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    Con Ottaviano è crocevia playoff

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    Se la Smi Roma vuole centrare almeno la decima posizione che garantirebbe l’accesso al turno preliminare di playoff deve fare punti a San Giorgio a Cremano nell’anticipo dell’ottava giornata della serie A3 Credem Banca (domani sera ore 20.30). La partita, dopo le tre sconfitte consecutive, diventa fondamentale per il prossimo futuro della squadra romana, reduce da una serie negativa e anche da prestazioni non all’altezza. La gara contro Ottaviano rappresenta uno spartiacque e allo stesso tempo un’occasione per rilanciarsi, il match non è dei più semplici, vuoi perchè la stessa squadra campana ha giocatori di esperienze e vuoi perchè in trasferta Roma ha ottenuto solamente un punto e zero vittorie. La situazione in classifica è Smi al 9mo posto con 16 punti, Ottaviano all’11mo con 16, ma deve recuperare ancora una partita, ecco perchè la posta in palio vale molto in questo momento della stagione, quando mancano quattro giornate al termine della regular season. Il pensiero del centrale Federico Antonucci: “Sarà una partita fondamentale, ci giochiamo tanto proprio per come si è messa la classifica, una vittoria potrebbe valere l’accesso ai playoff. Ci rimangono delle partite da giocare come fossero finali. Ci stiamo allenando bene, stiamo facendo tanto gioco e fisicamente stiamo ok. Veniamo da un periodo tosto, abbiamo incontrato le prime tre della classe, contro le quali non abbiamo espresso il nostro gioco. Ora arriva il bello, bisogna dare tutto”.

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    Articolo precedenteDomenica si torna al PalaFrancescucci: arriva Ortona LEGGI TUTTO

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    A Torino arriva il fanalino di coda San Donà. Simeon: “Giusta attenzione e cattiveria”

    Foto Ufficio Stampa ViviBanca Torino

    Di Redazione
    Il Vivibanca Torino cerca domenica in casa (PalaCupole, ore 16) contro San Donà il secondo successo consecutivo, cosa che manca da dicembre, quando i parellini infilarono ben tre vittorie di fila.
    Sulla carta i torinesi partono con i favori del pronostico, vista la difficile situazione di classifica dei veneti, ultimi in classifica due successi e soli sei punti all’attivo.
    Coach Bertocco deve inoltre rinunciare alla coppia di centrali formata dall’esperto Tassan e da Lorenzon. Al loro posto Esposito e il giovanissimo Zonta (classe 2003). Per il resto squadra tipo con Busato e De Santis a comporre la diagonale palleggiatore-opposto, Dietre e Bomben ali e Bassanello che si alterna con Santi nel ruolo di libero.
    San Donà arriva da una lunga striscia negativa. Non vince dal 17 gennaio quando superò 3-2 in casa Bolzano nell’unico successo del girone di ritorno.
    “Dovremo esser bravi a non calare l’attenzione – dice coach Lorenzo Simeon – Avere la testa che abbiamo avuto in queste due settimane in allenamento che ci hanno portato a disputare una gara come quella di Prata. Dobbiamo continuare con questo trend: spingere sull’acceleratore e non fare il classico errore di considerarla una partita abbordabile perchè in questo campionato non ce ne sono e noi siamo la squadra che dimostra questo, vincendo contro squadre più forti e magari perdendo partite contro altre più alla nostra portata. Quindi sarà necessario affrontare anche questa sfida con la giusta attenzione e la massima cattiveria agonistica”.
    “Torniamo a giocare in casa dopo un’ottima prestazione, forse la migliore dell’anno e vogliamo continuare su questa strada – dice Simone Oberto – Ci aspetta un’altra partita molto importante e dovremo mantenere alta la concentrazione per esprimere la stessa intensità che c’è stata a Prata”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vigilar-Trento. Le interviste post partita

    Fano – Una Vigilar finalmente determinata e volitiva torna al successo dopo un digiuno che durava da cinque gare e lo fa giocando una partita senza sbavature. L’Unitrento, che nel girone di ritorno era apparsa in crescita, nulla può di fronte alla concretezza dei virtussini.
    “Quando giochiamo di collettivo – afferma il regista Nicola Cecato – siamo una squadra forte. Oggi era importante vincere e lo abbiamo fatto perché comunque in settimana si è lavorato molto bene”. Una Vigilar che ora deve puntare alla continuità di rendimento: “Certamente – ribadisce Cecato – se tutti abbiamo lo stesso rendimento, possiamo giocare liberi e sciolti e toglierci altre soddisfazioni. Siamo stati anche bravi a non farli giocare, visto che Trento è una squadra giovane e talentuosa ma anche imprevedibile”.
    Uno dei protagonisti, Francisco Ruiz, è in netta ripresa e lo si è visto per come si è mosso in campo e la carica che ha trasmesso ai compagni: “Già in settimana – afferma lo spagnolo di Cordova – ho cominciato a sentirmi molto meglio. Avevo più voglia e sentivo bene il piede. Poi devo dire che la squadra oggi ha risposto molto bene, dando tutto fino in fondo anche se ora bisogna subito pensare al prossimo turno in quanto ci aspetta una gara importante”. La Vigilar attende il suo top player al 100% probabilmente ai play off: “Oggi sono felice – conclude “El Matador” – è una vittoria che dà fiducia e morale, però noi dobbiamo pensare partita dopo partita. Come sto? Diciamo che sono arrivato al 75/80% della condizione, ho superato il momento più difficile e adesso voglio lavorare per migliorare e arrivare al top”.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    La Falù Ottaviano combatte al Palaveliero ma Modica passa in quattro set

    Foto Facebook Falù Ottaviano

    Di Redazione
    La Falù Ottaviano prova a combattere ma deve cedere 3-1 al PalaVeliero contro l’Avimecc Modica. Ottima reazione nel secondo set dove la Gis ha difeso e attaccato con convinzione.
    Nel primo set inizio show di Martinez che porta Modica 7-15. Il set vola via in un Amen e i siciliani conquistano il primo parziale 25-12.
    Nel secondo set approccio completamente differente per la Falù che entra in campo convinta dei propri mezzi. Il punto che scatena il tempo discrezionale degli ospiti è l’attacco del giovane Ambrosio per 8-5 Ottaviano. La parte centrale è emozionante con tante difese per le due squadre e Ottaviano avanti 16-14. Nel finale Lucarelli in diagonale chiude il parziale 25-19 e 1-1.
    Nel terzo set l’equilibrio dura fino al 10 pari poi l’attacco out di Ndrecaj segna il primo strappo 10-12. Il divario si allargherà sempre di più con Martinez che chiude il terzo parziale 25-18.
    Nel quarto non c’è partita. Modica vola subito via 10-3 e domina il parziale. Da segnalare l’ingresso di Diaferia che ha ricevuto in maniera positiva.
    Mercoledì alle ore 17 la Falù Ottaviano volerà a Tricase contro Lecce.
    Falù Ottaviano- Avimecc Modica 1-3 (12-25; 25-19; 18-25; 11-25)
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Niente da fare per San Donà contro i “Diavoli”. Infortunio per De Santis

    Di Redazione
    Con l’emergenza centrali che si trascinerà con tutta probabilità fino a fine campionato, è tempo di scendere in campo al PalaBarbazza di San Donà di Piave per la sfida di ritorno tra i biancoblu del Volley Team Club e i “Diavoli Rosa” della Gamma Chimica Brugherio. Incontro difficile sulla carta, che non ha disatteso le aspettative, nonostante i sandonatesi abbiano dato filo da torcere agli avversari fino all’ultimo secondo.
    Sul taraflex sandonatese gli ospiti dettano subito il ritmo di gara, grazie all’opposto belga Rasmus Breuni Nielsen (per lui 4 ace nel set di esordio gara) che piazza un buon turno di battuta, consentendo ai brianzoli di andare subito avanti 6-0. Il Volley Team tenta di spezzare la progressione brianzola con Esposito, e sul turno al servizio di Busato San Donà riesce a riportarsi sotto: 9-14. I Rosanero fanno valere le proprie percentuali in attacco (68% nel set) e tornano ad allungare. Sul 10-21 coach Bertocco tenta di smuovere i suoi con l’inserimento di Mignano in cabina di regia al posto di Busato. Ma ormai il parziale è compromesso e Brugherio chiude 25-15.
    San Donà tenta di cambiare il ritmo e non si fa così attendere la reazione della squadra. L’attacco ben piazzato di De Santis e un muro di Esposito firmano il primo allungo dei padroni di casa (5-2). Gli ace di Fumero e Nielsen riportano però in parità i brianzoli. Il set si accende, con San Donà che in svantaggio 10-14 accorcia le distanze 15-17. Sul 16-20 l’opposto De Santis è costretto a uscire per un problema alla spalla e tocca a Cherin prendere il suo posto in campo. San Donà si mantiene in partita con i due servizi vincenti di fila di Mignano che permettono alle due compagini di tenersi a breve distanza: 18-20. Nel finale di set alcuni errori del Volley Team consentono a Brugherio di piazzare l’allungo finale, chiudendo 25-21.
    L’avvio del terzo set sembra la replica del precedente, con San Donà a prendersi la scena nell’apertura sul 5-1. I sandonatesi mantengono il vantaggio fino al 7-6, poi, come nel primo set, il belga Nielsen trascina i rosanero avanti. La Gamma Chimica sfrutta il momento positivo firmando un nuovo break di 6-0, portandosi avanti 12-7. Un distacco che i brianzoli conserveranno fino al 25-18 finale.
    Continua quindi il periodo buio sul fronte degli infortuni, con San Donà che nel secondo set ha perso Danilo De Santis. «Danilo è stato fermato da un fastidio al muscolo sottoscapolare – svela coach Rossano Bertocco –. Adesso valuteremo bene la situazione. Abbiamo preferito sostituirlo perché non valeva la pena rischiare un infortunio, dato che ci mancano già due giocatori fondamentali per il finale di stagione e dobbiamo comunque gestire la situazione. Cherin ha fatto un ottimo ingresso cambiando il ritmo dell’attacco, cercando il mani fuori e facendo le cose che gli chiediamo in allenamento. Per lui un ingresso positivo, quindi una nota di merito nei suoi confronti».VOLLEY TEAM SAN DONÀ  0 GAMMA CHIMICA BRUGHERIO  3 (15-25, 21-25, 18-25)VOLLEY TEAM SAN DONÀ: Palmisano, Bomben 11, Cherin 3, Busato, Zonta 2, Mignano 2, Dietre 9, Esposito 2, De Santis 6, Bassanello, Santi. N.e. Scita. Allenatori: Bertocco – Febo.GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Santambrogio, Salvador, Nielsen 23, Gozzo 9, Raffa, Piazza 1, Teja 8, Biffi, Innocenzi 2, Frattini 7, Fumero 4. N.e. Lancianese, Eccher, Todorovic. Allenatori: Durand – Traviglia.Arbitri: Giglio di Trento e Cecconato di Treviso.Note: 21’, 27’, 22’ per totali 70’ di gioco. San Donà: errori battuta 12, ace 4, ricezione positiva 33% (perfetta 25%), attacco 36%, muri 4. Brugherio: errori battuta 12, ace 12, ricezione positiva 41% (perfetta 34%), attacco 48%, muri 7.(Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Impresa per la Normanna Aversa Academy che sbanca il palazzetto di Grottazzolina

    Di Redazione
    La Normanna Aversa Academy non si ferma più. Per la seconda volta di fila i ragazzi di coach Giacomo Tomasello riescono a battere la capolista, in questa occasione ‘sbancando’ addirittura il palazzetto di Grottazzolina, conquistando 2 punti contro la Videx al termine di una sfida di categoria superiore. Alfieri e compagni non mollano mai, si prendono gli applausi dei padroni di casa e portano a casa un 3-2 fantastico che dice una sola cosa: ora è la Normanna la squadra da battere del girone Blu di Serie A3. 
    PRIMO SET. La Videx accelera subito e nei primi 10 punti del match ne conquista 7 tanto da costringere coach Tomasello a giocarsi il primo time-out del match. Quando poi Cester pesta per ben due volte di fila la linea dei 3 metri i padroni di casa allungano fino al 13-6. Aversa chiaramente non vuole arrendersi e sull’ace di Alfieri è -4 (14-10). Mani out di Starace e il tabellone dice 20-15. Ace di Calarco e 22-16. Al rientro in campo muro di Cubito e Videx che praticamente si prende il set. Si cambia campo 25-16 col muro di Starace.
    SECONDO SET. Partenza sprint della Normanna Aversa Academy che alza il muro e batte alla grande. Alfieri poi inizia a regalare giocate importanti come l’alzata in pipe che mette Darmois di fronte ad un muro a zero per il 5-8 che porta coach Ortenzi a chiamare il primo time-out marchigiano della gara. L’Academy capisce che è il momento di sfruttare il momento di sbandamento della Videx e al centro Bonina mura a uno l’attaccante avversario e stampa nei tre metri il 7-12. E’ l’opposto Cester a metterci la firma sul nuovo allungo: diagonale da applausi e 16-21. Monster block di Darmois e set quasi chiuso (17-23). Chiude Fortes col muro del 17-25.
    TERZO SET. Mani out di Calarco e Videx avanti di 2 (5-3) ma Darmois chiude subito l’aggancio con uno straordinario attacco dai 4 metri. E’ sempre lo Calarco, questa volta senza nemmeno il muro, a fare male in diagonale per il 9-7. Vecchi sfrutta il muro per il 12-9. Poi ci pensano Calarco e Starace a portare la Videx sul 16-12. Invasione a rete di Alfieri dopo una ricezione non proprio perfetta di Calitri ed è subito 18-12. Fuori Sacripanti, dentro Mille sul 19-12. E dopo pochi secondi dentro anche Diana per Bonina. Ace di Starace ed è 21-13. Set da dimenticare per i normanni che devono già pensare al prossimo. Videx avanti 2-1 (25-14).
    QUARTO SET. Il parziale è quello decisivo e lo si vede subito: grandissimo equilibrio tanto che si arriva 10-10. Bonina si regala un muro a uno stratosferico, prendendosi gli applausi di tutti i compagni di squadra, per il vantaggio normanno. Il primo +2 è dei ragazzi di coach Tomasello e subito l’allenatore marchigiano corre ai ripari chiamando time-out. Cester sfrutta una ‘free ball’ per l’11-14. Sull’ace di Fortes gli ospiti vanno sul +4 (14-18). Darmois in pipe sigla il 15-20. Poi Alfieri e compagni amministrano fino ad avere 5 palle set per allungare la contesa. Sempre il palleggiatore normanno porta la sfida al quinto con un muro che vale il 19-25.
    QUINTO SET. Sacripanti con un perfetto mani out porta subito Aversa sul +2 (2-4). Poi Darmois sfrutta una difesa sbagliata della Videx e si lancia sul 3-6. Ortenzi chiama time-out. Sul muro out di Grottazzolina si cambia campo con la Normanna ancora più 3 (5-8). Attacco di Darmois (con tocco confermato, con grande fair play da Romagnoli) ed è 5-9. Entrano Diana e Conte per Fortes e Alfieri: Starace spara out ed è 7-12. Aversa vede la vittoria. Sacripanti attacca in diagonale nei 2 metri e si prende anche gli applausi dei padroni di casa (7-13). E sempre lo schiacciatore a sfruttare le mani del muro marchigiano per regalare 5 match point (9-14). Vecchi viene stoppato da Bonina e conquista 2 punti: finisce 9-15.
    VIDEX GROTTAZZOLINA – NORMANNA AVERSA ACADEMY 2 – 3 (25-16; 17-25; 25-14; 19-25; 9-15)
    VIDEX GROTTAZZOLINA: Pierini ne, Romagnoli 8, Cubito 9, Vecchi 16, Calarco 18, Pison ne, Reyes 1, Di Bonaventura, Palacios ne, Starace 16, Gaspari ne, Brandi ne, Marchiani 1, Romiti (L1). All. Ortenzi. Ass. Minnoni
    NORMANNA AVERSA ACADEMY: Alfieri 3, Simonelli ne, Calitri (L1), Di Meo (L2), Bongiorno ne, Darmois 18, Fortes 8, Sacripanti 9, Diana, Mille, Ricco ne, Cester 20, Bonina 10, Conte. All. Tomasello. Ass. Angeloni
    ARBITRI: Alessandro Somansino e Michele Brunelli
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Terzo ko consecutivo per la Smi Roma. Galatina passa in tre set

    Di Redazione
    Terza sconfitta consecutiva, terzo ko interno, dodicesimo stagionale. E la situazione si fa preoccupante. La Smi Roma viene battuta per 3-0 in 90′ dall‘Efficienza Energia Galatina che ha fatto valere la propria forza e la propria classifica, una differenza lampante tra le due squadre. I leccesi bravi e concreti, i romani fuori giri e molto fallosi. In campo è scena una Smi che solo nel secondo set è rimasta in scia e ha provato a fare qualcosa di importante.
    Infatti nel primo set, dopo un sostanziale equilibrio, sono stati proprio gli ospiti a prendere in mano l’iniziativa e a lanciarsi fino al 25-21. Nel secondo è stato punto a punto in un continuo rincorrersi, prima Galatina avanti di due lunghezze (14-16), poi Roma ha provato a scappare sul 19-18, ma non ci è riuscita, così il rush finale è stato vibrante, ma ancora una volta Galatina ha avuto la meglio grazie a un Giannotti che con i suoi 18 punti ha spinto la compagine pugliese al successo. Nel terzo i romani sono usciti dalla scena.
    Male in battuta con 14 errori diretti, in contrattacco con un 27% che grida vendetta, anche il muro non è riuscito ad arginare il cambiopalla avversario, Galatina ha fatto il suo, ma è stata una prestazione molto deludente da parte della stessa Roma, come sottolinea il tecnico Mauro Budani: “Ci può anche stare una sconfitta con la seconda forza del campionato, ciò che non mi è piaciuto è l’atteggiamento, assolutamente insufficiente per una squadra che vuole, se lo vuole, ambire ai playoff. Rimangono ora quattro partite fondamentali. Mi preoccupo del momento che stiamo vincendo perchè così non andiamo da nessuna parte”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La trasferta a Fano non riserva set: universitari travolti dal servizio marchigiano

    Fano (Pesaro Urbino), 28 febbraio 2021
    Trasferta domenicale nelle Marche senza sorrisi per l’UniTrento Volley. A Fano, nel match valido per il diciottesimo turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca, la formazione juniores di Trentino Volley non è infatti riuscita a dare continuità di risultati al suo ultimo periodo. Dopo la bella vittoria in rimonta ottenuta nel precedente weekend in casa contro Prata di Pordenone, questa sera per Magalini e compagni è infatti arrivata la sconfitta in tre set sul campo del Vigilar.La grande determinazione dei padroni di casa, reduci da cinque ko consecutivi e quindi particolarmente motivati ad interrompere il loro periodo negativo, ha messo alle corde i giovani gialloblù sin dall’inizio, costringendoli ad inseguire sempre nel corso di ogni singolo set. Perso malamente il primo parziale, nei successivi la squadra di Conci ha tenuto meglio il campo anche grazie agli spunti di Magalini (il migliore dei suoi con 17 punti personali, il 50% in attacco) e a qualche buon momento di Acuti al centro della rete, senza però dare mai l’impressione di poter invertire la tendenza di una partita che i locali hanno indirizzato sul 3-0 interno soprattutto grazie al servizio: 12 ace (5 del solo Tallone) ed appena 12 errori diretti.La cronaca del match. L’UniTrento Volley scelta dall’allenatore Francesco Conci per il match in terra marchigiana prevede Depalma in regia, Magalini opposto, Pol e Bristot schiacciatori, Acuti e Coser centrali, Lambrini libero. Il Vigilar Fano risponde con Cecato al palleggio, Lucconi opposto, Ruiz e Tallone in posto 4, Ferraro e Bartolucci al centro, Cesarini libero. L’avvio non è favorevole ai colori gialloblù; Ruiz trova subito una buona rotazione al servizio che offre l’immediato 3-0, poi un muro di Lucconi su Magalini costringe gli ospiti a rifugiarsi in un time out già sull’1-5. Alla ripresa due ace di Tallone (su Pol e Lambrini) e una pipe dello stesso martello allargano ancora il margine (3-10) e fanno esaurire a Conci le opportunità di interrompere il gioco. Nonostante il grande vantaggio acquisito, Fano non arresta la sua azione (5-15) e a nulla servono gli ingressi di Pizzini, Cavasin, Bonizzato e Simoni (rispettivamente al posto di Magalini, Depalma, Pol e Acuti). L’unico spunto degli universitari è un ace del centrale appena entrato sull’11-20; per il resto è un monologo marchigiano nel segno di Lucconi e Ruiz, infermabili a rete; si va al cambio di campo sul 15-25 in favore del Vigilar.In apertura di secondo set Magalini prova a scuotere i suoi (4-2), ma Lucconi dai nove metri ci impiega un attimo a sistemare il punteggio in casa marchigiana (4-5). Tallone trova subito un altro ace (5-7), che consiglia Conci di rifugiarsi in un time out; alla ripresa un errore dello stesso Lucconi e un muro di Acuti su Ferraro consegnano la parità a quota 11. Una battuta punto di Bristot consente all’UniTrento Volley di mettere la freccia (14-13), ma il primo vantaggio dell’intera partita dura pochi secondi, perché poi gli attacchi out in rapida successione di Pol e Magalini ribaltano nuovamente la situazione (14-16). Un pallonetto di Ruiz consente l’allungo alla Vigilar (15-18), che poi dilaga proprio nel finale sempre grazie al servizio, prima di Cecato (16-20), poi di Ruiz (17-22) ed infine di Ferraro (due ace consecutivi per il 19-24 e 19-25).Nel terzo set la musica non cambia, nonostante Conci decida di puntare su Simoni al centro della rete al posto di Coser e su Bonizzato in banda per Pol; i padroni di casa, con Tallone e Lucconi, prendono subito il comando delle operazioni (2-4). L’UniTrento Volley tiene bene la fase di cambiopalla sino al 7-9, poi Depalma e Simoni non si intendono in combinazione di primo tempo e concedono il +3, che in seguito con la ricostruita di Bartolucci diventa +4 (7-11). I gialloblù perdono ancora contatto nel momento in cui subiscono l’ace di Lucconi (9-14); il neoentrato Parolari realizza un break point importante (slash dell’11-14), perché successivamente gli universitari arrivano sino al meno due (18-20), approfittando di un calo di tensione nella metà campo dei padroni di casa. Un errore di Ruiz riporta definitivamente il duello in equilibrio (21-22); lo stesso spagnolo però si riscatta subito e poi Ferraro realizza il muro che vale il 21-24. Alla seconda occasione è proprio Ruiz a chiudere definitivamente i conti sul 22-25.“Abbiamo giocato questa partita senza dimostrare personalità, con un apporto degli schiacciatori di posto 4 insufficiente in tutti i fondamentali – ha dichiarato al termine l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – . Non siamo riusciti a mettere in pratica la tattica che ci eravamo prefissati alla vigilia; è l’ennesimo passo indietro dopo una precedente buona prestazione e tutto ciò non mi fa certo piacere, anche perché non riusciamo mai ad avere certezze acquisite. Il loro servizio ci ha messo in grossa difficoltà ma va anche ammesso che ci abbiamo messo del nostro per renderlo ancora più efficace. Se non giochiamo tutti al massimo diventa difficile reggere l’urto con questa categoria”.Fra sei giorni il prossimo impegno in campionato per l’UniTrento Volley, che sabato 6 marzo riceverà la visita del Sa.Ma. Portomaggiore alla palestra di Sanbapolis (ore 20.30) nel match valevole per il diciannovesimo turno assoluto.
    Di seguito il tabellino del match della diciottesima giornata del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questo pomeriggio al PalaAllende di Fano.
    Vigilar Fano–UniTrento Volley 3-0(25-15, 25-19, 25-22)VIGILAR: Cecato 3, Ruiz 13, Ferraro 7, Lucconi 15, Tallone 12, Bartolucci 3, Cesarini (L); Ferro. N.e. Silvestrelli, Ulisse, Roberti, Durazzi, Gori. All. Roberto Pascucci.UNITRENTO VOLLEY: Coser 1, Depalma 1, Pol, Acuti 9, Magalini 17, Bristot 2, Lambrini (L); Pizzini, Cavasin 2, Simoni 2, Bonizzato 1, Parolari 1. N.e. Marino e Dell’Osso. All. Francesco Conci.ARBITRI: Mattei di Treia (Macerata) e Feriozzi di Ascoli Piceno.DURATA SET: 20’, 22’, 24’; tot: 1h e 6′.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Vigilar: 3 muri, 12 ace, 12 errori in battuta, 6 errori in attacco, 58% in ricezione, 48% (25%) in ricezione. UniTrento Volley: 4 muri, 2 ace, 13 errori in battuta, 7 errori in attacco, 48% in attacco, 31% (15%) in ricezione.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO