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    Videx, Ortenzi dopo la vittoria: “Possiamo giocarcela alla pari con tutti”

    Foto Ufficio Stampa Videx Grottazzolina

    Di Redazione
    Una trasferta insidiosa contro un avversario da temere, era questa la premessa della vigilia. Un match condito da svariati ribaltamenti di fronte e giocato per larghi tratti sul filo del rasoio, a rendere quanto mai profetiche le parole di Simone Calarco settantadue ore prima della discesa in campo. E’ stato proprio il grande ex della sfida l’uomo più determinante nell’economia dell’incontro con 27 punti totali (48% di efficacia offensiva a fronte di 48 attacchi complessivi) di cui 3 ace, uno decisivo nel finale di terzo set, ed un muro vincente. Di spessore anche la prestazione di Starace che ha sfondato il muro dei 20 punti e messo la firma su 3 dei 9 muri vincenti della Videx. La concretezza di capitan Vecchi e le 10 timbrature di Romagnoli ( 2 dai nove metri) hanno fatto poi il resto, consegnando alla squadra altri tre punti che la proiettano a quota 11 punti in classifica, dietro alla solita Galatina.
    “Siamo partiti molto bene, facendo al meglio ciò che avevamo preparato – ha dichiarato coach Ortenzi nel post gara – Poi nel secondo set siamo diventati troppo fallosi, abbiamo allentato un po’ al servizio e a muro mentre Roma, con qualche cambio e tanta buona volontà, si è rifatta sotto e ha cambiato la partita. Ha preso a giocare meglio, a difendere tanto e a murare in modo efficace i nostri attacchi. Anche nel terzo set il loro muro ci ha dato filo da torcere e ci ha costretti ai vantaggi. A quel punto la svolta del match l’abbiamo trovata nel servizio – ha proseguito il coach grottese – Avevamo preparato delle varianti che nel punto a punto finale ci hanno dato la spinta necessaria per vincere. Sono contento della prestazione perché abbiamo dimostrato grande lucidità, senza farci condizionare dagli errori e creandoci sempre nuove opportunità di contrattacco. Praticità, concretezza ed ordine ci hanno permesso poi di fare nostro anche il quarto parziale e di portare a casa i tre punti nonostante la buona pallavolo mostrata da Roma.”
    Nuovo fieno in cascina che va a rinforzare il secondo posto in graduatoria, con le dovute considerazioni del caso: “La classifica ad oggi non significa nulla. Non si tratta di scaramanzia, semplicemente ci sono ancora tante, troppe gare da recuperare e dovremo aspettare almeno l’intero girone di andata per individuare i valori reali del torneo – ha aggiunto Ortenzi – Al momento vedo un campionato molto equilibrato ed il lato positivo è che abbiamo gli strumenti necessari per fare la nostra pallavolo e potercela giocare alla pari con tutti. Credo sia questo l’unico segnale veramente importante che dobbiamo cogliere nelle poche giornate disputate fino ad oggi.”
    Domenica prossima (ore 16) la Videx è attesa dalla seconda trasferta consecutiva sul campo della Normanna Aversa Academy.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vigilar-Montecchio. Le interviste post partita

    Fano – Splendida splendente questa Vigilar Fano che, nel vuoto raccapricciante del Palas Allende, non fallisce l’appuntamento con la vittoria numero due in campionato che la proietta nei piani alti della classifica con due gare ancora da recuperare.
    Il fortino del Palas comincia ad essere inespugnabile come sottolineato dal regista jesino Nicola Cecato: “Non sarà facile per nessuno venire a vincere a casa nostra – ribadisce con fermezza il “Cek” – anche Montecchio non è riuscita ad esprimere il proprio gioco grazie ad una Vigilar in serata”. Nicola Cecato è stato protagonista del servizio vincente che ha regalato ai fanesi la seconda frazione di gara (31-29), forse il momento decisivo del match: “Anche nel terzo set Montecchio ha provato a reagire e a stare a stretto contatto con noi – afferma Cecato – in questo campionato non bisogna distrarsi e fino a quando non cade l’ultima palla, tutto è ancora in gioco”.
    Grande prestazione dello spagnolo Francisco Ruiz che, nel finale del secondo set, ha avuto la mano pesante attaccando i palloni più importanti, supportato dal solito Lucconi: “Se devo essere sincero – continua il palleggiatore virtussino – anche i centrali (Ferraro e Bartolucci) hanno disputato una gran partita, sempre concentrati e attenti a muro e pronti a bloccare le poche iniziative altrui”.
    Simpatico il siparietto finale del duo Jo Salgado – Cecato (due anni insieme come compagni di squadra a Fano e tanti altri a Grottazzolina) con il primo che elogia la sua ex squadra: “Grande vittoria – afferma l’italocubano – faccio i complimenti ai ragazzi e a Nicola (Cecato ndr), bel gruppo ed una prestazione di ottimo livello. Voglio tornare per vedere ancora all’opera questi ragazzi che si possono togliere delle belle soddisfazioni in questo campionato”.
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    Smi Roma il cuore non basta, Grotta passa in quattro set

    La Smi Roma ha lottato con coraggio e caparbietà, ma la maggiore concretezza di Grottazzolina ha fatto la differenza nei momenti clou, soprattutto nel terzo set. La Videx passa al Pala Di Fiore per 3-1 al termine di una sfida esaltante, tirata e combattuta, gli uomini di Budani hanno dato tutto e sprecato anche tanto. Decisivo è stato il terzo set con Roma sotto fino al 20-15, poi la ripresa, lo scatto d’orgoglio e la rimonta fino al 23-23, poi un bellissimo punto a punto. Grottazzolina ha avuto ben sei palle per chiudere, ma Roma le ha annullate tutte, ne ha poi avute cinque a sua volta per andare in vantaggio, ma le ha fallite tutte anche con possibilità di contrattacco a favore. Così la Videx ha ringraziato e al settimo tentativo ha chiuso sul 34-32. Sul 2-1 nel quarto non c’è stata più storia con i marchigiani da soli in campo. Si è comunque visto un atteggiamento diverso rispetto alle ultime uscite e un gioco positivo, soprattutto nel secondo set vinto per 25-23 di rimonta (sotto 11-6), ma del resto dall’altra parte del campo c’era una delle migliori squadre della serie A3 che ha attacco molto bene, murato e battuto altrettanto con l’ex di turno Calarco, autore di una grande partita con 27 palloni a terra. Roma è mancata in contrattacco (solo il 28%), ma ha mostrato la voglia di non mollare. Positivo il rientro di Mandolini, fermo da tre settimane per problemi fisici, il migliore dei romani con 18 punti. Il pensiero dello stesso Mandolini. “Loro sono un’ottima realtà, è mancata la palla decisiva nel terzo, abbiamo sbagliato troppo. Stiamo crescendo molto nel gioco, stiamo rientrando, meritavamo almeno un punto. Sono contento di esser tornato per dare una mano alla squadra, dobbiamo andare avanti compatti”. Il pensiero di coach Budani. “Quando la partita è equilibrata una palla fa la differenza, mi dispiace perchè ce la siamo giocata, il terzo set è stato decisivo. Stavolta il contrattacco non è andato bene e la battuta nei momenti cruciali è stata troppo semplice, ma siamo fiduciosi per il futuro”.
    SMI Roma – Videx Grottazzolina 1-3
    (19-25, 25-23, 32-34, 19-25)
    SMI Roma: Morelli 5, De Fabritiis 2, Coggiola 11, Rossi 15, Sideri 9, Antonucci 10, Milone (L), Titta (L), Tozzi 0, Mandolini 18, Consalvo 0, Franchi De’ Cavalieri 0. N.E. Iannaccone, De Vito. All. Budani.
    Videx Grottazzolina: Marchiani 2, Vecchi 16, Romagnoli 10, Calarco 27, Starace 20, Cubito 4, Romiti (L), Di Bonaventura 0, Reyes Leon 0. N.E. Perini, Pison, Gaspari. All. Ortenzi.
    ARBITRI: Merli, Verrascina. LEGGI TUTTO

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    Bottino pieno per un’ottima Vigilar

    Fano – Torna alla vittoria la Vigilar Fano e lo fa con una grande prestazione contro una squadra di assoluto rispetto come la Sol Lucernari Montecchio Maggiore, imbattuta nei precedenti incontri. Una Vigilar che riprende dunque il cammino dopo lo stop della scorsa settimana e che dimostra di avere qualità e carattere, caratteristiche che se abbinate alla continuità (non solo di risultati, ma anche di match disputati) potranno portarla lontano. Top scorer dell’incontro il solito Manuele Lucconi, con 18 punti, seguito dallo spagnolo Ruiz, a quota 14. Ottima comunque la prestazione del collettivo, che ha reso possibile il recupero nel finale del secondo set.
    Pascucci conferma la solita formazione, che vede Cecato in regia opposto a Lucconi, in banda Ruiz e capitan Tallone, al centro Ferraro e Bartolucci, libero Cesarini. Nella metà campo avversaria, la diagonale palleggiatore-opposto è composta dal duo Zivojinovic-Pranovi, gli schiacciatori sono Fiscon e De Fortunato, i centrali Frizzarin e Novello, il libero Battocchio.
    Nel primo set è Francisco Ruiz a spezzare l’equilibrio, spostando il punteggio sul 6-3 per la Vigilar, complice un turno al servizio di ottimo livello. Lucconi firma l’allungo in attacco (9-4), quindi Ferro trova l’ace che vale il +6 (10-4). La Vigilar continua a spingere in battuta: stavolta è Cecato a firmare il 16-8 e il 18-8 dai 9 metri, castigando un avversario non ancora entrato in partita. Nel finale arriva anche il sigillo di Lucconi (22-13), quindi i fanesi chiudono con tranquillità 25-15.
    L’avvio del secondo set è subito appannaggio della formazione fanese, che si porta avanti 5-1, ma questa volta Montecchio tiene testa e ritrova la parità a quota 6. Si procede quindi in sostanziale equilibrio fino al nuovo break dei virtussini (12-9), al quale gli ospiti rispondono ancora una volta impattando e sorpassando 13-14. Montecchio mantiene un margine di +2 per buona parte del parziale, fino al 22 pari, firmato Bartolucci. La Vigilar annulla due set point ai veneti e torna in vantaggio (25-24), la battaglia prosegue, ma alla fine ci pensa Cecato al servizio a chiudere 31-29. 2-0 Vigilar.
    Nel terzo set, i virtussini si portano a condurre 11-8, ma Montecchio resta a contatto (12-11). Continua il tira e molla, con la Vigilar che allunga e Montecchio pronta a riprenderla, procedendo a colpi di minibreak (dal +3 al +1, con la Vigilar salda al comando). Lucconi spezza l’incantesimo e porta i suoi sul 23-19, la chiusura arriva ancora una volta dal servizio, con Ferro che firma il 25-20 e regala alla Virtus il ritorno alla vittoria.

    Il tabellino
    Vigilar Fano – Sol Lucernari Montecchio Maggiore: 3-0
    Vigilar Fano: Tallone 8, Ferraro 9, Cecato 6, Ruiz 14, Bartolucci 5, Lucconi 18, Cesarini (L1), Ferro 2, Silvestrelli. N.e.: Ulisse, Roberti, Durazzi, Gori (L2). All: Pascucci-Roscini
    Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Novello 3, Pranovi 8, De Fortunato 1, Frizzarin 4, Zivojinovic, Fiscon 7, Battocchio (L1), Cortese, Pellicori 3, Flemma 7, Carlotto, Bosetti. N.e.: Franchetti, Penzo (L2). All: Di Pietro-Baldon.
    Parziali: 25-15 (21’), 31-29 (40’), 25-20 (26’)
    Arbitri: Proietti-Cruccolini
    Note: Vigilar bs 18, ace 10, muri 11, ricezione 64% (prf 35%), attacco 54%, errori 31. Montecchio bs 11, ace 0, muri 6, ricezione 38% (prf 13%), attacco 35%, errori 19.

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    Verso Vigilar-Montecchio. Lo studio del match

    76° CAMPIONATO SERIE A3 CREDEM BANCA – 6^ GIORNATA ANDATA GIRONE BIANCO
    VIGILAR FANO – SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE
     
    L’avversario: Sol Lucernari Montecchio Maggiore
    Prima partecipazione al Campionato di serie A3 Credem Banca (Serie A2 nel 2016/2017) per la prima squadra del Volley Castellana, pronta ad inseguire nuovi traguardi in una stagione ricca di novità. La formazione del nuovo tecnico Mario Di Pietro si è posta degli obiettivi: fare buoni risultati e crescere grazie a questa nuova esperienza. I vicentini hanno allestito un roster giovane. Al centro, ai confermati Frizzarin e Franchetti, si è aggiunto il giovane Novello, cresciuto nel vivaio. Ai giovani ma già determinati schiacciatori, Flemma e De Fortunato, il ds Meggiolaro ha affiancato il nuovo arrivato Fiscon, chiamato a sostituire Bertelle e Pellicori, sempre del vivaio. La società rinnova la fiducia ai liberi Battocchio e Carlotto (classe 2001), all’opposto Pranovi, affiancato dal Marco Cortese, e a Zivojinovic, che è subentrato come primo palleggiatore. Direttamente dal vivaio saliranno in prima squadra il secondo palleggiatore Schiavo (2001) e Zamovello (2003). Questi ragazzi saranno pronti a dare il massimo in un’annata sportiva che si presenta lunga e ricca di insidie, ma stimolante.

    I precedenti
    Non esistono confronti diretti tra le due squadre.

    Così nel turno precedente
    HRK MOTTA DI LIVENZA – VIGILAR FANO: 3-0
    HRK MOTTA DI LIVENZA: Saibene 9, Luisetto 8, Alberini 3, Scaltriti 7, Arienti 8, Gamba 15, Battista (L), Mian. N.e.: Pinali, Basso, Tonello, Nardo. All: Lorizio-Cornacchia
    VIGILAR FANO: Bartolucci 4, Lucconi 19, Tallone 9, Ferraro 4, Cecato, Ruiz 11, Cesarini (L1), Ferro, Silvestrelli. N.e.: Ulisse, Roberti, Durazzi, Gori (L2). All: Pascucci-Roscini
    Parziali: 25-19 (28’), 25-23 (30’), 25-22 (31’)
    Arbitri: Laghi-Zanussi
    Note: Motta bs 8, ace 6, muri 12, ricezione 71% (prf 39%), attacco 46%, errori 17. Vigilar bs 17, ace 4, muri 2, ricezione 47% (prf 30%), attacco 47%, errori 25.

    SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE – TINET PRATA DI PORDENONE: 3-2
    SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Novello 5, Pranovi 6, Flemma 7, Frizzarin 7, Zivojinovic 4, Fiscon 20, Battocchio (L1), Penzo (L2), Carlotto, Cortese 13, Pellicori 1, Schiavo. N.e.: Franchetti. All: Di Pietro-Baldon.
    TINET PRATA DI PORDENONE: Calderan 3, Dolfo 12, Bortolozzo 9, Baldazzi 24, Bruno 16, Katalan 13, Pinarello (L), Deltchev, De Giovanni. N.e.: Dal Col, Paludet, Meneghel, Gambella, Vivan (L2). All.
    Parziali: 19-25 (24’), 19-25 (22’), 25-23 (29’), 25-16 (23’), 15-12 (18’)
    Arbitri: Selmi-Mesiano
    Note: Montecchio bs 17, ace 7, muri 11, ricezione 35% (prf 24%), attacco 43%, errori 24. Prata bs 18, ace 5, muri 8, ricezione 45% (prf 31%), attacco 43%, errori 29.
     
    Curiosità
    -4 punti per Mario Ferraro al traguardo dei 700 in carriera!
    -33 punti per Manuele Lucconi al traguardo dei 100 in carriera!

    Dichiarazioni
    Manuele Lucconi (opposto Vigilar): “Montecchio è una squadra forte e la partita sarà sicuramente difficile anche perché loro vengono da un successo dopo essere stati sotto due set a zero. Noi abbiamo lavorato bene e studiato l’avversario al fine di affrontarlo nella giusta maniera. In questa serie A3non ci sono individualità di spicco che possono fare la differenza, ma squadre che giocano in modo molto ordinato e sbagliano poco. Personalmente mi piace continuare a dare spettacolo e fare qualcosa di importante per la squadra, sto lavorando molto sul fondamentale della battuta, spero quanto prima di trovare la giusta continuità.” LEGGI TUTTO

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    Serie A3, prima trasferta stagionale amara: 0-3 a Prata di Pordenone

    Prata di Pordenone (Pordenone), 21 novembre 2020
    Il primo impegno stagionale in trasferta nel campionato di Serie A3 Credem Banca non riserva particolari soddisfazioni all’UniTrento Volley. Questa sera la formazione juniores di Trentino Volley è infatti uscita sconfitta dall’impegno in Friuli sul campo del Tinet Prata, valevole come anticipo del sesto turno del girone Bianco. 3-0 il punteggio in favore dei quotati padroni di casa, bravi ad imporre nei primi due set subito un ritmo molto elevato al match e poi, nel terzo parziale, a recuperare lo svantaggio accusato nel momento migliore dei trentini, per chiudere quindi immediatamente il discorso.In maniera analoga a quanto successo sette giorni prima in casa contro Brugherio, la giovane squadra allenata da Francesco Conci ha comunque messo offerto qualche buon segnale, dimostrandosi in grado di ricucire più volte situazioni di svantaggio importanti e confermando la crescita nel fondamentale del muro (a segno dieci volte) già fatta intravedere dalla squadra nelle precedenti partite a Sanbapolis. Miglior marcatore degli universitari il martello Magalini (13 punti con il 46% a rete), seguito dal centrale Acuti (10 col 55% in primo tempo e ben cinque block). Esordio in Serie A da ricordare per il giovanissimo schiacciatore Alessandro Bristot (classe 2005), subito a segno con due battute punto, fondamentale in cui è stato chiamato in causa in tutti i tre parziali.La cronaca del match. L’UniTrento Volley si presenta in Friuli confermando i sette giocatori visti in campo sette giorni prima con Brugherio: Pizzini in regia, Magalini opposto, Pol e Cavasin schiacciatori, Simoni e Acuti al centro, Lambrini libero. Il Tinet Prata risponde con Calderan al palleggio, Baldazzi opposto, Dolfo e Bruno in banda, Bortolozzo e Katalan al centro, Pinarello libero. L’inizio di partita è tutto di marca friulana; con Dolfo e Bruno subito in palla, il Tinet scappa sull’1-4 e poi sul 3-8 approfittando anche di qualche sbavatura trentina (due errori consecutivi in attacco, di Pol e Acuti). Il time out di Conci sembra sortire la scossa necessaria, visto che alla ripresa del gioco Magalini proietta i suoi sino al meno tre (6-9). E’ però solo una fiammata, perché poi i padroni di casa tornano a correre spediti anche grazie al progressivo ingresso in partita di Baldazzi (15-10) e a qualche altra schiacciata direttamente out di un pur volitivo Magalini (12-20). La reazione degli universitari, guidata a rete da Cavasin, si manifesta in maniera importante facendo registrare un break di 9-1 (19-21), che però serve solo a rendere meno netto il punteggio finale del primo set, chiuso sul 21-25 in favore del Prata.Il copione non cambia nel secondo parziale, che parte subito con uno 0-4 per i locali, bravi a sfruttare le incertezze in fase di cambiopalla dell’UniTrento Volley. Magalini e Acuti provano a suonare la carica (4-5), ma Baldazzi (ace) e Bruno riallargano la forbice (5-9), costringendo Conci ad interrompere il gioco. Alla ripresa però è sempre il Tinet a dettare legge: Katalan realizza in primo tempo il +6 (6-12), imitato poco dopo dall’omologo Bortolozzo per il +7 (9-16). Nel momento più difficile, gli ospiti rialzano la testa (13-17 e 15-18), sfruttando il braccio caldo di Cavasin, un grande muro di Acuti su Bruno ed un ace del debuttante Bristot che vale addirittura il meno due (16-18). A togliere le castagne dal fuoco per Prata ci pensa ancora una volta Bruno, che a suon di attacchi da posto 4 quasi da solo confeziona il 2-0 con identico punteggio (21-25).Con le spalle al muro, dopo il cambio di campo l’UniTrento riparte di slancio (4-2) trovando sin dall’inizio del terzo set maggiore convinzione e più fluidità nella propria fase di cambiopalla (8-5). Dopo il time out speso da Mattia, Prata si riavvicina (10-9) per mano di un grande muro di Bortolozzo e poi pareggia i conti a quota 12 con un altro block, stavolta di Baldazzi su Cavasin. Anche Conci ricorrere ad una interruzione, ma al ritorno in campo il Tinet mette la freccia con Baldazzi (16-17) e poi allunga con l’ace di De Giovanni (17-19). Il rush finale è tutto nel segno dei padroni di casa, che ancora con Baldazzi e Bruno realizzano le stoccate decisive per chiudere il match già sul 3-0 casalingo (20-25).“Rispetto alla precedente partita abbiamo forse fatto mezzo passo indietro a livello di prestazione corale della squadra – ha commentato al termine della partita l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – . Pur ricevendo bene non siamo infatti riusciti ad essere risoluti in attacco e abbiamo gestito alcuni momenti cruciali della partita in maniera troppo ingenua. Mi riferisco in particolar modo al terzo set, in cui abbiamo avuto l’occasione per scappare sul 14-10, lasciandola però intentata. Nei primi due parziali invece eravamo stati bravi a risalire la china dopo un avvio stentato, ma è ovvio che partendo subito sotto di quattro o cinque punti poi diventata tutto più difficile. Ci è mancato sempre qualcosa per riuscire a portare a casa un set e magari anche sbloccarci anche in classifica”.Il prossimo turno vedrà l’UniTrento impegnata ancora in trasferta, ma in questo caso a Motta di Livenza per il recupero del secondo turno; si gioca mercoledì 25 novembre alle ore 19 in casa dell’HRK.
    Di seguito il tabellino del match valevole per il sesto turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera al PalaPrata.
    Tinet Prata di Pordenone-UniTrento Volley 3-0(25-21, 25-21, 25-20)TINET PRATA DI PORDENONE: Katalan 6, Calderan 1, Dolfo 5, Bortolozzo 10, Baldazzi 17, Bruno 13, Pinarello (L); Dal Col, De Giovanni 1. N.e. Paludet, Meneghel, Deltchev, Gambella, Vivan (L). All. Paolo Mattia.UNITRENTO: Pol 8, Simoni 5, Magalini 14, Cavasin 5, Acuti 10, Pizzini 1, Lambrini (L); Bristot 2, Coser, Bonizzato, Depalma. N.e. Dell’Osso, Marino (L). All. Francesco Conci.ARBITRI: Laghi di Bagnacavallo (Ravenna) e Licchelli di Gagliano del Capo (Lecce).DURATA SET: 25′, 26′, 23′; tot: 1h 14′.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Tinet Prata di Pordenone: 7 muri, 3 ace, 6 errori in battuta, 9 errori azione, 48% in attacco, 71% (37%) in ricezione. UniTrento: 10 muri, 2 ace, 12 errori in battuta, 9 errori azione, 41% in attacco, 62% (29%) in ricezione.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Verso Vigilar-Montecchio, Lucconi: “Partita difficile”

    Fano – A più di un mese di distanza dall’ultima partita giocata in casa (18 ottobre vittoria contro Brugherio), la Vigilar Fano torna al Palas Allende (domenica ore 18) per affrontare i veneti del Sol Lucernari Montecchio Maggiore, compagine al momento imbattuta in campionato e con due gare da recuperare come i fanesi. La formazione vicentina vanta due vittorie al tie break consecutive (contro Portomaggiore e Prata) ed è dotata di una panchina che nelle ultime apparizioni ha fatto sentire il proprio peso.
    “Sono forti – esordisce il bomber virtussino Manuele Lucconi – la partita sarà sicuramente difficile anche perché loro vengono da un successo dopo essere stati sotto due set a zero. Noi abbiamo lavorato bene e studiato l’avversario al fine di affrontarlo nella giusta maniera”. Il top scorer fanese ha già individuato le caratteristiche di questa serie A3: “Non ci sono individualità di spicco che possono fare la differenza – continua il “Lucco” – ma squadre che giocano in modo molto ordinato e sbagliano poco”.
    Il roster di coach Di Pietro è abbastanza giovane se si pensa alla diagonale Zivoijnovic (’99)- Cortese (classe ’99, anche se dovrebbe giocare il più esperto Pranovi), al centrale Novello (2002) e agli schiacciatori De Fortunato (’99), Flemma (’97) e Fiscon (’98), ma in generale la squadra appare solida e ben quadrata. La Vigilar ha una gran voglia di rifarsi e tornare ad esultare dopo la sconfitta contro Motta.
    “Mi piace continuare a dare spettacolo e fare qualcosa di importante per la squadra – conclude Lucconi – sto lavorando molto sul fondamentale della battuta, spero quanto prima di trovare la giusta continuità”.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Sabato in Friuli la prima trasferta stagionale

    Trento, 20 novembre 2020
    Ad un mese dall’inizio delle ostilità nel girone Bianco della Serie A3 Credem Banca 2020/21, l’UniTrento Volley si appresta finalmente a disputare la prima partita esterna della stagione. Rinviata quella di Motta di Livenza in programma nella seconda giornata, che si recupererà mercoledì prossimo, e quella di San Donà di Piave nella terza, sarà quindi quella della sesta giornata a mettere per la prima volta alla prova gli universitari lontano dalla palestra di Sanbapolis.L’avversario che li affronterà sabato 21 novembre, alle ore 18, sarà il Tinet Prata, formazione friulana alla seconda esperienza consecutiva in serie A3, con un precedente in serie A2 nella stagione 2018-2019. Il team allenato da Paolo Mattia, che in estate ha preso il posto di Jacopo Cuttini, lanciato alla guida di Padova sui prestigiosi palchi della SuperLega, ha giocato ancora meno del team trentino, dato che è rimasto al palo fino a domenica scorsa, colpito duro dal Covid-19, esordendo solo il 15 novembre con un rapido ko a Porto Viro e tornando poi in campo mercoledì scorso sul campo di Montecchio, dove ottenuto il primo punto della sua classifica. Quella di questo weekend sarà dunque la prima in casa dei gialloblù friulani.Rispetto alla passata stagione, oltre alla guida tecnica, Prata ha cambiato l’intero reparto degli schiacciatori, assicurandosi l’esperto Ludovico Dolfo, alla prima esperienza in A3 dopo tanti anni in A1 e A2, Alberto Bellini, reduce da tre campionati di A2 a Reggio Emilia, e Manuel Bruno, ex Macerata (A3), che si aggiungono all’esperto Nedialko Deltchev. Confermata la diagonale palleggiatore–opposto, composta da Luca Calderan e Alberto Baldazzi, anche al centro trovano posto due volti nuovi, quali Matteo Bortolozzo, che vanta dieci stagioni in A2 nel proprio curriculum, e Nicolò Katalan, già in forza a Sabaudia (A3) e Spoleto (A2). Nuovo è anche il libero, Denis Pinarello, alla prima esperienza in Serie A.“Affrontiamo una squadra che a mio avviso può valere i primi quattro posti della classifica – spiega l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – ma che in questa stagione per ora ha giocato pochissime partite, entrambe nell’ultima settimana. Nella prima occasione, a Porto Viro, ha dovuto fare a meno di due titolari e a Montecchio di uno, quindi probabilmente non è ancora in uno stato ottimale di forma. Dobbiamo farci trovare pronti e cercare di approfittare dell’occasione per compiere qualche altro passo in avanti”.L’UniTrento dovrebbe quindi schierare Pizzini in regia, Pol in banda (nella foto in ricezione con Magalini), Acuti e Simoni al centro e Lambrini libero; Alberto Magalini e Alberto Cavasin verranno impiegati da opposto e da seconda banda in maniera dinamica, come sabato scorso contro Brugherio. La possibilità di alternare con Bonizzato, un cambio under libero da vincoli, colui che giocherà in posto-4 per rafforzare la ricezione è una risorsa alla quale sicuramente Conci attingerà anche questa volta. Prata dovrebbe rispondere con Calderan in regia, Baldazzi opposto, Dolfo e Bruno in banda, Bortolozzo e Katalan al centro, Pinarello libero.Delle sei gare in programma nella sesta giornata due sono già state rinviate, ovvero San Donà–Macerata e Bolzano–Porto Viro. Oltre che sabato sera a Prata, domenica si dovrebbe quindi giocare a Fano, dove arriverà Montecchio Maggiore, a Brugherio, dove Torino tornerà in campo dopo qualcosa come un mese di stop, e a Portomaggiore, dove sbarcherà Motta di Livenza. Arbitreranno l’incontro di Prata Marco Laghi di Bagnacavallo (Ravenna) e Antonio Licchelli di Gagliano del Capo (Lecce). Il match verrà giocato a porte chiuse ma sarà trasmesso in live streaming su www.legavolley.tv.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO