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    Vigilar-Prata. Le interviste post-partita

    Fano – Tris mancato per la Vigilar Fano che, dopo i successi netti casalinghi con Brugherio e Montecchio, si è dovuta arrendere all’ostico Prata che, a fronte di un inizio gara tentennante, è riuscito a chiudere il match in maniera trionfale.
    Il centrale Virtus Mario Ferraro, che in settimana aveva lamentato qualche acciacco fisico, appare un po’ rammaricato: “Sapevamo – esordisce il centrale siciliano – che Prata è una buona squadra ma sono sincero nel dire che questi sono due punti regalati. Quello che è mancata alla Virtus è la poca concretezza, soprattutto nei momenti chiave della gara”.
    L’ex Tuscania si sofferma poi sul secondo e ultimo set: “Nel secondo parziale dovevamo fare meglio – continua Ferraro – dopo aver portato via facilmente il primo, dovevamo essere più incisivi. Nel tie break è stato difficile recuperare un inizio negativo, infatti Prata ne ha approfittato. Lo ribadisco, queste sono le tipiche partite che dobbiamo assolutamente portare a casa”. Ma il futuro per il centrale virtussino appare roseo: “Dobbiamo lavorare sulla continuità – conclude Ferraro – il tempo lo abbiamo e le tante ore che stiamo passando in palestra ci permetteranno di toglierci delle belle soddisfazioni”.
    Un po’ di delusione anche per il capitano Vigilar Alessio Tallone: “Abbiamo commesso troppi errori – afferma convinto Tallone – nonostante un buon inizio gara. Poi loro sono usciti allo scoperto alzando l’intensità al servizio, mentre noi siamo calati alla distanza”.Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Lunedì sera in campo a Ferrara per il posticipo dell’ottavo turno

    Trento, 6 dicembre 2020
    Inizia con una sfida nell’insolita, almeno per la Serie A3, giornata di lunedì il tour de force al quale sarà chiamata l’UniTrento Volley nelle prossime due settimane. La squadra di punta del settore giovanile di Trentino Volley lunedì 7 dicembre alle ore 19 sarà impegnata sul campo del SaMa Portomaggiore, oggi il club più rappresentativo della provincia di Ferrara, in un palazzetto nel quale ha giocato fino al 2003 il team di Serie A1. Un proscenio prestigioso per una sfida fra due formazioni che non stanno vivendo un buon momento, benché in classifica occupino posizioni decisamente diverse.A parità di match giocati, cinque, l’UniTrento Volley è infatti bloccata sul fondo della classifica a quota zero punti, mentre gli emiliani sono quinti a quota 7, grazie ai due successi con i quali hanno aperto la stagione (3-1 contro Macerata e 3-1 a Brugherio) e al punto racimolato contro Montecchio. In seguito, però, hanno incontrato le prime due della classe, Motta di Livenza e Porto Viro, e sono rimasti a bocca asciutta, forse anche a causa della perdurante assenza del regista titolare Andrea Vanini, fermo per una lesione al legamento collaterale del ginocchio, che viene sostituito Michael Zanni, un prodotto del settore giovanile di Modena.Intorno a loro il tecnico Simone Cruciani schiera l’opposto Daniele Albergati, che invece è stato forgiato dal settore giovanile trentino e lo scorso anno ha giocato a Motta di Livenza, i laterali Alessandro Graziani e Andrea Nasari, reduce da due stagioni a Macerata fra A2 e A3, i centrali Augusto Quarta, che vanta cinque esperienze in A2, e Jacopo Ferrari, anche lui formatosi a Modena, nonché il libero Alberto Benedicenti, classe 2001, passato per il Club Italia.L’UniTrento Volley, che da lunedì sera scenderà in campo quattro volte in tredici giorni, (sabato 12 in casa contro Macerata, martedì 15 a San Donà di Piave e sabato 19 di nuovo in casa contro Torino) è alla ricerca di equilibri e soprattutto vuole schiodarsi dal fondo della classifica.“Ci attende un vero e proprio tour de force – conferma l’allenatore degli universitari Francesco Conci – dal quale vorremmo raccogliere punti; avverto tanta voglia di riscatto che dovremo tradurre in continuità di gioco. Abbiamo ancora qualche problema da gestire, dato che Parolari è sempre fermo, Bristot e Bonizzato sono in dubbio, ma siamo comunque in grado di proporre diverse soluzioni. La partita di Ferrara sarà difficile, ma mi attendo dei segnali importanti dai ragazzi”. Lo starting seven presenterà quindi Pizzini in regia, Magalini opposto, Acuti e Simoni al centro, Pol in banda e Lambrini libero. L’unico dubbio attiene al secondo schiacciatore, Bonatesta o Cavasin.Delle sei gare in programma nell’ottava giornata sola una è stata rinviata, ovvero Motta di Livenza–Montecchio Maggiore, altre tre si sono giocate ieri e si sono chiuse con altrettanti successi esterni di Torino a San Donà (0-3), Brugherio a Bolzano (0-3) e Prata a Fano (2-3), una si giocherà oggi (Macerata–Porto Viro). Arbitreranno l’incontro di Ferrara Deborah Proietti di Perugia e Lorenzo Mattei di Treia. Il match verrà giocato a porte chiuse, ma sarà trasmesso in live streaming gratuito su www.legavolley.tv.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Tie-break amaro per la Vigilar

    Fano – Tie-break amaro per la Vigilar Fano, che esce sconfitta dall’incontro casalingo con la Tinet Prata di Pordenone dopo quasi due ore e mezzo di gioco. Nel secondo e nel quarto set i fanesi sono stati superati ai vantaggi, capitolando infine nel quinto e decisivo parziale, dove il risultato non è mai stato in discussione. Troppi errori per i virtussini, che hanno permesso agli ospiti di rientrare in partita dopo aver vinto senza particolari difficoltà il primo e il terzo set. Top scorer dell’incontro lo schiacciatore Ruiz, che ha realizzato 26 punti, alle sue spalle l’opposto Lucconi con 25.
    La Vigilar schiera in cabina di regia Cecato, opposto a Lucconi, in banda Ruiz e Tallone, al centro Ferraro e Bartolucci, libero Cesarini. Nella metà campo pratense la diagonale palleggiatore-opposto è composta da Calderan e Baldazzi, in banda troviamo Bruno e Bellini, al centro Bortolozzo e Dal Col, il libero è Pinarelli.
    In avvio la Vigilar si fa subito sentire, portandosi avanti 4-1 e allungando 10-6. Prata rimane lucida e impedisce ai fanesi di scappare, ma la Vigilar mantiene un margine di sicurezza per tutto il set (+3 punti) e conquista il +5 con Ruiz, che trova prima l’ace, quindi la pipe vincente: 20-15. La chiude Tallone con l’ace del 25-18.
    Nel secondo parziale Prata parte subito forte, e trova il 3-9 con il muro su Ruiz, che si riscatta firmando però i tre punti successivi (6-9). La Vigilar torna a contatto sempre con Ruiz (9-10, muro vincente), ma Prata trova sicurezza nel contrattacco e risponde con un break di 0-4, che vale il 9-14. Ferraro firma il -1 (16-17), capitalizzando un buon turno al servizio di Lucconi. Ruiz trova la parità a quota 20, ma la Vigilar commette troppi errori e consente agli ospiti di volare sul 21-24. Tallone e compagni annullano le tre palle set e portano il parziale ai vantaggi, dove Prata trova il guizzo vincente: 25-27, parità ristabilita.
    Lucconi si scatena nel terzo set e regala alla Vigilar il 6-2 con due aces consecutivi. Prata tenta di riavvicinarsi e trova la parità a quota 13, ma Fano ristabilisce il distacco complice un attacco out degli ospiti (17-14). Ruiz firma il 20-16 a muro, Prata però non demorde, tiene il passo e accorcia di nuovo le distanze: ci pensa Ruiz a chiudere il set con l’attacco che vale il 25-22. 2-1 Vigilar.
    Guizzo di Prata al rientro in campo (2-5), ma Fano impatta subito 5-5 grazie al duo Lucconi-Ruiz. Prata torna a condurre 11-12 grazie ad un break di 0-3 e la Vigilar è costretta a ricostruire: rocambolesca l’azione che regala ai virtussini il 14 pari, chiusa dal solito Ruiz. Nel finale i fanesi sbagliano troppo e Prata tenta la fuga (18-21), ma la risposta è immediata e passa dalle mani di Cecato (20-21 muro, 21-22 tocco di seconda). Ruiz trova la parità a quota 22, ai vantaggi però è ancora Prata a prevalere: 24-26, si va al tie-break.
    Partenza a razzo degli ospiti nel quinto set (0-3), la Vigilar appare poco lucida e commette troppi errori. Il diagonale di Bellini porta gli ospiti avanti 5-9, Lucconi cerca di tenere a galla i suoi (7-9), ma il tentativo di recupero viene subito bloccato dai pratensi, che volano sul 7-12. Bellini regala ai suoi il match point e lo capitalizza con il muro vincente, che fissa il punteggio sull’8-15.
    La Vigilar avrà l’occasione di riscattare la sconfitta casalinga già martedì prossimo, quando al palasport Allende si giocherà il recupero della terza giornata contro la ViViBanca Torino.

    Il tabellino
    Vigilar Fano – Tinet Prata di Pordenone: 2-3
    Vigilar Fano: Ruiz 26, Bartolucci 3, Lucconi 25, Tallone 13, Ferraro 9, Cecato 5, Cesarini (L1), Ferro 1, Silvestrelli. N.e.: Durazzi, Ulisse, Roberti, Gori (L2). All: Pascucci-Roscini
    Tinet Prata di Pordenone: Calderan 4, Bellini 15, Dal Col 13, Baldazzi 23, Bruno 7, Bortolozzo 9, Pinarello (L1), Deltchev, De Giovanni. N.e.: Paludet, Meneghel, Gambella, Vivan (L2). All. Mattia-Zampis
    Parziali: 25-18 (21’), 27-25 (29’), 25-22 (29’), 24-26 (30’), 8-15 (14’)
    Arbitri: Grassia-Merli
    Note: Vigilar bs 19, ace 6, muri 8, ricezione 60% (prf 32%), attacco 46%, errori 37. Prata bs 9, ace 3, muri 13, ricezione 60% (prf 33%), attacco 38%, errori 25.

    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Verso Vigilar-Prata. Lo studio del match

    76° CAMPIONATO SERIE A3 CREDEM BANCA – 7^ GIORNATA ANDATA GIRONE BIANCO VIGILAR FANO – TINET PRATA DI PORDENONE   L’avversario: Tinet Prata di Pordenone La Tinet Prata di Pordenone partecipa al suo terzo campionato consecutivo in Serie A con tanto entusiasmo e una buona dose di ambizione. Nella scorsa stagione, i passerotti gialloblù sono […] LEGGI TUTTO

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    Monopoli “Bello stimolo affrontare la capolista, ce la giocheremo a viso aperto”

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    La Serie A3 torna finalmente a Macerata con la sfida tra la Med Store e il Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro. È un ritorno in salita per i biancorossi, che dovranno affrontare la capolista del Girone Bianco, capace fin qui di inanellare sei vittorie consecutive: le ultime tre hanno visto i nerofucsia imporsi su Trento, Prata e Portomaggiore, con il risultato di 3 a 0. Porto Viro ha dalla sua il vantaggio di aver giocato quasi tutte le partite e arriva al Banca Macerata Forum in ottima forma, ma dovrà scontrarsi con l’entusiasmo della Med Store: i ragazzi del coach Di Pinto stanno ritrovando la forma migliore e hanno tanta voglia di tornare in campo.
    “Giocare contro la capolista è un bello stimolo per noi”, conferma il Capitano Natale Monopoli, “Sono una squadra costruita per vincere e sicuramente hanno beneficiato delle poche partite saltate; a noi al contrario è mancata la continuità e abbiamo dovuto affrontare il post-Covid, ma lavoriamo bene da settimane e siamo pronti a dare tutto”. Vi aspetta un ritorno in campo in salita, con Porto Viro domenica e poi un tour de force per tutto dicembre. “È un campionato anomalo e lo sappiamo, ci sono squadre che sono partite più svantaggiate e ora ci troviamo a passare da aver giocato solo due partite ad averne sei in un mese, non sarà facile. Non cerchiamo alibi però, affrontiamo tutti gli avversari a viso aperto, cercando di portare a casa più punti possibile”. La Med Store Macerata si è presentata in estate con una squadra molto rinnovata, a distanza di mesi come vedi il gruppo? “Molto bene, si è formato un mix interessante di giocatori più esperti e tanti ragazzi di grande potenziale. Alcuni si sono già messi in mostra nelle poche partite disputate e lavorandoci accanto, sono sicuro che li aspetta un futuro roseo in questo sport. Sfortunatamente anche il lavoro sul gruppo ha avuto dei rallentamenti a causa dei numerosi stop, ma sono convinto che le qualità emergeranno. Dicembre può darci la continuità che c’è mancata ed aiutarci a trovare la condizione per ripartire al meglio”.

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    Verso Vigilar-Prata. Bartolucci: “Prata squadra esperta”

    Fano – Doppio turno casalingo consecutivo per la Vigilar Fano che, sabato 5 gennaio, ospiterà al Palas (ore 18) il Tinet Prata di Pordenone e poi si ripeterà martedì 8 dicembre con il match casalingo contro Torino (ore 18, recupero della terza giornata). I virtussini stanno vivendo un buon momento, reduci da due 3 a 0 consecutivi oltre ad una qualità di gioco che sta crescendo di partita in partita.
    La sfida contro Prata (4 punti in classifica con 1 vittoria e 3 sconfitte) va presa con le molle in considerazione del fatto che i friulani vantano giocatori che hanno fatto esperienza anche in categorie superiori: “Sappiamo che Prata – afferma il giovane centrale Filippo Bartolucci – ha un roster di giocatori esperti e soprattutto al centro può dar fastidio. La Virtus però si sta allenando bene e stiamo spingendo per crescere ancora di più”.
    Bartolucci è la sorpresa positiva di inizio stagione, serietà e sacrificio fanno parte del suo bagaglio culturale e le prove sul campo sono sempre più importanti: “Mi auguro che Mario Ferraro posso recuperare dal fastidio muscolare patito a Trento – continua Bartolucci – anche se Andrea Durazzi rappresenta una garanzia come dimostrato nell’ultima trasferta. Siamo carichi e pronti a sfruttare al meglio queste due partite casalinghe consecutive”.
    I pratesi si appoggeranno sugli attacchi dell’opposto Baldazzi che, lo scorso anno,fece vedere i sorci verdi ai fanesi ma non solo: lo schiacciatore Dolfo ed il centrale Bortolozzo (ex Ravenna in Superlega), rispettivamente 198 e 200 cm, fanno fisicamente paura ed inoltre garantiscono quella esperienza necessaria per gestire i momenti caldi della partita. Fano dal canto suo è stata al momento infallibile tra le mura amiche (doppio 3 a 0) ed il duo Ruiz-Lucconi è pronto a dare ancora spettacolo.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Budani: “Con Ottaviano è il momento di fare punti”

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    Una vittoria per cambiare passo, un successo per invertire la rotta e ridare fiducia al gruppo e ossigeno alla classifica. Tre punti che fungerebbero da medicina per la Smi Roma Volley, pronta a scendere in campo domenica nell’impianto di casa del PalaDiFiore di Ostia (inizio ore 18.00) per l’ottava gara di andata contro la Falù Ottaviano, una formazione molto ostica. Infatti i campani sono esperti e hanno fatto vedere il proprio valore nelle cinque gare finora disputate, in graduatoria occupano il terzo posto con 10 punti, tre vittorie e due sconfitte, mentre i giallorossi sono più indietro con due vittorie e cinque sconfitte. Un successo come detto darebbe tanto sotto il profilo della fiducia. La squadra romana nella trasferta della scorsa settimana a Galatina ha fatto vedere coraggio e gioco, ma è stata poco concreta in fase offensiva, fattore che non ha permesso di raccogliere punti. Ma la strada è quella giusta, bisogna continuare su questa direzione. Le parole del tecnico romano Mauro Budani: “Dobbiamo ripartire da quanto di buono mostrato la scorsa settimana, stiamo venendo fuori, ma ora serve concretezza, è il momento di fare punti e risalire. La squadra è cosciente delle proprie qualità e degli aspetti da migliorare, tutti vogliamo cambiare marcia e lo dobbiamo fare da domenica contro una squadra ostica, esperta, che si appoggia molto su un giocatore come il croato Tino Hanzic, ma comunque una formazione alla nostra portata. Sono comunque fiducioso”. 

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    Porto Viro, Sperandio: “Con Macerata sarà un bel banco di prova”

    Di Redazione
    E ora la prova più difficile. Trasferta delicata per la Biscottificio Marini Delta Volley, che domenica 6 dicembre (ore 18, diretta streaming gratuita su www.legavolley.tv) sarà ospite della Med Store Macerata per l’ottavo turno di Serie A3 Credem Banca.
    Sempre più leader solitaria del girone bianco (sei punti di vantaggio ma con una-due gare disputate in più rispetto alle inseguitrici), Porto Viro sogna di battere il suo record di successi consecutivi nella massima serie, dopo aver già eguagliato il filotto della passata stagione (sei vittorie di fila) domenica scorsa contro Portomaggiore (ancora da recuperare l’incontro della settimana giornata contro Bolzano).
    Il traguardo è vicino, quasi a portata di mano, ma c’è una prova del fuoco da superare prima di poterlo raggiungere. Macerata, infatti, è una delle formazioni più attrezzate della categoria, in rosa ha elementi di grandissima esperienza come Monopoli, Calonico e l’olandese Snippe, ma anche giovani di talento come Margutti, Ferro e Sanfilippo. Una squadra costruita per stare al vertice, un po’ come la Marini Delta, con la differenza che l’inizio di stagione dei marchigiani è stato decisamente più complicato: tre rinvii di fila nelle prime tre giornate, a seguire il ko in casa di Brugherio (3-1) e quello nel recupero della prima giornata sul campo di Portomaggiore (3-1), quindi un’altra sosta prolungata, con l’ultimo rinvio arrivato la scorsa settimana, a poche ore dall’inizio del match contro Motta. Conti alla mano, il team guidato da Adriano Di Pinto ha potuto disputare appena due partite su sette fin qui, e per di più non ha mai giocato tra le mura amiche del Banca Macerata Forum.
    Giudizio sospeso, dunque, perlomeno sul campo, perché sulla carta non ci sono dubbi sulle qualità dei marchigiani. Il centrale della Marini Delta Matteo Sperandio lo dice senza tanti fronzoli nella conferenza stampa prepartita, questa settimana organizzata presso l’azienda Rico Carni di Cavarzere: “Stiamo per affrontare quella che è una delle squadre più forti del nostro girone – afferma l’atleta nerofucsia –. In passato ho giocato contro Monopoli, Calonico e Snippe, ma anche contro alcuni dei loro giovani. Sono tutti molto forti, e credo che i più esperti della rosa aiuteranno gli altri ad esprimersi al massimo. Anche noi, però, abbiamo un mix interessante di esperienza e talento nel gruppo, per cui penso ne verrà fuori una bella partita. Chi mi piacerebbe murare di più? Senza dubbio Snippe. L’ho affrontato quando io ero molto giovane e lui era uno dei top player dell’A2, sono curioso di vedere come andranno le cose questa volta”.
    Ma Porto Viro parte con un piccolo vantaggio avendo giocato più partite dell’avversario? “Macerata è stata una delle squadre più sfortunate per quanto riguarda i rinvii causa Covid, quindi sicuramente sono un po’ più indietro rispetto noi, che abbiamo giocato quasi sempre e abbiamo più ritmo partita nelle gambe – spiega Sperandio –. Non dimentichiamoci, però, che loro giocheranno in casa, in uno dei palazzetti più importanti e storici d’Italia, dove la vecchia Lube ha vinto praticamente tutto. È vero che non ci sarà il pubblico, ma giocare dove ti alleni tutti i giorni può dare loro sicuramente una grossa mano”.
    Dopo la trasferta vittoriosa di Trento, Sperandio aveva spiegato che per vedere il bel gioco ci sarebbe voluto tempo. Ora a che punto è la Marini Delta? “È evidente che, partita dopo partita, stiamo continuando a migliorare, i risultati lo testimoniano – risponde il centrale trevigiano –. Ma devo essere sincero, nelle ultime settimane non abbiamo incontrato delle ‘corazzate’, bensì squadre che avevano delle difficoltà legate al Covid o comunque problemi di infortuni. Penso che domenica possa essere la partita giusta per valutare davvero il nostro livello: ci aspetta una trasferta lunga e una gara difficilissima contro una squadra molto forte, per cui sarà un bel banco di prova. Sono fiducioso comunque, soprattutto credo nel gruppo, che è il nostro punto di forza, Andremo lì come sempre per fare la nostra partita e per provare ad imporci”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO