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    Non basta una approccio determinato; a Ferrara arriva un’altra sconfitta in tre set

    Ferrara, 7 dicembre 2020
    Il posticipo dell’ottavo turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca 2020/21 riserva un’altra sconfitta in tre set per l’UniTrento Volley. La formazione juniores di Trentino Volley questa sera a Ferrara ha dovuto fare i conti con la sesta sconfitta in altrettante partite stagionali, cedendo per 0-3 sul campo della quarta forza del campionato, il Sa.Ma. Portomaggiore.Nonostante un avvio determinato e generoso, Pizzini e compagni non sono riusciti a reggere sino alla fine del primo set il ritmo avversario; perso il parziale d’apertura, la gara è diventata tutta in salita, perché i giovani allenati da Francesco Conci hanno smarrito convinzione e agonismo, lasciando che gli estensi nei successivi parziali facessero il bello e cattivo tempo, senza più offrire veri segnali di reazione. Nelle fila degli universitari comunque incoraggiante la prova dello schiacciatore Stefano Bonatesta, unico ad andare in doppia cifra con il 48% in attacco, e dell’intera linea di ricezione, che ha retto piuttosto bene, almeno sino al terzo set, l’onda d’urto del servizio avversario.La cronaca del match. L’UniTrento Volley si presenta a Ferrara, dove il Portomaggiore gioca le partite interne, con capitan Pizzini in regia, Magalini opposto, Pol e Bonatesta schiacciatori, Simoni e Acuti al centro, Lambrini libero. Il Sa.ma. risponde con Zanni al palleggio, l’ex Albergati opposto, Graziani e Nasari in banda, Quarta e Ferrari al centro, Benedicenti libero. L’avvio della partita è nel segno dell’equilibrio (4-4, 6-6, 9-9), con le rispettive fasi di cambiopalla che tengono bene il ritmo anche grazie ad una ricezione sempre precisa. Il primo ace arriva sul 10-11 e lo realizza Graziani, ma non è un punto in grado di interrompere il botta e riposta, perché in seguito gli ospiti in seguito tengono bene in seconda linea (13-13, 16-16), passando con regolarità soprattutto grazie a Bonatesta, che realizza il sorpasso (17-16). Gli estensi rincorrono sino al 21-20, poi un attacco di Albergati, un muro di Ferrari su Magalini e due errori (dello stesso Bonatesta e di Simoni) consegnano al Sa.Ma. il break che chiude il primo set sul 21-25.Gli universitari pagano a livello psicologico il brutto finale di primo periodo e anche in avvio del secondo subiscono subito un parziale pesante (1-5), frutto più dei propri errori gratuiti che degli spunti avversari. Il time out di Conci non migliora la situazione, anzi alla ripresa i gialloblù perdono iniziativa, precisione e sbandano paurosamente sotto i colpi di Albergati, Nasari e Graziani (2-7, 4-11 e addirittura 4-15). Nel momento più difficile, Pizzini e compagni tornano a giocare con un po’ di regolarità; Bonatesta suona la carica (tre attacchi vincenti per il 9-15), il Sa.Ma. accusa il colpo e concede qualche errore. Sul meno quattro (12-16), a condannare definitivamente i trentini allo 0-2 nel computo dei parziali sono un primo tempo abbondante di Acuti e un muro di Albergati su Bonatesta. Il 12-19 di fatto conclude anticipatamente il set e a Portomaggiore basta tenere con regolarità il cambiopalla (14-22) per andare al cambio di campo sul 17-25 (battuta in salto out del neoentrato Cavasin).La contesa torna ad essere equilibrata in avvio di terza frazione, momento in cui Conci avvicenda Cavasin a Magalini; l’UniTrento gioca il punto a punto sino all’8-8, approfittando di un ispirato Pol, poi concede un break ai locali (8-10, errore proprio dello schiacciatore trevigiano) ma reagisce rabbiosamente col turno al servizio di Pizzini, condito anche da due ace diretti (12-10). Il Sa.Ma. non si scompone, guadagna in fretta la parità (14-14) e poi accelera con Masotti al servizio, che realizza anche due punti e propizia i contrattacchi di Nasari (14-19). E’ lo spunto decisivo che indirizza definitivamente il match in favore dei locali, abili a chiudere in fretta i conti già sul 18-25.“Come ci succede spesso, anche questa sera abbiamo messo in mostra qualche buon momento di pallavolo senza però riuscire a dare continuità alla nostra azione – ha commentato al termine della partita l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – . L’approccio al match è stato corretto, tant’è vero che ci siamo giocati il primo set alla pari sino al 21-21. Subito in quel momento un break di 0-4, abbiamo smesso temporaneamente di giocare prima di risvegliarci ma la nostra reazione è stata tardiva per riuscire a contendere anche il secondo set agli avversari. Il terzo parziale è stato simile; abbiamo avuto qualche possibilità per riaprire la contesa ma non l’abbiamo mai saputa cogliere. Per dare una svolta al nostro campionato non basta una buona prova di un singolo, come oggi potrebbe essere stata quella di Bonatesta o Simoni; serve una prestazione importante corale”.Il prossimo turno vedrà l’UniTrento Volley di scena di nuovo alla palestra di Sanbapolis di Trento per ospitare la Med Store Macerata nel match valido per il nono turno di regular season (ore 20.30).
    Di seguito il tabellino del match valevole per l’ottavo turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera al palasport di Ferrara.
    Sa.Ma. Portomaggiore-UniTrento Volley 3-0(25-21, 25-17, 25-18)SA.MA.: Quarta 5, Zanni 1, Graziani 7, Ferrari 6, Albergati 9, Nasari 11, Benedicenti (L); Ciccarelli, Masotti 1. N.e. Marzola, Bragatto, Gabrielli. All. Simone Cruciani.UNITRENTO: Pol 6, Simoni 7, Magalini 2, Bonatesta 10, Acuti 6, Pizzini 3, Lambrini (L); Cavasin 3, Depalma, Marino. N.e. Bristot, Dell’Osso. All. Francesco Conci.ARBITRI: Proietti di Perugia e Mattei di Treia (Macerata).DURATA SET: 24′, 23′, 26′; tot: 1h e 13’.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Sa.Ma. Portomaggiore: 6 muri, 6 ace, 11 errori in battuta, 7 errori azione, 39% in attacco, 59% (33%) in ricezione. UniTrento: 5 muri, 3 ace, 18 errori in battuta, 11 errori azione, 38% in attacco, 54% (22%) in ricezione.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Bella prova di Macerata, 1 a 3 bugiardo

    I biancorossi dimostrano tutta la voglia di tornare a giocare, mettendo in campo tanta grinta e una prestazione coraggiosa e di qualità. Tengono testa per tutta la partita alla capolista,  grazie alla buona prova dei giovani in campo oggi, al fianco di grandi campioni come Monopoli e Snippe. Porto Viro ha dovuto sudarsi ogni punto, ne è risultata una partita combattuta e spettacolare. Il 1 a 3 lascia l’amaro in bocca alla Med Store ma anche la convinzione che ritrovando la forma migliore questa squadra possa giocarsela contro chiunque. Buone inoltre le prestazioni dei giovani in campo oggi,
    LA CRONACA – Il coach Di Pinto sceglie Snippe, Margutti e Ferri, Pasquali e Calonico al centro, Monopoli, Gabbanelli come libero. Per Porto Viro, Vinti, Cuda, Lazzaretto, al centro Sperandio e Bargi, Kindgard è il palleggiatore e Lamprecht il libero. Buon inizio per Macerata, i biancorossi entrano in campo con grinta e tengono testa agli avversari. Le squadre giocano punto a punto fino al 10-10, poi Porto Viro va avanti e sul 15-18 Di Pinto chiama il time out; qualche errore di troppo manda gli avversari sul 16-20 ma i biancorossi non si arrendono: grande difesa di Monopoli e Valenti, poi Ferri accorcia e lancia la rimonta che dal 20-24 arriva al 23-24 grazie a due ace di Snippe. La terza battuta però è fatale, palla sulla rete. Macerata riparte sulla scia del finale del primo set e va avanti; gli ospiti non si fanno intimorire e tornano subito in partita. è una vera battaglia con le squadre che si inseguono e danno spettacolo portandosi sul 15-15, poi grazie all’ace di Monopoli e il colpo al centro di Pasquali, Macerata è di nuovo avanti. Prosegue la lotta anche nel finale, ma un recupero miracoloso e fortunato di Sperandio più il muro su Ferri, valgono il 21-22 per Porto Viro. Al 22-24 Di Pinto chiama i suoi con il time out, non basta: Margutti accorcia, Cuda chiude 23-25. Stavolta è Porto Viro avanti al terzo set ma Ferri e Monopoli ribaltano, 4-3; il vantaggio dura poco, bellissima azione prolungata con le squadre che si difendono colpo su colpo prima dell’errore di Ferri. Prova a scappare Porto Viro, Macerata risponde ancora: l’ace di Pasquali vale il 7-7 e lancia il nuovo recupero che porta i biancorossi fino al 10-8. La Med Store tiene il +2 grazie ad un’ottima fase difensiva ma gli ospiti sono sempre lì. Monopoli carica i suoi nel finale: l’ace di Margutti e i due punti di Ferri regalano a Macerata il terzo set. Il copione non cambia nel quarto set, partita accesa e apertissima: i biancorossi vanno sul +2, poi subiscono il ritorno degli avversari. Porto Viro guida +4 nonostante l’infortunio di Bargi, sul 12-16 Di Pinto chiama il time out: Pasquali scuote i suoi ma gli ospiti controllano, è 17-20. Macerata lotta su ogni punto, ci pensa Cuda a chiudere in un finale sofferto.

    Il tabellino:
    MED STORE MACERATA 1
    BISCOTTIFICIO MARINI DELTA PO PORTO VIRO 3
    PARZIALI: 23-25, 23-25, 25-21, 21-25.
    Durata set: 25’, 26’, 27’, 25’. Totale: 103’.
    MED STORE MACERATA: Snippe 20, Pasquali 8, Calonico 6, Margutti 8, Ferri 20, Monopoli 2, Princi, Gabbanelli, Valenti. NE: Pahor, Cordano, Risina, Sanfilippo. Allenatore: Di Pinto.
    BISCOTTIFICIO MARINI DELTA PO PORTO VIRO: Aprile 2, Bargi 9, Vinti 17, Lamprecht, Kindgard 4, Cuda 17, Bellia, Sperandio 8, Lazzaretto 10. NE: Marzolla, Dordei, Bernardi, Zorzi. Allenatore: Zambonin.
    ARBITRI: Feriozzi e Turtù. LEGGI TUTTO

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    Verso Vigilar-Torino. Tallone: “Dobbiamo essere determinati”

    Fano – La Vigilar Fano torna a giocare al Palas Allende (martedì ore 18) ed è chiamata ad un pronto riscatto dopo la beffa casalinga di sabato scorso. L’avversario di turno è tutt’altro che abbordabile: Torino, che al momento ha giocato quattro gare e vanta nove punti in classifica, viene da tre vittorie consecutive (Brugherio, Prata, San Dona) e appare in ottima forma.
    Ma il capitano virtussino Alessio Tallone non si tira indietro e suona la carica: “Veniamo da una piccola delusione casalinga – afferma il fanese – ma con Torino vogliamo riproporre con forza quello che con Prata non ci è riuscito. Dobbiamo essere determinati nel voler raggiungere l’obiettivo dei tre punti”.
    Concorde il centrale Mario Ferraro: “Con Torino abbiamo la possibilità della rivincita immediata, dato che veniamo da una sconfitta in casa contro Prata. Abbiamo avuto pochissimo tempo per allenarci e recuperare le energie, quindi sarà una partita difficile. È una squadra che sta giocando bene, dovremo essere concentrati e riuscire a partire forte fin dall’inizio.”
    I piemontesi, che si sono chinati solo al cospetto della capolista Porto Viro (1-3 in casa alla prima giornata), hanno un roster giovane capitanato da coach Simeon. I precedenti vedono avanti i virtussini 2 a 0 (nella scorsa stagione 3-1 e 3-0 per i fanesi) ma i parellini arrivano nelle Marche con la ferma intenzione di sorpassare in classifica i ragazzi di Pascucci. Gerbino rappresenta il terminale offensivo più importante della ViviBanca ma attenzione alla crescita tecnica dei centrali (vedi Maletto) e all’efficacia offensiva di Gasparini. Fano, dal canto suo, non vuole deludere e si affiderà ancora alla coppia Lucconi (tra i primi realizzatori della serie A3) – Ruiz, mentre indicazioni importanti sono attese da Tallone, Ferraro e Bartolucci.
    Quello contro Torino rappresenta il match di recupero della terza giornata di andata.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Valerio Vermiglio torna in campo. Vestirà la maglia di Aci Castello

    Di Redazione
    Valerio Vermiglio, il palleggiatore messinese classe ‘76 pluriscudettato con le maglie di Treviso e Civitanova, due volte Campione d’Europa, argento alle Olimpiadi di Atene, con un palmares ricco di successi con la nazionale azzurra e con i club, torna alla pallavolo giocata e ricomincia nella sua Sicilia, con Sistemia LCT Saturnia Aci Castello.
    In stop forzato, a causa del covid-19, l’ex palleggiatore della nazionale italiana, da qualche anno rientrato in Sicilia, nell’ultima stagione aveva indossato la maglia del gruppo Media in Serie C siciliana, ma a marzo scorso il mondo dello sport si è fermato a causa della pandemia.
    Adesso Vermiglio è pronto a ritornare sul taraflex. Lui, che non ha bisogno di presentazioni, è emozionato quasi come fosse la prima volta: “Aspettavo un momento come questo da molto tempo, giocare nella mia terra, farlo con una società storica, con un progetto legato ai giovani. E’ una scommessa bella, oltre che emozionante che meritava il mio rientro in campo”. 
    Il n° 5 della nazionale, che indosserà lo stesso numero per i biancoblu, attende di conoscere i suoi compagni, lo farà martedì con il primo allenamento in palestra, ma intanto si è già fatto un’idea: “Li ho osservati nelle dirette dei match, hanno un potenziale enorme. Non sarò un sostituto, ma un giocatore complementare a disposizione di coach Mauro Puleo e del direttore sportivo Piero D’Angelo. Metterò a frutto tutta la mia esperienza, i miei compagni potranno utilizzarla per raggiungere gli obiettivi che si prefissano in futuro”. 
    Da cosa si parte? Imparare ad esser gruppo. “Nella mia esperienza, sia in nazionale che nei club ho capito che questo è quello che serve per fare fronte comune e raggiungere gli obiettivi che ci si prefissa”. 
    Guardando ai suoi obiettivi personali: “Voglio continuare a giocare il più a lungo possibile e diventare un ambasciatore della pallavolo per le nuove generazioni. La Sicilia è una terra bellissima ed è un onore mettermi a servizio di una società come la Saturnia per sviluppare il talento di giovani siciliani. Ce lo abbiamo nel sangue, siamo un incrocio tra tante popolazioni e la grinta fa parte di noi. Ero una testa calda in campo, ora sono maturato e l’ho fatto anche grazie alle disavventure che mi ha riservato la vita. Valerio Vermiglio oggi è una persona diversa, e dimostrerò con la Saturnia il mio amore per la pallavolo”. 
    “Siamo certi che la presenza di Valerio nella nostra squadra sarà motivo di stimolo per tutti i nostri giocatori – commenta il presidente Luigi Pulvirenti – Con il suo arrivo non abbiamo realizzato solo un innesto sul campo, con un campione che ha collezionato un successo dopo l’altro, Valerio ha accettato di abbracciare il nostro progetto, che è più lungo di questo campionato e che riguarda tutto il territorio siciliano”. 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Colpo di mercato biancoblu, Valerio Vermiglio è il nuovo palleggiatore

    Il palleggiatore messinese classe ‘76 pluriscudettato con le maglie di Treviso e Civitanova, due volte Campione d’Europa, argento alle Olimpiadi di Atene, con un palmares ricco di successi con la nazionale azzurra e con i club, torna alla pallavolo giocata e ricomincia nella sua Sicilia, con Sistemia LCT Saturnia Aci Castello.In stop forzato, a causa del covid-19, l’ex palleggiatore della nazionale, da qualche anno rientrato in Sicilia, nell’ultima stagione aveva indossato la maglia del gruppo Media in Serie C siciliana, ma a marzo scorso lo sport si è fermato a causa della pandemia.
    Adesso Vermiglio è pronto a tornare sul taraflex ed è emozionato come la prima volta: “Aspettavo questo momento da molto tempo, giocare nella mia terra, farlo con una società storica, con un progetto legato ai giovani. Una bella scommessa che meritava il mio rientro in campo”. Il n°5 della nazionale attende di conoscere i suoi compagni, lo farà martedì con il primo allenamento in palestra, ma intanto si è già fatto un’idea: “li ho osservati, hanno un potenziale enorme. Non sarò un sostituto, ma un giocatore complementare a disposizione di coach Mauro Puleo e del ds Piero D’Angelo”. Da cosa si parte? Imparare ad esser gruppo. “Nella mia lunga esperienza ho capito che è quello che serve per fare fronte comune e raggiungere gli obiettivi che ci si prefissa”. Guardando ai suoi obiettivi personali: “Voglio continuare a giocare a lungo e diventare un ambasciatore della pallavolo per le nuove generazioni. La Sicilia è una terra bellissima ed è un onore mettermi a servizio di una società come la Saturnia per sviluppare il talento di giovani siciliani e dimostrare il mio amore per la pallavolo”.
    “La presenza di Valerio nella nostra squadra sarà uno stimolo per tutti i nostri giocatori – commenta il presidente Pulvirenti – Con il suo arrivo non abbiamo realizzato solo un innesto sul campo, con un campione che ha collezionato un successo dopo l’altro, Valerio ha accettato di abbracciare il nostro progetto, che è più lungo di questo campionato e che riguarda tutto il territorio siciliano”
    Mariangela Di StefanoKarma Communication LEGGI TUTTO

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    Sabaudia, Passaro: “Dobbiamo guardare al futuro con coraggio”

    Di Redazione
    Giornata da dimenticare per la Gestioni&Soluzioni Sabaudia, che capitola (3-0) di fronte a un bellicoso Grottazzolina. La partita fin dai suoi esordi ha sorriso alla formazione marchigiana, che ha riportato una rapida vittoria sulla squadra ospite e dimostrato ampiamente di meritare la fama di imbattibilità di cui gode. Tuttavia il Sabaudia non dispera e punta subito verso il nuovo obiettivo: il recupero della partita con il Galatina, che si terrà giovedì 10 dicembre alle ore 18.00 nella cittadina laziale.
    Al termine del match è arrivato il sintetico commento dell’allenatore del Sabaudia Sandro Passaro, che ha dichiarato: “Abbiamo incontrato un avversario in forma, che sta meritando ampiamente il primo posto in classifica, ma la sconfitta di oggi non ci deve demoralizzare, dobbiamo guardare al futuro con coraggio.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Videx, Manuele Marchiani: “Bravi noi a rimanere concentrati”

    Di Redazione
    Con un perentorio 3-0 la Videx Grottazzolina vince tra le mura casalinghe il match contro la Gestioni & Soluzioni Sabaudia portando a sei i match consecutivi conquistati!
    L’MVP dell’incontro, Manuele Marchiani, racconta il match del palaGrotta: “Un match in cui volevamo fortemente i tre punti perchè questa settimana è molto impegnativa visto che mercoledì andiamo ad Ottaviano e poi domenica ancora in casa. Abbiamo approfittato dell’assenza del loro opposto che è importante per la squadra però bravi noi a rimanere concentrati e a prendere punti appena possibile“.

    Il commento di coach Massimiliano Ortenzi al termine dell’ottava giornata di Serie A3 Credem Banca: “Si è stata una partita in cui abbiamo tenuto alta la concentrazione, abbiamo avuto pochissimi passaggi a vuoto. Devo dire però ad oner del vero che Sabaudia era senza il loro opposto titolare e quindi hanno dovuto rivedere la loro formazione e questo ci ha agevolato”. LEGGI TUTTO