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    La capolista Motta passa a Fano 1-3

    Fano – Nella 5a giornata di ritorno, la Vigilar Fano esce sconfitta dal match contro la capolista HRK Motta di Livenza, al termine di una gara intensa e ricca di emozioni. Dopo essere stati sotto 0-2, i virtussini tornano vivi nel terzo parziale e riaprono la partita, ma nel quarto set ha la meglio Motta, più concreta e meno fallosa.
    Da segnalare l’interessante sfida degli opposti, che ha acceso la partita. Prestazione quasi da record per il virtussino Manuele Lucconi, autore di 39 punti (16 dei quali nel quarto set), frutto di 33 attacchi vincenti, 3 aces e 3 muri. Dall’altra parte della rete, il “pari ruolo” Gamba, che ne ha realizzati 29.
    Ritorno alla formazione tipo per la Vigilar Fano, che scende in campo con Cecato in cabina di regia opposto a Lucconi, schiacciatori Ruiz e Tallone, centrali Ferraro e Bartolucci, libero Cesarini. Dall’altra parte della rete, Lorizio rinuncia al centrale titolare Luisetto e schiera in diagonale Alberini e Gamba, in banda Saibene e Mian, al centro Arienti e Basso, libero Battista.
    Equilibrio in campo nelle prime fasi del primo set, con la Vigilar che conquista il +2 (8-6, ace di Tallone) e Motta che rimane attaccata. Si spegne la luce nella metà campo fanese: i virtussini commettono troppi errori e subiscono un parziale di 0-10 sul turno al servizio di Saibene (19-10, tre aces per lo schiacciatore mottense). Agli ospiti non resta che controllare per portare a casa il parziale senza difficoltà: 15-25.
    Nel secondo set parte ancora una volta meglio la Vigilar, con Lucconi che mette in difficoltà gli avversari al servizio e spinge la squadra avanti 7-2 realizzando tre aces. Motta accorcia le distanze 9-10 (out l’attacco di Lucconi) e completa la rimonta impattando con Gamba a quota 12. La Vigilar si perde e si ritrova ad inseguire 14-19, non riuscendo a ritrovare il bandolo della matassa. Ruiz cerca di tenere a galla i suoi firmando il servizio che vale il 18-22, quindi è un’invasione dei veneti a regalare a Fano il -2 (21-23). Motta lavora bene in contrattacco e chiude però 22-25.
    Combattuto l’avvio del terzo parziale che si mantiene in equilibrio fino al break che regala alla Vigilar il +3 (11-8). Il turno al servizio di Gamba consente a Motta di rifarsi subito sotto 11-10, ma la Vigilar ristabilisce le distanze con Ferraro a muro (13-10). Il punto del 18-14 firmato da Lucconi è segnale di una ritrovata lucidità da parte dei virtussini, che allungano con Ruiz a muro (23-18) e portano a casa il set con il punteggio di 25-20.
    Continui cambi di fronte nel quarto set, con le due squadre che passano a turno in vantaggio, fino al break Vigilar con Lucconi (9-7), ma la parità è di nuovo dietro l’angolo e arriva già a quota 9 con un potente attacco di Gamba. È ancora Lucconi a trovare l’allungo (16-14), ma ancora una volta Motta impatta e si porta avanti 16-18 (murato lo stesso Lucconi). Sorpassi e controsorpassi nel finale conducono Motta di Livenza al match point avanti 22-24, la Vigilar ne annulla uno ma non basta: gli ospiti la spuntano 23-25.

    Il tabellino
    Vigilar Fano – HRK Motta di Livenza: 1-3
    Vigilar Fano: Tallone 9, Ferraro 7, Cecato, Ruiz 5, Bartolucci 2, Lucconi 39, Cesarini (L1), Silvestrelli, Roberti, Ferro, Durazzi 2. N.e.: Ulisse, Gori (L2). All. Pascucci-Roscini
    HRK Motta di Livenza: Arienti 4, Gamba 29, Saibene 10, Basso 10, Alberini 3, Mian 9, Battista (L), De Marchi 2, Scaltriti, Luisetto 1. N.e.: Pinali, Tonello, Nardo. All: Lorizio-Cornacchia
    Parziali: 15-25 (22’), 22-25 (28’), 25-20 (29’), 23-25 (31’)
    Arbitri: Toni-Merli
    Note: Vigilar bs 19, ace 5, muri 8, ricezione 56% (prf 29%), attacco 50%, errori 27. Motta bs 13, ace 9, muri 12, ricezione 51% (prf 33%), attacco 47%, errori 13.

    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Brutto passo indietro a Brugherio, universitari sconfitti in tre set

    Brugherio (Monza Brianza), 14 febbraio 2021
    Il quinto impegno consecutivo in trasferta non riserva soddisfazioni all’UniTrento Volley. Dopo il bell’exploit di mercoledì a Montecchio Maggiore, questo pomeriggio la formazione juniores di Trentino Volley non è riuscita a concedere il bis in Brianza, perdendo per 0-3 il match valevole per il quinto turno del girone di ritorno di regular season di Serie A3 Credem Banca Girone Bianco contro i padroni di casa del Gamma Chimica.Come accaduto nella gara d’andata, il Brugherio settimo della classe è riuscito a far valere il proprio maggior tasso tecnico, controllando con esperienza e con un servizio efficace (4 ace) la verve della squadra di Conci nel parziale d’apertura (combattutissimo, almeno sino al 19-18 trentino) per poi dilagare nei successivi set, in cui gli universitari si sono rivelati sin troppo fallosi in tutti i fondamentali. I nove errori commessi sia in attacco sia in battuta fra seconda e terza frazione hanno di fatto agevolato il compito degli avversari. Best scorer dei trentini l’opposto Magalini, a segno dodici volte con il 42% a rete ma anche con sei attacchi out diretti.La cronaca del match. In avvio l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci conferma il sestetto visto più spesso in campo mercoledì a Montecchio Maggiore: Depalma in regia, Magalini opposto, Pol e Bonatesta schiacciatori, Acuti e Simoni centrali, Lambrini libero. Il Gamma Chimica risponde con Santambrogio al palleggio, Nielsen Breuning opposto, Teja e Piazza in posto 4, Frattini e Fumero al centro, Raffa libero. L’avvio di partita è contraddistinto dal fondamentale della battuta, molto falloso da entrambe le parti ma anche vincente direttamente con Nielsen Breuning e Frattini, cosa che spinge i locali subito sul +3 (3-6). Un primo tempo in fase di break point di Fumero fa crescere ulteriormente il vantaggio di Brugherio (4-8), costringendo gli ospiti ad interrompere il gioco; alla ripresa ci pensa Magalini a riportare sotto i trentini con un paio di ricostruite vincenti, accompagnate da un muro di Simoni sull’opposto danese (9-9). Brugherio riparte però immediatamente con un ace di Fumero su Pol, che poi sbaglia anche l’attacco, ed un primo tempo di Frattini (10-13); l’UniTrento vacilla nel momento in cui diventa falloso pure Magalini (11-15), ma poi ritorna a due lunghezze quando Fumero, sempre lui, spara out un primo tempo (14-16). Due ace consecutivi dell’opposto scaligero, conditi anche da un mani out, consegnano il primo vantaggio della gara agli universitari (19-18) che però dura troppo poco. Un assolo di Nielsen Breuning (battuta punto e contrattacco) e due nuovi errori a rete (di Magalini e Simoni) consegnano il +4 ai padroni di casa (20-24), che al secondo set ball chiudono i conti sul 21-25.Nel secondo set Conci offre fiducia a Pizzini in cabina di regia e Bristot in banda (già in campo nel finale di precedente parziale rispettivamente al posto di Depalma e Pol) e la risposta della sua squadra sembra essere incoraggiante (4-2), ma poi un nuovo errore di Magalini (attacco out da posto 4) dilapida completamente l’esiguo vantaggio acquisito nelle prime battute (7-7). Il Gamma Chimica mette la freccia approfittando di un doppio regalo di Bonatesta (8-10) e costringendo l’allenatore degli ospiti a tornare sui suoi passi e a reinserire Depalma al palleggio oltre che a spendere un time out discrezionale. Il rientro in campo non è però favorevole ai colori gialloblù; una schiacciata di Nielsen Breuning, un muro di Fumero e uno slash di Piazza fanno volare i lombardi a +5 (10-15). Nel finale l’UniTrento Volley perde ulteriore contatto e precisione; sbagliano anche Bristot a rete (11-17), Lambrini in ricezione (14-20) e lo stesso Magalini in pallonetto (16-24). Il 2-0 casalingo per Brugherio arriva quindi già sul 17-25-17 (primo tempo del neoentrato Innocenzi).La terza frazione vede il ritorno fra i titolari di Pol (al posto di Bristot) nella metà campo trentina, ma l’avvicendamento in banda non fa cambiare lo spartito al match, visto che il Gamma Chimica con Gozzo (tre punti quasi consecutivi) scappa via subito sullo 0-4. In corrispondenza del 3-7 (errore di Bonatesta), Conci ha già speso i due time out a sua disposizione nel tentativo di innescare la reazione dei suoi, che però non arriverà mai (4-9, ace di Frattini). Sul 6-12 (altro ace, stavolta di Teja) il set è ormai pesantemente indirizzato, anche perché in seguito gli universitari devono subire un nuovo assolo di Nielsen Breuning ed un ulteriore errore in ricezione di Bonatesta (7-17). La girandola di cambi finale non riesce a ritardare nemmeno troppo il 3-0 finale per Brugherio, che si materializza sul 13-25 (servizio in rete del neoentrato Cavasin).Fra sette giorni il prossimo impegno in campionato per l’UniTrento Volley, che sabato 20 febbraio riceverà la visita del Tinet Prata di Pordenone alla palestra di Sanbapolis (ore 20.30) nel match valevole per il sedicesimo turno assoluto.“Abbiamo tenuto bene il campo solo sino al 19-18 in nostro favore del primo set, poi abbiamo gestito in maniera approssimativa il finale di quel parziale e successivamente ci siamo sciolti come neve al sole nonostante avessimo capito di poter assolutamente lottare alla pari con il nostro avversario – ha dichiarato al termine della partita l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – . Perdere a Brugherio ci può stare, ma non in questo modo; non siamo infatti mai riusciti a giocare come una squadra vera e soprattutto siamo parsi tutt’altra cosa rispetto a quanto fatto vedere appena quattro giorni prima a Montecchio”.
    Di seguito il tabellino del match della sedicesima giornata del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questo pomeriggio al Centro Sportivo Paolo VI di Brugherio.
    Gamma Chimica Brugherio–UniTrento Volley 3-0(25-21, 25-17, 25-13)GAMMA CHIMICA: Teja 7, Fumero 4, Nielsen 10, Piazza 4, Frattini 8, Santambrogio 3, Raffa (L); Salvador, Gozzo 6, Innocenzi 4, Todorovic (L). N.e. Biffi, Lancianese, Eccher. All. Danilo Durand.UNITRENTO VOLLEY: Magalini 12, Bonatesta 3, Simoni 1, Depalma, Pol 2, Acuti 4, Lambrini (L); Cavasin, Bristot 1, Pizzini, Coser 1, Bonizzato, Marino (L). N.e. Dell’Osso. All. Francesco Conci.ARBITRI: Guarneri di Messina e Pasin di Torino.DURATA SET: 27′, 23′, 21′; tot: 1h e 11′.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Gamma Chimica Brugherio: 5 muri, 9 ace, 20 errori in battuta, 4 errori azione, 49% in attacco, 42% (34%) in ricezione. UniTrento: 3 muri, 2 ace, 15 errori in battuta, 13 errori azione, 33% in attacco, 40% (23%) in ricezione.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Med Store inarrestabile, 0-3 a Bolzano

    Prosegue il momento magico di Macerata che raccoglie la sesta vittoria di fila, quinta in trasferta. Dopo un inizio difficile, con i padroni di casa bravi ad andare in vantaggio e controllare il set, i biancorossi si sono bloccati e negli ultimi punti hanno ribaltato il risultato aprendosi la strada verso la vittoria. Nel secondo e terzo set non c’è stata storia per Bolzano, la Med Store ha fatto valere l’esperienza dei propri campioni ma anche la qualità dei giovani. Un’altra prestazione di livello che conferma l’ottima forma della squadra, peccato solo per l’infortunio patito da Margutti al quale vanno gli auguri di un pronto rientro.
    LA CRONACA – Coach Di Pinto schiera Dennis, Ferri e Margutti, al centro Calonico e Pizzichini, Monopoli e il libero Gabbanelli. Per Bolzano Ostuzzi, Polacco e Gallo, i centrali Gasperi e Codato, quindi Maccabruni e il libero Brillo. Subito buoni ritmi e dopo un iniziale doppio vantaggio biancorosso firmato Calonico, Bolzano recupera e ribalta, 5-3. Macerata raggiunge il 5-5 grazie all’ace di Calonico ma l’equilibrio dura poco e i padroni di casa scappano sul 9-6, costringendo il coach Di Pinto al time out. Si difende bene Bolzano e mette in difficoltà i biancorossi, intanto Dennis a innescare il recupero bucando il muro di casa dopo un bel recupero di Valenti, ma gli avversari tengono il vantaggio con un Ostuzzi in fiducia e il supporto di Maccabruni, 15-13. Il coach di casa chiama il time out sul 20-18, dopo che i biancorossi recuperano due punti; Palano capisce il momento di calo dei suoi, infatti Macerata ingrana con l’ingresso di Cordano e Snippe e la partita cambia: arriva il 21-21, poi proprio il diagonale dell’olandese vale il vantaggio per i biancorossi, 21-22 e nuovo time out per Palano. Ora è Macerata a guidare ma l’ace di Maccabruni rimette tutto in gioco, 23-24 e time out Di Pinto. I biancorossi restano concentrati e Ferri mette al terra il punto che chiude il primo set. La gara riparte con Macerata avanti, è Ferri a firmare il punto del 3-6 con Bolzano che soffre mentre prova a ritrovare il buon ritmo del primo set. Macerata controlla, Bolzano è in balia dei biancorossi, la distanza si allunga ancora e Ferri trova l’ace del 5-13, poi Pizzhinici buca al centro, quindi arriva il break per i padroni di casa con l’errore in battuta di Ferri. La partita non è finita, Bolzano reagisce e accorcia, ci prova Gallo con una forte schiacciata a spingere i suoi sul 12-18, risponde però subito Ferri, di nuovo sopra al muro avversario. Macerata guida con esperienza, tenendo a distanza Bolzano, Pahor svetta e in diagonale firma il 14-23; ormai il set è in discesa e ancora Pahor, stavolta a muro, firma il punto decisivo. Bolzano riparte con nuova verve e si porta subito avanti, Macerata risponde ancora e ribalta, 5-6. Di nuovo i biancorossi provano a scappare, controllando il vantaggio con Pizzichini che con una palla lunga supera il muro e trova il 9-11. Buon momento anche di Pahor che firma due punto e manda i suoi sul 10-14, time out per coach Palano. La risposta di Bolzano passa ancora dalle mani di Ostuzzi, che risolve un lungo scambio schiacciando tra le mani del muro; non si scopone Macerata e Pahor trova l’ace, poi i biancorossi scappano sul +7 con il muro di Ferri, 13-20. Gara sotto controllo, la chiude un ottimo Pahor di forza, 17-25.
    Il tabellino:
    MOSCA BRUNO BOLZANO 0
    MED STORE MACERATA 3
    PARZIALI: 23-25, 14-25, 17-25.
    Durata set: 26’, 25’, 24’. Totale: 75’.
    MOSCA BRUNO BOLZANO: Codato 6, Senoner 1, Marotta, Maccabruni 2, Grassi, Brillo, Polacco 11, Anastasios, Ostuzzi 12, Gallo 3, Gasperi 8. NE: Bressan, Dalmonte. Allenatore: Palano.
    MED STORE MACERATA: Snippe 4, Pasquali, Calonico 6, Pahor 8, Cordano, Dennis 8, Margutti 2, Ferri 17, Monopoli 1, Pizzichini 6, Gabbanelli, Valenti. NE: Risina, Princi. Allenatore: Di Pinto.
    ARBITRI: Piubelli e Serafin. LEGGI TUTTO

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    Verso Vigilar-Motta. Lo studio del match

    76° CAMPIONATO SERIE A3 CREDEM BANCA – 5^ GIORNATA RITORNO GIRONE BIANCO
    VIGILAR FANO – HRK MOTTA DI LIVENZA
     
    L’avversario: HRK Motta di Livenza
    La nuova HRK Motta di Livenza tra conferme di lusso e arrivi importanti: a guidarla è ancora Pino Lorizio dopo aver esordito a tre partite dal termine dello scorso campionato. La compagine biancoverde non altera la sua colonna portante, il nuovo capitano è Scaltriti, al suo fianco in posto quattro restano “nel branco dei leoni” Pinali e Saibene, mentre la novità sarà il giovane classe 2003, Nardo. Del tutto nuovo, o quasi, il reparto centrali, con Basso, sorpresa della scorsa stagione, ci saranno Luisetto da Porto Viro e Arienti da Grottazzolina a portare esperienza alla squadra. Gamba torna nel suo ruolo ideale, opposto, e il suo vice sarà Mian da San Donà. Conferme e nuovi arrivi anche per quanto riguarda i palleggiatori, Tonello rimane alla corte di coach Lorizio, mentre il regista titolare sarà Alberini dopo la stagione a Prata. Il nuovo libero dei leoni invece sarà Battista arrivato da Castellana Grotte.Talento, ambizione e voglia di fare per l’HRK in versione 2020-2021, che sta affrontando il campionato con impegno e dedizione.

    I precedenti
    Un solo precedente in Serie A3 tra Fano e Motta di Livenza, per quanto riguarda le gare disputate nelle Marche:
    Serie A3 2019/2020 – 7a ritorno: Vigilar Fano – HRK Motta di Livenza: 0-3 (21-25, 19-25, 20-25)
    La gara di andata, giocata a Motta di Livenza, fu vinta sempre da Motta con il punteggio di 1-3.

    Così all’andata
    HRK MOTTA DI LIVENZA – VIGILAR FANO: 3-0
    HRK MOTTA DI LIVENZA: Saibene 9, Luisetto 8, Alberini 3, Scaltriti 7, Arienti 8, Gamba 15, Battista (L), Mian. N.e.: Pinali, Basso, Tonello, Nardo. All: Lorizio-Cornacchia
    VIGILAR FANO: Bartolucci 4, Lucconi 19, Tallone 9, Ferraro 4, Cecato, Ruiz 11, Cesarini (L1), Ferro, Silvestrelli. N.e.: Ulisse, Roberti, Durazzi, Gori (L2). All: Pascucci-Roscini
    Parziali: 25-19 (28’), 25-23 (30’), 25-22 (31’)
    Arbitri: Laghi-Zanussi
    Note: Motta bs 8, ace 6, muri 12, ricezione 71% (prf 39%), attacco 46%, errori 17. Vigilar bs 17, ace 4, muri 2, ricezione 47% (prf 30%), attacco 47%, errori 25.

    Così nel turno precedente
    MOSCA BRUNO BOLZANO – VIGILAR FANO: 3-2
    MOSCA BRUNO BOLZANO: Gasperi 3, Maccabruni 7, Ostuzzi 19, Bressan 4, Polacco 19, Dalmonte 6, Brillo (L1), Marotta (L2), Codato 5, Senoner 4, Grassi 3, Gallo 6. All. Palano-Calzoni
    VIGILAR FANO: Tallone 12, Bartolucci 2, Lucconi 23, Ulisse 7, Ferraro 9, Cecato 8, Cesarini (L1), Silvestrelli 1, Roberti, Ferro, Durazzi 9. N.e.: Gori. All. Pascucci-Roscini
    Parziali: 25-20 (25’), 29-27 (35’), 19-25 (21’), 23-25 (27’), 16-14 (20’)
    Arbitri: Sabia-Cecconato
    Note: Bolzano bs 17, ace 9, muri 10, ricezione 53% (prf 30%), attacco 48%, errori 39. Vigilar bs 14, ace 6, muri 8, ricezione 41% (prf 19%), attacco 45%, errori 30.

    HRK MOTTA DI LIVENZA – VIVIBANCA TORINO: 3-0
    HRK MOTTA DI LIVENZA: Saibene 4, Luisetto 4, Alberini 6, Mian 6, Arienti 4, Gamba 28, Battista (L), De Marchi 1, Scaltriti, Basso 1. N.e.: Tonello, Nardo. All: Lorizio-Cornacchia
    VIVIBANCA TORINO: Richeri 11, Maletto 3, Filippi 2, Gasparini 5, Mazzone 6, Gerbino 14, Martina (L1), Matta, Romagnano 1, Oberto. N.e.: Genovesio, Piasso, Valente (L2). All. Simeon-Mollo
    Parziali: 25-18 (28’), 25-21 (31’), 25-13 (22’)
    Arbitri: Traversa-Jacobacci
    Note: Motta bs 7, ace 15, muri 3, ricezione 38% (prf 24%), attacco 56%, errori 10. Torino bs 11, ace 7, muri 8, ricezione 27% (prf 15%), attacco 42%, errori 21.

    Curiosità
    -11 punti per Mario Ferraro al traguardo degli 800 in Serie A!
    -33 punti per Francisco Ruiz ai 700 in Serie A e -6 attacchi vincenti ai 500 in Regular Season!
    -14 punti per Riccardo Mian al traguardo dei 100 in Serie A.
    -3 punti per Riccardo Scaltriti e -5 per Alessandro Arienti ai 100 in questa stagione.
    -10 punti per Alessio Alberini al traguardo dei 200 in Serie A.
    -7 punti per Roberto Pinali al traguardo dei 500 in Regular Season.

    Dichiarazioni
    Manuele Lucconi (opposto Vigilar): “Motta è una squadra ben organizzata con un bravo palleggiare. All’andata ci misero in difficoltà in tutti I fondamentali. Nelle ultime settimane abbiamo avuto poco tempo per preparare le ultime partite e abbiamo dovuto rivedere il nostro assetto di gioco. Vogliamo rifarci.”
     
    Giuseppe Lorizio (coach HRK Motta di Livenza): “A Fano dovremo andare a fare la guerra. Loro vorranno rifarsi del K.O. dell’andata, ma noi abbiamo la necessità di andare a vincere. Per noi è una finale, daremo il massimo”. LEGGI TUTTO

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    Techfem SpA accanto alla Virtus Fano

    Fano – L’azienda Techfem nasce nel 1984 dalla coraggiosa iniziativa di due giovani ingegneri che avevano alle spalle un’importante esperienza professionale in una grande azienda italiana del settore energetico. Techfem SpA è una società di ingegneria e project management leader in Italia nel mercato degli impianti energetici di trattamento e trasporto gas, oggi impegnata nell’evoluzione del settore verso le rinnovabili avanzate. Col tempo Techfem è cresciuta nel settore dell’ingegneria dei sistemi di trasporto e si è espansa tanto da poter contare ben 250 persone (una parte delle quali nell’azienda di Fano e il resto distribuite nelle varie sedi italiane, nei cantieri e nelle iniziative all’estero).
    “Facciamo questo lavoro sempre con una spinta all’innovazione e il nostro mantra è fare quello che sappiamo fare bene e migliorarlo di giorno in giorno per essere sempre più competitivi e tecnologicamente più avanzati” sostiene l’amministratore delegato Federico Ferrini. “Oggi questo significa essere sostenibili e attenti alla salute delle persone e all’ambiente. Le infrastrutture che vengono progettate e realizzate sono sottoposte ad attentissime procedure di autorizzazione ambientale e permessuale. Abbiamo dei team che si occupano di studi ambientali, sulla flora e sulla fauna, al fine di avere il minor impatto possibile sull’ambiente ma garantire allo stesso tempo lo sviluppo tecnologico ed energetico che necessita la nostra società. Negli ultimi anni gli studi e gli investimenti sono migrati su un nuovo tipo di economia, quella circolare, quindi stiamo lavorando su progetti che consentano di estrarre gas dai rifiuti e stiamo aprendo una prospettiva nuova al nostro business.”
    Il rapporto di Techfem con il mondo dello sport, in particolare quello di squadra, è molto stretto.
    “Da circa sei anni siamo sostenitori dell’associazione sportiva Rugby Fano, di cui sosteniamo il progetto scuola” prosegue Ferrini. “Per le stesse ragioni abbiamo sposato la causa della Virtus, che lavora molto con il settore giovanile: è un bel messaggio da dare ai giovani, lavorare bene da piccoli, per potersi poi togliere delle soddisfazioni da grandi. Anche per un’azienda come la nostra è importante fare gruppo: noi ci vediamo molto come squadra, come team, la collaborazione e lo spirito di sostegno sono un valore fondamentale della nostra filosofia aziendale, da sempre orientata ai giovani talenti, che possono portare un approccio open minded. Questo elemento ci avvicina molto al mondo Virtus, fortemente legato al suo vivaio.”
    L’intervista completa a Federico Ferrini, Amministratore Delegato di Techfem SpA, è disponibile sul canale YouTube “VivaVirtus” e su IGTV.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Verso Vigilar-Motta. Lucconi: “Vogliamo rifarci”

    Fano – Domenica dalle mille emozioni per la Vigilar Fano che ospita (ore 18) la capolista HRK Motta di Livenza che, con solo tre sconfitte al passivo (di cui due al tie break), è in testa al girone bianco della serie A3. I veneti, che vengono da tre vittorie consecutive, appaiono compagine costante e ben organizzata con un allenatore esperto in panchina (PinoLorizio) ed un opposto (Kristian Gamba, classe 2000) che nelle ultime due apparizioni ha messo per terra circa settanta palloni ed è secondo nella classifica dei marcatori.
    Interessante sarà la sfida tra lo stesso Gamba ed il “bomber dell’Adriatico” Manuele Lucconi: “Motta è una squadra ben organizzata con un bravo palleggiatore. All’andata ci misero in difficoltà in tutti i fondamentali, vogliamo rifarci”. I virtussini vengono fuori da un tour de force che non ha fruttato i punti sperati: “Abbiamo avuto poco tempo per preparare le partite – ammette Lucconi – l’infortunio di Ruiz non ha poi agevolato il buon rendimento della squadra, abbiamo dovuto rivedere il nostro assetto di gioco”.
    Con lo spagnolo Ruiz ancora ai box, i fanesi scenderanno in campo probabilmente con il sestetto visto all’opera a Bolzano e cercheranno di sfruttare al massimo il fattore campo. I veneti sono una corazzata, in termini di punti però dipendenti dall’opposto Gamba ma in grado nei momenti cruciali di fa valere il collettivo: Luisetto e Arienti non hanno bisogno di presentazioni mentre a banda Saibene, Mian e soprattutto l’ultimo arrivato Francesco De Marchi (schiacciatore esperto ex serie A1 e A2) potranno dire la loro. Compito della Vigilar Fano sarà quello di aggredire subito l’avversario senza alcun timore, con l’obiettivo di conquistare punti e mantenersi nelle parti alte della classifica.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    HRK Motta, a Fano in cerca dell’ottavo sigillo. Lorizio: “Per noi è una finale”

    Foto Ufficio Stampa HRK Motta di Livenza

    Di Redazione
    I leoni biancoverdi, dopo la netta vittoria contro la VIVIBanca Torino, vogliono continuare la loro striscia positiva. Sono infatti sette le giornate in cui Scaltriti e compagni fanno bottino pieno e a Fano si cerca l’ottava per un filotto che significherebbe rimanere ancora lì in cima, capolista in solitaria. L’HRK Motta a quota 34 punti è infatti la prima forza del girone ad oggi con la sola gara contro Trento da recuperare. La sfida però non è affatto semplice e per nulla scontata. La Vigilar Fano, sesta forza del campionato a quota 25 punti (con tutte le gare giocate ad oggi), arriva sì a questa sfida dopo due sconfitte consecutive, contro Torino e Bolzano, ma consapevoli del rullino di marcia fra le mura amiche del Pala Allende che parla di due sole sconfitte al Tie Break (contro Prata e Macerata).
    Dello stesso avviso Pino Lorizio: “A Fano dovremo andare a fare la guerra” ci spiega  “Loro vorranno rifarsi del Ko dell’andata, ma noi abbiamo la necessità di andare a vincere. Per noi è una finale, daremo il massimo”.
    Roberto Pascucci dovrebbe confermare la squadra vista contro Bolzano con Cecato al palleggio e Lucconi opposto, Tallone e Ulisse schiacciatori, Ferraro e Bartolucci centrali e Cesarini libero. Dall’altra parte della reta “el comandante” Lorizio potrebbe rispondere con Alberini a tirare le fila e Gamba sulla sua diagonale, Saibene (che domenica ha festeggiato i 100 punti in RS) e Mian attaccanti di posto quattro, Arienti e Luisetto al centro e Battista a guidare ricezione e difesa. Direttori di gara i signori Merli Maurizio e Toni Fabio.
    Sarà un turno di campionato davvero importante quello che si giocherà nella domenica in cui si festeggia San Valentino: mentre l’HRK Motta di Livenza sarà impegnata in quel di Fano, si scontreranno in terra friulana la seconda e la terza forza del campionato ovvero Prata (fresca di cambio guida in panchina) e Portoviro (semifinalista in coppa Italia dopo la vittoria in settimana contro Taranto) anche per questo sarà  importante fare e dare il massimo per trovare la vittoria in una trasferta dura ma nella quale i Leoni possono dire la loro.
    Diretta Streaming su legavolley.tv domenica dalle ore 18.00
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3, subito un’altra trasferta: domenica in campo a Brugherio

    Trento, 12 febbraio 2021
    Il ritmo incessante che, da qualche settimana, alterna partite disputate nella loro data ufficiale ad altre da recuperare, in quanto precedentemente rinviate a causa del coronavirus, propone nell’imminente weekend all’UniTrento Volley la trasferta di Brugherio, in casa dei Diavoli Rosa. Un match difficile, ma non proibitivo, che rappresenta un ottimo banco di prova per dimostrare come il successo conquistato mercoledì sera a Montecchio Maggiore abbia rappresentato l’avvio di una nuova fase del campionato della squadra universitaria, sia in termini di risultati sia in termini di qualità del gioco (metro di giudizio ancora più importante in un gruppo così giovane).La squadra juniores di Trentino Volley scenderà quindi in campo domenica 14 febbraio alle ore 16 per affrontare il quinto turno di ritorno del Girone Bianco di A3 Credem Banca con l’obiettivo di vendicare l’1-3 casalingo incassato il 14 novembre, quando la contemporanea assenza di Bonatesta e Bristot costrinse Francesco Conci a proporre una formazione sperimentale, che prevedeva Magalini laterale senza incarichi di ricezione e Cavasin opposto. Una circostanza nel quale i brianzoli fecero tesoro dei 29 punti realizzati dall’opposto danese Nielsen, mattatore di una partita che nessuno ricorderà per l’efficacia dei due attacchi (36% Trento, 39% Brugherio).Da allora i lombardi hanno alternato prove convincenti, come il 3-2 a Montecchio e i successi pieni contro Fano, Portomaggiore e Prata, con i quali hanno cominciato il girone di ritorno, ad altre meno brillanti, come i netti rovesci interni con Torino, Motta di Livenza e Porto Viro e soprattutto, lo 0-3 rimediato a Macerata domenica scorsa. La classifica dei Diavoli Rosa ora parla di 23 punti ed il settimo posto.“Affrontiamo una squadra che ha nel terzetto di palla alta il proprio punto di forza, – presenta così l’appuntamento il tecnico dell’UniTrento Volley Francesco Conci – in particolare nell’opposto, che possiede un servizio molto pungente. Sarà quindi importante riuscire a lavorare con la ricezione e soprattutto confermare i buoni segnali raccolti in occasione della trasferta di Montecchio. Se ciascuno dei nostri giocatori svolgerà il proprio compito, d’ora in avanti potremo giocarcela contro ogni avversario”.La squadra ospite dovrebbe schierarsi inizialmente con Depalma in regia, Magalini opposto, Pol e Bonatesta in banda, Acuti e uno fra Simoni e Coser al centro, Lambrini libero, con Pizzini, Cavasin e Bristot pronti a subentrare. Brugherio dovrebbe rispondere con Santambrogio in regia, Nielsen opposto, Teja e Gozzo in banda, Frattini e Fumero al centro, Raffa libero. Arbitreranno l’incontro, che naturalmente si giocherà a porte chiuse, Roberto Guarneri di Messina e Marco Pasin di Torino. Il match potrà essere seguito in diretta streaming gratuita sul sito www.legavolley.tv.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO