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    All’esame capolista

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    Gli esami non finiscono mai, soprattutto nello sport. E quello che dovrà affrontare la Smi Roma Volley la prossima domenica alle ore 19.00 è tra i più impegnativi. La squadra giallorossa andrà a far visita alla Abba Pineto, formazione leader del girone blu assieme a Grottazzolina. Roma ha l’handicap di non aver mai conquistato la vittoria lontano dalla Capitale, ma viene da una prova convincente e da una vittoria di rimonta contro Lecce, le premesse come al solito per far bene ci sono, la squadra è in salute e sta crescendo, manca ancora qualcosa in trasferta. Pineto, che domenica scorsa ha vinto una bella battaglia contro Tuscania, venderà cara la pelle anche perchè vorrà riscattare la sconfitta dell’andata. Nel corso della stagione la formazione abruzzese è cresciuta molto. In casa Pineto ha conquistato 6 successi su 7, perdendo al quinto solo con Lecce. Roma, come ha dimostrato nel recente passato, può contare sull’apporto della panchina. Gli innesti di Consalvo e dei giovani come Iannaccone e Franchi, assieme a Milone, danno scelta e anche soluzioni in chiave tattica. Per guardare qualche numero Roma è la terza squadra in tutta la A3 per punti realizzati (950) e quarta per muri punto (152). I centrali Coggiola e Antonucci sono al 7mo e 9no posto per punti fatti. L’alzatore Morelli secondo con 51 palloni a terra, l’opposto Rossi al settimo con 305. Il pensiero del tecnico Mauro Budani: “Andremo a Pineto consapevoli delle nostre forze, giocheremo senza nulla da perdere e con la testa libera, mi interessa l’atteggiamento della squadra e anche il ritmo rimanga alto per tutta la durata del match, voglio vedere la squadra combattere come a Galatina”.

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    Pizzichini “Siamo in forma e vogliamo confermarci anche a Bolzano”

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    La Med Store Macerata si rimette in viaggio e sabato alle 18 incontrerà la Mosca Bruno Bolzano per la 5° giornata di ritorno del campionato di Serie A3. La squadra altoatesina arriva da due vittorie e una sconfitta nelle ultime uscite: il recupero della gara d’andata con la Vigilar Fano, perso 3 a 0; il 3 a 0 casalingo inflitto all’UniTrento Volley e il sofferto 3 a 2 nel ritorno contro Fano, strappato con grinta all’ultimo respiro. La Med Store si presenta in forma smagliante, con una serie di vittorie che ha rilanciato in classifica i biancorossi. L’ultima al Banca Macerata Forum ha visto i ragazzi del coach Di Pinto imporsi con un netto e spettacolare 3 a 0 sulla Gamma Chimica Brugherio.
    “Stiamo vivendo un buon momento, merito del gran lavoro fatto dalla squadra già da prima del mio arrivo”, spiega il centrale Matteo Pizzichini, che da dicembre veste la maglia biancorossa, “Contro Brugherio è stata una bella partita, siamo riusciti a imporre il nostro gioco. In campo ci divertiamo e vogliamo far divertire i nostri tifosi che ci seguono da casa; nonostante la lontananza li sentiamo vicini, per noi è importante sapere che ci sostengono”. Con cinque vittorie alle spalle ora la classifica vede Macerata a breve distanza dalle prime posizioni, uno stimolo in più in vista della prossima sfida di Bolzano. “La classifica si è accorciata ma cerchiamo di non guardarla troppo. Sappiamo che in questo campionato non ci sono partite facili e anche la sfida di Bolzano richiede grande determinazione e concentrazione. Vogliamo lottare per conquistare altri tre punti, confermando questo buon momento, dovremo essere bravi a nascondere i nostri punti deboli e far valere i punti di forza”. Sei arrivato a stagione in corso eppure ti sei inserito subito al meglio in squadra, come hai vissuto il tuo ritorno a Macerata? “Devo ringraziare la mia ex-squadra, la Pallavolo Franco Tigano Palmi, lo staff e i giocatori che mi hanno supportato nella scelta di cimentarmi in questa nuova avventura. Anche grazie al loro aiuto sono tornato carico a Macerata, a tanti anni di distanza dalle esperienze giovanili. Qui ho trovato un gruppo davvero speciale: è stato facile inserirsi tra i ragazzi, in più ho la fortuna di allenarmi con grandi campioni e giocatori di esperienza come Monopoli, Dennis, Snippe, Calonico, che danno sempre il massimo e ci spingono a migliorare. Ringrazio anche lo staff tecnico e lo staff medico, che ci seguono costantemente e insieme alla squadra mi hanno fatto subito sentire a casa”.

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    Brugherio, Durand: “Trento rappresenta una vera mina vagante di questo campionato”

    Di Redazione
    Quinta giornata del girone di ritorno, 16° del Campionato Serie A3 Credem Banca, quella che si giocherà al Palazzetto Paolo VI di Brugherio domenica 14 febbraio alle ore 16, in anticipo di due ore rispetto al consueto orario di gara (diretta streaming sul sito www.legavolley.tv), tra i padroni di casa della Gamma Chimica e i giovani dell’UniTrento.
    Una domenica importante per la squadra di coach Danilo Durand, chiamata a ritrovare quel carisma e quel bel gioco che hanno contraddistinto i rosanero nel girone di ritorno e per dimenticarsi il prima possibile delle due cadute contro Porto Viro (3-1), giornata di recupero dell’andata, e Macerata (3-0) lo scorso turno. Per far ciò bisognerà sfidare a viso aperto una giovane, promettente, e piena d’entusiasmo UniTrento che a Brugherio si presenterà fresca, fresca di vittoria, a punteggio pieno (3-1), in casa della Sol Lucernari Montecchio, campo dove tante squadre sono inciampate e che impegnativo è stato anche per Piazza e Compagni, usciti vincitori solo dopo cinque, lunghi e concitati set.
    È una Trento che, come da dna di tutte le squadre così giovani, ha già dato prova di grandi miglioramenti dall’inizio del campionato ad oggi, certamente lontana da quella squadra battuta 3-1 all’andata e per nessun motivo da sottovalutare nonostante la classifica la indichi al 10° posto con 13 punti (Brugherio 7° posto, 23 punti).
    “Trento rappresenta una vera mina vagante di questo campionato–  commenta Coach Durand, aggiungendo– è una squadra composta da atleti molto giovani, con ottime qualità e con una fase di muro difesa molto importante; non a caso sono tra le prime squadre in Serie A3 nel fondamentale del muro. Hanno saputo ottenere risultati importanti quali la vittoria sul campo di Motta, prima in classifica del girone,  e questa settimana su un campo difficile come quello di Montecchio. Noi veniamo da una settimana complicata, complice anche il fatto di non esserci potuti mai allenare sul campo di gara, ma dovremo tenere altissima la guardia. Ci serve una partita perfetta perché vogliamo tornare a fare punti e ricominciare la marcia che nel girone di ritorno ci vede con tre vittorie in quattro partite”.
    CURIOSITÀPrecedenti: 3 incontri, 3 vittorie per la Gamma Chimica Brugherio.Stagione 2019/20: andata vinta 3-2 in casa (14-25, 25-20, 33-31, 21-25, 15-10), ritorno vinto 3-0 in trasferta (23-25, 22-25, 22-25).Stagione 2020/21: andata vinta 3-1 in trasferta (22-25, 25-20, 18-25, 21-25)
    Fischio d’inizio: domenica 14 febbraio ore 16.00 presso il Palazzetto Paolo VI di BrugherioArbitri: Guarneri Roberto, Pasin Marco
    Diretta: la gara sarà trasmessa in diretta streaming sul sito www.legavolley.tv
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mercoledì di scena a Montecchio: recupero della 1^ di ritorno

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    Trento, 9 febbraio 2021
    Lo starting six con il quale Montecchio Maggiore dovrebbe cominciare l’incontro prevede Zivojinovic in regia, Pranovi in contromano, Fiscon e Flemma in banda, Novello e Frizzarin al centro, Battocchio libero. Il giocatore più pesante in attacco è senza dubbio l’opposto, ma molto pericolose sono anche le due bande, molto tecniche, che riescono lavorare il pallone con grande abilità. Domenica il Sol Lucernari ha battuto Portomaggiore in rimonta (da 0-2 a 3-2), raccogliendo ben 58 punti dal terzetto di palla alta.L’UniTrento Volley è invece reduce da tre sconfitte consecutive e soprattutto da tre gare chiuse senza conquistare alcun punto, due delle quali contro dirette concorrenti posizionate nella zona bassa della classifica. Non sta quindi attraversando un bel momento, ma proprio per questo è determinata a tirarsi fuori da questa situazione. “Si tratta di un incontro nel quale, a differenza dell’ultimo giocato a Porto Viro – sottolinea l’allenatore Francesco Conci – , abbiamo il dovere di provare a raccogliere qualcosa. Domenica a tratti abbiamo giocato una buona pallavolo e in questa occasione mi attendo dei segnali precisi dai ragazzi».In quanto allo starting six, intorno ai punti fissi Magalini (opposto), Pol (in banda), Acuti (al centro) e Lambrini (libero) dovrebbero alternarsi i vari Pizzini, Depalma, Bonatesta, Bristot, Simoni e Dell’Osso, come era già avvenuto domenica sera a Porto Viro. L’unico è assente è lo schiacciatore Raul Parolari, che in quell’occasione si è procurato una distorsione ad una caviglia e dovrà rimanere a riposo qualche settimana.Arbitreranno l’incontro Nicola Traversa di Gioia del Colle (provincia di Bari) e Massimo Piubelli di Soave (Verona). Sarà possibile seguire l’andamento dell’incontro in live streaming gratuito, collegandosi al sito www.legavolley.tv.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa

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    Porto Viro si impone tre set, qualche segnale di ripresa per gli universitari

    Porto Viro (Rovigo), 7 febbraio 2021
    La vicecapolista Delta Porto Viro, alla ricerca di un successo scacciacrisi dopo due sconfitte consecutive, riesce ad avere la meglio sull’UniTrento Volley, scesa in provincia di Rovigo con l’obiettivo di mostrare segnali di crescita rispetto alle prestazioni offerte a San Donà e a Bolzano. Gli universitari hanno pagato il differente tasso di esperienza fra le due formazioni, soprattutto in occasione dei numerosi scambi lunghi proposti dal match, ma anche la scarsa produttività dell’attacco, che ha faticato molto anche quando la ricezione ha fatto il proprio dovere, incassando una sconfitta in tre set che comunque fa meno male di molte altre.Francesco Conci ha fatto ruotare i propri giocatori, offrendo parecchie chance ai più giovani, quali Depalma, Bristot, Parolari e Dell’Osso, ma alla fine gli unici in grado di impensierire Porto Viro sono stati Magalini e i centrali Acuti e Simoni. Oltre che con un ko la formazione juniores della Trentino Volley se ne è tornata a casa anche con un piccolo infortunio occorso alla fine del terzo set allo schiacciatore Raul Parolari, che è ricaduto male sulla caviglia sinistra. La quarta giornata del girone di ritorno si chiude, inoltre, con un peggioramento della posizione in classifica dei trentini, scivolati all’undicesimo posto in virtù del successo di Bolzano ai danni di Fano.La cronaca del match. L’UniTrento Volley inizia il match con Pizzini in regia, Cavasin opposto, Pol e Bristot in banda, Acuti e Dell’Osso al centro, Lambrini e Marino liberi in alternanza. Porto Viro risponde con Kindgard al palleggio, Cuda opposto, Lazzaretto e Vinti in banda, Sperandio e Aprile al centro, Lamprecht libero. In avvio gli ospiti soffrono le difficoltà incontrate nel mettere a terra il pallone con l’opposto e gli schiacciatori, tanto che a passare con regolarità è il solo Acuti. Sull’8-5 la situazione è già difficile, poi il divario aumenta quando va al servizio il regista Kindgard e piovono un errore di Acuti e un ace su Lambrini (12-7). Il colpo di grazia sul set lo danno però le battute float di Sperandio, che portano un ace su Pol, poi un errore di Cavasin e l’attacco vincente di Cuda, che frutta il 17-10. In seguito si annotano quasi solo cambiopalla, ad indicare che almeno in quell’aspetto del gioco la squadra trentina inizia a girare a dovere, ma è tardi perché possa pensare di riaprire la frazione e questo è motivo di rimpianto perché i numeri parlano di un’ottima ricezione (76%) e di un buon 50% in attacco. Tutto inutile di fronte al 70% di Porto Viro.Nella seconda frazione, iniziata dagli ospiti con Depalma e Magalini, Pol e Bristot, Acuti e Dell’Osso, la partenza dei rovigotti è tale da compromettere subito le chance di successo dell’UniTrento, che deve attendere una battuta sbagliata di Vinti (7-2) per tornare al servizio dopo aver incassato ben cinque break point, quattro dei quali propiziati dal servizio del numero 7 in maglia viola, che oltre ad un ace e a una ricezione lunga chiusa da Lazzaretto, danno il là anche a un primo tempo e a un contrasto vincente di Cuda. I trentini reagiscono d’impeto con due rabbiosi ace di Magalini, che si carica la squadra sulle spalle, servito con regolarità da Depalma, portandosi fino a -3 (12-9) e dando l’impressione di poter agguantare i veneti, se solo fossero in grado di limitare il numero di errori. Un altro ace di Magalini porta il 14-12, ma ci pensa il turno al servizio di Cuda a ricacciare indietro Acuti e compagni, che offrono due ricostruzioni vincenti a Lazzaretto e Bargi (18-13). Successivamente si va avanti a forza di cambiopalla. Il finale evidenzia in maniera precisa le grandi difficoltà incontrate dalla ricezione ospite in tutta la frazione, visto che i punti numero 24 e 25 di Porto Viro sono altrettanti smash di Lazzaretto e Sperandio su ricezioni lunghe.Il migliore impatto con il terzo set ce l’ha l’UniTrento Volley, in campo con Depalma e Magalini, Parolari e Bonatesta in banda, Simoni e Acuti al centro, che si affida ancora una volta alle battute violente di Magalini per portarsi dal 2-2 al 2-5 (ace, muro di Acuti e attacco di Depalma). L’ennesimo contrasto a rete perduto e un muro di Bargi su Parolari riavvicinano i polesani sul 6-7, mentre il punto dell’aggancio sull’8-8 è opera dell’opposto Cuda. Gli ospiti non si rassegnano e dopo aver tenuto il cambiopalla, sfruttano un pallonetto di Magalini per riportarsi a +2. Vinti pareggia i conti sul 12-12, poi assoluta parità fino al 17-17, quando la serie di servizi di Bargi e il muro di Porto Viro decidono la frazione: la pipe di Lazzaretto vale il 18-17, i block di Sperandio e Vinti su Magalini il 20-17. Sul 22-20 l’UniTrento ha l’ultimo sussulto, imbeccato da due belle battute del proprio opposto (ace e muro di Cavasin), ma dal 22-21 la squadra non realizza più alcun punto. Ci pensa Cuda a chiudere il sipario.“Rispetto alle ultime due deludenti prestazioni abbiamo compiuto qualche passo avanti – afferma Francesco Conci – , tenendo il campo abbastanza bene. Ho cercato di far ruotare tutti i giocatori, in vista della partita di Montecchio, dove avremo qualche chance in più da giocarci, raccogliendo buone indicazioni, in particolare dall’alternanza fra le due diagonali Pizzini–Cavasin e Depalma–Magalini. Porto Viro si è confermata squadra molto esperta, che di fatto non ha mai perso il controllo della situazione”.Il prossimo turno vedrà per l’appunto l’UniTrento Volley impegnata in trasferta a Montecchio Maggiore: si gioca mercoledì 10 febbraio alle ore 20.
    Di seguito il tabellino del match valido per il quarto turno di ritorno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera a Porto Viro.
    Delta Group Porto Viro–UniTrento Volley 3-0(25-19, 25-18, 25-21)DELTA GROUP PORTO VIRO: Kindgard 3, Vinti 11, Sperandio 8, Cuda 11, Lazzaretto 14, Aprile 2, Dordei (L), Bellia, Lamprecht (L), Bernardi, Bargi 3. N.e. Zorzi, Caenazzo Tiozzo, Marchesan. All. Massimo Zambonin.UNITRENTO VOLLEY: Pizzini, Pol 1, Acuti 9, Cavasin 2, Bristot 2, Dell’Osso 1, Marino (L), Parolari 3, Magalini 17, Coser, Bonatesta 4, Lambrini (L), Depalma 2, Simoni 3. All. Francesco Conci.ARBITRI: Fontini di Aprilia (Latina) e Marotta di Prato (Firenze).DURATA SET: 22′, 24′, 25′; tot: 1h 11′.NOTE: Partita giocata a porte chiuse. Porto Viro: 7 muri, 2 ace, 9 errori in battuta, 3 errori azione, 61% in attacco, 38% (19%) in ricezione. UniTrento: 4 muri, 5 ace, 17 errori in battuta, 4 errori azione, 46% in attacco, 59% (34%) in ricezione.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Smi rimonta di carattere con Lecce

    Con carattere, pazienza e grinta, la Smi Roma Volley batte per 3-1 di rimonta l’Aurispa Lecce, conquistando il sesto successo interno su otto gare. Una marcia in più al DiFiore per la formazione di Budani, che scala la classifica a caccia del sesto posto. Ma non era iniziata nella miglior maniera con un primo set giocato in maniera opaca, subendo l’attacco avversario e il gioco leccese. Avanti di tre lunghezze da metà parziale Lecce ha condotto fino alla fine, portandosi in vantaggio.Poi c’è stato un cambiamento, prima mentale e poi tattico, i giallorossi hanno giocato così con un altro piglio, seppur non attaccando al massimo in cambiopalla (46% totale contro il 51% degli ospiti), ma con un discreto contrattacco, inoltre battuta efficace e pungente a dispetto di quella pugliese fallosa (ben 22 errori). Sofferenza anche nel terzo (sotto 10-12), ma poi il ritmo si è alzato e Roma ha condotto a proprio favore anche il quarto, controllando il gioco. Insomma Roma ha cambiato in corsa un match che non si era messo bene e contro un avversario tosto. Una classifica che non rende merito all’Aurispa, che ha qualità. Bene anche la panchina con Matteo Consalvo che si è fatto trovare pronto in tutti i fondamentali, garantendo sostanza e punti, ben 9. Strabawa è stato una spina nel fianco con 25 punti, ma alla fine il muro-difesa lo ha contenuto. Ora serve cambiare passo in trasferta. Il pensiero di Matteo Consalvo a fine gara: “Ci siamo svegliati nel secondo dopo un primo set molto soporifero, abbiamo reagito di testa e limitato Strabawa. Sono contento della reazione mentale anche nei set quando eravamo sotto di qualche punto. Siamo stati bravi in battuta e nel gestire i vari colpi, era importante vincere per il morale e la classifica”.
    SMI Roma – Aurispa Libellula Lecce 3-1
    (22-25, 25-22, 25-21, 25-18)
    SMI Roma: Morelli 5, Mandolini 12, Coggiola 1, Rossi 16, De Fabritiis 14, Antonucci 6, Milone (L), Titta (L), Franchi De’ Cavalieri 0, Consalvo 9, De Vito 0, Iannaccone 1. N.E. Tozzi, Sideri. All. Budani.
    Aurispa Libellula Lecce: Longo 1, Capelli 14, Rau 9, Stabrawa 25, Poli 11, Agrusti 6, Ciardo 0, Catena 0, Morciano 0, Disabato 1. N.E. Lisi, Mazzon. All. Denora.
    ARBITRI: Capolongo, Morgillo. LEGGI TUTTO

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    La Med Store non si ferma più: Brugherio si arrende 3 a 0

    Quinta vittoria consecutiva per Macerata che segna il migliore dei ritorni al Banca Macerata Forum. Altra bella partita, spettacolare, merito di una Gamma Chimica Brugherio combattiva ma che si è dovuta arrendere ad una grande prestazione della Med Store. La squadra del coach Di Pinto ha dettato i ritmi e controllato in tutti i set, mettendo in mostra qualità e determinazione. Dopo mesi difficili i biancorossi si stanno esprimendo in linea con il potenziale di questo roster, si divertono in campo e fanno esaltare i tifosi per una scalata in classifica che ora dice 25 punti.
    LA CRONACA – Per la Med Store torna Dennis e dispozione, con Ferri e Margutti, al centro Calonico e Pizzichini, poi il Capitano Monopoli e il libero Gabbanelli. Brugherio si presenta con Nielsen, Gozzo e Teja, centrali Frattini e Fumero, Santambrogio e come libero Raffa. L’ace di Pizzichini apre la gara: Macerata guida e Brugherio risponde soffrendo la qualità di Dennis ma chiudendo bene a muro, è 5-4. I biancorossi alzano il ritmo e vanno avanti +3, il coach Durand chiama il time out. Si scuote la squadra ospite e con il muro su Dennis accorcia, mentre il diagonale di Nielsen vale il pareggio e stavolta è coach Di Pinto a chiedere il time out. Fase equilibrata con Macerata che guida ma gli ospiti rispondono punto su punto, intanto Pizzichini al centro firma di forza il 15-14; poi Dennis e la palla fuori di Nielsen dopo un gran recupero in difesa dei biancorossi, rimandano Macerata sul +3. Il primo set si decide con la serie positiva in battuta di Margutti: Pizzichini alza il muro e insieme a Dennis confeziona una serie di punti per il 23-15; l’ace di Margutti vale il 24-15, poi il break di Brugherio che dura poco e un errore in battuta regala a Macerata il set. Il muro di Ferri e un pallonetto vellutato di Dennis aprono il secondo set con il nuovo vantaggio biancorosso. Lungo e spettacolare scambio tra le due squadre: Ferri sfiora l’ace con Brugherio che si salva e prova il contrattacco, è Ferri che difende e permette a Calonico di bucare di forza al centro per il 5-2. La ricezione miracolosa di Raffa propizia il break ospite dopo il nuovo time out di coach Durand, non si scompone però Macerata e allunga ancora con il diagonale di Dennis, 10-5. Spettacolo al Banca Macerata Forum: batte Teja e la Med Store si difende, serie di contrattacchi con le due squadre che chiudono bene a muro e in ricezione, poi risolve tutto Ferri superando il muro avversario con un tocco morbido. Ritmi alti, Brugherio beneficia di una serie positiva di Nielsen in battuta e dopo un altro lungo scambio stavolta il muro ospite regge e ferma Dennis, 16-14. La partita si fa combattuta con le squadre che lottano su ogni punto, intanto break di Pizzichini che prima al centro e poi a muro rilancia i suoi, 19-16. Ottima difesa di Valenti e diagonale vincente di Dennis, Macerata scappa 22-16. I biancorossi controllano e chiudono 25-17. Stavolta è Brugherio a segnare il primo punto con Nielsen, immediata la risposta di Calonico ma sono gli ospiti a guidare ad inizio del terzo set e con la palla fuori di Margutti vanno sul 3-5. Prova a scappare Brugherio con l’ace di Teja, la Med Store resta vicina con il diagonale di Margutti ma gli ospiti tengono comunque il +3, 7-10. Poco dopo il coach Di Pinto richiama i suoi con un time out e propizia il recupero: il salvataggio in tuffo di Margutti vale il punto di Ferri, poi Calonico al centro e Dennis in diagonale a bucare il muro, 12-12. Gioca in fiducia Macerata e mette in difficoltà Brugherio, Dennis è incontenibile e i biancorossi dopo aver ribaltato, allungano 15-12. La Med Store controlla, il muro di Dennis vale il 20-15; Brugherio prova il recupero ma Ferri e Margutti tengono ancora a distanza gli avversari, 24-20. Un errore finale chiude il set in favore dei biancorossi.
    Il tabellino:
    MED STORE MACERATA 3
    GAMMA CHIMICA BRUGHERIO  0
    PARZIALI: 25-18, 25-17, 25-21.
    Durata set: 23’, 24’, 23’. Totale: 70’.
    MED STORE MACERATA: Pasquali 1, Calonico 7, Dennis 24, Margutti 4, Ferri 10, Monopoli 1, Pizzichini 7, Gabbanelli, Valenti. NE: Snippe, Pahor, Cordano, Risina, Princi. Allenatore: Di Pinto.
    GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Santambrogio 1, Nielsen 14, Gozzo 7, Raffa, Piazza 2, Teja 4, Biffi, Innocenzi 1, Frattini 5, Lancianese, Todorovic 1, Fumero. NE: /. Allenatore: Durand.
    ARBITRI: Turtù e Grassia. LEGGI TUTTO