resto del gruppo in vista della nuova stagione».
    A livello personale, in tal senso, l’intento di Calitri è quello «di lavorare sodo, crescere e puntare a migliorare sia tecnicamente che tatticamente in sinergia col resto dei compagni di squadra». LEGGI TUTTO