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    Cruciani: “Sarà l’andata che ci farà capire quale saranno gli obiettivi”

    Di Redazione
    Dopo l’uscita del calendario del campionato di Serie A3 Credem Banca, la Sa.Ma. Portomaggiore FE si può preparare al suo esordio in casa giallo blu.
    La prima squadra che incontrerà è la Med Store Macerata, poi due trasferte di fila, una a Brugherio e una a Bolzano. Poche le pause previste in questo campionato, solo pochi giorni dopo Natale, quando finirà il girone di andata, in questo caso a San Donà di Piave contro la Invent Volley Team il 27 Dicembre.
    Coach Cruciani esprime le sue prime impressioni riguardo il calendario uscito ieri 6 Agosto e alle sensazioni prima dell’esordio stagionale.
    ‘Il destino ci ha messo subito di fronte un’avversaria costruita per fare bene, ha nella sua rosa elementi di enorme esperienza come Monopoli, Snippe e Calonico che potranno essere da guida al resto della squadra. Macerata ha affrontato nelle ultime due stagioni campionati di lega quindi è naturale che rispetto a noi partono con i favori del pronostico ma non per questo ci tireremo indietro, proveremo in tutti i modi a mantenere il trend di risultati positivi casalinghi che la Sa.Ma. mantiene da Ottobre 2019. Successivamente ci troveremo di fronte a due trasferte consecutive nei campi di Brugherio e Bolzano. Queste due gare ci daranno già un primo segnale di quello che potrà esprimere Portomaggiore in questo primo e storico anno in Serie A3. In generale sarà l’intero girone d’andata che dovrà farci capire quale saranno gli obiettivi da perseguire nella seconda metà di stagione, un girone comunque complesso visto che giocheremo 6 volte in trasferta e 5 volte in casa.
    Ci tengo a ringraziare la società e tutti gli sponsor per l’enorme sforzo e il grande supporto che hanno messo in campo per permettere a tutti noi di vivere questa prima storica esperienza in Serie A3. Mi auguro che Portomaggiore e tutta la provincia di Ferrara si sentano coinvolti e spingano al massimo, con il loro supporto, la squadra e la società. Noi saremo molto attenti a non fare mai il passo più lungo della gamba e proveremo a cogliere tutte le opportunità per ben figurare, dovremo fare tesoro di ogni gara e aumentare il nostro bagaglio di esperienza giornata dopo giornata. La squadra che abbiamo costruito è un mix di esperienza e di giovani promesse, la grande sfida sarà far amalgamare al meglio tutti gli interpreti in modo tale da mettere in campo una pallavolo con delle idee ben definite.’
    La preparazione prenderà il via il 24 Agosto sotto la guida del preparatore atletico Matteo Lunati e del secondo allenatore Marco Marzola. Simone Cruciani si aggregherà al gruppo al termine dell’Europeo Under 18 che si giocherà dal 4 al 13 settembre a Marsicovetere e a Lecce. Il nostro tecnico anche per questa stagione farà parte dello staff di Vincenzo Fanizza, capo allenatore della Nazionale pre Juniores Maschile.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ufficializzato il calendario. Esordio con Montecchio per l’UniTrento Volley

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    Trento, 6 agosto 2020
    Nella mattinata odierna è stato ufficializzato anche il calendario del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca 2020/21, che vedrà ai nastri di partenza per la seconda stagione consecutiva anche una squadra juniores di Trentino Volley – denominata UniTrento Volley.Il team allenato da Francesco Conci, inserito nel girone Bianco, debutterà in casa alla palestra di Sanbapolis il 18 ottobre contro Montecchio Maggiore mentre giocherà il primo match in trasferta il 25 ottobre a Motta di Livenza. Il derby con l’AVS Mosca Bruno Bolzano è previsto per l’ultima giornata.Le date: la regular season si svilupperà in poco più di cinque mesi, fra il 18 ottobre ed il 28 marzo (data dell’ultima giornata). Non sono previsti turni infrasettimanali.Accederanno ai Play Off Promozione le prime dieci classificate al termine della regular season di ciascun girone; la settima, ottava, nona e decima di ogni raggruppamento disputeranno un turno preliminare di andata e ritorno, con eventuale Golden Set. Le due vincenti di ciascun preliminare andranno ad aggiungersi alle prime sei del medesimo girone e disputeranno gli ottavi al meglio delle tre partite. Le quattro vincenti degli ottavi si incroceranno nei quarti al meglio delle tre partite. Le quattro vincenti disputeranno le semifinali e le due vincenti saranno promosse in Serie A2. Non sono previste retrocessioni.
    Questo, nel dettaglio, il cammino che attenderà nella regular season del girone Bianco del campionato di Serie A3 l’UniTrento Volley. Tra parentesi la data della gara d’andata e quella di ritorno.1ª giornata – (18 ottobre 2020 – 10 gennaio 2021)UniTrento Volley-Sol Lucernari Montecchio Maggiore2ª giornata – (25 ottobre 2020 – 17 gennaio 2021)HRK Motta di Livenza-UniTrento Volley3ª giornata – (1 novembre 2020 – 24 gennaio 2021)Volley Team San Donà di Piave-UniTrento Volley4ª giornata – (8 novembre 2020 – 7 febbraio 2021)UniTrento Volley-Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro5ª giornata – (15 novembre 2020 – 14 febbraio 2021)UniTrento Volley-Gamma Chimica Brugherio6ª giornata – (22 novembre 2020 – 21 febbraio 2021)Tinet Prata di Pordenone-UniTrento Volley7ª giornata – (29 novembre 2020 – 28 febbraio 2021)UniTrento Volley-Virtus Fano8ª giornata – (6 dicembre 2020 – 7 marzo 2021)Sa.Ma. Portomaggiore-UniTrento Volley9ª giornata – (13 dicembre 2020 – 14 marzo 2021)UniTrento Volley-Med Store Macerata10ª giornata – (20 dicembre 2020 – 21 marzo 2021)UniTrento Volley-ViviBanca Torino11ª giornata – (27 dicembre 2020 – 28 marzo 2021)Mosca Bruno Bolzano-UniTrento Volley
    Il calendario completo di tutte le partite di campionato (giornata per giornata) è consultabile sul sito della Lega Pallavolo Serie A, www.legavolley.it.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa

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    Scarlata: “La comunicazione rappresenta il proprio know how, dobbiamo esser fieri di questi colori”

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    “Saper comunicare bene vuol dire mostrare il lato migliore di sé, la comunicazione rappresenta il proprio know how, una società di vertice non può prescindere da questo aspetto. La Roma Volley Club è necessariamente il punto di riferimento di un intero movimento”. A parlare è uno degli uomini focali dello staff del Presidente, Gianluca Scarlata, classe ’79 (41 anni oggi), responsabile della comunicazione alla vigilia della quarta stagione in società. “Ho visto nascere questa realtà e ne sono stato subito affascinato per le ambizioni che aveva e i principi morali oltrechè sportivi, ho vissuto il passaggio dalla B alla serie A con grande emozione e trasporto, in questi anni la società è cresciuta e maturata, ha fatto passi importanti in avanti nel nome di Roma e per Roma. Sono orgoglioso e contento di far parte di questa altra squadra, il Presidente ha creduto in me, spero lo continui a fare per tanto altro tempo, e per questo lo ringrazio. Metto in tutto quello che faccio grande passione e motivazione per il bene della Roma Volley e per la Roma della pallavolo, amo questo sport, mi piacerebbe vedere questi colori ai vertici, purtroppo ci sono dei problemi strutturali da superare, ma dobbiamo esser bravi a trasmettere messaggi positivi e giusti, ma anche la nostra determinazione e la mission con un linguaggio semplice ed efficace. In queste stagioni Barani ha investito molto nella comunicazione, per questo ho avuto accanto dei grandi professionisti e delle belle persone, che ringrazio. Con lo staff tutto e la squadra, composta da ragazzi fantastici, sono sempre andato d’accordo trovando dei perfetti alleati. Dobbiamo andare avanti fieri del lavoro svolto, tenendo però la barra sempre dritta e portando in alto i colori e l’effige della Roma Volley”.

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    L’esperienza di Vittorio Sacripanti al servizio della RVC

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    Si è insediato da poco meno di un anno e in poco tempo si sono visti subito i risultati, Vittorio Sacripanti, responsabile delle relazioni esterne della Roma Volley Club, continua a tessera la tela dei rapporti con istituzioni locali nazionali e società del territorio. Un uomo di grande esperienza, un dirigente a 360 gradi, equilibrato e pacato ma che sa andare all’obiettivo con efficacia e metodo. L’uomo giusto al posto giusto. Sacripanti, classe ’58, ha raggiunto nel corso della sua attività risultati importanti quali la vittoria nel campionato italiano e della coppa CEV con la Piaggio Roma nel 2000. Nel 2005 finale scudetto e nel 2006 Champions League con Perugia. Nel 2007 successo in coppa Cev con la M.Roma, nel 2010 ha vinto la coppa Italia e ottenuto la promozione in A1. Due anni fa ha conquistato la coppa Italia di A2 con Civita Castellana e lo scorso luglio oro come dirigente responsabile delle Universiadi maschili a Napoli. In tutto due scudetti giovanili. E’ stato insignito della Stella di bronzo al merito sportivo del CONI. Le sue parole alla vigilia della nuova stagione. “Mi occuperò, come ho già fatto in precedenza, delle relazioni esterne, cercherò di mettere a disposizione la mia esperienza pluri decennale per Roma e per la squadra di Roma, i miei rapporti saranno rivolti nei confronti della federazione locale e nazionale e della Lega Pallavolo, ma anche di altre realtà sul territorio, l’obiettivo è anche di entrare in contatto con qualche possibile azienda interessata per allargare il nostro bacino. Altro fattore importante è creare un rapporto equilibrato con altre realtà del territorio, tenendo conto di una base importante romana, che avrebbe necessità di sbocciare e trovare uno sfogo eccessivo. Sono dell’idea di creare con queste società una serie di rapporti per il futuro senza privare le stesse più piccole dei loro bisogni e aiuti. Sono contento che il Presidente mi abbia offerto questa opportunità che coincideva con la mia volontà di rimanere a Roma per un periodo lungo, speriamo che produca qualche soddisfazione. Come società dobbiamo esser un punto di riferimento e creare rapporti utili e funzionali per un processo di crescita della nostra realtà, oggi le condizioni non ci sono per rendere uno spettacolo gratuito e adeguato, dobbiamo superare questo momento di difficoltà e ripartire. Oggi è difficle stilare un programma di promozione sul territorio tra scuole e impianti, ma dobbiamo mettere insieme delle iniziative, è un processo lungo e faticoso mettere tutti sotto la stessa bandiera, però in tanti hanno capito quanto sia necessario spalleggiarsi e stare vicini”.

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    Il DT Vetrella: “La squadra? Nel nome di Roma”

    Nello staff del Presidente uno dei capisaldi è Marco Vetrella, DT e uomo mercato della Roma Volley, uno tra i “fondatori” della società. Prima allenatore, oggi dirigente con un occhio attento ed esperto sul campo. Romano, ma campano d’origine, classe 1972, è sicuramente una figura di riferimento. Con lui abbiamo parlato di vari argomenti. Essendosi occupato di acquisti e cessioni, come è stata composta la nuova squadra e secondo quali criteri?
    Devo dire che quest’anno è stato un mercato particolare. Abbiamo cercato il più possibile giocatori solo di Roma per dare una precisa connotazione identitaria alla squadra e farla sentire sempre più legata al territorio. Il tutto si è svolto in poco tempo, complice l’incertezza sanitaria la maggior parte delle trattative si sono concluse nel giro di pochi giorni. La maggior parte dei nuovi arrivati, oltre ai ragazzi che abbiamo promosso dal settore giovanile, erano atleti già seguiti negli anni scorsi nell’ambito di un processo di scouting sul nostro territorio. Abbiamo concluso un processo iniziato anni fa.
    Cosa rappresenta la Roma Volley Club per Marco Vetrella?
    Se mi guardo indietro mi emoziono un po’. Siamo partiti da una società di quartiere a conduzione familiare con cui avevamo fatto un miracolo sportivo e sociale in una zona anche difficoltosa. Ora siamo una realtà completamente diversa, molto più professionale, ma è rimasto qualcosa, la parte più bella di quell’epoca pionieristica. Ancora oggi le decisioni importanti le prendiamo in tre davanti a una birra in una riunione colloquiale tra amici fraterni. È uno dei motivi che mi tengono ancora viva la passione per questa attività.
    Da allenatore a direttore tecnico il passo non è poi così scontato
    Il mio ruolo è diverso rispetto al passato. Onestamente le responsabilità, soprattutto la scelta o la conferma di tecnici e giocatori, è quasi più alta di quella di quando allenavo perché se un giocatore è scarso o un tecnico poco preparato alla fine la colpa è sempre di chi lo sceglie. Ossia mia. La differenza è solo che la soddisfazione è quasi solo interiore perché quando vinci nessuno ti viene a dire bravo, perché giustamente ora i protagonisti sono altri, ma dentro di me so che una parte del merito è anche del sottoscritto. Solo che me lo dico da solo. Quando si perde è peggio perché oltre a dirmelo da solo ci sono anche gli altri a farmelo notare. Tutto questo fa parte del ruolo, si cambia e si cresce e muta anche il modo di vivere lo sport. Ci sta. Comunque mi piace molto e la notte riesco persino a dormire.
    Nel processo di crescita a che punto è la Roma Volley Club?
    Abbiamo fatto una strada enorme, lunga e difficile. Ogni anno è sempre una scommessa. E davanti abbiamo ancora tanta strada, lunga, in salita e difficile. Abbiamo scelto una sfida difficilissima. Fare del professionismo a Roma. Per usare una metafora ciclistica, mia grande passione, è come scalare il Pordoi con una roulotte dietro che si chiama burocrazia. LEGGI TUTTO

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    Paolo Rossi Doria oltre il team manager c’è tanto altro

    Eclettico, dinamico, ma allo stesso tempo, calcolatore e con un pensiero sempre lato. Paolo Rossi Doria non è solo un team manager, ma un punto fermo della società. Con il passare delle stagioni è diventato un riferimento per il presidente Antonello Barani e per la squadra, un bel collante tra parte tecnica e dirigenziale. Persona […] LEGGI TUTTO

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    Saltimbanco secondo tuttofare

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    È una delle anime dello staff tecnico, Manuel Saltimbanco è un secondo tecnico tuttofare. Da sempre  nella Roma Volley, l’ha praticamente vista nascere come si suol dire, sa coniugare alla perfezione il pensiero di Mauro Budani alla squadra, lo aiuta nelle scelte e nella tattica, presente, attento ai particolari è un perfetto conoscitore della materia, sa rapportarsi molto bene con la squadra. È un elemento su cui si può contare. Romano, classe ’84, parla così della sua esperienza giallorossa e della prossima avventura. “È difficile da esprimere ma il continuare questa stagione con la Roma Volley e, soprattutto, questo staff è quello che più si avvicina alla (giusta) chiusura di un cerchio. La scorsa stagione ci ha lasciato un senso di incompiutezza e anche per questo ho pensato fosse naturale proseguire insieme. D’altro canto se lo staff è rimasto lo stesso, la squadra è cambiata e molto: molti giovani alla prima esperienza per la serie, tanti innesti, molti (quasi tutti) romani. Così come il contesto, attualmente molto fluido. A oggi, quindi, posso solo esprimere le prime impressioni sulla squadra e sulla nuova stagione. Visti i nomi sulla carta degli avversari, il livello mi sembra alto per questo penso che ci aspetterà un campionato molto duro sia fisicamente che mentalmente. Per come è stata costruita la nostra squadra, non penso che avremo un “go-to-guy” ma dovremo fare affidamento molto sul collettivo e trovare nel team le risorse necessarie per affrontare al meglio tutte le sfide di questa stagione”.

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