Serie A3 Credem Banca
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in VolleyPorto Viro si impone tre set, qualche segnale di ripresa per gli universitari
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Porto Viro (Rovigo), 7 febbraio 2021
La vicecapolista Delta Porto Viro, alla ricerca di un successo scacciacrisi dopo due sconfitte consecutive, riesce ad avere la meglio sull’UniTrento Volley, scesa in provincia di Rovigo con l’obiettivo di mostrare segnali di crescita rispetto alle prestazioni offerte a San Donà e a Bolzano. Gli universitari hanno pagato il differente tasso di esperienza fra le due formazioni, soprattutto in occasione dei numerosi scambi lunghi proposti dal match, ma anche la scarsa produttività dell’attacco, che ha faticato molto anche quando la ricezione ha fatto il proprio dovere, incassando una sconfitta in tre set che comunque fa meno male di molte altre.Francesco Conci ha fatto ruotare i propri giocatori, offrendo parecchie chance ai più giovani, quali Depalma, Bristot, Parolari e Dell’Osso, ma alla fine gli unici in grado di impensierire Porto Viro sono stati Magalini e i centrali Acuti e Simoni. Oltre che con un ko la formazione juniores della Trentino Volley se ne è tornata a casa anche con un piccolo infortunio occorso alla fine del terzo set allo schiacciatore Raul Parolari, che è ricaduto male sulla caviglia sinistra. La quarta giornata del girone di ritorno si chiude, inoltre, con un peggioramento della posizione in classifica dei trentini, scivolati all’undicesimo posto in virtù del successo di Bolzano ai danni di Fano.La cronaca del match. L’UniTrento Volley inizia il match con Pizzini in regia, Cavasin opposto, Pol e Bristot in banda, Acuti e Dell’Osso al centro, Lambrini e Marino liberi in alternanza. Porto Viro risponde con Kindgard al palleggio, Cuda opposto, Lazzaretto e Vinti in banda, Sperandio e Aprile al centro, Lamprecht libero. In avvio gli ospiti soffrono le difficoltà incontrate nel mettere a terra il pallone con l’opposto e gli schiacciatori, tanto che a passare con regolarità è il solo Acuti. Sull’8-5 la situazione è già difficile, poi il divario aumenta quando va al servizio il regista Kindgard e piovono un errore di Acuti e un ace su Lambrini (12-7). Il colpo di grazia sul set lo danno però le battute float di Sperandio, che portano un ace su Pol, poi un errore di Cavasin e l’attacco vincente di Cuda, che frutta il 17-10. In seguito si annotano quasi solo cambiopalla, ad indicare che almeno in quell’aspetto del gioco la squadra trentina inizia a girare a dovere, ma è tardi perché possa pensare di riaprire la frazione e questo è motivo di rimpianto perché i numeri parlano di un’ottima ricezione (76%) e di un buon 50% in attacco. Tutto inutile di fronte al 70% di Porto Viro.Nella seconda frazione, iniziata dagli ospiti con Depalma e Magalini, Pol e Bristot, Acuti e Dell’Osso, la partenza dei rovigotti è tale da compromettere subito le chance di successo dell’UniTrento, che deve attendere una battuta sbagliata di Vinti (7-2) per tornare al servizio dopo aver incassato ben cinque break point, quattro dei quali propiziati dal servizio del numero 7 in maglia viola, che oltre ad un ace e a una ricezione lunga chiusa da Lazzaretto, danno il là anche a un primo tempo e a un contrasto vincente di Cuda. I trentini reagiscono d’impeto con due rabbiosi ace di Magalini, che si carica la squadra sulle spalle, servito con regolarità da Depalma, portandosi fino a -3 (12-9) e dando l’impressione di poter agguantare i veneti, se solo fossero in grado di limitare il numero di errori. Un altro ace di Magalini porta il 14-12, ma ci pensa il turno al servizio di Cuda a ricacciare indietro Acuti e compagni, che offrono due ricostruzioni vincenti a Lazzaretto e Bargi (18-13). Successivamente si va avanti a forza di cambiopalla. Il finale evidenzia in maniera precisa le grandi difficoltà incontrate dalla ricezione ospite in tutta la frazione, visto che i punti numero 24 e 25 di Porto Viro sono altrettanti smash di Lazzaretto e Sperandio su ricezioni lunghe.Il migliore impatto con il terzo set ce l’ha l’UniTrento Volley, in campo con Depalma e Magalini, Parolari e Bonatesta in banda, Simoni e Acuti al centro, che si affida ancora una volta alle battute violente di Magalini per portarsi dal 2-2 al 2-5 (ace, muro di Acuti e attacco di Depalma). L’ennesimo contrasto a rete perduto e un muro di Bargi su Parolari riavvicinano i polesani sul 6-7, mentre il punto dell’aggancio sull’8-8 è opera dell’opposto Cuda. Gli ospiti non si rassegnano e dopo aver tenuto il cambiopalla, sfruttano un pallonetto di Magalini per riportarsi a +2. Vinti pareggia i conti sul 12-12, poi assoluta parità fino al 17-17, quando la serie di servizi di Bargi e il muro di Porto Viro decidono la frazione: la pipe di Lazzaretto vale il 18-17, i block di Sperandio e Vinti su Magalini il 20-17. Sul 22-20 l’UniTrento ha l’ultimo sussulto, imbeccato da due belle battute del proprio opposto (ace e muro di Cavasin), ma dal 22-21 la squadra non realizza più alcun punto. Ci pensa Cuda a chiudere il sipario.“Rispetto alle ultime due deludenti prestazioni abbiamo compiuto qualche passo avanti – afferma Francesco Conci – , tenendo il campo abbastanza bene. Ho cercato di far ruotare tutti i giocatori, in vista della partita di Montecchio, dove avremo qualche chance in più da giocarci, raccogliendo buone indicazioni, in particolare dall’alternanza fra le due diagonali Pizzini–Cavasin e Depalma–Magalini. Porto Viro si è confermata squadra molto esperta, che di fatto non ha mai perso il controllo della situazione”.Il prossimo turno vedrà per l’appunto l’UniTrento Volley impegnata in trasferta a Montecchio Maggiore: si gioca mercoledì 10 febbraio alle ore 20.
Di seguito il tabellino del match valido per il quarto turno di ritorno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera a Porto Viro.
Delta Group Porto Viro–UniTrento Volley 3-0(25-19, 25-18, 25-21)DELTA GROUP PORTO VIRO: Kindgard 3, Vinti 11, Sperandio 8, Cuda 11, Lazzaretto 14, Aprile 2, Dordei (L), Bellia, Lamprecht (L), Bernardi, Bargi 3. N.e. Zorzi, Caenazzo Tiozzo, Marchesan. All. Massimo Zambonin.UNITRENTO VOLLEY: Pizzini, Pol 1, Acuti 9, Cavasin 2, Bristot 2, Dell’Osso 1, Marino (L), Parolari 3, Magalini 17, Coser, Bonatesta 4, Lambrini (L), Depalma 2, Simoni 3. All. Francesco Conci.ARBITRI: Fontini di Aprilia (Latina) e Marotta di Prato (Firenze).DURATA SET: 22′, 24′, 25′; tot: 1h 11′.NOTE: Partita giocata a porte chiuse. Porto Viro: 7 muri, 2 ace, 9 errori in battuta, 3 errori azione, 61% in attacco, 38% (19%) in ricezione. UniTrento: 4 muri, 5 ace, 17 errori in battuta, 4 errori azione, 46% in attacco, 59% (34%) in ricezione.
UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO0 Condivisioni
in VolleySmi rimonta di carattere con Lecce
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Con carattere, pazienza e grinta, la Smi Roma Volley batte per 3-1 di rimonta l’Aurispa Lecce, conquistando il sesto successo interno su otto gare. Una marcia in più al DiFiore per la formazione di Budani, che scala la classifica a caccia del sesto posto. Ma non era iniziata nella miglior maniera con un primo set giocato in maniera opaca, subendo l’attacco avversario e il gioco leccese. Avanti di tre lunghezze da metà parziale Lecce ha condotto fino alla fine, portandosi in vantaggio.Poi c’è stato un cambiamento, prima mentale e poi tattico, i giallorossi hanno giocato così con un altro piglio, seppur non attaccando al massimo in cambiopalla (46% totale contro il 51% degli ospiti), ma con un discreto contrattacco, inoltre battuta efficace e pungente a dispetto di quella pugliese fallosa (ben 22 errori). Sofferenza anche nel terzo (sotto 10-12), ma poi il ritmo si è alzato e Roma ha condotto a proprio favore anche il quarto, controllando il gioco. Insomma Roma ha cambiato in corsa un match che non si era messo bene e contro un avversario tosto. Una classifica che non rende merito all’Aurispa, che ha qualità. Bene anche la panchina con Matteo Consalvo che si è fatto trovare pronto in tutti i fondamentali, garantendo sostanza e punti, ben 9. Strabawa è stato una spina nel fianco con 25 punti, ma alla fine il muro-difesa lo ha contenuto. Ora serve cambiare passo in trasferta. Il pensiero di Matteo Consalvo a fine gara: “Ci siamo svegliati nel secondo dopo un primo set molto soporifero, abbiamo reagito di testa e limitato Strabawa. Sono contento della reazione mentale anche nei set quando eravamo sotto di qualche punto. Siamo stati bravi in battuta e nel gestire i vari colpi, era importante vincere per il morale e la classifica”.
SMI Roma – Aurispa Libellula Lecce 3-1
(22-25, 25-22, 25-21, 25-18)
SMI Roma: Morelli 5, Mandolini 12, Coggiola 1, Rossi 16, De Fabritiis 14, Antonucci 6, Milone (L), Titta (L), Franchi De’ Cavalieri 0, Consalvo 9, De Vito 0, Iannaccone 1. N.E. Tozzi, Sideri. All. Budani.
Aurispa Libellula Lecce: Longo 1, Capelli 14, Rau 9, Stabrawa 25, Poli 11, Agrusti 6, Ciardo 0, Catena 0, Morciano 0, Disabato 1. N.E. Lisi, Mazzon. All. Denora.
ARBITRI: Capolongo, Morgillo. LEGGI TUTTO0 Condivisioni
in VolleyLa Med Store non si ferma più: Brugherio si arrende 3 a 0
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Quinta vittoria consecutiva per Macerata che segna il migliore dei ritorni al Banca Macerata Forum. Altra bella partita, spettacolare, merito di una Gamma Chimica Brugherio combattiva ma che si è dovuta arrendere ad una grande prestazione della Med Store. La squadra del coach Di Pinto ha dettato i ritmi e controllato in tutti i set, mettendo in mostra qualità e determinazione. Dopo mesi difficili i biancorossi si stanno esprimendo in linea con il potenziale di questo roster, si divertono in campo e fanno esaltare i tifosi per una scalata in classifica che ora dice 25 punti.
LA CRONACA – Per la Med Store torna Dennis e dispozione, con Ferri e Margutti, al centro Calonico e Pizzichini, poi il Capitano Monopoli e il libero Gabbanelli. Brugherio si presenta con Nielsen, Gozzo e Teja, centrali Frattini e Fumero, Santambrogio e come libero Raffa. L’ace di Pizzichini apre la gara: Macerata guida e Brugherio risponde soffrendo la qualità di Dennis ma chiudendo bene a muro, è 5-4. I biancorossi alzano il ritmo e vanno avanti +3, il coach Durand chiama il time out. Si scuote la squadra ospite e con il muro su Dennis accorcia, mentre il diagonale di Nielsen vale il pareggio e stavolta è coach Di Pinto a chiedere il time out. Fase equilibrata con Macerata che guida ma gli ospiti rispondono punto su punto, intanto Pizzichini al centro firma di forza il 15-14; poi Dennis e la palla fuori di Nielsen dopo un gran recupero in difesa dei biancorossi, rimandano Macerata sul +3. Il primo set si decide con la serie positiva in battuta di Margutti: Pizzichini alza il muro e insieme a Dennis confeziona una serie di punti per il 23-15; l’ace di Margutti vale il 24-15, poi il break di Brugherio che dura poco e un errore in battuta regala a Macerata il set. Il muro di Ferri e un pallonetto vellutato di Dennis aprono il secondo set con il nuovo vantaggio biancorosso. Lungo e spettacolare scambio tra le due squadre: Ferri sfiora l’ace con Brugherio che si salva e prova il contrattacco, è Ferri che difende e permette a Calonico di bucare di forza al centro per il 5-2. La ricezione miracolosa di Raffa propizia il break ospite dopo il nuovo time out di coach Durand, non si scompone però Macerata e allunga ancora con il diagonale di Dennis, 10-5. Spettacolo al Banca Macerata Forum: batte Teja e la Med Store si difende, serie di contrattacchi con le due squadre che chiudono bene a muro e in ricezione, poi risolve tutto Ferri superando il muro avversario con un tocco morbido. Ritmi alti, Brugherio beneficia di una serie positiva di Nielsen in battuta e dopo un altro lungo scambio stavolta il muro ospite regge e ferma Dennis, 16-14. La partita si fa combattuta con le squadre che lottano su ogni punto, intanto break di Pizzichini che prima al centro e poi a muro rilancia i suoi, 19-16. Ottima difesa di Valenti e diagonale vincente di Dennis, Macerata scappa 22-16. I biancorossi controllano e chiudono 25-17. Stavolta è Brugherio a segnare il primo punto con Nielsen, immediata la risposta di Calonico ma sono gli ospiti a guidare ad inizio del terzo set e con la palla fuori di Margutti vanno sul 3-5. Prova a scappare Brugherio con l’ace di Teja, la Med Store resta vicina con il diagonale di Margutti ma gli ospiti tengono comunque il +3, 7-10. Poco dopo il coach Di Pinto richiama i suoi con un time out e propizia il recupero: il salvataggio in tuffo di Margutti vale il punto di Ferri, poi Calonico al centro e Dennis in diagonale a bucare il muro, 12-12. Gioca in fiducia Macerata e mette in difficoltà Brugherio, Dennis è incontenibile e i biancorossi dopo aver ribaltato, allungano 15-12. La Med Store controlla, il muro di Dennis vale il 20-15; Brugherio prova il recupero ma Ferri e Margutti tengono ancora a distanza gli avversari, 24-20. Un errore finale chiude il set in favore dei biancorossi.
Il tabellino:
MED STORE MACERATA 3
GAMMA CHIMICA BRUGHERIO 0
PARZIALI: 25-18, 25-17, 25-21.
Durata set: 23’, 24’, 23’. Totale: 70’.
MED STORE MACERATA: Pasquali 1, Calonico 7, Dennis 24, Margutti 4, Ferri 10, Monopoli 1, Pizzichini 7, Gabbanelli, Valenti. NE: Snippe, Pahor, Cordano, Risina, Princi. Allenatore: Di Pinto.
GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Santambrogio 1, Nielsen 14, Gozzo 7, Raffa, Piazza 2, Teja 4, Biffi, Innocenzi 1, Frattini 5, Lancianese, Todorovic 1, Fumero. NE: /. Allenatore: Durand.
ARBITRI: Turtù e Grassia. LEGGI TUTTO0 Condivisioni
in VolleyPartita incredibile, Bolzano vince con il cuore e la grinta.
by admin
Bolzano, 6 febbraio 2021
LA PARTITA
4° giornata di ritorno
AVS Mosca Bruno Bolzano – Vigilar FanoRisultato: 3-2
(25-20 / 29-27 / 19-25 / 23-25 / 16-14)
STARTING SIX
AVS Mosca Bruno Bolzano: Maccabruni in regia con Polacco come opposto, Bressan e Gasperi centrali, Dalmonte e Ostuzzi schiacciatori, Brillo e Marotta liberi.
Vigilar Fano: Cecato palleggiatore con Lucconi opposto, Ferraro e Bartolucci centrali, Tallone e Ulisse schiacciatori, libero Cesarini
PRIMO SET (25-20)
Il primo scambio è subito indice di equilibrio, ci sono voluti 4 contrattacchi per assegnare il primo punto al Fano. Primo break per Bolzano grazie alla battuta vincente di Maccabruni 3-2. Gli altoatesini spingono in battuta e difendono bene 6-3. Dalmonte schiaccia un lungo linea significativo e Bressan mette un ace, 9-4 ed il Fano è costretto al primo time out. Dalmonte dai 9 metri forza parecchio e ottiene ottimi risultati, Bolzano allunga 15-10. In ricezione Brillo tiene bene. Dai marchigiani Ulisse recupera un break, siamo 18-14. Time out chiamato da Palano sul 18-15 perché il Fano sta recuperando energia e carica. Sono le battute di Roberti appena entrato a mettere in difficoltà il Bolzano, 18-17. Errore in battuta ed errore in attacco, regalano 2 punti ai padroni di casa 20-17. Ora punto a punto 23-20. Ottimo pallonetto di Ostuzzi 24-20, set point. Difesa Maccabruni e contrattacco di Polacco 25-20.
SECONDO SET (29-27)
Fano non ci sta e guadagna il primo break in battuta 2-3. E’ Polacco a mettere due ottimi ace in servizio e Bolzano si riporta avanti 7-6. Time out Fano. Si riparte e Gasperi mura Ferraro 10-6. E’ Tallone che porta avanti i suoi compagni 13-12 e poi Cecato con un ace riporta la partita in parità 13-13. Time out Bolzano. Sorpasso Vigilar Fano 13-15 con Cecato ottimo servizio. Qualche errore di troppo in attacco da parte degli altoatesini, 16-18. Purtroppo si infortuna Gasperi costretto ad uscire. Ulisse impreciso regala il 18-18 ma si guadagna il punto al servizio 18-20. Roberti metti in difficoltà la ricezione dell’Avs Mosca Bruno, 19-22. Errore di Tallone 21-22. Dal centro Durazzi crea il primo set point 22-24. Bolzano non molla, pallonetto vincente di Dalmonte 24-24. Lucconi ricrea il nuovo set point, annullato da Dalmonte 25-25. Set point per Bolzano grazie all’errore dei fanesi, annullato 26-26. Dalmonte da zona 4 porta avanti i suoi 27-26 ma ricade male dal salto e si infortuna. Pareggio e poi di nuovo set point grazie al muro di Maccabruni 28-27. Si fa male anche Bressan. Il muro a tre degli altoatesini è ben piazzato e arriva la vittoria di un set durissimo 29-27.
TERZO SET (19-25)
Gli altoatesini partono senza 3 titolari infortunati, situazione incredibile, deve rivoluzionare tutto. La grinta dei primi due set c’è ancora 3-2. Sono due imprecisioni nell’esecuzione della pipe a consentire ai fanesi di portarsi avanti 6-8. Set difficile per il Bolzano con diversi ruoli modificati rispetto al solito 9-15, time out. Fano spinge a partire dai 9 metri e ne approfitta 10-18. Si continua con questa distanza fino al 14-21. Bolzano compie errori di stanchezza e di demotivazione, siamo 16-23. Ora sono i fanesi con Tallone e Ulisse a regalare errori 18-23. Bolzano cerca di rimanere attaccato al set 19-24 ma l’ultimo punto è del Fano 19-25.
QUARTO SET (23-25)
Palano prova a cambiare ancora con i giocatori rimasti, Grassi in regia e mette Maccabruni al centro, si tiene 4-4. Break per Bolzano con Ostuzzi al servizio 8-6. Si lotta con grinta da entrambi le parti 11-10. L’AVS Mosca Bruno sceglie di forzare la battuta per provocare un gioco più intuibile degli avversari, dato che non ha più centrali titolari. Ora il time out di Bolzano sul 12-14 per riassettare gli altoatesini che sono in fase errori. Gallo entra su Senoner e mette giù il punto del 14-15. Maccabruni ex palleggiatore e ora centrale invece segna il 15-15. Il Bolzano c’è con la grinta ma non è facile tenere testa ai fanesi, squadra di alta classifica, con una formazione di emergenza. Gallo rende bene, 17-18. Muro di Grassi e Bolzano si porta sotto 19-20. Il punto 23 per Fano arriva grazie ad un attacco improvviso del palleggiatore Cecato. Ace fortunato di Polacco 22-23. E’ Lucconi bravo a piazzare dalla seconda il punto vincente 23-25.
QUINTO SET (16-14)
Le squadre entrano in campo con la giusta carica. Fano sfrutta da subito il suo centrale Durazzi. Un muro sulla pipe altoatesina ed i fanesi si portano 2-4. Ottima difesa Marotta e muro di Maccabruni, il Bolzano si riporta in pareggio 5-5. E’ la pipe proposta da Grassi ad Ostuzzi, sorpasso 6-5. Cambio di campo sul 8-7 per Avs Mosca Bruno. Time out Fano sul 9-7 per arrestare i bolzanini scatenati. Maccabruni mette in difficoltà gli avversari dai 9 metri, 10-7. Codato sfiora l’attacco avversario 10-8. Gallo mette a segno il 12-9 smarcato bene con muro a uno. Attacco difficilissimo di Polacco porta il Bolzano sul 13-10. E l’errore al servizio di Lucconi che presenta il primo match point al Bolzano 14-11. Un errore di formazione regala ai fanesi il 13 (14-13). Muro di Cecato e 14-14. Bolzano tiene duro ed è Polacco a mettere fine a questa partita sofferta con il finale 16-14.
DICHIARAZIONE FINE GARA
Il capitano Marco Gallo: “stasera siamo stati molto squadra, abbiamo avuto 3 infortuni nella stessa partita, siamo stati tutti molto bravi perché tutti si sono prestati ad occupare dei ruoli che non erano i propri. Abbiamo messo molto cuore, perché tecnica e tattica sono saltati dopo gli infortuni. Siamo super felici.”
IL TABELLINO
Avs Mosca Bruno: Grassi 3 – Bressan 4 – Polacco 19 – Dalmonte 12 – Gasperi 3 – Ostuzzi 19 – Senorer 4 – Maccabruni 7 – Brillo (L) – Marotta (L) – Gallo 6 – Codato 5
Vigilar Fano: Ulisse 7 – Cecato 8 – Tallone 12 – Lucconi 23 – Bartolucci 2 – Ferraro 9 – Roberti – Ferro – Cesarini (L) – Silvestrelli 1 – Durazzi 9 NE: Gori
NOTE:Emilio Sabia – Luca CecconatoDurata set: 23’ 36’ 22’ 29’ 20’
Avs Mosca Bruno: battute vincenti 9, battute sbagliate 17, muri 10, attacco 48%, ricezione positiva 53%
Vigilar Fano: battute vincenti 6, battute sbagliate 14, muri 8, attacco 45%, ricezione positiva 41%
AVS Mosca Bruno BolzanoUfficio StampaRiccardo Morè
www.avs.bz.itpress@avs.bz.it LEGGI TUTTO0 Condivisioni
in VolleyLa Vigilar cade al tie-break a Bolzano
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Bolzano – La rimonta della Vigilar contro la Mosca Bruno Bolzano si ferma sul più bello e alla fine sono i padroni di casa a conquistare la vittoria al tie-break. Succede di tutto in campo nella 4a giornata di ritorno, con gli altoatesini che vincono senza difficoltà il primo parziale e ribaltano il punteggio conquistando anche il secondo set, durante il quale perdono però tre giocatori titolari per infortunio. La Vigilar approfitta delle difficoltà avversarie e riapre il match, ma al tie-break riemerge una grintosa Bolzano, che conquista i 2 punti.
Per la Vigilar scende in campo Cecato in cabina di regia opposto a Lucconi, schiacciatori Tallone e Ulisse, centrali Ferraro e Bartolucci, libero Cesarini. I padroni di casa schierano la diagonale Maccabruni-Polacco, in banda Ostuzzi e Dalmonte, al centro Gasperi e Bressan, Brillo e Marotta ad alternarsi nel ruolo di libero.
Bolzano parte forte e si porta a condurre 9-4 con Bressan dai 9 metri. La Vigilar carbura lentamente e si rifà sotto 10-8 (vincente l’attacco di Lucconi), ma i padroni di casa continuano a servire bene e ristabiliscono il distacco con Dalmonte (due aces consecutivi per lo schiacciatore, 14-8). L’ingresso di Roberti in battuta restituisce sicurezza ai virtussini, che tornano a contatto sul 18-17, un attimo dopo, però, è di nuovo tutto da rifare per la Vigilar (21-17). A Bolzano non resta che controllare per portare a casa il parziale col punteggio di 25-20.
Nel secondo parziale, Pascucci inserisce Durazzi per Bartolucci e la Vigilar sembra scuotersi (4-6), ma Bolzano mette a segno un parziale di 6-0 e i fanesi si ritrovano sotto 10-6. Cecato trova l’ace che vale il 13 pari e fa soffrire la ricezione altoatesina, conducendo la Vigilar avanti 13-15. L’attacco out di Ulisse significa 18-18, ma lo schiacciatore fanese si fa subito perdonare con l’ace del 18-20. Bolzano annulla tre set point a Fano e mette la testa avanti: nonostante tre infortuni nel parziale, i padroni di casa conquistano il set 29-27.
Rimasta senza centrali, Bolzano rivoluziona la formazione e la Vigilar approfitta della confusione dei padroni di casa, portandosi a condurre 5-8. Bolzano si distrae e Fano allunga (18-11, vincente l’attacco di Ulisse), ma gli altoatesini non demordono e tentano di riavvicinarsi sul 18-23. Il margine è ormai troppo ampio e la Vigilar può fare suo il set 19-25 e riaprire la partita.
Nel quarto set, Bolzano scambia ancora i ruoli dei suoi giocatori, sacrificando il palleggiatore Maccabruni al centro, ma i padroni di casa vanno comunque in vantaggio 8-6. Si va avanti a colpi di break, con la Vigilar che capovolge il punteggio sul 12-15, sfruttando un momento di black-out avversario e Bolzano ad agguantarla di nuovo a quota 15 (murato Tallone). La Vigilar tenta a più riprese di scappare (15-18, 19-22) ma Bolzano rimane sempre attaccata (17-18, 22-23). Alla fine arriva il guizzo dei fanesi, che chiudono il set con Lucconi: 23-25, si va al tie-break.
Fano va subito sul 2-4 nel tie-break, ma ancora una volta Bolzano impatta e sorpassa 6-5 con Ostuzzi. I padroni di casa sembrano avere ancora qualcosa in più e allungano 10-7, ma la Vigilar trova la capacità di reagire proprio sul filo di lana, annullando tre match point agli avversari e portando la contesa ai vantaggi. Al quarto match ball la chiude Ostuzzi 16-14, regalando la vittoria a Bolzano.
Per la Vigilar arriva dunque un solo punto, utile a muovere la classifica. La consapevolezza, però, è che ci sarà da lavorare per tornare al massimo, perché domenica prossima a Fano arriverà la capolista Motta di Livenza.Il tabellino
Mosca Bruno Bolzano – Vigilar Fano: 3-2
Mosca Bruno Bolzano: Gasperi 3, Maccabruni 7, Ostuzzi 19, Bressan 4, Polacco 19, Dalmonte 6, Brillo (L1), Marotta (L2), Codato 5, Senoner 4, Grassi 3, Gallo 6. All. Palano-Calzoni
Vigilar Fano: Tallone 12, Bartolucci 2, Lucconi 23, Ulisse 7, Ferraro 9, Cecato 8, Cesarini (L1), Silvestrelli 1, Roberti, Ferro, Durazzi 9. N.e.: Gori. All. Pascucci-Roscini
Parziali: 25-20 (25’), 29-27 (35’), 19-25 (21’), 23-25 (27’), 16-14 (20’)
Arbitri: Sabia-Cecconato
Note: Bolzano bs 17, ace 9, muri 10, ricezione 53% (prf 30%), attacco 48%, errori 39. Vigilar bs 14, ace 6, muri 8, ricezione 41% (prf 19%), attacco 45%, errori 30.Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO
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in VolleyVerso Bolzano-Vigilar. Lo studio del match
by admin
76° CAMPIONATO SERIE A3 CREDEM BANCA – 4^ GIORNATA RITORNO GIRONE BIANCO
MOSCA BRUNO BOLZANO – VIGILAR FANO
L’avversario: Mosca Bruno Bolzano
Per la stagione 2020/2021 la squadra si presenta rinnovata nel 70% dei suoi giocatori. Vengono confermati i liberi Brillo e Marotta, l’alzatore Grassi ed il centrale Bressan. Gli schiacciatori, Ostuzzi, Polacco, Gallo e Dalmonte, sono giovani atleti provenienti da serie minori o con esperienze in A2 come cambi dei titolari. Tra i centrali, Gasperi aveva già militato con l’AVS in altre serie e Codato è un giovane della scuola Treviso. Nuovo l’alzatore lombardo Maccabruni classe 99, con passato in A2 e A3, che l’anno scorso militava nelle fila dell’Olimpia Bergamo. La coppia di opposti prevede il giovane Senoner e l’atleta Aspiotis, dotato di ottima esperienza e proveniente dal massimo campionato greco. L’allenatore Palano, confermato dall’anno scorso, avrà come obiettivo di creare una nuova amalgama di squadra, partendo da una base di volontà e motivazione già molto forte e dimostrata nei primi momenti di insieme.I precedenti
Un solo precedente in Serie A3 tra Fano e Bolzano, per quanto riguarda le gare disputate in Alto Adige:
Serie A3 2019/2020 – 5a ritorno: Mosca Bruno Bolzano – Gibam Fano: 0-3 (21-25, 20-25, 21-25)
La gara di andata, giocata a Fano, fu vinta sempre da Fano con il punteggio di 3-1.Così all’andata
VIGILAR FANO – MOSCA BRUNO BOLZANO: 3-0
VIGILAR FANO: Bartolucci 5, Lucconi 18, Ulisse 10, Ferraro 5, Cecato 6, Tallone 9, Cesarini (L1), Girolometti (L2) Gori, Roberti, Ferro. N.e.: Silvestrelli, Ruiz, Durazzi. All. Pascucci-Roscini
MOSCA BRUNO BOLZANO: Senoner 6, Polacco 3, Gasperi 2, Maccabruni 2, Dalmonte 11, Bressan 6, Brillo (L1), Marotta (L2), Grassi, Ostuzzi 1. All. Palano-Filippi
Parziali: 25-22 (25’), 25-15 (22’), 25-21 (24’)
Arbitri: Proietti-Cruccolini
Note: Vigilar bs 18, ace 3, muri 11, ricezione 59% (prf 37%), attacco 56%, errori 26. Bolzano bs 10, ace 2, muri 5, ricezione 62% (prf 27%), attacco 35%, errori 21.Così nel turno precedente
VIGILAR FANO – MED STORE MACERATA: 2-3
VIGILAR FANO: Ulisse 14, Ferraro 10, Cecato 4, Tallone 17, Bartolucci 10, Lucconi 22, Cesarini (L1), Ferro, Silvestrelli 1, Roberti. N.e.: Durazzi, Gori, Ruiz, Girolometti (L2). All. Pascucci-Roscini
MED STORE MACERATA: Snippe 12, Calonico 8, Monopoli 3, Ferri 21, Pizzichini 9, Princi 8, Gabbanelli (L1), Valenti (L2), Margutti 8, Pasquali, Cordano. N.e.: Pahor, Risina. All. Di Pinto-Domizioli
Parziali: 25-20 (22’), 20-25 (27’), 25-17 (25’), 20-25 (27’), 10-15 (18’)
Arbitri: Dell’Orso-Somansino
Note: Vigilar bs 15, ace 3, muri 12, ricezione 49% (prf 29%), attacco 48%, errori 33. Macerata bs 10, ace 4, muri 13, ricezione 59% (prf 34%), attacco 43%, errori 22.MOSCA BRUNO BOLZANO – UNITRENO: 3-0
MOSCA BRUNO BOLZANO: Maccabruni 2, Dalmonte 14, Bressan 5, Senoner 6, Ostuzzi 10, Gasperi 7, Brillo (L1), Marotta (L2), Grassi 1, Polacco 1. N.e.: Codato, Gallo. All. Palano-Calzoni
UNITRENTO: Pol 6, Acuti 4, Magalini 5, Bonatesta 5, Coser 1, Pizzini 2, Lambrini (L1), Bristot 3, Parolari 1, Simoni 1, Bonizzato, Depalma, Dell’Osso 2. N.e.: Marino (L2). All. Conci-Bartolameotti
Parziali: 25-22 (27’), 25-16 (25’), 25-22 (26’)
Arbitri: Usai-Nava
Note: Bolzano bs 12, ace 7, muri 7, ricezione 67% (prf 13%), attacco 40%, errori 30. Trento bs 9, ace 1, muri 6, ricezione 76% (prf 24%), attacco 33%, errori 28.Curiosità
-9 punti per Massimo Ostuzzi al traguardo dei 100 in Serie A e -14 ai 100 in questa stagione.Dichiarazioni
Filippo Bartolucci (centrale Vigilar): “Nello spogliatoio prima della gara il nostro mister contro Macerata, il mister ha fatto un bel discorso che abbiamo cercato di recepire. Alla fine la squadra ha reagito nella giusta maniera, dimostrando ancora una volta di poter dare fastidio a tutti. Dobbiamo ritrovare il nostro gioco migliore, che si era un po’ perso con l’infortunio di Ruiz. Stiamo uscendo da un momento difficile ma, nonostante il tour de force, dobbiamo ritrovare le energie per andare a Bolzano e portare a casa i tre punti”. LEGGI TUTTO0 Condivisioni
in VolleyFerri “Bella vittoria a Fano ma ora ci aspetta un’altra battaglia con Brugherio”
by admin
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Chiusa la lunga serie di recuperi del girone d’andata, per la Med Store arriva la 4° di ritorno: domenica alle 18 la Gamma Chimica Brugherio sarà ospite del Banca Macerata Forum. La squadra lombarda arriva da una sconfitta casalinga subita per mano della Delta Group Rico Carni Porto Viro. La Med Store invece torna finalmente nel suo palazzetto dopo aver raccolto ben quattro vittorie consecutive, tutte in trasferta. Un bottino concluso con la vittoria nel derby di mercoledì contro la Vigila Fano che ha rilanciato i biancorossi in classifica, ora distanti solo un punto proprio da Brugherio.
Stefano Ferri racconta la vittoria a Fano: “È stata una bellissima partita, bella da giocare, imprevedibile e aperta fino alla fine. Ci siamo divisi i set, in uno riuscivano a spuntarla loro e noi rispondevamo; si sono viste tante azioni spettacolari ed è merito anche di Fano: si sono difesi benissimo e ci hanno messo più volte in difficoltà ma siamo stati bravi a reagire sempre. È stata una partita ancora più bella visto che abbiamo vinto”. La lunga serie di partite ti ha portato a giocare anche in una nuova posizione in campo, da opposto a schiacciatore, come ti sei trovato ad interpretare questo ruolo? “Sono sempre contento di giocare quindi se il coach ha bisogno di me io sono a disposizione. Con tante partite da affrontare in pochi giorni mi sono trovato catapultato in un nuovo ruolo; non c’è stato molto tempo di provare all’inizio, la prima volta l’ho saputo il giorno prima della gara, ma è andato tutto bene. Devo dire che mi sto divertendo e sono contento di poter offrire il mio aiuto alla squadra”. Domenica arriva Brugherio, che all’andata segnò il vostro esordio in campionato con una sconfitta. “Fu un inizio difficile, arrivavamo tutti dallo stop dovuto al Covid e ci stavamo ancora riprendendo. Domenica vogliamo riscattarci, possiamo fare molto di più giocando come sappiamo, anche grazie all’aiuto degli innesti Dennis e Pizzichini; stiamo vivendo un buon momento, il gruppo è in piena sintonia e vogliamo continuare a vincere. Incontreremo una buona squadra e credo che sarà un’altra partita combattuta”.Facebook
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