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    Contro Sorrento sfida cruciale per l’obiettivo playoff

    Scocca l’ora del riscatto per il Gruppo Stamplast M2G Green Bari.
    Archiviato in fretta il ko esterno rimediato contro la SMI Roma, a quattro gare dal termine della regular season il collettivo biancorosso non può più permettersi passi falsi nella volata playoff ed è chiamato ad una pronta reazione dinanzi al proprio pubblico nella sfida di questa sera contro l’ostica Shedirpharma Sorrento.
    Le motivazioni, di certo, non mancano a capitan Paoletti e compagni che, sul proprio cammino, ritrovano la squadra di coach Nicola Esposito dopo la sconfitta per 3-1 incassata nel match di andata al PalAtigliana.
    Posizionata al decimo posto del girone Blu, la Shedirpharma sta attraversando un momento di flessione con un solo punto raccolto negli ultimi quattro incontri disputati contro Casarano, Sabaudia, Lecce ed Ortona.
    La recente serie di risultati negativi, però, non scalfisce il valore della compagine campana, capace di battere al tie-break la capolista Catania e di impensierire chiunque con i suoi pezzi pregiati Daniele Albergati, quarto top scorer del campionato con 444 punti totalizzati, e Simone Starace.
    “Questa volta non sbaglieremo l’approccio alla gara, giocheremo con la giusta cattiveria agonistica sin dai primi scambi del match – esordisce uno degli ex di giornata, il centrale biancorosso Michele Deserio -. Ci attende una partita difficilissima contro una Shedirpharma a caccia di riscatto. Per conquistare l’intera posta in palio dovremo evitare gli errori dell’andata, avere un ritmo di gioco alto e restare concentrati nel corso dell’intero match – ci spiega -. Per me sarà una partita speciale. Con la maglia della Shedirpharma ho vissuto cinque anni bellissimi, coronati dalla mia prima promozione in A3. Le emozioni non mancheranno ma lasceranno subito spazio alla sfida. Sono pronto a dare il massimo per aiutare la squadra a superare un altro esame molto impegnativo per il raggiungimento dell’obiettivo playoff“.
    Il match sarà diretto dal sig. Alberto Dell’Orso, coadiuvato nel ruolo di secondo dal sig. Christian Palumbo.
    A partire dalle ore 18:30, la gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A mentre gli aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili sul sito www.legavolley.it e sulla pagina Facebook Pallavolo Bari al termine di ogni set.

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    Morelli, “Contro Montecchio Maggiore per consolidare il terzo posto e arrivare carichi alla Final Four”

    La Med Store Tunit Macerata sarà impegnata in trasferta contro la Sol Lucernari Montecchio Maggiore per la 10° giornata di Serie A3 Girone Bianco. Gara dai punti pesanti per entrambe le squadre, i padroni di casa arrivano a questa sfida in piena lotta salvezza dopo un difficile 2023 che ha portato fin qui una lunga serie di sconfitte; i biancorossi al contrario, escluso il passo falso di Garlasco, hanno conquistato solo vittorie che gli hanno permesso di superare Savigliano e prendere il terzo posto in classifica.
    “È una partita importante da giocare con grande concentrazione”, conferma l’opposto Michele Morelli, “Vogliamo vincere e crearci l’opportunità di allungare su Savigliano, consolidando il terzo posto. Andremo a giocare fuori casa contro un avversario ansioso di fare punti per uscire dalla zona salvezza, quindi non sarà facile”. Con poche gare rimaste da disputare nella Regular Season e la Final Four di Coppa Italia alle porte la prossima settimana, è fondamentale mantenere la forma dimostrata in questi ultimi mesi, “Vincere ci aiuta a tenere alto il morale. Ci sta poi avere dei cali, come a noi è capitato a Garlasco, capita a tutte le squadre anche del Girone Blu, ma siamo stati bravi a vincere quasi sempre nel 2023 tra campionato e Coppa. La partita contro Montecchio Maggiore ci può dare una nuova iniezione di fiducia anche in vista della Final Four, oltre appunto che aiutarci ad ottenere un miglior piazzamento in ottica Play Off”.
    La sfida tra Sol Lucernari Montecchio Maggiore e Med Store Tunit Macerata sarà visibile domenica in diretta sul canale ufficiale di YouTube della Lega Volley, a partire dalle ore 18. LEGGI TUTTO

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    DRL, ecco Parma: super attacco e pubblico più numeroso della A3

    Penultima trasferta stagionale: la terza in Emilia Romagna, dove finora la Da Rold Logistics Belluno ha raccolto poco. Un set a Mirandola e una sconfitta netta a Bologna con la Geetit. Ecco perché i rinoceronti proveranno a invertire la tendenza a Parma, dove ad attenderli troveranno la WiMore: l’appuntamento è per domenica 5 (ore 18). 
    La compagine parmense, l’unica capace di sbancare in tre set la Spes Arena, occupa attualmente l’ottavo posto ed è a sole due lunghezze dai bellunesi: «Affronteremo un avversario che ha vinto tre delle ultime quattro partite – analizza il vice allenatore della DRL, Roberto Malaguti – e ha portato a casa nove punti sui dodici disponibili». Non sarà secondario neppure il fattore ambientale: «Parma è il club che vanta il pubblico più numeroso del campionato di A3 e, se prendiamo in esame pure la A2, condivide il primato con Cuneo». 
    Anche dal punto di vista tecnico, il sestetto guidato da coach Andrea Codeluppi ha qualità in vari fondamentali: «L’attacco è sicuramente il valore aggiunto di questa formazione – prosegue Malaguti -. Ci sono almeno quattro ottimi elementi in grado di mettere palla a terra con una certa continuità: il principale è il bulgaro Hristiyan Dimitrov, arrivato in Italia lo scorso dicembre. E Reyes è un altro atleta di valore: lo ricordiamo bene all’andata, in cui ha fornito una splendida prestazione». Indicativi, in tal senso, i 19 punti mandati a referto, con l’aggiunta di ben 5 servizi vincenti: «Anche il muro – conclude Malaguti – è un fondamentale nel quale la WiMore riesce a imporsi con efficacia. A conferma che dobbiamo prestare la massima attenzione a ogni dettaglio».  LEGGI TUTTO

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    Martinez: «D’ora in avanti ogni partita sarà decisiva»

    Gonzalo Martinez non ha tentennamenti. In campo, come nella quotidianità, è abituato ad andare dritto al punto: «D’ora in poi, tutte le partite saranno decisive». Il libero della Da Rold Logistics Belluno morde il freno ed è pronto a immergersi in un finale di stagione che i rinoceronti vogliono vivere da protagonisti: «La classifica parla chiaro – riprende il ventenne cresciuto nel Volley Treviso -. Quattro lunghezze davanti a noi c’è Savigliano, ma dal quinto al nono posto siamo tutte lì, attaccate. Quindi, nessun dubbio: ogni sfida è fondamentale». 
    FASE MURO-DIFESA – Con le unghie e con i denti, la DRL è rimasta aggrappata allo scalino numero 5 della graduatoria. Determinanti, in tal senso, i 2 punti strappati all’ErmGroup San Giustino, nello sfida diretta di domenica scorsa: «Sapevamo che sarebbe stata dura, contro una squadra di grande valore e capace di interpretare al meglio la fase muro-difesa. Ne è nato un match molto altalenante, ma sono contentissimo del nostro quinto set: nonostante fossimo sotto 8-4 nel punteggio, abbiamo avuto il merito di non mollare. E l’ottimo lavoro dei battitori ha fatto la differenza». 
    CONFRONTO – Martinez si è misurato con un pari ruolo come Davide Marra: un libero che ha vestito la maglia azzurra della Nazionale italiana, ha trascorso un decennio nella massima serie. E alzato al cielo una Coppa Italia, oltre che una Challenge Cup. Eppure, cifre alla mano, Martinez si è rivelato assolutamente all’altezza del confronto: «Calma, non ho vinto nessun duello a distanza – sorride Gonzalo -. Marra è un ottimo giocatore, forse il miglior libero dell’intero campionato: da lui posso solo imparare, soprattutto la fase di difesa. Per arrivare ai suoi livelli, ho ancora tanta strada da fare». 
    CONSAPEVOLEZZA – Pineto, Savigliano e infine San Giustino. I tre successi consecutivi hanno le fattezze della svolta: «Ora abbiamo una maggior consapevolezza delle nostre capacità. È come se la vittoria con Pineto ci avesse sbloccato: prima di questo trittico, la stagione poteva essere considerata appena discreta, adesso non è più così. Sono contento, ma so che non basta. Abbiamo davanti due gare da vincere». Una delle quali, in calendario domenica (ore 18), a Parma contro la WiMore: «A livello personale? Mi ritengo soddisfatto, ma non troppo – conclude Martinez -. C’è sempre spazio per crescere: di cose da sistemare ne ho ancora parecchie. Tuttavia, insieme allo staff, sto facendo il possibile per continuare a migliorare».  LEGGI TUTTO

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    Belluno in alto con Novello: «Ci abbiamo sempre creduto»

    Ventitré punti, 4 ace, 2 muri. E un apporto costante, continuo, decisivo. Un apporto che va ben oltre i numeri – per quanti altisonanti – espressi nello scontro diretto con l’ErmGroup San Giustino. All’interno di una vittoria di squadra, la prestazione di alcune individualità non può non rubare l’occhio. E ogni riferimento a Marco Novello è tutt’altro che casuale. Anche perché, è sempre bene rimarcarlo, il bomber della Da Rold Logistics Belluno ha appena 20 anni ed è al secondo campionato di A3 in carriera.
    Il successo al tie-break con gli umbri permette alla DRL di conservare il quinto posto. Ed è figlio (anche) delle giocate dell’opposto, nei momenti topici: «Ci abbiamo sempre creduto fin dal primo set. Tutti insieme. Siamo partiti subito al massimo, anche se alcune imprecisioni ci sono costate il parziale di partenza. Poi, nel finale, siamo riusciti a dare qual qualcosa in più che ha fatto la differenza». I 2 punti pesano: «Tantissimo – riprende Novello -. Anche perché abbiamo affrontato una grande squadra. Sono sicuro che al termine del campionato, quando si tireranno le somme, una simile vittoria risulterà davvero importante».
    San Giustino ha confermato di essere un collettivo che interpreta al meglio il fondamentale della difesa. E non solo: «Sì, la loro è una difesa fatta a regola d’arte. Ma anche noi non siamo stati da meno. Non a caso, difficilmente la palla andava a terra al primo scambio. A conferma che si sono affrontate due formazioni di pari livello, o quasi». La battuta si è rivelata un fattore: «È vero che il servizio ci ha permesso di condurre in porto la partita, ma ha funzionato bene l’intero insieme tra muro, difesa e attacco».
    L’impressione è che la rimonta portata a termine contro l’Abba, vice capolista del girone, rappresenti una sorta di spartiacque nel percorso dei rinoceronti: «Nessun dubbio, la vittoria con Pineto è stata una svolta. Ci ha permesso di capire il nostro reale potenziale: se ci impegniamo al massimo, non sono tante le avversarie che possono metterci sotto». Specialmente quando il tifo incessante soffia nelle vele della DRL: «Il pubblico di Belluno garantisce sempre un aiuto straordinario, è il migliore della Serie A3 – conclude Novello -. Ci ha spinto alla grande e siamo contenti di averlo dalla nostra parte». LEGGI TUTTO

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    Il Sol lotta e vede l’impresa, Fano si risveglia e al servizio conquista la vittoria

    Il Sol lotta e assapora l’impresa ma Fano si ritrova e conquista la vittoria.
    Una grande prestazione per i ragazzi di coach Di Pietro, che sfoderano una grande prestazione e mettono all’angolo la capolista. Montecchio gioca con il giusto piglio una trasferta tutt’altro che facile in un palazzetto dove aveva sempre sofferto, trovando nella fase muro difesa punti importanti che permettono la grande rimonta del primo set, sotto 20-15 e conquistato 23-25, nel secondo set una lotta punto a punto sfuggita solo nei punti finali. Fano trova la chiave del match al servizio con uno scatenato Gozzo che permette di trovare dei break fondamentali per chiudere più tranquillamente i successivi set.
    Un Sol davvero ritrovato, ottima la grinta e determinazione dimostrata nell’arco del match, da sottolineare la grande rimonta nel primo set e comunque la voglia di non mollare mai. Partita che fa ben sperare per il prossimo difficile match contro la Pallavolo Macerata, domenica 5 Marzo alle 18 al Pala Collodi.
    Di seguito la cronaca del match:
    Starting player:
    Virtus Fano: al palleggio Zonta e opposto Marks, gli schiacciatori Ferri e Gozzo, i centrali Maletto e Ferraro, libero Raffa.
    Sol Lucernari Montecchio: al palleggio Martinez e opposto Mitkov, gli schiacciatori Di Franco e Mancin, i centrali Franchetti e Frizzarin e i liberi Battocchio e Carlotto.
    1°SET:
    Inizio di match equilibrato dove la formazione di casa prova a scappare e il Sol prova a rimanere in contatto (14-11). La formazione di casa sembra avere il set in pugno e allunga sul 20-16, il Sol proprio non ci sta, sul servizio di Martinez Montecchio rinasce, la fase muro/difesa è perfetta e la rimonta è servita (20-20). Al rientro dal time out Montecchio spinge sorpassa e addirittura allunga sul 20-23, Fano prova a rientrare ma il set point è un bel primo tempo di Franchetti che vale il 23-25.
    2°SET:
    Fano prova a reagire e staccare subito il Sol, ma i ragazzi di coach Di Pietro non mollano e a muro trovano i punti che valgono la parità (12-12).
    Di Franco con la pipe e il servizio di Mitkov portano il Sol in vantaggio (15-16), Fano impatta e contro sorpassa (19-18) coach Di Pietro chiama time out.
    Al rientro è Fano a trovare il punto e allungare sul +3 (22-19), Mitkov con il muro trova il -1 (22-21) e replica in attacco 23-22, Frizzarin stoppa Gozzo e da la parità (23-23), time out Vigilar.
    Marks in attacco e muro regala il set ai padroni di casa e Vigilar impatta (25-23).
    3°SET:
    Fano parte forte, Montecchio prova a rimanere attaccato alla forte formazione di casa ma il muro fa la differenza (13-8).
    Gozzo si scatena al servizio e da seconda linea fa scappare i padroni di casa (15-8) e coach Di Pietro chiama il secondo time out.
    Il Sol ha il grande merito di non voler mollare, subentra Fiscon per Mancin e il punteggio recita 21-17.
    Gozzo al servizio scava il solco e permette alla formazione di casa di conquistare il set (25-17).
    4°SET:
    Inizio equilibrato con il Sol che cerca il break, Fano al servizio spinge e approfitta di un passaggio a vuoto e sorpassa 9-7, coach Di Pietro chiama time out.
    Il Sol impatta 12-12, ma Maletto al servizio manda in confusione il Sol che fatica in cambio palla e permette alla formazione di casa di scappare sul 18-12.
    Montecchio non abbassa la testa e recupera con un bel break 22-17, Fano non sbaglia più e conquista il match per 25-18. LEGGI TUTTO

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    Cuore e carattere: la Da Rold Logistics non smette di meravigliare

    “Die Hard”, la saga cinematografica con Bruce Willis, viene rivisitata in chiave pallavolistica. Scenario del film? La Spes Arena, popolata da almeno 500 tifosi. Protagonisti? I rinoceronti. Ebbene sì, questa Da Rold Logistics è davvero “dura a morire”. Nello scontro diretto con San Giustino, cede primo e terzo e set. E, di conseguenza, è sempre costretta a inseguire, mentre nel tie-break risale da un passivo di 8-4: risultato che aveva già i contorni della condanna. E invece no. Perché col servizio, ma anche con grinta, cuore e personalità, la DRL ribalta la situazione. E, trascinata da un pubblico commovente, firma l’impresa: la terza consecutiva. Questo significa che il quinto posto è confermato ed è ora in coabitazione con Garlasco.
    DIFESA – Coach Colussi, alla vigilia, aveva avvisato tutti: San Giustino difende l’impossibile. Ed è proprio così: gli umbri toccano un’infinità di palloni e, in questo modo, spezzano il ritmo e la fluidità di una DRL subito attardata (2-6). Stufano suona la carica e accorcia, ma l’ErmGroup sale di colpi pure a muro (saranno 5 i palloni inchiodati nella metà campo dolomitica) e, grazie a un centrale di qualità come Antonaci (6 punti), non si volta più indietro: 21-25.
    COME IL PANE IN FORNO – Altra musica nel secondo round. Anche perché le percentuali d’attacco dei bellunesi lievitano come il pane in forno: dal 43 al 60 per cento. Non a caso, il primo strappo è già quello decisivo: 9-3. I ragazzi di Colussi toccano le 8 lunghezze di margine e doppiano gli umbri sul 16-8. Nonostante un timido accenno di rimonta (17-13), i rinoceronti restano in controllo. E chiudono in scioltezza: 25-20.
    BOTTA E RISPOSTA – Ma San Giustino continua a pungere: perfino al servizio. E la ricezione della DRL scricchiola: 6-11. Due muri in sequenza di Novello riportano sotto i padroni di casa, solo che, sul 13-15, l’ErmGroup piazza un contro-break che chiude i giochi. Clamoroso, inoltre, il 70 per cento in attacco degli ospiti, con un Cappelletti da 7 su 8 sotto rete. La Da Rold Logistics, però, non pensa neanche lontanamente di mollare. E, nel quarto set, schizza subito sul 9-5, in seguito a un ace di Novello, mentre Maccabruni va a inchiodare il muro del 14-6 e Graziani (6 punti) è inarrestabile. Non c’è storia e il tie-break è l’epilogo più giusto di una gara intensissima.
    PUMA IN CATTEDRA – Solo che l’ultimo capitolo del “giallo” è in salita per i bellunesi, già doppiati al cambio di campo (4-8). La resa è dietro l’angolo? Al contrario: da quel momento, parte la rimonta. Novello, al servizio, è un fattore e impatta a quota 10. E, sempre in battuta, non è da meno Saibene: il ruggito del “puma” si manifesta con due ace. Quelli decisivi. Quelli della staffa.
    L’ANALISI – «Innanzitutto, complimenti ai nostri avversari – afferma, nel post partita, coach Gian Luca Colussi -. Una grande squadra e molto corretta. La nostra è stata una partita di puro carattere. E il tie-break è l’ennesima dimostrazione di ciò che possono fare i ragazzi. Sotto 8-4 non era facile. L’atmosfera alla Spes Arena? Super. Credo che in A3 non esista un pubblico paragonabile a quello di Belluno».

    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO-ERMGROUP SAN GIUSTINO 3-2
    PARZIALI: 21-25, 25-20, 17-25, 25-16, 15-11.
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 3, Novello 23, Saibene 8, Graziani 11, Mozzato 10, Stufano 7; Martinez (L), Guolla, Candeago 1, Guastamacchia, Paganin. N.e. Ostuzzi, Galliani, Pierobon (L). Allenatore: G. Colussi.
    ERMGROUP SAN GIUSTINO: Hristoskov 19, Sitti 3, Skoudis 5, Cappelletti 12, Antonaci 16, Quarta 7; Marra (L), Conti 3, Ingrosso 1, Stoppelli 1, Nelson. N.e. Cioffi (L), Procelli, Cipriani. Allenatore: M. Bartolini.
    ARBITRI: Fabio Bassan di Milano e Marco Pasin di Torino.
    NOTE. Spettatori: 500 circa. Durata set 28’, 25’, 24’, 26’, 17’; totale 2h00’. Belluno: battute sbagliate 19, vincenti 8, muri 7. San Giustino: b.s. 25, v. 10, m. 10. LEGGI TUTTO

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    Il Bari inciampa a Guidonia Montecelio: la SMI Roma vince 3-1

    La SMI Roma rifila il secondo dispiacere stagionale al Gruppo Stamplast M2G Green Bari che, dopo il ko al tie-break rimediato nel match di andata, esce sconfitto anche dal palasport di Guidonia Montecelio (3-1 il risultato finale maturato con i seguenti parziali: 25-20, 25-12, 21-25, 25-23).Il collettivo biancorosso fallisce così l’operazione riscatto, disputando un match al di sotto delle aspettative soprattutto nei primi due set.L’approccio troppo timido alla gara e la scarsa pericolosità al servizio hanno segnato la brutta prestazione degli uomini di coach Beppe Spinelli che, capaci di impensierire i padroni di casa soltanto nel terzo set, nulla hanno potuto al cospetto di Rossi e compagni (21 punti a referto per l’opposto giallorosso).La decima battuta d’arresto nel girone Blu allontana il terzo posto, distante ora cinque punti ed occupato dall’OmiFer Palmi che si è aggiudicata in tre set lo scontro diretto contro la Maury’s Com Cavi Tuscania.Per i biancorossi, quindi, una serata da dimenticare in fretta, anche alla luce della prossima sfida casalinga contro la Shedirpharma Sorrento, in programma sabato 4 marzo alle ore 20:30.
    SESTETTI DI PARTENZAMister Budani sceglie Alfieri in cabina di regia, Rossi opposto, Sablone e De Fabritiis di banda, Antonucci e Mercanti al centro e, per concludere, Recupito nel ruolo di libero.Coach Spinelli risponde con la diagonale Leoni-Paoletti, gli schiacciatori Wojcik e Ciavarella, i centrali Persoglia e Giorgio e con Rinaldi alla guida del reparto difensivo.
    LA CRONACA DEL MATCHLa SMI Roma parte subito forte: il muro di De Fabritiis su capitan Paoletti e l’ace di Sablone fissano il punteggio sul momentaneo 6-2. Il Gruppo Stamplast M2G Green fa fatica a carburare e, dopo due errori consecutivi in attacco, scivola a -7 dai padroni di casa (12-5). La reazione del Bari arriva subito dopo: Persoglia e Leoni fanno la voce grossa a muro, Wojcik e Ciavarella non perdonano da posto 4 e la partita torna in equilibrio (15-14). Ma solo per poco. Negli scambi successivi, infatti, Roma torna a fare la differenza a muro con Mercanti ed Antonucci e riesce a spuntarla sul 25-20 dopo l’errore al servizio di Wojcik.Alla ripresa delle ostilità i giallorossi sono ancora avanti (12-7), trascinati da uno scatenato Rossi al servizio (due aces per lui). Per ostacolare in qualche modo la fuga dei padroni di casa coach Spinelli corre subito ai ripari, inserendo la diagonale Martinelli-Petruzzelli V. per il tandem Leoni-Paoletti e Ferenciac al posto di Wojcik. Il copione del match, però, non cambia. L’assolo della SMI Roma continua con il sigillo dal centro di Antonucci (19-9). Alla fine ci pensa Mercanti a scrivere la parola fine ad un secondo set mai in discussione (25-12).Al ritorno in campo Bari si rimette in carreggiata: l’ottimo lavoro a muro di Leoni (5-9) e l’importante serie di battute di Wojcik portano allo strappo biancorosso (7-15). A seguire le chiusure a muro di Persoglia su Sablone (12-20) e di Ciavarella su Acconci (13-22) avvicinano il Gruppo Stamplast M2G Green alla conquista del game, che si materializza con la sassata vincente del numero 13 barese dopo il recupero degli avversari nel finale (21-25).Il quarto set viaggia sul filo dell’equilibrio: al pallonetto di Rossi (12-11) fa seguito il bolide di Ciavarella (12-12). Il successivo break giallorosso (15-12) costringe coach Spinelli al time-out. L’immediata replica barese (17-16) viene prontamente vanificata dal solito Rossi, che conduce per mano i suoi al 21-16. Il tentativo di rimonta in extremis guidato da Wojcik (24-23, muro su Rossi) si infrange definitivamente sul primo tempo vincente di Antonucci (25-23) che fa calare il sipario sul match.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    SMI ROMA 3-1 GRUPPO STAMPLAST M2G GREEN BARI(25-20, 25-12, 21-25, 25-23)
    SMI ROMA: Alfieri 3, Rossi 21, Sablone 13, De Fabritiis 8, Antonucci 16, Mercanti 6, Recupito (L1) pos 67%, Barone (L2), Coggiola 1, Cicchinelli A., Cicchinelli S., Acconci, Cieslak. Indisponibili: Rosso.All. Mauro Budani – vice all. Fabio CristiniNote: errori al servizio 9, aces 6, ricezione pos 72% – prf 52%, attacco 50%, muri vincenti 7.
    GRUPPO STAMPLAST M2G GREEN BARI: Leoni 3, Paoletti 8, Ciavarella 21, Wojcik 18, Persoglia 10, Giorgio 0, Rinaldi (L) pos 53%, Martinelli 1, Petruzzelli V., Ferenciac, Ciccolella, Petruzzelli F., Deserio 2, Marrone (L2).All. Beppe Spinelli – vice all. Francesco ValenteNote: errori al servizio 13, aces 2, ricezione pos 45% – prf 28%, attacco 44%, muri vincenti 15.
    Arbitri: Roberto Guarnieri e Claudia Lanza
    Durata set: 27’, 23’, 26’, 32′. LEGGI TUTTO