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    Da Rold: «Nulla da perdere, contro Pineto ce la possiamo fare»

    “Mission impossible”? No, domani (domenica 12, ore 18), alla Spes Arena, la Da Rold Logistics Belluno vuole proiettare ben altro film: perché contro l’Abba Pineto la missione è di certo difficile, ma non impossibile. I rinoceronti intendono giocarsela, consapevoli del fatto che non saranno da soli: al contrario, avranno al fianco il loro pubblico, pronto a recitare la parte del “settimo giocatore in campo”. 
    AUTOSTIMA – Sulla carta il pronostico sembra chiuso: Pineto ha vinto tutti e quattro i precedenti con la DRL, compreso il match di andata (3-0). Occupa la piazza d’onore, ha vinto sei partite in più rispetto ai ragazzi di coach Colussi ed è 16 lunghezze avanti. Nessun dubbio, è una corazzata. Però non imbattibile: basti pensare che nel mese di gennaio, al di fuori dei confini abruzzesi, ha rimediato due rovesci in sequenza, a San Donà e Macerata, salvo poi rialzare la testa con tre successi di fila per 3-0. Insomma, vale la pena a crederci. E il primo a farlo è il presidente Sandro Da Rold: «Non abbiamo nulla da perdere. Ci vuole autostima».
    CONCRETE POSSIBILITÀ – Il massimo dirigente tiene la barra dritta: «Abbiamo parlato con i ragazzi, puntando molto sull’aspetto motivazionale. È necessario capire che, da qui in avanti, sarà importante ogni punto, ogni battuta, ogni azione, ogni scambio. Non possiamo permetterci passaggi a vuoto: dovremo giocare dal primo all’ultimo momento come se fossimo sul 24 pari». A maggior ragione con un alleato in più. Anzi, con quattrocento in più: «I tifosi ci hanno sempre sostenuto, pure nei momenti di difficoltà. Per questo vogliamo e possiamo vincere: vedo delle concrete possibilità, a patto che la squadra metta in campo la giusta determinazione».  
    IL MASSIMO – Nonostante il passivo al tie-break con la Geetit Bologna, la DRL è ancora quinta. Anche se dietro sgomitano: «Nel lavoro, così come nel volley – conclude il presidente Da Rold – sono sempre stato abituato a porre l’asticella in alto. Ecco perché non mi chiedo se il quinto posto sia soddisfacente o meno: mi chiedo, piuttosto, se abbiamo fatto il massimo per raggiungere il risultato. E il massimo, almeno in termini di impegno, è esattamente ciò che chiede la società alla squadra. A proposito della società, ci stiamo ulteriormente strutturando. E intendiamo crescere ancora, attraverso il confronto con altre realtà: stasera, infatti, saremo ospiti a Prata di Pordenone della Tinet, in occasione della sfida del campionato di A2 contro la Pool Libertas Cantù». 
    ARBITRI – Tornando al faccia a faccia con l’Abba Pineto, la gara sarà arbitrata da Ruggero Lorenzin di Vicenza ed Emilio Sabia di Potenza. E, come di consueto, verrà trasmessa in diretta sul canale YouTube della Legavolley.  LEGGI TUTTO

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    Gonzi, “Siamo carichi dopo la vittoria di Savigliano, crediamo nel terzo posto”

    Per la 7° giornata di ritorno di Serie A3 Girone Bianco, la Med Store Tunit ospiterà la TMB Monselice al Banca Macerata Forum, alle ore 16. La squadra veneta sarà a caccia di punti salvezza e della prima vittoria nel 2023, dopo una serie di risultati negativi accumulati nelle ultime uscite e la classifica che dice ancora ultimo posto. Situazione opposta per i biancorossi, Macerata è in forma e vuole proseguire questo momento di vittorie e ottime prestazioni, l’ultima nello scontro diretto per il terzo posto contro Savigliano, ora distante solo tre punti.
    Il palleggiatore Azaria Gonzi spiega lo stato di forma della squadra, “Il trend è positivo, era importante il test contro Savigliano non solo in quanto scontro diretto ma anche per valutare come ci saremmo comportanti senza Morelli. Abbiamo fatto molto bene e questo è incoraggiante, ora sappiamo che anche se dovesse mancare uno dei nostri migliori giocatori, possiamo comunque esprimerci ad ottimi livelli”. Proprio grazie alla vittoria di sabato scorso vi siete avvicinati al terzo posto in classifica, “Stiamo facendo bene e siamo carichi. Dobbiamo mantenere questo stato di forma ma ci crediamo, riuscire a prenderci il terzo posto nella Regular Season vorrebbe dire affrontare i Play-Off da una posizione migliore”. Serve intanto continuare a vincere, a partire da domenica alle 16 contro Monselice, “Dobbiamo tenere alta la concentrazione, già all’andata non fu una partita semplice e riuscimmo a spuntarla solo al tie-break. In campo stiamo lavorando su come limitare il loro opposto Drago, che in attacco è temibile ma sarà fondamentale l’approccio. Loro verranno al Banca Macerata Forum dando battaglia avendo magari qualche pressione in meno, per noi è importante affrontare questa gara con la stessa attenzione di sempre e continuare a fare punti”. LEGGI TUTTO

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    Malaguti: «Servizio, attacco, muro. Pineto è forte ovunque»

    Seconda sfida casalinga consecutiva per la Da Rold Logistics Belluno, chiamata ad affrontare una delle squadre più quotate e attrezzate del girone bianco di Serie A3 Credem Banca: l’Abba Pineto. L’appuntamento è per domenica 12, alla Spes Arena: rispetto alla sfida con la Geetit Bologna, torna il canonico orario delle 18.
    Gli abruzzesi occupano il secondo posto in graduatoria: sono a -3 dalla vetta, di proprietà della Vigilar Fano, e hanno messo la loro impronta su 15 delle 19 partite finora disputate. I quattro passivi, invece, sono maturati lontano da casa: in questo senso, la compagine guidata da coach Giacomo Tomasello è uscita sconfitta da due delle ultime tre trasferte, a San Donà e Macerata.
    In ogni caso, il roster è di altissimo livello. E ha tutto per puntare al salto di categoria: «Pineto è una compagine costruita per vincere il campionato  – afferma il vice allenatore della DRL, Roberto Malaguti – e lo sta dimostrando. Punti di forza? Soprattutto il servizio, l’attacco e il muro. Se prendiamo in esame le statistiche riferite a questi fondamentali, possiamo notare come l’Abba sia sempre fra le prime tre del girone».
    Anche le individualità sono di assoluto spessore: «Il giocatore di punta è l’opposto, Jacob Link. Ma non sono da meno le bande: Milan, un atleta con trascorsi tra A1 e A2, e Merlo, reduce da una super stagione in A3, al Volley Team San Donà, mentre Paris ha calcato i parquet di A per molti anni». LEGGI TUTTO

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    Belluno e i precedenti avari con Pineto: un solo set vino dalla DRL

    Alla Da Rold Logistics servirà un’impresa. Una vera e propria impresa. Perché domenica 12 (ore 18), alla Spes Arena, arriva una corazzata come l’Abba Pineto. 
    Corazzata, sì. Non solo per il fatto che occupa il secondo posto in classifica e vanta 16 in più rispetto ai bellunesi, ma anche alla luce dei precedenti: quattro e tutti di stampo abruzzese. Basti pensare che, nel momento in cui si è trovata faccia a faccia con i rinoceronti, l’Abba ha vinto 12 dei 13 set disputati. L’unico a favore della DRL? Il primissimo, andato in scena il 10 ottobre 2021: il giorno del debutto in A3 del sestetto dolomitico. Quel parziale, tiratissimo, si chiuse 25-21 in poco più di mezz’ora e mandò in visibilio il pubblico della Spes Arena, poi testimone dell’impetuosa rimonta di Pineto, capace di imporsi 3-1. 
    In quella stessa stagione si è sviluppato, inoltre, un doppio confronto nel mese di gennaio: uno in campionato, l’altro in Coppa Italia. Sempre in Abruzzo. E sempre con lo stesso epilogo: 3-0 per i padroni di casa. Fino ad arrivare all’incrocio più recente: il 13 novembre 2022. In provincia di Teramo, altro 3-0. Nonostante due set giocati pressoché alla pari dai ragazzi di Colussi. LEGGI TUTTO

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    Galliani: «In Serie A con la squadra della mia città, è un sogno»

    Foto di Andrea Dal Canton
    Sette partite. Meno di due mesi: la linea del traguardo, nella stagione regolare di Serie A3 Credem Banca, non è poi così lontana. Ecco perché i punti iniziano ad avere un peso specifico maggiore. Da qui in avanti, è necessario sbagliare il meno possibile. E ci sarà bisogno di ogni componente della rosa. Anche di chi è alla prima esperienza in un campionato di respiro nazionale, trascorre le mattinate sui banchi di scuola e spegnerà 19 candeline a fine mese: ovvero, Matteo Galliani, il secondo palleggiatore di una Da Rold Logistics Belluno che mira ai playoff. E domenica 12, alla Spes Arena (ore 18), attende la vice capolista Abba Pineto. 
    STUDIO E PALESTRA – «La mia prima stagione in A3 – afferma il giovane regista – la sto vivendo con grandi emozioni. Poter partecipare a un campionato di serie A, con i colori della propria città, penso sia il sogno di qualsiasi ragazzo che pratica sport. Questo mi rende orgoglioso e, nel contempo, mi stimola a migliorare». Alternare studio e palestra non è una passeggiata: «Per poter ottenere risultati, sia nel campo scolastico, sia in quello pallavolistico, devo organizzare bene le giornate. Ciò comporta anche qualche rinuncia, che però faccio ben volentieri perché il volley è la mia passione.
    CONFRONTO – Galliani riavvolge il nastro dei ricordi: «Il mio esordio alla Spes Arena è indimenticabile. Mi emoziona tuttora vedere il palazzetto pieno di persone, pronte a sostenerci. Anche perché ero abituato ai tempi delle giovanili, quando c’erano solo i genitori sulle tribune». Con il tecnico Gian Luca Colussi il confronto è costante: «Il coach mi dà diverse indicazioni. Per esempio, quando vedo il centrale che arriva in ritardo perché la ricezione è tesa, mi invita a cambiare il tempo del palleggio, trattenendo di più il pallone. O quando la palla è staccata da rete, l’invito è di girami verso l’astina della banda: così facendo, l’alzata arriva più precisa».
    FILO DA TORCERE – Dopo il passivo al tie-break, maturato con la Geetit Bologna, la classifica si è accorciata: «Si, abbiamo dei momenti altalenanti – prosegue Galliani -. Siamo una squadra molto giovane e, in un campionato in cui i set si giocano punto a punto, l’età media non elevata incide. In allenamento stiamo lavorando pure sotto questo aspetto, in modo da eliminare le fasi di calo. Perché, quando ci esprimiamo al massimo delle nostre potenzialità, diamo del filo da torcere agli avversari». 
    UNIVERSITÀ – Il palleggiatore ha le idee chiare rispetto al futuro: «Innanzitutto voglio proseguire lungo il percorso di studi, andando all’università. Poi, ovviamente, mi piacerebbe continuare a giocare con la DRL, una società che mi sta dando tanta fiducia. Di conseguenza, confido di poter combinare le due sfere, proprio come stanno facendo alcuni miei compagni di squadra». LEGGI TUTTO

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    Puliti: “Soddisfatti per i 3 punti. Lavoreremo per una maggior efficacia al servizio”

    Leonardo Puliti, ph Roberto Peli
    GARLASCO, 07 febbraio 2023 – È il capitano Leonardo Puliti a parlare del momento della Moyashi Garlasco dopo il successo in 4 set con la Sol Lucernari Montecchio Maggiore. Dopo quattro stop consecutivi, negli ultimi due appuntamenti la Moyashi è riuscita a ribaltare il risultato dell’andata con Belluno e Montecchio e si è ora lanciata alla rincorsa del quinto posto, attualmente occupato proprio dai bellunesi a 30 punti (Garlasco a -2).
    Il martello umbro spiega come la gara con Montecchio abbia rinvigorito l’entusiasmo dei suoi: “Siamo molto soddisfatti per il risultato. I 3 punti pieni servono tantissimo e danno morale in vista dei prossimi impegni. Siamo chiamati a lavorare ancora su aspetti del nostro gioco nei quali siamo stati deficitari nel corso delle ultime uscite, ma siamo tutti molto fiduciosi e pronti per le prossime gare”.
    Le prossime sfide vedranno la Moyashi battersi con formazioni sulle quali è già riuscita ad imporsi nel girone d’andata, ma il risultato non è per nulla scontato: “Ci aspettano scontri interessanti, il primo con Mirandola.  È una gara alla nostra portata, possiamo fare punti e in palestra lavoreremo proprio per questo obiettivo. Ci aspetta anche la gara con Macerata, che sarà sicuramente tanto difficile quanto importante. Replicare il risultato dell’andata non è certamente scontato visto il loro periodo di forma… ma questa stagione ci ha insegnato fin da subito che ogni partita riserva grandi sorprese e bisogna farsi trovare pronti per sfruttare le occasioni giuste”.
    Il capitano neroverde guarda avanti agli appuntamenti delle ultime 7 gare di regular season, in cui i lomellini non possono permettersi passi falsi se vogliono riagganciare il quinto posto conquistato al termine del girone d’andata: “Per questa ultima parte di regular season sarà importantissimo gestire i carichi di lavoro e la fatica dal punto di vista fisico. Dal punto di vista tecnico, invece, dobbiamo continuare a crescere nei numeri: implementare l’efficacia del nostro servizio, sia nella gestione all’interno della gara, sia come incisività a livello individuale. Questo fondamentale potrà sicuramente aiutare il nostro sistema di gioco a fare un ennesimo salto in avanti nella qualità e fornirci maggiori certezze in gara“. Dai 9 metri passerà dunque la crescita e l’equilibrio del gioco neroverde secondo il capitano. Una crescita nella quale i lomellini dovranno dimostrare di non subire la pressione psicologica del risultato obbligato e in cui anzi possano stupire anche nelle gare più incerte che li aspettano. LEGGI TUTTO

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    Un Sol in emergenza cede 3-1

    Un Sol in emergenza prova a reagire e gioca un ottimo terzo set ma si deve arrendere al Garlasco per 3-1.
    Ancora un infortunio che ferma ai box il centrale Parise, coach Di Pietro costretto a schierare Beghelli nel ruolo di centrale, i nostri ragazzi non sembrano intimoriti e riescono a lottare punto a punto. Ottima la reazione nel terzo set, nonostante lo svantaggio per 2-0, arriva un gran bel terzo set che viene conquistato per 19-25. Nel quarto una buona partenza del Garlasco permette di gestire il punteggio e chiudere partita e set.
    Situazione complicata e davvero sfortunata in casa Montecchio, dove i ko sono conditi da molti infortuni e acciacchi, ma lo spirito dimostrato in questo match è ottimo e fa ben sperare per le prossime difficili sfide. Siamo sicuri che i nostri ragazzi sapranno affrontare nel modo giusto questo difficile momento regalandoci tante soddisfazioni!
    Sarà ancora trasferta nel prossimo turno di campionato, in campo domenica 12 Febbraio contro la Geetit Bologna, fischio d’inizio alle ore 18:00.
    Di seguito la cronaca del match:
    1°SET:
    Starting players particolare, con Beghelli schierato al centro al posto di Frizzarin.
    Il set parte in equilibrio, con gli attaccanti di casa Baciocco e Puliti subito in mostra, ben contrastati da Mitkov.
    Si procede in parità fino al break del 12-9 per Garlasco, su cui coach Di Pietro chiama time out, poi il Sol accorcia fino al 17-16 con l’ace di Mancin.
    Sul finale del set Garlasco fa la voce grossa a muro, il Sol resiste ma Garlasco chiude sul punteggio di 25-20.
    2°SET:
    Inizio secondo set sulla falsariga del primo, entrambe le squadre fallose al servizio e ben presenti in attacco, con Puliti in evidenza per il break del 7-5.
    Gioco in equilibrio fino all’ace di Di Franco che porta il Sol avanti 11-12, uno scambio prolungato fa allungare Garlasco 16-14 e 18-15. Time out per coach Di Pietro sul 20-16, il Sol prova ad accorciare con Mancin a muro 22-19 ma Garlasco gestisce e chiude 25-22.
    3°SET:
    Terzo set a formazioni invariate, parte bene il Sol con Beghelli e Mancin a muro e Franchetti al servizio (0-4), Garlasco accorcia 3-5 ma il Sol spinge 4-9 e coach Bertini chiama time out. Due muri consecutivi su Baciocco di Franchetti prima e Mitkov poi spingono la squadra ospite 5-12. Due ace di Di Franco e il Sol allunga 6-15, prova ad accorciare Garlasco 10-16 con Agostini al servizio e Di Pietro chiama il time out sull’11-16. La diagonale di Mancin fa 12-17. Entra Fiscon al servizio e una sua ottima difesa permette il break del 15-20. La Sol mantiene il vantaggio 17-23 e chiude il set 19-25.
    4°SET:
    Il quarto set inizia a favore della squadra di casa 2-0, che spinge al servizio con Peric e a muro e allunga 10-3.
    Il Sol reagisce e prova ad accorciare le distanze, ma Garlasco fa la voce grossa a muro e si porta prima sul 13-6 e poi 16-8. Mitkov ci prova con la parallela del 17-10, risponde Giannotti per il 18-10. Garlasco continua ad accelerare e allunga 21-12, sfrutta una Sol fallosa in attacco e chiude set e partita 25-15. LEGGI TUTTO

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    Belluno, Mozzato non basta: «Sono due punti persi»

    «Un punto guadagnato? No, sono due persi. Un po’ di rimpianto c’è». Ad affermarlo è Matteo Mozzato, uno dei migliori in assoluto nella sfida contro la Geetit Bologna. Basti pensare che il centrale ha messo a terra 11 dei 14 palloni attaccati, per un sontuoso 79 per cento sotto rete. Ma il ventenne cresciuto nel Volley Treviso mastica amaro in seguito alla sconfitta maturata al tie-break: la decima nel campionato di Serie A3 Credem Banca, 
    Im realtà il passivo non pregiudica la classifica. Almeno per il momento. Nel senso che la Da Rold Logistics Belluno rimane da sola al quinto posto. Ora, però, sente il fiato sul collo delle inseguitrici: Parma e San Giustino sono piombate a -1, Garlasco e la stessa Geetit a -2. Ecco perché quella di domenica scorsa sa tanto di occasione persa: «Alla lunga il primo set si è rivelato fondamentale – riprende Mozzato – perché l’inizio era stato alla pari. La reazione non è mancata, ma non è bastato». 
    È il terzo tie-break di fila, il quinto nelle ultime sette sfide: «È un segnale positivo e negativo allo stesso tempo. Perché significa che siamo sul pezzo, ma anche che sprechiamo spesso le occasioni. Come accaduto con Bologna. Cos’è mancato? L’entusiasmo nelle battute finali dei parziali, oltre a un po’ di agonismo». Per Mozzato, comunque, è un’altra prova da incorniciare: «Ma questo, di certo, non rende meno amara la sconfitta. Ci tenevo a vincere la partita. E anche nel tie-break potevo fare molto meglio: per esempio, avrei dovuto difendere un pallone importante». 
    Archiviato il 2-3 con la Geetit, la Da Rold Logistics Belluno guarda al secondo turno casalingo consecutivo: domenica 12 (ore 18), alla Spes Arena, arriva la vice capolista Abba Pineto.  LEGGI TUTTO