More stories

  • in

    Sol Lucernari Montecchio: Cade in casa contro il Trento.

    “Avevamo bisogno di tornare a vincere. Siamo ambiziosi, vorremmo arrivare in alto ma per farlo dobbiamo continuare a lavorare, a crescere e a massimizzare i risultati in tutte le prossime partite”#DiavoliRosa​​​, #SerieA3,#Volleyball​​, #Volley​​, #Pallavolo​​, #LegaPallavolo​​ #Federvolley​ LEGGI TUTTO

  • in

    Brugherio, Frattini: “Avevamo bisogno di tornare a vincere”

    Di Redazione
    Se all’andata fu 3-1, il ritorno recita 3-0 a favore della Gamma Chimica, trasformando la trasferta a Brugherio della 16° giornata del Campionato Serie A3 Credem Banca una gara non di così facile gestione per l’UniTrento di coach Conci. Sono serviti infatti i minimi tre set per far riassaporare la vittoria alla Gamma Chimica, in digiuno da due settimane, e farle riprendere la marcia vincente nel girone di ritorno. 5 gare, 4 vittorie, 4 3-0. 
    Un successo pieno questa quinta giornata di ritorno del girone bianco per Piazza e compagni che fa in parte dimenticare le sconfitte di Porto Viro e Macerata e che deve indicare la rotta da seguire per affrontare la complicata trasferta a Torino di domenica 21 febbraio (ore 19, diretta su www.legavolley.tv)
    Alessandro Frattini: “Avevamo bisogno di tornare a vincere. Siamo ambiziosi, vorremmo arrivare in alto ma per farlo dobbiamo continuare a lavorare, a crescere e a massimizzare i risultati in tutte le prossime partite“

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Vigilar-Motta. Le interviste post partita

    Fano – Ripartire dagli ultimi due set e mezzo: il finale di gara della Vigilar Fano fa ben sperare, nonostante sia arrivata una sconfitta (1-3) contro la capolista Motta di Livenza. Dopo un inizio claudicante, i fanesi sono cresciuti di rendimento tenendo testa ad una squadra che si è presentata al Pala Allende decisamente più in forma.
    “C’è un po’ di rammarico – esordisce coach Roberto Pascucci – per i primi due set in cui loro sono stati molto incisivi in battuta. Lo sapevamo, ma non siamo riusciti ad arginarli. Poi a partire dalla terza frazione siamo cresciuti a mauro e anche in difesa, mentre in attacco Lucconi ha cominciato a fare bene e per noi è cominciata un’altra partita. Purtroppo nel quarto set, in un momento di grande equilibrio, Motta è tornata a battere bene e sicuramente questo fondamentale ha fatto la differenza”.
    Ora per la Vigilar potrebbe cominciare un altro campionato: il confortante finale di gara ed il recupero dello spagnolo Ruiz potrebbero permettere ai virtussini di togliersi qualche altra soddisfazione ed arrivare ai play off in una buona posizione.
    “Abbiamo lavorato bene in settimana – afferma Roberto Pascucci – il recupero di Fran Ruiz per noi è fondamentale. E’ ancora al 30% ma contiamo piano piano di recuperarlo appieno. Ci sono tutti i presupposti per ripartire bene dopo un periodo difficile, confidiamo già da domenica prossima a Montecchio di fare un ulteriore salto di qualità”.
    Mancano ancora sei giornate al termine del ritorno: i fanesi dovranno affrontare le trasferte di Montecchio, Prata e Macerata, mentre ospiteranno Trento, San Donà e Portomaggiore. Ci sono ancora ampi margini per concludere la stagione regolare ai primi posti, ma tutto dovrà passare attraverso l’approccio mentale che i fanesi avranno in ogni partita.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

  • in

    Ko pesante a Pineto

    Serie A3 Credem Banca Abba Pineto – SMI Roma 3-0 Ph. Andrea Iommarini
    Una Smi Roma abulica e senza mordente viene sconfitta sul campo della capolista Pineto in maniera netta per 3-0 (25-17, 25-16, 25-14). I romani non sono mai stati in partita, hanno sempre rincorso e subito l’iniziativa dell’avversario che ha dimostrato di meritare il vertice della classifica. Roma ha fatto registrare un passo indietro anche dal punto di vista del gioco, falloso e senza ritmo, è mancata la determinazione e la voglia di combattere, una Roma insomma troppo arrendevole e lontana dalla prestazione di sette giorni fa. Il cambiopalla ha funzionato a singhiozzo e la fase break è stata assente per tutta la partita. I giallorossi hanno ricevuto con il 45% a dispetto del 68%, segno questo di una battuta troppo poco incisiva. L’attacco è stato da dimenticare con il 22% del primo set e il 29% finale, anche il confronto a muro è stato da dimenticare (11 a 2 per gli abruzzesi). Budani ha ruotato molti giocatori, inserendo anche i giovani, ma non trovando stavolta la giusta reazione. Pineto ha avuto vita fin troppo facile in cambiopalla e portato a casa l’11ma vittoria consecutiva in poco più di 60 minuti, una pratica risolta in breve tempo. Se si vuole raggiungere il sesto posto si deve fare un’analisi di coscienza attenta.
    Abba Pineto – SMI Roma 3-0 (25-17, 25-16, 25-14)
    Abba Pineto: Partenio 1, Cattaneo 14, Orazi 6, Zornetta 10, Held 9, Trillini 9, Giaffreda (L), Catone 2, Cappio (L). N.E. Marcotullio, Lalloni, Morelli, Meleddu. All. Rosichini.
    SMI Roma: Morelli 4, De Fabritiis 4, Coggiola 2, Rossi 11, Sideri 3, Antonucci 1, Milone (L), Franchi De’ Cavalieri 1, Titta (L), Consalvo 0, Iannaccone 2, De Vito 0. N.E. Tozzi, Mandolini. All. Budani.
    ARBITRI: Pasciari, Talento. LEGGI TUTTO

  • in

    La capolista Motta passa a Fano 1-3

    Fano – Nella 5a giornata di ritorno, la Vigilar Fano esce sconfitta dal match contro la capolista HRK Motta di Livenza, al termine di una gara intensa e ricca di emozioni. Dopo essere stati sotto 0-2, i virtussini tornano vivi nel terzo parziale e riaprono la partita, ma nel quarto set ha la meglio Motta, più concreta e meno fallosa.
    Da segnalare l’interessante sfida degli opposti, che ha acceso la partita. Prestazione quasi da record per il virtussino Manuele Lucconi, autore di 39 punti (16 dei quali nel quarto set), frutto di 33 attacchi vincenti, 3 aces e 3 muri. Dall’altra parte della rete, il “pari ruolo” Gamba, che ne ha realizzati 29.
    Ritorno alla formazione tipo per la Vigilar Fano, che scende in campo con Cecato in cabina di regia opposto a Lucconi, schiacciatori Ruiz e Tallone, centrali Ferraro e Bartolucci, libero Cesarini. Dall’altra parte della rete, Lorizio rinuncia al centrale titolare Luisetto e schiera in diagonale Alberini e Gamba, in banda Saibene e Mian, al centro Arienti e Basso, libero Battista.
    Equilibrio in campo nelle prime fasi del primo set, con la Vigilar che conquista il +2 (8-6, ace di Tallone) e Motta che rimane attaccata. Si spegne la luce nella metà campo fanese: i virtussini commettono troppi errori e subiscono un parziale di 0-10 sul turno al servizio di Saibene (19-10, tre aces per lo schiacciatore mottense). Agli ospiti non resta che controllare per portare a casa il parziale senza difficoltà: 15-25.
    Nel secondo set parte ancora una volta meglio la Vigilar, con Lucconi che mette in difficoltà gli avversari al servizio e spinge la squadra avanti 7-2 realizzando tre aces. Motta accorcia le distanze 9-10 (out l’attacco di Lucconi) e completa la rimonta impattando con Gamba a quota 12. La Vigilar si perde e si ritrova ad inseguire 14-19, non riuscendo a ritrovare il bandolo della matassa. Ruiz cerca di tenere a galla i suoi firmando il servizio che vale il 18-22, quindi è un’invasione dei veneti a regalare a Fano il -2 (21-23). Motta lavora bene in contrattacco e chiude però 22-25.
    Combattuto l’avvio del terzo parziale che si mantiene in equilibrio fino al break che regala alla Vigilar il +3 (11-8). Il turno al servizio di Gamba consente a Motta di rifarsi subito sotto 11-10, ma la Vigilar ristabilisce le distanze con Ferraro a muro (13-10). Il punto del 18-14 firmato da Lucconi è segnale di una ritrovata lucidità da parte dei virtussini, che allungano con Ruiz a muro (23-18) e portano a casa il set con il punteggio di 25-20.
    Continui cambi di fronte nel quarto set, con le due squadre che passano a turno in vantaggio, fino al break Vigilar con Lucconi (9-7), ma la parità è di nuovo dietro l’angolo e arriva già a quota 9 con un potente attacco di Gamba. È ancora Lucconi a trovare l’allungo (16-14), ma ancora una volta Motta impatta e si porta avanti 16-18 (murato lo stesso Lucconi). Sorpassi e controsorpassi nel finale conducono Motta di Livenza al match point avanti 22-24, la Vigilar ne annulla uno ma non basta: gli ospiti la spuntano 23-25.

    Il tabellino
    Vigilar Fano – HRK Motta di Livenza: 1-3
    Vigilar Fano: Tallone 9, Ferraro 7, Cecato, Ruiz 5, Bartolucci 2, Lucconi 39, Cesarini (L1), Silvestrelli, Roberti, Ferro, Durazzi 2. N.e.: Ulisse, Gori (L2). All. Pascucci-Roscini
    HRK Motta di Livenza: Arienti 4, Gamba 29, Saibene 10, Basso 10, Alberini 3, Mian 9, Battista (L), De Marchi 2, Scaltriti, Luisetto 1. N.e.: Pinali, Tonello, Nardo. All: Lorizio-Cornacchia
    Parziali: 15-25 (22’), 22-25 (28’), 25-20 (29’), 23-25 (31’)
    Arbitri: Toni-Merli
    Note: Vigilar bs 19, ace 5, muri 8, ricezione 56% (prf 29%), attacco 50%, errori 27. Motta bs 13, ace 9, muri 12, ricezione 51% (prf 33%), attacco 47%, errori 13.

    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

  • in

    Brutto passo indietro a Brugherio, universitari sconfitti in tre set

    Brugherio (Monza Brianza), 14 febbraio 2021
    Il quinto impegno consecutivo in trasferta non riserva soddisfazioni all’UniTrento Volley. Dopo il bell’exploit di mercoledì a Montecchio Maggiore, questo pomeriggio la formazione juniores di Trentino Volley non è riuscita a concedere il bis in Brianza, perdendo per 0-3 il match valevole per il quinto turno del girone di ritorno di regular season di Serie A3 Credem Banca Girone Bianco contro i padroni di casa del Gamma Chimica.Come accaduto nella gara d’andata, il Brugherio settimo della classe è riuscito a far valere il proprio maggior tasso tecnico, controllando con esperienza e con un servizio efficace (4 ace) la verve della squadra di Conci nel parziale d’apertura (combattutissimo, almeno sino al 19-18 trentino) per poi dilagare nei successivi set, in cui gli universitari si sono rivelati sin troppo fallosi in tutti i fondamentali. I nove errori commessi sia in attacco sia in battuta fra seconda e terza frazione hanno di fatto agevolato il compito degli avversari. Best scorer dei trentini l’opposto Magalini, a segno dodici volte con il 42% a rete ma anche con sei attacchi out diretti.La cronaca del match. In avvio l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci conferma il sestetto visto più spesso in campo mercoledì a Montecchio Maggiore: Depalma in regia, Magalini opposto, Pol e Bonatesta schiacciatori, Acuti e Simoni centrali, Lambrini libero. Il Gamma Chimica risponde con Santambrogio al palleggio, Nielsen Breuning opposto, Teja e Piazza in posto 4, Frattini e Fumero al centro, Raffa libero. L’avvio di partita è contraddistinto dal fondamentale della battuta, molto falloso da entrambe le parti ma anche vincente direttamente con Nielsen Breuning e Frattini, cosa che spinge i locali subito sul +3 (3-6). Un primo tempo in fase di break point di Fumero fa crescere ulteriormente il vantaggio di Brugherio (4-8), costringendo gli ospiti ad interrompere il gioco; alla ripresa ci pensa Magalini a riportare sotto i trentini con un paio di ricostruite vincenti, accompagnate da un muro di Simoni sull’opposto danese (9-9). Brugherio riparte però immediatamente con un ace di Fumero su Pol, che poi sbaglia anche l’attacco, ed un primo tempo di Frattini (10-13); l’UniTrento vacilla nel momento in cui diventa falloso pure Magalini (11-15), ma poi ritorna a due lunghezze quando Fumero, sempre lui, spara out un primo tempo (14-16). Due ace consecutivi dell’opposto scaligero, conditi anche da un mani out, consegnano il primo vantaggio della gara agli universitari (19-18) che però dura troppo poco. Un assolo di Nielsen Breuning (battuta punto e contrattacco) e due nuovi errori a rete (di Magalini e Simoni) consegnano il +4 ai padroni di casa (20-24), che al secondo set ball chiudono i conti sul 21-25.Nel secondo set Conci offre fiducia a Pizzini in cabina di regia e Bristot in banda (già in campo nel finale di precedente parziale rispettivamente al posto di Depalma e Pol) e la risposta della sua squadra sembra essere incoraggiante (4-2), ma poi un nuovo errore di Magalini (attacco out da posto 4) dilapida completamente l’esiguo vantaggio acquisito nelle prime battute (7-7). Il Gamma Chimica mette la freccia approfittando di un doppio regalo di Bonatesta (8-10) e costringendo l’allenatore degli ospiti a tornare sui suoi passi e a reinserire Depalma al palleggio oltre che a spendere un time out discrezionale. Il rientro in campo non è però favorevole ai colori gialloblù; una schiacciata di Nielsen Breuning, un muro di Fumero e uno slash di Piazza fanno volare i lombardi a +5 (10-15). Nel finale l’UniTrento Volley perde ulteriore contatto e precisione; sbagliano anche Bristot a rete (11-17), Lambrini in ricezione (14-20) e lo stesso Magalini in pallonetto (16-24). Il 2-0 casalingo per Brugherio arriva quindi già sul 17-25-17 (primo tempo del neoentrato Innocenzi).La terza frazione vede il ritorno fra i titolari di Pol (al posto di Bristot) nella metà campo trentina, ma l’avvicendamento in banda non fa cambiare lo spartito al match, visto che il Gamma Chimica con Gozzo (tre punti quasi consecutivi) scappa via subito sullo 0-4. In corrispondenza del 3-7 (errore di Bonatesta), Conci ha già speso i due time out a sua disposizione nel tentativo di innescare la reazione dei suoi, che però non arriverà mai (4-9, ace di Frattini). Sul 6-12 (altro ace, stavolta di Teja) il set è ormai pesantemente indirizzato, anche perché in seguito gli universitari devono subire un nuovo assolo di Nielsen Breuning ed un ulteriore errore in ricezione di Bonatesta (7-17). La girandola di cambi finale non riesce a ritardare nemmeno troppo il 3-0 finale per Brugherio, che si materializza sul 13-25 (servizio in rete del neoentrato Cavasin).Fra sette giorni il prossimo impegno in campionato per l’UniTrento Volley, che sabato 20 febbraio riceverà la visita del Tinet Prata di Pordenone alla palestra di Sanbapolis (ore 20.30) nel match valevole per il sedicesimo turno assoluto.“Abbiamo tenuto bene il campo solo sino al 19-18 in nostro favore del primo set, poi abbiamo gestito in maniera approssimativa il finale di quel parziale e successivamente ci siamo sciolti come neve al sole nonostante avessimo capito di poter assolutamente lottare alla pari con il nostro avversario – ha dichiarato al termine della partita l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – . Perdere a Brugherio ci può stare, ma non in questo modo; non siamo infatti mai riusciti a giocare come una squadra vera e soprattutto siamo parsi tutt’altra cosa rispetto a quanto fatto vedere appena quattro giorni prima a Montecchio”.
    Di seguito il tabellino del match della sedicesima giornata del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questo pomeriggio al Centro Sportivo Paolo VI di Brugherio.
    Gamma Chimica Brugherio–UniTrento Volley 3-0(25-21, 25-17, 25-13)GAMMA CHIMICA: Teja 7, Fumero 4, Nielsen 10, Piazza 4, Frattini 8, Santambrogio 3, Raffa (L); Salvador, Gozzo 6, Innocenzi 4, Todorovic (L). N.e. Biffi, Lancianese, Eccher. All. Danilo Durand.UNITRENTO VOLLEY: Magalini 12, Bonatesta 3, Simoni 1, Depalma, Pol 2, Acuti 4, Lambrini (L); Cavasin, Bristot 1, Pizzini, Coser 1, Bonizzato, Marino (L). N.e. Dell’Osso. All. Francesco Conci.ARBITRI: Guarneri di Messina e Pasin di Torino.DURATA SET: 27′, 23′, 21′; tot: 1h e 11′.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Gamma Chimica Brugherio: 5 muri, 9 ace, 20 errori in battuta, 4 errori azione, 49% in attacco, 42% (34%) in ricezione. UniTrento: 3 muri, 2 ace, 15 errori in battuta, 13 errori azione, 33% in attacco, 40% (23%) in ricezione.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO

  • in

    Med Store inarrestabile, 0-3 a Bolzano

    Prosegue il momento magico di Macerata che raccoglie la sesta vittoria di fila, quinta in trasferta. Dopo un inizio difficile, con i padroni di casa bravi ad andare in vantaggio e controllare il set, i biancorossi si sono bloccati e negli ultimi punti hanno ribaltato il risultato aprendosi la strada verso la vittoria. Nel secondo e terzo set non c’è stata storia per Bolzano, la Med Store ha fatto valere l’esperienza dei propri campioni ma anche la qualità dei giovani. Un’altra prestazione di livello che conferma l’ottima forma della squadra, peccato solo per l’infortunio patito da Margutti al quale vanno gli auguri di un pronto rientro.
    LA CRONACA – Coach Di Pinto schiera Dennis, Ferri e Margutti, al centro Calonico e Pizzichini, Monopoli e il libero Gabbanelli. Per Bolzano Ostuzzi, Polacco e Gallo, i centrali Gasperi e Codato, quindi Maccabruni e il libero Brillo. Subito buoni ritmi e dopo un iniziale doppio vantaggio biancorosso firmato Calonico, Bolzano recupera e ribalta, 5-3. Macerata raggiunge il 5-5 grazie all’ace di Calonico ma l’equilibrio dura poco e i padroni di casa scappano sul 9-6, costringendo il coach Di Pinto al time out. Si difende bene Bolzano e mette in difficoltà i biancorossi, intanto Dennis a innescare il recupero bucando il muro di casa dopo un bel recupero di Valenti, ma gli avversari tengono il vantaggio con un Ostuzzi in fiducia e il supporto di Maccabruni, 15-13. Il coach di casa chiama il time out sul 20-18, dopo che i biancorossi recuperano due punti; Palano capisce il momento di calo dei suoi, infatti Macerata ingrana con l’ingresso di Cordano e Snippe e la partita cambia: arriva il 21-21, poi proprio il diagonale dell’olandese vale il vantaggio per i biancorossi, 21-22 e nuovo time out per Palano. Ora è Macerata a guidare ma l’ace di Maccabruni rimette tutto in gioco, 23-24 e time out Di Pinto. I biancorossi restano concentrati e Ferri mette al terra il punto che chiude il primo set. La gara riparte con Macerata avanti, è Ferri a firmare il punto del 3-6 con Bolzano che soffre mentre prova a ritrovare il buon ritmo del primo set. Macerata controlla, Bolzano è in balia dei biancorossi, la distanza si allunga ancora e Ferri trova l’ace del 5-13, poi Pizzhinici buca al centro, quindi arriva il break per i padroni di casa con l’errore in battuta di Ferri. La partita non è finita, Bolzano reagisce e accorcia, ci prova Gallo con una forte schiacciata a spingere i suoi sul 12-18, risponde però subito Ferri, di nuovo sopra al muro avversario. Macerata guida con esperienza, tenendo a distanza Bolzano, Pahor svetta e in diagonale firma il 14-23; ormai il set è in discesa e ancora Pahor, stavolta a muro, firma il punto decisivo. Bolzano riparte con nuova verve e si porta subito avanti, Macerata risponde ancora e ribalta, 5-6. Di nuovo i biancorossi provano a scappare, controllando il vantaggio con Pizzichini che con una palla lunga supera il muro e trova il 9-11. Buon momento anche di Pahor che firma due punto e manda i suoi sul 10-14, time out per coach Palano. La risposta di Bolzano passa ancora dalle mani di Ostuzzi, che risolve un lungo scambio schiacciando tra le mani del muro; non si scopone Macerata e Pahor trova l’ace, poi i biancorossi scappano sul +7 con il muro di Ferri, 13-20. Gara sotto controllo, la chiude un ottimo Pahor di forza, 17-25.
    Il tabellino:
    MOSCA BRUNO BOLZANO 0
    MED STORE MACERATA 3
    PARZIALI: 23-25, 14-25, 17-25.
    Durata set: 26’, 25’, 24’. Totale: 75’.
    MOSCA BRUNO BOLZANO: Codato 6, Senoner 1, Marotta, Maccabruni 2, Grassi, Brillo, Polacco 11, Anastasios, Ostuzzi 12, Gallo 3, Gasperi 8. NE: Bressan, Dalmonte. Allenatore: Palano.
    MED STORE MACERATA: Snippe 4, Pasquali, Calonico 6, Pahor 8, Cordano, Dennis 8, Margutti 2, Ferri 17, Monopoli 1, Pizzichini 6, Gabbanelli, Valenti. NE: Risina, Princi. Allenatore: Di Pinto.
    ARBITRI: Piubelli e Serafin. LEGGI TUTTO

  • in

    Verso Vigilar-Motta. Lo studio del match

    76° CAMPIONATO SERIE A3 CREDEM BANCA – 5^ GIORNATA RITORNO GIRONE BIANCO
    VIGILAR FANO – HRK MOTTA DI LIVENZA
     
    L’avversario: HRK Motta di Livenza
    La nuova HRK Motta di Livenza tra conferme di lusso e arrivi importanti: a guidarla è ancora Pino Lorizio dopo aver esordito a tre partite dal termine dello scorso campionato. La compagine biancoverde non altera la sua colonna portante, il nuovo capitano è Scaltriti, al suo fianco in posto quattro restano “nel branco dei leoni” Pinali e Saibene, mentre la novità sarà il giovane classe 2003, Nardo. Del tutto nuovo, o quasi, il reparto centrali, con Basso, sorpresa della scorsa stagione, ci saranno Luisetto da Porto Viro e Arienti da Grottazzolina a portare esperienza alla squadra. Gamba torna nel suo ruolo ideale, opposto, e il suo vice sarà Mian da San Donà. Conferme e nuovi arrivi anche per quanto riguarda i palleggiatori, Tonello rimane alla corte di coach Lorizio, mentre il regista titolare sarà Alberini dopo la stagione a Prata. Il nuovo libero dei leoni invece sarà Battista arrivato da Castellana Grotte.Talento, ambizione e voglia di fare per l’HRK in versione 2020-2021, che sta affrontando il campionato con impegno e dedizione.

    I precedenti
    Un solo precedente in Serie A3 tra Fano e Motta di Livenza, per quanto riguarda le gare disputate nelle Marche:
    Serie A3 2019/2020 – 7a ritorno: Vigilar Fano – HRK Motta di Livenza: 0-3 (21-25, 19-25, 20-25)
    La gara di andata, giocata a Motta di Livenza, fu vinta sempre da Motta con il punteggio di 1-3.

    Così all’andata
    HRK MOTTA DI LIVENZA – VIGILAR FANO: 3-0
    HRK MOTTA DI LIVENZA: Saibene 9, Luisetto 8, Alberini 3, Scaltriti 7, Arienti 8, Gamba 15, Battista (L), Mian. N.e.: Pinali, Basso, Tonello, Nardo. All: Lorizio-Cornacchia
    VIGILAR FANO: Bartolucci 4, Lucconi 19, Tallone 9, Ferraro 4, Cecato, Ruiz 11, Cesarini (L1), Ferro, Silvestrelli. N.e.: Ulisse, Roberti, Durazzi, Gori (L2). All: Pascucci-Roscini
    Parziali: 25-19 (28’), 25-23 (30’), 25-22 (31’)
    Arbitri: Laghi-Zanussi
    Note: Motta bs 8, ace 6, muri 12, ricezione 71% (prf 39%), attacco 46%, errori 17. Vigilar bs 17, ace 4, muri 2, ricezione 47% (prf 30%), attacco 47%, errori 25.

    Così nel turno precedente
    MOSCA BRUNO BOLZANO – VIGILAR FANO: 3-2
    MOSCA BRUNO BOLZANO: Gasperi 3, Maccabruni 7, Ostuzzi 19, Bressan 4, Polacco 19, Dalmonte 6, Brillo (L1), Marotta (L2), Codato 5, Senoner 4, Grassi 3, Gallo 6. All. Palano-Calzoni
    VIGILAR FANO: Tallone 12, Bartolucci 2, Lucconi 23, Ulisse 7, Ferraro 9, Cecato 8, Cesarini (L1), Silvestrelli 1, Roberti, Ferro, Durazzi 9. N.e.: Gori. All. Pascucci-Roscini
    Parziali: 25-20 (25’), 29-27 (35’), 19-25 (21’), 23-25 (27’), 16-14 (20’)
    Arbitri: Sabia-Cecconato
    Note: Bolzano bs 17, ace 9, muri 10, ricezione 53% (prf 30%), attacco 48%, errori 39. Vigilar bs 14, ace 6, muri 8, ricezione 41% (prf 19%), attacco 45%, errori 30.

    HRK MOTTA DI LIVENZA – VIVIBANCA TORINO: 3-0
    HRK MOTTA DI LIVENZA: Saibene 4, Luisetto 4, Alberini 6, Mian 6, Arienti 4, Gamba 28, Battista (L), De Marchi 1, Scaltriti, Basso 1. N.e.: Tonello, Nardo. All: Lorizio-Cornacchia
    VIVIBANCA TORINO: Richeri 11, Maletto 3, Filippi 2, Gasparini 5, Mazzone 6, Gerbino 14, Martina (L1), Matta, Romagnano 1, Oberto. N.e.: Genovesio, Piasso, Valente (L2). All. Simeon-Mollo
    Parziali: 25-18 (28’), 25-21 (31’), 25-13 (22’)
    Arbitri: Traversa-Jacobacci
    Note: Motta bs 7, ace 15, muri 3, ricezione 38% (prf 24%), attacco 56%, errori 10. Torino bs 11, ace 7, muri 8, ricezione 27% (prf 15%), attacco 42%, errori 21.

    Curiosità
    -11 punti per Mario Ferraro al traguardo degli 800 in Serie A!
    -33 punti per Francisco Ruiz ai 700 in Serie A e -6 attacchi vincenti ai 500 in Regular Season!
    -14 punti per Riccardo Mian al traguardo dei 100 in Serie A.
    -3 punti per Riccardo Scaltriti e -5 per Alessandro Arienti ai 100 in questa stagione.
    -10 punti per Alessio Alberini al traguardo dei 200 in Serie A.
    -7 punti per Roberto Pinali al traguardo dei 500 in Regular Season.

    Dichiarazioni
    Manuele Lucconi (opposto Vigilar): “Motta è una squadra ben organizzata con un bravo palleggiare. All’andata ci misero in difficoltà in tutti I fondamentali. Nelle ultime settimane abbiamo avuto poco tempo per preparare le ultime partite e abbiamo dovuto rivedere il nostro assetto di gioco. Vogliamo rifarci.”
     
    Giuseppe Lorizio (coach HRK Motta di Livenza): “A Fano dovremo andare a fare la guerra. Loro vorranno rifarsi del K.O. dell’andata, ma noi abbiamo la necessità di andare a vincere. Per noi è una finale, daremo il massimo”. LEGGI TUTTO